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vol. VII Pag.94 - Da GUAIABAEGUAIABO a GUAINA (30 risultati)

mattioli [dioscoride], 115: il che manifestamente dimostra quella [tarlatura]

gialli, da i quali si genera il frutto ritondo e massiccio, con seme

nella florida e nelle isole bahamas; il legno, molto duro, di colore

di ebeno. soderini, iii-440: il guaiaco o gaiaco o guaiacon, in

darsi in vino o acqua per guarire il male di carlo vili franzese. lalli

foglia veste, / albero eccelso è il guaiaco. a. cocchi, 5-1-28:

albero della giamaica e della nuova spagna, il quale ha il legno compatto, pesante

della nuova spagna, il quale ha il legno compatto, pesante, resinoso, giallo-bruno

nella lingua di rabelais), da cui il termine scientifico guaiacum { officinale):

a 5 o 6 m, ha il tronco ramoso, le foglie allungate,

marmellate. ramusio, iii-63: il guaiaba è un arbore bello in vista,

, ha molto buon odor e spezialmente il fior d'una certa sorte di questi guaiaba

, le guaiave, li chesùs, il frutto del conte, l'ananas e molt'

pascoli, 482: da pratuscello / mena il branco alla pieve, a quei guamacci

: / per là dicon guamacci: è il terzo fieno. idem, 610:

guaimata, sf. agric. il rinascere del guaime alle prime piogge d'

nei prati dopo la falciatura. -anche: il foraggio composto di tale erba.

intorno alla fin d'agosto, cavatone il guaime. rinaldo degli albizzi, i-505:

diodati [bibbia], 1-798: il signore iddio... formava delle locuste

che le terre siano spente e nato il guaime d'erbe. vallisneri, iii-411

prima segata. targioni tozzetti, 7-186: il latte era formato di alimenti troppo acquidosi

. lastri, 1-2-122: regoli [il vaccaio] il pascolo con la qualità

, 1-2-122: regoli [il vaccaio] il pascolo con la qualità dei guaimi.

, che è tenera come quella pasciuta innanzi il taglio del fieno. è il guaime

innanzi il taglio del fieno. è il guaime di settembre. pea, 7-18:

pianure, a primavera inoltrata, [il vento di levante] trattiene la granagione e

alquanta loppa o paglià, acciò che il fuoco duri e la terra riscaldi, zappettata

in cui si custodisce la spada, il pugnale e, in genere, armi o

mano una spada dentro alla guaina, il percosse con essa. sigoli, 178:

valuta. vasari, 699: alzando il destro braccio fieramente, ha in mano

vol. VII Pag.95 - Da GUAINA a GUAINA (29 risultati)

nella guaina pallida. savinio, 2-52: il suo animo esulcerato aspirava all'abito talare

10-113: la bellezza della donna sentì il bisogno istintivo di ritirare momentaneamente le sue

v-2-352: trassi dalla guaina di stagno il disco dello specchio. -in senso

quegli. viani, 13-394: quando il bottini traeva dalla guaina di foglia di tabacco

prima cosa, che se li renda il coltei della guaina mia, intendi? aretino

pane, / e metti in la guaina il mio coltello. 3. capo

: * guaina'..., il busto che usa la donna a strigner la

. d'annunzio, iii-2-96: tutto il torso è nudo, ma le braccia

oriani, x-16-150: si era provato il rotolo del filo elettrico sotto le gonnelle

foglie, che avvolge più o meno il fusto; è molto sviluppata nelle graminacee

degli alberi e dei frutici dicotiledoni, il quale dilatandosi veste, circonda, fortifica

veste, circonda, fortifica e sostiene il fusto, che allora chiamasi 1 vaginato

di mauthner: strato protoplastico che avvolge il cilindrasse al disotto dalla guaina di schwann

: membrana sottilissima che avvolge all'esterno il follicolo pilifero. -guaina radicolare interna

. redi, 16-iv-163: tanto ammazza il liquor delle vipere vive quanto quello che

... 'dei vasi spermatici', il prolungamento in forma d'imbuto che proviene

tolta a scuola per farne ben mustiato il suo tabacco mentre io mi beavo a

-in senso generico: la pelle, il corpo (di uomo o di animale

. boccaccio, i-299: io divotamente il priego che egli nel mio petto entri

, i-588: fa venire a fastidio il bere... il darne a bere

venire a fastidio il bere... il darne a bere di quello ove sieno

vita esposta, / fin- ch'esce il fiato fuor della guaina. bresciani, 1-i-39

o acciaio inossidabile) destinato a proteggere il combustibile nucleare per evitarne la corrosione.

elettroni acquistano una velocità bastante per ionizzare il gas che vi si trova. 10

, 1145: cammina! / ascendi il monte! sosta sulla vetta! / snuda

e butta la guaina! -essere il cosco della guaina: trovarsi perfettamente a

postarella, e essere per qualche giorno il cosco della guaina alle spese altrui.

. doni, 2-93: chi crederebbe che il nostro buono amore fosse stato tanti anni

delle interiora guaina al coltello: trapassare il ventre con un'arma da taglio, crivellarlo

vol. VII Pag.96 - Da GUAINAIO a GUAIO (2 risultati)

gli ingannali, xxi-1-213: -tu vedrai qui il più solenne campanile che sia in tutta

lei, l'altro tradito. -inchiodare il ferro nella guaina a qualcuno: renderlo

vol. VII Pag.994 - Da INFRECCIARE a INFREDDOLIRE (10 risultati)

simo, con la testa pesa d'umori il naso e gli occhi gocciolanti,.

tue. 2. che patisce il freddo, che ha preso freddo,

16-2-101: a poco a poco ei [il cuore] viene infreddato, e perde

vuoi guarir dal mal dell'infreddato, / il qual ti fa così sudar gli orecchi

e mio fratello agir dobbiamo, / ed il tempo si passa con gran gusto;

le narici. moravia, iv-160: aveva il naso rosso e gli occhi piccoli,

. trattato delle mascalcie, 1-59: il male de la infreda- tura, che

accade loro [alle pecore] ancora il cimurro e l'infreddatura e la tosse.

gli occhi opachi dalla veglia, saluta il custode delle chiavi che apre il magazzino

saluta il custode delle chiavi che apre il magazzino attrezzi. 2. per

vol. VII Pag.995 - Da INFREDDOLITO a INFRENARE (47 risultati)

2. figur. perdere forza, rallentare il proprio corso (un fiume).

fiume). savarese, 218: il rodano, presso tarascona, sembra che

sensazione di freddo, far rabbrividire per il freddo; raffreddare. ojetti, i-817

sperma senza forza / offri svogliatamente, spegni il calice! alvaro, 17-49: tra

, gelato. comisso, v-136: il tempo si mantenne incostante per una settimana

al figur. aretino, xxvi-3-18: il marchese di sonzino /... le

. figur. ingannare, adescare, persuadere il falso. - anche: adulare,

aretino, 20-263: pippa, egli è il diàscane il sentir toccarsi da le redità

20-263: pippa, egli è il diàscane il sentir toccarsi da le redità: e

che sbandieri al sommo della coperta il loro prenome e cognome. =

fremere. cavalca, 20-20: il nimico d'ogni buono uomo,..

agguati per involare e robbar per forza il pane crudo, e quello subitamente si trangugiavano

ne'prodigi delle leghe lombarde e toscane il giogo imperiale, a sé vendicarono il

il giogo imperiale, a sé vendicarono il dominio di se stesse e poi quello de'

figur. carducci, iii-2-385: [il treno] passa benefico / di loco

sino allora: « io sono fidanzata, il mio fidanzato è tenente nei celeri,

irreprimibile. d'annunzio, iv-1-774: il crescere rapido del dolore pulsante alle tempie

spasmodici del vomito amaro e infrenabile, il gran freddo che lo aveva assalito nel

sentito un giorno di aprile, quando il nostro cuore era una fontana di gioia

persona, e anche la corsa, il passo, il volo, ecc.)

e anche la corsa, il passo, il volo, ecc.). ugurgieri

, 3: in eolia... il re eolo nella grande spe- lunca coll'

in legami. carducci, iii-1-413: il tonator severo / infrenò il voi de

, iii-1-413: il tonator severo / infrenò il voi de la quadriga ardente, /

de la quadriga ardente, / e il tiranno de'cieli / tentò di abbandonar

è che infrenò così l'occhio, come il padre nostro santo gregorio? g.

tavole venute di grecia sarà facilmente infrenato il furore col solamente replicar loro che rovescino

princìpi della scienza nuova e ne incolpino il metodo con cui sta condotta. scalvini,

avventura che noi non fossimo a temperare il sentimento co'l documento e infrenare la

, e distrazioni perché alla sicurezza che il guadagno non mancherà, fa riscontro la

mancherà, fa riscontro la sicurezza che il guadagno non mancherà mai di essere scarso

scarso. -impedire, rattenere (il pianto). e. fabbri,

: deh! infrena, o cara, il disperato affetto / che scioglie in pianto

disperato affetto / che scioglie in pianto il pio duol de l'amore. -contenere

. -contenere in una giusta misura (il discorso, le parole).

. agostino volgar., 1-5-193: nondimeno il nostro parlare non si dee sempre infrenare

ma voglionsi usare talvolta. -moderare il linguaggio; tacere. benivieni, 1-205

i peggiori. -impedire o ostacolare il diffondersi o raffermarsi di un movimento d'

aveva finito bestemmiando la rivoluzione francese: il foscolo, pur senza confessarlo, proseguiva

frenare, trattenere col freno; mettere il freno al cavallo, imbrigliarlo.

, imbrigliarlo. lacopone, 58-33: il monno non è cavallo, che se lasse

tuo volire. cavalca, vii-50: il mondo non è cavallo a poterlo infrenare

. palladio volgar., 4-25: il cavallo che non vuole il freno, affannisi

, 4-25: il cavallo che non vuole il freno, affannisi; e dopo vespero

con spron di proda / ebbi a correre il mondo, e tenni sotto / cavallo

iii-2-291: ho preso al laccio / il cavallo d'adrasto, e l'ho infrenato

d'infrenare 1'avviamento del positivismo verso il dualismo. gramsci, 6-219: la polemica

vol. VII Pag.996 - Da INFRENATO a INFRIGIDARE (34 risultati)

. papini, vi-577: per liberare il popolo cristiano dal demonio,..

anarchia di sette. oriani, x-6-21: il vantaggio dell'amore è fisico e non

che siano le città, allora può il principe commandare un poco più arditamente.

, 10-13: quello, adunque, il quale per la sua infrenata libertà va

v.]: 4 infrenellare', fermare il remo colla pala in aria, acciocché

ant. del prencipe a tutto il popolo. rendere frenetico, smanioso

. salvtni, 41-21: voi potete il passato silenzio colla vostra eloquenza ristorare,

la silenziosa infrequenza de'rimoti villaggi sono il vero elemento di quella. =

). spegnere l'arsura, alleviare il disagio provocato dal caldo, dalla sete

, / per questo l'addimando, per il caldo, / che non m'infrescheria

/ che non m'infrescheria tal volta il nilo. getti, 15-i-344: non

. getti, 15-i-344: non essendo il cuore infrescato così spesso, come ei soleva

, /... / errando lungo il mincio i più che mai bella e

treccio di natura al tutto comica, il quale mentre stende la tragedia a faticosa

infresca e si nutrisce mediante l'inspirazione e il tirar continuamente a noi dell'aria nuova

. -diventare fresco, rinfrescare (il tempo, il clima).

-diventare fresco, rinfrescare (il tempo, il clima). boiardo, lvii-129

l'erbette punto tu dimori / sinché il sol passi all'ora che s'infresca,

sto fresco. canti carnascialeschi, 1-229: il mestiere e l'arte nostra / è

annaffiare i suoi fiori prima che levasse il sole. = deriv. da infrescare

. siri, ii-689: non procrastinò il conte, ma il lunedì all'infretta

ii-689: non procrastinò il conte, ma il lunedì all'infretta e con mezzo bagaglio

venti persone, che mi stanno rompendo il capo con mille dimande stravolte. nievo

, 16-ix-21: mi maraviglio bene come il dottissimo medico che assiste non abbia voluto

fra giordano, 3-41: s'egli [il sole] avesse virtù d'in- frigidare

grande virtude. equicola, 215: il troppo coito infrigida e disecca il sangue.

: il troppo coito infrigida e disecca il sangue. gelli, 15-ii- 550

tutti quelli animali che amaz- zano infrigidando il sangue. dini, 1-iii-2-46: privarlo

. dini, 1-iii-2-46: privarlo [il vino] della dolcezza che si ha nel

e'leggeran nel bel sasso quadrangulo / il titol che a tutt'ore il cor m'

/ il titol che a tutt'ore il cor m'infrigida. 2.

, 1-968: o bella man da intepidire il gelo, / l'incendio di vulcano

305: da biondo in bianco il pelo era rivolto, / infrigidòsi il

il pelo era rivolto, / infrigidòsi il sangue e mi trovai / da giovenil pensier

vol. VII Pag.997 - Da INFRIGIDATIVO a INFRONDARE (47 risultati)

s'infri- gida; / non segue il nome suo né forma angelica, / ma

-venir meno, illanguidire, affievolirsi (il vi- gore). f.

f. f. frugoni, 4-145: il suo vigor s'infrigida / nel veleno

, in cui l'intinge / di nineuse il giusto impero. = voce dotta,

. savonarola, 1-62: se sente il ventre di sotto da l'omblico, che

e della molta infrigidazióne che [il sai nitro] mette ne l'acqua

nelli tempi estivi, a chi rinfrescar vuole il vino. fascicolo di medicina volgare,

31: la vecchiezza... infrigidisce il cuore e languire fa lo spirito.

ii-98: vecchiezza... infrigidisce il cuore. bandello, 4-6 (11-686)

: questo prezioso e vitale liquore [il vino]... infrigidisce per cagione

.. infrigidisce per cagione accidentale tutto il corpo. n. martelli, 18:

reni e i vasi spermatici, e ristagna il sangue. 2. rendere un

targioni tozzetti, 11-2- 650: il padule... essendo ristretto, né

[plinio], 21: il verno... l'aere ingrossato s'

lo fanno. loredano, 1-35: il sonno, benché sia freddezza, ha

frigidità del cervello. -ant. perdere il calore vitale. 5. girolamo volgar

, impotente. lucini, 7-428: il sesso vuol sua parte; esasperato dalla

..., erompono... il sadismo..., la demonologia

. perelli, 1-6- 254: il progetto impedisca di sicuro il progresso delle

254: il progetto impedisca di sicuro il progresso delle inondazioni, risani in tutto

mattioli [dioscoride], 425: il piretro da'latini si chiama salivare.

infrigno, agg. grinzoso, rugoso (il viso). lippi, 7-45

giallo, / ch'ella pare il ritratto dell'ancroia. note al malmantile,

: sapendo elio questo, e consigliando il contrario, pare a lui ch'elio verria

a lui ch'elio verria ad infringere il comandamento di nostro signore. baiardi,

. baiardi, 8: pensa il grado che t'onora, / gentil madonna

madonna, e noi voler infringere / il casto petto, e di tal nome tingere

groppo scaglia, / d'insani flutti il mar, che il sasso infringe.

/ d'insani flutti il mar, che il sasso infringe. 3. intr

rider porte, / nel cuor s'infringe il preparato effetto. campailla, 4-93:

bartolini, 15-209: era evidente il suo imbarazzo d'es- sersi incontrata,

b. croce, iii-26-138: il motivo del favore che incontrano i volumi

b. croce, ii-9-175: il concetto di civiltà, separato da quello

, 8-1 io: terminata la preghiera, il prete, dagli occhi impassibili, s'

. inculare. pasolini, 3-178: il zimmìo frenò di botto, che quasi

zimmìo frenò di botto, che quasi il fumetto infrociava. 3. intr

bisogna / all'arbor che ne tolle il paradiso. soderini, iv-261: è

fotografo ci coglieva, mentre stavamo mettendo il secondo piede nella fossa, gli avremmo

dai cannerelli / la canape e a infrollirne il fil tenace. 4. rendere

nervi. monelli, 2-434: nemmeno il quarto parto aveva infrollita la marmorea e voluttuosa

di cesonia. landolfi, 2-178: se il sole non t'ha succhiato le midolla

giovani talli gommosi. tozzi, ii-694: il barroccio... tutto pendente da

le tavole così deboli e infrollite che il più delle volte si sfondavano a mezza strada

. manifesti del futurismo, 134: il gusto infrollito della borghesia francese trovava superfìcializzata

altronde, / non spero mai che il fonte scemo cresca, / né il lauro

che il fonte scemo cresca, / né il lauro secco già per me s'infronde

me s'infronde. tebaldeo, xxx-7-46: il ciel non porgerà sua piova, /

vol. VII Pag.998 - Da INFRONDATO a INFRUTTIFERO (35 risultati)

del tebro. -figur. riacquistare il vigore e la freschezza giovanile; rifiorire

... i inerbi e 'nfiori il bel sebeto e 'nfronde. caro, 16-25

l'orto infronda, /... il cor afflitto, che al gaudio agogna

, che al gaudio agogna, / il termin sogna - de'giorni grami.

ecco / che nel silenzio ascondo / il dir, come tra fiondi il corpo

ascondo / il dir, come tra fiondi il corpo infrondo. f. f.

frugoni, vii-79: gli venne infrondato il feretro, all'uso corinzio, di mortella

anguillara, 3-277: quando vuole alzare il destro piede / per farlo sopra l'

/ unito e giunto al piè sinistro il vede, / gli manca un piè,

la croce. pirandello, 7-516: il giudice d'andrea infrontò gl'indici delle

non fa riflessioni. borsi, 1-237: il mio labbro bugiardo / è bene esperto

, la sàgola interminata dello scandaglio ove il verricello di poppa la richiami a bordo

. significare, inferire. buonarroti il giovane, 10-935: tu se'pur goffa

risciacquo, riavuti gli spiriti, rinsaldato il cuore e infrunita la fronte, voltosi a

infrunito. a. cattaneo, 1-105: il nome di dio usato qual nome di

imbrogliare. baldinucci, 3: il colorito delle prime figure non solo non

con l'altra, ma lasci fare il suo effetto a quelle della prima, seconda

. salvini, vi-2-169: questo è il costume del dialogista, per non infruscare

costume del dialogista, per non infruscare il discorso e non imbrogliar il filo del

non infruscare il discorso e non imbrogliar il filo del suo ragionamento, il non citare

imbrogliar il filo del suo ragionamento, il non citare donde prende. muratori,

per 'coprire 'ed 'oscurare 'il suo dire, cioè la mente sua sotto

così infruscatamente, che mal si capisce il vostro pensiero. = comp. di

parrà forse più infruscata che non è il vespro degli ermini. baldinucci, 186

infruscate! montale, 9-97: teneva [il porcospino] i figli infruscati / vicino

occhi infruscati, che non sopportavano neanche il vago lucore della notte. gadda conti,

. davanzali, 10-1-15: egli voleva fare il male, e non si scoprire;

e rara. soderini, iii-50: il piantare assai arbori infruttiferi insieme sarà più

f. frugoni, iv-45: sorgea il tempio di venere fuori di menfi,

siamo terra infruttifera, che lasciamo affogare il seme della parola di dio dalle spine

quasi inutile. moretti, i-561: il ragazzo ventottenne non era un trovatello di

: oggidì niuno si presume di tenere il suo denaro ozioso ed infruttifero. cantini,

pur gli fruttavano. tommaseo, 3-i-59: il negozio accollatosi da lui, del quale

da lui, del quale e'mi pagava il frutto, rimane infruttifero. pratesi,

.. questa s'era, secondo il conte, la saviezza d'un uomo.

vol. VII Pag.999 - Da INFRUTTUOSAMENTE a INFULA (22 risultati)

, ii-4-334: io non vo tenere il mio lavoro inutile e infruttifero. panzini,

da stare vigilante ed orare, acciocché il tempo non passi oziosamente ed infruttuosamente.

in tutte le cose l'occasione è il principale, e fuori di quella tutto si

parola... non potrà passare il cuore loro, ingannato per l'oziosità delle

veder cosa più bella né più fruttifera che il tralcio appiccicato alla vite, e per

. bonini, 1-i-70: vignaiuolo è il padre di famiglia, che senza indulgenza veruna

, 67: si dà di questo mese il montone alle pecore, che sia giovane

più in queste infruttuose esagerazioni; seguitiamo il nostro instituto. b. corsini, 7-13

: girai per lungo e per largo il paese in cerca di una trattoria, ma

52: non è tanto infruttuoso / oggi il cantar canzoni; egli è un mestiere

. metastasio, 1-iii-52: spero che il posto... non gli sarà infruttuoso

in questa guisa almeno di rendere infruttuoso il forte de'barberini. = voce dotta

el volesse acceptare e ascondere, perché il cavaliero del podestà l'infugava, avendolo trovato

fu mandato contra quegli publio servilio, il quale, bene ch'egli impacciassi con le

arrivò là infugato: caminate, brucia il fienile. infuggìbile, agg. letter

. papini, vi-860: la creazione è il no d'ogni ideale, è l'

, annodata a intervalli da nastri, il quale, fermato sulla fronte da una

sulla fronte da una benda ad avvolgere il capo, lascia scendere i lembi lungo

e felli. gioberti, xi: ora il prorompere in ingiurie plebeie, l'adulterare

ingiurie plebeie, l'adulterare i testi, il denigrare le occulte intenzioni del prossimo non

una chiexia: dove possiamo smontare e mettersi il manto nostro ducale e la infula.

/ puoi fece, sì comme anche il tuo germano. 4. festone ornamentale

vol. VII Pag.1000 - Da INFULARE a INFUNGHIRE (29 risultati)

al suo fremito indiavolato fece eco tutto il coro de'sacerdoti. a. f.

f. frugoni, vi-541: ch'insacca il carbone facilmente s'infuliggina. =

questo gigante non può campare: / il colpo mena tanto infulminato, / che durindana

non colpito; invulnerabile. buonarroti il giovane, 9-643: né infulminati è senno

fumigare. bruno, 3-1032: il vampo del suo core non come pic-

fune. gigli, 135: il brutto satellite / in mezzo a roma infunalo

satellite / in mezzo a roma infunalo [il gigli]. forteguerri, n-112:

passeroni, 2-167: per le coma il bue s'infuna. papi, 2-3-260:

carnefici... lo afferrarono, e il distesero e infunarono sulla tavola del supplizio

grande velocità. * mi ricordo sempre il piccinini che, quando correvamo troppo alle

di biancherie, che i marinari, dopo il bucato, legano tutte in fila sopra

ritto nella base di un piano, sopra il quale stavano due angeli legati nella cintola

, 5-54: prende forza in prigione il mio dolore / infunato si slega,

peso tirato o strascinato non può fare il suo corso. 2. piaga

. barbaro, 461: stando appeso il tramoggio, che infundibulo è detto,

, che infundibulo è detto, sumministra il tormento alle mole, e con l'

, e con l'istessa girazione frange il grano e si fa la farina.

fiori di tal figura, come è il primo imbuto, fiori infundibuliformi o imbutiformi

delle masse laterali dell'etmoide che collega il seno frontale con le fosse nasali.

fiori di tal figura, come è il primo imbuto, fiori infundibuliformi o inbutiformi

. giorgi, 25: per il coperchio ad trapassi l'infondibolo ef,

al fondo, quanto basti per dare il passo a l'acqua. guarino guarini,

campana con un cannoncino nel fondo, il quale si mette nella bocca di vasi

mette nella bocca di vasi per versarvi il liquido acciocché non si sparga.

per la lontananza del suffumigio, e il gusto, per la gran vicinanza dell'

, vii-18: « acciocché i denti ricevano il vapore, quest'istromento à accomodato,

vapore, quest'istromento à accomodato, il quale da galeno e da paolo è

. infuso. zucchelli, 185: il capo della terra poi li o

, v-227: se non fosse che ho il bisogno di sfogarmi un po'cogli amici

vol. VII Pag.1001 - Da INFUNGHITO a INFURIARE (39 risultati)

così infunghito, o non m'è tornato il gallo del- l'animo e della salute

indice e col medio si tiene forte il nottolino e così presa la rincorsa si

: bisogna incavilliar gli altri legni per il traverso che si dicono guidane con porre altri

è attissima a spandere per ogni verso il suono del battaglio, che batte in su

che guarda a mezzogiorno, e verso il lago, giaceva un mucchietto di casupole.

: dalla parte che guarda all'infuori verso il lago]. saba, 356:

è disgusto? calvino, 1-461: il filosofo era strabico all'infuori.

stavano attaccate con due cor- derelle, il corpo (misericordia) tutto scrupoloso ritirato in

scrupoloso ritirato in dentro, e con il bilico in fuora. a. f.

dal bagno e la piccina sgambetta verso il vuoto..., chi c'è

: son ben contento che voi tocchiate il corpo de la mia consorte, se

in fuori. mazzini, 39-307: il governo non aveva missione da quella infuori

bollettini dal campo e magnificarli e preparare il funesto decreto del 12 maggio. carducci

carducci, ii-20-237: non iniziali maiuscole. il primo verso d'ogni strofe all'infuori

sale, 2-392: se bene in tutto il rimanente vi ho essortato a modestia,

tommaseo [s. v.]: il contadino, venuto a servire in città

: non è vero... che il mondo moderno sia il più corrotto,

.. che il mondo moderno sia il più corrotto, il più infurbito, il

mondo moderno sia il più corrotto, il più infurbito, il più marcio, il

il più corrotto, il più infurbito, il più marcio, il più fetido d'

il più infurbito, il più marcio, il più fetido d'errori, di sceleraggini

, di sceleraggini e di vizii che fosse il passato e l'antico mondo? c

d. bartoli, 1-2-12: il saverio... gli appese al collo

saverio... gli appese al collo il suo reliquiario, spruzzandolo d'acqua benedetta

escandescenze. salvini, 23-348: quando il senno vede / del pescator ben

rabbia di femmina, pon giuso / il filo nella nassa e 'l piombo insieme

nei tempi delle discordie religiose infurianti sotto il regno di carlo i. carducci, iii5-

carducci, iii5- 304: infuriante dopo il concilio tridentino la sevizie nefanda della inquisizione

, ma dipoi ciascuno gli biasima, il che quando lor conoscono, si rodono

luciano], iii-3-65: era assai sdegnato il vecchio per questo amorazzo, e infuriava

. g. gozzi, i-23-57: il setoso cinghiai... /..

e in voci sediziose gridano: muoia il tiranno, muoia il tiranno. -mettersi

gridano: muoia il tiranno, muoia il tiranno. -mettersi a fare qualcosa con

insistente, terribile. cicognani, v-1-491: il piccone avrebbe dovuto infuriare anche in via

tornielli, 481: dirò maria, se il turbine infuria, / se il mar

, se il turbine infuria, / se il mar mi batte, se il vento

se il mar mi batte, se il vento m'ingiuria. carducci, iii-2-138:

iii-2-138: per li verdi oliveti infuria il vento / profondo, e intorno ogni

della selva aspra e romita, / senza il dove saper, qua e là correa

vol. VII Pag.1002 - Da INFURIATAMENTE a INFUSIONE (48 risultati)

-agitarsi furiosamente, turbarsi, gonfiarsi (il mare, un corso d'acqua)

tra mille vortici. segneri, ii-451: il mare infuria,... ma

i-165: scrosciano i tuoni, mugge il vento, infuria il mare. bernari,

tuoni, mugge il vento, infuria il mare. bernari, 7 * 56:

s'infuria la febre e se gli scalda il polso. casti, ii-6-112: intanto

/ ora esterminatrice orribil peste / ruota il crudel flagello e infuria ed erra. botta

medesimi infuriava. fusinato, vii-1006: il morbo infuria, / il pan ci manca

vii-1006: il morbo infuria, / il pan ci manca, / sul ponte

da due settimane infuria in pian castagnaio il colèra. -scoppiare impetuosamente, divenire

scesi alla stazione, accorsero ove più infuriava il pericolo. govoni, 7-193: sempre

case / e sulla terra / infurierà il flagello della guerra. montale, 5-30

, in: per tutto in oggi il vizio infuria. salvini, 13-215: lo

salvini, 13-215: lo strepito, il terrore e l'omicidio / v'ardea,

/ v'ardea, e la discordia ed il tumulto / v'infuriavano. s.

sfoga nelle mie proprie viscere, rodendomi il cuore e l'animo. 5

vero amatore. benamati, lx-3-242: il grido del rettore, che prima l'

. corsini, 2-259: infuriava [il demonio] i sacerdoti e li auguri,

questo gesto, chissà perché, infuriò il gigante che con una manata fece volare

8-360: la pelle della vipera infuria il cane. 6. suscitare, eccitare

libero, 1-121: qui estremo nasce il tuo fiore, / il suo profumo

qui estremo nasce il tuo fiore, / il suo profumo somiglia l'ucello / che

: / ascolta nella foglia perenne / il canto che infuria la cicala.

infuriativo, che nominano entusiastico. buonarroti il giovane, i-490: il lidio [tono

. buonarroti il giovane, i-490: il lidio [tono] era atto molto a'

molto a'lamenti e alle querimonie; il frigio movente e infuriativo e atto a

, e non conciarlo, né levargli il taglio o la punta,...

, / col fante ver la corte il camin prese. castellani, xxxiv-351: vienne

gridavano finimondo. tasso, 3-30: il prence infuriato allor si strinse / adosso

salti si lancia al campione giallo, il quale sta aspettando l'infuriato animale con

morti dua sua fratelli, come infuriata prese il detto tizzone e miselo nel fuoco.

orazioni, in fine... il costrinsero a baciar la croce. 2

18: su i monti di cibele il miser ati /... / infuriato

or qua or là correa, / empiendo il ciel di stridi e d'ululati.

volte, adunque, perseverando esso motore il voltare in sopradetta velocità di moto,

(un movimento); affrettato (il passo); violento (un colpo)

quel battere infuriato / mi diede come il capogiro. brancoli, 4-233: camminava a

; turbato, gonfio, burrascoso (il mare). g. bentivoglio,

ora repentinamente infuriate, le muove forse il nuoto disperato del fedele nocchiere d'enea

le deliberazioni, com'e'vogliono, senza il consenso della ragione, ribellandosi da quella

arrighetto, 221: nella notte con furie il dolor troppo crudele infuriisce contra me,

dolor troppo crudele infuriisce contra me, il quale con maggior piaga passa il mio

, il quale con maggior piaga passa il mio cuore. idem, 223: sono

cuore. idem, 223: sono come il matto, il quale quanto più glie

, 223: sono come il matto, il quale quanto più glie è fatto male

.]: non conosciamo corpi infusibili: il platino si fonde e lo stesso

freddo o caldo, la quantità ed il tempo dello stare infuso. mattioli [

mattioli [dioscoride], 590: il siropo violato solutivo... non

'nfusione della copia dell'acqua, [il vino] diviene acquidio e perde ogni

vol. VII Pag.1003 - Da INFUSIONE a INFUSO (24 risultati)

abbastanza, lo spremeva, e ne riversava il liquido e la vinaccia nella medesima bottiglia

volgar., 1-2 (20): il mare oceano... per luogo

per luogo stretto angustioso, quivi per mezzo il grembo della nostra abitabile terra se medesimo

se medesimo infondendo, ordina a noi il mare mediterraneo per le parti del mondo

, da noi navicabili, siccome veggiamo; il quale, avvegnadioché da lui riceva infusione

da un colpo di spontone, / subito il canevar, vista l'orina, /

foglie si fa un'infusione conosciuta sotto il nome di * mate ', la quale

. varchi, 8-1-7: tratta [il 250 canto del purgatorio] compiuta- mente

chiama giustificazione. segneri, i-700: il primo atto di misericordia consiste nella remissione

fa di un'offesa... il secondo consiste nella infusion della grazia santificante

e per conseguenza rendesi capace di possedere il regno celeste. rosmini, xxvii-437:

come la infusione delle virtù teologiche e il raddrizzamento e sollevamento a dio della volontà

immersione e l'aspersione) di amministrare il battesimo, generalmente usato nella chiesa occidentale

in oxford. pancrazi, 2-60: il veterinario... prescrisse subito un'infusione

, è una trista sensazione di tutto il corpo, e principalmente delle gambe e

, viddi fare un piccolo errore, il quale era facile a rimediare. n.

lor vapore. marino, 13-158: mesce il vin con quel sugo e gli dispensa

e gli dispensa / ne l'aurea coppa il malefìcio infuso. c. i

ed or che per infusa / tropp'acqua il nero dell'inchiostro muore. carrer,

si menzionava come usanza di quella età il comunicare i fanciulli immediatamente dopo il battesimo

età il comunicare i fanciulli immediatamente dopo il battesimo, dando loro il pane consacrato

immediatamente dopo il battesimo, dando loro il pane consacrato infuso nel vino.

infusa. pigna, 100: il pianto, in cui la faccia trista è

. / cresce più ognor quanto più il loco assembra / l'aspetto che mi

vol. VII Pag.1004 - Da INFUSO a INFUSORIO (31 risultati)

che del folle / signor d'anglante era il gran senno infuso. g. c

, la quale dinota l'orto, il cacio, il butirro e la ricotta,

quale dinota l'orto, il cacio, il butirro e la ricotta, che significa

che altro non vuol dimostrare, che il molino. guazzo, 1-22: da'buoni

essala non so che di buono verso il prossimo, e bene spesso vi si

e rossi alberi, infusi / dentro il nebbione. pirandello, 8-43: vidi

oro caldo! baldini, 9-82: [il periodare di carducci] ripete l'ornatezza

a te, diva igìa, sacra il pastore. leopardi, 34-216: [la

non possono riguardare. buonaccorso da montemagno il giovane, 2-31: questo corpo civile,

, enfusa nel peso; e similmente il colpo è causato dal moto enfuso nel peso

questa bellezza infusa ne'corpi... il diligente pittore ne ha da ritraere le

musa, / un sciroppo rosato, il qual prepari / quella malignità, ch'è

26-57: nacque protestante ed ebbe infuso il put- tanesimo per antico retaggio della sua

linea materna. volta, i-ii-iio: il condensamento dell'elettricità, infusa nel piatto

o nave, è in te più che il vigore / dai secoli infuso nei tronchi

pe 'l globo a lui dà vita / il perenne ed antico ardore interno. soffici

infuso / ne l'imagine mia, il mio si fece, / e fissi li

nostr'uso. tasso, 14-21: il buon guelfo, che 'l novel pensiero /

perfetta. / due luci a questa il suo fattor diffonde: / ingenita una,

, v-35: d'aver così tutto il sapere infuso, / ciascheduno di lor va

memoria di tutto quello che sai proprio il giorno che questo qui nasce con la

trattato delle mascalcie [tommaseo]: il cavallo il quale è infuso per cascione di

mascalcie [tommaseo]: il cavallo il quale è infuso per cascione di

bere acqua fredda quando è affaticato, il suo segniale è non potersi muovere colle

in farmacia si chiama * infuso 'il liquido medicinale preparato per via d'infusione

. g. raimondi, 3-135: per il peso che egli sente sul petto,

pigne verdi fra la cenere / o il fumo d'un infuso di papaveri / e

fumo d'un infuso di papaveri / e il volto insanguinato sul sudario / che mi

stare su i cadaveri, e il travagliare tutto giorno con tante machine per l'

per l'infu- soria, per il condire le carni, per preparar le viscere

nudo. si osservano col microscopio, sotto il quale appariscono di sostanza mucosa e gelatinosa

vol. VII Pag.1005 - Da INFUSORIO a INGABBIARE (35 risultati)

dal muller e dal leske ad accrescere il numero del nuovo ordine degli animaletti infusori

2. per estens. che ha il membro eretto. cornazano, 1-64:

cornazano, 1-64: giunsero dal fante, il quale, anco infustato e distringato,

industria chimica, operaio addetto a sorvegliare il riempimento, il peso e il trasporto

operaio addetto a sorvegliare il riempimento, il peso e il trasporto dei fusti.

sorvegliare il riempimento, il peso e il trasporto dei fusti. 2.

mettersi ', a significare l'essere o il mettersi alcuno in gala, in acconciatura

soderini, iv-171: se il cavallo sudato e riscaldato venga offeso dal

m. garzoni [tommaseo]: il granchio è una specie di infustito prodotto

divina. poerio, 2-113: contro il corso del tempo alle sorgenti / insistendo penetri

rugge, / s'infutura, come il tempo. onofri, 3-10: saggio,

sai, ch'è necessario a noi / il vibrare d'un'altra creatura, /

s'infutura. montale, 9-49: il tempo s'infutura nel totale, / il

il tempo s'infutura nel totale, / il totale è il cascame del totalizzante.

infutura nel totale, / il totale è il cascame del totalizzante. pasolini, 51

del totalizzante. pasolini, 51: il tempo che uguale s'infutura / con

. 2. tr. spingere verso il futuro; rendere perenne; immortalare.

immortalare. gioberti, 1-iii-387: così il divino consolatore incominciò la sua vita pubblica

di cose che le è assegnato; il quale pel primo risiede nello svolgere le

mali, / non sta a me il dir, né l'ascoltare a voi.

fu di chinar la testa quando vide il padrone raccogliere la briglia e la cavezza

ingabbiamento del muso, inasprito anche perché il barbazzale gli era stato al massimo ristretto,

firenzuola, 458: lo ingabbiò [il corvo] in una fortissima gabbia.

un calderugio. olina, 6: vive il reat- tino primo tre o quattro anni

. ferrari, 174: la rondinella ed il riboboletto /... alla natia

, 3-178: l'unica sarebbe prenderlo [il pipistrello] con delicatezza e metterlo fuori

non voli a ogni tempo a visitare il suo dio? faldella, iii-93: sequestrare

di insaccare la nebbia o di ingabbiare il sole. d'annunzio, iii-1-1116: e

usa in città per tener sù ritto il traballante fantolino, tanto che impari.

han da sorreggere poi tutto di peso il puttino,... liberato da

lo ingabbia. pratolini, 9-1295: il sonno lo ingabbia da ogni lato e non

, come uccelli stanchi, egli era il più normale e sereno. 3

: ecco in questi cinocefali agonizzanti espresso il fato degli aulici miserabili! s'ingabbiano

insegnare al signore, / massime avendo il nimico ingabbiato. poliziano, 4-35:

uccellino da ingabbare. aretino, 20-112: il caca- stracci, pieno di letizia,

vol. VII Pag.1006 - Da INGABBIATA a INGAGGIARE (29 risultati)

, 24-30: a giudizio / mio, il riparo ci è facile facile, /

abbi ingabbiato in la tua gabbia / il lusignuolo. rettori, 89: va pur

pènserai d'ingabbiare e sarai 'ngabbiato. buonarroti il giovane, 9-172: va ella a'

che le son ben riscaldate, / se il difìzio è forte e saldo, /

della manifattura dell'olio, insegnando loro il modo di frangere, ingabbiare e stringere le

896: 'ingabbiare', formare l'ossatura, il corbame, il costolame e tutte le

formare l'ossatura, il corbame, il costolame e tutte le parti curve del bastimento

1290). ingabbiata, sf. il mettere in una gabbia in modo da

irretito. leonardo, 2-130: il calderigio dà il tormalio a'figliuoli ingabbiati

leonardo, 2-130: il calderigio dà il tormalio a'figliuoli ingabbiati: prima morte

. olina, 25: vive [il tordo] ingabbiato da 5 in 6 anni

tozzetti, 12-5-79: si prende [il braviere] colle reti aperte, ed

mi fanno sovvenire i tempi in cui il grande scrittore senese era a repentaglio con

, serrato. loria, 1-109: il cavallo ingabbiato nel suo stretto camminamento correva

di queste porte, / se a tutto il popol mio non date morte. buonarroti

popol mio non date morte. buonarroti il giovane, 9-359: io ho paura

salviati, 9-201: ma come potrà difendersi il povero segretario di due colpe di smemorato

xi-902: se non si rende tosto / il canarin d'amor, / quel ladro

. fr. andreini, 108: il pezzo è bene ingabbionato, e è

: si è disposta ingabellare in tutto il regno l'arbitrio o donativo fatto a sua

-sogg., 364: per questo camino il principe non volle correre alla cieca,

volle correre alla cieca, senza vedere ingabellato il marchese sopra la linea esterna, per

, 16-22: io della battaglia ingaggio il guanto / con chi volesse contradir mio

l'aura avventando, alteramente / trascorse il campo ed ingaggiò battaglia. salvini, 16-593

, 3-275: non ci par inverisimile che il duca saingabugliare (ingavugliare), tr

.. cerchi d'ingaggiare a favor suo il conte di traut- dial. ingannare,

, promessa, ob modo il cuore con le finezze di un'anima così

decresotto pena capitale, a qualunque estero il far ingaggiatandogli ricca pensione sulla tratta dei

invitati che voi n'avete. -quivi fue il sì e 'l no. ingaggiarsi le

vol. VII Pag.1007 - Da INGAGGIATO a INGAGLIARDIRE (30 risultati)

niente in si pericolosa zuffa, o il pronto riparo che in tanto stupefattivo caso

ingaggiarsi al duello. baldini, i-457: il padrone di casa disse e lasciò dire

) in modo che ne risulta impedito il movimento (un cavo, una catena

. galileo, 3-4-193: se il savio si leverà contro di voi e

infinitus est numerus', qual partito sarà il vostro? vorrete voi ingaggiarla seco? sanleolini

poi con omero la 'ngaggia, laddove il luogo, il tempo, il nostro costume

la 'ngaggia, laddove il luogo, il tempo, il nostro costume e la pietade

laddove il luogo, il tempo, il nostro costume e la pietade glielo comporta

in quei momenti non si sarebbe sentito il cannone. 3. impegnato, indotto

. m. villani, 11-14: il conte di landò con messer ambrogiuolo..

. siri, ii-1525: era ingaggiato il re nell'impresa della roccella. f.

. 4. reclutato, arruolato per il servizio militare. cantini, 1-25-24:

cecchi, 5-376: alzato nel deserto il suo padiglione, il della valle, con

alzato nel deserto il suo padiglione, il della valle, con certi armigeri..

lo scavo. montano, 141: il nocchiero voleva farla uscire un poco,

, nome che si dà a chi scorre il paese col mandato di far soldati volontarii

]. gioia, 2-ii-102: se allora il soldato riclama contro il suo ingaggio,

: se allora il soldato riclama contro il suo ingaggio, gli si rende la

libertà, a patto però ch'egli restituisca il prezzo dell'ingaggio. betteioni, i-404

la gioventù], / tosto che fosse il tempo e fossero aperti gli ingaggi.

aspettare che la mattina dopo, domenica, il suo uomo venisse in paese a farsi

uomini,... beneficate, e il sàngue non mai cesserà d'esultarvi.

fussino fatti quelli provvedimenti che dovevano, il turco non pigliava mai l'ardire che

di vita. bocchelli, 2-xix-504: il burattinaio s'era scaldato e ingagliardito e aveva

[la vite] intoza, rattiene il sugo e 'ngagliardisce. b. del bene

mantice agitato, / e poi sotto il martello e su l'incude / domato e

così anco ingagliardisce, e così accresce / il suo foco, il suo ardore,

e così accresce / il suo foco, il suo ardore, i lampi suoi.

. 4. diventare corposo (il vino). della porta, 4-19

, 4-19: l'amor mio è come il vino, che quanto più invecchia,

vol. VII Pag.1008 - Da INGAGLIARDITO a INGALLUZZARE (46 risultati)

uragano); rinforzare, infuriare (il vento, il mare). soderini

rinforzare, infuriare (il vento, il mare). soderini, i-81:

). soderini, i-81: levandosi il sole, se non faranno i venti

spallanzani, 4-i-238: non ostante che il vento e il mare ingagliardissero sempre più,

: non ostante che il vento e il mare ingagliardissero sempre più,...

ingagliardisse, avevano raccolto in un'urna il cenere di cesare. 7.

. bini, 1-138: nel seicento il servaggio ingagliardì per abitudini. -aggravarsi

gl'ingagliardì la tosse addosso per modo che il travagliò insino a marzo.

sanudo, x-166: zerca in- gaiardir il papa che nui faremo il tuto. aretino

in- gaiardir il papa che nui faremo il tuto. aretino, iii-64: voi

altiera ammonizione. tolomei, 2-41: il convito onesto... ingagliardisce le membra

, 3-83: e 'l desio di veder il suo bel volto / lo inanimava e

: le fatiche, l'astenimento e il disagio ingagliardiscono ogni corpo animato. serao

anime popolane. bocchelli, 1-i-167: il mugnaio pareva sveglio a tutte l'ore

tutte l'ore, tanto lo ingagliardiva il successo. 10. per estens

ingagliardisse l'arco, nel tirar secondo il corso, e poi l'indebolisse per tirar

ingagliardirono pure efficacemente gl'incentivi alle trattazioni il corso felicissimo de'progressi dell'armi toscane

2-xix-121: mentre l'uno smaltiva riposatamente il pranzo in poltrona,... nell'

spiriti. 12. appesantire (il sonno). cieco, 21-71:

raggi in forma d'una stella; / il qual breve per modo ingagliardiva / il

il qual breve per modo ingagliardiva / il sonno, che il dormente non poteva

per modo ingagliardiva / il sonno, che il dormente non poteva / svegliarsi mentre che

non poteva / svegliarsi mentre che addosso il teneva. 13. figur.

prosa / guidi del pari, e il numero sonante, / cui dell'attico

mazza, ii-8: tu, che ingagliardisci il canto / di forme nove,.

sperava che la virtù del volere ingagliardisse il potere. = denom. da gagliardo

nemici,... trapassò di notte il campo de'nemici. guicciardini, 2-3-171

. gli inimici molto ingagliarditi per avere il concorso dell'universale. gelli, 14-138

per noi soli. papi, 1-5-25: il gran visire intanto,... ingagliardito

fenomeno atmosferico); molto impetuoso (il vento, un corso d'acqua);

d'acqua); fortemente agitato (il mare). imperiali, 4-188:

tutti quegli usi e sollazzi che ingaglioffano il popolo e gli instillano gusti bassi e

salutava cordialmente. bocchelli, 2-xix-22: il tetramente ricattato e ingaglioffato frate timoteo,

-anche al figur. buonarroti il giovane, 9-649: né venga in luce

: galeotto. milizia, v-301: il buon frate volle far la darsena dov'

che ivi riuscirebbe angusta, e che il palazzo reale ne soffrirebbe vari inconvenienti, spezialmente

: * ingallata ', l'ingallare, il dar la galla a'panni, drappi

v.]: talvolta si sostituisce il sommacco o altro astringente alla noce di

galla, e l'operazione tuttavia conserva il nome d'ingallata. = femm

.]: 'ingallatura', l'ingallare, il dar la galla a'panni.

nave] ingannandosi, ebbe comodità d'otturare il buco. -sostant. sanudo,

garzoni, 1-879: con questa notizia adunque il saggio nocchiero fugge i venti contrarii,

contrarii, la traverscia dell'acque, il libare, l'ingallonare i legni, il

il libare, l'ingallonare i legni, il perder l'arbore e le vele.

, o, per dir meglio, sotto il naso, io dirò adesso al mio

, 2-7 (i-714): già faceva il bocchino e di gioia s'ingalluzzava.

vol. VII Pag.1009 - Da INGALLUZZATO a INGANNAOCCHIO (23 risultati)

stanchi destrieri, / se ne le nari il vino alcun gli spruzza, / quanto

rosmini, xxv-286: s'ingalluzza [il destriero], e corre, e

! nievo, 640: appena poi il bell'alessandro mostrava volersi ingalluzzire per le

. pratesi, 4-147: la sera il vinaio... sbevucchiava anche lui continuamente

bocchelli, 1-i-296: ciò bastò per ingalluzzire il galante chiccoli, lieto, come tutti

l'amico. è straordinaria, rincalzò il tonno ingalluzzito da quel piccolo vantaggio, la

le brache che io doveva ingambare, il di stesso, la prima volta lunghe.

figur. cavalca, 20-154: quando il diavolo non puote inducere l'uomo a

. intr. figur. ant. reggere il paragone. a. pucci, cent

, 19-70: gli occhi eran fondi come il mare, nella luminella ella vide stampata

. gadda, 6-293: con quattro ingambate il brigadiere la raggiunse. =

. nievo, 86: portava il cappello tondo alla quacquera, calzoni ingambati

ingannato da'franceschi: e questo fu il primo ingambo rimosso da'nipoti. =

a tanta estenuazione, che con tutto il vostro rivoltello ingangherato non avreste potuto sparare

brogiotto. nieri, 3-103: il fico bruciotto, 'ficus carica', matura

a tale verità d'arte, che il virtuoso bronzino: veggio gli altri immergersi

livio volgar. [crusca]: il console confermò l'inganna- mento, gridando

e contr'a se medesimo e contra il prossimo. scala del paradiso, 310:

lo 'ngannamento della superbia sanza capo, il quale andava remigando nel cuor mio sopra

invar. chi vive ingannando e raggirando il prossimo; gabbamondo. r.

confezioni e odorifere nasconder l'amarezza e il puzzo delle salutifere medicine, così con

inganno... non vi ha il più grave, né il più lacrimevole,

vi ha il più grave, né il più lacrimevole, dove l'ingannato è

vol. VII Pag.1010 - Da INGANNAPASTORE a INGANNARE (35 risultati)

chi non sia preparato; in questa ha il suo 'inganna occhio 'che è

io non v'ho ingannata per tórvi il vostro, ma per soverchio amore che io

di firenze, credeva ch'eglino dicessino il vero, e non lo ingannassino. firenzuola

. pallavicino, 1-519: è male il lasciarsi ingannar da altrui; ma peggio

... profani errori e ingannano il popolo con empie fallacie. -assol

reo. mazzini, iv-1-356: a genova il morbo, checché mi scrivano pietosamente ingannando

era in traccia d'una patria, e il redento divien mercante di parole, vende

redento divien mercante di parole, vende il ragionamento del giusto e dell'ingiusto,

, 111-13-105: in citare le sue autorità il boiardo sbaglia spesso i nomi degli scrittori

careri, 1-ii-147: s'inganna parimente il contarmi e chiunque altro scrive che le

come inchiostro. chiari, 1-iii-4: il mondo spesso s'inganna perché all'apparenza

braccia, o quello che nello stimare il peso di un giovenco s'ingannò

; qui la parola è infallibile, il dubbio non è lecito. d'annunzio

lecito. d'annunzio, iii-2-1030: il destino stesso potrebbe ingannatisi. -di animali

casalicchio, 387: io non so come il pesce può amare colui che lo vuole

contraffanno ancora la voce dei pastori, il canto di qualsivoglia uccello, gli strilli

tu t'inganni, messer asino, disse il mulo, se tu credi che chi

/ le dolci onde salubri indarno spera / il cor, che morte ha presso,

stesso, / ora mentre ch'io parlo il tempo fugge / ch'a me fu

gioia, la speranza sparge di fiori il cammino della vita, che sarebbe un deserto

'l mondo engannati. cavalca, 10-194: il serpente zufulando ingannò èva e cacciolla di

dee., 3-10 (364): il valente uomo, veggendola giovane e assai

giovane e assai bella, temendo non il demonio, se egli la ritenesse,

buona disposizione. savonarola, 13-97: il demonio la 'nganna [l'anima mia]

loredano, 3-53: si credeva inabile il demonio per ingannare una donna, se

. nardi, 123: aveva persuaso il pretore de'sanniti dicendoli,..

,... per meglio ingannare il nimico, che bisognava andare di notte

mutar batteria e in vari modi ingannar il nimico, fingendo di voltar l'artiglierie

davila, 578: per ingannare il re, acciocché non si accorgesse della

esercito la notte de'sei di luglio il po, si spinse, ingannando il nemico

luglio il po, si spinse, ingannando il nemico con la fama di marchiare verso

/ allor, che d'ingannar pensa il nemico. pascoli, i-365: [

130: 'ingannare '. il persuadere gli uccelli a credere a un

amore. sarpi, i-1-26: che il toledo venga per ingannare, non è cosa

la pena, troncherete di vostra mano il capo della temeraria donzella che v'ingannò.

vol. VII Pag.1011 - Da INGANNARE a INGANNARE (56 risultati)

. l'iracondo de lo 'ncrudelire, il giudice de lo 'ngannare. -mentire

6. tradire con l'adulterio il proprio coniuge. proverbia super natura feminarum

ingannato. loredano, 3-95: perché ingannasti il tuo sposo? g. chiarini,

io mi smarrisco: e pur è questo il vero; / ch'adoravo il mio

questo il vero; / ch'adoravo il mio sposo e l'ingannai, / e

poi de l'adultero, / lentamente il velen gli propinai. borgese, 1-162

;... pure chi distribuisce il suo, come rifiutando il mondo, debbe

chi distribuisce il suo, come rifiutando il mondo, debbe attendere alla intenzione dell'

ingannato. b. segni, 4-218: il simile affermo io della dipintura, ma

guerreggiare,... prima conosca bene il fine al quale aspira, e intorno

castighi che ha dati e continuamente dà il signore. cesarotti, i-v-xxi: barca non

volta. g. bassani, 6-81: il bel tempo dell'indomani...

impadronisce di voi, essa vi impone il secreto, vi parla della salvezza dello

(come la vista, l'udito, il gusto, ecc.) all'azione

lo riguardano. piccolomini, 1-144: il medico,... dovendo darci una

di giovamento, se, per ingannare il nostro gusto, il quale per natura appetisce

, per ingannare il nostro gusto, il quale per natura appetisce il dolce e

gusto, il quale per natura appetisce il dolce e fugge l'amaro, quella medicina

quando allenti la tua stretta, / il mio padre e la mia sorella anch'

gli occhi. vallisneri, iii-7: il senso spesse volte s'inganna, se opera

volte s'inganna, se opera senza il giudicio, e s'inganna altresì il giudicio

senza il giudicio, e s'inganna altresì il giudicio, se opera senza il senso

altresì il giudicio, se opera senza il senso. bertola, 101: è noto

di giudicare. ottimo, i-327: il ruffiano è il proposto delle meretrici,

ottimo, i-327: il ruffiano è il proposto delle meretrici, o vero

la troppa affezione degli amanti di modo inganna il loro giudicio, che estiman quella persona

veri ancor contemplativi. varano, 1-144: il peccar dolce, che col falso inganna

. leopardi, 814: creò similmente il popolo de'sogni, e commise loro

e commise loro che ingannando sotto più forme il pensiero degli uomini, figurassero loro quella

candido toro / promette, se ingannando il creder folle / di chi si tien vincente

, a lui conceda / toccar primiero il desiato segno. bruni, 86: la

, 86: la speme inganno et il desio lusingo, / qualor figuro e scemo

). loredano, 1-108: ingannando il sospetto e l'osservazione di molti,

e l'osservazione di molti, pose il viglietto nell'ufficio d'aleria. de marchi

donna / d'arno l'oblio sconfigge e il tempo inganna, / sul punto che

, / sul punto che de l'ombre il dì s'indonna, / ciacco,

37 (650): lavorando ingannava il tempo. tommaseo [s. v.

. v.]: 'ingannare il tempo', passarlo in maniera non grave;

passarlo in maniera non grave; come se il tempo fosse un nemico armato di noia

i suoi assalti. molineri, 1-3: il crocchio dei maggiorenti del villaggio..

alamanni, 4-1- 137: ingannava il dolor la notte e il giorno, /

137: ingannava il dolor la notte e il giorno, / così dicendo e sospirando

partenza, non c'era speranza d'ingannare il senso crudele di quella giornata; di

e la fame con le feste e il moto perpetuo. -rendere meno faticoso (

-rendere meno faticoso (un viaggio, il cammino). berni 22-50 (ii-204

]: 'ingannare la via, il cammino, ecc. ', fare che

elegia. govoni, 855: passerà il sole, ardente carrettiere, / frustando il

il sole, ardente carrettiere, / frustando il suo cavallo di bestemmie, / ingannando

(la fame, la sete, il sonno). dell'uva, 96

alme a cristo amiche / ingannava or il sonno, or le fatiche. tommaseo [

volentieri che cogli altri, quasi ingannando il desiderio. pascoli, i-853: avanti il

il desiderio. pascoli, i-853: avanti il tempio di marmo rimasto incompiuto, ogni

l'opera, come l'avrebbe compiuta il morto artefice? non la vedremo.

la vedremo. tuttavia possiamo ingannarlo, il desiderio vano. 13. letter

aiace; in tale aspetto / scende il nume de'traci allor che irato / giove

conosco, / cui ben rado da lunge il colpo inganna. 17. per modo

vol. VII Pag.1012 - Da INGANNATIVO a INGANNATORE (33 risultati)

: a modo di parentesi, come il latino 'ni fallor ', è forma

lungo, di gran lunga, di tutto il cielo, all'ingrosso: cadere in

, come latinamente si dice, di tutto il cielo. mascardi, 56: ma

. capponi, 1-1-414: chi pretenda sempre il frutto del capitale impiegato nel proprio lavoro

de mori, 132: tenendosi essere il più accorto uomo del mondo, appresso

sensazione, una percezione). buonarroti il giovane, i-441: in terra e sovra

del quale nel vero io non so il nome, ma persona dabbene mi pare,

in me, non mi reputerà per il medesimo angelo, ma scambiato. p.

: molti ingannatori sono usciti fuori per il mondo, li quali non confessano che

paternostri; / dio sa poi se il vero dice / l'apparenza ingannatrice. foscolo

apparenza ingannatrice. foscolo, vii-110: il letterato che adonesta il vizio e tenta di

, vii-110: il letterato che adonesta il vizio e tenta di adornare la falsità

: li idealisti professarono di credere che il mondo è un'evidenza ingannatrice, la

, e sì pregno di tempeste politiche il corso di questi venticinque anni, che

. gualdo priorato, 3-iii-57: ben spesso il sospetto inganna più del fatto. proverbi

toscani, 27: chi vuole ingannare il suo vicino, ponga l'ulivo grosso e

suo vicino, ponga l'ulivo grosso e il fico piccolino. ibidem, 32:

vanga, dal vangare non è ingannato; il vangare non lo inganna, non lo

non guadagna. ibidem, 186: il sol d'agosto inganna la massara nell'

iii-225: quattro sono i modi che tiene il dimonio alla... battaglia:

... battaglia:... il secondo... si chiama ingannativo;

che 'n mille trecento quarantotto, / il dì sesto d'aprile, in l'

che mostrò voluntà di contentarlo, [il re] lasciò entrare i provenzali nella camera

e come tanti buffali lasciarci menar per il naso da papi e da preti. crudeli

miei folli uccisori. mazzini, 43-15: il governo francese, ingannato sulla vera condizione

venissero dall'oliveto; ma poi scorse il cacciatore vicino al fosso. -sostant

prova, / noi, che seguiam il ver, taccian d'inganno?

porta aquilonar si stenda / sì che il nemico il vegga ed ingannato / indi il

si stenda / sì che il nemico il vegga ed ingannato / indi il maggior

il nemico il vegga ed ingannato / indi il maggior impeto nostro attenda. brusoni,

che cerca. bianchi, 132: mora il finto demetrio, / mora che la

amici ingrati, venne in ira con tutto il genere umano e gli volle il maggior

tutto il genere umano e gli volle il maggior male, e solo amò e accarezzò

vol. VII Pag.1013 - Da INGANNEGGIO a INGANNEVOLMENTE (33 risultati)

uno ne prese, / sovra l'acqua il sospese. goldoni, xiii-382: siano

nodo accelerati i giorni, / né il mondo ingannator vi turbi o vi frastorni.

di femmine, a ricordare sempre meglio il serpente infernale, che mosso da invidia

ingannò èva. de roberto, 706: il sogno non era stato tutto ingannatore;

lui sorridente, odorante, fresca dopo il lavacro mattutino. ungaretti, ii-106:

che nel numero de gli ingrati possiate darvi il vanto di primo ingannatore di donna.

infelice, a cui non valse / il pregar iterato, anzi fu peggio. i

suoi ingannatori. pecchi, 13-182: il sì nacque anche dall'idea di quelle

ingannate mosche. loredano, 1-93: il ragno è picciolo, ma perfido, ingannatore

. lettere di cortigiane, 60: il mio macedonico, con certe sue persuazione

. alfieri, iii- 1-172: ecco il timido e ingannevole poeta, che scrive,

. angioletti, 1-178: fu ingannevole il mondo, fratelli. -di animali.

', e 4 erotema ', sonare il cembalo, e la sonata e battuta

a verità; che mira a nascondere il proprio pensiero, a confondere le idee

g. villani, 6-23: veggendosi il detto papa menare per ingannevoli parole,

furto commesso, che non era suto il piacere del mangiarlo. seneca volgar.,

tasso, 14-54: collocò... il corpo morto in parte / molto opportuna

ingannevol arte. pallavicino, ii-142: il consiglio che questi [il papa] volle

ii-142: il consiglio che questi [il papa] volle prender da quella congregazione

] è tutta scolpita nella corrispondenza tra il duca e il papa amedeo, tra il

scolpita nella corrispondenza tra il duca e il papa amedeo, tra il duca e i

il duca e il papa amedeo, tra il duca e i poveri milanesi. govoni

cavallo per sì ingannevole colpo, rimase prigione il franco bernardino. bandello, 1-25 (

ordito inganno sapevano, una notte, secondo il lor solito levate le ingannevoli pietre,

basta sapere che siano di un serpe il più sagace tra tutti gli animali. mazzini

: questo fu quel che mi predisse il sogno, / ingannevole sogno, /

borgese, 1-251: aveva di nuovo il presentimento, tante altre volte ingannevole,

ingannevoli scorzi, e dimostrare nel piano il rilievo di soda rctondità. muratori, 6-72

pensi / delinear, fa che s'appaghi il guardo / così che creda tal menzogna

senza crini. magalotti, 23-167: il fuggir della terra a chi naviga non è

a chi naviga non è altro che il moto dell'istesso navigante raffigurato ingannevolmente nella

leggeri, gli occupò le spalle e il petto. 2. al fine

grecia... ingannevolmente gli menarono il padre, al quale per forza fece rinegare

vol. VII Pag.1014 - Da INGANNIERO a INGANNO (29 risultati)

e preso il castellano. gemelli careri, 1-iii-286: procurò

segnare i punti nelle partite, e anche il bossolo e i dadi da gittar su

, 5-46: vien d'altra parte il fraudolento e fello, / che d'infamar

era sì lieto; / e fa il segno, tra noi solito inante,

g. c. croce, 50: il versare delle lagrime loro, lo sbattersi

ferrari, 151: quando egli [il savonarola] annuncia al popolo in piazza

era di ben altri inganni, / il pedagogo che odiava i moderni. jovine

più dolorose succedevano momenti di calma e il suo viso rugoso e gentile tornava ad

, bastandogli la possanza non dubitatamente rifiutò il cibo che 'l maestro degli inganni

/ del bavarico inganno / ch'alzando il dito colla morte scherza? poliziano,

de'medici, i-266: or fugge il vero, e 'l dolce inganno invola,

. frugoni, i-2-187: lascia che il tuo bel sesso / ami i suoi lunghi

'l conosco, e tanta luce / dentro il mio core infin dal ciel traluce /

traluce / ch'i''ncomincio a contar il tempo e i danni. boccaccio, vii-46

conti, i-73: sia dunque benedetto il primo inganno, / onde mi prese sì

b. corsini, 11-78: sagace il garzon, la dama accorta, / s'

è un vii tiranno. / fuggite il triste inganno. / non amate già mai

mar crudele. marini, i-157: il misero turcomano, per le tenebre de'notturni

egli avesse avuto orecchie, avrebbe udito il mio parlar pieno d'inganni. giorgio

petrarca, v-1-87: veggio aperto / il volar e 'l fuggir del gran pianeta

petrarca, 219-6: quella c'ha neve il volto, oro i capelli, /

st., 1-15: quanto ha il volto più di biltà pieno, / più

grand'inganni co'i quali v'ha impito il capo e fascinato il cuore questa mondana

v'ha impito il capo e fascinato il cuore questa mondana peccatrice e diabolica filosofia.

voler ei giudicare da qualche felice avvenimento il sapere degli uomini. g. gozzi,

suo danno, / ma ben tardi, il proprio inganno. manzoni, pr.

538): non potendo ormai negare il propagamento di esso [morbo], e

che 4 mys ', che significa il sorce, fosse degno di lode: perché

conferisce l'illusione della realtà (e il termine è un equivalente del

vol. VII Pag.1015 - Da INGANNÓSA a INGANZARE (34 risultati)

, i-92: tutti coloro ai quali raccontò il fatto credettero che fosse stato inganno della

fuori tempo un goffo farfallone. sfrecciò il primo volo contro il vetro della finestra

goffo farfallone. sfrecciò il primo volo contro il vetro della finestra, attraversando la stanza

attraversando la stanza diagonalmente; risalì verso il soffitto; provò di nuovo, allucinato d'

apparvero solide, scomparendo con la luce il gioco e l'inganno. 12.

a voi per rallentare in parte / il giusto duol ch'a lamentar vi mena.

. caro, 4-121: talvolta ascanio il pargoletto figlio, / per sembianza del

1-212: non ebbi più a martellarmi il cervello per escogitare inganni contro il tempo

martellarmi il cervello per escogitare inganni contro il tempo, mio eterno e infaticabile avversario.

inganno. bembo, 1-164: né [il cervo] teme di saetta, o

. fiacchi, 27: per condurre il piede / delle sue prede / là dove

più d'un inganno ordito, / il panico in buon dato / avea versato

tanara, 296: s'usa ancora il suonare mentre i quagliotti cantano, acciò

a l'amo se stesso, / così il mio core imbocca / ciò ch'amore

amico, tu in verità fai il simile. boccaccio, 9-42: mi maraviglio

fa, giunto ne la patria, il primo volo / a casa de l'astrologo

carducci, ii-2-58: può darsi che il piacere e la foga d'una lettura

con felici e gloriosi vanni / portate il vostro nome oltr'indo e tile.

inganno e pecca, da cui ne viene il fallo. -ordire, tessere,

gl'inganni alla mia simplicità, tradì il cuore d'una mia sorella, che,

una mia sorella, che, lasciando il regno e 'l padre, volle seguirlo.

di menzogne, d'insidie, per raccogliere il maggior numero di prede. saba,

cui io mi possa lasciare a riscuotere il mio da loro più convenevole di te

l. salviati, ii-1-142: prese [il trissino] il secondo inganno, assegnando

, ii-1-142: prese [il trissino] il secondo inganno, assegnando la greca e

sbarbaro, 2-68: allora capirà tutto il dolore / che traversammo uniti per la

ignoto e solitario / a far qui il bibliotecario. -trarre, mettere in

come noi tutti. cassola, 2-153: il cielo, perfettamente limpido, non poteva

dove manca l'inganno, ivi finisce il danno. ibidem, 47: l'amore

47: l'amore, l'inganno e il bisogno insegnano la rettorica. ibidem,

ingannuzzi. tolomei, 2-51: mille volte il dì con questi vostri ingannuzzi m'inviluppaste

f. frugoni, 3-ii-105: disse il fingardo, allo stroppicciarsi che fea fra

della barba ingannoso, dopo di aver beuto il nono bicchiere, che non fu l'

vi-675: sembra... inconcepibile che il grande ribelle, lo sfidatore della somma

vol. VII Pag.1016 - Da INGARBARE a INGARBUGLIONE (35 risultati)

3-4-187: se li si metterà a declinare il sole cogli orbi di mercurio e di

tra l'altre notizie... il discorso de'costumi e de'riti de'cristiani

sperimentale. e perché mi par fatica il farlo, vorrei vedere se fosse possibile

bene, che cortès, senza punto intendere il gergo, gli rendè grazie di tanta

. soderini, iii-454: volendo [il lauro] in arbore grande, crescendo

l. del riccio, 2-11: il volersi il giudice ingarbarsi con amendue le

. del riccio, 2-11: il volersi il giudice ingarbarsi con amendue le parti non

tante ne infilzò e ne ingarbugliò, che il povero agg. che ingarbuglia,

... /... rilevare il porto per aguglia, / perché la

come donna, mandare giù per la doccia il filo senza che s'ingarbugliasse. soffici

e chiaroscuri, tutto s'ingarbugliò talmente che il disegno si perdeva a ogni tocco di

particella pronom. nievo, 462: il fiato gli mancava, il discorso gli si

, 462: il fiato gli mancava, il discorso gli si ingarbugliava per l'idea

peso all'intimazione, perché comprendemmo soltanto il significato della prima parola, la quale

boine, ii-63: s'ingarbugliò [il prete], disse del tempo e

assol. pulci, 25-69: se il disegno fia pur rotto, / come for

sembianze; andronne in casa / a sovvertir il tutto, a ingarbugliare / le

e contrasti. de sanctis, ii-7-259: il tedesco... non ci è

, la faccenda si ingarbugliava. 0 il foglio si riempiva di cancellature, oppure tiravo

, sull'ara dell'amore fraterno, il suo vero cognome perché gli storici ancor non

'feditori ': parola che ingarbugliò il dottissimo du-cange nel glossario, mentre la

i registri aperti... gli chiudevano il respiro; le teste dei colleghi lo

. testi, 2-460: dubbito che il signor ambasciatore di savoia non si sia

-ingarbugliare la testa, la mente, il cervello, la memoria a qualcuno: confondergli

, xliv-192: questi loici ingarbugliano altrui il cervello alla prima, e dicono « sì

bar etti, ii-304: alla mia lettera il sig. marchese non ha né data

parola in latino, per fargli perdere il filo, per confondergli la testa.

particella pronom. aretino, 20-166: il cervello mi s'ingarbuglia: onde mi

. = denom. da garbuglio con il pref. in-con valore illativo; cfr

discorso). fogazzaro, vi-37: il buon zaneto s'impelagò in un mar

, né avrebbe riguadagnata la riva senza il soccorso altrui. bocchelli, 1-i-342: -e

. emanuelli, 1-135: bisognava trovare il modo di uscire presto da questa avventura

di presso, che le gride e il nome e il cognome dovevano esser la

, che le gride e il nome e il cognome dovevano esser la causa di tutto

; imbroglione. testi, 3-115: il buon frate... è un ingarbuglione

vol. VII Pag.1017 - Da INGARELLARE a INGEGNARE (17 risultati)

qualche amico e magari anche èva. vinca il migliore. = denom. da

premiar grimmeritevoli col pubblico denaro è il solito degli azionisti.

ad alti scheletri di pioppi, ingarzavano il crepuscolo di via pelizza...

, di quell'allegrezza che mette addosso il buon vino... 'ingazzullito', quasi

. baruffaldi, ii-46: torna [il toro] a penzolarlo [il cane]

torna [il toro] a penzolarlo [il cane] su e giù dalla giogaia

l'addenta, / né la lunga battaglia il feritore allenta. idem, ii-261:

guadagnava di primo tratto nelle sue grazie il passo su molti de'vecchi amici

le buone. borsi, 1-118: il demagogo /... / parla in

una lor povera dote, e ingavagnano il pane de le reni rotte.

). viani, 19-35: il bastimento sfilava ad acqua che il

19-35: il bastimento sfilava ad acqua che il mare lo ingavonava fino alle gubie

incaponire '. viani, 19-515: il « polifemo » s'ingavonava e sbruffava come

un mostro marino. bocchelli, ii-248: il timone non governava, la nave strapoggiava

, sbanda e abbocca per modo che il mare la invade sottovento e le impedisce

astuzia è essere scaltrito di sapere fare il male, ingegnarsi ed assuttigliarsi di farlo;

assuttigliarsi di farlo; ma sapienzia cerca il bene per farlo. dante, par.

vol. VII Pag.1018 - Da INGEGNATO a INGEGNERE (28 risultati)

. brusoni, 5-212: tornossi verso il toro che s'ingegnava di svilupparsi da

sfoderata la spada tagliolli con un rovescio il piè destro. g. gozzi, i-23-14

ritorna, e di trovar s'ingegna / il tetto ove abitava, ove pria nacque

tua man s'ingegna / d'opre il mondo arricchir superbe e grandi.

fansi le saette / che m'hanno il cor de gli anni più di sette /

, ben che tu tegni / secreto il vostro amore, / pur vedo,

1-ii-170: nullo a'pianti, nullo il freno / por s'ingegna a'suoi

pastor. guerrazzi, 129: sospeso il lavoro a cui stava attorno, volò a

2. fare del proprio meglio, fare il possibile, darsi da fare (in

/ sue invenzioni. petrarca, 128-37: il desir cieco, e 'ncontra 'l suo

ingegnati. lanci, 5-15: ingegnati con il praticare altra donna più bella di me

? giannone, i-357: se sentirà [il cane] una spina essersi infìssa al

tiramela, o fregando alla terra il piede, ovvero toglierla col ministero de'

ma lui s'ingegnava lo stesso con il sale, con il tabacco, con le

ingegnava lo stesso con il sale, con il tabacco, con le arance, con

. 7. frugoni, i-6-187: il meschino, che s'ingegna, / quanto

, / che m'ingegno e fo il maestro, / che a tortura metto

modo, se puoi rinvenire e riavere il tuo. crescenzi volgar., 5-12

. ingegnarsene: far di tutto, fare il possibile, mettersi d'impegno.

ne ingegnerò. pananti, 1-220: il tabacco dee prendersi all'appalto, / e

massima indegna, / chi può gabbare il fisco se ne ingegna. giusti,

, cieco e sofferente, quando può risparmiare il cocchiere, se n'ingegna. fucini

a roma, in tevere, / dinanzi il ponte valentiniano / io ne vidi [

, 33: chi l'ha piccolo [il viso], sì è malvagio ed

, ecc.). — anche: il titolo stesso. -ingegnere militare o di

1-138: dario... renivicò il ponte, del quale era architettore e

la dita nave sono do inzegneri d'il campo, uno missier francesco aponte,

. vasari, ii-109: essendo forzato il magnifico lorenzo a mandare uno ingegnerò alla

vol. VII Pag.1019 - Da INGEGNERESCO a INGEGNO (33 risultati)

le miniere demaniali fossero vendute, nondimeno il corpo attuale degl'ingegneri delle miniere dovrebbe

spargono con volte e storte, secondo il bisogno ben conosciuto dalla natura, vera

della parte con aggiunta d'altra provisione il mese, insieme con tutti gli emolumenti

, 7-35: don bifo lippi è il mastro esperto e pratico, / ingegner della

e matematico. ojetti, 1-43: il nostro sindaco,... richiamabile

né altre operazioni che quella d'istruire il perito ingegnere dell'intenzione della comunità.

comunità. lambruschini, 4-20: mandò il giovane a firenze ad attendervi a maggiori

, 1-28: crederrei fusse bene fare per il primo intermedio venire o di cielo o

magalotti, 9-2-110: venghiamo al sonetto, il quale, siasi di chi si pare

tremenda immaginativa; e credo che non solamente il nostro bellini si chiamarebbe molto tenuto a

279: non sarà difficile almeno che il poetastro verseggiatore s'intenda alquanto di note

e di musica, per conformare, il più che potrà, la sua nelle

è perciò ingeniero, troppo volubile troppo falsificato il mondo. io nò gli credo:

. vuole stremare i confini e ristringere il letto dei fiumi o del mare.

salimbene), ingeniàrius; cfr. anche il fr. ingénieur (sec. xvi

delle costruzioni e dell'industria, per il compimento di opere che devano soddisfare le

resterebbe per ultimo a dire quale riuscisse il nostro artefice, non pure nelle tre arti

scema l'azione personale e però anche il valore e l'impeto del soldato di terra

, ii-59: amava l'uom dabbene e il letterato, / e professava ogni galanteria

ogni ingegneria. mamiani, 10-i-154: il resto... nascondesi spesso negli

si studia d'indovinare la riflessione ed il raziocinio. 3. raro. edificio

allo spo nitore di pregare il suo porto, per cui amore è composto

, per cui amore è composto il presente libro non sanza grande afanno di spirito

che debbo di me presumere, conoscendo il mio intelletto tardo, lo 'ngegno

, speculativa, riguarda e procura solo il vero, la quale propriamente s'appella

sp., 27 (470): il gran difetto di quell'uomo era stato

alli impulsi d'ordine morale applichiamo piuttosto il nome d'indole, e a quelli

indole, e a quelli d'ordine intellettuale il nome d'ingegno. gioberti, 14-392

intellettualismo. sbarbaro, 5-51: m'incanta il mondo delle corse, dei grandi espressi

fa suggetto. baldi, 106: il capo ha grande / il cefalo, e

106: il capo ha grande / il cefalo, e dal capo ha preso il

il cefalo, e dal capo ha preso il nome; / ma scarso ha poi

: così 'l topo meschin, che sempre il vero / trovar credè nei pensamenti suoi

vol. VII Pag.1020 - Da INGEGNO a INGEGNO (24 risultati)

tra loro; e questo cambio moltiplica veramente il capitale della scienza; perché ogni ingegno

esperienza. colletta, ii-99: mosse il 25 di febbraio contro sansevero; e

per ingegno di guerra o dalle spie, il disegno de'borboniani, avviò forte squadra

gli animi fermi et attenti a risguardare il magisterio delle opere umane, rappresentando la

mira e cerca di trovare e di fabbricare il bello e l'efficace: la quale

l'efficace: la quale separatamente ritiene il commune titolo d'ingegno, e che

e inzegno. pagano, 1-252: il gusto discerne e conosce; l'ingegno crea

ingegno 'presso gl'italiani forse vale quanto il * genio 'de'francesi..

leopardi, iii-174: se fosse venuto [il testi] in età meno barbara,

non fece, sarebbe stato senza controversia il nostro orazio. landolfi, 8-18: alcune

alcune opere dannunziane, per esempio * il secondo amante di lucrezia buti ',

di ogni genere, in armonia con il gusto del tempo. b. croce

del bel diamante, ond'ell'ha il cor sì duro. boccaccio, dee.

crear gli uomini e nel metterli sotto il governo de're. carducci, ii-2-157:

governo de're. carducci, ii-2-157: il fatto sta che, dopo trovate e

. non vegiamo noi di migliore intendimento il cavallo che l'asino, il cane che

migliore intendimento il cavallo che l'asino, il cane che la gatta o che 'l

'ngegno che è nella rondine a fare il nido che 'l fanno al coperto,

). baretti, 1-213: se il berni si è sopra ogni altro italiano

] era ignoto presso di noi: il baretti discorre a lungo del *

. lorenzo de'medici, i-280: oggi il mortai ingegno pur presume / essere un

madonna, in cielo / a riportarne il mio perduto ingegno? / che poi ch'

poi ch'uscì da'bei vostri occhi il telo / che 'l cor mi fisse,

, 14 (250): presso il volgo di milano, e del contado ancora

vol. VII Pag.1021 - Da INGEGNO a INGEGNO (27 risultati)

che vennero poi, conoscendo assai bene il buono dal cattivo, ed abbandonando le

di questa dotta disputa; e ringrazio il bell'accidente che ha dato occasione ad

: questi due ingegni veneti, palgarotti e il conti,... rappresentano tipicamente

conti,... rappresentano tipicamente il contrasto che è la molla di tutta

né sì sia nelle scienze maneggiato, tutto il suo sapere ponga in mostra e non

un bell'ingegno, / che non teme il vostro sdegno, / perché ornai per

le tue mani o d'alessandro, il cui / ingegno da la chierca non aborre

goldoni, xiii-604: dal lodevol disio che il cuor ti pugne, / troppo è

cuor ti pugne, / troppo è il tuo 'ngegno e lo tuo stil lontano.

ingegno estetico se non ne ha almeno il germe? tenca, 1-216: l'ingegno

facoltà veruna di artista. -con il compì, di limitazione. latini volgar

molto ingegno. ariosto, 17-1: il giusto dio... spesso dà regno

lor sostegno. moneti, 319: il parlar per non essere inteso / assicura

erranti / sai ben quanto era calmo il nostro ingegno. mazzini, 49-51:

più desideravano. petrarca, 267-3: oimè il bel viso, oimè il soave sguardo

: oimè il bel viso, oimè il soave sguardo, / oimè il leggiadro portamento

, oimè il soave sguardo, / oimè il leggiadro portamento altero! / oimè il

il leggiadro portamento altero! / oimè il parlar ch'ogni aspro ingegno e fero

. dotti, lvii-115: suole sempre il nostro ingegno / inclinar più al mal

: con sagace discernimento ella vi pesava il valore degli uomini scienziati, il differente

pesava il valore degli uomini scienziati, il differente ingegno delle nazioni, la varia

delle rivoluzioni, questo ingegno comprende anche il genio delle lettere e delle arti; ed

guastarsi la persona. petrarca, 264-80: il lume de'begli occhi che mi strugge

come egli in persona del re, il quale sapea che del continuo con lei non

furia e dal dolore, afferrò co'denti il braccio di un'infelice donna, la

colui ch'or segue, che tenne il mio regno, / fu 'l magno costantin

[caffè], 65: fu condotto il popolo al dispotismo colla invenzione de'giorni

vol. VII Pag.1022 - Da INGEGNO a INGEGNO (26 risultati)

a cura / la fatica del remo: il terzo, astuto / tessendo ingegno

parlando chiaramente arditamente for temente il vero, avevo sventato gli ingegni di cotesta

notte con iscale e con ingegni ad assalire il campo. bibbia volgar., viii-446

/ che quando lor vien poi rotto il sostegno, / cascano, e van con

grossi, ii-52: anzi che fosse il dì con molti ingegni / scavò le

guerra, / allegra, avendo vinto il gran nemico [amore], / che

e con qual'in- gegni si dia il moto a questa macchina [l'inghilterra]

, quanto dalla perpetua regolare incostanza onde il tutto si governa e si volge.

toppa della serratura per metterne in azione il meccanismo e provocare anche il movimento del

in azione il meccanismo e provocare anche il movimento del chiavistello. -per estens.

uscì. esopo volgar., 4-34: il signor del celliere cominciò ad aprir l'

mormorio dello ingegno della chiave il topo della città, temendo di mu-

serrare. parini, giorno, i-49: il fabbro... /..

chiave / la qual con mille ingegni aperse il core / a ganellon, tanto volse

tal caso vuol adoprar ingegno esso per il testatore, annullando quel testamento. ma

, assottigliare, consumare, lambiccare, il legno, / per onor nostro e vostro

gli anni. idem, 2-235: il dover poi lambiccare l'ingegno per una litte-

ingegno, ma a'mezzi che somministra il vocabolario d'un popolo. dossi, ii-161

pensò la viaggiatrice se non fosse ora il caso di cogliere l'occasione per uno

ingegno', scrivendo e insegnando, trarne il campamento alla vita; segnata- mente scrivendo

a taluni è men che trascrivere, e il contrario di pensare e sentire.

e maestria, / ed ala tigra lascia il mal dolglioso, / onde possiede quello

che disia. compagni, 1-15: il consiglio del savio cavaliere è buono, se

): seguendo la propria inclinazione, il proprio piacere. - anche: spontaneamente

2-4-104: sapienza e operazione divina è il far le cose di suo ingegno e farle

d'ingegno, ove ciascuno poteva mostrare il suo spirito. -componimento, scritto