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vol. VI Pag.47 - Da FITOLITOLOGIA a FITTA (7 risultati)

. passavanti, 247: entra il diavolo addosso ad alcuni, e per

del re saul fece apparire samuele, il quale predisse l'effetto della battaglia de'filistei

(e, in par tic., il mitico drago, che generato dalla terra

drago, che generato dalla terra dopo il diluvio, fu ucciso dalle frecce di

nocciolo, pero, melo) provocando il formarsi di galle sugli organi epigei.

fosse bene disposto né bene temperato, sì il cogno- scerai per questi segni; cioè

dino da firenze [tommaseo]: se il cuoio avesse fatto fitta, ugni con

vol. VI Pag.48 - Da FITTA a FITTIZIO (35 risultati)

: ponghiamo, v. g., il peso di una tal berta esser 100

per l'abbandono la natura aveva ripreso il suo impero e cresceva il cardo selvaggio

aveva ripreso il suo impero e cresceva il cardo selvaggio, lui con la vanga,

449: per sua trista sorte cadde il biondo in una mala fitta. baldinucci

quando ti dirò io: poni il piede qua, tu non affonderai nelle fitte

gono la commenda sua, il quale è di fare il peggio che

commenda sua, il quale è di fare il peggio che ponno per metter la mia

., la riducono a termine, che il nuovo fittàbile... non la

presso fittabili o altre persone agiate lungo il cammino. praga, 2-78: gorgoglìi /

calca. cagna, iii-195: il piazzale bugliava; sforacchiava la fittaglia

, iii-33: nei luoghi umidi arenosi [il pino] distende le radici e profonda

si chiamò sopra ciò un uficiale, / il qual costrinse colla sua balia / ogni

. capuana, 2-35: avea sostituito il padre nell'amministra- zione, duro e

e. cecchi, 6-244: il latifondista e il ricco fittaiuolo non riescono

. cecchi, 6-244: il latifondista e il ricco fittaiuolo non riescono a collocare vantaggiosamente

, 2-9-3-79: quelli stradoni coperti, ov'il caldo non ferisce, rispinto da queste

fittamente; la pioggia mi entrava tra il bavero e il colletto. 2.

la pioggia mi entrava tra il bavero e il colletto. 2. ripetutamente.

non sia sfrenato e rotto né dissoluto il tuo andare, facendo gli atti colle

: dobbiamo dunque con grande sollecitudine levare il cuore e l'affetto da questo tiranno del

, 5-16: la firma la teneva il tutore, ma era dessa che stringeva i

. pirandello, 6-33: tutto il resto era ceduto in piccoli lotti a

si poter dar moto nella natura senza il fuoco, pensò a due sorte di

fra loro. moravia, i-36: il gran silenzio che giungeva dall'esterno dava

carducci, iii-21-194: vedeansi entro il vaso, e sparsi tra le ceneri esterne

d'annunzio, v-2-79: or tu rinnovami il prodigio su queste due colombe fìttili

606: stava sotto a una sughera il cui tronco, scorzato di recente,

del segno del colore che rimane tra il pelo annerito dalla bruciatura del marchio;

pelo annerito dalla bruciatura del marchio; il qual colore somiglia pur quel dei fittili che

dei fittili che ornava di figure geometriche il vasaio etrusco imitando gli antichissimi, nati

. caterina da siena, v-241: il cuore non era schietto, ma attivamente

, viii-1-113: la forma, o vero il modo del trattare, è poetico,

de cento e vinti ducati... il protonotario ficticiamente per il solacio fece fare

... il protonotario ficticiamente per il solacio fece fare. boccardo, 2-37:

, alterando le monete, elevandone fittiziamente il valore nominale. 2. in

vol. VI Pag.523 - Da GABELLARE a GABELLUCCIA (30 risultati)

; un'inconsistenza che, per gabellare il santo, non ha altra risorsa fuorché la

botta, 4-16: creato verso il fine del quattrocento [il banco di

: creato verso il fine del quattrocento [il banco di san giorgio] esso era

lavorio la gabella della piaza, e il mercato del grano, e altre gabellette.

, ecc. pitti, 1-63: tutto il popolo si levò e corsono a le

sfacciatamente. zanon, 2- xlx-20: il ministero aveva venduto a'gabellieri le rendite

di febbre in su lo strame, / il verno, l'inclemente / gabelliere e

20-259: la gratitudine degli uomini verso il povero gabelliere dovrebbe essere ancora più grande

. cattaneo, ii-295: pagato una volta il tributo della vita a quella gabelliera esattissima

/ e di soccorso prega in cortesia / il gabellier, che ricusò di farlo.

nievo, 1-502: corse a ringraziare il preposto delle dogane per alcune casse venutegli

, 3-55: arriva a questo punto il cavazza con le robe. volevano i gabellini

dalla via flaminia dopo l'avemaria sott'il noce, il demonio saltava giù dal

flaminia dopo l'avemaria sott'il noce, il demonio saltava giù dal ramo e l'

giù dal ramo e l'acchiappava per il bavero. un cristiano per sera,

bavero. un cristiano per sera, il demonio gabellino si dovè mantener grasso le

del papa al dritto e al rovescio il leone rampante con la bandiera, con

dicitura bononia docet; furono anche emessi il mezzo gabellóne e il multiplo da 3

furono anche emessi il mezzo gabellóne e il multiplo da 3 gabelloni.

monsignore, ci è niente da gabella? il pover uomo gli rispose: nonn'ho

labbro. pancrazi, 1-184: calato il sole, un gabellotto saliva ogni sera

la bottega dove si vende a minuto il sale e i tabacchi, e che in

riforma..., lo stabilire il principio che tutti abbiano a darsi per appalto

: prestazioni obbligatorie alle quali è tenuto il lavoratore agricolo nei suoi rapporti contrattuali col

tra campieri, metatieri, gabellotti, il salario è minimo o di favore addirittura

e 6 denari; era in origine il grossone o carlino o battezzone che,

dazio dovuto per un barile di vino; il suo valore venne successivamente equiparato a quello

del vino. varchi, 18-2-82: dopo il grossone è il barile, o veramente

varchi, 18-2-82: dopo il grossone è il barile, o veramente gabellotto, perché

tutte le tasse personali, conosciute sotto il nome di... gabella di passaggio

vol. VI Pag.524 - Da GABELLUCCIO a GABINETTO (44 risultati)

ferula (ferula galbanifera), che produce il gal- bano. soderini,

verde l'ellera, la gabia, il rododendro...; e di tutte

certe madamigelle, che si sono spartite il mio povero cuore come una torta di

signori e prelati. foscolo, iv-317: il paggio m'additò un gabinetto ove innoltratomi

(170): subito dopo partito il principe, fu condotta nel gabinetto della principessa

l'occorrente per scrivere, insomma il gabinetto di lavoro, ossia lo scrittoio

dalle cose. mazzini, ii-1-258: ma il poeta non s'ispirava alla storia:

un'atmosfera separata dalla città clamorosa, il salotto ed il gabinetto da studio che

dalla città clamorosa, il salotto ed il gabinetto da studio che vi era contiguo

drappi, si stava dall'altra parte il serenissimo granduca. 2. disus.

tipo di locale; stipo. buonarroti il giovane, 9-329: né tu [dice

-urna, bossolo per votazioni. buonarroti il giovane, i-123: fu delle dame più

/ scritto, e piegato, e sigillato il nome. 3. stanza di

igienici e, in partic., il vaso. tassoni, 2-40: dispensavaie

due pitali, / che ne'suoi gabinetti il padre avea, / dove con molta

molta attenzion e cura / tenea due volte il giorno segnatura. saccenti, 1-2-22:

. saccenti, 1-2-22: di questa stanza il comodo migliore / si riduce al pretorio

fiato di cattivo odore, / id est il cesso. parini, giorno, 1-476

1-476: ma già tre volte e quattro il mio signore / velocemente il gabinetto scorse

e quattro il mio signore / velocemente il gabinetto scorse / col crin disciolto e su

nella nostra età pulitissima. quindi essendo anche il cesso, dicendo 'gabinetto da bagno

, 1-ii-275: hunter lasciò al pubblico il suo ricchissimo gabinetto anatomico con 8. 000

-figur. scaramuccia, 178: il genio aveva osservato il suo girupeno inclinato

scaramuccia, 178: il genio aveva osservato il suo girupeno inclinato molto al restare in

, per rallegrarci l'umore sconvolto, il gabinetto delle stravaganze. cesarotti, ii-311:

. cesarotti, ii-311: firenze è il gabinetto del gusto, roma la reggia delle

roma la reggia delle arti e napoli il giardino della natura. -locale (

, la fucina, la farmacia, il gabinetto, la camera anatomica. botta,

si aprivano, le librerie s'arricchivano, il gabinetto di fisica s'accresceva. de

, ampliando i locali, accogliendovi tutto il fiore delle intelligenze italiane. svevo,

di una reazione. savinio, 173: il tumore asportato è stato portato al gabinetto

leopardi, 196: giornali leggea [il conte leccafondi] più di dugento; /

0 no. carducci, iii-7-207: circa il 1830, in firenze, al gabinetto

firenze, al gabinetto del vieusseux, il leopardi potè aver notizia della poesia più

. moravia, iii-168: ogni tanto il chiromante si affaccia sollevando una tenda e fa

la sala. -formato gabinetto: il formato io x 15 di lastre e

: finalmente vidi un « friseur » aprire il suo gabinetto, ed entrai sperando cavare

e delicati. sarpi, i-1-142: il libre di bellarmino è proibito qui con

dal gabinetto di lui avesse potuto trarre il segreto. 7. stor.

quale, durante le monarchie assolute, il sovrano, a contatto con pochi e

o la corona. -per estens.: il gruppo dotato del supremo potere decisionale

in tale locale si riuniva; e il tipo di attività che viene svolta.

gabbinetto angusto con la sua signatura movea il mondo tutto, come una piuma,

d'inghilterra (1696), li-8-533: il fino gabinetto della francia ha tessuto una

vol. VI Pag.525 - Da GABINO a GADOSIO (45 risultati)

fosse vero che i gabinetti ministeriali governano il mondo, la monarchia austriaca non avrebbe

si stimerà sommo aggravio, se lo notifichi il re celeste? collodi, 630:

più importanti dicasteri. -per estens.: il consiglio dei ministri, cioè il tipo

: il consiglio dei ministri, cioè il tipo di supremo organo del potere esecutivo

a capo). -anche, impropriamente: il consiglio, con funzioni puramente consultive dal

stati uniti d'america), in cui il presidente e al tempo stesso capo dello

ii15- 516: quali propositi ha avuti il gabinetto ricasoli, quale è stato il

il gabinetto ricasoli, quale è stato il grido di guerra di tutta la stampa ufficiosa

stampa ufficiosa? carducci, iii-25-168: il secondo gabinetto di sinistra sopprime il ministero

: il secondo gabinetto di sinistra sopprime il ministero d'agricoltura. gramsci, 7-125:

ombra: nel linguaggio parlamentare inglese, il gruppo di eminenti deputati del partito di

, senza essere a immediato contatto con il pubblico. -per estens.: il

il pubblico. -per estens.: il complesso di impiegati che, sotto la

un prefetto. carducci, ii-19-104: il prof. guido biagi, già capo-gabinetto

vecchio castello. gramsci, 115: il solenne guardiaportone dell'ambasciata si degnò di

essere ricevuto. brancoli, 3-143: il podestà lo chiamò nel suo gabinetto e

nel 1789, fu tuttavia ripristinato durante il primo e il secondo impero.

fu tuttavia ripristinato durante il primo e il secondo impero. panzini, iv-283

aprendo o intercettando lettere e dispacci. il nome e l'istituto (cabinet noir)

1528), 4 luogo dove si riunisce il consiglio dei ministri'(nel 1631)

dei ministri'(nel 1631), quindi il 4 corpo dei ministri', il 'governo'

quindi il 4 corpo dei ministri', il 'governo'(nel 1708): deriv.

) 4 luogo appartato 'dove si praticava il gioco d'azzardo (voce del gergo

. la lenizione della forma italiana secondo il tipo 4 gabbia ', 4 gabbano '

, 2-21 (i-851): questi che il tuo corpo a mal tuo grado ha

sopra la spalla sinistra, riportandolo sotto il braccio destro fino al petto. ugurgieri

, e con mantello gabino, [il console] apre le stridenti porte.

bot. pianta delle isole filippine; il grosso frutto che essa produce. gemelli

umana, e comprendono fra gli altri il merluzzo, il nasello, la molva

e comprendono fra gli altri il merluzzo, il nasello, la molva, la motella

dove, dopo tal taglio gadetano, il mare mediterraneo abbassò la su- perfizie sua

altra parte aggiunto al gaditano / era il lido ove poi cartago nacque. gioberti,

cartago nacque. gioberti, i-46: il mediterraneo, lambendo i margini dell'affrica

seccate come baccalà o stoccafisso), il fegato che contiene vitamine (in specie

alimento del bestiame; appartengono al genere il gadus callarias (o morrhua),

gadus callarias (o morrhua), il merluzzo comune, il gadus merlangus (

o morrhua), il merluzzo comune, il gadus merlangus (detto volgarmente merlano)

merlangus (detto volgarmente merlano), il gadus aeglefmus, il gadus mormora,

merlano), il gadus aeglefmus, il gadus mormora, il gadus macrocephalus (

gadus aeglefmus, il gadus mormora, il gadus macrocephalus (o merluzzo del pacifico

e perciò sono pescati attentamente; hanno il corpo lungo e coperto di squame facilmente

e coperto di squame facilmente cadenti, il capo cuneato e liscio nelle membrane branchiosteghe

sufi. chim. -ico, che indica il massimo grado di ossidazione.

e impiegati per ottenere bassissime temperature, il più noto è il solfato.

bassissime temperature, il più noto è il solfato. = voce dotta,

vol. VI Pag.526 - Da GADUSENE a GAGGIO (28 risultati)

. plur. popolo che anticamente costituiva il ramo occidentale dei celti insulari; goideli

cattaneo, i-1-177: sopravivono sotto il nome di celtiche due lingue notabilmente diverse

in armorica. gioberti, 1-v-438: il nervo degli scoti è di sangue gaelico,

celtiche insulari che comprende l'irlandese, il gaelico di scozia e quello dell'isola

a gancio, o serve a un marinaio il quale sta in piedi sul davanti del

francese si vela d'un tono scherzoso il significato di svista, sbaglio, sproposito.

* gagaistico '. baldini, i-441: il dizionario di panzini è...

bartolini, ii-150: purtroppo, è il cinema che la scuola di gagaismo

. landino [plinio], 780: il gagate ha preso nome dal luogo,

[dioscoride], 95: [il bitume] scuopre il mal caduco, fomentandone

, 95: [il bitume] scuopre il mal caduco, fomentandone i pazienti,

antica città della lidia da cui proveniva il minerale; cfr. fr. jaiet.

pregiata, a cui si attribuiva anticamente il potere di rendere invincibile in battaglia chi

le pietre di più colori mescolati sarà il diaspro, il sardonio, la sarda,

più colori mescolati sarà il diaspro, il sardonio, la sarda,...

colori mescolati si contengono... il pantero, la gagatrònica. =

gran benefizio nella navigazione l'adoperarlo [il telescopio] su la gaggia della nave per

ortensi o da giardino, e sono il gelsomino, il lilac, l'alloro d'

giardino, e sono il gelsomino, il lilac, l'alloro d'india, la

fragranza / dell'aprica gaggia rimproverava / il tardato profumo alle viole. tramater [

rinselvatichita o coltivata in europa per utilizzarne il legno o a scopo ornamentale.

f. f. frugoni, 4-350: il conte di villa mediana...

gaggiò una volta con l'augustissimo filippo iv il grande, qual de'due sarebbe ad

ch'e'li avevano vinto, secondo il patto. n. villani, i-5-101

da cui fu tosto e volentier concesso / il cambio de i prigion, senz'altro

danari per altrui, e di sopra il capitale prendono il merito o in danaio

altrui, e di sopra il capitale prendono il merito o in danaio, o in

pucci, cent., 30-59: filippo il bello..., / disfar mostrando

vol. VI Pag.527 - Da GAGGIO a GAGLIARDAMENTE (40 risultati)

. m. villani, 6-59: il re allegramente ricevette il gaggio della battaglia

villani, 6-59: il re allegramente ricevette il gaggio della battaglia, facendo allo scudiero

rispose per daramis. muzio, 2-190: il signor don fabrizio nel primo suo cartello

: i guerrieri, dato e ricevuto il gaggio della battaglia,...

in cotesti tempi si dava e si riceveva il gaggio: -per estens. gara,

per più sicurtà gli diedi in gaggio / il cor, ch'e'non avesse gelosia

volgar., 1-350'non so io se il petto di massinissa re grandemente fue ripieno

lo comune, in diciannove mesi che il detto duca fu in firenze, colla moneta

è uopo fa due mali: fa pagare il doppio a'sudditi, e rende meno

. la corte paga più gaggi, il popolo è soggetto a più estorsioni.

nell'armi donde non può svincolarsi finché terminato il suo gaggio? 7.

/ e sol de la virtù prendono il gaggio. guerrazzi, 2-615: non occorre

cresciuti sopra nostre anime, ciò è il migliore gaggio dell'ostello. =

. landino [plinio], 626: il gaggio cervino con aceto ristagna il sangue

: il gaggio cervino con aceto ristagna il sangue. = lat. coagulum

che dondolavano sulla cupoletta verde, è il gaggio d'oro che riempiva d'un profumo

che riempiva d'un profumo da capogiro il cortiletto fasciato di vecchie maioliche.

lor linguaggio / che denota allegrezza) il campo alterna. = voce aretina

, detta saltatoria, in essa troveremo il ballo..., le gagliarde

mattaccini e giuochi di scherma. buonarroti il giovane, i-330: a ajone parve

gagliarda o di gagliarda: danzare seguendo il passo di questa danza. calmela

tempi. g. gozzi, 1-420: il suonatore crede che sia terminato: non

carattere comune di corpo 9, fra il testino (corpo 8) e il garamone

il testino (corpo 8) e il garamone (corpo io); garamoncino

cum i pecti elevati, che non temono il cargo di la basta, portendo quello

poiché io al principiare mi trovava aver il sole direttamente negli occhi a segno, che

15-iii-48: dove veggia di non violare il dovere del servidore, farò gagliardissimamente l'

la lotta contro l'arciduca, era il 'salotto 'della contessa maffei. soffici

di dentro. nievo, 875: il dottore coi suoi pochi soldati si difendeva gagliardamente

con grande esercito. davila, 489: il suo dimorare a fronte del duca di

produceva alcun frutto. siri, iii-460: il proveditore delfino alla parte d'arriano.

, 4-222: di ciò avendo sospetto il re enrico, si mise in sull'adunar

b. tedaldi, 1-19: avendo poi il terzo anno messo gagliardamente e avendo gran

tutti gli innesti che si fanno fendendo il tronco o tra la corteccia, sien fatti

. rumorosamente. firenzuola, 206: il mio buon compagno, essendo già addormentato

, xxi-i- 975: bischizò sopra il titolo de la comedia che è de'

2-185: beveva gagliardamente e si passava il pollice e l'indice sui baffi per pulirsi

si stringe più forte e abbraccia più gagliardamente il suo subietto, e il freddo in

più gagliardamente il suo subietto, e il freddo in essa più si costringe. gelli

. davanzali, ii-518: annaffiali quando il caldo viene gagliardamente. galileo, 1-1-

vol. VI Pag.528 - Da GAGLIARDETTO a GAGLIARDIA (36 risultati)

. leopardi, ii-293: difficilmente [il poeta] può esser oggi gagliardamente ispirato

grazzini, 2-274: si scusò gagliardamente il capitano. sarpi, iii-26: entrò nella

che non era né poteva esser proibito il parlarne. galileo, 3-1-79: mi sono

rivelava più gagliardamente come più fiero diveniva il rigore della mia disciplina.

... gagliardamente di nuovo m'imponesse il protestare a questa signoria, che si

vituperare più gagliardamente questi golosi sardanapali, il dio de quali è il ventre, non

sardanapali, il dio de quali è il ventre, non ho possuto contenermi di

venir ad una sospensione del concilio; il che fu gagliardamente ributtato da tutti.

da tutti. priuli, li-1-411: il nunzio instava gagliardamente ch'io fossi escluso

). sacchetti, 47-23: sotterrato il marito, e rasciutto le lacrime,

niccolò gagliardamente. gelli, iii-27: il mio servidore... vuoimi bene,

mi rispose con un vocione da toro che il santo si chiamava giambattista titreba. botta

impetuoso tra i più colti cattolici, il cosiddetto « modernismo »,...

magno consalvo. redi, 16-vi-317: il giorno tornò la febbre fastidiosa al solito

delle cose. d'annunzio, iv-2-607: il suo spirito ten- devasi e distendevasi così

assai c. ommo- damente. solo il bono questa mattina, in su 'l moversi

aperta qualche vena correva da essa gagliardamente il sangue. = comp. di gagliardo

badalone, / quel di lorenzo guarda il gagliardetto. buonarroti il giovane, i-452

quel di lorenzo guarda il gagliardetto. buonarroti il giovane, i-452: bandiere, fiamme

, di guidoni spiegati al vento è il gioioso orgoglio d'una milizia in marcia.

in marcia. savinio, 1-163: il 'chalutier 'che ci apre la strada

'che ci apre la strada issa il gagliardetto che segnala: sottomarino in vista.

, iii-113: per lasciarli liberi di conquistarsi il loro posto e di tenerselo nella sospettosa

di baionette. alvaro, 14-119: il comizio del msi a piazza del

del popolo. la piazza piena, e il palco messo con un certo gusto

la legione dalmata, alla quale il comandante doveva consegnare il gagliardetto offerto

alla quale il comandante doveva consegnare il gagliardetto offerto dalle donne di zara

gagliardezza. boiardo, 1-20-28: il conte avea più ardire e più

gliardezza, gli disse che pigliassi il cammino e andassi avante. serdonati

tutto che si tenga che noè fosse il primo a trovare il vino, [ritengo

che noè fosse il primo a trovare il vino, [ritengo] ve n'avesse

edifici). vasari, iii-112: il bellissimo ponte sopra tadice...

5-1-175: bisognerà per conseguenza aggiu- gnere il terzo, che sia di gagliardezza eguale,

gagliardezza eguale, a quella forza che il medesimo braccio esercita in questa terza positura

che la reina in camera stette, il batter fu sempre veloce e gagliardo; ma

del moto e a la solita debolezza il polso se ne ritornò. 3

vol. VI Pag.529 - Da GAGLIARDIA a GAGLIARDO (26 risultati)

gagliardia suprema. lancellotti, 3-328: il volgo de gli hogg indiani, sentendo

foscolo, iii-1-466: ne rallegri il vino / ed il convito, e il

iii-1-466: ne rallegri il vino / ed il convito, e il sonno della notte

il vino / ed il convito, e il sonno della notte / che son vigore

: mentre un altro avrebbe spinto in fuori il petto per dimostrarne la gagliardia, io

sanguinario, atroce / l'aspetto, il guardo. bartolini, 1-20: l'orso

, / tal riempiendo ei d'ira il sangue scemo / rinvigorì la gagliardia smarrita.

1-35 (i-13): dov'è il tu'ardir? / dov'è la gagliardia

mondo nominare? / stimavi poco innanzi il mondo nulla: / or fatto se'

mai male. mamiani, 6-28: se il crescere in fisica gagliardia impedisse all'uomo

un progresso. nievo, 406: il partito democratico... non predominava

, soperchieria. carrer, vi-191: il perdon, la cortesia / stanno invece

hanno sempre provato dilettar con le facezie il lettore e non lo stomacar con le

amicizia de'fiorentini fermi e non riceverono il re in siena né in alcuna loro

vinaccia piglia di sopra, fa pigliare il fuoco al vino, che quando è

. c. dati, vii-176: il poema di dante... è simile

,... pur si fa come il mal consigliato giona,...

di dover morire, si tolse davanti il mare che glielo annunziava. leopardi, ii-101

[i precetti] eran andati prendendo il carattere arcigno di leggi inviolabili. 11

somma dilicatezza, e in ogni cosa il fiore ultimo della espressione. d'annunzio

12. capacità di una causa a conseguire il suo fine, di un mezzo a

fine, di un mezzo a procurare il suo effetto; efficacia persuasiva (di

. b. segni, 11-338: il comandamento paterno non ha gagliardia. d

corrisponde alle furie dei venti che sconvolgono il mare. 14. prov.

boccaletto e di boccaletto in guastada, il frate visitò sì questa botte che, un

'l detto tornasse dell'officio, il vino ebbe del basso e 'l frate

vol. VI Pag.530 - Da GAGLIARDO a GAGLIARDO (39 risultati)

guido da pisa, 2-13: è [il cavallo] animale vigoroso e gagliardo e

avea uno vigilante e gagliardo gallo, il quale, come la vedea, gridava

piovano arlotto, 14: nel tempo che il piovano arlotto era giovane e gagliardo,

grande lavandaia. palazzeschi, 1-467: il bel cocchiere che a quarant'anni sembrava

fresco, tanto era gagliardo, tanto il suo aspetto era sereno e virile, ferì

suo aspetto era sereno e virile, ferì il cuore della nunzia. -sostant

, 169: lo esercizio corporale fa il corpo più gagliardo. gelli, 1-8:

vita. ruscelli, xxvi-2-90: se il marito le poneva / in resta il fuso

il marito le poneva / in resta il fuso suo gagliardo e forte, /

tempio in faccia. frugoli, lxvi-2-157: il capo dilatte, neve di latte e

, e la sua fibra gagliarda, il suo eletto orgoglio ne sono così ributtati

e peloso, le braccia corte, il viso colorito, nere di barba le guance

3 dell'esistenza, si estingue o scema il coraggio, e quindi a proporzione che

dell'africa. baldini, 4-131: solo il vecchio poeta restava in piedi coi suoi

. soriano, lii-9-291: è noto, il detto re essere di natura gagliarda dell'

ti piaccia; e allor diviene / il nostro cuor magnanimo e gagliardo. leopardi

, da tutti gli abili e gagliardi come il mio vicino, importerà un continuo decrescimento

-che combatte con valore, che sprezza il pericolo; ardito, intrepido.

appendice], 5-8: questi solo il può far veloce e tardo, / e

donne. rosa, 139: onde pullula il mal, spegnerne il seme; /

: onde pullula il mal, spegnerne il seme; / contro l'armi del vizio

valli / sbarrati di tronchi alberi? è il gagliardo / vercin- getorix co'suoi rossi

prode viridumaro sentivano agitarsi, enfiarsi, il demone ricettore di quella prosa, bellica e

-sostant. tasso, 3-37: eccoti il domator d'ogni gagliardo. / questi

deano a terra, e de'gagliardi il sangue / sì largo trascorra. monti

manzoni, 323: veglio, t'inganna il tuo dolor. pensoso, / non

/ non esultante, d'un gagliardo il fato / io contemplo, e d'

gagliardi, / come del sol di giugno il vasto riso / sovra i laghi lombardi

/ contra una ninfa, a cu'il petto hai ferito / sì crudelmente col

tuo crudo dardo! pulci, 28-74: il bel paese esperio / occupava il furor

: il bel paese esperio / occupava il furor de'longobardi / sotto l'insegne del

. pasqualigo, 602: è tale il mio amore e il vostro odio, che

602: è tale il mio amore e il vostro odio, che voi sempre più

dei sanesi. serra, i-211: il resto che so delle sue abitudini un po'

, un'opinione mal sostenuta gli riaccendeva il sangue nelle vene. 3. che

carducci, iii-19-81: nel '40 dunque il movimento fu al punto, che,

d'erbe, fanno spendere a tal'uno il core in medicine d'oro potabile per

4-37: si era fatto gagliardo [il re] in sui campi, essendo già

che fende da padrone la spuma e il fragore delle onde. d'annunzio, i-211

vol. VI Pag.531 - Da GAGLIARDO a GAGLIARDO (53 risultati)

che, avanti che se ne vegga il danno, hanno posto le radici gagliarde,

targioni tozzetti, 1-243: va scelto il grano dalle spighe più alte e gagliarde.

domenichi [plinio], 18-17: il miglio e 'l panico si debbono seminar

, come son le maremme, circa il 20 di questo mese [gennaio].

). soderini, iii-124: sia il letame che si dà agli arbori non

[dovete] far gagliardo e forte il luogo dove delle forze de metalli premono

populo. s. bargagli, 31: il popol sanese molto più offeso veniva ed

. soranzo, lii-2- 454: il disegno suo è di fare una frontiera gagliarda

, i quali sono fra il fine delle pianure e l'erte gagliarde delle

b. navagero, lii-9-385: il vino è possente e gagliardo, nero

gagliarda. fogazzaro, 5-77: il vino del niscioree, rosso chiaro come

bartoli, 18-62: in così fatti servigi il trovò una volta il medico dello spedale

così fatti servigi il trovò una volta il medico dello spedale, mentre appunto la febbre

-che ha forti pulsazioni, vigoroso (il battere del polso). bandello

che la reina in camera stette, il batter fu sempre veloce e gagliardo; ma

..., a la solita debolezza il polso se ne ritornò. targioni tozzetti

ritornò. targioni tozzetti, 8-83: il polso si fece duro, gagliardo e

23: domandato un medico, qual fusse il più gagliardo e potente sonnifero, rispose

: per chi non vuol pagare, il conto dell'oste. -profondo (

conto dell'oste. -profondo (il sonno). lippi, 1-77:

può immaginarsi, che allora fargli stentar il bere, che un saporito boccone,

donna! / bevi gagliardo, fin che il ciglio assonna, / gerì, qual

11. potente, vibrante (il timbro della voce); squillante,

che con voce gagliarda vi chiama sotto il sacrosanto vessillo della sua croce. imperiali,

mossa alquanto, / di dolce speme il mio soffrir deh tempra. muratori, 4-102

zampillo centrale. bontempclli, 19-79: il raglio è gagliardo, espansivo. il

il raglio è gagliardo, espansivo. il raglio è per eccellenza la voce mediterranea.

sonar di flauto e di viola, il maestro mi mostrava quali erano tasti fliebili

; mosso, agitato, burrascoso (il mare); precipitoso, travolgente,

. f. negri, 91: quando il rigore del freddo è intenso, ed

rigore del freddo è intenso, ed il vento de'più gagliardi, il lappone

, ed il vento de'più gagliardi, il lappone per ischivarlo scava la neve a

suoi pensieri. d'annunzio, v-2-515: il rìvolo era tanto gagliardo che mi disperavo

avverb. carletti, 150: seguitando il nostro viaggio con vento che soffiava gagliardo

fatta appena la metà del cammino, il vento cominciò a rinforzare e caricar troppo

stagione); rigido, glaciale (il freddo); frizzante (il fresco)

(il freddo); frizzante (il fresco); torrido (il caldo)

frizzante (il fresco); torrido (il caldo). f. negri,

monti, i-53: in quell'ora il fresco è sì gagliardo, che la primavera

la primavera d'inverno non ne dà il maggiore. -denso, spesso, fitto

. -denso, spesso, fitto (il fumo, la nebbia). garzoni

vapor. -caldissimo, rovente (il sole). p. della valle

p. della valle, 106: il sole si faceva sentir molto gagliardo il

il sole si faceva sentir molto gagliardo il giorno. brusoni, 8-209: a ragione

: a ragione collocarono altresì gli antichi il leone in cielo, perché, quando il

il leone in cielo, perché, quando il sole si trova in così fatto segno

lo guatavi. jovine, 215: il giorno seguente un sole gagliardo in un

uso avverb. baldini, 5-211: il sole tutto il giorno aveva battuto gagliardo

baldini, 5-211: il sole tutto il giorno aveva battuto gagliardo sulla strada asciugandola

-ardente, nutrito, vigoroso (il fuoco, la fiamma); intenso

fiamma); intenso, insopportabile (il calore). savonarola, 5-i-13:

bisogna avvertire, quando comincia a buttare il sale, di dargli fuoco gentile e lento

, perché se si dessi fuoco gagliardo il sale si attaccheria alla caldaia. g

vol. VI Pag.532 - Da GAGLIARDO a GAGLIARDO (32 risultati)

a questa importi e quanto sia gagliardo il nome della libertà? idem, 1-i-250:

. f. giambullari, 1-58: il primo de'quali [quattro amorosi gradi]

alti. carducci, iii-6-137: qui il nome della libertà era gagliardo. serra,

la bile? piovene, 5-239: il sentimento dell'amore in romagna è gagliardo e

era gagliardo. -costante, inflessibile (il carattere, la volontà); fermo

, bisogna ingegnarsi, quanto si può il più, ch'ella sia...

un tratto, non ci aveva luogo il consiglio. b. cavalcanti, 2-328

. franco, 2-7: è un cervello il più gagliardo e bizzarro che fusse mai

(la fantasia, l'immaginazione, il pensiero). salvini, 30-2-2:

8-364: ritrassi in fretta / altrove il mio pensier troppo gagliardo. 15

, 1-82: fu... violento il principe a dargli con più gagliarde lettere

moderni poeti. parini, 525: pingesti il labro, ove albergar gagliardo / udisti

, ove albergar gagliardo / udisti ognora il ragionar sincero. di breme, conc

3-4-184: l'estremità della coda, il capo delle comete ed il centro del disco

coda, il capo delle comete ed il centro del disco del sole si scorgono

all'estimazione. scaramuccia, 207: il dipingere si fa sempre sopra delle piane

nel vero. fucini, 541: il barboni descrive, come in una visione,

387: -ah, ecco! a gerofante il giudeo! -esclamavano quelli. -stupenda espressione

facezia). bocchelli, 6-391: il merito d'anceschi la sera innanzi era

muratori, 5-iii-121: non è difficile il saper la cagione perché in italia la tragedia

17, capace di conseguire sicuramente il proprio fine (una causa, un

, un movente) o di produrre il suo effetto (un mezzo); efficace

. siri, ii-857: gagliardo era il sostegno ch'alle vacillanti fortune del duca di

veloce, impetuoso (un movimento, il passo, la corsa); convulso,

al tutto. savonarola, ii-22: il segatore, quando la sega nell'operarla

guasta qualche dente, el maestro toglie il martello e battella, onde ella fa poi

m. cecchi, 17-75: botta è il rospo, che essendo in un campo

intorno. carducci, iii-7-367: tutto il giorno i due monti sonavano al gagliardo picchiar

. magalotti, 21-57: dopo fatto il voto incominciammo a crollar gagliardo la palla

. livio volgar., 3-169: il cuneo tostoché respinto agguagliò da prima la

vera cagione di perdersi... fu il non esser forte per far resistenza a

parte necessaria operosità. baldini, i-678: il fenomenale concerto di ragli d'asino.

vol. VI Pag.533 - Da GAGLIARDO a GAGLIOFFERIA (41 risultati)

a me, che dove corre / il danaio gagliardo i'farei carte / false

sì gagliarda sulla monaca giovinetta, che il pericolo della fuga,...

, 231: se ne lamenta alla gagliarda il caporale, come ognuno da se medesimo

alla gagliarda, e contro ogni credenza il grano è copioso e bello. calandra,

birra si beve alla gagliarda, e il vino è per pochi, e troppo caro

della pace erano scarse per ognuno ed il re di francia era in sul gagliardo.

proposito di tornarvi. -fare il o del gagliardo: comportarsi spavaldamente;

. priuli, ii-223: avendo inteso il papa che il re di francia avea ritenuto

ii-223: avendo inteso il papa che il re di francia avea ritenuto il fiol

che il re di francia avea ritenuto il fiol duca valentino e lo voleva condur in

castiglione, 169: lo esercizio corporale fa il corpo più gagliardo. leopardi, i-1016

costanza. petrarca, 267-4: oimé il parlar ch'ogni aspro ingegno e fero

assai ben gagliardette. salvini, 39-vi-224: il fa quasi tralignare in una z dolce

. firenzuola, 373: a cui il banditore rispose che io era di cappadocia

bene affaticante... faceva per il suo padrone le legna al bosco.

al bosco. baldini, 6-16: il nostro gagliardóne, salendo in piedi sul

salendo in piedi sul tavolaccio per guardare il mondo dah'inferriata, vide la pianura

'gagliardo', bandiera principale di bastimento. il guglielmotti lo riporta dal malipiero (sec

dal malipiero (sec. xv), il quale però ha la forma veneziana

a. prati, 467: « il veneziano malipiero (sec. xv) à

ricettario fiorentino, 40: de'gagli il più lodato è quello della lepre,

abbino gustato cibo alcuno, fuori che il latte della madre. varchi, v-299:

varchi, v-299: tale è proprio il seme dell'uomo al mestruo, quale è

seme dell'uomo al mestruo, quale è il coagulo che noi chiamiamo gaglio, o

al latte. montigiano, 63: il lanificio del fico salvatico e del domestico

del fico salvatico e del domestico rappigliano il latte de gli animali, come fa

latte de gli animali, come fa il gaglio. soderini, iv-229: il gaglio

fa il gaglio. soderini, iv-229: il gaglio poi si piglia dagl'in

maschi e femmine. redi, 16-iii-53: il vitello marino preso da'cacciatori vomita il

il vitello marino preso da'cacciatori vomita il gaglio. monti, 5-1200:

gaglio. monti, 5-1200: il latte / per lo gaglio sbattuto si rappiglia

alle putride esalazioni degli ovili mutano spesso il latte in vino ossiacetico, e ci danno

, con sonorizzazione dell'iniziale (secondo il tipo * gabbona, gabinetto ', ecc

dama gaglia / si stava ascesa riguardando il piano. -ridente. boiardo

-ridente. boiardo, 1-2-32: venne il giorno sereno e l'alba gaglia:

sereno e l'alba gaglia: / il più bel sol giamai non fu levato.

prende / gioco e racconta quante gagliofaggini / il ricco disse. guerrazzi, i-282:

potria dire tanto. carducci, ii-9-186: il cristiani... si portò gaglioffamente

molto famoso, come che da molti il mestiere sia molto difamato,..

gagliofferia / ti dan tra i manigoldi il primo vanto. -meschinità, grettezza d'

gramsci, 6-298: la gagliofferia ha il sopravvento assoluto sulla intelligenza.

vol. VI Pag.534 - Da GAGLIOFFESCO a GAGLIOPPO (36 risultati)

, v-343: so... che il niccolini va furibondo per disdegno di tanta

furibondo per disdegno di tanta gagliofferia [il cadmo del bagnoli]. soffici,

; bricconata. nardi, 71: il popolo, per fastidio della viltà e notevoli

esaltate da parte a parte e correvano il mondo, animando le brigate.

. salviani, 27: con tutto il mio fuggire non ho potuto tanto schernire

. della porta, 1-155: odorerò il vino. o gaglioffo traditore! il barilotto

odorerò il vino. o gaglioffo traditore! il barilotto è pieno di piscio. gonzaga

mestiero. g. gozzi, i-16-167: il primo gaglioffo... slaccia con

gaglioffo... slaccia con destrezza il campanelluzzo dal collo della capra. monti

lama, onde cercar di scoprire chi fosse il gaglioffo che si permetteva di scambiar le

dànno i tratti di corda; ma il gaglioffo che è issato su dev'essere abituato

trafforello gaglioffo [cupido], che il tuo valore non sia maggiore di quel che

: allora quel gaglioffo di mussolino [il gatto] raddoppiava il suo rantolo lezioso.

di mussolino [il gatto] raddoppiava il suo rantolo lezioso. -scherz. amante

gaglioffo e che molto meglio le scuoteva il pellizzone. 2. ant.

ghiotti. frezzi, iii-15-122: mai il vii gaglioffo chiese il suo bisogno, /

iii-15-122: mai il vii gaglioffo chiese il suo bisogno, / quanto amor chiede

, 5-70: ma sempre di gaglioffi il mondo abbonda. baretti, 2-288:

un pari suo..., il gaglioffo si mise in collera e mi svillaneggiò

che sono senza più cuoco, perché il gaglioffo, per terrore dei gelati al

-maligno, infausto (la sorte, il destino). aretino, ii-41:

, vi-244: andossene / senza far motto il gaglioffone. landò, 45: sarebbe

epitalamii sì villani / che starien meglio, il ciel me lo perdoni, / ne

?]. bocchelli, 1-i-466: il loro degno capitano, quel gaglioffone che

del vostro naso: e farebbe gran senno il gaglioffaccio a farlo, volendo ricuperar quel

fece mozzar la sua dal corpo; che il dare uno schiaffo a un cursore,

goffo (oppure di gaglio per gaio con il sufi. -offo); ma il

il sufi. -offo); ma il termine sembra di provenienza spagnola: gallofa

a principio del sec. xiv) designava il 'tozzo di pane 'che si

diretti a san giacomo di compostela (secondo il lat. conventuale: galli offa,

conventuale: galli offa, cioè 'il boccone del francese ', in quanto

1 francesi '); si veda anche il deriv. spagn. gallofo 4 mendicante

. e dial. baccello che contiene il seme del fagiolo, del pisello e

crescenzi volgar., 3-20: cogliesi [il pisello] quando i gagliuoli suoi son

: dicono anche gagliuolo al baccello che il fagiuolo produce, il pisello ed altri

gagliuolo al baccello che il fagiuolo produce, il pisello ed altri legumi. lastri,

vol. VI Pag.535 - Da GAGLIOSO a GAIEZZA (26 risultati)

? c. gozzi, 4-64: diceva il cavaliere: - io son nel gagno

in gagno? / serri messer ghirone il boncinello / se gli riesce, ma

non potendo fare altro, manda giù il cane, il padrone, e la sua

altro, manda giù il cane, il padrone, e la sua sorte che l'

4. ventre, stomaco. buonarroti il giovane, 9-374: o oste buon compagno

de'cani. passeroni, ii-21-44: il nome di questore allor venia / da

4 cagno- lare ', che è il guaire che fanno le volpi e i cagnolini

4 gagnolare, mugolare ', è il mandare che fa il cane certa voce

mugolare ', è il mandare che fa il cane certa voce acuta, sommessa e

melensaggini. carducci, iii-16-337: anche il parini... si addomesticava a

la rottura colla duchessa serbelloni e il 'mattino'. pascoli, 1464: andate

cagnolare (con lenizione dell'iniziale, secondo il tipo 4 gabbona ', 4 gaglio

sentiva del gagnone... dato costui il pen siero di reggersi all'

.). scompartimento della stiva fra il bordo e la cassa delle trombe.

che rimane lateralmente da ciascuna banda fra il bordo e la cassa delle trombe.

. verga, 2-88: non gli diede il tempo di rispondere, e soggiunse subito

. gozzano, 497: tentò di avviare il discorso gaiamente, ma non riuscì.

ongetevi con uno degli infrascritti onti, il sangue della gaiandra, overo biscia saltellerà.

glossario latino nel sec. ix), il cui primo elemento si suppone di etimo

elemento si suppone di etimo prelatino. il nome dell'imbarcazione è dovuto all'immagine

g. gozzi, i-20-175: mandi il settentrion pigro e gelato / a'pellicciai le

credi animai per eccellenza, / e il più assurdo animai forse tu citi. nievo

de'colori cadere. serao, i-105: il sole penetrò nella piazzetta...

.). verga, ii-508: il sagrestano andò ad accendere le altre candele

: andò al cassone, tirò su il pesante coperchio: un bianco di lini con

è nella verseggiatura di queste cose quella che il carducci chiamava gaiezza: una fatica diventata

vol. VI Pag.536 - Da GAIFERIA a GAIO (36 risultati)

che per mezzo de'soli occhi tramandino il nocumento; e che i corpi vegeti

noi cattivi. = etimo incerto; il pascoli annota: a la gaifèria,

ligule tubolari, lobate all'estremità; il colore può essere giallo, arancione,

iotto e malandrino! aretino, 20-225: il gaino, il qual si vede sfamato

! aretino, 20-225: il gaino, il qual si vede sfamato, rivestito e

= dal fr. gaines, il traditore 'gano 'della chanson de

era... un giovinetto / il più bello, il più gaio e 'l

un giovinetto / il più bello, il più gaio e 'l più leggiadro,

ha seco franchi e gai / che tutto il mondo non ha tanti e tali.

-incline all'allegria, al buon umore (il carattere, l'indole).

: sono sempre d'umore buono: tra il gaio ed il trattabile.

umore buono: tra il gaio ed il trattabile. -colmo di gioia,

la mia fisonomia si va rasserenando, il mio cuore è più gaio che

di una persona, una musica, il canto degli uccelli, ecc.).

gaia boce. rota, 1-1-274: vestasi il mondo in vista bella e lieta,

di caffè, or niente altro che il suo bel viso, sempre gaio,

suoi dipinti [di leonardo], il campo, il paese, gli altri aggiunti

di leonardo], il campo, il paese, gli altri aggiunti delle collane,

suo gaio, che presenta l'aspetto il più ridente e più lusinghiero agli occhi.

tanto era stato, fino allora, monotono il viaggio, e taciturni i compagni,

mondani. baruffaldi, 135: 'far il lispo e 'l cicisbeo '. sono duoi

vago; amoroso (una persona, il suo aspetto, il suo sguardo,

(una persona, il suo aspetto, il suo sguardo, i suoi occhi,

saggia con gaia sembianza, / ben aggia il giorno che vostro servente / amor mi

, iii-2-3: nel dolce tempo che il ciel fa belle / le valli e'monti

ardor si scemi e tempre, / penso il bel fonte e 'l suo chiaro vivaio

: un fenomeno di giovinezza che determina il rifiorire delle arti e della poesia.

ch'è tutta oro di peltri; e il sole v'entra / a tutte l'

. d'annunzio, i-119: oh il gaio vermiglio trionfo de'fiori e de

5. mite, clemente, primaverile (il clima, la stagione); lieto

tempo e, in partic., il tempo passato, il tempo della giovinezza)

partic., il tempo passato, il tempo della giovinezza), i ricordi

, / o ver piangendo, il tuo tempo passato, / vedendoti la

bembo, 1-39: or è mutato il corso a la mia vita / e volto

a la mia vita / e volto il gaio tempo, e i lieti giorni,

ben verrà febo / a seder sopra il pesce e su l'ariete; / e

vol. VI Pag.537 - Da GAIO a GALA (37 risultati)

-verde gaio: verde chiaro. buonarroti il giovane, 9-332: l'altro dì alla

). ariosto, ii-ii: circa il vespro, poi che rifrescossi, / e

villani, i-4-29: un eletto giovenco, il quale aurate / ha le coma e

invetriata variopinta. -che spira gagliardamente (il vento). foscolo, gr.

più gaio euro provòca / sull'alba il queto lario, e a quel susurro /

, e a quel susurro / canta il nocchiero, allegransi i propinqui / liuti,

allegransi i propinqui / liuti, e molle il flauto si duole / d'innamorati giovani

un componimento musicale, indica non solo il movimento, alquanto vivo di tal pezzo

alquanto vivo di tal pezzo, ma anche il suo carattere. 7. lucroso

. pulci, 18-191: quando margutte il vide sfavillare, / disse: «

vecchiezza, come adesso l'amore fa gaio il tuo aprile. fracchia, 459:

, 459: tutto ciò che fa gaio il mattino, le fresche voci delle donne

-sostant. tullio, 40: oh il mio gaietto, / che difende la sua

di costruzione che si mettono per chiudere il vuoto rimanente tra la ruota di poppa

rimanente tra la ruota di poppa, il quinto delle anche e il dragante.

di poppa, il quinto delle anche e il dragante. ciascuno scende quasi rettilineo dal

mano divengono curvi, e l'ultimo presso il calcagnolo ha figura di forcaccio orizzontale.

forcaccio orizzontale. rendono armonico e gaio il garbo della poppa: indi il nome loro

e gaio il garbo della poppa: indi il nome loro. = voce dial

ti diranno... s'egli è il meglio alla cotale roba mutare le gale

cento frascherie in testa, e tutto il tempo della lezione va in pensare alla lana

passeroni, ii-26-49: gli porta la cartella il cameriere / tumida sì, che par

una gala, / 'idest 'il pettorale d'una sposa, / per ricamo

'ciò che va bene '. il significato specifico di addobbo femminile non risulta

e per gala / tira spesso coregge il ribaldone, / che le tre spazzerieno ogni

per gala, per sempre più stordire il barone. -festa, riunione mondana

, v-779: le scambievoli congratulazioni per il nuovo secolo accordato dal cielo, le

molle, trascinandolo fuori dalla rimessa, il gran cocchione pel corso di gala.

, 4-198: -a questo modo si dà il pepe o le spezie; questa è

è la monna; e così si dà il gongone. -gala! disse il frizzi

dà il gongone. -gala! disse il frizzi: queste sono altre che chiacchiere e

di gale e pompe a se mi tragge il solo / filippo. l.

quale e quanto decoro rendeva alla processione il novero e la gala de'cavalieri che

, i marinai allineati sulle murate lanciano il saluto alla voce. montale, 1-39:

e con simboli, per la gala. il « don juan » aspettava già tutto

aretino, iii-39: -e come sfoggiarebbe il branca! -l'anderia di gala

: cantare allegramente, spensieratamente. buonarroti il giovane, 10-934: gratterò tanto 'l corpo

vol. VI Pag.538 - Da GALA a GALANO (31 risultati)

1-86: essendo sera di gala, portava il grand'uniforme di ministro. dossi,

pranzi di gala, concerti cosacchi, contendono il mio povero io. calvino, 2-23

.). menzini, iii-296: il renderla amabile è stato effetto delle spesse

tutte le pubbliche funzioni, ove assista il nostro reai consiglio di reggenza, dovranno

servire ugualmente ad am- bedui. buonarroti il giovane, i-352: come veduto ho

. bùgnole sale, 5-430: quasi il loro uccidere debba esser gala, hanno

da mostra. guadagnali, 1-ii-148: il far le cose oggi con base, è

vesta, / e, mentre che il convito era più in gala, / con

: era in una gala da levar il lume dagli occhi: tre diademi di

un attende a frugacchiare, / su il buono appunto la furia gli cala.

g. m. cecchi, 57: il franciosi no ha fatto, / vi so

a far gala d'inveire eternamente contro il lusso e le morbidezze. f

avvedersi gli scribi ed i sacerdoti che il ruffianeggiare era una mercatanzia muta ed uno

dire ch'egli abbia messo in gala il più sudicio mestiere di questo mondo. f

. salvetti, 94: oggi chiaro il mal si fa, / passa in gala

mal si fa, / passa in gala il vitupero. -sfilare in gala

a. mocenigo, li-1-601: il vestito per ordinario modesto, ma si

. pascoli, ii-372: avrebbe voluto saperne il giorno preciso per potere secondo il concertato

saperne il giorno preciso per potere secondo il concertato vestire in gala i figli.

baronali, vestito in gala, sbattendo il frustino sugli stivali. alvaro, 19-93

, galano, galante, galantaria significarono il costume cortigiano e fastoso della spagna rinascimentale

: con la * galabìa 'e il 'tarbùsh '. = arabismo che

'tarbùsh '. = arabismo che il pea traeva direttamente dalla sua dimora egiziana

dossi, 462: non s'ode che il fioco galabronìo di una piva lontana.

india * gala- gala ', con il quale impiastrano le tavole per di fuori e

genere di origine probabilmente africana, con il « uff. -oide (dal gr.

preparata. albertazzi, 577: volgeva il capo a destra e a sinistra, come

donne, 1-2: quando si pettina il capo, abbia questa polvere: recipe

e più sottili, ai quali dassi il nome di galanga minore o della china

3-68: la livrea si farà et il l'ho divisata in modo che sarà galana

la moglie d'un cortigiano... il grande predetto, com'era liberale di

vol. VI Pag.539 - Da GALANO a GALANTE (41 risultati)

rassettarsi per apparire più galante. buonarroti il giovane, i-163: anch'io talora all'

altri un certo galantissimo uomo gioielliere, il quale aveva nome missere domenico fontana.

di già, scorrendo pel giardino, / il luogo ritrovato e quelle piante / ov'

quelle piante / ov'è colei che chiede il suo nardino: / e già l'

, / che non si vedde mai il più bel sennino. n. degli albizzi

neri, 5-46: giù nelle selve il rusignuol tacea, / cantando il gufo ed

nelle selve il rusignuol tacea, / cantando il gufo ed il cuccù galante. e

rusignuol tacea, / cantando il gufo ed il cuccù galante. e. cecchi,

205: quelle [corti] che abbracciarono il cangiamento di religione,...

, valente. masuccio, 125: il maestro,... tenendosi a grandissima

/ sì come quel che, per essere il più / galante gentiluom del mondo,

mano di vostra signoria; troppo cortese il mio stempera galante; quanto mi vuoi

son io. lalli, 12-91: il galante cerusico fra tanto, / ecco che

per idropico. muratori, 5-ii-166: il genio galante del malerbe, 11 non

così minuti da farci ancora conoscere siccome il re si sia mostrato molto galante a

e quei, per giuoco: « tale il capo, imagina, / tale il

il capo, imagina, / tale il sapore ». or questo è più festevole

/ esser galante. palazzeschi, 3-27: il galante donatore, seguito dall'omino del

di maniere. collodi, 508: il suo vestito era bianco, foderato di seta

, / e vada come vada il tristo gregge. -con uso avverb

fece tondere e galante vestì. buonarroti il giovane, i-129: spazzolami tu ben queste

che sono come gran fazzuoli che si legano il capo per viaggio, di diversi colori

meno severe circostanze della vita sembrano richiedere il mantelletto galante. de roberto, 187

le gentildame] si alzan così per mostrare il pié galante, con una poco di

delle vigne galantissime. -accogliente (il domicilio); comodo (il letto)

-accogliente (il domicilio); comodo (il letto). tasso, iv-324:

ed all'occhio. panciatichi, 266: il desinare riuscì galantissimo. d'annunzio,

ii-22: oh, voi ci avete guasto il galante e profumato ragionamento. a.

, 7-42: sarebbe [questo] il mio diletto:... il ricercare

] il mio diletto:... il ricercare e il comunicare certe notiziette un

diletto:... il ricercare e il comunicare certe notiziette un poco pellegrine e

un cinto d'or tirato... il più galante / che mai fosse in

. foscolo, viii-128: certo è che il sonetto: la gola, il sonno

che il sonetto: la gola, il sonno, e le oziose piume, ecc

rime in risposta a questo; e sciolse il problema da quel poeta galante ch'egli

fedele che entrava. alvaro, 9-493: il vogatore... strappava il remo

: il vogatore... strappava il remo insensibile come un animale che tiri un

un caso galante. dice che per il palazzo di ghisilieri,... si

. si suscitò nuovamente una lite fra il muratore, il fornaciaio e il padrone

nuovamente una lite fra il muratore, il fornaciaio e il padrone della casa,

lite fra il muratore, il fornaciaio e il padrone della casa, e tutti tre

vol. VI Pag.540 - Da GALANTEGGIARE a GALANTEMENTE (47 risultati)

bruni visi. leopardi, v-56: il giovane galante, festeggiato dalle donne e

ampio temprate, /... / il capitan galante oggi vi piglia / un

/ un po'le chiome e canta il ritornello. pirandello, 6-194: il

il ritornello. pirandello, 6-194: il sentimento cavalleresco... lo spingeva a

i-36: * coquetterie 'rappresenta al vivo il carattere d'una donna galante che tiene

verrai tu da padova? per me attendo il giorno dell'ascensione più ch'ogni galante

di nascosto hai teco a dormire introdotto il tuo galante. i. riccati, 4-369

le braccia di quelle che mandano giù il secchio. bonsanti, 2-35: ascoltando le

era meno discreto; le occhiate erano il meno; si sbracciavano in inchini,

. carducci, iii-17-114: con esso il poema eroicomico... finisce sotto

i colpi di ventaglio, o, come il silfo ariele, tra il fendente delle

o, come il silfo ariele, tra il fendente delle cesoiette nei furti galanti.

, la voce corsa nel mio paese che il mio viaggio avesse uno scopo galante.

che conosce tutti i segreti galanti e il modo di fare acque perfette, paste

signora gerace, le teneva accuratamente nascosto il proprio romanzo galante col di lei figliastro

: i libri osceni di pietro aretino sono il modello di un genere di letteratura,

invase l'europa. verga, 2-194: il discorso era sdrucciolato appunto sul terreno scottante

. de roberto, 40: faceva intanto il giro delle signore, discorrendo a lungo

una spiaggia galante di normandia, poco dopo il suo divorzio, fu assiduamente assediata da

, per lo spirito d'intraprendenza e il successo nei rapporti amorosi. cieco,

, lo fa con tanto sgarbo, che il fatto suo è una miseria.

suo è una miseria. -fare il galante: corteggiare. berni,

berni, 36-39 (iii-208): il conte orlando par che sia in levante

/ e là è innamorato e fa il galante. fagiuoli, 3-1-289: non premendo

dio parer devoto, / e per fare il galante esser un empio. rolli,

galanti. goldoni, vii-298: il conte è entrato dentro, e non vorria

non vorria / che a giuseppina facesse il galante. fogazzaro, 2-60: all'

2-60: all'arrivo di marina, il pover'uomo si era creduto in dovere

in dovere di fare lo spiritoso e il galante. tozzi, iv-120: ma

gli piaceva, e ci faceva invece anche il galante. -comportarsi con spavalderia,

, facendo con loro... molto il nobile et il galante, e sopra

loro... molto il nobile et il galante, e sopra tutto il dotto

et il galante, e sopra tutto il dotto. tasso, iv-251: le cose

duchessa: da poi ho voluto fare il galante. 9. dimin. galantino

. garzoni, 1-700: caminano tutto il giorno... col passo artificioso,

. spagn. 'galantear ', fare il galante. verdinois, 200:

con te, e ti spediva attraverso il graticcio le letterine, i bomboni, i

da lui amata e venerata, per il troppo galanteggiare con le belle cantanti.

. corteggiare. sagredo, 24: il giovane... con il progresso del

24: il giovane... con il progresso del tempo, continuando a galanteggiare

rabescata di nero. soffici, v-2-132: il leggendario cavaliere, cui una fata recava

; opportunamente. grazzini, 611: il fuoco sia gagliardo e prestamente, /

g. c. croce, 188: il padrone per compiacerlo [l'asino]

, 142: galantemente fingono che egli [il sole] si vantasse che col suo

serpente pitone. garzoni, 1-564: il libro finalmente del materiale intronato scopre galantemente

galantemente spiegati. magalotti, 23-414: il diavolo, scrive galantissimamente uno scrittore moderno

non morrete. montano, 441: il libro è tenuto in un tono brioso,

vol. VI Pag.541 - Da GALANTEO a GALANTERIA (22 risultati)

sputa in su. aretino, 8-115: il detto mercadante dormiva meco a sua posta

v-151: galantemente e bene; ma udite il restante. a. f. doni

galantemente innamorati. verga, 2-135: il colonnello faceva galante- mente onore alla tavola

iv-320: eccovi, signor mio, il sonetto promesso: se vi piacerà,

come ora mi conviene sacrificare al rispetto il brio e la galanteria. nievo,

. alamanni, 7-ii-384: è galanteria il consigliarli, aiutargli e spingergli, /

et altre simil cose, che fan ridere il popolo. magalotti, 24-86: i

io: se mai... / il convitante a tavola vi chiami, /

mocichini e con mille galantarie s'intratiene il mio favore. goldoni, vii-1096:

di raso (una galanteria!) e il fazzoletto di seta celeste al collo.

tutte queste galanterie addosso che ti levano il respiro. 4. sfarzo,

berni, 213: a dire il vero, qual altro [gioco] ha

. dati, 92: egli fu il primo che ritrovò nella pittura le vere proporzioni

è sforzata non sol di scusarlo [il mio fallo], ma anche di renderlo

notte usa d'andar rubando, / il giorno attende a lettere. -a falsare

muratori, 7-iii-16: chi vorrà leggere il capitolo delle * iscrizioni cristiane ',

per noi altri..., il nome stesso di romano è un'ingiuria »

considerabili più per l'artifizio che per il valore. s. maffei,

che aveva tante belle galanterie, sotto il monastero vecchio, andassero a vedere.

della porta, 1-132: ho tolto il barilotto e gli altri intrighi per empirli

. f. frugoni, vi-256: il marito... quasi mai con la

vede; si sa bensì qual sia il drudo, perché questo sempre con l'

vol. VI Pag.542 - Da GALANTIARE a GALANTOMINERIA (37 risultati)

gozzi, i-297: chi porta il vizio in trionfo col titolo di galanteria non

: la galan teria verso il bel sesso è d'istituzione interamente umana.

lusinghe di un uomo. buonarroti il giovane, 9-454: pigliarsi talor gusto /

in fatto di galanteria, non meriterà mai il nome d''infame'. foscolo,

femminili, ci ricordano la galanteria, il peccato. baldini, 4-50: impartiti gli

, gesto, contegno galante, mediante il quale un uomo cerca o riesce a

ii-195: non era la prima volta che il cavaliere si permetteva queste galanterie, e

valevano. de roberto, 361: il padrone... adesso pensava ai suoi

monti, i-84: dovreste aver ricevuto il mio libro. non vorrei che mio

lusso, all'ozio dissoluto. buonarroti il giovane, 9-209: sciocche, non è

. magalotti, 20-240: non piglio il signor conte se non per un secolare,

uscir di londra, non avreste fermato il vostro spirito nei trattenimenti di vienna,

bacchelli, ii-20: si sdegnò [il fidanzato] quando la levatrice, mostrando

in senso iron., volendo sottolineare il carattere inconsulto, fastidioso violento, inurbano

nel forte del baccano, aveva fatto il diavolo; e poi, non contento di

moglie? / e forse che pandolfo ha il granchio nella / scarsella da non far

un atteggiamento affettato o spavaldo. buonarroti il giovane, 9-610: orsù, ch'elle

lo spasimato. verga, ii-493: il pigna si mise in galanteria.

). raro. spagn. fare il galante, fare la corte. - anche

. spagn. 'galantear ', fare il galante. muratori, 5-iii-94: nella

scuola [di molière] s'apprende il più dannoso galantiare con mille furberie e

... 'galantiare', per 'fare il galante'. cagna, 3-490: egli

fagiuoli [tommaseo]: avendo di più il cicisbeo a galantiarti. = deriv

tartufo, pistacchio e spezie varie: il tutto av volto in un

del targioni tozzetti trovasi indicato anche sotto il nome di * galantino '.

]: la specie più nota è il 'galanto foraneve '(galanthus nivalis,

pascoli, 739: ed egli fu il leucoio, ella il galantho, / il

: ed egli fu il leucoio, ella il galantho, / il fior campanellino e

il leucoio, ella il galantho, / il fior campanellino e il bucaneve. gozzano

galantho, / il fior campanellino e il bucaneve. gozzano, 1127: quasi non

l'anemone, / la pervinca, il galanto, il bucaneve; / il vento

, / la pervinca, il galanto, il bucaneve; / il vento marzolino fa

, il galanto, il bucaneve; / il vento marzolino fa tremare / petali ed

. landolfi, 2-115: ecco là il piccolo erino, più in là il

là il piccolo erino, più in là il galanto, e il colchico, il

più in là il galanto, e il colchico, il colchico! =

il galanto, e il colchico, il colchico! = voce dotta,

vol. VI Pag.543 - Da GALANTOMISMO a GALANTUOMO (50 risultati)

i quali non si richiede altro che il galantomismo e un poco di testa.

interrogare uno di cui non si sappia il nome gli si dice: « galantuomo!

, 16-vii-360: un galantuomo non può fare il maggior dispetto alli malevoli che col non

mentire. milizia, iii-242: e'immodesto il frasario coperto dei galanti che non sono

galantuomini. alfieri, v-2-882: e il papa, ottuagenario, non è egli

egli in carcere? e qual è il galantuomo che non vi sia,

giusti, i-169: una cattedra è il posto più indipendente e più onorifico che

profondo dell'antico, che trova alfine il suo principe forte ma galantuomo! baldini

galan- tuoma. gobetti, 1-193: il libro... è pieno di deplorazioni

simo. carducci, ii-6-97: salutami il mio buono, bravo, grosso,

allegramente, si rida del suo flato, il quale è così galantuomo, che la

necessità maggiore; e così come il menante non si terrà a fatica

menante non si terrà a fatica il notar qui le più principali, così fermamente

crede che a'galantuomini non sarà discaro il leggerle. bizoni, 65:

italia non se ne trova, il cui fegato è tanto saporito che si concluse

i galantuomini e civili han costume di pigliare il caffè non nel bicchiere ma bensì

operai, qualche 'galantuomo'di quelli con il 'don 'ma scarsi di quattrini,

diverse scuse. verga, i-367: come il mare in tempesta, la folla spumeggiava

, i-193: la galera finalmente, quando il diavolo vòlse, détte attraverso; e

può immaginarsi, che allora fargli stentar il bere, che un saporito boccone, ch'

già solo quelli che hanno intenzione di fare il mestier di * boxer 'per guadagno

fatto una grossa bestialità: così almeno il paese aveva giudicato il suo matrimonio colla betta

: così almeno il paese aveva giudicato il suo matrimonio colla betta. fucini,

ma per chi non ne ha veduto il principio, c'è sempre tanto che basti

non si conosce o non si ricorda il nome. giraldi cinzio, 8-6 (

è, disse, galant'uomo, il premio che tu vuoi rendere a lamprino.

vi darò i restanti danari. buonarroti il giovane, 9-103: che dite,

dice a uno, che non si sa il nome, 'uom da bene',

galantuomo, che sei l'unico in tutto il paese a essere vestito così e stai

malandrino. bibbiena, xxi-1-62: il galantuomo aveva fatto assegnamento adosso alla fante

. bruno, 3-81: or dopo ch'il nolano ebbe riscosse da vinti in circa

g. c. croce, 2-38: il galantomo mi voltò i calcagni, /

voltò i calcagni, / e comprò il porco e truccò per tal cosa,

! batacchi, ii-204: per lui il diritto divien torto, e pare / diritto

diritto divien torto, e pare / diritto il torto, il galantuom briccone. alfieri

, e pare / diritto il torto, il galantuom briccone. alfieri, i-252:

b. croce, iv-i 1-286: il galantuomo che era a capo dell'italia,

firenzuola, 473: aveva un corvo il suo nido su un arbore, nella

loro in corte, là dove riscontratigli il giovio, favorito del reverendissimo, disse

checchi, ii-1040: venne a farci visita il signor giuseppe dolfi, una bella faccia

una disapprovazione continua. -fare il galantuomo: comportarsi con grande rettitudine.

chi trovò quell'invenzione / di fare il galantuomo a tutto costo, / fu qualche

la limosina, e chi ha fatto sempre il galantuomo, schianti!. -fior

brutti e sporchi scempi, / se il marchese del vasto, che tenuto / fu

marchese del vasto, che tenuto / fu il re de i galantuomin di quei tempi

de sanctis, i-211: di costoro il più abile ed astuto è il giovane dupin

costoro il più abile ed astuto è il giovane dupin, fiore di galantuomo che

di galantuomo che cominciò con lo scagliare il primo sasso a napoleone giacente, e

napoleone giacente, e terminò con l'abbandonare il suo posto innanzi ai soldati di luigi

la pretende ad ogni costo ch'egli sia il fiore dei damerini e dei galantuomini?

vol. VI Pag.544 - Da GALAPPIA a GALATEO (44 risultati)

vasari, iii-208: non volle altrimenti stillarsi il cervello a fare tutto quello che arebbe

desideri. baldovini [tommaseo]: il tempo è galantuomo e puntuale. l

ii-229: so ben io ciocché dico, il tempo è galantuomo, i monti stan

s'incontrano. baruffaldi, xxx-1-84: il tempo è galantuomo a chi l'aspetta

de sanctis, 7-543: si dice che il tempo è galantuomo; ma è anche

che prima faceva grande impressione, come il sole, come la bandiera tricolore,

, galantuomùccio. capuana, 1-193: il marchese di roccaverdina non può sposare come

dell'amica sincerità leale. buonarroti il giovane, 9-434: non fu la dote

è intento, / i paggi, e il laccio scaglia al ballatoio, /

in pacco aggalappiato in mezzo, e imprigionato il ga lappio da un borchiotto

ruspoli, 179: quando tira di gorgia il suo culaccio / somiglia l'armonia

fascia lu minosa che attraversa il cielo press'a poco nella direzione

.: mira adam la galassia, e il come, intende, / cangian mercurio

ignota galaxia. govoni, 740: anche il tempo verrà che la galassia /.

montale, 2-100: tu seguissi / il volo infagottato degli uccelli / notturni e

* onfalo galattica ', situata verso il limite inferiore di galassia e da noi lontana

stellare analogo a quello a cui appartiene il sole e del quale si conoscono innumerevoli

e invisibile, che dopo avergli svelato il cielo fino alle più lontane galassie,

lo stemma moltipartito e sfrangiato, desumendone il nome dal bianco de'loro fiori.

]: 'galassia', così pure fu detto il 'carduus marianus 'di lin.

gr. yóxoc -ocxtos 'latte 'per il colore bianco dei fiori). galàssia3

poliziano, 1-118: duo formosi delfini il carro tirono: / sovresso è galatea

, a le cui rive / manda il ionio i fragranti ultimi baci, / nel

crustacei decapodi, colla coda appianata ed il tronco quasi ovoideo; abitanti nelle acque

con ali bianco-giallastre con macchie nere; il bruco è verdastro con una linea nera

della casa (1503-1556) compose fra il 1551 e il 1554 per raccogliervi compendiosamente

1503-1556) compose fra il 1551 e il 1554 per raccogliervi compendiosamente le principali regole

libro che tratti delle buone maniere; il complesso delle regole di urbanità e buona

sempre, che s'avea forbito, / il naso di guardar sul fazzoletto, /

insegnarli tutte quelle creanze esteriori che pone il galateo, come lo tar civile,

galateo, come lo tar civile, il moversi decoro, il ridere savio, il

tar civile, il moversi decoro, il ridere savio, il guardar grave,

il moversi decoro, il ridere savio, il guardar grave, il sedere onesto,

ridere savio, il guardar grave, il sedere onesto, l'ascoltare attento, il

il sedere onesto, l'ascoltare attento, il parlar piacevole e virtuoso, il caminare

, il parlar piacevole e virtuoso, il caminare acconcio, l'atteggiare onorato e

era lecito esorbitare. baretti, 1-46: il galateo delle dame richiede che le dame

dei reciprochi riguardi. foscolo, xvii-122: il galateo, e i vostri galanti e

: non già che trattasse proprio contro il galateo; ma sapete quante belle cose

anglo- sassone... non rammentare il nome di uno a cui si è già

pur molto in bologna, e secondo il galateo d'allora ebbe commercio di sonetti

. 2. locuz. -insegnare il galateo, impartire una lezione di galateo

... / furon per insegnare il galateo, / con battergli giù in terra

s. v.]: 4 insegnare il galateo',

vol. VI Pag.545 - Da GALATINA a GALAVERNA (24 risultati)

lezione io di galateo a queirimbecille, il quale osava di far conversazione con una

le polpette o crocchette, bonissimo il vin fiorentino, stupendo -senza paragoni -

fiorentino, stupendo -senza paragoni - il galatina stravecchio. = dal nome

biancheggiante. lorenzi, 2-100: mira il galatic'orzo, odi la molle / vite

/ vite novella richiamarsi a lato / il destro sarchio ad avvivar le zolle.

questa multiplica lo latte, e allegra il parto. landino [plinio], 806

creta, con cui segnano i sarti il panno, quando tagliano le vestimenta,

tite, la galattite, l'alabastro, il cristallo. domenichi [plinio],

candide sono le megliori delle flave, il coral bianco, l'asterite pietra, la

. pietra nominata dagli antichi, che secondo il significato di « lattea » di quel

nell'acqua la fa bianca come il latte. linati, 30-155: tutte [

, si veda quanto ha dottamente scritto il signor dottor giuseppe baldassarri. =

da ydcxa -axxoc 4 latte ', per il colore e per supposte virtù galattogogiche;

. prose toscane [tommaseo]: il menagio, gran letterato della francia, quando

gran letterato della francia, quando pigliava il latte, citava a suo proposito degli uomini

popoli nomadi della scizia, pe'quali il latte era bevanda e cibo. tali

. e sm. anat. che porta il latte, lattifero (condotto, vaso

vasi o canali che si suppongono portare il latte alle mammelle, o piuttosto

v.]: 'galattometro'... il popolo questo strumento lo chiama 4

prodotto di ossidazione del galattosio, il cui gruppo aldeidico si trasforma in carbossile.

gonsi avere le glandole mammillari di separare il latte. = voce dotta, lat

viene sovente alle donne o incinte o dopo il parto. = voce dotta, comp

rami, fili o sporgenze, per il freddo intenso, si condensano in leggeri

degli altri italiani chiamano 4 brina 'il latino 4 pruina ma anche 4 galaverna

vol. VI Pag.546 - Da GALAVERNA a GALEA (35 risultati)

il ghiaccio sugli alberi. voce usitata a boscolungo

sul- l'abetone pistoiese (che il rigutini registra nella forma calavèrno,

remi di una galera, i quali difendono il remo dallo scalmo o dalla scalmiera

di marina, 121: « come crede il guglielmotti, 11 termine..

con la sonorizzazione dell'iniziale c e il passaggio intervocalico di b a v.

i-217: laonde, aperto da guerrino il vaso, vide un gallavróne che l'ali

con la sonorizzazione dell'iniziale c e il passaggio intervocalico di b ai /; cfr

linati, 9-87: tutto il corpo, ora, le spremeva dalle

. galbanìfero, agg. che produce il galbano. crusca, iv impress

aggiunto dato al frutice da cui producesi il galbano. = voce dotta,

: alquanti fano pur empiastro cum il galbano solo ed è avantezato, il perché

cum il galbano solo ed è avantezato, il perché il galbano è medicina contra

ed è avantezato, il perché il galbano è medicina contra il veneno. tanaglia

perché il galbano è medicina contra il veneno. tanaglia, 2-464:

mattioli [dioscoride], 435: il galbano è un liquore d'una

ferula che nasce in soria, il quale chiamano alcuni me- topio.

che, ponendole in bocca, mi contrafanno il viso; ma son composte di

di assa fetida che, come il vecchio s'accosterà per ricevermi, gli farò

xxx-13-82: suol l'incenso, il galbano, potente, / risoluto in vapor

-agg. trinci, 1-301: il fumacchio più opportuno a questo effetto si

2. pianta da cui si estrae il galbano; ferula galbanifera. serapione

[plinio], 274: il galbano nasce ancora in siria nel medesimo monte

per i frutti e. succhi, come il fico, il cubele, il cardomonio

e. succhi, come il fico, il cubele, il cardomonio, il cinnamomo

come il fico, il cubele, il cardomonio, il cinnamomo, l'opponace,

, il cubele, il cardomonio, il cinnamomo, l'opponace, il glaucio,

cardomonio, il cinnamomo, l'opponace, il glaucio, il galbeno, l'ammoniaco

cinnamomo, l'opponace, il glaucio, il galbeno, l'ammoniaco. pascoli,

medicamenti alla persona, onde dice venuto il nome di galba. = voce

...; le meno definibili: il badio, il gilvo, il gàlbulo,

; le meno definibili: il badio, il gilvo, il gàlbulo, il

definibili: il badio, il gilvo, il gàlbulo, il càdmio.

il gilvo, il gàlbulo, il càdmio. = deriv. dal

ii-151: perduto abbian d'ogni buon frutto il seme, / lui del pianto mortai

, è minore di quel che desideri il capo di teseo; sembra esser di

vol. VI Pag.547 - Da GALEA a GALEGINA (23 risultati)

e a vela usato fino a tutto il secolo xvii, sia per la guerra

l'alte galee. bocchelli, 1-ii-2: il grande artigliere alfonso e il pugnace cardinale

1-ii-2: il grande artigliere alfonso e il pugnace cardinale ippolito da este espu- gnavan

capitana: quella su cui era imbarcato il comandante di una squadra di galee.

grossa. -galea libera: quella il cui equipaggio era composto di rematori liberi

: galea pianella è quella che ha il fondo molto piano e pesca poco.

inflitta ai colpevoli di particolari crimini; il vascello stesso inteso come luogo di pena

, 1-158: accostatisi al banchetto su il quale sono carte e danari, e senza

in fatto / di far pigliar lui e il golpe, e dipoi / farli disaminar

. gozzi, 1-43: l'uomo, il quale vede essere palese a tutto il

il quale vede essere palese a tutto il mondo ch'egli ha la virtù abbandonata

l'attende. colletta, iv-248: il giudizio... terminò colla condanna

vascello. paciolo, 1-34: [il quarto metodo per la divisione è detto

. citolini, 313: vi è poi il partire e sue maniere, ciò è

/ è che in galea per forza il metterla. benzoni, 1-186: in brieve

atleta latino stringeva nella gara del pugilato il cesto. non ne ha intorno al

gadda, 2-50: galeato e loricato il velite. = voce dotta,

da guerra veneziano di basso bordo, il maggiore di tutti quelli che vanno a remi

, 4-78: arrivava nel porto medesimo il principe doria con venticinque galee e due

, coniata per la prima volta sotto il dogato di alvise pagani nel 1736,

di alvise pagani nel 1736, per il commercio con la dalmazia, l'albania

con la dalmazia, l'albania e il levante. = deriv. da

fossi e ripe di fiumi, come il batrachio, l'apio palustre,..

vol. VI Pag.548 - Da GALEGO a GALEOTTO (21 risultati)

5, durezza 2, 5; è il minerale di piombo più importante, utilizzato

: * galena di bismuto 'dicesi pure il bismuto solforato, di color grigio di

, la di cui forma primitiva è il prisma quadrangolare. -galena falsa:

che è proprio di claudio galeno, il maggiore medico dell'antichità, o che

3-6-240: è scuola galenica, / che il mutar aria nuoce, e non rinsanisca

abile in questa professione, gli dimandò il perché non la esercitasse, alla quale

rispose che avea grandissimo rimorso a gabbare il mondo con un mestiere sì pernicioso.

pesci lunghi; e sono... il congro, la sfirena, la murena

. morelli, 356: sendo il signore in istremità, ebbe certo soccorso

.. sopra la nave capitana chiamata il galion san iacopo, che s'apprestava di

. d. bartoli, 43-3-5: levollo il capitan maggiore d. antonio di norogna

maggiore d. antonio di norogna sopra il suo medesimo galione, che portava seicento

fausto, con la catena al piede ed il remo alle braccia, fu condotto alla

. da una galeotta siciliana fu preso il corsaro. birago, 263: inviò

loro. settembrini, 1-283: mentre il dabbene uomo sul monte tagliava le legne coi

e predare la barca, i pescatori, il fanciullo. dizionario militare [1847]

i libri e i volumi di poesia formavano il corpo della flotta. -vogare alla

o di quattro mortai, con tutto il loro fornimento. oggidì se ne vedono alcune

f. frugoni, iv-25: a pena il di lui nasaccio bitorzoluto sentì lo stuzzico

qui una similitudine de'galeotti, quando il nocchiere suona il fischio, al quale tutti

de'galeotti, quando il nocchiere suona il fischio, al quale tutti posano i

vol. VI Pag.549 - Da GALEOTTO a GALESSE (34 risultati)

a ferara. ariosto, 43-189: scorgendo il legno uomini in acqua dotti, /

quivi aiutando servi e galeotti, / declinano il marchese nel battello. garzoni, 1-874

serenissima repubblica ha perduto... il comodo alli bisogni dei soldati, dei grani

acqua verso noi in quella, / sotto il governo d'un sol galeoto. boccaccio

galeoto. boccaccio, viii-2-266: « sotto il governo di un sol galeoto ».

licentia poètica', nomina « galeotto » il governatore d'una piccola barchetta. dante

ali: / allor che ben conobbe il galeotto. ariosto, 10-44: pose ruggier

ariosto, 10-44: pose ruggier sopra il navilio il piede, / dio ringraziando,

10-44: pose ruggier sopra il navilio il piede, / dio ringraziando, e per

galeotto a marinaio: per indicare che il furbo rischia sempre di incontrare chi è

. b. corsini, 2-12: il gigante, che pure in pagamento /

puote a passo lento, / incolpandone il buio e 'l mal sentiero, / di

bar etti, 3-402: se lo scrivere il numero ventinove delle novelle fosse toccato in

frate buonafede, maligno e cattivo quanto il prete lastri, ma il centuplo più

e cattivo quanto il prete lastri, ma il centuplo più galeotto, sono certo s'

, iv2- 96: ora costui fu il galeotto. portava le epistole di marcello

., 5-137; viene così nominato il libro che favorì l'amore dei due

amico di lancellotto (« galeotto fu il libro e chi lo scrisse »);

); allo stesso modo lo usa il boccaccio all'inizio del decameron: « comincia

boccaccio all'inizio del decameron: « comincia il libro chiamato decameron, cognominato prencipe

l'arsenale delle galere, fece il bacino per mettere i vascelli a coperto.

spezierie, gioieglierie, quadri, il tutto all'indirizzo dei portinari di firenze.

delle galere. carlctti, 164: il castigo che se li dà trovandolo in

con due remi. giusti, 2-49: il mondo è un carcere / è una

rime, ha osato mettere in burla il cognome d'uno dei mille. verga,

g. bassani, 4-12: capivo il punto di vista degli scioperati degli ultimi

. la scuola intesa come galera, il preside come direttore della medesima, i professori

cavalli. per un tale effetto si annoda il mezzo di una fune al peso o

per le gravezze del comune e per il saldo delle galere. 8.

all'altare del crocefisso per non correre il pericolo di lasciar libero qualche pezzo di galera

mustelidi, intermedio fra le zorille e il grigione, poco più grosso della faina,

galerito, agg. latin. che ha il ciuffo (un uccello). -allodola

liberto enorme / che porta in capo il galèro di lupo! 2. parrucca

panzini, iv-285: * galero ', il * cappello cardinalizio '(sume galerum