Grande dizionario della lingua italiana

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vol. V Pag.55 - Da EFFETTORE a EFFETTUALMENTE (33 risultati)

libera più barbaro degli stranieri, arma il suo cuore di orgoglio. -avere

, lett. it., i-12: il poeta dotto non prende quei concetti così

da ccrtaldo, 57: non è lodato il cominciamento con effetto, ma la fine

antiqua vita / che con lo effetto il nome de oro avìa. ariosto, 8-41

botta, 4-173: aveva sempre desiderato il concilio, non con parole, ma

. r. borghini, i-242: però il diligente pittore gli va mesticando [questi

176: son due angioli che hanno il calice in mano, che v'è dentro

nel mezzo c'è un tavolino sul quale il microfono fa l'effetto d'un serpente

: in effetti ben tosto si avvide il simplice enrico ch'egli regnava nel trono e

, in effetti, ci ha già dato il suo involtino con quello che contiene.

villani, 7-23: formò un processo sotto il titolo del vicariato contro a messer bernabò

e a messer galeazzo... il quale in effetto contenea come in derisione e

palagi. chiose sopra dante, 1-477: il re lionida gli andò addosso [a

[a serse]; e in effetto il re ciers colla sua giente per forza

339: hanno la vedova / risoluto e il dottor... /...

quant'era in sé, voleva per effetto il concilio. -coi fatti.

, iv-66: son anni che servo il padrone, ed egli in premio della mia

valore di decorazione vivente. toltogli il sepolcrale dell'archeologia fa un suo

archeologia fa un suo effettóne perfino il monumento a vittorio emanuele.

opera, sarà fatto palese chi ne sia il vero e legittimo effettore...

, leggasi e rileggasi mille volte tutto il suo libro; non si troverà che sia

fatto palese che altri che egli ne sia il vero e legittimo effettore, non essendo

essere. b. croce, iii-15-31: il ian- nelli richiedeva... due

spesso condizione assoluta della effettuabilità loro è il procedere graduatamente e l'usare il beneficio

è il procedere graduatamente e l'usare il beneficio del tempo. effettuale,

effettuale, come diceva machiavelli, ecco il senso storico. carducci, iii-7-97: fiorito

effettuale [dante] non lasciò che il movimento impresso alla lingua, il lavoro poetico

che il movimento impresso alla lingua, il lavoro poetico, la passione sua,

da questa vita. gramsci, 4-75: il politico... deve essere un

m. villani, 10-24: il detto uberto dicea ai detti bar- tolommeo

legge si giudicasse opportuna, l'arebbe fatta il pontefice: come avvenne effettualmente. leopardi

come avvenne effettualmente. leopardi, 859: il collegio delle muse... invitava

] altri son effettualmente caldi, come il sole ed altri innumerabili fuochi; altri son

vol. V Pag.56 - Da EFFETTUAMENTO a EFFICACE (48 risultati)

giov. cavalcanti, 361: udito il duca il valoroso cava liere

. cavalcanti, 361: udito il duca il valoroso cava liere, come

: non è proprio uficio dell'amico il piangerlo senza prò, ma l'avere in

tutto è già preparato per effettuarla verso il tempo ch'io t'aveva promesso.

promesso. arila, 184: è barbarismo il dire 'effettuare in viaggio ', e

o altrimenti. carducci, iii-7-306: il poeta italiano move ancora da quella poesia

campo religioso. piovene, 5-293: il personale fu licenziato..., salvo

ad effettuarsi. palazzeschi, 4-93: ora il ritorno, pochi giorni dopo, si

suoi concittadini, non lo volle [il modello di un palazzo] mettere in opera

di un palazzo] mettere in opera. il che avendo inteso il brunellesco, fu

in opera. il che avendo inteso il brunellesco, fu sorpreso da...

. collera per non poter vedere effettuato il medesimo. botta, 5-170: fu

effettuata unità italiana, si ebbe in sicilia il moto regionalistico del 1866. cassola,

regionalistico del 1866. cassola, 2-123: il brusco cambiamento d'itinerario effettuato dal mulattiere

, non vi era meglior mezzo, che il matrimonio del principe di galles con la

g. bentivoglio, 4-265: perché il lumay era di già avvertito di questa mossa

= comp. di effettuoso; per il n. 2, cfr. effezione (

. f. ceffi, xx-5-45: il buon volere, il sofficente potere e l'

, xx-5-45: il buon volere, il sofficente potere e l'affettuoso operare in

da barberino, 1-34: disse tutto il patto che aveva fatto con beltramo.

affetto. gherardi, xv-964: parendogli il giovane acorto, desto e prudente,

trovando in lui molte virtù, [il re] li puose grandissima effezione.

16-iv-366: è [la chinachina] il solo ed unico febbrifugo che sia veramente

dolci mezzi, ond'io / prevenga il mal che irrimediabil fora. leopardi, i-291

che irrimediabil fora. leopardi, i-291: il vino è il più certo, e

leopardi, i-291: il vino è il più certo, e (senza paragone)

più certo, e (senza paragone) il più efficace consolatore. de sanctis,

amorosi effetti; e per questo manda il suo servitore a trovar sca- ramuré,

non ne conterà uno riuscitole, come il nostro e suo stanislao kostka, o negli

per sé pòrte efficaci ragioni, titubante il giudicio nella mente del giudicante, a

adoperando le più efficaci lusinghe femminili che il tempo e il bisogno richiedeva, piegò

efficaci lusinghe femminili che il tempo e il bisogno richiedeva, piegò...

. monti, vi-441: la lettera che il sig. duca scrive al sig.

de'cibi. d'annunzio, v-3-45: il comando ha da essere aspro e superbo

di viso e prestato a ciascune parole il suono de la voce et efficacissimi movimenti

, la voce altiera e risonante, il naso aquilino e sopramodo grande, il moto

, il naso aquilino e sopramodo grande, il moto suo efficace e con parlare raro

. salvini, 39-iv-135: può [il boccaccio] come poeta avere il terzo luogo

può [il boccaccio] come poeta avere il terzo luogo, così è egli in

annunzio, v-3-73: tra lo storico e il biografo è grande il divario, come

lo storico e il biografo è grande il divario, come tra il frescante e il

è grande il divario, come tra il frescante e il ritrattista, il primo

il divario, come tra il frescante e il ritrattista, il primo non considerando gli

come tra il frescante e il ritrattista, il primo non considerando gli uomini se non

efficaci attinenze con la vita publica, il secondo non rappresentandoli se non nei più

come la pomice » l'aveva definita il professore d'italiano -una definizione non molto

vocabuli congiunto; / dir bene alla proposta il suo dovere: / e se chi

amor punto, / dirà più efficace il suo parere. ariosto, 45-18: così

vol. V Pag.605 - Da FALLO a FALLO (4 risultati)

-porre la mira, la rete, il laccio in fallo: non indovinare la

non indovinare la giusta direzione (per il tiro) o il luogo adatto (

direzione (per il tiro) o il luogo adatto (per la pesca o la

. magalotti, 1-231: chi intende il rigiro dell'acqua non mette mai la sua

vol. V Pag.606 - Da FALLO a FALÒ (44 risultati)

-sapersi, sentirsi in fallo: riconoscere il proprio errore o la propria colpa.

fallo / questo è divin lavoro! il tempo e l'opra / de'mortali non

. ci riuscirai senza fallo. -dopo il fallo pentirsi non giova: le colpe

de la dea / che ricovrò dal nilo il turpe fallo, / tauro spezzava i

. denota la figura della parte onde il maschio è tale, rappresentata dagli antichi

marino, 8-75: v'era il fallo e 'l satirio, in cui figura

in cui figura / oscene forme il fiore e la radice. tramater [s

assettargli tutte le sorti di briglie, come il cannone, la scaccia, il melone

come il cannone, la scaccia, il melone liscio, il melone un poco più

la scaccia, il melone liscio, il melone un poco più tondo, con

di fuora, o con due falli; il pero; il pero con un fallo

o con due falli; il pero; il pero con un fallo di fuora,

'liber pater nella quale veniva portato il simulacro fallico, simbolo della fecondità.

portava, oltre alla maschera, anche il fallo. tramater [s.

d'atene portavano turpi figure, che il pudore vieta di nominare; ministri

nominare; ministri dell'orgie che portavano il fallo ne'baccanali. oriani,

si vede e si ode lo sheliach leggere il parascà al paragrafo di ester,

agg. che appartiene, che riguarda il falloide; fallinico. falloidina, sf

naso e degli orecchi, / e il ventricolo e il dutto falloppiano.

orecchi, / e il ventricolo e il dutto falloppiano. -che appartiene,

suo grande chiarezza, / che mi dimostra il mio grande fallore. 2

. reso scorretto per ripetuti falli (il gioco). -anche: propenso a trasgredire

regole del gioco; che sbaglia frequentemente il colpo, il tiro, la mossa

; che sbaglia frequentemente il colpo, il tiro, la mossa. bacchetti

discussione. jsanti, 9-271: solo il tavolo del ping pong era in ordine,

, volendo noi inferire che sia meglio il rimanere ser frullo giuocando, che don

cammelli, 290: forsi che lui [il servo], s'io gli comando,

più brigate, e facendo molti falò il dì e la sera. cantari cavallereschi

iersera di nuovo facemo falò, perché il principe de'nuovi farisei v'è entrato

nuovi farisei v'è entrato. buonarroti il giovane, 9-847: s'ordinan falò

ogni abituro / accende innanzi de la porta il suo / falò votivo: e le

1-108: nell'esilio resta / a spegnersi il falò / d'una povera festa.

del falò di cui era stato spettatore il giorno avanti. giusti, ii-537: una

accesa... venendosi a consumare comunicò il fuoco a'fogli vicini, e da

fogli vicini, e da questo nacque il falò. socci, ii-1-635: garibaldi

stoppie, e nei castagneti preparati per il raccolto i falò dei ricci e delle

frasche dell'anno prima per rendere meno confuso il raccolto. quasimodo, 4-16: già

inverno, / fuma un falò presso il naviglio. 3. marin. lanterna

morte di costui vuole mammone, che il figliuolo o l'erede... faccia

tavolini, divani, scrivanie per fare il falò. pirandello, 7-78: prese libri

zazzera di don sereno. -sperperare (il denaro), dilapidare (il patrimonio)

-sperperare (il denaro), dilapidare (il patrimonio). tommaseo [s.

.. mentr'ella badava al fuscello, il consorte siila faceva falò del pagliaio.

o tempii o altro, corse per tutto il cerchio: allargossi nel piano; salì

vol. V Pag.607 - Da FALOGIA a FALSAMENTE (28 risultati)

. bizantino * cpapó <; (per il class, cpdpo?): *

villano. aretino, 1-135: il detto mastro, volendone dar quattro ad

], se vivon tanto da cominciare il bozzolo, poco o nulla di seta

tommaseo-rigutini, 2682: 'faloppa'è il bozzolo imperfetto che vien macchiato, e dà

completamente sviluppato, dilettoso, imperfetto (il bozzolo del baco da seta).

truova de la sorte vostra. buonarroti il giovane, i-149: -eh, ma'

! c. dati, 3-176: il piovano, che era un cervello falotico,

vecchi falotichi, che pretendon di riformare il mondo, venendo sempre in ballo coll'usanze

cervello de la bianchetta, che è il più balzano ch'io vedessi mai;

torrente di stampa. montale, 1-53: il falòtico / mutarsi della mia vita,

che mai vedrò. moravia, iii-102: il lago d'asfalto tra i casoni falotici

. magalotti, 20-251: il quevedo avesse avuto a vestirla [la

pettegole e barone / che vogliono alla veste il falpalà. a. cocchi,

altre, oh come naturalmente, dopo il primo complimento, vi mettete le mani

stanca e trepidante, / smorta sotto il cinabro, ascolta ascolta; / e

cinabro, ascolta ascolta; / e il vento agita i nastri e i falpalà.

puro e sì delicato intendimento, sotto il mio mal concertato indirizzo. = forma

un sistema di difese basse costruite fra il piede della cortina e il ciglio interno

costruite fra il piede della cortina e il ciglio interno del fossato; barbacane.

fossato; barbacane. buonarroti il giovane, 9-626: là ponea baluardi,

e chiglia (v.), secondo il termine fr. faussequille.

i suoi fiori pendono in racemi; il suo legno è giallo, venato, lucente

vi-3-75: se avesse voluto leggere tutto il decreto del sacro concilio, e non

fu allora che le gazzette napolitane annunziarono il mio ristabilimento. ma falsamente: io

cavalca, ii-69: la croce ed il nome ed il corpo di cristo vitupera

ii-69: la croce ed il nome ed il corpo di cristo vitupera giurando per essi

che s'appartiene? guicciardini, i-19: il te stamento era stato falsamente

perché io non dica / all'altre ninfe il suo malvagio errore. chiabrera, 494

vol. V Pag.608 - Da FALSAMENTO a FALSARE (52 risultati)

volgar., 2-113: di subito sollecitò il giudice e fecemi condannare a morte falsamente

religione d'arte e di patria cercare il vero che li giustifica e palesarlo.

mandi lo scempio, / com'ha il pregio involato e falsamente / l'altrui

pusille di certi lettori l'autore o il complice o il panegirista dell'eccidio,

certi lettori l'autore o il complice o il panegirista dell'eccidio, lo dovevo raccontare

la sua scrivania, sonzogno gli tendeva il portacipria, quello lo esaminava e scuoteva

, quello lo esaminava e scuoteva falsamente il capo in segno di dispregio. 6

falsamente napoletano, dal cantante che gonfia il collo e alza lentamente la mano destra

sollevasse una colonna d'aria larga quanto il palmo. moravia, i- 247

falsamente la carnagione opulenta del petto, il collo rotondo, le guancie paffute e

conferenze col giudice, e pare sia il denunziante o il capo de'denun- zianti

giudice, e pare sia il denunziante o il capo de'denun- zianti...

g. villani, 12-73: aveano frodato il comune falsando la misura e 'l peso

e 'l peso del pane, e mischiando il gioglio col grano e altre biade,

, di falsare le mercanzie, mostrando il gattivo col buono; e dice poi:

. ricettario fiorentino, 40: falsasi [il galbano] con la ragia, farina

di vigor difetto e di salute / estenuava il debil corpo offeso, / simili a

falsava la lega dei metalli, falsava il peso della moneta; rimaneva l'antico nome

della moneta; rimaneva l'antico nome e il peso andava progressivamente calando. d'annunzio

. d'annunzio, iii-i- 925: il vino ospitale falsai, / non bevvi,

legisti / che chiar conoscan dal falso il diritto, / e buon notar da

bolle, e acconcioronle, e segnorono il registro delle bolle e ogni cosa,

notte usa d'andar rubando, / il giorno attende a lettere. -a falsare /

monti, iv-162: chi si è mai il briccone che mi ha fatto autore di

che in san rufino gli avrebbero falsato il suo disegno, gli ambiziosi canonici del

quindi si diventa per abitudine finti. il carattere si falsa, e presto v'

annunzio, v-2-316: mi sentii prendere il mento da una grossa mano irosa e tirar

la specie eucaristica che si falsò, il pane d'anima che si bruciò, il

il pane d'anima che si bruciò, il sacramento indivisibile che in frantume si perse

da campo degli zappatori si falsava subito il filo. 3. deviare dal

sua fe'venire un migliaccio, / il qual non ebbe d'arsenico manco, /

arte, / già non distese per mangiarne il braccio, / sicché due ne morirò

stoltamente praticandola;... falsare anche il merito, la divina voluttà del benefizio

: o malvagi consiglieri, che avete il sangue di così alta corona fatto non

e mancando della sua fede, e falsando il nome della reai casa di francia!

. -o mio signor, falsato / ho il giuro mai? mazzini, i-130:

giuro mai? mazzini, i-130: il papato deve perire perché ha falsato la

umana e divina, insomma dio e il popolo e siete atei e tiranni.

berchet, 133: van dipoi, finito il pasto, / a giuocare a uno

a giuocare a uno scacchiere / solo il re col sol tomilla; / né altro

a guardare stava là. / quando il falso don tomilla, / sempre senza verità

/ menò a frode, e falsò il giuoco. bacchetti, 13-612: eran

/ qual merce in libra, della terra il pianto; /... /

arte e gl'ingegni / della sleal che il franco / valor sfida e gli sdegni

drittamente estimare s'ella non abbia falsato il sentimento de'propri: se non pia-

poche cose nuove sono false e falsano il giudizio del pubblico ignaro. -sbagliare strada

alberi d'oro / falsava nel parere il lungo tratto / del mezzo ch'era

ridrizzerò, penso di poter meritamente stimarmi il migliore peripatetico. pallavicino, 8-29:

che gli muova la lingua a falsar il cuore. tommaseo, 3-i-165: il cancellare

falsar il cuore. tommaseo, 3-i-165: il cancellare pure una parola, sapete che

parola, sapete che talvolta è un falsare il tutto. de sanctis, ii-15-233:

tutto. de sanctis, ii-15-233: il governo non riuscirà ad illudere gli

vol. V Pag.609 - Da FALSAREDINE a FALSATO (45 risultati)

non si facesse tanto per immiserire e falsare il culto dei santi! svevo, 5-65

dei santi! svevo, 5-65: il poeta era un uomo che sapeva scrivere

uomo che sapeva scrivere, ciò che il signor aghios non sapeva, e non

e non sapendo fare delle poesie, il suo destino era di falsare la verità

una pianta, una qualunque cosa vi dà il suo vero aspetto una volta sola,

diversi. a ignorarli, si falsa il quadro che i nostri occhi vedono,

è vinto. boiardo, 2-3-6: tutto il cimier gli avea tagliato in testa /

avea tagliato in testa / e rotto il scudo a quella zuffa dura; / stracciata

intanto / fatto sudar la fronte, il viso e il petto, / et egli

fatto sudar la fronte, il viso e il petto, / et egli aveva a

di sforzo e di violare, viene il 'falsare 'dell'armatura: danneggiarla co'

dimostrare alla prova ch'essa, secondo il modo toscano, non dice il vero

secondo il modo toscano, non dice il vero. -intr. con la

da questo triangolo adunque vien regolato il movimento del pendolo, mentre (sia lecito

l'altra, ma tenga sempre diritto il cammino per l'istess'arco.

da una serie di righe molto scure, il quale, collocato sotto un foglio non

scrittori sono questi: la penna, il calamaio, l'inchiostro,...

la riga, la falsa riga, il piombino, il temperarino. lippi, 4-63

la falsa riga, il piombino, il temperarino. lippi, 4-63: con

dalla falsariga per trasparenza si vede sopra il foglio ove si scrive. de marchi,

anche: imitazione, plagio. buonarroti il giovane, 9-325: voi ve n'andrete

verga, i-52: avrebbe creduto di metter il fuoco all'appartamento, se avesse fatto

. emanuelli, 1-167: fu condotto [il processo] su una falsariga che la

falsario / pieni avessi 'l baule e il cofano, / che un'oncia sola aver

. / e coll'usura, e facendo il falsario, / co'frodi, e

d'annunzio, iii-1-419: avete protetto il dolo e il furto! /..

iii-1-419: avete protetto il dolo e il furto! /... / avete

che più d'ogni altra prova convince il traduttor di falsario. a. verri

questo dell'informazione e della ricerca era il suo demone; e chi è posseduto

la contradizione che noi consente, perché il collezionista non guasta le sue collezioni.

tasso, ii-580: desidero che [il giuramento] sia dato dal vicario del

, 3-3-86: chi lo fece [il sonno] parente della morte / venga,

contrario, / donde cavastù l'essere o il parere? sassetti, 313: i

face. / ma scoprir l'empio, il falsario e l'ingiusto / non basta

/ se tutti al senno non rendiamo il gusto. malvezzi, 2-6: vengono

, di ladro e di falsario è il vostro principe! savinio, 356: «

di sau- terne è pronta a schiacciare il capino della falsaria. 5. agg

quali prigionato rimase, e morì mentre formavasi il suo processo. pascoli, ii-1290:

suo processo. pascoli, ii-1290: il poeta... pone precipua di

. batacchi, i-30: atra mostarda il vólto gli colora, j ch'ei

b. davanzati, i-38: piace più il vino dell'oste, benché falsato e

, benché falsato e caro, che il puro di casa. arici, ii-125

giusto / dittator si fu roma, il dì che a brenno / tanto sangue costar

val di tebro / le falsate bilance e il vii mercato. deledda, 11-66:

mercato. deledda, 11-66: rivestì il costume, ma un costume un po'falsato

vol. V Pag.610 - Da FALSATORE a FALSETTO (41 risultati)

5-167: pareva a loro di camminare sopra il letto di un fiume...

la storia, dove lasci in disparte il più atroce e il più deforme delle sue

lasci in disparte il più atroce e il più deforme delle sue narrazioni, e

supremi dell'arte, che giudico essere il diletto, la erudizione e la migliorazione degli

fava, xxviii-15: imperzò diffido il latrone, falsatore e l'autra mala

nettissimo da un di quei falsatori imbrattargli il fondo di sangue di drago. razzi,

sarebbono i falsatori delle monete, se il lavoro della moneta falsa portasse spesa eguale al

tommaseo, 3-iii-269: ecco, dopo il primo, saltare in luce un secondo testamento

costei assicurata del silenzio del complice, il quale non poteva accusarla senza tradire se

uno stesso libro era da molti adorato il dito dello spirito santo, e da altri

spirito santo, e da altri esecrato il dito d'un falsatore della divinità. berchet-borsieri

di neri capegli, ora immote verso il cielo, ora inclinate mestamente alia terra

: in fine sono i falsatori; e il serpente fu il primo e tipico falsatore

sono i falsatori; e il serpente fu il primo e tipico falsatore.

par., 19-119: lì si vedrà il duol che sovra senna / induce,

s'apprezza / chi sul volto mentito il cuor falseggia. -travisare. pallavicino

speroni, 1-2-381: peggio assai fa colui il qual falseggia con le parole la dignità

piacere, di cui sente in prima il sapore: il quale, se non è

cui sente in prima il sapore: il quale, se non è ordinato a

: dubitando tuttora che io non falseggi il mio amore, faccia essa prova di vendicarsi

ausil. avere). mentire, attestare il falso. d. bartoli, 7-3-208

le troppo altre pruove de fatti, il cui parlare in dichiarazione dell'animo appena è

dire altro essere stato nel pontefice paolo il rispettar s. ignazio, altro l'

mentito, simulato, finto. buonarroti il giovane, i-420: formavano [i termini

] un mezzofinto sfondato di prospettiva, il cui falseggiato diametro creduto vero mostrava aver

; / gli atti, le grazie e il portamento, e quella / non finta

/ gli occhi non vólti, o meditato il riso. 2. travisato.

disse che a ragione gli si porrebbe porre il nome più di poeta che di storico

eccell. quante giravolte dia nelle lenzuola il cardinale di mantova e quanti sospiri in

, iii-87: alle furie infernali alcuni assegnano il soprano naturale, ma non molto a

. f. frugoni, xxiv-1064: cantava il soprano gattoncione fiero ed altiero con gli

si dice. marcello, 58: il basso cantando deve tenoreggiare con passi e

con passi e corde acutissime, ed il tenore deve scendere al possibile nelle corde

sottomano, in voce di falsetto, il banditore replicò: -l'ultima offerta per

bestiale, / par ch'a fare il soprano ognuno aspiri; / ma nel

ognuno aspiri; / ma nel fare il falsetto ognun prevale. fagiuoli, 3-3-103:

l'allegro piace a quei che fanno il chiasso, /... / chi

diletta poi d'ipocrisia, / vuole il falsetto. -figur. marino

dalla sua parte, smarrì anch'egli il tuono e seguendo il falsetto di quella voce

smarrì anch'egli il tuono e seguendo il falsetto di quella voce falsa, che

vicenda. e. cecchi, 5-342: il fatto che in prosa poetica siano stati

vol. V Pag.611 - Da FALSEZZA a FALSIFICATO (37 risultati)

con un effetto buffissimo che ricordava il falsettóne usato dai baritoni nei passaggi

più false, oltre alla immodestia, notano il suo prolatore per falsifico e temerario.

dica un altro difetto che avean coloro, il qual era il falsificamento de'rimedi,

che avean coloro, il qual era il falsificamento de'rimedi, mentre in cambio di

cambio di mescolare con qualcheduno di essi il cinabro indiano, vi tramischiavano il minio

essi il cinabro indiano, vi tramischiavano il minio. = deriv. da

che non fusse lecito alla moglie lasciare il marito, ma potesse il marito ripudiar

alla moglie lasciare il marito, ma potesse il marito ripudiar la moglie quando avesse avvelenati

dell'avversario. oriani, ii-179: il governo falsificando dispacci largheggia di promesse che

falsificando dispacci largheggia di promesse che tradiscono il suo timore. deledda, iii-15:

di rubini, spinelle, muschio, il quale, se non è falsificato (e

tanta acutezza e forza che, posto sotto il naso, ne fa uscire il sangue

sotto il naso, ne fa uscire il sangue. carletti, 98: era stato

cinese. gemelli careri, 1-iii-195: il pregio del bezoar si è grossezza, quantunque

da leon col core impecorito; / falsificando il cuoio ed il ruggito / sbadiglia e

core impecorito; / falsificando il cuoio ed il ruggito / sbadiglia e bela.

falsificato di ferrara / in gran parte il buon sangue. monti, vi-72: il

il buon sangue. monti, vi-72: il por mano alla pubblicazione de'codici antichi

altro non riesce che a maggiormente contaminare il puro fonte della divina nostra favella,

e formaggio a quegli i quali vogliono assaggiare il vino, acciocché certissimamente si falsifichi il

il vino, acciocché certissimamente si falsifichi il gusto: e questo diciamo,

mostrando che la tirannia falsificò in sé il valore, la sofistica il senno,

in sé il valore, la sofistica il senno, la ipocrisia la bontà. moneti

. moneti, 105: nel mondo il tuo e il mio introducesti, / ogni

105: nel mondo il tuo e il mio introducesti, / ogni arte e profession

di assegnare le leggi del pensiero, il concetto del concetto, la forma logica

scribi, sacerdoti e farisei / vedendo il popol drieto a me venire / faran concilio

giordani, iii-49: a me sembra che il parlare moderno, stremando e in gran

lei falsificato la donna senza degradarla, giacché il suo cinismo era rimasto piuttosto d'intelletto

, 12-166: alle dita, soltanto il cerchietto d'oro della fede; e ogni

trattato. garzoni, 1-535: affermando tutto il corpo della scrittura esser corrotto e falsificato

'falsificati. giusti, ii-149: il giovenale falsificato non lo voglio e non

non lo voglio e non voglio neppure il tacito avariato: quando verrà la collezione

, una immaginazione. soldati, i-166: il cibo è altrettanto falsificato e imbrogliato dell'

in tutte le cose preziose è poco il vero e molto il falsificato.

preziose è poco il vero e molto il falsificato. 2. reso inservibile

lega e peso dell'altra, mutando il conio con san giovanni più lungo e

vol. V Pag.612 - Da FALSIFICATORE a FALSITÀ (30 risultati)

carducci, iii-16-242: potrebbe parere che il parini fosse rimasto addietro in franchezza di

letterarie al gesuita falsificatore di virgilio, se il bettinelli non avesse pur egli seguitato a

di gesù, / o falsificatori, fate il minio / che arrossa l'unghie delle

, ii-450: ne la falsificazione si mescola il rame con l'oro e con l'

di lettere apostoliche o la conspirazione contro il vescovo..., ma la prodizione

della moneta, l'omicidio. buonarroti il giovane, 9-657: di falsificazioni, /

ii-3-249: al luogo, cui ora aspira il g., era stato nominato un

ai fatti vostri, al rischio di vedere il sole a scacchi per le falsificazioni e

le falsificazioni avessero diluviato anco qua, il vero si è fatto largo. de sanctis

-ci). che dice o commette il falso, che procede con falsità.

falsilo quo, agg. che dice abitualmente il falso. b. fioretti,

, 1-16: in tutte le cose il mondo contrasta all'uomo la felicità,

nostra, io... m'adoprerò il meglio che potrò mostrarne con tutta evidenza

se la non fussi verità, ne seguiterebbe il contrario, cioè che li uomini più

falsità, perché era stato riferito che il dì medesimo si erano uniti seco i

modi, per i quali, oltre il resistere, potesse a bastanza vencere,

, [copernico] ha pure fissato il piede in determinare ne l'animo suo ed

consiste nella concordanza o nella discordanza fra il concetto da noi esternato e il concetto

fra il concetto da noi esternato e il concetto da noi sentito di una cosa

; ella è contra iddio e contro tutto il senno de'savi. bianco da siena

varchi, v-21: io vi dico il vero: coteste mi paiono prette eresie e

opinione, bisogna che ei mostri che il telescopio alcune volte unisca i raggi senza

abbellito / con qualche falsità, che adombra il vero / a chi suole spacciar per

/ a chi suole spacciar per bianco il nero. c. gozzi, 4-8:

vasari, i-109: per ritornare in uso il vero modo di fabbricare, il quale

uso il vero modo di fabbricare, il quale vuole che gli architravi spianino sopra

i capitelli,... ho seguitato il vero modo che usarono gli antichi.

la sfrenata voglia, / e tardi doppo il danno li ochi apersi. fiamma,

così alla sfuggita. tenca, 1-170: il manzoni stesso, così acuto nell'awertire

ornamenti: uno anzi, quello per il march, di pescara, è d'una

vol. V Pag.613 - Da FALSITÀ a FALSO (27 risultati)

sua natura sana e robusta, [il parini] si vide dal bisogno tirato entro

ne sentiva ogni giorno le punture, il suo disgusto fu privo di ogni amarezza.

male contra la buona religione; ma usi il mondo la sua natura, sì veramente

che rade / volte si vede senza il doppio manto / de la sua falsità?

470: voi chiamate un torto il licenziarvi di casa mia, ed io

è necessaria una grand'acutezza per rinvenire il vero ne'cuori loro. de sanctis,

dire che è via peggiore, che il diavolo, del quale comunemente troviamo che

; e questo e la croce, ed il nome ed il corpo di cristo vitupera

e la croce, ed il nome ed il corpo di cristo vitupera giurando per essi

bugie guastando la fama sua, e diserta il marito di lei; e il marito

diserta il marito di lei; e il marito, più credulo alle altrui falsità che

, almeno appresso quelli che non hanno il mio libro, non producete, e anco

meno averete in essa dipinto sul vero il mio originale ritratto, e conoscerete che il

il mio originale ritratto, e conoscerete che il mal talento del collerico gratarol non poteva

bernardino da siena, 871: bisogna vedere il modo come si guadagna. vediamo quatro

salute all'innocenzia porto; / porto il contrario a chi usa falsitade. sassetti

altrui, come i mercatanti fanno, sì il fareb- bono di buona voglia. moneti

di lettere apostoliche o la conspirazione contro il vescovo..., ma la

tipi di delitto, aventi in comune il fatto di offendere la pubblica fede,

situazioni, nella cui verità è necessario il pubblico abbia fiducia: falsità in moneta,

uno altro, tanto arebbe maggiore virtù, il che si vede manifesto essere falso,

: in qual muro avete voi fatto il traghetto? delfino, 1-2: volle il

il traghetto? delfino, 1-2: volle il fato alfin ch'io la credessi,

né gli uomini, né le cose; il vostro sguardo non è esercitato ancora a

fantasie del timore e della speranza: ma il panico era reale, lo si vedeva

falso che ginevra tolto / s'abbia il suo amante, io non riguardo a questo

. metastasio, ii-197: è falso il dir che uccida, / se dura,

vol. V Pag.614 - Da FALSO a FALSO (31 risultati)

, 1-v-289: finalmente riprese agramente il re che tanto facilmente abbandonava la credenza

farla cadere in giudizio falso; poiché il giudicar male e tesser ingannato denota debolezza

dalle circostanze. ariosto, 45-35: il falso timor sarà deposto / da la

in pochi dì buon aspetto. ma il timore ingrandiva a maria e prolungava il

il timore ingrandiva a maria e prolungava il pericolo. la credeva le celassero il vero

il pericolo. la credeva le celassero il vero, e ch'egli soffrisse più

affliggere: e co'falsi timori aggravava il male di lui daddovero. -falsa

mi decido a scriverne, dirò che il mio primo passo è stato un sonetto.

x- 323: o timoteo, guarda il deposito della grazia che è in te

apponimenti del falso nome di scienza, il quale alquanti promettenti cascarono circa alla fede

bianco da siena, 32. sbandisco il falso amore / della carne puzzolente /

. della casa, 5-i-32: volse il penser mio folle credenza / a seguir

o falsa luce! cesarotti, i-437: il fondo del fatto è vero, ma

gli impedimenti. barilli, 6-144: il cielo rimane torbido e immoto. la

e falsa su tutta la campagna; il cielo era di un bianco incerto con qualche

gialla qua e là, come se non il giorno stesse per spuntare ma una seconda

1 grossi arabi di quello paese, ma il paese d'assiria, persia, e

fede sua i falsi iddii, ma il solo iddio creatore di tutte le cose,

son reina, / m'ubbidisce natura, il ciel m'inchina. testi, ii-219

modo di comportarsi); abominevole (il vizio). boccaccio, v-63:

42-2: achille, poi che sotto il falso elmetto / vide pa- tròclo insanguinar

gote lucenti, la sottana lucente, il grosso anello lucente, tanto che le

naturalmente raffigurante un asinelio che buttava via il basto e i finimenti -quadro mio

una decorazione che evoca la pagoda e il paravento e il letto cinese. pavese,

evoca la pagoda e il paravento e il letto cinese. pavese, 7-163: erano

: non merita perdono quel ladro, il quale, sebben promette di non rubare mai

chiave falsa e asportassi la roba o il denaro che là dentro è custodito.

costei si chiamava divina. èra proprio il suo nome, non era un nome falso

. « le che? » fece il riccetto, sorpreso ma tutto servizievole,

che la via e l'entratura che dà il soccorso al cassero non sia sofificiente né

riparamento e difesa delle genti che soccorressono il cassero, parve loro che si faccia

vol. V Pag.615 - Da FALSO a FALSO (35 risultati)

carducci, iii-17-388: posto nella verità il fondamento di quest'ode [la caduta]

, non costretto adulava, ma era il momento in cui avrebbe fatto anche monete

che non sia l'infame necessario e viene il momento che solo per la voglia di

le soglie ingombra. boine, ii-116: il decoro delle apparenze che tu dici falso

tornita. tecchi, 10-42: adesso il suo corpo snello, inguainato entro una

eleganza, entro lo spazio stretto fra il sedile e il tavolo del vagone

entro lo spazio stretto fra il sedile e il tavolo del vagone ristorante.

finzione poetica. tasso, 8-6-1228: il pittor... de le membra estinte

... de le membra estinte / il pallor, lo squallor dipinge, ed

fa sembianti al vero, / ma dove il vero di spavento ingombra, / de

ingombra, / de le pinte sembianze il falso inganno / altrui diletta e 'l magistero

vere un tutto falso, per dilettarne il popolo. milizia, iii-12: '

mal tenentisi insieme, col sovente dibatterle il tremuoto le ha ricommesse e ben assestate

nel fabricare, l'opera tutto a caso il pericolo del rovinare. 11.

cervelli vani. muratori, 5-iii-173: avere il suddetto dialogista osservato un difetto della lingua

dettagli parassiti di un lusso poveramente fastoso, il quale con una falsa varietà distrugge l'

negri, 2-944: verso le undici, il rio, per un segreto della luce

manierato, lezioso (la voce, il canto, un atteggiamento, ecc.

18-314: generalmente molto biasimano i santi il fiaccare della voce, e far voci false

tuoi falsi / modi te trasformando, il sesso affalsi. chiabrera, 121: o

di canto falso o vero / rasserena il suo pensiero. c. gozzi, i-193

egli chiamava dissertazioni. carducci, ii-12-12: il linguaggio d'una volta, ora,

orefici. rajberti, 2-231: nel riformare il falso gusto nelle belle arti, ci

139: al giovane parini la differenza tra il mondo de'suoi libri e quel mondo

dalla cupidigia. baldini, i-430: il ritorno di gelsomino a casa sua dopo

sempre veduto a tali spettacoli, vi provano il fastidio che dànno le cose false e

, n-129: vedevo, nel sogno, il paese di mia madre, il paese

, il paese di mia madre, il paese nostro. non c'era niente di

commosso, ma poiché non sentiva ancora il sapore di questa sua commozione, ne

. tingoli, iii-188: s'ha il regno d'amor giusti rigori, / te

ambiguo, sfuggente (lo sguardo, il viso, ecc.). boccaccio

degli arienti, 423: disse il credenziere cum falso e venenoso ghigno:

13. che trae in inganno nascondendo il pericolo o l'insidia; malsicuro,

, insidioso (un luogo o anche il tempo, i venti, ecc.)

e soldati. g. b. strozzi il vecchio, ix-430: so ben di

vol. V Pag.616 - Da FALSO a FALSO (35 risultati)

falsa o soffocante bonaccia che precede il secondo e peggiore momento di un temporale

altre bande; e... il vero assalto si riduceva in un luogo solo

giamboni, 92: tu non porterai contra il prossimo tuo testimonianza falsa; per lo

volgar., vi-241: coloro che mangiano il pane dello stolto sono di falsa lingua

amore proprio di sé; unde esce il secondo, cioè la propria reputazione;

reputazione; e da la reputazione procede il terzo, cioè la superbia, con

, pareva bello l'aspetto e odorifero il fiato,... quando poi dalle

al vero, / le parti sue difende il vizio altiero. forteguerri, 24-15:

la respirante campagna è alle porte e il frasario cittadino le darebbe fastidio, la farebbe

. -sacramento, giuramento falso: il giurare, il chiamare dio a testimone

-sacramento, giuramento falso: il giurare, il chiamare dio a testimone di fatti,

vincea a quante a giurare di dire il vero sopra la sua fede era chiamato.

tutto questo trattato falso e frodolente fece il papa per consiglio del conte di montefeltro,

orecchi / ti venne mai di palamede il nome, / che nomato e pregiato

in roma quando appio suo compagno fece il falso giudicamento della pulcella. 17

; / poi gli fiaccàr la testa, il fianco, il petto. / misero

gli fiaccàr la testa, il fianco, il petto. / misero lui ch'adultero

sia un uomo veridico, quando ha il massimo interesse di esser falso; quasi

presenza dispregia; poi lo giudice e il prelato, il quale mentendo inganna, e

poi lo giudice e il prelato, il quale mentendo inganna, e, come

anima. bibbia volgar., v-688: il falso testimonio che fa falsa testimonianza contro

. guicciardini, i-44: avendo [il papa], per rimuovere lo impedimento di

, come se bisogno ne avesse, il modo di far processi falsi con testimoni

bambagiuoli, 19: ogni tesoro avanza il vero amico, / però ch'egli

gui derdone: / ma il falso segue sol prosperi tade / e fugge

segue sol prosperi tade / e fugge il tempo dell'avversitade. passavanli, 3:

cecco d'ascoli, 120: questo pone il falso averroisse / con sua sofistica e

di camera con fretta, / dove il falso cognato e la bugiarda / orrigille

zeno, xxx-6-186: venga, venga il falso amante, / che l'ingiuria

? -falso indovino: che predice il falso, che s'inganna.

solleone. -illegittimo, che porta il suo titolo abusivamente (un re,

santa chiesa, feciono molti processi contra il dannato bavaro e contra al falso papa,

colorire un tanto disegno, se guido, il falso duca di spuleto e di camerino

da l'empie voglie, non avesse turbato il tutto. arici, ii-98: strette

di falsi visaggi, non si convenga il voler mantener la persona del principe proprio,

vol. V Pag.617 - Da FALSO a FALSO (73 risultati)

di madrigna, il muso, / qual di crinita portentosa stella

, 11-219: ma ciò che stringeva maggiormente il cuore era la macchia sanguigna di queh'

2-139: la stessa polvere pareva coprirle il volto; sotto quella polvere grigia si

; sotto quella polvere grigia si intravvedeva il rosato falso della febbre. non si

). baruffaldi, xxx-1-43: ma il suppor seme falso, adulterino / a

-destinato a mutare, provvisorio (il vello della pecora). arici

arici, i-201: quindi s'addoppia prosperando il gregge, / e il falso pel

addoppia prosperando il gregge, / e il falso pel dispogliasi, e sottentra / la

; e così abbonda / col numero il guadagno. -incerto, indefinito (

b. doni, iii-89: assegnando il diatonico agli uomini, si potrebbe pure

false, ma con fare anco che il loro canto fosse più duro e spia

che per la diversa grandezza non produce il medesimo suono in tutti i suoi punti.

, rendono in un pezzo di sé il suon più grave, in un altro

acuto. segneri, iii-2-67: se [il sonatore] incontra una corda, che

grado. gli alterati sono, che eccedono il giusto, detti perciò ancora superflui.

. -al figur.: far cadere il discorso su un argomento inopportuno o scabroso

valida perché avviene prima che venga dato il segnale. -pugil. falsa guardia

guardia: quella dei mancini che usano il braccio destro per la difesa e il

usano il braccio destro per la difesa e il sinistro per l'attacco. 25

: egli è sempre in nostra mano il fare che in una qualunque equazione tutte

o doppia): permette di trovare il valore, esatto o approssimato, di un'

occhi sensibili va sempre secondo che li altri il guidano, o male o bene

discrezione sempre va nel suo giudicio secondo il grido, o diritto o falso.

: sodo e intrepido anche lui; ma il vero diavolo è nella piccina. pare

, di violento; suonava falso, come il rossetto sul viso bruciato dal sole di

che no 'l falso prendete ed iscuziate il vero. dante, par.,

: certo assai vedrai sommerso / nel falso il creder tuo. petrarca, iv-3-98:

desto / che, parlando egli, il vero e 'l falso a pena / si

discema, / tanto ch'io riconosca il falso e 'l vero. michelangelo,

e seco ogni baldanza. / trionfa il falso, e 'l ver non surge fora

arida polve, / che vertù contra il falso è troppo forte. orsino,

troppo forte. orsino, iii-289: il doppio cor conculca il cor sincero, /

orsino, iii-289: il doppio cor conculca il cor sincero, / l'interesse l'

, / l'interesse l'onore, il falso il vero, / l'odio l'

l'interesse l'onore, il falso il vero, / l'odio l'amor,

: chi del falso si impingua, il ver proscriva. leopardi, i-295: la

di tutte le cose umane; e il tempo e l'esperienza non sonò mai

l'opposto del teoretico è l'errore o il falso, così come l'opposto del

pratico è la contradizione volitiva o il male. gentile, 3-124: ogni valore

perciò a un disvalore, che è il suo contrario, a cui è da preferire

, a cui è da preferire: il bello al brutto, il vero al falso

preferire: il bello al brutto, il vero al falso, il bene al male

al brutto, il vero al falso, il bene al male. vittorini, 5-357

s'io dissi falso, e tu falsasti il conio » / disse simone; «

che eziandio poi che s'avveggono che hanno il torto ed hanno detto il male ed

che hanno il torto ed hanno detto il male ed il falso, pur lo difendono

torto ed hanno detto il male ed il falso, pur lo difendono e non

investigatori del vero, incrudelendo, fanno il falso provare. storia di fra michele

sua confessione, la quale avea fatta il dì dinanzi, alla quale erano aggiunte molte

rispondendo, disse: perché avete scritto il falso e quello che noi non abbiamo detto

fatto; / che noi sappiendo, il falso dir potrei: / dirò ben che

verri, i-176: io non dirò mai il falso, ma nemmeno dirò tutte le

documenti; foggiavano atti apocrifi; creavano il falso; annientavano il vero. pea,

apocrifi; creavano il falso; annientavano il vero. pea, 11-2x1: se

se dovesse esserci una causa in tribunale, il prete non giurerebbe certo il falso.

tribunale, il prete non giurerebbe certo il falso. 3. pensiero, dottrina

cent., 55-20: tu non mostravi il bianco per lo nero, / ma

accortissimo è stato sempre da me riputato il sentimento del galileo,... che

tanto contribuisca a diminuire i falsi, quanto il sollecitamente e senza altra mira aumentare il

il sollecitamente e senza altra mira aumentare il numero dei veri. 4. ciò

/ d'arte fallace, ond'è schernito il senso, / deluso pende, e

e ne'prestigi incerto / maravigliando quasi il falso afferma. g. bentivoglio, 4-484

confondendosi in tanta incertezza d'oggetti troppo il falso col vero, ogni azione veniva guidata

di quel vero possibile della natura, il quale in fatti saputo illumina la nostra

dotta. algarotti, 2-489: apparve il vero / alle torbide viste de'poeti /

sentimento della vita reale; cosa noiosa il ricantare sempre questo freddo e questo falso

. non per ragioni morali, per il falso e l'immorale che la finzione

contiene, ma per la fatica che richiede il suo esercizio. 5. ciò

e distinguere le imperfezioni dalle perfezioni, il falso dal vero. lanzi, ii-138:

falso dal vero. lanzi, ii-138: il gusto del secolo già depravato correa dietro

gusto del secolo già depravato correa dietro il falso, purché avesse un po'di

, iii-20-66: dal gonfio e falso il manierato; dal marini provenne il metastasio.

e falso il manierato; dal marini provenne il metastasio. stuparich, 5-356: la

vol. V Pag.618 - Da FALSOBORDO a FALTA (39 risultati)

, a seconda che sia materialmente falsificato il documento o che ne sia falsificato il

il documento o che ne sia falsificato il contenuto ideale). bibbia volgar

di dover... inserire sotto il titolo dei delitti contro la giustizia pubblica

contro la giustizia pubblica... il delitto di falso nei notai o ne'

i-39: invade le menti dei cittadini il furore di rovinarsi, come una volta

rovinarsi, come una volta le baccanti il furore di ubriacarsi; dal colpevole scialacquio

falsi, le prevaricazioni, i furti, il pudore venduto, le anime a nolo

: insomma la tetra miliare che infradicia il corpo sociale. de marchi, ii-47:

1-ii-242: così s'aggiunse al contrabbando il falso in atto pubblico. 7

accusò giuseppo; / l'altro è il falso simon greco da troia: / per

tenuta pur sperando; / or prendendo il mal mio a gioco / m'ha lassata

, se nega amore, / io sono il falso, 10 sono il mentitore?

io sono il falso, 10 sono il mentitore? leopardi, iii-52: sopporterò ch'

che gli scrunasse un piede, brututùm! il povero miccio giù a precipizio per la

le lor maniere... e appresso il falso, il falso montante, il

.. e appresso il falso, il falso montante, il falso diritto, il

il falso, il falso montante, il falso diritto, il falso manco.

il falso montante, il falso diritto, il falso manco. g. f

. f. achillini, 99: tocca il brocchier col falso di la spada /

d. bartoli, 40-i-547: preso il salto in falso, nel dar giù,

verga, 2-137: tutt'a un tratto il cavallo mise un piede in falso,

serra, i-198: dopo avere fissato il viso a lungo nel reticolato fitto della

, la cantonata suddetta premerebbe in falso il fianco dell'arco nuovo. -cogliere

del campanile, che era crepata per il peso di quella parte che posa in falso

con cigne grandissime di ferro. buonarroti il giovane, 9-156: aver vedute /

. baldinucci, 8-215: venne frattanto il tempo di cominciare a volgere notabilmente la

bellini, 5-1-175: lasciandovi su premere il rimanente dello scheletro, ella [la

cede e si piega, e fa piegare il ginocchio all'innanzi, sopra di cui

in falso. segneri, iv-402: il che è senza dubbio un allettamento fortissimo ad

, ipocrita. svevo, 5-359: il falsone mi rispose che loro di quei

in presenza della signora anna trovò il modo di accarezzarmi. iersera mi domandò a

sì gran campioni, / si provan tutti il dì falsibordoni. l. bellini,

lievi dislivelli. cassola, 3-50: il falsopiano stava per finire. colle era

per finire. colle era nascosta dietro il ciglio: se ne scorgevano solo poche

. veter. ant. malattia che colpisce il quarto, cioè la parte laterale del

che viene fissato quando non sia visibile il bersaglio per potere poi, calcolata la distanza

pirateria innocente questa che esercita alla strada il discendente falstaffiano dei vecchi navigatori positanesi.

dal gran ridere / quando sbrani il tuo [o charlot] cuore sul violino

donna rosa dovesse perdere quel poco che il padre s'aveva, per falta d'

vol. V Pag.619 - Da FALTARE a FAMANTE (41 risultati)

part. pass. * fallìtus, per il class, falsus (da fallire

partita degl'inglesi, e fecelo entrare il alto pensiere. pallavicino, ii-229:

si diffonde rapidamente e universalmente, mescolando il vero e il falso, il

universalmente, mescolando il vero e il falso, il bene e il male)

il vero e il falso, il bene e il male). -correre fama

e il falso, il bene e il male). -correre fama, essere

come fama pubblica divolga, / egli [il vostro cuore] è già là,

è già là, ché null'altro il precorre. boccaccio, iii-1-85: corse

iii-1-85: corse la fama per tutto il paese / della sconfitta stata tostamente.

di costanzo, 1-195: in tutto il tempo che regnò, non si sente fama

. parini, giorno, ii-366: il gentil motteggio /... / reca

po, tenendo incerta la fama, se il dovessero passare per tentare milano, o

miracolo si sparse dal monastero in tutto il paese di ortona, e dal paese

santo corpo. machiavelli, 247: il popolo nel suo distribuire va dietro a

/ quando che di sua vita è spento il lume. leopardi, 1-138: così

, di cui graziosa fama volò per tutto il mondo. dante, conv.,

cioè che la fama della sua bellezza il vi traesse. paolo da certaldo, 59

la verità, procedi apertamente e difendi il vero sanza paura; ma quando tu

campanella, i-227: giocondo è sempre il donator largo e benigno; / dal buon

giudizio non si rimove mai. / il suo nome mai non potrà estinguere morte

muratori, 5-iii-33: non è difficile il far loro confessare che in qualche maniera

questa sola fama. nievo, 77: il dottor sperandio... non aveva

da qualche anno era diffusissima in tutto il paese la sua fama di iettatore?

/ muoiono appena verdi, ora perché il sole infuria. pavese, 6-

virgilio et omero avessin visto / quel sole il qual vegg'io con gli occhi miei

anni ornai tacita e nera. buonarroti il giovane, i-251: la fama è

fama. s. maffei, 6-345: il più incerto ed il più instabile fra

, 6-345: il più incerto ed il più instabile fra i beni è la fama

delle odorose castagne arrostite, e trovammo il vinsanto, che era davvero non inferiore

3-45: vedi leonello, e vedi il primo duce, / fama de la sua

borso. aretino, iv-1-2: non debbe il vicario di cristo, perché si dispergano

; / sicché più tosto che ritruovi il calle / la fama d'avvisar,

ali, che suona la tromba per manifestare il miracolo. chiabrera, 175: fama

d'auree piume / tutta guer- nita il tergo, / di non fermare albergo /

cento lingue, e spande / garrula il fatto. marcello, 26: la

trombe spargerà dall'uno all'altro polo il di lui nome immortale. alfieri,

, che non sdegnò intrattenere un momento il mondo di te. fogazzaro, 2-24:

: dico in prima che 'l mugello è il più bello paese che abbia il nostro

è il più bello paese che abbia il nostro contado; e di questo ha comunemente

. una volta avevano fama di salvare il paese -dalla malaria e pareva s'ammalassero

universalità della sua lingua e perché tutto il mondo conosce di fama le sue celebrità.

vol. V Pag.620 - Da FAMARE a FAME (25 risultati)

da barberino, ii-273: pigliar può matto il savio nel parlare, / savio matto

om non fama. ottimo, i-525: il maestro adamo, al grande operare che

la muda / la qual per me ha il titol de la fame, /..

/ durar sì forte: né lassezza il vinse / né deliquio giammai né febbre

. come personificazione (rappresentata, secondo il modello virgiliano, come un mostro spaventoso

afflitte e grame, / che pareano il ritratto della fame. alfieri, 8-195:

nelle guance e colla passione negli occhi, il povero giovinetto ci moriva addosso di voglia

. tornasi di lampedusa, 219: il cavallo, tutto fame e piaghe, iniziò

cavallo, tutto fame e piaghe, iniziò il lungo viaggio. -letter. bestia

1-118: così febo quella ingorda fame [il pitone] / spense, che 'l

tempo fu fame e mortalità per tutto il mondo. bibbia volgar., i-210:

dalla fame. monti, x-2-23: vóta il popol per fame avea la vena;

fame avea la vena; / e il viver suo vedea fuso e distrutto / da'

qui a trent'anni!... il tempo di crepare di fame intanto!

levi, 1-112: altri conservavano invece il mestiere che facevano in america; ma

mi volea conoscere / al fiuto, come il cane! b. davanzali, i-195

, ii-261: la fame, che il digiuno del mio desiderio ha di voi,

iii-229: ben veggo, amor, che il cibo tuo non pasce, /

città, avrebbe favorito in modo incredibile il mio compito. sbarbaro, 1-94: nella

dei sensi umiliasse in maniera così facile il suo desiderio di liberazione e di morte

accompagnata da contrazioni dolorose dello stomaco contro il piloro ristretto o chiuso, causata generalmente

sempre hanno fame, perché subito smaltiscono il cibo con pochissimo loro nutrimento. dicesi

che vedrei le fame nell'aria: il ventre sta voto e si bacia con

morire di fame: far consumare per il desiderio. firenzuola, 383: tu

di adultèri, lasciando morir di fame il marito. -ingannare la fame:

vol. V Pag.621 - Da FAMEDIO a FAMIGLIA (50 risultati)

messo in riposo con mezza paga, il che era lo stesso che farlo morire di

3-26: i ladri le avevano rubato il gatto tre giorni avanti, e poi glielo

aver fatto un grande affare, quando ridusse il concorrente x... a fallire

9. prov. la fame caccia il lupo dal bosco: la fame costringe

dice in proverbio: la fame cava il lupo fuor del bosco, e la povertà

migliorini, 713: nella vita cittadina il rinnovamento edilizio porta agli 'sventramenti '

ai 'rettifili '. milano costruisce il suo * famedio '. 2

? = voce dotta (coniata verso il 1869 a milano, sul tipo del

, famelicamente in piemonte, finché venne il destro a buonaparte d'incamminarlo a più

. giannone, 1-v-39: si vide il regno in una estrema penuria di grani ed

bertesca infida / i palchetti famelici empiono il ciel di strida. verga, 4-134:

d'annunzio, iii-1-608: fuor trattone il cuore / e ogni altra cosa attorno /

cecchi, 5-73: sebbene famelico, il gatto non accetta il cibo che con tranquilla

sebbene famelico, il gatto non accetta il cibo che con tranquilla riflessione. lo

a gruppi famelici e prepotenti tornavano verso il paese loro, facendosi nutrire dai contadini

nutrire dai contadini al passaggio, spargevano il malcontento. silone, 4-75: te

famelico ogni rozzo cibo, quale si è il pan duro, che non diletica un

: tosto abbandonano ogni affare per nutrire il famelico, vestire il nudo. bocchelli,

affare per nutrire il famelico, vestire il nudo. bocchelli, ii-406: l'

uomo voglioso di dormire, irritavano daccapo il famelico, che voleva conversare e quistionare

mar famelico, arrabbiato, / rosicando il terren di mano in mano / il sicol

il terren di mano in mano / il sicol da l'esperio ha dismembrato,

moravia, 12-448: era pieno [il recinto] di un vento famelico che in

bisogni delle spiranti vostre famiglie ne cercherete il solievo con qualche picciola porzion di quelle

d'annunzio, iii2- 335: udendo il rombo / dei carri che recavano il frumento

udendo il rombo / dei carri che recavano il frumento / dell'eubèa verso atene /

. deledda, iii- 404: il suo viso macerato dai mezzi digiuni di una

cristo risorto. bocchelli, 1-ii-366: il breve sonno gli aveva restituito la memoria;

digiuna, insipida e famelica che conciliava il sonno, faceva improvvisamente trasalire ogni senso

-che esprime fame, che denota fame (il volto, lo sguardo, l'atteggiamento

. a. boito, iv-135: il mandolinista invece è un piccinaco scialbo,

che egli volesse farlo sempre, e il sogno divenne una cosa divina e il patrimonio

e il sogno divenne una cosa divina e il patrimonio degli auguri famelici e degl'interpreti

, spiantato e famelico maestro di ballo, il quale in casa mazzacorati non aveva mai

: ei nel grembo molle / le posa il capo, e 'l volto al volto

tra quei fogliami... potea [il burchiello] star sicuro dai famelici guardi

. alfieri, 5-165: là dove il mincio impaludato aggira, /..

da te a gran prezzo / ricompri il figlio suo fatto prigione / da me

fede o d'altri inganni, / rigirando il rosario / monotono degli anni. d'

linati, 16-26: a maggio, marinando il liceo, mi gettavo, famelico di

agg. e sm. geol. il piano superiore del devonico superiore.

due quadri laterali, che rappresentano uno il risorgimento di lazzaro, l'altro il

uno il risorgimento di lazzaro, l'altro il giudizio dell'adultera. rajberti, 2-46

. de marchi, i-507: ecco il famigerato cappello: lo osservi, eccellenza

e. cecchi, 6-48: soffiatosi il naso nella famigerata pezzuolona rossa, clémenceau

promotore di saccheggio e d'omicidio, il famoso lorenzo tramaglino. [ediz. 1827

di saccheggio e di ammazzamento, il famigerato lorenzo tramaglino]. rovani,

moderni ». orioni, ii-334: affidato il governo di carrara al maggiore wiederkehm,

. svevo, 6-359: c'era il vecchio mari che aveva una casa.

eventualmente da altri congiunti. -anche: il complesso di coloro

vol. V Pag.622 - Da FAMIGLIA a FAMIGLIA (43 risultati)

che vivono sotto il medesimo tetto, di pendenti

, per none spropriarli, non renderà il debito suo. alberti, i-186:

1-152: la famiglia sarà questa; il marito, la moglie, i figliuoli ed

tutta la famiglia morta, / sotto il cipresso tumido che geme, / stretti così

. / piangono. alvaro, 7-22: il ragazzo vive con la famiglia in ogni

482: diede loro [alle api] il padre eterno, / avessero communi e

più antica e patriarcale sua forma, il massarizio si faceva tra il proprietario, da

forma, il massarizio si faceva tra il proprietario, da una parte, e

una numerosa famiglia colonica, dall'altra. il più anziano dei capi-casa, sotto il

il più anziano dei capi-casa, sotto il titolo di 'reggitore ', aveva

colonica non può volontariamente essere modificata senza il consenso del concedente, salvo i casi

, / e a poco si riduce tutto il mio, / bisogna pria sentir come

fede. de marchi, ii-42: il martini con uno sforzo estremo, appoggiandosi

e non più. petrarca, 44-6: il pastor ch'a golia ruppe la fronte

, però ch'egli avea ogni anno il meno un figliuolo. macinghi strozzi, 1-292

nobile e antico lignaggio, che aveva il privilegio di avere loggia e torre.

nobiltà in tre membri, chiamando il primo de'nobili, il secondo de'grandi

chiamando il primo de'nobili, il secondo de'grandi, il terzo

, il secondo de'grandi, il terzo delle famiglie. varchi, 18-1-48:

.. cominciò... a tenere il principato e quasi regnare nella republica

fingài, nelle mie vene / scorre il tuo sangue: le famiglie nostre /

s'affrontàr. leopardi, i-47: mantenevano il filosofo come ingrediente di corte e di

figlia / di chi regge e governa il mondo tutto? / aver d'ancille e

. sarpi, vi-3-127: sì come il maiordomo ha potestà sopra della famiglia, ma

non ha potestà sopra di esso, così il vescovo ha potestà sopra la sua diocesi

cattività nelle guerre. botta, 4-307: il volere i vescovi tener famiglia armata.

sp., 7 (113): il griso, oltre all'essere, senza paragone

oltre all'essere, senza paragone, il più valente della famiglia, era anche una

era anche una prova di ciò che il suo padrone aveva potuto attentar felicemente contro

le leggi. leopardi, 24-21: ecco il sol che ritorna, ecco sorride /

essere della famiglia del cardinale si prende il segno, cioè, vestesi del panno

(234): comandò che incontanente il conte di vestimenti, di famiglia e di

colla famiglia. pulci, 20-69: ecco il signor con molta sua famiglia. ariosto

famiglia. ariosto, 34-22: là dentro il re si serra / con la famiglia

fameglie loro. -famiglia pontifìcia: il complesso delle persone laiche ed ecclesiastiche addette

soprannumerari). 5. stor. il corpo di guardia del palazzo del capo

dello stato o di un alto magistrato; il gruppo di funzionari al seguito del podestà

pentolaio per malleveria. compagni, 2-15: il podestà non mandò la sua famiglia a

podestà non mandò la sua famiglia a casa il malfattore: né il gonfaloniere della giustizia

famiglia a casa il malfattore: né il gonfaloniere della giustizia non si mosse a punire

della giustizia non si mosse a punire il malificio. boccaccio, dee., 2-1

tocco delle quattro ore di notte entrò il bargello con molta famiglia drento nella mia

. un bargello con otto birri, il quale con tutta la detta famiglia stia stanziale

vol. V Pag.623 - Da FAMIGLIA a FAMIGLIA (36 risultati)

ordini, 7 * 92-45: per il decreto che ogni due anni si spedisce a

spedisce a favore del mercante che dà il panno e fa le spese per il nuovo

dà il panno e fa le spese per il nuovo vestiario della famiglia del pubblico palazzo

piante, di cose, o anche il complesso delle pene, dei mali che

pied$, / cape con tutta la famiglia il ladro. tasso, 16-16: par

e sospiri. campanella, i-16: il mondo è un animai grande e perfetto,

imperfetti e vii famiglia, / ch'intra il suo ventre abbiam vita e ricetto.

dell'universo. romagnosi, 18-189: il piacere e il dolore producono l'amore

romagnosi, 18-189: il piacere e il dolore producono l'amore e l'odio

, sep., 5: ove più il sole / per me alla terra non

di genio hanno potuto ottenere dall'esperienza il permesso e il diritto di parlar dell'amore

potuto ottenere dall'esperienza il permesso e il diritto di parlar dell'amore, né

l'usata via. praga, iv-14: il mio triste destino mi fece scontrare in

cibo e tutta l'innumerevole famiglia compiva il lavoro con ordine diligente. b

le loro genealogie. serra, i-333: il panzini è quasi il solo, oggi

serra, i-333: il panzini è quasi il solo, oggi, artista schietto:

dipendenti di un'industria « famiglia » (il che presuppone un padre); la

di sof fiano, dove il suo fratello era morto. pallavicino, 7-114

. bot. unità sistematica (intermedia fra il genere e l'ordine) comprendente un

abbiano proprietà affini. -famiglia radioattiva: il complesso degli elementi che si ottengono da

comunale che colpisce secondo una percentuale progressiva il reddito complessivo di ogni famiglia residente in

economica. boccardo, 2-1060: varia il nome di queste tasse: 'fuoca- tico

di famiglia ', ecc.; ma il tipo loro più generale e più caratteristico

, 3-5: ciascuno dei due aveva il suo patrimonio e l'orso per due volte

varie generazioni. giusti, 4-i-134: o il mestare è di famiglia / vizio ereditario

palazzo smantellato..., levando il naso in aria ad osservare le dorature

. alvaro, 9-354: si sa che il popolo arricchito con la guerra e la

dire? -non lo sai che volpe è il cognato di vindice? e che cimino

di vindice? e che cimino è il cugino di baba? -fare tutti una

bella casa nuova, col terrazzino e il letto col cortinaggio. -farsi famiglia

che s'eglino noi seppono, e poi il seppono, non sono tenuti di partirsi

danno suo. ma se da principio il seppono, sono tenuti di partirsi, se

bonariamente accordi sulle pietanze che dovranno comporre il desinare del giorno, e sulle altri

i panni sporchi in famiglia, lavare il bucato in famiglia: cercare di mantenere il

il bucato in famiglia: cercare di mantenere il segreto sopra le proprie faccende private.

ragioni da spartire fra noi, laviamo il bucato in famiglia. -tipo famiglia

vol. V Pag.624 - Da FAMIGLIALE a FAMILIARE (41 risultati)

famigliecole, / cui la fame, o il freddo imbrivida. viani, 4-188:

). petrarca, 16-3: movesi il vecchierei canuto e bianco / del dolce

la fa- migliuola sbigottita / che vede il caro padre venir manco. maconi,

tutto / al campo, poi che il marchese fu morto, / come chi toma

io vado per le case a portare il disonore. « all'altra ci penserò »

i-21-18: dir puoi ch'un anno il piansi a gran dolore, / vestita a

: passò quindi un gentile uomo, il cui nome era pericon da visalgo, con

124: a chiamar la patrona andò il famiglio, / per far di lei

, / per far di lei quanto il signor commesse. caro, 15-i-39: si

, i-335: discendemmo piano, seguendo il famiglio, una scala / umida,

. e. gadda, 8-3: il fiume reale discende... a spengere

fiume reale discende... a spengere il lungo travaglio della sua corsa, e

. bisticci, 3-81: era ammalato il famiglio del famiglio della stalla, ch'

del famiglio della stalla, ch'era il più vile uomo di casa. giov.

da mangiare e 'l cameriere avrà fatto il letto e nettate le vesti e '

quello che di fare è tenuto, dee il sollecito mastro di casa imporre or a

stalle, a'suoi famigli / ciuffava il fien per avanzar la spesa. de roberto

che cocchieri e famigli lavoravano a staccare il cavallo sudato e ansimante e ad attaccarne

poi ch'ebbi abbeverato all'ippocrène / il cavallo e rimessolo ai famigli, / cedetti

l. frescobaldi, 2-51: assai volte il soldano ha mandato un suo famiglio col

i viniziani uno famiglio in firenze, il quale significò a'signori come i viniziani

di un'azienda agricola, che aiuta il proprietario e vive con lui in famiglia (

: ogni giorno la povera vécchierella, il famiglio, la mandria, il gregge avean

, il famiglio, la mandria, il gregge avean bisogno di me. nievo

e scarpe in piedi alla festa, se il cielo la manda buona!..

, 58: giunto mezzogiorno, arrivò il famiglio della fattoria con un cesto di polenta

e famigli e, quando fosse venuto il tempo, anche peri boscaioli.

otto di balìa di firenze, che è il magistrato criminale. e perché si suppone

tutte le furberie, però si dice: il tale è più tristo d'un famiglio

famigliuòlo. dottori, 1-341: prende il cammin del campo, e seco è

amore / che si fa innanzi ad insegnarle il calle, / fintosi un famiglioccio di

in uno suo camerone a terreno, et il più vecchio non passava venti quattro anni

di 'insieme di servi'; sostituisce il lat. famulus (v. famulo)

del cuore umano. pascoli, i-30: il poeta, se è e quando è

, cioè tale che significhi solo ciò che il fanciullo detta dentro, riesce perciò ispiratore

accesi et arsi. michelstaedter, 21: il dio che [gli uomini] onorano

cui dànno tutto,... è il piacere: questo è il dio familiare

. è il piacere: questo è il dio familiare, il caro, l'affabile

: questo è il dio familiare, il caro, l'affabile, il conosciuto.

familiare, il caro, l'affabile, il conosciuto. -spirito familiare: spirito

113: è uno spirito fameliario, il quale fa ritrovare i furti; ti

vol. V Pag.625 - Da FAMILIARE a FAMILIARE (33 risultati)

il folletto. sarpi, i-2-11: ma che

questa seconda qualità d'erede, come il giuristi dicono, familiare, si richiede per

in favore di una persona alla quale il lavoratore è legato da matrimonio, o

servi, ai domestici; che ha il carattere del servo, del domestico.

valerio massimo volgar., i-453: il quale collo avendo il servo tagliato,

, i-453: il quale collo avendo il servo tagliato, la spada discorrente del sangue

un sì generoso signore, chent'è il principe della scalea. lanzi, ii-34

come iddio vuole, in che guisa il cielo si gira, delle macchie del corpo

[cesare] a madril per stabilire il parentado, e con famigliari e dimestichi

caro, 15-ii-43: nel resto vi supplirà il corso ordinario della lingua, e spezialmente

, e spezialmente nello scriver familiare; il quale ha da essere quasi tutt'uno col

naturai condizione. sarpi, i-324: il cardinal santa croce teneva in casa propria

. goldoni, vii- 421: il teatro vastissimo, più adattato ai grandiosi spettacoli

tutti i fiori classici della poesia latina il suo racconto; ma quel racconto è sempre

letto o una finestra - tutto pareva il ricordo di un paese lontano.

famigliari non usavasi mescolare al volgare casalingo il latino più o meno elegante delle

semplice e devota. pasolini, in: il corso continua, / oltre quella famigliare

, alla mano (una persona o il suo comportamento); confidenziale (a volte

a lui. aretino, iv-1-192: il furor subito, magnifico, è molto famigliare

1-v-218: altra noia io non sentiva che il caldo: perché quanto a quell'altra

modi e parole che mi persuadono che il libretto sia cavato veramente da celso,

familiari rumori del rodere della biada e il calpestio degli zoccoli sullo strame. piovene

luogo di cristo, ricevettero da giuda il segnale del bascio; imperò che giuda

abbia più tosto voluto per suo famigliare il formator de le corti che lo scrittor

animazione silenziosa di cui i familiari circondano il letto dell'infermo. baldini, 3-20

sua. comisso, 12-152: sembra che il contadino manchi di gentilezza e di affetto

lorenzo de'medici, i-116: non solo il mio core era in quel petto,

sono in casa mia; dove anche il dolore è umano, e ha qualche dolcezza

umano, e ha qualche dolcezza per il cuore, come di famigliare più antico e

. g. villani, 10-222: il comune di firenze mandò otto ambasciadori de'

279: ecco di traverso / cloro il mio famigliar,... /.

... ed avea seco / tigrino il mio levriero. cantoni, 380:

. c., 197: mandò il figliuolo, e con lui due molto suoi

vol. V Pag.626 - Da FAMILIARESCAMENTE a FAMILIARIZZARE (31 risultati)

e morirono. della casa, 554: il vescovo, chiamato un suo discreto familiare

che dopo la scomunica... aveva il governo pontificio fatto l'estremo di sua

... tolse a'patrizii tutto il potere di fare tribuni a loro volontà per

. villani, 12-58: onde si levò il romore,... e per gli

del popolo... fu riscosso il detto messer salvestro. boccaccio, dee

venti. ordinamenti di giustizia, 1-33: il detto messer la podestà mandi..

allegri, 5-32: fatene fede voi, il quale, familiare usando con tanti nobili

campo. leopardi, 560: il davanzati nella prosa è appunto quello che il

il davanzati nella prosa è appunto quello che il caro nella poesia; traduttore che per

in italiano come chi ha più familiare il dialetto. -essere familiare a una

son tutte cose che mi son famigliari come il favellare. boccalini, i-15: a

li segreti suoi. masuccio, 8: il quale [ducato vineciano] corno che

che lutulente e pisto multo fusse, nondemeno il gran mercatante, corno multo familiare de

multo familiare de quella stampa, incontinente il cognobbe. de sanctis, ii-15-317: i

, due o tre hanno fatto il loro uffizio, essa più non gli cura

trova così confortativo del calor naturale siccome il vino, per la compagnia della familiarità

che giungeva la terra al cielo, e il devoto le parla con tutta familiarità e

solo la stima e la fiducia, ma il favore, la familiarità e quasi si

attirare sulla persona del ragazzo la familiarità e il disprezzo dei subordinati, infermieri o camerieri

, iii-27: la pudicizia (per dir il resto di tante stravolture) perisce nella

l'accozzamento originario de'vari idiomi, il bisogno, il commercio, l'ammirazione per

de'vari idiomi, il bisogno, il commercio, l'ammirazione per una lingua

fa singolarissimo fra tutti e nostrani e stranieri il poema del ferrarese è la singolarità dello

iii-7: quando si viene a casa, il venire come in una locanda, in

, fatto sta che ci scapitano e il carattere sacro del tumolo e la suggestione

dato fede,... contraffece il viso di messer carlo, e fece lettere

, 5-5: item, che [il re ladislao] raffermi al detto antonio e

frequenza ci famigliarizza e ce ne diminuisce il terrore. de giuliani, xviii-3-662: durante

. de giuliani, xviii-3-662: durante il suo governo viddesi un fermento di speculazioni

necrofili e sadistici, e che famigliarizza il proprio pubblico con l'orrido e finimondo

. sagredo, 1-46: inviò [il tiranno] due rinegati sicarii perché, familia-

vol. V Pag.627 - Da FAMILIARIZZATO a FAMOSO (30 risultati)

sua mitezza. soffici, iii-44: era il mio primo contatto con un'arte che

, ii-196: quel paride, che fu il truffa- tor a menelao della moglie,

veneri, e non alle minerve, il pomo d'oro. pea, 7-82:

parendole quello che la fante dicea, lietamente il ricevette e seco al fuoco familiarmente il

il ricevette e seco al fuoco familiarmente il fe'sedere. zanobi da strada [

quella, acciò che si potessi vedere il loro consueto amore, se gli lasciò

nel passar dalla sala nel giardinetto, il commissario prese familiarmente il braccio di franco

nel giardinetto, il commissario prese familiarmente il braccio di franco. pirandello, ii-2-167:

: vide non pochi fanciulli che avevano avuto il vaiuolo per mezzo dell'inoculazione,

virgilio cantano e non favellano famigliarmente. il cantar loro è lo stesso, come se

immediatamente parlanti. algarotti, 2-327: il maggior pregio delle lettere sue [del

. de sanctis, ii-15-221: sento il dovere d'indi- rizzarvi alcune franche parole

latino conferì molto all'ari osto là dove il suo gran poema discorre familiarmente. serra

estetica curiosità. comisso, 1-85: il fucile era sentito dalle loro mani familiarmente

famigliola. faldella, 3-398: il machione non rinunziava così presto agli effetti

ai quali versi nella poesia francese rimase il nome di alessandrini dall'essere stati primamente

uomo tanto più famosamente ha in sé il peccato, quanto egli è avuto maggiore.

e presto versificatore, le quali cose il renderono tanto ragguardevole e sì famoso che.

pennelli e colori pochi, tu hai conosciuto il famoso erasmo non soltanto in carne ma

in essenza. cicognani, 1-155: era il messeri, un ben pasciuto e sodo

ebreo, 28: né manco debbe consistere il proprio fine de la pura onestà nel

pura onestà nel fantastico diletto che piglia il glorioso della gloria e il famoso della fama

che piglia il glorioso della gloria e il famoso della fama. -per estens

: gli racontoe, affirmando aver colei il più famoso vulto che alcun altro ne

lingua colla quale scrissero già dante, il petrarca e il boccaccio...

quale scrissero già dante, il petrarca e il boccaccio... è, se

di me non cura, e sprezza, il vo'pur dire, / la mia

frequenti frecce. monti, ii-112: il trovarsi bonaparte nei luoghi che alessandro ha

cuore la febbre della gloria che divorava il bonaparte della madeconia. leopardi, 32-261:

di disgusto. piovene, 5-626: il famosissimo convento benedettino sovrasta la città su

vol. V Pag.628 - Da FAMULANTE a FANALE (26 risultati)

famoso in oriente. foscolo, xviii-293: il d'elei mi pare l'effigie sputata

. esserci dentro que'famosi uomini, il fiore della braveria d'italia, quegli uomini

essi costumano arroventare nelle grandi solennità come il famoso toro di falaride. d'annunzio

troppo famosa. alvaro, 7-78: il famoso dolce-far-niente così malamente famoso nel mondo

famose ghiande. bruno, 3-462: il famoso e volgare ordine de gli elementi

, 5-191: lì presso c'era il famoso vaso rosso di gelsomini. cicognani

sapete dunque che c'è? fatemi il famosissimo piacere di non venirci più! palazzeschi

famoso e isvergognato,... ritenne il suo animo della sua usata voglia.

che è chiamato libello famoso. buonarroti il giovane, 9-843: spargitori / di

,... che lacerando, per il più, il nome del duca d'

. che lacerando, per il più, il nome del duca d'epernone, ridondavano

ubbidienza la possidenza, la industria, il commercio, il risparmio, talché,

possidenza, la industria, il commercio, il risparmio, talché, lungi dal dover

confronti del datore di lavoro (e anche il reato compiuto dall'albergatore nei confronti del

famulo napoletano. papini, 20-457: il ceffone del famulo manesco è il principio degli

20-457: il ceffone del famulo manesco è il principio degli spregi che accompagneranno cristo fin

agli altri mortali se appena gli venga il sospetto di poterseli rendere famuli o clienti

occhi e intravidi... intravidi il bianco di un paio di calzoni, una

celesti i segni fatti nell'arte, come il suono de'bacini, 1 fanali accesi

segno del suo carico particolare. buonarroti il giovane, 9-532: lì sediamo intenti

: lì sediamo intenti, / mentre il fanale acceso, / ch'a'naviganti

col lume la notte mostrare ai marinai il porto. d. bartoli, 9-32-354:

padron 'ntoni, -a dritta! non è il fanale del molo. andiamo sugli scogli

/ risplende solitario, e al navigante / il pericolo accenna. e. cecchi,

/ -la barca / che, alzando il fanal di fortuna, / nel mare dell'

veicoli. de marchi, ii-753: il tram a vapore, lasciate le ultime

vol. V Pag.629 - Da FANALERIA a FANATICO (31 risultati)

. in oggi vien l'altro dubbio circa il modo di mandargli senza rompergli. dopo

fosse notte e buio, qui ardesse il fanale in mezo, tu, io e

, / che de'nemici suoi mal vede il cinto. -sorgente di luce,

iii-391: esca dalla sua cuna e goda il giorno / di ricondur per suo fanale

giorno / di ricondur per suo fanale il sole; / pieghi l'ale la notte

i presenti ma i futuri, indirizzando il corso della lor vita, perverrebbono di leggieri

porto della salute. segneri, iii-1-37: il signore... di tempo in

muratori, 8-i-35: perciocché questo sarebbe il primo sforzo della nostra lega, che

. frugoni, xxiv-1015: l'arguzia fa il suo cammino per l'aereo spazio,

cammino per l'aereo spazio, ostentando il fanaletto luccicante del concettino languente. fagiuoli

a cavallo, coll'archibugio in ispalla e il fanaletto appeso in punta, qualche coraggioso

banda militare che affollava / vie più il corso la sera, i fanaletti / oscillanti

-il battistrada / tronfio alzava e abbassava il suo bastone. -fanalino.

non doveva stare spento mai neppure durante il suo sonno. cassola, 4-61: il

il suo sonno. cassola, 4-61: il fanalino di una bicicletta veniva avanti ondeggiando

panzini, iv-247: 'fanalino di coda', il fanalino posteriore dei veicoli. per estensione

veicoli. per estensione scherzosa: * essere il fanalino 'in una gara, in

). fanalerìa, sf. il complesso dei fanali di un veicolo,

commessi nella battaglia di lissa, che il: analista del capo le aveva narrato

agitavano. b. croce, ii-9-320: il sogno è sognato da tutti alla stessa

au- relia, indi gelò. assalilla il sospetto ambiguo con isco- timento fanatico,

isco- timento fanatico, e la strinse il ribrezzo atroce con irreparabile assedio. goldoni

vizioso. leopardi, iii-1029: fino il governo mi è divenuto poco amico per causa

dell'anima commossa. carducci, iii-13-81: il genuino linguaggio di un poeta che versa

nutriva un affetto tenerissimo e profondo per il vecchio mauro e una viva ammirazione per

vecchio mauro e una viva ammirazione per il carattere di lui, per la fedeltà

luce fanatica, che condannava per sempre il suo amore. boriili, 1-104: tutta

5-18: vi furono contrasti gravi tra il clero trentino ed il clero tedesco dell'alto

contrasti gravi tra il clero trentino ed il clero tedesco dell'alto adige, spesso

hanno gl'inglesi di leggere a piacere il testo della bibbia tradotto nella loro lingua

amara con cui i fanatici si percuotono il corpo, egli desiderava che maddalena lo

vol. V Pag.630 - Da FANATICO a FANATISMO (11 risultati)

iddii. crudeli, 1-2: vedi il gran buonarroti / romper le nubi oscure,

-anche sostant. magalotti, 22-250: il dir finalmente, che i particolari si

cerchi d'oro. deledda, ii-907: il prete venne subito. era un uomo

col rischio di farsi arrestare, se il suo vicino di casa fosse stato un

assassino fanatico, che crede di adempiere il suo dovere. de marchi, ii-876:

. de marchi, ii-876: se il signor lanzavecchia è ancora quel buon figliuolo

eccessivo, esclusivo (la voce, il gesto, lo sguardo); che è

che attualmente gli stava usando alle falde il popolo ebreo, sonando, saltando ed

saltando ed incensando con festa propriamente fanatica il vitel d'oro, montò in furore

pretesto all'ambizione de'principi, mentendo il nome di dio. de sanctis, ii-15-511

di dio. de sanctis, ii-15-511: il popolo italiano sarebbe rimasto indifferente alla pittura