fiscali. landolfi, 7-219: mentre il discorso si aggirava sulla recente riforma fiscale,
auditore, giudice, procuratore fiscale: il pubblico ufficiale che in passato, nei
mi condussono dal governatore di roma, il quale era chiamato il magalotto. giunto
di roma, il quale era chiamato il magalotto. giunto a lui, insieme con
lui, insieme con esso si era il procuratore fiscale, li quali mi attendevano.
sarpi, iii-113: riformò ancora [il papa]... la segnatura
della professione. giannone, 2-i-37: il mio escusatore,... allegando la
impunità. verga, 4-16: accorrevano il signor capitano, l'avvocato fiscale, tutta
cita de'testimoni della sua innocenza. il perfido inquisitore gli ha già bastantemente spaventati
fiduciario di un'amministrazione, che ha il compito di accertare gli stati di malattia
lettere correvano a roma dove si scriveva il latino teologico e fiscale.
inquisitorio; che esprime rigida intransigenza (il volto, l'atteggiamento). machiavelli
che già in età imperiale assunse il significato del nostro * fisco '.
'. fiscale2, sm. il pubblico ufficiale che nei procedimenti giudiziari
cellini, 1-61 (150): intanto il governatore ed il fiscale parte mi bravavano
(150): intanto il governatore ed il fiscale parte mi bravavano, parte mi
, 1-545: i pubblici delitti che accusa il fiscale, come rappresentante de'pubblici accusatori
le relegazioni punite. monti, i-437: il ministro... ignora le eccezioni
redi, 16-vi-328: io son fatto il fiscale delle anguille, ed ogni giorno
] non può mentire: ella è il fiscale, / che per parte di dio
e castiga / entro la nostra mente il bene e 'l male. gazola, 1-24
1-24: l'avvocato se parla ed il musico se canta malamente, ha l'
di ciò che canta. -fare il fiscale: usare atti o modi inquisitori,
segneri, iii-1-167: quei che fanno il fiscale con tutti i poveri, né
loro autore e per loro ammaestratore il demonio. = v. fiscale1.
oriani, ii-331: dei nuovi ministri il lombardini, buon aritmetico ed economista retrivo,
, come adesso ha preso a fiscaleggiare contro il decoro della società in mio favore.
materiali, ma godimenti migliori, che il povere sente con incredibile squisitezza. questi
sistema tributario che risulta eccessivamente oneroso per il contribuente. -anche: la tendenza
della destra. piovene, 5-59: il popolo triestino soffre... per i
... per i ritardi, il centralismo, il fiscalismo della nostra burocrazia.
per i ritardi, il centralismo, il fiscalismo della nostra burocrazia. 2
: onerosa pressione fiscale che danneggia il contribuente. fabbroni, xviii-3-1100:
attenti, non virtù; conosciamo benissimo il valore delle parole, e le misuriamo
fiscalizzazióne, sf. finanz. il fiscalizzare; il provvedimento legislativo che fiscalizza
sf. finanz. il fiscalizzare; il provvedimento legislativo che fiscalizza determinati oneri o
, vengono assunti direttamente dallo stato, il quale si procura le entrate necessarie per
mercati stranieri, delle imprese, con il ridurre, mediante l'eliminazione degli oneri
mediante l'eliminazione degli oneri sociali, il costo di produzione). = deriv
signori, restando indispensabilmente fiscati per il principato. = deriv. da
annunzio, iii-1-889: succhiato ti fu il sangue, che sei / sbiancato così
sbiancato così? te ne coli / come il siero dalla fiscella / pecoraio, per
mai le mie labra noi toccarono [il nappo] ma sempre lo ho guardato nettissimo
e due grandi fiscelle di premuto latte il comparai da un navigante, che nei
producendo un suono acuto e lamentoso (il vento, un proiettile, una frustata
dardo fischiante, e al vecchio eroe / il petto trapassò. d'annunzio, iii-2-281
e volante, v'è da godersi tutto il progresso, passo per passo.
suono acuto e stridulo (la voce, il respiro, ecc.).
scaturisse di sotterra. levi, 1-37: il mio compagno non rispondeva più: sentivo
mio compagno non rispondeva più: sentivo il suo respiro regolare e fischiante.
biscia, / che fischia forte, quando il brando striscia. savonarola, 5-ii-54:
brando striscia. savonarola, 5-ii-54: il moscone fa poco male, va tutto
ii-192: le tre sirocchie c'hanno il crin tessuto / d'implicati scurzon,
bisce, / donde convien che tutto il capo fisce. delfino, 1-462: ben
. forteguerri, 22-45: qua vola il francolino e là il fagiano; /
22-45: qua vola il francolino e là il fagiano; / qui nell'alzarsi la
la pernice fischia. carducci, ii-19-39: il gatto che sta in gabbia e fischia
iii-2-1146: lungh'essi i prati acquidosi il chiurlo fa il suo verso triste eguale,
essi i prati acquidosi il chiurlo fa il suo verso triste eguale, la fifa
triste eguale, la fifa fischia cercando il verme. paolieri, 2-178: il trascurabile
cercando il verme. paolieri, 2-178: il trascurabile rettile strisciante a fior di terra
alla chiesa di san domenico / semibuia il giovedì delle tenebre! -sostant.
sole, tra lo stridore delle cicale e il fischiare delle zanzare, nel riverbero torrido
). piovano arlotto, 79: il nostro piovano fischiava bene e sanza zufolo
fosso, e fischia; / ed il grassaccio sul muro compare. leopardi, 25-29
alla sua parca mensa, / fischiando, il zappatore, / e seco pensa al
suo riposo. carducci, 644: sta il cacciator fischiando / su l'
col merlo a la prim'alba / il fanciul che v'abbevera la falba /
alveo si rialzava e si scagliava contro il cielo. viani, 19-468: il lago
contro il cielo. viani, 19-468: il lago, trapelato dal vento, fischiava
idem, 14-69: l'astrografo ha frenato il cigolante veicolo. le ruote sotto il
il cigolante veicolo. le ruote sotto il morso dei freni han fischiato come due
bocca o usando un apposito richiamo, il verso degli uccelli per attirarli e poterli
sopra, dove l'uccellatore sta a veder il passar de gli uccelli, e fischia
trionfante fischiò. cassola, 2-400: il pubblico rideva, fischiava, lanciava frizzi,
uscito di fanciullaggine, mentre si sente il pedante intonar le sue sentenze sul capo
piccioli moti rassem- brano grandi, mentre il sonno fa travedere, dice il salvini,
, mentre il sonno fa travedere, dice il salvini, e traudire maravigliosamente onde un
conto mio. -figur. avere il presentimento di ciò che accadrà.
pana e fischia il vapore -è l'avviso di sgombrare il
fischia il vapore -è l'avviso di sgombrare il bordo per chi non parte. carducci
anelando nuove industrie in corsa / fischia il vapore. verga, 3-16: il treno
il vapore. verga, 3-16: il treno era partito fischiando e strepitando in
quando fischia l'allarme. non raggiungo il ricovero... che la luce vien
vien meno. vittorini, 1-75: il piroscafo ha ritirato i suoi cavi, la
, 3-13; odi un fischiare improvviso, il treno, l'urlo di mille dei
mandando un suono acuto e lamentoso (il vento); fendere, sferzare l'
spada d'alighier che fischia, / guarda il pagan se raccende faville! firenzuola,
, 13-i-703: se 'n va [il cervo] con fronte minacciosa altero,
427: ecco, ahimè!, seco il fulmine fischiando / balza il platano a
!, seco il fulmine fischiando / balza il platano a terra. arde il gran
balza il platano a terra. arde il gran dorso. cesarotti, ii-227:
la badi, fischian le palle! e il corsini gli rispose: -ma che alla
pascoli, 5: o figli, -geme il padre in mezzo al nero / fischiar
... che cosa? è il vento che fischia nei fóri delle muraglie
ti si devono destar le idee, il gelato flagello della pedanteria ti fischia sul
, 2-4 (i-135): par che il ciel paventi, e a terra vada
d'un rio bosco vocale, / il cui fischiar, che fu dall'aure
, x-3-142: odo dell'aura errante il fischiar mesto, / e il taciturno
aura errante il fischiar mesto, / e il taciturno mormorar della fonte, / che
vicina, / sempre aumenta d'intorno il frusciare e il fischiare del vento.
sempre aumenta d'intorno il frusciare e il fischiare del vento. 7.
. ripetere un motivo musicale, modulando il fischio. - anche per simil. e
de'pagliacci all'odierna festa / fischia il trescone. nievo, 1-324: prese a
imeneo fischiando van. serao, i-894: il dottore se ne andò, fischiando un'
quale per verità dava per l'appunto il suono d'un frantumo di pignatta.
interamente cancellata da una scheggia, dove il respiro strideva tuttavia tra i frantumi delle
coscienza squarciata. deledda, i-538: il desiderio di spezzare la sua vecchia vita
gli stracci di casa e di tutto il frantume. [sostituito da] manzoni,
temeraria spezzò la lampada e domò sotto il frantume la fiamma prodigiosa che stridette e
quegli occhi, che si videro inanzi il frantume di sette figliuoli e tre figliuole innocenti
culturali e morali più remoti », sotto il bagliore dei mosaici, in quelle chiese
, la vasta sintesi, che riassume il passato e apre l'avvenire, tutta
, lo sgomitasse; o urtasse con il piede, mandandolo in terra, a frantumi
a frantumi. pratolini, 6-152: il portafiori era in frantumi sul pavimento.
con frappe e con ricami. buonarroti il giovane, 9-830: e d'orpello,
velame bianco. cagna, iii-206: il baldacchino episcopale traballò squassando i frangioni e
non è voce morta, come nota il petrocchi, ma viva nei dialetti. palazzeschi
navili, con gl'infiniti nautici arnesi, il modo d'imitare piani, monti,
. imbriani, 3-39: sciupano e prostituiscono il loro ingegno insegnando a disegnar occhi
. mazzini, i-130: l'impero e il papato, oggi cadenti a frantumi,
colpi, e gliela scarica contro. il medaglione, salta in cento frantumi.
, stridono. bonsanti, 2-214: il bicchiere di cristallo di boemia scivolò dalla
tornammo alla scogliera, era tardi. il mare vi si frangeva furiosamente, e
: scagliò la bottiglia di marsala contro il grande specchio e lo mandò in frantumi
fine di ottobre. paoletti, 1-1-352: il precetto di columella... risguarda
striazzo ', a cui si aggiunge il toscano popolare (camaiore, seggiano)
fogliame. viani, 19-686: dipingendo il cavo di una conchiglia, dalla frappa
spirale / su per l'olmo ed il sole tra le frappe / cupo invischia.
di dosso. caporali, 2-36: -dimmi il dono della cortesia della nostra liberalità,
con la schiavetta le ha fatto fare il capitano. f. f. frugoni
queste mie rime scrivo, / ringrazio il cielo. 5. locuz.
trovo qualche conformità 'frappante 'fra il greco e l'italiano (massime l'italiano
volgare, corrente e parlato) e così il francese e lo spagnuolo,..
. algarotti, 2-490: qual siede il rigattier nel sozzo ghetto / fra sue
tanto all'uno quanto all'altro, perché il variare, il tagliare, i color
quanto all'altro, perché il variare, il tagliare, i color diversi e il
il tagliare, i color diversi e il frapparsi i panni a tomo ha qualche
* frappeggiare '. dicesi da'pittori il far frappe, cioè i rami fronzuti degli
e taglia / e nel trare un roverso il barbassoro / fesse lo scudo, lo
guasta e frappa / che resta in pace il campo a lui tranquillo. i.
a coloro che s'accozzaron frementi contra il signore, e li conturberò nel furor mio
-assol. luca pulci, 3-107: il buon comes dalisse / fece a forza
, / e tristo a quel che innanzi il dì gl'in- cappa. firenzuola,
grazzini, 4-278: a me bisogna trovare il padrone, che senza dubbio m'aspetta
or io, con frappar, con fare il rosso, / e dir: signor
mannaie, / le serpi colle anguille, il ver col falso, / il
anguille, il ver col falso, / il
poco a poco deteriorando in tal guisa il componimento, che finii col frapporvi di quei
frapporvi di quei tali solecismi, come il « potebam » e simili. foscolo,
. marino, 7-28: la pispola il rigogolo ha sfidato, / con l'
, / con l'ortolan s'è il beccafico unito, / contrapunteggian poi da
pertugio, in cui vi potesse frapporre il stile. 3. stabilire fra
diodati [bibbia], 1-31: frapuose il camino di tre giornate fra sé e
: avendo frapposto fra di lui ed il nemico, come baluardo naturale e forte,
come baluardo naturale e forte, tutto il concatenato giogo degli appennini, se ne stava
imbriani, 1-212: fermò, subito, il passo, per frapporre maggior distanza,
, allo scopo di impedire o ritardare il verificarsi di un fatto, il compiersi
ritardare il verificarsi di un fatto, il compiersi di un'azione. livio volgar
un qualche amaro intoppo / non abbia il mio destino invido e crudo? sarpi,
davila, 18: stringendo fortemente il bisogno, né dovendosi a così gran
arme / le pacifiche nevi / frapponga il verno. metastasio, ii-12: il re
il verno. metastasio, ii-12: il re qual dritto / ha di frapporre
frapponevi, ecco, gli ha sciolti il tuo / braccio. tommaseo, i-87
fece una scena indiavolata, tirando fuori il coltello, minacciando gli amici che si frapponevano
cammelli, 148: per gala ha il suo giubbon tutto frappato, / la berretta
-drappeggiato. baruffaldi, 137: il detto grembiale, colle crespe e sacchetti
53-41 (iv-273): chi ha frappato il viso e chi la testa. g
orpello. buonafede, 1-i-27: piegate il collo al satiro aretino, / ed offrite
4). frappatura, sf. il frappare. - anche: bordo frastagliato
frangia. castelli, 2-70: se il raso e l'ermisino medesimo sarà spessamente
frappé'si dice delle bevande con entro il ghiaccio ridotto a neve, sbattute da frullo
amori, queste lor frapperie gl'impediscono il cervello. = deriv. dal
856: io vego tale che porta il capo a trippa, chi il porta a
porta il capo a trippa, chi il porta a frittella, chi a taglieri,
in giù. oh, egli è il mal segno tange forgie! = deriv
. frapporre. frapponiménto, sm. il frapporre, il frapporsi; frapposizione.
frapponiménto, sm. il frapporre, il frapporsi; frapposizione. - in senso
di piemonte, per non aver da interrompere il filo dell'altra narrazione, con fraponimento
chiarissimo, ma di noi che tortamente il guardiamo, o con frapponimenti che ingannano
una cortina,... tanto fu il timore ch'egli ebbe di rendersi cristiano
tasso, 11-40: sin da'merli il popolo il difende [il muro]
, 11-40: sin da'merli il popolo il difende [il muro] / con
sin da'merli il popolo il difende [il muro] / con usata di guerra
esprimere questa discesa dello spirito santo sopra il senato apostolico, voi tutti fraponete la
mortifera malattia concesse altrui di frapporre tra il giacente corpo e le nude tavole panno
o frapporre avanti la 'n 'il 'g'. verga, i-239: frapponeva
sé la prese, / non aspettata, il suo vicin germano. dottori, 1-165
dottori, 1-165: un campion ruppe il cerchio, e si frappose, /
frapporsi da quel lato fra napoli e il nemico. moravia, i-333: tra
nemico. moravia, i-333: tra il letto e la parete si frapponeva nora che
comprendendo le sue intenzioni, gli sbarrò il passo. -con riferimento a cose inanimate
terra s frapone, qual colpa ha il sole, se non può concedere il lume
ha il sole, se non può concedere il lume alla sorella? ciro di pers
? ciro di pers, 196: il gran signor di deio / vibra raggi
colà l'acuto ferro, / che rase il
la larga pozza che si frapponeva fra il marciapiede e la via.
di tempo si frappone fra 'l baleno ed il tuono. c. ferrari, 295
del viaggio che si frapponeva all'abbracciare il mio vecchio buon padre. guerrazzi,
quando le ore che ti tripudiavano attorno come il ballo delle grazie, si frapponevano ai
sono altrettanti mezzi o prismi che tra il vero si frappongono e l'occhio della mente
ostacolo che pareva insormontabile si frapponeva tra il desiderio e l'atto, che lo faceva
piccolo ritardo si frapponeva fra lui e il suo successo. -calare (la
.). frapposizióne, sf. il frapporre, il frapporsi; interposizione.
frapposizióne, sf. il frapporre, il frapporsi; interposizione. pallavicino,
/ o l'alpe avesse o fosse il mar fraposto. galileo, 3-1-16: aggiungiamo
e intricato cerchio, / fan tutto rallegrare il prato intorno / con cetre, e
l. adimari, 3-11: togliendo il suol fraposto a i lidi intorno,
erra lontano, e d'adria / oltre il frapposto mar. verga, 2-26:
del mare. loria, i-iio: il freno così frapposto funzionò con estrema violenza
). pallavicino, 1-152: passarono il desinare;... ora con
pratica e politica. -che separa il verificarsi di un fatto da un altro
un dato periodo può sempre dirsi che il commercio è un baratto, nel frapposto
anticrociani, i rappresentanti del frasaiolismo contro il pensiero. = deriv. da frasaiolo
si sfiatano a ripetere che in poesia il contenuto è nulla e la forma è tutto
landoni vanno fra le poche ottime che dopo il giordani si possano leggere in italia.
qualche frasaiuolo sbracato ne parve altro, il landoni non se ne faccia. panzini
di vocaboli, metafore, insomma tutto il tritume frasaiolo consacrato dall'uso, vi
più autori. -in senso concreto: il libro che contiene tale raccolta.
turista in italia. 2. il modo di esprimersi, 1'insieme delle locuzioni
istruivano. alfieri, v-1-775: taccio il civile-barbaro-bugiardo / frasario urbano d'inurbani petti
trovato traccia. leopardi, i-1437: il frasario d'un solo di essi [
sentivo impacciato fra sconosciuti, non sapevo il frasario della conversazione. de sanctis,
a dir cose volgari, non dimentica il frasario dei suoi pari. serao,
suoi pari. serao, i-917: il frasario di ufficio, sgrammaticato e convenzionale,
loro labbra. michelstaedter, 132: il socialismo... mantenendo le forme,
socialismo... mantenendo le forme, il nome, gli schemi delle argomentazioni,
, gli schemi delle argomentazioni, tutto il frasario di marx, ha ridotta la
in loro che non si rinnovi tutto il frasario del trecento. de sanctis, i-40
, i-40: fra la natura e il poeta s'era messo di mezzo tutto questo
sono [i motti proverbiali] che il frasario di quello stile che i francesi chiamano
si dormieno, / per aspettar che ritornassi il giorno, / su certe frasche e
altra cosa, m'hanno infrascato tanto il cervello. anguillara, 7-325: et
e dall'altra. leopardi, 342: il mesto rosignol che sempre piagne / diceva
verdi, col cimo in dentro e fuori il calcio. banti, 6-41: anche
: anche le faccende donnesche lo tentavano: il mestolo di legno nella pignatta, la
, 23-7: previene [l'augello] il tempo in su aperta frasca, /
aperta frasca, / e con ardente affetto il sole aspetta. lorenzo de'medici,
1-61: gli olivi non fanno ombra: il sole attraversa la loro frasca leggera,
. ariosto, 35-7: che dove il frutto ha da venir s'inesta,
1-493: è di mestiero ancora che il pastore sappia segare il fieno, e secar
mestiero ancora che il pastore sappia segare il fieno, e secar le frasche per
. pulci, 23-48: lasciangli come il bruco in su le frasche /.
affinché vi salgano i filugelli a lavorarvi il bozzolo. d'annunzio, iv-2-163:
usavano diverse frasche, a seconda che il maio voleva significare amore o gelosia.
d'annunzio, v-2-489: avevo perduto il mio berretto di alfiere nelle frasche.
/ perché portò la frasca e bandì il vino. g. m. cecchi,
alle loro taverne rinovano le frasche senza tramutare il vino mussato. g. gozzi,
6-114: bevvi / alla frasca ove sosta il carrettiere, / nella cantina mucida,
generico: insegna di bottega. buonarroti il giovane, 9-599: stiavi menati a vendersi
al figur. bonichi, 190: il mondo è frasca, e'mondan son fra-
in braccio, / di frasche e vanitati il capo pieno. della casa, 761
, lett. it., ii-78: il lavoro intellettivo è tutto al di fuori
. -135: anco in quei trambusti trovano il tempo di occuparsi di frasche. cicognani
.. frasche di che avea composto il cervello. a. f. doni,
. settembrini, 1-42: bisogna avere il sacco pieno, e dir cose serie
perdita di tanta illusione e speranza, originavano il disdegno per le frasche della vanità fascistica
vostra robba. pirandello, 8-27: via il cappello e via tutte le frasche e
così per ogni cosa, / com'esce il barbo e com'esce la lasca,
gozzi, 4-143: sopra tutto gli dilania il core / il veder che gli uffizi
: sopra tutto gli dilania il core / il veder che gli uffizi son diretti /
mandare alla frasca: cominciare a fare il bozzolo (il baco da seta)
frasca: cominciare a fare il bozzolo (il baco da seta); porre i
porre i bachi sul bosco affinché facciano il bozzolo. fagiuoli, iv-146: quando
frasche pascendoci di vento. -avere il capo alle frasche; avere frasche per
vagabondo, uno sciupone, o che abbia il capo alle frasche. -avviluppare frasche
172: io feci domandare... il padiglione, per potere stare al coperto
. nomi, 3-91: quivi essi riposaro il giorno tutto, / e la notte
-essere la frasca più debole che il pisello: per indicare un garante che
pezzo uccello sulla frasca, / ma il teatro or mi par d'averlo in tasca
: or che se l'ha cavata / il briacon, mio danno, se ogni
perdersi in frasche non è quello che vuole il padrone. -poco vino e di molte
xvi-438: mi dolgo che voi perdiate il tempo a portare frasche nel bosco.
causa. baldovini, xxx-n-35: dove il topo non è, non corre il
il topo non è, non corre il gatto; / chi non vuol l'osteria
proverbio, e volgato diciamo che 4 il buon vino non ha bisogno di frasca
in movimento / tante arti metta; il buon vin non vuol frasca. proverbi
fin toma, / ch'ognuno ha il suo impiccato e le sue corna.
in frasca: è più utile e prezioso il poco che si ha che il tanto
prezioso il poco che si ha che il tanto che si vorrebbe possedere. sacchetti
fiorini, e volevane anche cento; il maestro mio mi dicea sempre: egli
d'azeglio, 4-231: aveva piantato il suo negozio ambulante sotto una frascata.
frasche per cui vien occultato al nemico il transito della strada. 2.
giorni, con cui gli ebrei ricordavano il soggiorno dei loro antenati nel deserto e
frasche). garzoni, 1-363: il settimo dì de'tabernacoli, che viene
de'tabernacoli, che viene a essere il vigesimo primo del mese, si chiama la
; se ne producono due tipi, il cannellino nelle varietà secca e amabile con
di esteri di fermentazione (ed è il più pregiato) e il frascati rosso,
ed è il più pregiato) e il frascati rosso, di colore rubino.
. baldini, i-433: posammo sotto il pergolato d'un'osteria....
. moravia, vii-35: decidemmo per il frascati asciutto e l'oste portò i litri
facìen frascati. pulci, 7-38: il fuoco in un lato appiccoe, / dove
129: avea già steso al vento il suo frascato / il tappeto il bancale e
steso al vento il suo frascato / il tappeto il bancale e la spalliera /
al vento il suo frascato / il tappeto il bancale e la spalliera / che tennerno
e'giuochi, aperto le taverne e il frascato. buonarroti il giovane, 9-158:
le taverne e il frascato. buonarroti il giovane, 9-158: veduto...
25-60: stanchi s'eran poi seduti sotto il frascato di un'osteria.
appetito né della piacevolezza del vento sotto il frascato della capanna, per parerci,
. paretaio. valli, i-2-377: il passo de ogni sorte d'ucelli suole
retirarsi all'ucellare alle valle e allora il frascato sarà un terzo verde, il
allora il frascato sarà un terzo verde, il frascato alla ribattitora col crocioncino con il
il frascato alla ribattitora col crocioncino con il fanello e cardello, e un altro
solite lieve. olina, 53: il nome delle reti, che in questa
, 1-107: appoggiato al sostegno suo [il fusto], si leva / alto
quelle viti là in fondo e smozzare il frascato de'nocciuoli. landolfi, i-404:
frascato de'nocciuoli. landolfi, i-404: il frascato di là dalla stretta valle è
da riempire i fossi, feciono tutto il legname e'frascati che aveano ne'loro
. d'annunzio, i-264: udiva il lento / flutto de l'erbe
. giuseppe degli aromatari, 212: il non intender un sonetto del petrarca frascheggiante
rumore per lo spirare del vento, per il passaggio di una persona o di un
, i-201: egli stava in orecchi come il veltro / quando sente pel bosco frascheggiare
. r. gualterotti, i-2-29: il mirante un frascheggiar n'ingombra, /
ingombra, / ei s'abbassa, il piè ferma e 'l ferro stende.
udiva... da più lontano il frascheggiare confuso dei boschi. sbarbaro, 1-43
con gli insetti, vasto rifiato, il frascheggiare degli alberi. -spirare facendo muovere
. -spirare facendo muovere le frasche (il vento).
piaccia all'ombra, / che instabil segue il frascheggiar dell'aura, / o più
sostant. bertola, 242: monti il cui fitto frascheggiare è rotto da alcune
: punteggiano di bianco [le ville] il nero frascheggiare del monte.
direbbe un altro), assordano e rompono il capo col canto loro.
la quale non sarà mai vergine senza il fiore illibato. roberti, xiv-142:
. subito li fa tacere, vietando il frascheggiare innanzi al senato. -tr
seduto a frascheggiare coi garzoncelli, e gittare il motto a chi gli veniva innanzi.
di usarle un atto di carità graziosa sviando il discorso da simili frascherie. mamiani,
... s'avesse a scaldare il capo per tutte quelle frascherie. manzini,
per tante frascherie... impensierisce il giovane sposo. -in partic.:
una gara fra i parenti a buttare il denaro in frascherie. de marchi,
avendo esse altra virtù che di risvegliare il riso. monti, ii-291: le.
poetiche frascherie nuziali. faldella, 1-117: il ceto delle signore... offre
da nulla. ramusio, iii-90: il commendatore lo ringraziò e gli donò in
move al vento. soderini, ii-265: il pisello,... che saghe
alla fraschetta. allegri, 231: lontano il bosco v'ha pel cacciatore, /
. l. bellini, 5-1-101: il concavo di questa mezza luna è ripieno di
da ulive. -per estens. il luogo e le piante che servono per
uccellagione. targioni tozzetti, 7-20: il diletto della caccia ha stimolato gli uomini
si abbassa; serve a fermar contro il timpano il foglio da stampare.
; serve a fermar contro il timpano il foglio da stampare. baldinucci,
168: appresso gli stampatori di libri [il timpano] è quella parte del carro
la fraschetta serve a tener fermo contro il timpano il foglio da stamparsi; inoltre sulla
serve a tener fermo contro il timpano il foglio da stamparsi; inoltre sulla fraschetta
.. è quello fischio che adopera il nocchiero, o il comito di galia,
fischio che adopera il nocchiero, o il comito di galia, col qual comanda
due tavole; 'cogliere la fraschia', misurare il vano per fare il modello. guglielmotti
fraschia', misurare il vano per fare il modello. guglielmotti, 737: 'fraschia
al figur. bonichi, 190: il mondo è frasca, e'mondan son fra-
stendono i suoi rami frascoluti, ed il suo fiore è più corto.
infino a tre e quattro volte / il terreno è da fendere e le zolle /
talliscono [le patate] e perdono il loro vigore sopr'a terra in frasconaia.
frasconaia / bella e ben posta, il fischio e gli schiamazzi / fanno calare
come pazzi. allegri, 231: lontano il bosco v'ha pel cacciatore, /
gran fatica e poco onore. buonarroti il giovane, i-313: nel riposo de'frequenti
una trappola, che io farò venire il camello lui medesimo a infilzarsi e entrare
più mi aggrada di raccogliere e schiacciare il tordo, che di vederlo per la frasconaia
: con tutti questi studi non poteva il paradisi riuscire un mero frugoniano. così primo
de tordi... piangeva per il freddo delle mani nella frasconata.
luccicar sul suolo. nievo, 1-181: il fabbricar barchette con istecchi e frasconi,
avanti badi almeno che non gli venga il calcinaccio o i frasconi, se no
fece mogio. paolieri, 280: il parente sarebbe ritornato al borgo se- vaggio
frasconcino, prima bene diguazzato e mescolato il detto colore. = acer, di
la frase fosse un poco affettata, secondo il giudicio di alcuno. tasso, 12-380
frasi, a casa mia, sono il fondamento d'ogni lingua, e non
lingua. de sanctis, lett. il., ii-216: aguzzarono l'intelletto,
frase di dire si può comprendere se il suo autore ha mai letti libri di matematica
ginevra alcune frasette acconciate a eccitare genericamente il suo interesse. -frasicciuòla.
baretti, 2-67: non serviva né anco il dire che tali 'lettere 'sono
[del realismo in arte], stroppiando il senso di quel frasone empibocca incapàronsi
). fraseggiaménto, sm. il modo di comporre frasi; composizione e
squisita dicitura e a squadra coposta è il mio favellare. figure, fraseggiamento,
allo specchio. baretti, 2-380: il non imitare le trasposizioni del boccaccio e
non imitare le trasposizioni del boccaccio e il non dare alla lingua nostra un fraseggiamento
non mi affatico, che per annacquare il sentimento che m'infiamma e stemprarlo in
magalotti, 20-266: testimonio... il genio delle lingue, sempre adattate al
: riesce difficile e per poco impossibile il pensare e il connettere italianamente, quando
e per poco impossibile il pensare e il connettere italianamente, quando si sente,
in quella parte sensibile del cervello ove il fraseggiare dannunziano era stato cucito come una
anche sostant. dossi, 180: il dottore si avvicinò alla signora vanelli,
. b. croce, iii-9-183: il dire, com'egli dice, che «
carducci, ii-n-284: quello che prevale è il dottore, il pedante, il fraseggiante
quello che prevale è il dottore, il pedante, il fraseggiante stupidaggini orgogliose.
è il dottore, il pedante, il fraseggiante stupidaggini orgogliose.
: s'intende la purezza dell'intonazione, il modo di emettere la voce, la
del fraseggiare. barilli, i-81: il timbro caratteristo del suo tocco, il suo
: il timbro caratteristo del suo tocco, il suo fraseggiare pieno di una suprema distinzione
i sei versi che restano a compiere il tuo sonetto molto armonioso e benissimo fraseggiato
quella del consaputo sonetto... ed il fraseggiator fiancheggiante 4 il dì che *
.. ed il fraseggiator fiancheggiante 4 il dì che * 1 nostro viver ne
da fraseggiare. fraseggiatura, sf. il comporre frasi; composizione e disposizione del
. de sanctis, ii-n-203: il contenuto che prima era sostanza, diviene
musicale (vocale o strumentale), il porre in opportuno rilievo la struttura delle
di conservatore. bocchelli, 1-iii-211: il popolo si veniva straniando dalla fraseologia giacobina
della nomenclatura tecnica per fornire a lui il materiale fraseologico. = cfr. fr
crescenzi volgar., 5-43: il frassignuolo è arbore simi- gliante al frassino
al frassino nel legno e nelle fronde, il quale ne'luoghi dimestici e coltivati si
varie specie di poligonato, e soprattutto il dittamo. bencivenni, 1-165:
bencivenni, 1-165: dittamo, il quale è detto per altro modo frassinella
modo frassinella, imperciocché ha le foglie come il frassino. crescenzi volgar., 6-41
. crescenzi volgar., 6-41: il dittamo... per altro nome
, 92: stempro di nuovo il tutto con acqua di frassinella, e
bagno marie. soderini, iii-394: il frassinello è arbore della spezie medesima [
, tenera, che serve a dare il filo ai ferri. celiini,
e con acqua chiara, finché si truovi il suo piano. baldinucci, 64:
di pietra, che serve per dare il filo a'ferri co'quali si lavorano i
foggia di ceselletto, a uso di dare il filo ai ferri, e serve anche
frassinella. cellini, 536: avendo il tuo smalto scoperto, con le dette
a senno / ritenere i cavai traenti il cocchio. pindemonte, 17-413: entrato
, 17-413: entrato appena / sopra il frassineo limitar sedea, / con le
in man recando la frassinea cetra / ed il dirceo turcasso, andò gli orecchi /
conformerà assai bene con esso l'olmeto, il frassineto. = voce dotta, lat
allungate e pendule; è utile per il forte legno flessibile (con il quale
per il forte legno flessibile (con il quale si costruiscono carrozzerie, attrezzi,
; in italia crescono due specie: il frassino da manna o orniello e il
il frassino da manna o orniello e il frassino comune; si coltiva in europa
comune; si coltiva in europa anche il frassino bianco d'america per il legname
europa anche il frassino bianco d'america per il legname e per ornamento. -anche:
legname e per ornamento. -anche: il legname del frassino. ristoro
. crescenzi volgar., 5-42: il frassino è arbore assai grande, il quale
: il frassino è arbore assai grande, il quale in grassi e umidi boschi si
st., 1-83: surge robusto il cerro et alto il faggio, / nodoso
: surge robusto il cerro et alto il faggio, / nodoso il cornio, e
cerro et alto il faggio, / nodoso il cornio, e 'l salcio umido e
si dolea. soderini, iii-392: il frassino si stima per il legname atto a
iii-392: il frassino si stima per il legname atto a far propriamente l'aste
in bella e altissima procerità, e ha il legno bianco, venoso, nervoso,
, 1-450: dalla coscia / traeagli il ferro e il frassino dell'asta.
dalla coscia / traeagli il ferro e il frassino dell'asta. carducci, 832
asta. carducci, 832: [il monte] di foschi ondeggia / frassini al
mille bassaridi. quasimodo, 2-43: il fragile nocciòlo, il frassino utile per faste
, 2-43: il fragile nocciòlo, il frassino utile per faste, / l'abete
, / né la dura corazza anco il sostiene. dottori, 1-24: volò spezzato
sostiene. dottori, 1-24: volò spezzato il frassino pungente / verso le nubi,
gli oppietti e i frassinei, che sono il fregio / de'campi tuoi, più
, 20-xiv: codesti storici, con tutto il loro attrezzaio di frastaglie e ciarpaglie,
in medesimo modo hanno lo stomaco, il fegato, la milza, il paracucre,
stomaco, il fegato, la milza, il paracucre, le frastaglie, le budella
accozzaglia di cose minute. buonarroti il giovane, 9-372: che vegg'io?
-ame. frastagliaménto, sm. il frastagliare, l'essere frastagliato.
, onde viene 4 frastagliante \ buonarroti il giovane, 9-77: finga esser soldato
sale enorme e si frastaglia / scanalato il gran fusto [della colonna],
infiniti corsi d'acqua che frastagliano tutto il paese tra milano e mantova. nievo,
nievo, 3-79: in quel momento il sito era deserto, e molti vasi di
e di verbene, frastagliando all'intorno il chiaror della luna, lo chiudevano a profitto
e. cecchi, 3-41: il sole frastagliava crudamente di nero e oro
gonfio, e viene a morire con il mio cuore, leccando le muraglie del lungarno
, / ma veramente ignun non avea il peggio. bandello, 1-15 (i-166
luogo cadendo, s'aveva fra- stagliato il capo. f. f. frugoni,
. frugoni, iv-23: stava intanto il panciuto frastagliando sulla tavola fino a che fosse
. marino, i-14: né aspetterò io il giudicio suo per riaverne cerimonie, ma
, ecc.). buonarroti il giovane, 9-384: tempo v'avanzerà,
grossi, 294: -il cavaliere? -rispose il tristo affiatando e frastagliando le parole -
frastagliando le parole - se l'ho veduto il cavaliere! = comp. di
frastagliata, sf. ant. il frastagliare, l'essere frastagliato.
vuol ei dir con quella frastagliata? buonarroti il giovane, 9-74: che romor,
una donna col becchetto frastagliato avvolto sopra il cappuccio. marino, 16-215: d'
stoffa frastagliata. d'annunzio, iv-2-1297: il fogliame frastagliato del carciofo confuso con quello
cattaneo, iii-4-279: era impossibile che il nemico potesse avvolgere tosto in efficace blocco
vestaglia di velo, attraverso la quale il chiarore del suo corpo traspariva frastagliato come
, vide distinto e alto tra quelle il suo resegone. d'annunzio, iv-2-438:
di bestemmie e d'invettive che troncano il riso. 7. modulato o
a tratti giungeva un remoto mugghio: il mare. io dalla finestra tendevo l'orecchio
calice], ma semplice / ha il folliculo; che però nel vivido / margine
frastagliatura, sf. l'essere frastagliato o il frastagliare; aspetto che presenta una cosa
rientranze. guerrazzi, 1-746: il garibaldi, rimontato a cavallo, ordina
, a tagli, a frastagli. buonarroti il giovane, 9-499: per quelli scozzesi
vestimento. milizia, xix4- 1082: il peggio strapazzo è di frontespizi e di comici
costa). camerana, 18: il capriccio dei rami e il bel frastaglio
, 18: il capriccio dei rami e il bel frastaglio / delle puberi fronde /
sulla grigia del ciel monotonia / disegna il noce dell'orto. de marchi, i-618
maniera sua propria, così che si vede il frastaglio bruno del labbro alla commettitura gonfiarsi
: presi l'atlante, trovai coll'unghia il piccolo frastaglio della costa. gozzano,
frastaglio della costa. gozzano, 1127: il cielo che riempie / il frastaglio dei
1127: il cielo che riempie / il frastaglio dei rami e delle roccie / sembra
cristallo terso. montale, 2-50: ecco il segno; s'innerva / sul muro
appariva, velato appena dalla calura, il frastaglio bianco e grigio delle montagne.
, detrito. arici, ii-169: il romano edilìzio a parte a parte /
le cose a frastagli e senza considerare il tutto. = deverb. da
ambra 'suona, / non è il sonar degli altri cavalieri, / ma qual
. frastuono. frastornaménto, sm. il frastornare, l'essere frastornato
non poterono compir l'opera, per il frastornamento della plebe spettatrice, che messe
: ho mille frastornamenti, che m'interrompono il lavoro a ogni tratto. frastornante
esaspera ogni mezzo che serva a cancellare il segno delle interiori profondità. slataper, 1-68
., 5-1 (17): erasi il matrimonio per diversi accidenti più volte frastornato
nobile maritaggio. brusoni, 8-23: il gran signore... ordinò che si
la testa all'ambasciatore di francia; il che sarebbe stato infallibilmente eseguito, se
che sarebbe stato infallibilmente eseguito, se il consiglio non avesse frastornato tale esecuzione.
112: attendeva in tutti i modi [il governo] a raffrenare i borboniani,
ecc.); far tornare indietro (il tempo). boccaccio, 1-iii-241:
4 sdebitare '. guarini, 296: il fatto era fatto, e frastornare non
e frastornare non si poteva. buonarroti il giovane, i-561: ne sarà almen
che noi frastorniamo in un certo modo il tempo, e che noi ci facciamo a
in antiochia, e dinanzi a tutto il popolo mi scusa, e quelle cose che
cavallo e ad imbarcar si torna / il buon rinaldo, e dice: in fede
piaceri che li frastornano dal procurare unicamente il bene de'sudditi. boccardo, 1
boccardo, 1 * 540: fondato il comunismo,... ogni uomo sarebbe
: la porta era chiusa, segno che il padrone stava desinando, e non
venuto da faenza, isidoro del lungo, il quale con le sue schede e
7-764: terminata la lettura, il presidente assunse un'aria grave e
forteguerri, 1-26: se ricciardetto fece il suol vermiglio / di quel sangue,
vermiglio / di quel sangue, che il senno a lui frastorna. giusti,
: non ti frastornino / la testa e il core / larve di gloria, /
da'nostri nemici ne sono, e il nostro ben volere adoperare impedito e frastornato
quante. in un fusto sottilizzasi / il petto; e lussureggia ad alte foglie
; / ed alle foglie vi s'aggiugne il fiore, / conforto che compensi agl'
/ frastornata a gran fatica / scava il suol con dura zappa, / ove
con dura zappa, / ove possa il sotterrato / giovanetto agonizzare. e. cecchi
era destinato. carducci, iii-24-422: il contadino,... che arava una
servigi rusticali,... avea tutto il vantaggio a difendere la rivoluzione.
. ant. arretramento. buonarroti il giovane, i-262: m'arretro un passo
guerra vi avrà. lippi, 2-32: il gran frastuono... in quelle
voci e di mille latrati / fa il bosco rimbombar per tutti i lati.
più assordante di quello della tempesta era il frastono. verga, i-47: si
fra la ressa, l'indifferenza, il frastuono e la folla della partenza.
! è lui! -urlava a squarciagola il maresciallo, tra il frastuono delle trombe
-urlava a squarciagola il maresciallo, tra il frastuono delle trombe e delle campane.
ebbrezza delle vicendevoli adulazioni; ma giunge il momento della paura e del silenzio in
. da fra, s (che è il lat. ex) e tuono (v
né pretaia. aretino, 8-93: tutto il popolo,... lo vidde
: frataia, tu ha'tenuto tanto tempo il tal frate. tommaseo [s.
? viani, 10-105: mi sento il capo, vuoto, come una zucca
. folengo, ii-232: di madalena il frate è sempre seco, / puoc'
solamente in testimonio appella, / casimiro il tuo frate. parini, 312:
più poco. / ben converrà che il frate mio m'aiuti. d'annunzio,
iii-1-1021: non dimanda sorso / d'acqua il serparo, né boccon di pane.
cuore scambiando, a pieve giungemmo cui il fratre d'ori- gene era per ministro
frati. g. b. strozzi il vecchio, ix-418: morte soave, poi
viene. -nel linguaggio cristiano, il prossimo. -in partic.: chi
, 1-3: oh come è bello il parlare de'frati spirituali.
spirituali. -appellativo con cui il papa si rivolge ai cardinali.
/ l'altrui mostrando, e non vedi il tuo fallo. pascoli, 343:
, 8-3 (248): frate, il diavol ti ci reca! dottori,
, / e disse: frate, aggiusteremo il tutto. 2. chi è
passavanti, 5: a ciò mi mosse il zelo della salute dell'anime, alla
: tanto disse e tanto fece che il povero guardiano dovette pigliarlo a prova,
quel bossolo pigliare per lo cancelliere e il notaio delle riformagioni, e vedere in
ai chiostri / fermar li piedi e tennero il cor saldo. zanobi da strada [
accattarotti che negli altri giorni stazionano sotto il porticato dei frati di san gerbone.
un mantello bigio, e l'arme il campo bianco, e la croce vermiglia
al bosco o essendo intirizzito, fa il bozzolo difettoso sulla stuoia. lambruschini,
simile al ghiozzo, dai pescatori detto il frate, ha tanto d'ingegno che
tenere. ricettario fiorentino, 59: il ribes è una pianta che...
quello che è oggi in uso per il ribes, che si trova abbondante sul monte
nondimeno pensiamo che si possa usare per il vero. soderini, iii-279: i ciriegi
in vaso da stillare, chiamato frate, il quale sia unito a un altro frate
deserti i santi frati. -fare il frate: vivere ritirato, isolato; astenersi
carogne. io sto qui a fare il frate e quella si fa sbattere.
, ii-750: dante ebbe un tempo il pensiero di lasciare il secolo e farsi
ebbe un tempo il pensiero di lasciare il secolo e farsi frate minore.
ho un altro torto. -stare con il diavolo e con i frati: v.
cavoli riscaldati... » -diceva il capoccia, e faceva le boccacce come
andava a piedi, come se fosse il più umile fraticino del convento. casti,
casti, i-2-325: sulla stessa soffitta il confessore / al solito occultar fe'il
il confessore / al solito occultar fe'il fraticino. moretti, 165: quel devoto
drittamente sei quel fratacchióne / che lodava il degiuno a corpo pieno, / e sol
nel senso che se avesse effettivamente pubblicato il mio libro, i letterati (i
. bottari, 5-131: sentirsi fare il maestro addosso... tuttodì da
occio ',... si cresce il lor significato, come...
fratotto 'e * fratoccio '. buonarroti il giovane, i-606: quel fratotto,
, i-606: quel fratotto, che porta il vin nelle sacca. -fratòzzo.
fratellina. aretino, 8-26: come il brigante è dentro, lascialo pure intertenere
/ la madre, la cognata e il fratellame / tutti si trasformare in rei
-ame. fratellanza, sf. il rapporto naturale che intercorre tra fratelli e
che intercorre tra fratelli e sorelle; il vincolo di reciproco affetto che li unisce
li unisce. -in senso generico: il rapporto naturale fra congiunti collaterali.
di poca pietà... pare il decreto che nelle fratellanze uno solo si intenda
g. r. carli, 2-xiv-365: il credere gli uo mini eguali
205: messer l'arcivescovo avea richiesto il nostro comune di pace e fratellanza.
, i-310: paga di tanto in tanto il suo debito alla fratellanza futurista con una
pratica marinaresca... imprime profondamente il vincolo di una fratellanza di mestiere.
paradossale, potrebbe dirsi che noi serbiamo il senso e la fratellanza della natura,
sinisgalli, 6-286: mi pare che il massimo impegno di intelligenza e d'amore
nello stabilire dei rapporti di fratellanza con il mondo creato. 3. unione o
ci basti accennare la fratellanza, o il parallelismo speciale della nostra libertà e della
, né vedeva molto di buon occhio il fratellastro. c. e. gadda,
... lavorava al corredo per il mio fratellastro nascituro. = deriv.
: o com'è beato fratellatico, il quale accostandosi a i santi parlari non potè
ed era la sorella per orribilmente sacrificare il fratello, ma la riconoscenza fratellevole avenuta prima
ii-285: con parole fratellevoli / ne rattempera il desio. -
/ che col sangue e l'ingegno / il fratel- levol regno / maturarono a noi
intera forza. varchi, 18-37: il quale in casa si trovava mortalmente ferito
g. ferrari, xxxiv-1215: essi presero il regno, il conte glielo tolse fratellevolmente
, xxxiv-1215: essi presero il regno, il conte glielo tolse fratellevolmente di mano.
quali col sabato vogliono anche fratellizzare il venerdì. = deriv. da fratello
in linea collaterale di secondo grado per il diritto civile, di primo grado per il
il diritto civile, di primo grado per il diritto canonico). -fratello carnale o
uno solo dei genitori (e se il genitore comune è il padre, si
(e se il genitore comune è il padre, si dice fratello consanguineo; se
in relazione con animali che hanno fornito il latte per l'allevamento). -fratello
bibbia volgar., i-37: disse il signore a caino: dove è abello
1-666: per aver regno, uccide / il fratello il fratei; la madre i
per aver regno, uccide / il fratello il fratei; la madre i figli;
la madre i figli; / la consorte il marito; il figlio il padre.
figli; / la consorte il marito; il figlio il padre. botta, 4-342
/ la consorte il marito; il figlio il padre. botta, 4-342: il
il padre. botta, 4-342: il gran duca mandò don giovanni de'medici
errori ». vittorini, 5-14: il fratello ha fornicato con la sorella.
, / ch'a una fonte beveva il lupo e l'agno. beicari, 1-65
-stor. fratello d'arme: il cavaliere che, al tempo della cavalleria
? cosa incita, o francese, il tuo impeto contro all'inglese? dimenticate
vita. -nel linguaggio cristiano, il prossimo. -in partic.: membro
libro di sydrac, 341: se il tuo amico o il tuo fratello ti
, 341: se il tuo amico o il tuo fratello ti mostra malo senbiante alcuna
. non vide che fuori del mondo il * da ubi consistam 'per far fruttare
tutti uomini sono fratelli, e secondo il primo padre; e tutti i cristiani
i cristiani sono fratelli di cristo secondo il battesimo. segneri, iii3- 48:
a redimere. -appellativo con cui il papa si rivolge ai cardinali e ai
e con altre più vaghe parole indusse il papa e'suoi fratelli cardinali e tutta
. garzoni, 1-178: si considera il modo del dettare,... se
voglio dire? beccari, xxx-4-339: il ciel sa fare, / fratello,
che dianzi in aria vide / rimanere il fra tei su l'esca morto, /
de'piattoni. saba, 4-24: dice il nostro maggiore / fratello, il rosignuolo
dice il nostro maggiore / fratello, il rosignuolo: / iddio, che ha
: / iddio, che ha fatto il mondo e se lo guarda, / non
... veder apparire alla porticina il volto desolato del fratello portinaio.
.). guerrazzi, 2-29: il signor boswell non apparteneva alla setta dei
, vii-202: mi recai a visitare il collegio dei fratelli delle scuole cristiane.
io veggio uscir fuor nell'oriente / il sol col giorno, e con la
l'alma parente. tasso, n-iii-800: il parlare... è quasi legittimo
la sorte. guerrazzi, 6-8: se il difetto di passione l'umana felicità costituisse
l'umana felicità costituisse, l'uomo e il suo sepolcro sarebbero fratelli di vita.
1-737: fratello al grande pensiero è il tenace lavoro. sbarbaro, 1-61: due
duo giorni in qua / a far meco il fratello: e'mi domanda, /
maniera proverbiale, usata a significare come il più delle volte il sostentamento che i
a significare come il più delle volte il sostentamento che i fratelli, morto il padre
volte il sostentamento che i fratelli, morto il padre, danno alle sorelle rimaste in
griselda la lodava molto e lei e il suo fratellino. grazzini, 2-16: due
la rabbia. gobetti, 1-i-1018: il partito nazionalista è un poco il fratellino del
: il partito nazionalista è un poco il fratellino del vecchio partito repubblicano.
. sarpi, i-2-90: vorrei intendere il parere di vostra signoria sopra la frateria
. fraterie s'incaminavano processio- nalmente invocando il divino aiuto in tanto uopo. manzoni,
. nievo, 108: porterete subito il letto di carlino nel camerottolo scuro tra
.). paolucci, xxi-1-977: il papa lo fece fare in exempio de
. p. fortini, i-515: [il frate] le dè mille lode fratesche
del padre al fine di mantenere indiviso il patrimonio ereditato (e questo veniva amministrato
ang. contarmi, li-4-417: basterebbe il dire esser egli fratello ben degno di
, 19-377: molti fratelli del monastero il seguitarono, vinti d'una carità fratemale
., 103: volendo servare il comandamento del signore de la correzione fratemale
guicciardini, iii-81: pregava quasi fraternalmente il re che facesse la pace col pontefice
stretto contatto. tommaseo, i-292: il colore delle nubi e la forma dei
segno della pubblica disapprovazione, che priva il reo... di quella quasi fraternità
rassegnata, solidale, secolare pazienza è il profondo sentimento comune dei contadini.
[dioscoride], 8: tanto è il vincolo della fraternità di tutte le piante
nardi, i-76: seguitando... il clero e tutti gli ordini de'religiosi
fraternizzaménto, sm. raro. il fraternizzare; opera di solidarietà, di
di fratellanza. gioannetti, ii-381: il fraternizzaménto col popolo, che è per
rendere solidale. foscolo, xiv-51: il migliore effetto della nostra democrazia è una
ecco l'urlo della forza che scuote il paese, gli sghignazzi gioiosi della montagna
fraternizzati. fraternizzazióne, sf. il fraternizzare; opera di solidarietà, di
quivi le fraterne mura / la notte e il dì guardar con buona cura. de
nel fraterno / le fu da tanta doglia il cor trafitto, / che gravida disperse
intempestivi. redi, 16-v-385: rappresentandole il desiderio, che tengo seco, di
alterno, 1 furor sacro a cantare il sen m'accende. beccaria, i-414:
. d'annunzio, iii-1-16: scoperse il volto fraterno e lo guardò a lungo e
nega e si sottragge a'templi / il lor tributo, e ne'fraterni petti
smaltar faste fraterne / d'olanda contumace il suol palustre. botta, 4-209: se
. e. cecchi, 9-131: il puccinelli trovò in luigi ganucci- cancellieri,
, amicizia, affetto (la voce, il volto, un gesto, ecc.
la tua voce fraterna hai mai detto il suo nome come oggi io l'ho detto
deserto effimero: in cuore gioca / il volume dei colli d'erba giovane; /
amore. -che è comune (il mare, un territorio). aleardi
, con animo fratesco; secondo il costume, le maniere proprie dei frati
perocché altro ci vuole che tracannarlo [il vino] giuso a la fratescamente presbitera
ser giovanni, i-61: se il prete n'era innamorato prima nell'abito
su quei cani, ma è pazienza fratesca il lasciarli abbaiare. carducci, iii-15-210:
in latino d'oro le iscrizioni che il giacco componeva in un latino fratesco!
monti, i-84: non ho ancora ottenuto il « pubblicetur », perché vi sono
l'agricoltura,... fratesco il traffico,... fratesche la geografia
fratesco! monti, x-5-186: ecco il dotto tribunal severo, / metà fratesco e
so che cosa direbbe, se si risentisse il fratesco trovatore. -che è devoto
nuda zucca. negri, 2-465: il san primo,... è incappucciato
, 1-55 (i-630): tenevano costoro il dominio... di molte
= deriv. da frate, per il colore del manto. fraticèllo (ant
baldini, 3-47: venne sul posto [il papa] con tutti i suoi prelati
, 1-101: lasciò [dio] tentare il demonio molti prelati e altri religiosi con
fiatile, bacia loro la manica o il lembo o il cordone. = deriv
bacia loro la manica o il lembo o il cordone. = deriv. da frate
). ricchi, xxv-1-203: il collo torto, il volto consumato,
ricchi, xxv-1-203: il collo torto, il volto consumato, / quegli occhi lagrimosi
liti la mattina, / c'è il sangue da marcirsi, e intisichire; /
13-581: non posso pensare alle catacombe: il fratino che ti dà in mano la
e forse è così chiamato perché a primavera il piumaggio della testa del maschio ricorda la
abate, / e poco dopo abbandonò il fratismo. baretti, 2-299: ho.
e con l'impasto dei fiammiferi s'introgolò il viso, la testa e il collo
introgolò il viso, la testa e il collo, quando si fu fratocciato ben bene
p. fortini, i-398: quando il fratone le sentì così dire, tutto
aretino, 8-20: ora vien via il fratoncèllo. nieri, 235: c'
dei gruppi in cui era suddiviso il popolo dell'antica grecia, formatisi dapprima
civili (di cui la principale era il controllo del diritto di cittadinanza).
. settembrini [luciano], iii-1-36: il greco che era vissuto nella sua armonica
m. -i). che ha ucciso il proprio fratello o la propria sorella.
indarno son stato fraticida, perduto ho il regno. bandello, 1-25 (i-319
fratricida caino. foscolo, 1-281: il primo / mortai che ramingando accolse a
leopardi, 8-43: trepido, errante il fratricida, e l'ombre / solitarie
remota ed alta fonte / origin prenderebbe il nostro canto, / se ridicesse del cultor
/ se ridicesse del cultor che sparse / il guerrier seme ne gl'infami solchi,
/ con inesauste brame / i fratricidi il premano / onde aspromonte è infame. de
legge e senza freno l'acciaro fratricida, il ricuseranno i popoli. massaia, xi-32
davanti ah'immagine di quella vergine, il di cui nome desta i sentimenti più
: oh, tra le mura che il fratricidio / cementò eterne, pace è vocabolo
la fratellanza dei suoi figli e non il fratricidio. -figur. gioberti
, spesso / de li sagaci cani il naso falli. soderini, iii-132: le
andare per le fratte. buonarroti il giovane, 9-394: mentre tu vuoi allargar
rigaglia (del pollame). buonarroti il giovane, i-268: non veggo l'ortolan
... / né al diamante il beccaio i suoi trattagli, / cibo da
rifiutano per antico costume le frattaglie, il fegato ripugnava a de nada. 2
specialmente con lo strozzinaggio. buonarroti il giovane, 9-810: spietato / carnefice,
pere, spezzare ', con il sufi, collettivo -àglia. fratt
stritolato. pasolini, 3-92: il piede era battagliato: la scarpa,
lastri, iv-75: i contadini rotto il suolo dopo la mietitura, aspettano anco
in quel mentre, intanto, durante il medesimo tempo (e indica contemporaneità di
tanto col feltro e gli stivali / il nunzio per la posta sopravenne. f
s'assidon per punire / ne l'innocente il lor commesso male. rosa, 31
apre ogn'uno di voi la destra e il seggio / per inalzar la musica,
per inalzar la musica, e frattanto / il mondo se ne va di male in
[petrarca], i-6-7: frattantoché il sedere a mensa cogli amici mi cagionava tanto
questo frattempo là dove imparai a pronunciare il nome di dio. viani, 14-331
la forma, che sol fratta il tragge fora. de sanctis, 11-316:
da una nube fratta senza vedersi il sole. pea, 7-356:
piantati sul ciglio. banti, 8-49: il riflesso dei marmi di stalieno,
purg., 17-42: come si frange il sonno, ove di butto /
di butto / nova luce percuote il viso chiuso, / che fratto
). bembo, 5-1-86: il piano di quella valle, impedito non
edificio si avvalla, si piega per il proprio peso, se è mal costruito,
e bianca. levi, 1-224: il colle si alzava, come sempre, con
frattura: punto massimo di resistenza oltre il quale avviene la rottura di un materiale
quale non si potrebbe celebrare, perocché il sangue rimarrebbe su gli orli della frattura
nel punto stesso sul quale ha agito il trauma. -frattura indiretta: quella che
osso sono lacerate in modo da mettere il focolaio di frattura in comunicazione con l'
di s. chiara, 91: spia il padre suo la solerzia e scienza di
tumore, per gli molti e profondi tagli il fanciullo si dissanguò. targioni tozzetti,
targioni tozzetti, 5-135: mi è nato il dubbio se la malattia di questa donna
nervosa. pratolini, 1-10: come il suo corpo si è sviluppato in bellezza e
sua anima non ha subito fratture da portarne il segno. -mancanza di uniformità,
fratture, quel giovanile capodopera che è il « saggio sugli errori popolari degli antichi
col loro verismo, con la varietà e il giuoco delle fisionomie, la casualità delle
è fra classi, ma fra il vecchio mondo e quello che si spera
altro; bastava che uno degli istinti che il carattere ammansiva prendesse il sopravvento, perché
degli istinti che il carattere ammansiva prendesse il sopravvento, perché inattese fratture si interponessero
del banco, senza faresi discussione cuntra il banchiero. = voce dotta,
, 797: nel cadere si era fratturato il femore. baldini, i-278: una
uscita dalla bocca fratturandogli in sei parti il mascellare inferiore e in due il superiore
parti il mascellare inferiore e in due il superiore. moravia, 12-257: scivolai
quattro diti, tagliò in seguito anche il quinto affatto illeso. stuparich, i-409:
facciano pegnorare. segneri, iv-585: il fraudameli senza grave cagione in sì fatti
venduto. bibbia volgar., vi-304: il pane de'bisognosi sì è la vita
è la vita del povero; colui che il frauda, è omicidiale. benvenuto da
ogni uomo, quando ei frauda o inganna il prossimo, se ne sente rimorder la
bibbia], 1-188: non fraudare il mercenario povero e bisognoso, chi ch'egli
non basta... al creditore che il suo debitore semplicemente latiti, ma è
aspetto. bibbia volgar., vi-190: il savio servo sia amato da te,
de'medici, i-128: essendo adunque il core fraudato di questa sua speranza,
giordani, iv-9: non vorrà fraudare il mondo d'un sì caro benefizio.
ne venne. groto, 7-177: ecco il vivo, il vitale, vero specchio
groto, 7-177: ecco il vivo, il vitale, vero specchio, / che
attesa). colombini, xxi-114: il quale affetto aspetto che 'l signore non
fraudare in alcuna parte lo editto con il dare meno che non doveva. nardi
in parte alcuna degli estremi uffici / il corpo di dudon restò fraudato. chiari
fr. colonna, 1-1979: svestesi il necto e pur color cigneo / in
, 1-i-56: giudicando all'ingrosso, essendo il regno di circa un milione di fuochi
li franchi e fraudati, si faccia il conto delle persone per ogni fuoco.
degli ebrei. nardi, 70: il fraudatore della dovuta preda anche minacciava male
i fraudatori, si dovrebbe sì dentro il regno che ai confini di esso prestare
regno che ai confini di esso prestare il braccio militare. legge generale del sale,
vero sottrazione. sagredo, 127: il daziaro... querelò il pego-
127: il daziaro... querelò il pego- raro alla giustizia, pretendendo che
. bibbia volgar., ix-617: il quale fraudo conoscendo, pietro per divina
esser bugiarda, / pur è tanto il suo dir simile al vero, / che
che dianzi in aria vide / rimanere il fratei su l'esca morto, / teme
garzoni, 1-680: s'è poi trovato il modo di segare i marmi con l'
, come prova efficacissima a far presumere il dolo, fraude o machinazione precedente o
/ d'arte fallace, ond'è schernito il senso, / deluso pende, e
e ne'prestigi incerto / maravigliando quasi il falso afferma. testi, i-5:
* 577: consiglia prima che sia menato il cavallo dentro a le mura e posto
. garzoni, 1-893: sentenzia [il giudice cattivo] ingiustamente,..
fede altrui; che medita l'imbroglio, il raggiro; che simula astutamente.
4-152: quelli d'atena... il frodolentissimo nemico ammonirò come negligentemente il passo
. il frodolentissimo nemico ammonirò come negligentemente il passo si guardava. guido da pisa
molza, 1-122: fareste or vago il cielo / co'begli occhi sereni,
oreste al cielo, / dappoi che uccise il fraudolento egisto, / che il genitor
uccise il fraudolento egisto, / che il genitor famoso aveagli morto? nievo, 393
-di animali. buti, 1-626: il serpente si dice essere animale fraudolentissimo.
iroso si conosce dall'acceso isguardare, il frodolente dal mirare pur a terra.
fraudolente /... mi tolse il marito, e fu cagione / che or
lavoratore di beni,... invitando il proprio padrone al suo banchetto, fraudolente
. cebà, 8-91: leva il colpo al viso, e, frodolento,
al piè, che non sospetta, il riprofonda. foscolo, iii-1-340: e tu
belva nacque, / che diede ad èva il cibo fraudu- lente. cieco, 18-74
159: sotto la fraudolenta promessa condusse il miserabile alberto a la non aspettata morte.
di conservare ed accrescere la riputazione ed il pregio del telescopio, contro alle calunnie
con più funi che non n'ebbe il frodolente cavallo de'greci al collo e alle
fine di conseguire per sé o per altri il prezzo di un'assicurazione contro infortuni,
mento di colui che, dissimulando il proprio stato di insolvenza, contrae un'
di insolvenza, contrae un'obbligazione con il proposito di non adempierla.
padula, 532: sapendo pur troppo il modo fraudolento, onde procedettero sempre tra
con alcun vizio, per non eccedere il verisimile. achille con la superbia e con
che un tal decreto ne avrebbe accresciuto il numero, non corretta la fraudolenza.
, i-465: per questa fraudulenza il mandò alla ottava bolgia nell'ottavo circulo
e sorte che c'era maurizio che sentì il frazio e 11 friggìo. se nessuno
si può utilizzare in quote successive durante il tempo della sua concessione. frazionale,
da frazione. frazionaménto, sm. il frazionare, l'essere frazionato; suddivisione
b. croce, i-1-447: il nordau assegna all'arte l'ufficio di
in italia. piovene, 5-149: il frazionamento dei beni, iniziatosi con la deca
con cui le imprese di assicurazione equilibrano il loro bilancio tecnico (e consiste nella riassicurazione
singole parti e a isolarle è di solito il verde pubblico, consortile, agricolo)
quella scienza. svevo, 5-65: il vaglia... è difficile da frazionare
. b. croce, i-2-388: il procedimento intellettualistico (classificatorio e astraente)
prodotti a prezzi stabiliti d'autorità, il governo... ha reso poco conveniente
. piovene, 7-324: esso [il profumo dei fiori] raduna fino a venticinque
suddividersi. comisso, 5-151: il bestiame scende dagli alti pascoli e passando
jovine, 2-97: fuori dell'abitato il gruppo si frazionava e incominciava qualche corsetta,
favore dei propri azionisti perché possano esercitare il diritto di sottoscrivere azioni di nuova emissione
di discussione. mazzini, i-507: il comitato è concetto gretto, frazionario,
: in questi climi... il lavoro è frazionato per età e per caste
ore. beccaria, i-556: tutto il frumento varrà la metà di tutto 11
la metà di tutto 11 vino; il terzo di quello, il terzo di tutto
11 vino; il terzo di quello, il terzo di tutto questo; e così
e frazioni delle due merci, ancorché il frumento fosse doppio, triplo, quadruplo del
), quante ne enumera o conta il primo (numeratore); e si
— frazione propria: quella che ha il numeratore minore del denominatore. -frazione impropria
del denominatore. -frazione impropria: quella il cui numeratore è maggiore del denominatore.
denominatore. -frazione apparente: in cui il numeratore è uguale o multiplo del denominatore.
multiplo del denominatore. -frazione decimale: il cui-denominatore è io o una potenza di
. galileo, 4-1-240: misurando rettamente il detto spazio sopra le linee aritmetiche,
minuto? frisi, xviii3- 344: il lord brouncker insegnò il calcolo di certe
xviii3- 344: il lord brouncker insegnò il calcolo di certe frazioni di numeri,
propriamente continue. cattaneo, ii-2-14: il valor d'una frazione... rimane
d'una frazione... rimane il medesimo, qualunque sia il numero per cui
. rimane il medesimo, qualunque sia il numero per cui ne vengano moltiplicati i
ed ottavo. 5. sport. il percorso che compiè ciascun componente della staffetta
officio telegrafico; benché non sede postale. il paese è frazione di isolato. de
, 86: la prima decisione riguardava il ristabilimento forzoso nella frazione di fontamara dell'
avevano interesse, né voglia di attestare il falso, sia che una fra- zioncella
234: se a 'frazione'si è dato il significato di villaggio, borgo, borgata
o frazioni in cui è suddiviso il percorso. = deriv. da frazione
e allungato dalla sua fossa, quasi il crescere dell'acque freàtiche lo avesse indotto
ianson, che lo volse ancor ferire [il porco], / cucì un cane
, si renda inabile a servire contro il saettante. monti, x-3-151: dove
e i fulmini roventi? / dove il tuon? dove il turbo? e la
roventi? / dove il tuon? dove il turbo? e la divina / ira
al dosso, / cerca nei monti il daino selvaggio. pancrazi, 2-66: un
a mettere al riparo, chi ami il quieto vivere, dalle frecce d'amore
della fama e peccato de l'anima il non rammentarsi di dio, così è
, giorno, ii-922: meschino! [il poeta] /... / più
cantagli, nascosti nei ciliegi, fendono il cielo colle frecce d'argento de'garriti
dal portale. calvino, 3-54: il cavallo di rambaldo è una freccia.
d. valeri, 3-169: vibrava [il sole] frecce ardenti / su la
9-138: la sentì entrare, alzare il chiavistello, vide la freccia di luce
. de sanctis, ii-15-368: come il parto che fuggendo lancia la sua freccia
meridiana. marino, ii-89: se il vostro non mai a pieno celebrato naso
frezza sarà la sua lunghezza quanto comportarà il bisogno,... dovrà giungere
minuti delle ore. dossi, 992: il quadrante aveva perduto le frecce. campana
), è scritta in modo che il verso minore sta a lato dei tre
freccia stilizzata, che in chimica indica il senso di una reazione (- *
tetri / pinacoli, e de'bronzi il piagner lento: / tutto è un raggio
. la massima distanza che intercorre fra il punto più alto della curva d'asse di
conca: i quali hanno di frezza il terzo della larghezza della stanza.
freccia di un arco di curva: è il segmento di perpendicolare, passante nel punto
viani, 19-512: le rande, il freccia, il contra,...
19-512: le rande, il freccia, il contra,... tombarono sotto
attacca al giogo dei buoi per trasmettere il moto all'aratro. -freccia del carro
aretino, 8-20: ora vien via il fratoncello secondo che gli toccò per sorte
gamerra, 8-11: quando poi sale [il novo sposo] in letto e l'
sopra coll'ignuda freccia, / trova il meschino aperta già la breccia.
] si dà, / ma non passano il soppanno: / non si può chiamare
dare freccia alla borsa altrui per cavare il danaro, che si chiama secondo sangue.
antica compagnia laicale fondata a firenze sotto il patrocinio di san sebastiano. grazzini,
ipsilon molto allungata. = traduce il lat. sagitta. frecciare (dial
sguardi penetranti. belo, 14: il mio patrone... quante ne sono
, 29: io penso che e'[il bargello] l'abbia frecciato come un
/ certe astuziette, e che facendo il semplice / voi vi lasciassi frecciare? moniglia
moniglia, 1-iii-213: -come / viene il gobbo a pregarvi / in causa di
speziale] ci fe'perquotere, / che il suo negozio, in dar, mal
/ se prima non gli vien saldato il vecchio, / e non vuol rimbottare
non facevano cascare dallo stile o albero il cibo che vi era posto; onde
spazio libero, deciso, / ove il moto conduce; e nel frecciar di loro
: la velocità aumentava senza sforzo, il rischio era teso su un filo sicuro.
[olao magno], 232: il mese di gennaio, quando gli uomini vanno
il messaggero. pavese, 3-22: piacque a
la rovella, / sentissi anch'esso traforare il cuore. 2. figur.
soranzo, li-1-190: è in obbligo il granduca... di dare al re
frecciate sulla giusta o ingiusta scomunica, il primicerio nazario, uomo di astuzia meravigliosa,
frecciata: -insomma l'abito non fa il monaco; ma il buon gusto dice la
abito non fa il monaco; ma il buon gusto dice la persona. deledda,
la città quando sospesa / e alta sopra il nostro sperdimento / si desta alla frecciata
. /... / come rialzo il viso, ecco cessare / i ragli
quando avrà partorito: un'altra poi / il giorno del convito; e quindi un'
; e quindi un'altra, / quando il divezzeranno: e tutto questo / senza
torrà la madre, / e servirà il fanciullo di motivo / per questi doni.
ed armato di ventiquattro pezzi d'artiglieria il monte gardetto. 3. arald
intenzione di renderli; scroccone. buonarroti il giovane, 9-88: s'alcun me ne
freccieri, andavano tirando archibugiate per tutto il tempo che passassimo. t. alberti,
versa in detta forra, sia proibito il seminarvi, tagliare e dar fuoco in modo
a quel vechio / che ricordò stamani il santo nome / di fra lubrico in vano
pari alla fortuna la diligenza o il consiglio, governandosi tutte le cose freddamente e
, 4-125: s'intavolò di nuovo il trattato del cambio di piombino per mezzo
non volendo troppo scoprirsi per non perdere il favore dei farnesi. 4. con
, / ne'tuoi delitti infiggi bieco il ciglio, / e sol ti penti che
sol ti penti che non sia compito / il tradimento indegno. e. visconti,
iii-356: studiò raffaello, e imitò freddamente il caracci. monti, iv-284: il
il caracci. monti, iv-284: il soggetto della memoria del romani è bello
, lett. it., 340: il difetto del boccaccio è tutto al di
bandello, 1-17 (i-198): il giovine timido e mal esperto in cose d'
cose d'amore, le rendeva freddamente il saluto ed altro non le diceva.
. aretino, ii-58: -voi siate il ben trovato. -ben venuto.
fu da'piaceri computato fra le ingiurie il dir bene freddamente, il non rallegrarsi delle
le ingiurie il dir bene freddamente, il non rallegrarsi delle altrui prosperità e 'l
cose, così freddamente voi le udite: il primo entusiasmo è stato cancellato dagli anni
magìa della illusione, cavan di tasca il pendolo o il compasso, per esaminarle
, cavan di tasca il pendolo o il compasso, per esaminarle freddamente e giudicarne
deve essere la ragione, freddo dev'essere il giudizio; bisogna freddamente discutere, esaminare
, esaminare; bisogna in tutto conservare il suo sangue freddo; si può desiderare
suo sangue freddo; si può desiderare il cuore caldo, ma la testa deve esser
e avessi preso fra le mie braccia il mio caro babbo divenuto per malattia tanto
d'una bellezza muliebre, egli aveva anche il vantaggio di non essere quel che si
, fra la solitudine di roma, il desiderio della vostra presenza, e le
desidera, bisogna presto tirarlo fuora e con il detto man- ticetto freddarlo. buommattei,
finché non si sia deciso di assaggiarla il bimbettino. d'annunzio, v-2-348: il
il bimbettino. d'annunzio, v-2-348: il buon maestro argenteo dagli occhi blu di
genzianella, deposta la pennellessa e freddato il cauterio, non senza gentil rammarico ricondusse
reagire. bandi, 116: ma il generale lo freddò pulitamente e bene,
uccidere. lippi, 2-43: comparso il terzo, in testa della lizza, /
, e passalo fuor fuora: / soggiunge il quarto, ed egli te l'infizza
ed egli te l'infizza: / sbudella il quinto e fredda il sesto ancora.
infizza: / sbudella il quinto e fredda il sesto ancora. note al malmantile,
: questa mattina è partito di roma il principe di brunsvic, dopo aver freddati molti
son ree e gravi e malvage, imperocché il verno non si freddano se non per
e fredde che sono si vadi sofferendo il freddo in modo che principii a piccare
che principii a piccare, allora si fa il male a chi è solito patirne.
in mano. pascoli, i-299: tutto il giorno egli era nello studio, e
, / di venire a giornata è il mio consiglio, / e non lasciar che
mio consiglio, / e non lasciar che il generoso ardire / venga a freddarsi e
paventar periglio. alfieri, v-2-447: il bello, sinonimo perfettamente del vero, è
lo può eseguire? mille ostacoli impediscono il retto giudizio degli altri; ma,
creare, nulla può impedire in appresso il suo retto giudizio su le proprie opere
, i-149: lo stesso amor, passato il primo fuoco, / si fredda:
la luce de'pensieri si appanna, il calore degli affetti si fredda. -perdere
-perdere l'entusiasmo, l'interesse, il fervore. fagiuoli, 1-7-198: -
in rocce di limpida sera / si fredda il roseo colore / del golfo nell'aria
oh quanto diletto se noi vedessimo che il popolo cristiano desse il condimento della fede
noi vedessimo che il popolo cristiano desse il condimento della fede agli infedeli! perocché
infedeli! perocché poi, avendo ricevuto il lume, verrebbe a grande perfezione, siccome
la freddezza della infidelità, e ricevendo il caldo e il lume dello spirito santo per
infidelità, e ricevendo il caldo e il lume dello spirito santo per la santa
da un suo amico e gli conta il fatto e la sua idea, e lo
ha perduto in parte o del tutto il proprio calore. crescenzi volgar.
fatto suolo e si semini di sopra il rafano con gli altri semi e col
a sedere. landolfi, i-620: il principe, già un po'freddato dalla
impreveduta resistenza e dalla piega che prendeva il discorso, andava a sua volta riflettendo
ormai freddato corpo, fermiamo fra noi il patto sacro ed inviolabile, di '
fronte. freddatura, sf. il diventare freddo, il freddarsi.
freddatura, sf. il diventare freddo, il freddarsi. trattato dell'arte della
per quella prima freddatura, che sarebbe il suo fondamento. = deriv.
freddezza non è punto sana, / il nobil messer can per la caldana /
, i-9: quel giorno si mostrò il sole chiaro, e levò quasi tutta
la donna molto poco amava: / il che d'esser odiato è più sciagura:
). boccaccio, i-64: già il venereo foco li avea sì accesi,
gli elementi fondamentali dell'organismo vivente, il cui eccesso nel corpo umano determina un
che la regina non ha a male che il re l'ami. lancellotti, 3-9
umiliazion di viltà. bocchelli, 6-152: il matrimonio non la deluse. non provò
stessa, da vasi a credere che il silenzio fosse rispetto e quella freddezza esterna
mia moglie era pur troppo in sospetto. il sospetto crebbe per la mia freddezza al
pompa di toga e spacciatamente succinto, il genio romano, pratico, ordinatore, imperatorio
freddezza cerebrale: la freddezza logica, il formalismo. gobetti, ii-205: nell'impersonalità
freddezza del critico, giuseppe prezzolini nasconde il temperamento di un sentimentale e le debolezze
quale freddezza ed irresoluzione apertamente dimostrava che il re o per stanchezza o per impotenza
le genti,... erano tra il papa e il viceré grandi 1 trattati
... erano tra il papa e il viceré grandi 1 trattati di tregua o
non è dubbio alcuno ch'elle macchieranno il parlare di quel vizio, il quale da
macchieranno il parlare di quel vizio, il quale da i greci è nominato con
che vuole teofrasto) che un parlare il quale non osserva il modo dell'esprimere
che un parlare il quale non osserva il modo dell'esprimere le cose che a quelle
intorno, / a riempirla d'oro il sole invita '. chi volesse l'
'l sol col vomer della luce arava il cielo; sono concetti da poema burlesco.
non mi venne fatto di poterne terminare il primo volume. serra, ii-80:
: dove si abbia per fine principale il muover le risa, le acutezze fredde o
fredde o altrimenti viziose possono usarsi. il diceva demetrio che, per far ridere,
scendeva l'acqua freddicela d'ottobre e il mio cuore era duro e freddo come i
essendosi raffreddo, e cominciando ad avvicinarsi il giorno, avendo poco o niente addosso
. dossi, 141: nel gustare il freddiccio delle lenzuola ed aspirando l'odor di
l'odor di lavanda e intrawedendo già il sonno, da lungi, forse del lago
). letter. chi soffre il freddo; chi si preoccupa del clima freddo
freddo. p. verri [il caffè], 211: lettera d'un
sydrac, 286: le reni sostengono tutto il fascio ch'è dentro dal corpo;
. / non vedi come 'l naso il manofesta? neri de'visdomini, 5-10
idem, purg., 19-11: il sol conforta / le fredde membra che la
assidero. cornaro, 38: a me il vino brusco e freddissimo sapeva buono.
, 23-111: ogni volta in mezzo il petto afflitto / stringersi il cor sentia con
in mezzo il petto afflitto / stringersi il cor sentia con fredda mano.
/ di pensier tristi e freddo ghiaccio il core, / girmen senza sospetto ornai
gelato. 2. che ha perduto il calore vitale (per vecchiaia, smarrimento
la mano acciò che si svegliasse, il cominciò a tentare, e toccandolo il trovò
, il cominciò a tentare, e toccandolo il trovò come ghiaccio freddo. pulci,
, 5-568: l'incarco degli anni, il freddo sangue / e la scemata mia
tremante. balducci, iii-308: mentre il tempo rapido si volve / in giro
e poca polve. delfino, 1-236: il fiero nemico / sull'ossa fredde e
nemico / sull'ossa fredde e sovra il corpo esangue / vagheggi le sue glorie
sol chieggio / che un'urna stessa il freddo cener mio / di britannico in un
. carducci, iii-24-29: domani è il giorno de'morti. o amico che giaci
appressar le genti avverse / d'alto il miraro, e corse lor per tossa
tossa / un tremor freddo e strinse il sangue in gelo. lemene, xxx-5-227
pur contemplaste. leopardi, 7-84: cieco il tuono / per l'atre nubi e