vescovo di firenze... confermò il possesso della decimazione e di tutti i
alcuni centimetri. cattaneo, ii-2-287: il metro si suddivide in decimi,
metro quadrato. boccardo, 2-300: il metro quadrato vale 100 decimetri quadrati.
hanno lo stesso valore relativo, perocché il metro cubo vale 1000 decimetri cubi, e
metro cubo vale 1000 decimetri cubi, e il deci metro cubo 1000 centimetri
in una maniera irritante. -quando non è il manuale, è il doppio decimetro,
-quando non è il manuale, è il doppio decimetro, la squadra, la carta
decima pagata dal padrone dei beni; il registro corrispondente. cantini, 1-1-81
su'poderi per metà. dicesi anche il libro dov'è scritta la decima e
in una progressione, in una serie il posto corrispondente al numero dieci; per
]. bibbia volgar., ii-405: il popolo uscì del giordano il decimo dì
ii-405: il popolo uscì del giordano il decimo dì del primo mese. petrarca,
: tornati gli amanti all'usato parlatorio il decimosettimo giorno, con molta piacevolezza cominciò
se stesso muove in moto circulare, e il numero de'numeri è quanto il numero
e il numero de'numeri è quanto il numero degli aspetti lunari col sole,
bandello, 1-2 (i-21): il figliuolo del re toccò gentilmente lo scudo del
. tasso, iv-70: ormai è passato il decimo anno ch'io sono quasi un
uomini. davila, 733: stabilirono che il giorno decimottavo di febbrario il duca di
stabilirono che il giorno decimottavo di febbrario il duca di guisa... si
al nudo / ultimo caffro impone / il taglio atroce e crudo, / onde
, / onde al molle garzone / il decimo funesto / anno sorge sì presto.
, 1-339: scorrean mortali le saette il campo / per nove giorni. al
/ per nove giorni. al decimo il pelide / convocò l'oste. carducci,
: già sull'aprire del secolo decimoprimo il tedesco vip- pone proponeva ad arrigo secondo
penitenzia. machiavelli, 126: fece il senato uno editto, che ciascuno dovessi rappresentare
. baldinucci, 117: in roma il palmo architettonico moderno è la decima parte
. milizia, iii-135: bisogna rientrarne il contorno una decima parte della grossezza.
guadagnarsi la sussistenza. gozzano, 354: il bene delle figlie sposate per le mamme
ma predicherassi prima la croce e raccoglierassi il decimo di tutti i cristiani. ristoro
lasciati, non erano vivi che appena il decimo. g. morelli, 412:
nulla. tanaglia, 1-1229: stando il frumento pe'granai ispesso pasci / molti
. carletti, 30: volendo il re mostrare un atto di pietà verso li
verso li forestieri si contentò di avere il decimo delle facoltà che ciascuno aveva acquistato
in quei paesi. cattaneo, ii-2-287: il metro si suddivide in decimi, centesimi
forzose speculazioni. d'annunzio, iii-2-1045: il dottore è venuto? -sì, signorina
quella, di sicuro, che le dà il delirio. govoni, 750: sorniona
spaventosi. serra, iii-209: ora il mio stato d'animo è press'a poco
popolari, ii-530: ci gittate in faccia il decimo di guerra, ma che è
esclusi da un libero esame analitico (il solo che richiegga copia d'idee, e
di carattere sacro o popolare; spesso il primo verso della strofe successiva ripete una
e con tanti uomini, con quanti il loro appetito concupiscibile richiedea, erano da
decimo! / o non sa'tu fare il fagnone e 'l semplice? 2
de la masserizia di casa, cioè il pane, lavare il cappone,..
casa, cioè il pane, lavare il cappone,... e fare il
il cappone,... e fare il letto, e filare, e tessere
crediamo a lui [dio] predicente il quale non possiamo credere impotente né de-
che non è altro a dire che il lacciuolo, si pone in tal modo che
., 3-59: ecco ha tesi [il dimonio] i lacci dinanzi alli nostri
: se intendono [i cattolici] il papato e l'amministrazione delle cose spirituali
all'ordine del giorno..., il ministero lo rigetta decisamente. cicognani,
passata un'altra giornata. soffiava decisamente il libeccio. il rumore del mare era
giornata. soffiava decisamente il libeccio. il rumore del mare era spaventoso. baldini,
batterono le sei, nora ripose decisamente il lavoro. 2. senza dubbio,
sino a che io non abbia veduto il vice re che è a monza. manzoni
410: chi scrive protesta dunque, che il giudizio, che dall'attenta considerazione de'
quali... egli ha decisissimamente il primo significato, in altri il secondo
decisissimamente il primo significato, in altri il secondo. arila, 141: 'decisamente',
non è proprio, perché non comporta il significato che gli si attribuisce. dossi
borgese, 1-188: ormai era decisamente il prediletto del colonnello de sonnaz. moravia
decascalmo '. decisióne, sf. il risolvere (una controversia, una questione
ne stia alla decisione del re, il consenso del quale ci debba intervenire espressa-
universal intendimento di esse, che è il publico beneficio. sarpi, vi-3-18: la
davila, 137: avea sperato che il giorno della vigilia di natale avesse potuto
adottare. pisacane, iii-133: potrà il popolo eleggere dal suo seno alcuni
2. dir. pronuncia con cui il giudice (cassazione, corte d'appello
vi sono! bisticci, 3-218: finito il mangiare, aveva uno giudice d'appellagione
forse ancora potrebbon essere questi giudici tutto il contrario, e questa sola possibilità toglie
sanctis, ii-15-152: nell'articolo 3 il termine per i ricorsi contro le decisioni
decisione del tribunale. 3. il decidere con prontezza e sicurezza; scelta
di farti gesuita ti vale sin d'ora il disprezzo del mondo. 4.
vrebbe egli credere che l'idioma italiano fosse il più infelice e ridicolo di tutti gli
occasion fuggitiva, e trasportandoli arditamente verso il lor punto di mira. de sanctis
difficile muoversi, ma con decisione giovanile il signor aghios, con la valigetta in
contra chi ponesse... che il lume fosse certe piccole decisioni, che si
mio padre, muto, contratto; poggiò il gomito all'angolo della tavola e nella
1-22: ora devi prendere una decisione per il tuo avvenire. = voce
effetti indelebili. magalotti, 9-2-40: il tutto conferisca col segni, per formar
tornare indietro, e in qual maniera, il principe la fece chiamare. leopardi,
popoli settentrionali. mazzini, i-595: il mese di luglio sarà « decisivo »
maggio e di giugno, decisivi per il frumento, la pioggia e il sole e
per il frumento, la pioggia e il sole e l'aria governavano le messi
, da un certo gelo interno ebbe il presentimento che qualcosa di decisivo si compiva
risoluto. varano, vili: ecco il suo decisivo sentimento tradotto fedelmente dall'originale
; evento imprevisto che interviene a interrompere il corso dei pensieri, 0 uno stato
adesso ». a questa impreveduta diversione il professore ebbe paura di perdere la tramontana
discende. crescenzi volgar., 5-20: il pero è arbore manifesto, e le
nella diversità e identità della materia; il che nei propositi di che si tratta
popolare, delle legioni schierate, ovvero il più chiuso segreto di un animo,
chiuso segreto di un animo, e il momento di una sorte capitale sospesa.
panni... aver dimostrato, che il discostar l'occhio con tutta la terra
è la distanza tra la terra e il sole, non faccia maggior diversità che
sole, non faccia maggior diversità che il costituire l'occhio (lasciando la terra nel
tra ferdinando e i viniziani, fusse vano il temere che tra loro si facesse fondata
articoli,... disputando alcuni che il vescovato fosse ordine, e altri che
fosse ordine, e altri che sopra il presbiterato non aggiongesse altro che giurisdizione.
vi si vegghino. 3. il non sentirsi spiritualmente o intellettualmente uguale agli
spiritualmente o intellettualmente uguale agli altri; il distinguersi per carattere, per indole,
i diversivi e revulsivi, per impedire il decubito della materia variolosa alle parti interne.
all'intento desiderato. frisi, 287: il naviglio di bologna ha sotto all'imboccatura
vario ingegno, / e piace all'uno il bianco, all'altro il perso,
all'uno il bianco, all'altro il perso, / o diverse materie in prosa
concorre l'uno con la moltitudine, il medesimo col diverso, il moto con lo
moltitudine, il medesimo col diverso, il moto con lo stato, l'inferiore
dovila, 371: era molto diverso il desiderare che dal re fossero aggranditi i
. le pensano insieme, lui e il brigadiere. con lei spero sarà diverso.
le mondane vanno, portano al collo il guinzaglio, con diverse maniere di bestie
cronaca. collodi, 625: il compilatore dei fatti diversi e della cronaca
, i-309: « oh, quanto è il mio parere dal vostro diverso!
. tasso, 19-125: fra questi è il valoroso e nobil perso: /
e nobil perso: / dico altamoro, il re di sar- macante..
: sentì a tirarsi dietro con forza il mantello: vide un uomo; cominciò a
uomo; cominciò a gridare: lasciami il tabarro. quegli lo volea, simone tenea
campanella, i-21: per non travagliarsi, il saper schiva; / poi, visto
saper schiva; / poi, visto il mondo a'suo'voti diverso / [
. leopardi, 1-134: che se il fato è diverso, e non consente /
-mutevole, alterno (la fortuna, il destino). caro, i-188:
con diversa fortuna, e... il poco numero degli assediati le rallentava.
genera figliuolo dissimigliante al padre; ma il parlare diverso da'costumi malagevole si può
inf., 32-12: quelle donne aiutino il mio verso / ch'aiutaro anfione a
chiuder tebe, / sì che dal fatto il dir non sia diverso. petrarca,
fu scacciato morto; / molto diverso il guidardon da l'opre! tasso,
giudizii / spesso ride fortuna, e il fin diverso / dall'atteso prepara. moneti
dea [impostura]. tu come il sole / giri e scaldi l'universo.
te suo nume onora e cole / oggi il popolo diverso. foscolo, sep.
, 227: me che i tempi e il desio d'onore / fan per diversa
giaccia colui per lo cui verso / il meonio cantor non è più solo.
pedoni. g. villani, 7-50: il detto mercatante avea un vizio naturale di
sovente fra sonno dormendo si levava in su il letto a sedere, e parlava diverse
e disprezza. alfieri, i-74: il mio curatore, col quale non si era
che tacque / cantò fatali, ed il diverso esiglio, / per cui bello di
1-2-81: goffredo incominciò: -già cinto il perso / antiochia di grave ed aspro
, i-84: dalla poppa / lui [il navigante] diverso feria d'ignote belve
/ non s'aggiran zanzare a mezzo il luglio / sulle maremme,..
, e nevi strutte alle montagne, il rodano crebbe sì disordinatamente, che uscì
/ e l'aspro scontro, e il diverso colpire, / e il crido della
, e il diverso colpire, / e il crido della gente dolorosa, / che
le disuguaglianze della fortuna e ad assuefare il cuore a que'diversi colpi, coi quali
voglie spontaneamente. -tempestoso, procelloso (il cielo, il mare). boiardo
-tempestoso, procelloso (il cielo, il mare). boiardo, 1-16-10:
per diverso mare / scorsero errando ove cacciolli il vento; / il fiero vento che
errando ove cacciolli il vento; / il fiero vento che dovea cessare / nascendo il
il fiero vento che dovea cessare / nascendo il giorno, e ripigliò augumento.
/ perché d'ogn'odio già spogliato il cuore / venga corretto ogni passato errore.
l. gualdo, iv-67: talvolta il decadimento conduce alla miseria la più squallida
la diversa luce che ne traspariva e il diverso silenzio, si lasciava andare a testa
lasciava andare a testa in giù e il giardino capovolto diventava foresta, una foresta
avevan lasciate. straparola, 3-3: venuto il giorno del deputato invito, il re
venuto il giorno del deputato invito, il re, la reina e la matrigna,
da diverse matrone, andarono ad onorare il magnifico prandio, già lautamente apparecchiato.
, 13-487: appena che aveva scantonato il muro di cinta della vecchia dogana,
spallata nella cantonata della casa, dove il maestro giovanni pacini aveva lavorato per diversi
vogliono alcuni che questa fusse una dea, il cui simulacro per mano di prassitele fu
di prassitele fu posto in tebe dentro il tempio di venere: dea della persuasione,
, come ognuno della filosofa cricca, avea il suo gergo; dal che, liti
, anzi fu posto nel presepio tra il bue e l'asino. cassiano volgar.
non significa neuna altra cosa se non il luogo, cioè l'abituro de'monaci
si accorge del suo errore, e ripiglia il sentiero verso la meta. -figur
roma dovea servire ad esercizi balistici contro il vaticano, o ad altro non potea
domeniche, a fare all'amore lungo il san gervasio e l'affrico di cui il
il san gervasio e l'affrico di cui il letto d'erba -perché così largo
2-242: l'« apollo », il « bar indiano » e un circo equestre
indiano » e un circo equestre completano il quadro di tutte queste divertenti baracche.
onde eravamo partiti. baruffaldi, i-16: il così esprimere, / e '1 vino
quali entrasi nel * nobile castello è il dovere e sarà il piacere della generazione
* nobile castello è il dovere e sarà il piacere della generazione fiorente oggi agli studi
in mano; e come la balia toglie il gioiello al bambino, e mostrandoli il
il gioiello al bambino, e mostrandoli il cielo dice: ve've'gli angiolini,
quando ancora l'hai domo, [il corpo] va cercando ogni dì nuovi diverticoli
vani diverticoli, / e ritorniamo, il che dovea far prima, / a cicerone
desiderare chi scrive che... il veder messe in fatti le proprie accuse per
quegli arbori, que'paesaggi, che il vulgo dipinge nello scudo delle imprese,
pallavicino, 6-2-25: nel medesimo tempo il fe'proseguire gli studi legali senza divertimento
divertirsi, di distrarre l'animo o il pensiero sottraendolo agli affanni, alle preoccupazioni
simili divertimenti. alfieri, i-70: il carnovale, sì per gli spettacoli pubblici
tormentoso. bocchelli, 6-340: quando il pollo fu finito, presero a fare il
il pollo fu finito, presero a fare il giro del parco dei divertimenti, dove
dell'avvenire. soffici, v-1-711: stabilito il carattere iro nico di ogni
. segneri, ii-208: come se il fine principale di andare a queste funzioni
principale di andare a queste funzioni fosse il divertimento nostro, non fosse l'onor
si figura / far breccia, ed il comun divertimento, / se non togliere,
! m'annoierei? / anzi sarebbe il mio divertimento. / -oh! troppo bono
che bel divertimento ha da essere tutto il dippiù per la carestia dei generi,
: 11 rimedio lo so! riprendere il mio vecchio violino, quello che mio
, i-335: da ragazzo, è stato il divertimento dei compagni. magro e pallido
idem [s. v.]: il 'divertimento 'in una fuga è
divertimento grossolano. pea, 5-24: il matrimonio anticipato da simili proponimenti non si
/ facea storpio e disturbo. buonarroti il giovane, 9-610: vo'dalle dame /
giovane, 9-610: vo'dalle dame / il passo divertir, torcer lo sguardo /
virtù. sagredo, 60: prese [il padre] un bastone, e principiò
. tentò in più maniere d'indurre il re di sardegna ad assaltar il milanese per
d'indurre il re di sardegna ad assaltar il milanese per divertire le forze de'suoi
: noi siam talora costretti a divertire il guardo da certe tele, che paiono
, si disegnò di levare e divertire il fiume d'arno da quella città,
espellerli. montecuccoli, 2-146: se il paese proprio... è di tal
, i-54: possiamo... dire il sospiro procedere da ogni passione di mente
. cellini, 1-71 (170): il papa, arrossito alquanto, fece segno
asia che disputavano qual città dovergli edificare il tempio conceduto. sarpi, i-1-255: ho
pretesto di tumultuare. sagredo, 1-65: il pontefice, che bramava divertirla [la
vi diffundete in tal cosa per divertir il ragionamento cominciato più dilettevole. sarpi,
dilettevole. sarpi, iii-46: veduto il non preveduto pericolo, oltre li uffici
1-53: quelli che ad altre cose il discorso divertono, ed interrogazioni tramischiano,
niun profitto ritraggono, e per l'altra il discorritore e il discorso insieme confondono.
e per l'altra il discorritore e il discorso insieme confondono. -lasciar andare
ruina, / tu la diverti; o il passo / desvii da quella, e
ritirarsi. di costanzo, 1-33: il papa, come principe prudentissimo, che
come principe prudentissimo, che stimava più il bene universale de'cristiani, che 'l
. d. battoli, 4-1-10: il saverio..., conosciuto a pruova
saverio..., conosciuto a pruova il giappone, qual di poi con giustissime
con giustissime lodi in molte delle sue lettere il celebra, partendone il novembre del cinquantuno
delle sue lettere il celebra, partendone il novembre del cinquantuno, si può dire
sì eminente che dominava e batteva tutto il giappone. sagredo, 3: chi
di chi li propone, depositar debba il pegno. f. buonarroti, 2-131:
esso si legge invocato nell'acclamazione conviviale il nome di s. lorenzo. 2
1-240: i patrizii avevano fatto occupare il campidoglio per li loro ospiti e per le
4-122: è troppo... difficile il divertir l'anima dal pensare a quell'
del bene. -distrarre (il pensiero, l'attenzione o l'animo
virtù d'amor fatica, / discende il refrigerio / d'una parola amica,
d'una parola amica, / e il cor diverte ai placidi / gaudii d'un
altro amor. leopardi, ii-206: il giovane moltissimo desidera e nulla ha,
neppure ha come distrarre, divertire, ingannare il suo desiderio, e occupare la sua
cosa. giannone, 1-iii-258: manfredi godendo il frutto delle tante sue vigilie e sudori
; rendere allegro, aiutare a trascorrere il tempo tenendo compagnia; interessare piacevolmente.
all'util volti hallo istruito, / cortese il divertisce. salvini, 39-iii-144: quindi
, come allora dicevano, a divertire il mondo ne sorsero, ne'quali la verità
i quattrini, / divertendo l'udito ed il vedere, / fu quello del castel
goldoni, e queste me le prestava il maestro stesso; e mi divertivano molto
partorì senza quasi sentir dolore, e il bambino venne al mondo senza piangere.
bambino venne al mondo senza piangere. il padre pensò presto a divertirlo; e
quella memoranda serata ci fu per me il quarto d'ora più felice. la mia
goldoni, vii-1160: -e voi avete il merito d'aver fatto sì buona opera
tante stampe, che nascono e muoiono il dì medesimo a parigi, fa un divertimento
iv-2-201: ella si divertiva a guardare il concorso della gente verso il banco di
a guardare il concorso della gente verso il banco di andreuccio che distribuiva rinfreschi gridando
banco di andreuccio che distribuiva rinfreschi gridando il prezzo ad alta voce, come in una
e vi sia ragionevole. -prendersi il piacere, la briga; provarci gusto
, 826: chi si divertisse a farne il confronto intero, per tutto il periodo
farne il confronto intero, per tutto il periodo antecedente della dominazione spagnola in napoli
spagnola in napoli, con la quale incomincia il lavoro del parrino, troverebbe per tutto
m'inganno, senza veder mai citato il nome di quel tanto saccheggiato scrittore.
giusti, i-43: a chi vorresti aprire il tuo cuore?... a
pensando di far meglio, per accortar il camino, divertimmo verso il fiume tamesi
, per accortar il camino, divertimmo verso il fiume tamesi, per ritrovar un battello
un battello, che ne conducesse verso il palazzo. vico, 476: fetonte,
quindi creduto figliuol del sole, vuol reggere il carro d'oro del padre..
ben posso dire che sia più facile che il sole diverta dal suo corso che tu
occasione diverte dalla via diritta. buonarroti il giovane, 9-58: io 'l lascio in
, l-1-135: non per ciò voglio ch'il nostro pittore assiduamente s'eserciti nel dipignere
vero pittore debbe esser guarnito. buonarroti il giovane, 9-70: talora anche noi
ci andiam trattenendo. -soffermarsi con il pensiero, lasciarsi distrarre da riflessioni.
battoli, 2-2-230: or nulla perciò divertendosi il p. ricci in abbominare la bestiai
e ben avvisando non bisognargli a convincerlo il sottilizzar con ragioni, ma, col
discorrere alla grossa, prese per supposto vero il detto da lui e si fece a
, concorreva ancora per invitarne i romani il rispetto della mala satisfazione la quale intendevasi
suolo. carducci, iii-n-80: giunse il laureando in roma a 6 di aprile non
aver perduto la compagnia di giovanni barrili; il quale divertito per alcune sue bisogne dalla
astengasi dal faticare acciocché gli spiriti con tutto il lor calore stian nello stomaco..
castello..., nell'atto che il re fece abbassandosi per abbracciar uno di
insegnativo sia sparso col pugno stretto, secondo il precetto de'gran maestri, i quali
uno stato di occupazione, che tenesse il corpo e la mente divertita dagli eccessi che
sfollava a dormire magari nei prati, portandosi il materasso sulla bicicletta o sulle spalle,
ojetti, i-403: egli si rimira il livornese che gestisce, spara e sobbalza
tranquillità. jovine, 2-50: seguiva il dolcissimo congiungersi e staccarsi delle labbra e
dolcissimo congiungersi e staccarsi delle labbra e il sorriso affettuoso e lievemente divertito che le irraggiava
manzoni, 850: non pare che il patriziato romano... avrebbe lasciata
i fondamenti d'istituzioni fatte per mantenere il suo dominio sulla plebe.
parlino di bellezza e fingano di fare il muso alla plebe e ricevano sotto il
il muso alla plebe e ricevano sotto il mantello, la sera, al buio,
mantello, la sera, al buio, il prezzo dei loro passatempi.
ammiralo, i-3-127: i nimici battevan forte il cassero di brolio, e già n'
1-157: improvvisa maraviglia... fu il vedere alla scossa di un finto tremuoto
alla scossa di un finto tremuoto traballar tutto il suolo, divettar gli alberi vacillando.
. m. cecchi, 1-ii-178: acciocché il poveraccio dalle lettere, /..
divettatura, sf. tess. ant. il battere con lo scamato la lana.
: è una fatica da cani fare il battilano o il divettino in quegli stanzoni
fatica da cani fare il battilano o il divettino in quegli stanzoni bassi e corrotti
divettare2. divezzaménto, sm. il divezzare, tesser divezzato.
avea una sua figliuola che molto volentieri portava il cappuccio e sforzavasi molto d'avere belli
di queste due cose: -il portare il capo coverto annera i capelli e 'l
l'armi. bronzino, xxvi-3-75: il tutto avvien perché gli è stato avvezzo
e'l'han tenuto un pezzo, / il qual con poca spesa si può dare
s'anco tornasse vincitor, punito / il vo'. gioberti, iii-291: non so
non ridevano d'altro; eppoi, il mestiere di pastori li divezzava da discorrere
piene d'acqua sotterrate mantengono la frescura il bisogno, massime a quelle piante che
di dir male, / mi sforza il tempo di materia largo. pallavicino, 8-40
divezzata da quel raggirato parlare che usò il boccaccio e che ad esempio di lui
e che ad esempio di lui seguirono il bembo ed altri suoi coetanei. fagiuoli,
i-437: e si avvezzò, egli, il 'pagano 'che amava san francesco
: quella balia che, per divezzare il bambino, s'intride le mammelle di
, 38 (669): anche il bambino, dice il manoscritto, riposa volentieri
): anche il bambino, dice il manoscritto, riposa volentieri sul seno della
per divezzarlo, la bagna d'assenzio, il bambino ritira la bocca, poi toma
non vedi tu, quando tu hai il fanciullo che latta che elli è già grande
salvini, v-493: quando un marito toglie il vezzo alla moglie, per suoi bisogni
vi avrà. arici, ii-84: divezzato il tauro / dall'opre, il collo
divezzato il tauro / dall'opre, il collo non indura al giogo. manzoni,
ed imberbi, così credo che verria il tempo in cui ci sarebbero scrittori in fasce
, / l'ansia ci trasportava lungo il sonno / verso quale altro altrove?
allattamento; ma poi era pur dovuto venire il giorno della divezzatura: ed era stato
udito che tu mi domandavi, lasciai il giuoco in pendente e venni via,
. facile, agevole (la strada, il cammino). fra giordano, 3-37
. matem. quantità da dividere; il primo termine della divisione. - anche
grandi, 2-28: osservando di applicare il divisore a tante note del numero dividendo
quota di ciascuno. mazzini, ii-968: il dividendo degli operai azionisti fu eguale al
acqua. de luca, 1-10-264: il dubbio il quale suol cadere nelle divisioni
de luca, 1-10-264: il dubbio il quale suol cadere nelle divisioni, riguarda
dividenti con quest'atto abbiano voluto rimettersi il vincolo del fidecommisso, e fare che
linee costituenti l'angolo dato, trovare il triangolo. grandi, 2-81: si
bibbia volgar., iii-321: disse il re: datemi uno coltello. e
: datemi uno coltello. e portato il coltello dinanzi al re, disse: dividete
dinanzi al re, disse: dividete il fanciullo vivo in due parti, e date
meno. bisticci, 3-496: dubito che il mescolare loro le cose divine, e
commessono, fussi cagione che le cose avessino il fine che ebbono; pigliando tra i
primi dell'una parte e dell'altra il sacratissimo corpo di cristo, innanzi che
sacratissimo corpo di cristo, innanzi che il caso fussi, e quello dividessino per mano
quest'aria osasti: / la terra il foco il pelago, / le fere e
osasti: / la terra il foco il pelago, / le fere e l'uom
e suddividerlo fino a'suoi primi elementi; il che è una divisione puramente materiale;
, i caci, e di tutto il rimanente avevano fatto un gran banchetto nel
gran banchetto nel bosco che durò tutto il giorno. -rifl. tasso
distende co 'l corpo, ma sì come il signore si sta ne la casa,
: in esse membra non si potrebbe dividere il corpo, senza ch'egli ne rimanesse
centurioni, ed a ciascuno centurione diedero il gonfalone della sua insegna. busone da
i suoi divise, / e fece loro il loro affar palese. ser giovanni,
ser giovanni, ii-4: dio per confondere il suo orgoglio,... dove
cellini, 2-3 (304): il cardinale divise la sua corte, la quale
lemene, xxx-5-205: sia de'pastor il numeroso coro / in più parti diviso
più parti diviso. botta, 4-490: il marchese, veduto di avere il nemico
: il marchese, veduto di avere il nemico a'fianchi ed alla fronte, divise
colline, e col rimanente fece investire il corno destro del duca. pisacane,
, appiccavano la zuffa o inseguivano il nemico. -rifl. boccaccio,
montecuccoli, 1-130: viene avviso che il turena vuol cercare d'introdurre tre convoi nel
impedirlo dovendo dividersi non sa qual convoi sarà il più forte. dottori, 182:
1648 una frotta di garzoni avea preso il vezzo di radunarsi in una contrada,
diritta e altrettante da la manca dividono il cielo. boccaccio, dee.,
eran posti appresso ad un tavolato, il quale la camera dove ser ciappelletto giaceva
, / in mezzo a tacque, il ciel sparso di stelle, / lo qual
animo dal comportare o che si dividesse il regno o che pervenisse a principe forastiero.
. gozzi, 1-33: arato prima bene il terreno e divisolo in diversi solchi,
bocca, dividendo, come un burrone, il naso in due parti. — intr
lei si truova tra la sava fiume e il danubio, e quell'altro resto pannonia
in un dato numero intero; dato il prodotto di due fattori e uno di
c. bartoli [tommaseo]: il detto numero 40 si chiama il numero da
: il detto numero 40 si chiama il numero da dividersi, 8 il partitore
chiama il numero da dividersi, 8 il partitore e 5 il quante volte. garzoni
dividersi, 8 il partitore e 5 il quante volte. garzoni, 1-147: dice
volte. garzoni, 1-147: dice il monade, overo uno, per non potersi
minuto in secondi,... il circolo, la di cui circonferenza sarà divisa
5-4: perduta la libertà, tutto il resto conta poco e può perfin accadere
. calandri, 325: dividerai per il mezzo la detta figura con la linea
ella non v'è altrimenti che come il diametro al quadrato che taglia e divide,
maglia. pulci, 18-105: quando il gigante orlando irato vide, / diceva
innanzi vada, / ché questa spada il porfiro divide ». ariosto, cinque canti
agli occhi a quello anseimo / divise il capo, e non gli valse telmo.
] si fa nella bocca, dividendolo [il cibo] con que'primi denti dinanzi
acqua o per cristallo intero / trapassa il raggio, e no 'l divide o parte
metalli. calvino, 112: anche il corpo del gramo ora buttava sangue per
stemprati nell'olio. quel lucido divide il corpo grasso, e ne impedisce il
il corpo grasso, e ne impedisce il coagulamento, donde il lucido.
e ne impedisce il coagulamento, donde il lucido. -intr. con la
ordini, e con iguale percossa dividono il mare. matteo correggiato, ix-61: le
9-498: nel medesimo momento di tempo il canapo che teneva l'ancora di verso mezzo
311: a tragittare ei piglia / il mar per terra, e gli fu dato
mar per terra, e gli fu dato il varco; / eterna meraviglia! /
dell'onda ei misesi, / ed il golfo eritreo per lui divisesi. marino,
s'offusca la luce, s'intorbida il giorno, si scuotono i monti, rimbomban
i-36: alle cadenze di questa cabaletta il teatro parve dividersi in due per 10
. tasso, 8-7- 700: il fiume del piacer le piante asperge, /
tra le colline di barbiano, e il colle di san michele in bosco. jovine
, 23: d'un tratto, il cielo s'aprì sopra il villaggio con due
un tratto, il cielo s'aprì sopra il villaggio con due lingue fosforiche accecanti e
che s'unirono nelle vie deserte tra il candore sinistro delle mura e accesero un improvviso
, vi-1-76: non sarà più diviso [il tempo] a poco a poco,
state o verno, / ma morto il tempo e variato il loco. lorenzo de'
/ ma morto il tempo e variato il loco. lorenzo de'medici, i-78
quassù sei dì, io vi voglio dividere il giorno in modo, che ogni nostra
tempo unqua si vide, / mentre il girar con infallibil segno / e de tore
: mobile ordigno di dentate rote / lacera il giorno e lo divide in ore,
, iv-10: i romani, il medioevo, i moderni, sono le tre
. quasimodo, 4-17: tu misuri il futuro, il principio / che non
, 4-17: tu misuri il futuro, il principio / che non rimane, dividi
nel tempo la propria attività; dedicare il proprio tempo a un dato scopo.
. frisi, xviii-3-362: divideva equabilmente il suo tempo tra i suoi studi e i
, cioè la forma del trattato, il quale definisce, divide, ricoglie e
e la forma del trattare, che è il processo del libro, diviso in libri
. pascoli, i-847: stese prima tutto il poema in prosa dividendolo sin d'allora
che si dee rispondere. -regolare il discorso (con debite pause nel parlare
cavalcanti, 2-266: egli è necessario che il parlare nostro abbia qualche cosa che lo
a straccare, ma certamente a suffocare il parlatore. -ortogr. spezzare una parola
ecc.). -mus. dividere il tempo; regolare il movimento del ritmo
-mus. dividere il tempo; regolare il movimento del ritmo melodico. 8
petrarca, i-2-87: a tanto, il nostro e suo amico si mise, /
sera si mise un vento tempestoso, il qual faccendo i mari altissimi, divise le
istimare che l'avere idio doviso da me il mio sopra iscritto figliuolo,..
là dov'io nacqui, mi divise il vento. de roberto, 154: la
gelsomino intorno ai visi sfigurati, dimenticavano il consorzio umano dal quale la malattia li aveva
battaglia più acconcia si fa sempre quando il nemico... per passare fiume si
19-38: di quel monte che sta sopra il suo monastero, si mosse e divise
, che cacciano chi 'l padre, chi il figliuolo, chi da'fratelli si divide
e stipa / quell'acerbo dolor che il cor gli incide. ariosto, 13-14:
: ne sarebbe seguita la vittoria contra il re, e da essa anco la oppressione
tutti ricolti, l'una parte pigliò il mare, e l'altra la terra,
trasse di mano, / e così il me'che seppe gli divise. fagiuoli,
corsi a dividere? -questo è vero, il signor orazio ed io, al vostro
alla propria vita d'amore aveva messo il « finis », nello stesso modo
fratelli uccise: / nel primo assalto il primo; che la botta, / rotto
/ rotto l'usbergo, in mezzo il cor gli mise; / ne l'altra
ne l'altra zuffa a l'altro, il quale in frotta / fuggìa, dal
fidi seguaci / volto a la terra avean il petto e 'l viso, / quasi
. cavalca, iii-7: ancora perché il cuore dell'uomo era molto unito per
tansillo, 168: quando si muore, il corpo sol s'uccide, / ma
u'solo / lieta è la colpa ed il pudor deriso. d'annunzio, v-1-744
ho sognato, contenendo con le palpebre il sogno che pareva volesse da me dividersi
, dilungata l'una parte dall'altra il più che si potè, nel detto porto
come sta diviso in un capo umano il cervello in tre venticuli. caro, 3-672
in tre venticuli. caro, 3-672: il mar fra mezzo entrando / tanto urtò
. valerio massimo volgar., i-207: il fiotto con suo ritornare rendeo lieve
vetri, guardava sorridendo la testa china e il viso attento di giorgio dentro la bottega
e divide. davila, 719: il conte fece dare l'assalto, e per
divisi, e destinai de'pani / il più piccolo a me ch'ero il più
/ il più piccolo a me ch'ero il più grande. svevo, 2-491:
del sicuramente regnare tutta sta fabbricata sopra il saldo fondamento del ben dividere. verga
. parini, giorno, i-162: il villan sartor che, non ben pago
-spartire i prodotti di un podere fra il padrone e il mezzadro. v
di un podere fra il padrone e il mezzadro. v. franco, 350
. v. franco, 350: il piacer sommo e 'l vero fin di tutti
società colonica è a questo modo: il proprietario somministra tutto il capitale, il
questo modo: il proprietario somministra tutto il capitale, il contadino lavora e provvede gli
il proprietario somministra tutto il capitale, il contadino lavora e provvede gli strumenti;
contadino lavora e provvede gli strumenti; il prodotto si divide egualmente fra loro, e
dal bestiame. giusti, 3-98: il contadino del suo è raro che patisca della
/ fra molti e molti, arderia manco il petto. giannotti, 2-2-94: quantunque
. delfino, 1-418: han diviso il mio petto amore e regno, /
/ in quella parte ove più piega il cuore. muratori, 5-iii-58: per lo
: per lo più fa d'uopo il ben compartire le parti del dramma, e
. leopardi, ii-104: anche quando il coro prendeva parte diretta all'azione, questo
produrre maggiore e più vivo effetto, che il divider tutta l'azione fra pochi individui
o avversa (come la gloria o il disonore, la gioia o il dolore
o il disonore, la gioia o il dolore, il merito o la colpa,
, la gioia o il dolore, il merito o la colpa, il premio
dolore, il merito o la colpa, il premio o la pena, la lode
o la pena, la lode o il biasimo); avere in comune opinioni
opinioni, convinzioni, sentimenti, e anche il possesso e il godimento di beni materiali
sentimenti, e anche il possesso e il godimento di beni materiali. pannuccio dal
que'lacci, o meco almeno / dividetene il peso. goldoni, viii-355: non
goldoni, viii-355: non ho mai diviso il mio cuore con altri. parini,
che compagna / con cui divider possa il lungo peso / di quest'inerte vita il
il lungo peso / di quest'inerte vita il ciel destina / al giovane signore.
a temere di non aver già buscato il titolo di copiator servile per noi,
e moglie. vivono insieme, dividono il pane di farina o di segala,
e più lieve. castiglione, 139: il divider le sentenzie dalle parole è un
le specie insieme mescolate si denno per il genere nominare. giraldi cinzio, ii-146:
la qualità dei versi che si facciano il soggetto o le persone. settala, iv-55
torbidi i giorni non può aver limpido il pensiero. carducci, iii-10-19: vincenzo
: vincenzo di beauvais aveva già composto il suo * spe- culum universale ',
, 3-6: se si divide tutto il pensabile tra quella parte dell'essere che si
generale, e quella parte che costituisce il resto del pensabile, l'arte non è
senza motivo che si cerca di dividere il mondo in due: in queste faccende la
un dramma sacro, con l'angelo e il diavolo, il bianco e il nero
con l'angelo e il diavolo, il bianco e il nero. -assol.
e il diavolo, il bianco e il nero. -assol. dante,
più la pronunzia molto varia: percioché il proporre, il dividere, il domandare,
molto varia: percioché il proporre, il dividere, il domandare, il pigliare
: percioché il proporre, il dividere, il domandare, il pigliare a contradire,
, il dividere, il domandare, il pigliare a contradire, sono molto simili al
(20): la ragione e il torto non si dividon mai con un taglio
dall'altro. leopardi, v-22: il genere umano... si divide in
volgar., i-44: venni a dividere il figliuolo dal padre, e la figliuola
solenne. saba, 4-24: dice il nostro maggiore / fratello, il rosi-
: dice il nostro maggiore / fratello, il rosi- gnuolo: / iddio, che
gnuolo: / iddio, che ha fatto il mondo e se lo guarda, /
: quest'odio che mai non avvicina / il popolo lombardo all'alemanno, / giova
pisa, 2-23: a queste parole il popolo, che di sua natura non
): nacque in inghilterra una guerra tra il re e un suo figliuolo, per
e dirne male. delfino, 1-366: il popolo soggetto / è il braccio del
1-366: il popolo soggetto / è il braccio del monarca; / s'ei da
ei da lui si divide, / il re rimane un impotente tronco. cattaneo,
8-250: soltanto seguendo l'istinto, il modo d'essere iniziale, spontaneo,
singulti spessi. marini, ii-151: il dì seguente fu riferito da alcuni cavalieri
come orlando così vide, / comincia il gran battaglio scaricare, / e disse:
16. locuz. -dividere la casa, il letto, il cuscino con qualcuno:
. -dividere la casa, il letto, il cuscino con qualcuno: convivere.
: convivere. chiari, 1-iii-92: il veneto cavaliere doveva in sua vece dividere
doveva in sua vece dividere seco voi il vostro letto. d'azeglio, 1-345:
. brancoli, 3-128: pur dividendo il cuscino con lei, s'avvicinava sempre
parola. -dividere l'anima, il cuore: spezzarlo per l'intensa commozione
io fosse noioso: / allora dico che il cor si divise. cicerchia, 1-142
parto da te. mi si divide il core / in questo dir. montale,
in questo dir. montale, 1-127: il viaggio finisce qui: / nelle cure
rumori. ariosto, 14-51: crebbe il timor, come venir lo vide /
per paura. leopardi, 9-13: il carro, / grave carro di giove
a noi sul capo, / tonando, il tenebroso aere divide. -dividere qualcuno
: insieme col santo abate germano, il quale infino dal noviziatico, e ne'dirozzamenti
fiori di filosofi, xxviii-530: -ch'è il sole? -el sole èe occhio del
quel fia di più tardi moto, il quale occupa più aria colla fronte dividitrice
di vere e sante religioni. buonarroti il giovane, 9-695: fatti un po''nnanzi
e'caporali dividitori furono currado lupo e il doge guernieri e il conte di landò
furono currado lupo e il doge guernieri e il conte di landò e m. gianni
rucellai, 2-8-15- 673: afferma il timeo l'anima essere un'armonia,.
alienata va in conto suo, ed il restante rimane all'altro socio, e ciò
individuo non è differente da dividuo, il simplicissimo da l'infinito, il centro da
dividuo, il simplicissimo da l'infinito, il centro da la circonferenza.
ogni volta. ottimo, h-560: il legno della scienza del bene e del male
bene e di male, perocché dopo il divietamento sì dovea in quello trapassare il comandamento
il divietamento sì dovea in quello trapassare il comandamento, perché l'uomo imparasse che
l'uomo imparasse che differenza è tra il bene dell'ubbidienza e il male della disubbidienza
è tra il bene dell'ubbidienza e il male della disubbidienza. = deriv
giamboni, 92: tu non porterai contra il prossimo tuo testimonianza falsa; per lo
un motto latino, / che ti divieta il vino. dotti, iii-259: tu
vino. dotti, iii-259: tu il foro a tal follia mai non istiga.
lo castiga. monti, x-2-344: il suo pensiero / volga in meglio l'altera
divietò la banca della seta che favoriva il commercio. periodici popolari, ii-367:
. petrarca, app., 21-6: il riso che divieta / turbarsi l'aria
a noi era lecito la vendetta contro il signore di pisa e contro di pisani
nubi basse / vedesse negre et oscurarsi il giorno; / che mentre a divietar
aver da la fortuna scorno, / il governo perdesse, o simil cosa / alla
bene avere; e divietare e dottare il male. francesco di vannozzo, 119
ii-248: o uomini, perché ponete il cuore alla invidia, per la quale tu
gli divietate: percioché di tali è il regno di dio. -ant.
esonerare. fra giordano, 2-137: il quarto ed ultimo defetto delle femmine è
, i-11: sarete iddìi, disse il diavolo, e per questo mangiò il divietato
il diavolo, e per questo mangiò il divietato pomo per più avere. benuccio
] egli avea messo e mettea non solamente il regno suo e l'avere, ma
pianta e prima radice, onde scese il mal gusto, dove peccò adamo ed
(ant. devèto), sm. il vietare; proibizione, inibizione. -in
... e li condanna più il divieto fatto della lor volontà che non fanno
vieto: / or divulghir. le trombe il mio divieto. boccalini, ii-241:
divieto. boccalini, ii-241: è politico il divieto fatto agl'imperadori ottomani di non
1-177: non giunse in tempo / forse il divieto tuo; forse anco i duci
io non mi possa tenere dal violare il divieto medico per ringraziarvi di cuore delle
fuori della legge o dalle leggi permane sempre il permissivo, il lecito, l'indifferente
dalle leggi permane sempre il permissivo, il lecito, l'indifferente, la facoltà,
lecito, l'indifferente, la facoltà, il diritto, e come altro si chiami
diritto, e come altro si chiami il concetto correlativo a quello di comando,
. cecchi, 7-63: è abitato [il fiume incornati] da una quantità d'
. guadagnoli, 1-ii-110: allorquando finirà il divieto, / pensa se anderò a caccia
gli ebrei ci avevano la circoncisione e il divieto dagli animali immondi. -divieto
nello stato del papa inoltre, anche il commercio interno era gravato da un sistema
,... temendo non calasse troppo il fiorino a moneta, sì si ordinò
maggiore della compra del- l'estranie, il divieto è inutile, non mancando mai lettere
o dai loro cortigiani e procuratori, il divieto dei grani esteri, unito all'
popolazione, accrebbe d'anno in anno il valore dei fondi. montano, 158
gradito. gioberti, 1-v-130: se il concistoro fosse forte di senno civile,
concistoro fosse forte di senno civile, il divieto che l'austriaco esercita nei conclavi,
, e la fallace moglie. / giusto il divieto, e quel gastigo è giusto
serpe accinto; e già distrutto / il gran divieto di chi tutto muove, /
loro storia è quella stessa che narra il primo, tragico formarsi, in grecia,
, 1-ii-404: altro divieto era d'assalire il nemico o presso le chiese, o
. finiguerri, 13: de dimmi il nome tuo per lo mio amore /
è vietato lo scrivere: ma questa volta il divieto è vinto dal dovere della mia
e i divieti dell'oceano per assicurarsi il privilegio dei commerci costieri oltre gibilterra.
divieto, idest sono proibiti potervi essere essendovi il consorto. testi fiorentini, 44:
avessono divieto in quello quartiere ov'era il divieto, si traea uno della borsa
per non eternare in una stessa persona il comando, e perché si lasci campo
abbiamo spese superflue. botta, 4-287: il divieto del concilio di dare i benefizi
alle porte della città di firenze, senza il divieto delli ministri dell'arte della
da siena, 7-3: della città tutto il suo valore / avean d'allegreza gran
mangiare. lippi, 9-6: quando il vitto comparve ed in rinfresco, /
avea col masticar divieto / appoggiò lietamente il corpo al desco. note al malmantile,
avea col masticar divieto a chi era vietato il mangiare, perché non ne avevano.
avevano. -contro divieto; nonostante il divieto; in onta, in barba
a frapporre a'miei cenni? e il figlio tòrti / contro il divieto mio?
cenni? e il figlio tòrti / contro il divieto mio? qual mai t'
, 7-140: spatolino, non ostante il divieto, scavava di là con tre manovali
avvegnaché per legge antica sia in divieto il cavar l'oro dalle miniere di sotterra.
divieto: proibire particolari azioni; impedire il raggiungimento di un fine determinato.
fiore, 92-13: mastro guglielmo, il buon di sant'amore, / feci
per la partita de'fiorentini i quali il loro porto teneano in divieto, se
v- 47): né quando prima il barbaro anniballe, / rotto avendo ad
anniballe, / rotto avendo ad ibero il gran divieto, / con tutta spagna ed
1-45: chi, tranne una madre, il tuo divieto / romper potea? giusti
fosse mio dovere infor- marvene passando sopra il suo divieto. -senza divieto: senza
incontrare difficoltà. ariosto, 7-21: il che agli amanti fu commodo grande /
2-75: allora vide [maria] il suo figliuolo nella sua essenza divinale.
è da dio, che non abbi il suo principio in timore, spavento e somma
come costui. aretino, ix-65: mirate il cielo, allor che apre ogni stella
cielo, allor che apre ogni stella / il fatai lume e la notte è serena
è serena / e chiara sì, che il giorno men riluce, / e vedrete
quella strada alla quale non può giungere il nostro umano provvedimento. campanella, i-326:
è nostro signore gesù cristo legislatore ottimo, il quale con le parabole insegnò tutta la
bene schittarare a sua voglia divinamente facendo il bifolco in tessaglia; ma si provi
parole già citate dall'apostolo: * il nazionale vostro culto '. -iron
-iron. boccaccio, v-217: è il vero che da questa loro così subita
succede secondo la nostra pensata, ed il negromante riesce divinamente. d'annunzio, iii-2-
ingenuità. palazzeschi, 1-35: presentendo il grande turbamento e il dolore che avrebbe
1-35: presentendo il grande turbamento e il dolore che avrebbe provocato una tale rivelazione in
. levi, 2-312: credo che il calabrese e io fossimo i soli a non
da vinci,... et il mirabil lionardo da vinci aveva preso per
...: vedere quando spunta il sole dall'oriente, come il pennello della
spunta il sole dall'oriente, come il pennello della luce intinto ne'colori dell'
aurora, incominci pian piano a miniare il cielo; come, divinamente il nero col
miniare il cielo; come, divinamente il nero col chiaro mescolando e tratteggiando l'
del giorno. foscolo, xiv-295: il mio affare è riuscito divinamente. mazzini
che era costretto a mettere in pegno il suo dio, il suo violino. negri
mettere in pegno il suo dio, il suo violino. negri, 1-923: e
1-923: e grande, ecco, il tramonto, / e dolce, sulla /
volto aspro. savinio, 218: il cielo era divinamente sereno sul corpo vecchio
; figliuolo di questo evenio fu deifone, il quale condotto da gli corintii nella armata
arti ch'adopra umana vita. / giove il regnar, il divinar preclaro / col
umana vita. / giove il regnar, il divinar preclaro / col medicar e l'
quella pietra con un rasoio. prendi il rasoio, fa ciò che i tuoi
siccome l'uom dice, deliberatamente prese il rasoio e tagliò la pietra.
. trissino, xxx-4-50: ahi troppo il divinai; / che pace ferma poi
: nell'alta pace di castelvecchio giungeva il tafanar di certa critica, quella che presume
critica, quella che presume di divinar il sesso dell'agnello quando è ancora nel grembo
: re balugante, che in viso il guardava, / e divinava quasi il suo
viso il guardava, / e divinava quasi il suo pensieri, / per un suo
pensieri, / per un suo trucimano il domandava, / se nella corte di
venia rinaldo ricordando / quel che già il suo cugin detto gli avea, / de
costui / per la sala iva, conturbato il core / e squassando la testa,
/ e squassando la testa, ed il suo male / divinando, ma invan:
i templi tuoi, ma quella / che il genovese divinò, nutrica / i tuoi
la patria nostra è quest'italia che il pensiero di dante divinò, e che i
l'astro, come un cieco che porgesse il viso avido al divinato splendore di argento
divinata alla misura altrui, che egli, il cavaliere, l'artista di grido,
sapesse dire. collenuccio, 143: schivò il paese fiorentino, essendo premonito da un
fiorentino, essendo premonito da un divinatore, il qual diceva avere colloquio con un spirito
quei decreti] trentasette capi: circa il vestire e conversare dell'ordine clericale,.
hanno avuto dei rovesci di fortuna sentono il bisogno di rivolgersi al cabalista, al
, / per goder quelli e sustentarsi il verno. landò, 70: rivolge subitamente
. a. boito, vi-910: venne il paleologo, / divinator de'segni,
, o milanesi, l'annunzio e il comandamento dell'evocatore e del divinatore magnanimo
furberie divinatorie. bontempelli, 8-63: il sistema divinatorio di clori era semplice. c'
su credenze magiche, volte a prevedere il futuro. passavanti, 246: questa
dini. ed egli dietro... il marchesino quasi la toccava; ma
magiche, con cui si cerca di prevedere il futuro (e si attua o
.. disonorano la ragione e corrompono il cuore de'popoli. dossi, 543:
, predizione, presentimento. -anche: il contenuto stesso dell'intuizione, del presentimento
dominio della divinazione. verga, 2-310: il ma rito, colla divinazione
involati. b. croce, ii-2-221: il pensiero è, in verità,
: l'in fanzia è il vero tempo profetico del cuore, quello in
senterà più volte nella vita adulta: il ricordo, rifacendo un'antica strada
ebbe la divinazione che avrebbe vinto il cavallo mon- talcino.
sottomettersi. cestoni, 884: perfezionato il bozzolo si quieta il bruco, diventa
884: perfezionato il bozzolo si quieta il bruco, diventa più corto, poscia dopo
divincolamento furioso riuscì a prendere coi denti il naso del lupo. -figur
/ li vede crescere crescere / lottare tutto il giorno coi venti / in lunghi divincolamenti
/ vacche reggevi; ma tuo padre il grano / pulverulento si gettava avanti.
lunga perfida via / spingendo in corsa il mostro divincolante e tonante fieramente dentro la
sradicami a sangue / dal vecchio cuore il mio male. divincolare, tr
i-59: ed ecco che a un tratto il riso si fa vedere dagli orecchi distante
govoni, 8-39: a un tratto levò il vento, / polverizzò le strade /
sui finti lastroni di ghiaccio, divincolando il corpo nero e luccicante, poi si tuffavano
che pure a volte le divincolava tutto il corpo. -rifl. agitarsi,
ii-152: do! come credete voi che il papa ne sia mai contento, che
la zolla che l'implica / divincolarsi il bue, che pigro e lento /
! ». tommaseo, 6-99: il carnevale si divincola per la mota di molti
, 679: guasti i muscoli e il cuor da la rea mente, / corrose
, 2-357: in alto, fra il ciglio del pietrone e il cielo azzurro
alto, fra il ciglio del pietrone e il cielo azzurro, magri arbusti si divincolavano
ridendo nel vento trionfante che saltava sopra il valloncello, sibilava giù nel frutteto.
divincolandosi in ismanie crudelissime e si battea il volto gridando: « o me!
di gambe e di braccia. sotto il gran telone si smarrivano come due piccoli ragni
etti, 3-127: a voi dunque tocca il divincolarvi per avere o il possesso o
dunque tocca il divincolarvi per avere o il possesso o l'uso di que'cinquanta o
. giusti, ii-467: per me il divincolarsi di questa gente somiglia quello della
viensene in più volubili volumi / divincolando il flessuoso seno. s. maffei, 141
piedi in fuori, / poi stracanando il corpo, / ripiegandolo, / divincolandolo e
che sopra al capo / gli trapassò divincolando il colpo. serra, iii-135: fra
le metope del tesoro di sicione, sono il piccolo timpano e il fregio del tesoro
sicione, sono il piccolo timpano e il fregio del tesoro dei sifni. si direbbero
dall'unione dei due radicali vinilici con il nucleo benzenico, usato soprattutto nella sintesi
della sua alta e mara- vigliosa dottrina il dottore diviniloquo, al quale egli [
dottore diviniloquo, al quale egli [il damasceno] attribuisce quella prima opinione, la
contenga vera, reai e sustanzial- mente il corpo e il sangue con l'anima e
reai e sustanzial- mente il corpo e il sangue con l'anima e la divinità di
della più interna vita di essa testimoniano il sentimento grave e continuo che avevano del fato
debbono avvenire. equicola, 41: il che non si conseguisce se non per
chi mi salutasse, risalutando gli cambiassi il nome! foscolo, xi-1-212: né la
un unico grado dell'immensa preeminenza che il secondo 'orlando 'ottenne per la
alleggiar la mia grave fatica. / e il mare a noi, spirante ancor l'
pagane). - per antonomasia: il dio dei cristiani. latini, i-836
riputasse troppo. savonarola, iii-135: il peccato in spirito santo è quello che
altra divinità cominciasse a scaldarle un pochetto il sangue. dopo due ore buone di
la feroce deità della guerra; è il dio alato, il dio compagnevole, il
guerra; è il dio alato, il dio compagnevole, il dio che uccise argos
il dio alato, il dio compagnevole, il dio che uccise argos e che trovò
parini, iii-44: i suoi dritti il merto cede / a la tua divinitade
spavento! sì! la mia fantasia e il mio cuore cominciano a crearsi di te
te una divinità. carducci, ii-2-168: il primo sabato del nuovo anno comincerò il
il primo sabato del nuovo anno comincerò il corso, con l'aiuto di dio
delle merende. d'annunzio, v-1-66: il popolo di roma non ha gettato alle
vano clamore ma in silenzio ha offerto il sacrifizio alle due divinità che stanno sopra
. divinizzaménto, sm. disus. il divinizzare, divinizzazione. pagano,
essi [i puritani] corrono continuamente il pericolo di divinizzare... la
l'oggetto immediato di questa devozione è il cuore fisico e materiale di gesucristo..
fisico e materiale di gesucristo... il cuore vi si presenta, ma il
il cuore vi si presenta, ma il cuore cui l'anima informa, e la
a sé l'esempio di dante, il quale divinizza... la sua beatrice
ancora, fu divinizzato. lo chiamarono il « divino metastasio ». 3
si divinizzano. rosmini, vi-85: il principio universale della morale applicato a dio
, x-27-143: abbiamo fame, trova tu il modo di saziarci: tu, superba
di saziarci: tu, superba, hai il mondo delle idee e vi ti perdi
. redi, 3-9: sotto il trono d'omero divinizzato si veggono i
divina '. bocchelli, 11-9: il mito della dea della giovinezza, che conforta
intrinsicamente divinizzati. segneri, iii-3-38: il corpo di gesù cristo, divinizzato per
ferrari, xxxiv-1179: non è egli il pontefice delle indulgenze vendute e delle arti divinizzate
arti divinizzate? carducci, iii-13-172: il poeta che canta amori e morte della
, 4-141: mi faceva presentire in parte il sentimento spirituale, e sublime che coloriva
è un puro simulacro, e che il moto nel riscaldante è causa di calore
due proposizioni empie e dannande, come il negare la provvidenza divina o l'istesso iddio
la divinità. intelligenza, 102: il fuoco d'una dea ch'ha nome vesta
1-86: ditemi, avete voi frenato il pianto, / nereide, e voi,
, i-250: senza più parlare si partì il divino consiglio, e amendue le dee
dame, / che par di ciel disceso il divin coro. marino, 2-44:
. cecco d'ascoli, 156: il corpo umano non fu mai divino,
che gli punge il fianco. boccaccio, iv-186: la sibilla
. marino, vii-118: nascosto dentro il petto teneva [socrate] uno spirito per
virtù e per la sapienza quasi divino, il quale allora si disserrava, quando con
divini raggi / via non s'aprisse entro il tuo chiuso petto / senza pure infiammarlo
putii di sparta, / di veritade il grido e il folgorante / scintillar di
sparta, / di veritade il grido e il folgorante / scintillar di virtù. manzoni
unitosi a giovanni da arimatea, dimandò il divino corpo di gesù cristo, ed
gli anni, si trovarono, malgrado il loro sangue divino e reale che pur
, realmente e non simbolicamente, divino, il cielo come gli animali, cristo come
e proterva, / chi s'usurpa il divin, per virtù vende. monti,
innamorare un uomo quanto col ballo: il quale pare che comunichi alle sue forme
, lett. it., i-182: il concetto dantesco, lo spirito che alita
e del senso mediante l'espiazione e il dolore, la collisione tra il satanico
espiazione e il dolore, la collisione tra il satanico e il divino, l'inferno
, la collisione tra il satanico e il divino, l'inferno e il paradiso,
e il divino, l'inferno e il paradiso, posta e sciolta.
conv., ii-111-9: e questo [il cielo empireo] è cagione al primo
/ volle tonte, e nell'anima il duolo, / e tangosce di morte sentire
al divin lume, / che spargea scintillando il vólto fuori. campailla, 2-69:
render l'alta machina disposta, / il fisico divin la volve e gira.
chiesetta lor vicina visitata, in quella il divino officio ascoltarono. s.
d'una provincia, che vedere dispregiato il culto divino. ariosto, 44-25
ariosto, 44-25: già aveva il più basso ciel che sempre acquista
cagnesco fra di loro esse pure, il servizio divino sbrigato alla diavola, tutti
scala del paradiso, 1: considerando il venerabile religioso frate agnolo de'frati minori,
testi, i-42: d'ilio predisse il duro caso amaro / cassandra, e 'l
questo / popolo afflitto, che tuttora il piange. d'azeglio, 2-69: stamattina
che un divino spavento / gli affannava il fatidico cor. leopardi, 2-65:
, 2-65: voi, di ch'il nostro mal si disacerba, / sempre
d'annunzio, iii-2-161: udite: il vescovo / sergio accusato di misfatto, vuole
di avere per inspirazione dello spirito santo il dono di bene intendere e bene spiegare
sarà al ricopiare in bella e pulita lettera il dettato divino, si ricordi soltanto delle
della divinità, che mira a indagarne il mistero. -scienza, filosofia divina:
dice nel sesto delle leggi platone, è il più feroce et indomito animale ch'abbia
alterazione. 8. che prevede il futuro; divinatore. dante, purg
è avvenuto. tasso, 1-14-4: il suo pensiero a dio converso, / sarà
vino, / e poi pres'un coltello il gran devino, / e miseglile su
per l'acutezza di pensiero o per il forte animo, che rivela facoltà eccezionali
amare lei. petrarca, 215-8: il nobil sangue vita umile e queta, /
, / raccolto ha 'n questa donna il suo pianeta, / anzi 'l re de
parigino. ariosto, 46-14: ecco il flagello / de'principi, il divin
: ecco il flagello / de'principi, il divin pietro aretino. castiglione, 194
le cose ordinarie e facili son per il volgo ed ordinaria gente; gli uomini rari
1-155: bene a raffaello si compete il titolo di divino, con cui viene da
66: con esecrandi contrapposti, / oggi il dar del divino è cosa trita /
dolcezza si rispecchia ampio e quieto / il divino del pian silenzio verde. panzini,
silenzio verde. panzini, i-457: il bell'alcibiade aveva un paragone anche più
meriggio, e la nuvola, e il falco alto levato. brancoli, ii-4:
divina ragione, che ci spiega come il processo, per cui siamo arrivati a
/ s'al canto d'arion venne il delfino / che, solcando costei il mar
venne il delfino / che, solcando costei il mar sovente / in breve barca,
divin costumi / col pensier mille volte il dì ritorno. poliziano, st.
ariosto, ix-249: in aurei nodi il biondo e spesso crine / in rara e
sole, ed io qui resto / senza il divino tuo chiaro splendore, / certo
d'annunzio, iii-1-1095: appar [il mare] quasi una imagine del cielo più
una donna. così nelle favole antiche il mago mostrava all'eroe in uno specchio
e neolitici. sbarbaro, 1-60: il commercio con gli uomini snatura la divina
indole degli animali, come la lesina il pollice del ciabattino. de pisis, 124
di pruina) / par che la terra il sogno ultimo esali. pirandello, 7-609
aretino, ii-21: la copula carnale è il primo articulo de le divine leggi.
qui è luogo, né sarebbe necessità il mostrare come da'principii dell'impero, e
sacra roma. bartolini, 17-29: il mondo non vuole, da un uomo inerme
questura che proteggano l'inerme mentre egli esercita il suo divino dovere, il suo divino
egli esercita il suo divino dovere, il suo divino diritto, dicevo: il mondo
, il suo divino diritto, dicevo: il mondo non vuole ascoltare lezione.
solo ogni autorità è (come insegna il pensiero cristiano) di origine divina,
divina, ma, in particolare, il potere politico dei monarchi deriva loro da
cristianesimo, alcuni hanno tentato di restringer il diritto del potere a una forma speciale
; se a una tale dottrina hanno applicato il titolo di * diritto divino ';
iii-40: in un vasto impero in cui il re, solo in una capitale,
trionfò, e con essa venne stabilito il diritto divino. bocchelli, 5-64:
voluto le riforme e le forche, il clero ligio e le confische dei beni ecclesiastici
ligio e le confische dei beni ecclesiastici, il diritto divino e i diritti regali di
suoi angeli e suo segreto, di cui il maestro non si inframette in questo libro
d'anguste mura avvinto / d'invitto il cor quand'io 'l credea divinto.
l'oro di quelli di persia fue il primaio corrompimento della virtù di quelli di
ò incontrato poco fa ilragionier salviati, il quale m'à detto che, per ragioni
allo sbocco sul viale de'colli, il podere e il villino che ima volta
sul viale de'colli, il podere e il villino che ima volta eran di quel
calotta calva. baldini, 5-41: il capo, poggiato su due cuscini, è
cercine di nastri infiorati, e per il cerchio si vede la divisa dei capelli
dal- l'altre si divisa. buonarroti il giovane, i-360: vuol far divisa
tentaste, / e la divisa onde copriste il mozzo. sbarbaro, 1-207: lo
lo fece durante una settimana passeggiare per il paese in divisa, mentre essa raccontava a
a tutti che suo figlio aveva preso il primo premio. g. raimondi,
messo in divisa, coi nastrini e il cinturone, e squadrava la strada, indignato
camera militare. levi, 1-57: il ragazzo voleva entrare ora al corso per
vestire. foscolo, xiv-65: il direttorio esecutivo di francia ha proscritto gli
divise i faziosi, tentavano d'innalzare il trono di luigi xvii sulle ruine della
di campieri in divisa, eh'erano come il suo esercito. viani, 14-411:
esecuzione del ritratto che di guerrazzi fece il ciseri. brancoli, 3-271: verso le
3-271: verso le undici, arrivò il federale in divisa, nero e magro come
state innanzi, nell'usarle, a tutto il gener umano comuni. p. verri
umano comuni. p. verri [il caffè], 26: chiunque vorrà somministrarci
utili, senza noia », sarà il benvenuto; e le pubblicheremo col nome
cotal divisa onde conoscersi fra loro, il farsi la croce in fronte. magalotti
sua stirpe divisa, dalle terga / pende il bardo cuculio. 6. ant
, che da sì obbrobriosa generazione quanto il più era possibile ci disunisse. goldoni,
vivo. d. bartoli, 31-19: il primo è nome; il secondo è
31-19: il primo è nome; il secondo è verbo; il terzo segno del
è nome; il secondo è verbo; il terzo segno del caso; e questo
colori / mostri in grembo ad aprii scherzare il verno; / e 'n campo uscirne
pisa / fenno a la chiesa, il papa si condusse / d'accrescer loro
: nuove specie di protezione che prendono il nome di « permessi di importazione »
non uniforme. g. rucellai il vecchio, 29: donamo a più servidori
, / ch'io ho di graffi il culo alla divisa / a picca a que'
ciascun da carlo scritto fòra. buonarroti il giovane, 1-77: tutte a
quinci partendo. luini, xxiii-151: il contemplatore studia il mondo intero, e
luini, xxiii-151: il contemplatore studia il mondo intero, e delle sue parti divisamente
iii-4-221: durando indugiò prima a passare il po; indugiò poscia a munire il
il po; indugiò poscia a munire il passo della piave; indugiò a combattere
divisaménto, sm. disus e letter. il divisare; proposito, determinazione.
soglio mai. monti, vi-91: lodo il divisamente di applicare alle spese del pubblico
improvvisa lo costernò; e molto più il mio divisamente di accompagnarlo sino ad ancona
testi fiorentini, 193: questo è il dirito divisaménto delle quatro istagioni dell'ano
del medico curare apostatamele per sanare, il suo fine dicemo sanare per le medicine
non significa neuna altra cosa se non il luogo, cioè l'abituro de'monaci.
, vi-35: [a dio] puosi il mio cuore per sapere le cose segrete
latini volgar., xxviii-326: di cui il maestro non si in- framette in questo
104): secondo che dichiara manifestamente il divisamento della generazione entro la bibbia che
la cura lasciando in tutto di tutto il rimanente. -retor. esposizione ordinata dei
tullio c'insegna, sono sei. il saluto, il prologo, il divisamento,
insegna, sono sei. il saluto, il prologo, il divisamento, il confermamento
sei. il saluto, il prologo, il divisamento, il confermamento, il disfermamento
, il prologo, il divisamento, il confermamento, il disfermamento e la conclusione.
, il divisamento, il confermamento, il disfermamento e la conclusione. speroni,
quel corpo di nostra truppa che guarda il monte. pindemonte, 3-213: io de'
l'alto. foscolo, xiv-308: il mio ritratto s'incomincerà quando avrai tu divisato
ritratto s'incomincerà quando avrai tu divisato il vestito. cattaneo, iii-1-36: presso i
principale è l'arme di getto, il fucile, codest'arme più potente di
a piedi da bastia fino ad ajaccio il cammino. pirandello, 5-129: divisò
filocolo non sapeva divisare di che colore il vestimento si fosse, ma a diamante il
il vestimento si fosse, ma a diamante il si migliava. varchi,
cose, che per ora è bello il tacere, va divisando nel segreto della
un ceppo, / per divisar qual fosse il mio cammino: / e d'ogni
/ e d'ogni parte m'era il bosco e 'l greppo. bandello, 1-46
(i-550): molto meglio saperà il dotto divisare ciò che si maneggia,
gran proposta, e insieme poi / diviseremo il modo. muratori, 5-ii-368: colle
ai firmamenti, / per la zona che il sole annuo discorre i divisando le stelle
., 129-3: sì come fece il buono autore recitando la storia d'ale-
alto convenente come di colui che acquistò il mondo tutto e miselo in sua signoria.
vi paresse, seguire in questa parte il mio consiglio, io vi diviserei di
7-176: avrebbe desiderato un angelo, il quale gli divisasse questa norma, per
siano necessarie a formar quell'uno che fa il bello. 6. ragionare conversando
divisare d'un uomo, che non sappia il nome. marino, 336: poiché
che no 'l falso prendete ed iscuziate il vero. redi, 16-iii-236: un forame
. fazio, ii-30-22: inver puglia il suo cammin divisa. io> rendere diverso
., 36-18: questo dice per divisare il parlare di questo dicitore dal parlare de'
arme era quella di francia, cioè il campo azzurro e fiordaliso d'oro,
e i ministeri de'legni che solcano il mare, altresì le professioni e gli stati
: [ai bonzi] non compete il mutare in altro abito di rispetto quel loro
mi fece l'onore di volere intendere il mio parere, circa la disposizione e ordinazione
la disposizione e ordinazione de'medesimi, il quale fu, che allora sarieno stati ottimamente
saranno conosciuti. alamanni, x-1019: il conte s'era in maniera di gioielliere
braccio una di quelle cassette che tutto il giorno si veggono in parigi portare.
staremo tanto che la cecca ci dia il cenno. alfieri, 4-153: divisatamente
. guerrazzi, 6-401: si abbassa il ponte levatoio, le compagnie passano e
passano e i carriaggi: -silenziosi cominciano il divisato cammino. bariti, 6-31:
quasi direbbe alcuno che non doveva sapere il nostro censore altrimenti pronunziare le italiane voci
colle cime abbasso, distese naturalmente sopra il dosso del divisato monticello. borsieri,
, 9-23-63: ben diversa, anzi quanto il più che dir si possa dissomigliante e
cerchio de'dodici segnali che invirona tutto il mondo è divisato in quattro partite;
si spinge ne l'opposto sole / perché il suo raggio in forma lo conduce.
caro, 8-418: ciò detto, il divisato erculeo pioppo / tessèro altri in
. soderini, iv-64: s'elegga il verro, o nero o rosso e non
che abbia sopratutto le poppe grandi come il becco. 6. diverso,
di un'accademia di siena, circa il principio del secolo decimo- sesto d'aggiugnere
a traverso, quel cinto che domandavano il cesto, divisato di più colori e dipintivi
suso amoretti. moniglia, 1-1-57: coprivagli il petto fulgido usbergo con bei lavori d'
servizio di un gen- tilom cortegiano, il qual fu tanto ben divisato di panni
come sarebbe laida cosa! così è laido il peccatore. boccaccio, dee.,
. d. bartoli, 9-28-2-121: il loro favellare, il loro scrivere è come
, 9-28-2-121: il loro favellare, il loro scrivere è come disegnare in piano
. boiardo, 1-2-49: costui portava il scudo divisato / di bruno e d'oro
indivisibilmente et in tempo indivisibile; percioché il continuo è indivisibile in atto, et
» 3-1-309: qual maraviglia fia se il divisibile si divide, il fondibile si fonde
fia se il divisibile si divide, il fondibile si fonde, l'abbru- ciabile
infiniti. grandi, 2-78: se il numeratore ed il denominatore fossero divisibili pel
grandi, 2-78: se il numeratore ed il denominatore fossero divisibili pel medesimo numero,
, 1-190: quante campagne stanno sotto il sole, tutte sono per origine comunali
naturai vaghezza / tragge a qual lido il giovinetto: al fianco / pilade egli
può essere diviso in più parti senza che il frazionamento ne alteri la funzione economico-
alteri la funzione economico- sociale e che il valore complessivo delle parti diventi inferiore a
, ed in tempo indivisibile; perciocché il continuo è indivisibile in atto, ed
che comanda una divisione, che riveste il grado di generale di divisione. foscolo
e dial. dovisióne), sf. il dividere, lo spartire; spartizione (
figur. malispini, 1-4: il mondo si divise per la prima divisione
tutta la lunghezza della divisione s'attrae il nudrimento per li pori. leonardo, 2-146
: nel crescere e discrescere che fa il legname per l'umido e secco, ispesse
misura medesima. rovani, i-246: il raggio della luna, per ima divisione che
per fuggir... equivochi, fare il sarsi la sua divisione almeno in tre
e di letto. brancoli, 3-137: il diverbio continuò anche la notte seguente,
salvini, 30- 1-208: è [il corpo delle cicale]... una
raggi, verdi dorati, di sole, il primo piano dei campi dal secondo,
parte della dicerìa, per la quale il dicitore ordina meglio ciò che intende dire
che intende dire, e rende all'uditore il detto suo più chiaro ed aperto.
del detrattore. speroni, 138: il movere e l'insegnare sono frutti d'invenzione
amministrazione statale. carducci, ii-18-111: il conferimento spetta alla divisione tecnica.
la quale, dati due numeri, il secondo dei quali sia diverso da zero
diverso da zero, se ne determina il quoziente e il resto; il primo
, se ne determina il quoziente e il resto; il primo numero si dice dividendo
determina il quoziente e il resto; il primo numero si dice dividendo, il
il primo numero si dice dividendo, il secondo divisore. grandi, 2-29:
di riproduzione agamica. -divisione cellulare: il processo per cui le cellule si moltiplicano
giudiziario, esecutivo) sono separati e il loro esercizio è attribuito a tre organi (
sviluppatasi nell'economia moderna, essa costituisce il presupposto essenziale dell'attuale produzione industriale
e la divisione del lavoro hanno accresciuto il prodotto netto, e nel tempo medesimo ribassato
, e nel tempo medesimo ribassato grandemente il salario; e quelle e questa riducendo l'
, i-14-75: li romani suggiugòno tutto il mondo: divizione tornati àli a neiente
genti vid'io glorioso / e giusto il popol suo, tanto che 'l giglio
affetti / è più sicuro ed innocente il mesto. monti, x-3-413: division
che egli ha sui beni comuni; il risultato di detto procedimento. -divisione ereditaria
ridotti abbasso l'ambizione delle comunità loro con il favore dello imperadore. partita, 2-2-290
hanno fatto le divisioni. ciascheduno conosce il suo. sono separate le fattorie.
p. verri, i-40: il lusso medesimo sarà un bene politico,
più comode al piemonte, e toccando il rimanente agli spagnuoli. de roberto, 53
nel 1860, dal 2 al 5 agosto il popolo si sollevò per la divisione delle
, esasperante, senza tregua, tra il contadino e proprietario, per la divisione
divisione del reddito, e ancora più per il diritto alle funzioni direttive. 12
deposto le armi. carducci, iii-20-237: il viceré d'italia partiva da milano per
160: dico, adunque, che per il testo di livio si raccoglie come lo
degli uomini, ma non gli hanno: il contrario è l'italia anche nelle sue
sorto in francia e in italia verso il 1880 (come sviluppo dell'impressionismo)
dello spettro solare, intendeva ricreare direttamente il fenomeno sulla tela. panzini
pittorico: indica una speciale tecnica per cui il colore è 'diviso 'nelle tinte
: i giudizi composti, nei quali il predicato enuncia partitamente le varie classi in
varie classi in cui si intende dividere il soggetto. boccaccio, viii-1-113:
boccaccio, viii-1-113: la forma o vero il modo del trattare è poetico, fittivo
... sono i metodi: il definitivo, il divisivo, il dimostrativo e
sono i metodi: il definitivo, il divisivo, il dimostrativo e il risolutivo:
: il definitivo, il divisivo, il dimostrativo e il risolutivo: il secondo
definitivo, il divisivo, il dimostrativo e il risolutivo: il secondo, cioè il
, il dimostrativo e il risolutivo: il secondo, cioè il divisivo, è l'
il risolutivo: il secondo, cioè il divisivo, è l'ottimo, anzi il
il divisivo, è l'ottimo, anzi il solo fecondo di verità, e il
il solo fecondo di verità, e il quale ha fatto gli antichi eccellenti inventori.
di tale infatuazione per scopi pubblicitari; il complesso degli atteggiamenti e dei comportamenti così
, questo porta alla subordinazione di tutto il film a quell'attore. montale, 4-304
dieci barili. marino, 13-5: vomita il fiel la serpe velenosa / e i
sbarbaro, 1-252: è di carne [il ficodindia]. è un compromesso tra
si moltiplica; squarciato, pesticciato, il minimo suo minuzzolo alligna nella sabbia.
. cavalieri, 1-13: ne verrà il quoziente 3, 23, le cui note
vuol sapere per esempio da quali numeri il cilindro risulti diviso esattamente in tre parti,
gonfaloni. tasso, 11-5: segue il coro a passo grave e lento, /
pugnar contrarie. cattaneo, iii-4-44: il quartier generale non era difeso verso porta nuova
che con mille torti / sembra tenere il nuovo regno oppresso, / di qua e
: la necessità delle cose sue ed il conoscere i nemici benché deboli e divisi
/ gite di quel meschin; / voleva il duca / il solo suo timor,
quel meschin; / voleva il duca / il solo suo timor, non il suo
/ il solo suo timor, non il suo danno. alfieri, 1-199: fama
volgar., 8-8: procuri con diligenza il padre della famiglia d'averlo [l'
poi del lungo ventre [della nave] il voto / in fosche anguste celle,
cui tanto sol disteso e raro / tengasi il chiuso gran, quanto abbian forza /
piccoli rivi. lastri, 1-4-48: il sesamo... è una pianta
. alvaro, 8-196: eccolo [il po] verso l'ultimo diviso in canali
lui precipitati, / che si riserra il diviso terreno. -scosso, agitato
). varano, 87: fra il vulturno e l'austro il voi spiegaro
87: fra il vulturno e l'austro il voi spiegaro / rapido sì, che
torbido gravido arride, / ed ama il rapido baglior d'elmetti / ne l'aér
la mia volontà, mi corse diviso il tempo. savonarola, 8-i-3: la eternità
italia e cicilia intra sé divise [il nocchiero] non credette. cesarotti,
meno gravoso. gioberti, 9-ii-508: il machiavelli e il leopardi, amendue sommi
. gioberti, 9-ii-508: il machiavelli e il leopardi, amendue sommi, ma divisi
vocabolo). leopardi, i-230: il sostantivo è diviso dall'aggettivo con queste
navigare, per lo quale quasi tutto il mondo, lo quale da se medesimo è
lui diviso / tutto rider faccia ora il paradiso: / se gli è ah'infemi
in parte dove era un campanile, il quale è diviso dalla chiesa, tanto che
gran busto, ond'è diviso / il capo e de la destra il braccio è
diviso / il capo e de la destra il braccio è mozzo. chiabrera, 216
gioco, / né mai diviso / mirasi il riso / dal vostro dolce foco.
, 700: presa la porta ed il governatore, restavano ad espugnare i quartieri
rumore fortificati. alfieri, i-41: il rivedere di tempo in tempo la sorella,
solevano (tale fin dal primo era il patto) dormire divisi: che da
neghittosa, e quasi / te non tocchi il tuo mal, nell'ozio dormi /
se l'europa non fu sicura quando il nome romano la teneva congiunta pressoché tutta
, / ch'ebber d'eterna grazia il santo dono; / e 'n novo ordine
pindemonte, ii-5: scendea sul petto il crine in due diviso. collodi,
diviso. collodi, 162: aveva [il ciuchino] una briglia nuova di pelle
servi tuoi li quali per tuo amore seguitorono il tuo buono fervore e desiderio, sovvieni
. dominici, 1-146: se tu il volessi avere generato a'barattieri, insegnali o
inclinazioni e le attitudini di ognuno. il guadagno netto diviso egualmente fra tutti.
sarà distrutta. beltramelli, iii-264: il vecchio navigatore salcigno aveva sette figli ai
quale i discendenti suoi dovevano spartirsi unicamente il frutto. -figur. incerto,
9-14: ne l'ora che par che il mondo reste / fra la notte e
. goldoni, vii-577: poverina! il vostro cuore è diviso. mezzo l'avete
fortezza. cesarotti, i-129: diviso tra il culto del boccaccio e quello della purità
in due pensieri / così del veglio il cor pendea diviso. fogazzaro, 5-454:
condiviso con altri (la gioia, il dolore, la sorte, la vita stessa
alfieri, 1-343: ti giova, il so, ch'altri pur reo si mostri
divisi, / quant'è diviso e separato il cielo / dalla terra, e l'
d'una dottrina, procacciano all'opera il nome di bella. b. croce,
nero. b. segni, 16: il gonfaloniere non voleva porgere orecchi all'ingiurie
tasso, 1-5-17: sia 'l ferro incontra il suo rettor converso / da lo stuol
sol che la corona, i onde il vii capo di filippo splende, / ardisca
-discorde, dissenziente, inconciliabile (il giudizio, la volontà).