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vol. III Pag.2 - Da CERTIDUNI a CERTIFICATO (27 risultati)

, / e più certezza averne fora il peggio. s. agostino volgar.,

ora ad ora: / averne più certezza il peggio fora. bruno, 3-347:

modo con che diminuisce a varie distanze il vigor della luce... ne potremmo

vidi. - oh rabbia! / dunque il sospetto?... -è

: ripensando... a tutto il fare di colui, e a tutte quell'

che riuscivan sempre a voler saper qualcosa, il sospetto diveniva quasi certezza. de sanctis

che v'opprime... questo, il rimedio che vi consiglio, amici miei

geometria, che... hanno sole il vanto della evidenza. foscolo, vii-70

la certezza della giustizia, e non il velo degli oracoli. 4.

la certezza, con cui dovevi risolver il mio dubbio ed il tuo? belo

con cui dovevi risolver il mio dubbio ed il tuo? belo, xxv-1-91: -parlarne

come vincente. piovene, 2-52: il gioco delle « certezze * (così si

nel gergo dell'ippodromo i cavalli che il calcolo prevede come vincitori), richiede

, per l'esiguità delle vincite, il rischio di somme più forti.

linguaggio logico e psicologico, a denotare il primo acquistare la certezza, e a

a distinguerlo dall'accertamento, ch'è il determinare con certezza. = voce

possibile ed impiegarvi un correttor particolare, il qual confronti la stampa con l'originale

con l'originale, certificandovi che se il presente libro non sarà correttissimo, mai

168: la quale [città] confrontando il padre con il detto quinsai, mi

[città] confrontando il padre con il detto quinsai, mi certificò essere più di

e con gli essempi, vi allegherei il testo moderno con la chiosa antica.

saprò toccar le corde e tórre il vento / per far che de'tremila

ogni ventisette del mese, avere il suo assegno. certificato1 (part

acconciò. passavanti, 56: il cavaliere certificato del perdono per le parole della

sarebbe cosa più tosto soverchia che necessaria il volere ampliargliene la fede co'vani e

soderini, i-364: di qui viene certificatissimo il pro verbio: chi semina

comprovanti questa loro doppia incapacità, acquistavano il diritto a diventare impiegati dello stato.

vol. III Pag.74 - Da CHIESTO a CHILIFERO (33 risultati)

: m'aveva fatto proporre di cedergli il mio manoscritto, ed io gliel'avrei dato

cento chieste. alfieri, i-95: il matrimonio ito in fumo, mandò pure

chiesta del primo. 4. il chiedere in moglie; domanda di matrimonio.

non se ne trovano più. buonarroti il giovane, 9-146: le gran pioggie passate

non s'hanno. masuccio, 23: il re, che clementissimo signore era,

clementissimo signore era, e disideroso intender il vero, fu multo liberale del chiesto

e avuti. alfieri, xiii-73: il severo militar costume, / cui da

monti, x-3-290: al caro viso il timido / sguardo levar non osa,

e se parlar pur vuole, / il turbamento soffoca / sul labbro le parole.

, ricercato. pavese, 122: il fratello studiava / su un inutile tornio

tornio costrutto da lui. / e il mio povero amico accusava il destino /

. / e il mio povero amico accusava il destino / che li tiene inchiodati alla

basta. tommaseo, ii-360: il convento colle imposte rosseggiane di faccia

rimpetto al luogo diletto; mi levavano il pensiero a dolci e scure imagini, che

sera a starsi con uno suo amico prete il quale abitava poco di sopra al ponte

lo più di intellettuali, che seguono il medesimo indirizzo estetico o politico, professano

, 1-601: ricreare in seno alle accademie il procacciantismo, il servilismo verso coloro che

in seno alle accademie il procacciantismo, il servilismo verso coloro che sono più degli

maccheronea non hanno mai adombrato né offuscato il volto splendido della libertà...

rinchiudonsi. d'annunzio, v-1-311: il timoniere sta alla rotta del timone,

sarà mai possibile che io abbia il torto? e che la ragione, o

dei teatini. -alla chietina: secondo il costume dei teatini; castamente,

durata da quattro mesi... adoperò il gentiluomo nel principio il mezzo di una

.. adoperò il gentiluomo nel principio il mezzo di una (noi diciamo qui)

legno diritto che forma la base ed il fondamento di tutto il carcame del vascello.

la base ed il fondamento di tutto il carcame del vascello. tommaseo [s

: la vela fu alzata, e il battello scivolò via liscio, a seconda,

nuova tramontare su montecomo, ed ascoltava il crepitìo delle acque correnti sotto la chiglia

di hjql-r) 1 travi per formare il fondo della nave ', e perciò '

altre vene, e trae fuori tutto il sangue, che si genera dal

se tu veda per la prima volta il ritratto di erasmo dipinto da hans holbein,

riapparizione di gesù cristo sulla terra dopo il giudizio universale per regnarvi con i suoi

. chilifero, agg. che porta il chilo (i vasi del sistema linfatico

vol. III Pag.75 - Da CHILIFICAMENTO a CHILOMETRO (55 risultati)

. e. gadda, 417: anche il cranio di un ingegnere, può,

e cerebrativo al medesimo tempo: cioè il più proprio alle chilifere vacanze dell'umanità.

che forma o contribuisce a formare il chilo. vallisneri, ii-7:

fico, chili fichi). trasformare il chimo in chilo durante la digestione.

, 21: 4 chilificare \ fare il chilo. = voce dotta, comp

, agg. trasformato in chilo (il chimo). salvini, v-451:

chilo. bencivenni [crusca]: il cennamo aiuta fortemente la chilificazione. pasta

naturale. targioni tozzetti, 8-36: il vino ai poveri serve per sostanzioso alimento

buona chilificazione. mascagni, ii-138: il fegato è un viscere, che è

alla separazione di quell'umore, il quale appellasi bile, che serve alla chilificazione

avvisando che... si pavimentasse il sottoposto terreno, acciocché la cadente

origano: si vendevano a sedici soldi il chilo, ho dovuto gridare per averle

vero stomaco,... si trasmuta il cibo in sugo, che i medici

redi, 16-ix-23: trapelando negl'intestini il chilo acetoso e forte. algarotti,

sapere come o per qual mirabile meccanismo il cibo nel ventricolo cangi natura: come

natura: come frammisto al fiele prenda il colore dal chilo; come la parte

sul trascorso del micio, egli starà elaborando il suo chilo fra le dolcezze del sonno

2. per estens. breve riposo dopo il pasto per aiutare la digestione.

pranzo lo zio rimase all'albergo per il suo solito chilo e franco uscì con luisa

, cullata dal tepor della sala, succiarsi il pisolino del chilo. tozzi, i-33

. giulio, invece, durante tutto il chilo, faceva ripetizioni alle nipoti.

faceva ripetizioni alle nipoti. -fare il chilo: riposare dopo il pasto per favorire

-fare il chilo: riposare dopo il pasto per favorire la digestione.

/ si messero a dormire e a fare il chilo. manzoni, pr. sp.

senza appetito. bocchelli, 2-345: il prete della pieve stava sul prato all'

stava sul prato all'ombra a fare il chilo. era un prete di campagna

chilocàule, agg. bot. che ha il fusto carnoso (una pianta).

di misura di lavoro: è il lavoro che compie la forza di

la forza di un chilogrammo-peso quando il suo punto di applicazione si sposta

dendo per unità di peso il chilogramma e per unità di altezza

chilogramma e per unità di altezza il metro, l'unità di lavoro doveva essere

questa unità si dà in meccanica il nome di chilogrammetro. così quando si dice

. unità pratica di lavoro, ed è il lavoro occorrente per sollevare il peso

è il lavoro occorrente per sollevare il peso di un chilogrammo al

c. sotto la quale essa occupa il minimo volume, si dedusse l'unità

grammo; e moltiplicato per mille diede il chilogrammo. deledda, iii-947: acquista

fragrante e lo porta a casa dentro il fazzolettone a scacchi. bocchelli, 1iii-

! imparandoli per forza, per computare il macinato, s'era ricordata della lupacchioli,

, scambio di pane, voleva insegnarle il sistema metrico decimale. basta, pane glie-

. fr. kilogramme (1790). il tommaseo registra la forma chilogramma', e

c. e. gadda, 5-209: il capitano conosceva natamele di vista: per

km). cattaneo, ii-2-287: il metro, moltiplicato per dieci, per

agrarie, stradali e geografiche, cioè il decametro, l'etto metro

, l'etto metro, il chilometro, il miriametro. collodi, 26

metro, il chilometro, il miriametro. collodi, 26: il povero

, il miriametro. collodi, 26: il povero pinocchio cominciò a piangere e

... non vuole quel che vuole il giovane: sa che, percorrendo tanti

di 100 in 100. così: il miriametro quadrato = 100. 000. 000

= 100. 000. 000 mq. il chilometro quadrato — 1. 000.

000 mq. piovene, 5-158: il nuovo ente regione [aosta] oggi

hanno lo stesso valore relativo, perocché il metro cubo vale 1000 decimetri cubi,

cubo vale 1000 decimetri cubi, e il decimetro cubo 1000 centimetri cubi, e

di seguito. per la qual cosa: il miriametro cubo = 1.

. 000. 000. 000 me. il chilometro cubo = 1. 000. 000

di 4 chilometro lanciato 'quando si cronometra il percorso del chilometro effettuato da un corridore

vol. III Pag.790 - Da CORNO a CORNO (50 risultati)

a suo tempo gli sono passati sotto il naso, e tutti gli han fatto le

testa, gli impercettibili battimenti delle ali, il riflettersi dei comi della coda in uccelli

/ a 'mpallidire, e a perdere il lume, / che 'l sol quando

: più risplende, / allor che il giorno è spento, / intra le stelle

argento, / quando ha di fiame il bianco viso tento / e le sue come

/ a prieghi di medor, la luna il corno. guidiccioni, ix-488: o

: credetemi, dei, perché credete il vero, già dodici volte ha ripiene l'

giorno / da che mostrò nell'alto il puro argento, / le pareggiate coma al

sereno / la cacciatrice dea, che fugge il giorno, / torme seguìa con argentato

si senta / tronco dal ferro inaspettato il capo, / ritiri i nodi de

: ormai nel cielo nerastro è apparso il corno verde della luna. -con allusione

templi del dio de'redenti / ecco il rosso stendardo dell'empio / elevar le sue

di tanta altura, che par che tocchino il cielo, ché nell'universo non è

, 1-107: genti, a cui porge il rio / quinci 'l piè torto e

torto e molle, / e quindi talpe il dritto orrido corno, / deh or

erano molti in compagnia, avvenne che il giovinetto s'abbatté a esser suso un

molto appuntate, si chiamano comi, come il 'corno alle scale'nelle alpi di

due comi. 13. il tratto, la parte estrema di un luogo

e di soria, / e di tutto il paese di levante, / son sottoposte

sinistro corno, / là dove bagna il bel metauro e dove / valor e cortesia

torri, / che con due braccia il mar dentro accogliendo, / la fa

dal bel viso santo, / sovra il superbo d'adria e ricco corno, /

terme assai riposto, / ove si curva il lido, e in fuori stende /

ridete di quei pecoroni che affermano che il tal fiume è un piede più oltre

più oltre che non pon tolomeo e che il nilo non ha tante coma, facendovi

tanta fede ai pronostichi quanta ce ne dà il gaurico, ora che non ha bisogno

e l'altro, rota, il gentil vostro affetto. serdonati, 7-136:

vostro affetto. serdonati, 7-136: giace il regno di cambaia, dove l'indo

e ride. / ei stende tanto il suo girevol corno, / che tra 'l

corno, / che tra 'l suo giro il gran bosco s'asside: / né

: se ben le sponde / ei [il fiume] più non cozzi con feroce

per far col disco e la racchetta il gioco, / febo girar fa la racchetta

e giocan chi di lor sceglier de'il loco. / vince il mortale, ed

lor sceglier de'il loco. / vince il mortale, ed ei s'elegge il

vince il mortale, ed ei s'elegge il corno / del mandator, vantaggio a

/ la caccia, e nova effigie il palco prende, / perché librato in un

al corno di quello, per vedere il fin della cosa più al sicuro che si

, 28-6: asceso, vassi verso il destro corno / del sacro aitar, e

/ del sacro aitar, e segna il fronte e 'l petto. buommattei, 1-28

1-28: dalla banda sinistra, detta il corno dell'epistola, si porranno i mantelli

: in quella parte che è verso il corno dell'evangelio. l. adimari,

santa maria maddalena. serao, i-147: il chierico porta il messale, da un

serao, i-147: il chierico porta il messale, da un corno all'altro dell'

... essendo a piè, passaro il fosso, e richiusone i franceschi.

destro, / ivo sul fiume avea il sinistro corno. tasso, 20-72: prende

altro intero corno. tassoni, 5-61: il carroccio restò, com'era usanza /

era usanza / tra i bolognesi, appo il sinistro corno, / con molti cavalier

in riva allo scamandro, dove / il cader delle teste era più spesso, /

teste era più spesso, / e infinito il clamor dintorno al grande / nèstore e

] più lodato è quello che sostiene il corno destro dell'arco di quella parte

vol. III Pag.791 - Da CORNO a CORNO (51 risultati)

: adunque queste casematte, che averanno il corno che spinge innanzi, e che le

coma. s. maffei, 5-4-174: il marchi nella tavola 130 figura baloardi non

acuto e torto in cima, come il corno del doge. bruno, 3-791:

la mitra acuminata in due coma; il duce di venezia compare con un corno

che ci caschi addosso ». ma il confessarlo in pieno consiglio, lui, il

il confessarlo in pieno consiglio, lui, il primo magistrato della repubblica, era tale

che doveva fargli gettare come un'ignominia il corno ducale. panzini, iii-518:

ducale. panzini, iii-518: [il doge] porta sul capo il corno,

: [il doge] porta sul capo il corno, simbolo della forza e della

, 379: io ho vóto già il mio corno: / dammi un po''l

: / a dar lor foglio traboccava il corno, / che non è quivi cosa

molti capidogli che divora / e vivi ingoia il mostro ad ora ad ora. menzini

maestro alberto, 50: se quanta rena il commosso mare / da veloci discorsi in

idem, 42-80: ne la man destra il corno d'amaltea / sculto avea lor

e così fatti, che hanno ripieno il mondo, e particolarmente roma, di

l'ampio grembo ha de la copia il corno, / e ne la destra ima

quello che va innanzi a bacco ostentando il corno della dovizia. de roberto,

madre aveva detto la verità, perché il corno dell'abbondanza pareva rovesciarsi continuamente sul

*. sannazaro, 223: né sotto il freddo como in tramontana / regnò gente

'l como, / i mercatanti, il ladro ed orione. varchi, 7-548:

di corno, portato come difesa contro il malocchio e la iettatura. imbriani

tela egli ritrae la figliuola maritata ed il genero che portano a'genitori il nipotino

maritata ed il genero che portano a'genitori il nipotino il quale ha il suo bravo

genero che portano a'genitori il nipotino il quale ha il suo bravo corno di corallo

a'genitori il nipotino il quale ha il suo bravo corno di corallo per la iettatura

collo. serao, i-185: amati vide il giovanotto in tutta la sua sagoma 1

sfacciata del giovanotto ventenne che ha abbandonato il coltello, la tradizionale 'sfarziglia '

i comi portafortuna, gli anelli, il portasigarette. piovene, 5-594: un agente

. palladio volgar., 4-25: il piede [del cavallo] secco e

] secco e sodo, e cavo il suo corno, ed ispazzato di peli in

in alto. garzoni, 1-628: il cavallo vuole aver il corno dell'unghie

garzoni, 1-628: il cavallo vuole aver il corno dell'unghie liscio, negro,

. montale, 3-56: dall'interno il tintinnio discreto di un bicchiere lo informò

cena era servita. non era più il corno di mare che suo fratello imboccava e

, / salvo che al primo resta il gammautte. / e non potrà, se

campanella, i-172: è tutto opaco il corpo che ti cinge, / e

ché l'onda / le fa, il cristallo e 'l corno differenti.

, 3-2-214: si dormì poco / perché il navicellaio innanzi giorno / ci fe'collo

inforno. crudeli, 1-104: -così difendo il teatrale onore, / così risparmio il

il teatrale onore, / così risparmio il verginal rossore / delle fanciulle, e

.. la sa a memoria tutto il paese la vostra lettera!...

lippi, 1-13: o coma! disse il re degli smargiassi. p.

nulla. magalotti, 7-122: il mio bisogno è d'un busto, per

, se mai dintorno / non ti volle il saggio umile, / nel vederti ognor

è fallito. monti, 3-6-129: il resto, vel dich'io, non vale

è così fatto, che un padrone il quale vi peli con aria modesta, umile

. « eh sì! * sospirò il mear. « hai ragione...

» negò subito l'altro. -avere il suo impiccato e le sue corna: avere

torna, / ch'ogn'un'ha il suo impiccato, e le sue coma.

potrò, — benché abbia ancor io il mio impiccato e le mie coma;

sconcruslon del matrimonio, / salta fuora il dimonio, / e ogni cosa distoma;

vol. III Pag.792 - Da CORNO a CORNUCOPIA (59 risultati)

in questo sentieri / tu hai trovato il cogin conte orlando; / e sì gli

imperieri / fa di gan di maganza il suo comando, / il quale mi si

gan di maganza il suo comando, / il quale mi si reca in sulle coma

, dir peste e corna: dire tutto il male possibile, sparlare. settembrini

ariosto, 45-37: mi leva incontro il rio timor le coma.

di corno! * ricominciò ad inveire il barone sottovoce. de roberto,

si canta a i vecchi, ciò è il luma lumachella, cava fuor le tre

. soderini, ii-260: fa [il papavero comune] suoi semi dentro a

carini tanto, non è vero? con il loro abitino di seta verde a ricami

con la loro parruc- china incipriata e il cappellino a tre comini. nieri, 182

di comaccia. nieri, 414: se il diavolo cascasse nelle mani dei ragazzi,

diametro e curvatura diversi rendono possibile il mutamento della scala dei suoni (

corno, / fin che di loro il numero ebbe intero. andrea da

cor si muta / e uscigli il sangue per la gran possanza. pulci,

poco lume mo strava ancor il giorno, / che feraguto armato fu appa

rito, / e con tanta tempesta suona il corno, / che par che

, / che par che tutto il mondo sia finito. sannazaro, 5-88:

suono del quale ciascuno, lasciando il pigro letto, se apparecchiò con la biancheggiante

2-48: quel serican si pone il corno a bocca, / rimbomba

corno a bocca, / rimbomba il sasso e la fortezza in cima. canti

siam corrier tutti, e come udiamo il corno, / a forza ne

. bandello, 1-27 (i-335): il cervo si dileguò dinanzi a lui

dei suoi seco, si pose il corno a bocca e cominciò fortemente

dice una scrittura, / di ch'era il marmo lucido intagliato: / «

noi l'altro dì udimmo molto bene il suono di un corno da caccia che veniva

spron duro / stimolando i cavalli, e il gran convesso / dell'etere sonoro alto

di correre pe'boschi che stanno tra il po e la dora, dietro a

faceva da cervo; oppure si sbrigliava il di lui cavallo scosso, e si inseguiva

, 180: ode squillar sul monte il vigil corno / de'cacciatori. foscolo

, mentre in cadenza / di lecco il maglio domator del bronzo / tuona dagli antri

e i musi bassi, / davanti il capocaccia che gli allena / per mezz'ottobre

chiaro squittire in que'silenzii. / il suon del corno chiama chi si sbanda

corno inglese si alzò sola, iniziando il secondo tempo della sinfonia di brahms.

quasimodo, 22: ed è ancora il richiamo dell'antico / corno dei pastori,

dai pianori d'acquaviva, / dove il plàtani rotola conchiglie / sotto l'acqua

bravo nerbo / e al poeta levategli il poltrone. -tromba dell'automobile,

x, -esclamò festosamente da lungi [il capitano], alzando la mano e cessando

alzando la mano e cessando dal premere il corno. -corno acustico: cornetto

che nascondeva, con graziosa scaltrezza, il corno acustico. levi, 1 -77:

che era un semplice strumento per ascoltare il cuore, fatto come un corno acustico

. 2. locuz. -suonare il corno dell'amostante: starnutire.

, 1-34 (i-412): cominciò tutto il dì a profumarsi di zibetto e portar

sapeva fare che egli non sonasse di continovo il corno de l'amostante, e sì

o da soverchia fatica sudava, il lezzo caprino del suo puzzolente naso si

puzzolente naso si faceva sentire. -suonare il corno di orlando: chiedere soccorso a

in buona fé, conte, tu sonerai il corno d'orlando, e in tuo

in un anno. -tant'è suonare il corno che il violino: non avere

. -tant'è suonare il corno che il violino: non avere orecchio per la

o nell'altro, non distinguere fra il bello e il brutto, fra i

altro, non distinguere fra il bello e il brutto, fra i vantaggi e gli

della famiglia comacee, a cui appartiene il corniolo. = voce dotta, lat

. viani, 14-363: bianchiscono il pane macinando cor- nocchi di gran

... si sparsero per tutto il mondo, chi edificò città (et ancor

contea di inghilterra (cornwall), il quale si presta a facile giuoco di

: un filosofastro,... rinchiuso il vece marito de la moglie di lui

, mentre corse a staffetta per mostrare il suo cornucopia a la suocera, la

tra la pia e dura matre. buonarroti il giovane, 9-404: giardin, teatri

: figura di donna, che mette il piede destro sopra una prora di nave,

, 27-67: ma la fortuna sotto il braccio manco / aveva un

vol. III Pag.793 - Da CORNUPETE a CORO (57 risultati)

a'piedi la cornucopia, la spada, il liuto, e vari strumenti delle belle

sul mio capo non ci abbia rovesciato il suo cornucopia. d'annunzio, iv-2-677:

suo cornucopia. d'annunzio, iv-2-677: il ponte di rialto mostrò il suo ampio

iv-2-677: il ponte di rialto mostrò il suo ampio dorso, già tutto strepitoso

la fortuna, figurazione discinta, che il giudice griffini ha negli occhi da tanti giorni

la fortuna con la ruota e con il comucopio, da cui escono le monete d'

8-1-17: si sa da ognuno, che il sig. stitico è il cornucopia della

, che il sig. stitico è il cornucopia della cortesia. 3. ant

cosa che si declina: va', leggi il cornucopia, e trovera'lo.

cornu còpiae * corno dell'abbondanza '(il corno della capra amaltea, nutrice di

. bruno, 3-142: noi ed il nolano, per un altro, ritornammo

. cesta o cassetta in cui si porta il cibo ai cardinali quando si trovano chiusi

panciatichi, 221: la mattina fo il solito passeggio dietro le bagasce e le

: / di ciò si lagna il mio cornuto armento, / né vuol bagnare

armento, / né vuol bagnare il grifo in acqua pura, / né vuol

varchi, v-886 (361-2): il medesimo amor, credo io, che sia

ria. tassoni, vii-516: il becco, oltre l'essere cornutissimo,

essere cornutissimo, è non più- il più fetente, e libidinoso, ma anco

più fetente, e libidinoso, ma anco il più igno minioso animai tra

, i-122: rapita europa, il nuotator cornuto / che passeggia le sfere intorno

molte cosce del cornuto armento / su tare il folle ardea. de sanctis, lett

mitologico, iroso e appassionato, succede il diavolo cornuto, essere grottesco, o

travolse / con l'ultimo orgoglio anche il cuore / schiantato dalla tua tosse.

'l simele fati del castrono, quando cercherà il cornuto. fagiuoli, 3-2-217: dopo

ove si senta / tronco dal ferro inaspettato il capo, / ritiri i nodi de

spocchia giuno, per troppa fame prendi il tuo cibo dalle frondi e da fogliuti

che sotto giace al volator pegaso, / il bel signor de la cornuta cetra,

bel signor de la cornuta cetra, / il gran rettor di pindo e di parnaso

e altretante cornuta si mostrò per tutto il mondo febea. sannazaro, 10-155:

ora per lo scemo de la cornuta luna il tempo molto atto non sia; udirete

deio / sorta anzi tempo ad imbiancar il cielo. manfredi, 1-263: accostandosi [

la luna appare cornuta, inargentàndomi intorno il ricco fogliame di una selva di noci

queste due la m e la n, il suono delle quali si sente quasi lunato

, come veduto / fu da lunge venirne il popol franco; / e fece anch'

degli argomenti cornuti? beltramelli, iii-800: il dilemma era gravemente cornuto. 6

e sm. espressione ingiuriosa per designare il marito tradito dalla moglie (o la moglie

..., la notte abbandonando il letto maritale, per essere andati ad adulterare

e 'l giovane tebano / trenta volte cornuto il dio vulcano. fagiuoli, 3-5-173:

ma per allora iddio fece maestro / il buon inglese con tra quel cornuto. gamerra

essere potenziale di lei, ne sarà il primo cornuto. pasolini, 3-134: verso

chi trovò quell'invenzione / di fare il galantuomo a tutto costo, / fu qualche

, nella tragedia o nella commedia, il gruppo dei danzatori, i quali declamavano

brani di carattere lirico, e avevano il compito di rappresentare il popolo, di

, e avevano il compito di rappresentare il popolo, di manifestarne le speranze e

i-408: come parte principale s'introduce il coro, che rappresenta il popolo od

s'introduce il coro, che rappresenta il popolo od altra moltitudine, il quale

che rappresenta il popolo od altra moltitudine, il quale saria una congregazione d'uomini giusti

saria una congregazione d'uomini giusti. buonarroti il giovane, 9-408: come star suol

nell'orchestra. algarotti, 1-285: il coro la consola, celebrando insieme con

coro introdotto una volta in questa tragedia, il quale, per non esser nominati personaggi

: negli antichi drammi aveva gran parte il coro. carducci, i-572: io

nelle eumenidi e nelle supplici di eschilo il coro esser così poco un intermezzo o un

che anzi è l'attor principale e dà il nome alla tragedia. pascoli, 742

, ii-8-140: alessandro manzoni aveva bruttato il poetico primo coro dell''adelchi'con alcune

infelice. e. cecchi, 6-250: il colloquio fra il coro e gli anziani

. cecchi, 6-250: il colloquio fra il coro e gli anziani si trasformava in

diverbio da tragedia; sembrava nel passio il contrasto fra pilato e i giudei.

vol. III Pag.794 - Da CORO a CORO (54 risultati)

altre, parecchie centinaia, che formavano il contorno, le comparse, il coro

che formavano il contorno, le comparse, il coro, il commento raramente benevolo.

, le comparse, il coro, il commento raramente benevolo. 3.

. tasso, 11-5: e segue il coro a passo grave e lento, /

, sino che i sacerdoti scambievolmente lodavano il defonto, e la sua felicità per

, e la sua felicità per tutto il dì cantavano. d. bartoli, 33-66

noi pure ritiene questa medesima voce: il coro è una moltitudine di cantori.

i giovani coronano / in volta ministrando; il coro a'candidi / augurii liba,

, come nelle risposte de'fedeli (il coro) al prete o quando due cori

che al plenilunio / su l'aia il coro / agreste monderà con canti.

canti. ojetti, ii-644: ma appena il coro della cappella intona esultante non so

intona esultante non so che alleluia, il piccino fa sentire anch'egli la sua

... a un certo punto il coro che di là della grata della cantoria

di là della grata della cantoria riprende il canto, pare riceva il la da lui

cantoria riprende il canto, pare riceva il la da lui. 4.

dell'orchestra. 6. mus. il complesso delle quattro parti elementari (soprano

tosse; toccò all'altro a regger tutto il coro. baretti, 1-63: più

, ii-44: e, fin che il rito / v'appelli al canto, tacite

tacite sedete: / sacro coro è il silenzio; e vi fa belle / più

i nostri compagni del piemonte. è il volo dell'anima alla donna del cuore.

negri, 2-592: nell'opera lirica, il coro, per lui, stava all'

/ che arrochisce nei cori e infiamma il viso. serra, ii-464:

bembo, 1-156: ti sarebbe caro il ragionare e l'armonia che fanno i

che vanno eterni fra la terra e il cielo. d'annunzio, ii-91: tutto

. 8. per simil. il canto di più uccelli insieme; il

il canto di più uccelli insieme; il verso di più animali. lorenzo de'

alcun de'più solleciti augelli / chiamono il sol con certi dolci versi, / e

la canzona; e segue quelli / il coro poi di mille augei diversi.

tasso, 16-16: concorde degli augelli il coro, / quasi approvando, il

il coro, / quasi approvando, il canto indi ripiglia. giovanetti, i-87:

rochi. d'annunzio, iv-2-879: e il coro dei passeri dagli émbrici rotti cigolò

mietuti e levano un coro che misura il silenzio della notte. montale, 37

della notte. montale, 37: il coro delle coturnici / ti blandisce nel sonno

cori e ruotano i loro splendori sopra il campo de l'aria che le sta sopra

con due cavalieri sessa- genarii per sentire il coro delle loro tossi. de sanctis,

colpo, sentendo intorno a sé crescere il coro delle disgrazie, non aprì bocca

- coro eterno, coro supremo: il paradiso, l'empireo. dante,

d'elicona / mi trasportò l'altr'ieri il mio ardire. pulci, 1-54:

a quel- l'amor vivace, / il qual la fa capace / della mia gloria

e luna / e de le ninfe il coro, che proveggia / che non

/ poi, saggia e sciolta, fugge il nostro tetto: / avviso che non

dolce martoro, / d'amorosi legami il core involto, / de le vergini muse

core involto, / de le vergini muse il sacro coro. tornielli, 476:

: intorno all'alta domia che regge il coro delle sette scienze sono istoriati da man

: ella [maria] cognobbe tutto il coro degli angioli, tutti li troni,

questa matina nel scoprir del giorno / il ciel s'aperse, e giù dal terzo

l'olmo, / et agli armenti il toro, / e tondeggianti biade ai lieti

cinquecento, essa [gaspara stampa] ha il posto più segnalato. 14. figur

. giovanni crisostomo volgar., 68: il cielo ancora di vari cori di stelle

, canz., 77: l'aurora il suo vechio abandona, / e de

/ e de le stelle a sé richiama il coro, / poi che la porta

tasso, 8-3-706: cosi de gli'elementi il coro e 'l ballo / si gira

. d'annunzio, ii-28: lacrimava il coro / delle pleiadi belle / ai ginocchi

i. alighieri, 166: cioè il montone e 'l toro / e 'l geminato

vol. III Pag.795 - Da CORO a COROLLA (39 risultati)

, 3-416: fece in santa croce il noviziato, con una cappella e un

coro che guardava verso l'altar maggiore; il qual coro era molto comodo per l'

senta bollicare. parini, 742: il coro e i grandi pulpiti di bronzo

, tutta irta di punte, che chiude il coro monacale; e vi s'intrawedono

d'inganni. pellico, ii-38: il profano ridisse con caricatura le mie parole,

a coro pieno, facciamo voti perché il 47 che è alla porta co'sassi,

, 11-114: e '1 carro tutto sovra il coro giace. boccaccio, viii-3-86:

] chiamano coro, ovvero maestro, il quale è tra ponente e tramontana.

tramontana. e chiamasi coro perciocché compie il cerchio [degli otto venti principali]

[degli otto venti principali], il quale viene ad essere in nodo di

coro, cioè di quella spezie di ballo il quale è chiamato corea. ariosto,

, poi che l'orza / lenta il nochier che crescer sente il coro, /

/ lenta il nochier che crescer sente il coro, / così presto rizzossi rodomonte

valvasone, 2-122: ma noi lasciar [il cane] dove la fredda pioggia,

dove la fredda pioggia, / o dove il fieda l'aquilone o 'l cauro

e le tempeste, / e cessato il soffiar d'austro e di coro. magazzini

coro. magazzini, 40: se il maggio va asciutto con vento zeffiro, o

che si chiama marino fresco, granisce [il grano] copiosissimamente. pindemonte, ii-492

copiosissimamente. pindemonte, ii-492: e il commercio, che seco il tutto adduce

: e il commercio, che seco il tutto adduce, / invocheria zefiro indarno o

capacità per gli aridi (specialmente per il frumento), usata anche per i

rispondea: cento cori di grano. il coro è una incarica di cammello.

: e tu quanto sei tenuto? il quale disse: cento cori di frumento.

le diottre e i livelli sbagliano. è il corobate un regolo aa lungo venti piedi

piombi: se questi, quando sarà situato il regolo, toccheranno a puntino, ed

a livello. ma perché può ciò impedire il vento, e col movimento non far

. nell'antica grecia, chi istruiva il coro, e in pratica dirigeva l'intera

. crescenzi volgar., 4-25: il defruto, coroèno e sapa si fanno

si fanno di mosto... il coroèno quando la terza parte perduta,

, studio di una regione, sotto il punto di vista fisico, storico e

, 11-60: non ha egli [il varchi] sopra dante scritti tanti volumi di

diligenza. targioni tozzetti, 6-5: il titolo adunque della prima opera sarà:

000. muratori, 7-v-216: il padre beretti, monaco benedettino, al

e città particolari; come chi disegnasse il paese intorno a roma o intorno a

(costituito da cellule connettivali pigmentate), il medio (formato in massima parte da

pupilla. algarotti, 3-10: fece il signor king con gran destrezza la notomia

verde; e verde parimente aggiunse essere il colore di cotesta tunica in tutti gli animali

2. ittiol. ghiandola coroideale: il cuscinetto vascolare che caratterizza la parte posteriore

la parte del fiore che sta tra il calice e gli stami e che avviluppa immediatamente

vol. III Pag.796 - Da COROLLA a CORONA (27 risultati)

sua funzione è quella di rendere visibile il fiore agli animali impollinatori e di proteggere

grandezza del calice. tommaseo, i-116: il molto fior ch'estolle / le odorate

qua e là rampolla / e sogna [il rovere] ancora d'essere fronzuto.

: quando nel bosco dalle cime nude / il dì s'esala, il cuore in

nude / il dì s'esala, il cuore in una pia / ombra si chiude

non vide. idem, i-227: il sole dell'avvenire, che aprirà in

fanciulla aspetta / con sui riccioli bruni il suo corollo. = cfr. corolla1

suo ragionamento, non mi par giusto il tacerli. grandi, 1-9: corollario poi

non esser nella critica sazievole, come il varignon nelle matematiche era; il quale

come il varignon nelle matematiche era; il quale ogni angolo di verità occupava, avaro

ed erudite. papini, 8-59: il demone teorico insidiava il fanciullo poeta e

, 8-59: il demone teorico insidiava il fanciullo poeta e m'imboccava le formule,

« trac » nella stanza. tosto, il grido aspro del cùcùlo ripetè l'ora

: la buona acustica non è che il corollario, la limpida conferma della bella

rinasce come corollario l'antico pensiero che il genio è fecondità. 3. stor

gratifica che veniva data agli attori oltre il compenso normale. 4. agg.

sf. cerchio che cinge tutto intorno il capo, formato di fiori, di fronde

. foscolo, 1-311: a me il nappo e la corona, / or ch'

/ la mia lira, e m'arde il cor. guerrazzi, i-144: mentre

. f. buonarroti, 1-120: il rovescio [d'un medaglione]..

., 56: e senza tomba giace il tuo / sacerdote, o talia,

teoria di carrozze cariche di corone a cui il vento strappava un rumore di pioggerella.

, par, 23-95: per entro il cielo scese una facella, / formata in

una acqua furiosa, / che cinge il scoglio a guisa di corona. savonarola,

. savonarola, 26: e tutto il ciel discende a schiera a schiera / per

fronte sublime. deledda, iii-402: il suo viso, che ricorda quello di

la ferita non fu più sfasciata, poiché il sangue di quei mancino di dio cicatrizzava

vol. III Pag.797 - Da CORONA a CORONA (38 risultati)

di capelli vi dee rimanere, il quale in forma di corona tutta la

, che vi girava intorno, secondo il rito cappuccinesco, s'alzava di tempo

. elena sul calvario), con il quale furono incoronati i re d'italia

archi d'oro (quello mediano sostenente il globo imperiale; e fu conservata dagli

da fare. machiavelli, 467: quando il duca aveva preso bologna, pisa,

storie, quando papa leone x sagra il re cristianissimo francesco i di francia,

con la corona in testa, / come il re delle bestie, che han bisogno

biglietto azzurrognolo con corona comitale, chiedendole il permesso di « presentarle di persona i

., 65 (83): quando il gran cane seppe queste cose, egli

/... / senza aspettare invito il camin prese: / venne in aiuto

» non troppo saviamente facesse ad alienare il ducato di borgogna da la corona,

ducato di borgogna da la corona, il quale suo padre il re giovanni l'

da la corona, il quale suo padre il re giovanni l'aveva vinto. tasso

ricco scettro d'oro, / quando disse il gran carlo a'suoi converso: /

inghilterra, che forse avrebbe potuto conservare il dominio « eminente * alla corona britannica

eminente * alla corona britannica su tutto il continente nord-americano, non volle rinunciare al

. - sacra corona: appellativo con il quale un tempo ci si rivolgeva al

2-18: o malvagi consiglieri, che avete il sangue di così alta corona fatto non

mancando della sua fede, e falsando il nome della reai casa di francia! sacchetti

: lasciò [alfonso] per testamento il regno di napoli, come acquistato da sé

maggiori corone, arebbe o riputato giovevole il consentire, o disonorevole il ricusare. vico

riputato giovevole il consentire, o disonorevole il ricusare. vico, 648:

tal'era la contesa nata in francia fra il re ed i parlamenti circa le prerogative

. b. croce, iii-10-175: il rassodamento e l'estensione del principato dei

fedeli servitori della corona, nei quali il concetto della patria si fondeva col concetto

classe proprietaria. -beni della corona: il patrimonio pubblico la cui proprietà spetta alla

dello stato monarchico, e di cui il sovrano ha solo il godimento. -discorso

e di cui il sovrano ha solo il godimento. -discorso della corona: pronunciato

senatore alberto ricci ha creduto dover eccitare il ministero a manifestare in modo preciso le

, 2-1-711 ii patre di costui fu il bon rugiero, / fiore e corona de

. berni, 30-78 (iii-66): il padre di costui fu il buon ruggiero

iii-66): il padre di costui fu il buon ruggiero, / fiore e corona

che si dava a chi saliva per il primo sulle mura di una città assediata

niva data ai generali che avessero riportato il trionfo. giacomo da lentini,

: quivi a suon di trombe fece il falcone condurre, ove per comandamento del

... la civica la dava il cittadino a chi l'aveva liberato dalla

1093: nell'assalti, chi prima saglie il muro ha dopo in onore una corona

delle donne e fanciulli. chi aiuta il compagno ha la corona civica di quercia

vol. III Pag.798 - Da CORONA a CORONA (46 risultati)

manzoni, 186: san paolo paragona il cristiano all'atleta che, per guadagnare

fronte di petrarca fu di suolo straniero; il nascimento, la fama, il sepolcro

; il nascimento, la fama, il sepolcro di lui, sebbene te li

: stassera hanno inaugurato nel solito caffè il busto di pio nono e quello di

premio, ricompensa (in particolare: il premio ultraterreno, la ricompensa eterna,

premio ultraterreno, la ricompensa eterna, il paradiso). patecchio, v-138-131:

non à bisogno tanto del cibo suo corporale il quiescente, quanto abisogna della pazienzia,

levato un muro fra 1 letterati ed il popolo. de sanctts, ili-io: quella

materiale, intellettuale e artistica, era non il principio, ma il risultato, la

, era non il principio, ma il risultato, la splendida conclusione, quasi

: tutti gl'inganni suoi perso ha il mistero, / a vita lunga solita

, in se stesso mutato, / concede il fiele dei rimorsi a gocce.

napoleone i nel 1805, quando assunse il titolo di re d'italia. -ordine

avuto una visita importante... il vicepresidente della commissione interalleata presso s.

commissione interalleata presso s. m. il re di rumania, generale edoardo lambert

una corona ordiro, / e cinsero il guerrier, sì come sòie / esser punto

sì come sòie / esser punto rinchiuso entro il suo giro. bruno, 3-817:

in su le sbarre estreme. buonarroti il giovane, i-366: di donne e

, ov'al verziero / fa corona il gran muro. d. bartoli, 40-

bartoli, 40- iv-734: egli [il governatore] e quella nobil corona che

adunatisi all'udienza) riceverebbono in grado il godere di qualche altra loro virtù.

, manchi, o signore, / il precettor del tenero idioma. monti,

idioma. monti, x-2-283: nebulosa il piede aspro gli bagna / la pomezia

., 19 (324): il conte zio invitò un giorno a pranzo il

il conte zio invitò un giorno a pranzo il padre provinciale, e gli fece trovare

di canti la collina / e di canti il pian risona. fogazzaro, 7-256:

santi, ritti là in faccia sopra il giro dell'altro colonnato. d'annunzio,

opere, di sentinelle). buonarroti il giovane, 9-32: corona alle città son

le quali fra le dita si recita il rosario; la devozione stessa del rosario

corona, dire la corona: recitare il rosario. machiavelli, 3-217: mi

fuori la corona, cominciò a dire il rosario, con più fede e con più

corona le ciondolava fra le gambe lungo il grembiule. silone, 5-86: le più

mano, che lasciavano scorrere lentamente tra il pollice e l'indice. 19.

: è segno che qui ancora è presente il ricordo di lui e del suo riserbo

corona di sonetti d'annibai caro contro il castelvetro. 22. nelle campane

o nona. biringuccio * -355: il resto [della campana], che è

mette le lettere, e che comincia il voltar il cielo, s'ha d'andar

lettere, e che comincia il voltar il cielo, s'ha d'andar dolcemente

per appiccamento del battaglio, e di sopra il manico, o vero corona, che

vero corona, che ha da sostenere tutto il peso, ed ancora le forze che

ed ancora le forze che gli dà il moto nel suonare, s'ha da far

: le parti delle campane sono, il battaglio... la corona [ecc

benedetto pregò che gli alzassero un poco il capo, desiderando vedere il gran pino

un poco il capo, desiderando vedere il gran pino inclinato al celio. la verde

verde livida corona dell'ombrello tagliava obliqua il cielo tempestoso. pascoli, 208:

introducendo la marza fra la corteccia e il legno della pianta, precedentemente troncata.

vol. III Pag.799 - Da CORONA a CORONAMENTO (23 risultati)

, l'insieme de'fioretti che circondano il disco de'fiori composti; ovvero le

nella parte superiore; ed è propriamente il calice stesso del fiore, che rimane

ventaglio che le fibre, che uniscono il talamo ottico con la corteccia cerebrale,

30. medie. corona di venere: il sifiloderma papilloso secondario localizzato alla fronte e

baldinucci, 96: la cornice o il cornicione (poiché nell'una e nell'

nel cielo antartico; è collocata presso il sagittario e lo scorpione. -corona boreale

... ». « e il cigno... *. « la

a un corpo rotante, gli comunica il moto. -corona delvalbero di carica:

oltre alla corona, la serpentina e il tempo. -ruota corona: quella

una pausa, ne prolunga la durata secondo il gusto dell'esecutore. montale,

, chiamato ancora 'fermata ', il quale si pone sopra o sotto una

. d'annunzio, ii-701: [il cervo] più non vessa col nascente

sua corona è dura; / e il suo collo s'infosca e mette barba.

corone. garzoni, 1-628: [il cavallo] debbe avere le corone sottili

quale, allora / che a robusti garzoni il coreggiaio / la pingue pelle a rammollir

di forza. panzini, ii-203: il paese di borgotaro si disegna a corona.

occupare di quelli degli altri. buonarroti il giovane, 9-627: -e da creder ch'

con la cifra dei de'marpioni, il portainfante, sormontata dalla coroncina. alvaro

in mano quattro corone, facendo seco il grande. varchi, 18-2-83: corrono

124 pezze da 24 krone o corone. il titolo è di 900 millesimi. svevo

cosa molto giovativa... è radere il capo nella commissura coronale, e fregare

e ce lo somministrò un magro poetuzzo, il quale venne a sfoderarci un coronale di

97): quando io presi arme, il giorno di vostro coronamento, allora portaro

vol. III Pag.800 - Da CORONANTE a CORONARIO (38 risultati)

francesi come le couronnement de l'edifice il 'coro 1

e l'occupazione di fiume erano state il coronamento della sua poesia, il frutto

state il coronamento della sua poesia, il frutto di quel fiore. 4

stessa, alla ghirlanda: ornare, fregiare il capo. -anche rifl.

degno. boccaccio, i-192: e venuto il tempo del gioco, legatosi questo velo

. f. frugoni, xxiv-934: [il genere umano] con pompeggiante ostentazione attende

del poema latino dell'affrica fu coronato il petrarca in campidoglio, conviene considerare che

considerare che ciò avvenne in tempi che il raccozzare pochi versi in quella lingua era tenuto

o d'eletti fiori / serto destina il cielo, / sotto i suoi piè si

i suoi piè si spargano, / coronino il suo velo. pascoli, i-876:

i lauri, di cui si compiace il dio della luce e di cui si coronavano

. -coronarsi di una regione: acquistarne il dominio. g. villani, 4-34

bruno, 3-66: non sapete che quando il figlio di cis, chiamato saul,

dove sono? magalotti, 9-1-263: dato il crollo alla grandezza della pollonia, la

farla risorgere. colletta, i-227: il nuovo imperatore leopoldo andò a coronarsi re

splendea, / quel dì che di palestro il cavaliero / coronossi del bello italo impero

sonar di quella lira / onde si coronava il bel zaffiro. cavalca, iii-ix:

le dive mie, e sol fan bello il lauro / quando sventura ne corona i

idem, iv-412: se mi mancasse il pane e il fuoco...,

: se mi mancasse il pane e il fuoco..., io me n'

... dove le ricchezze non coronano il delitto. c. bini, ii-

ii- 222: noi abbiamo finora crocifisso il genio invece di coronarlo. proli,

coronerà di scherno / chi ha prediletto il nome / d'iniquo e d'oppressor.

dolce suora le rose chiamano, / e il sol vi corona di lume, /

coronar l'atleta. calvino, 1-401: il vecchio era a poppa; il cappello

: il vecchio era a poppa; il cappello di paglia alla messicana gli coronava

i-361: nell'ora vicina a notte il prudentissimo signor giordano fece mettere in arme

i-207: spiegate appena le sue colonne, il generai broussier ebbe a sostenere il fuoco

, il generai broussier ebbe a sostenere il fuoco dell'armata russa, che coronava

coronan sereni / e davanti le risuona il mare! d'annunzio, iv-2-98: da

con sue lettere, nelle quali caramente il pregava di voler coronare quel suo pellegrinaggio

, 1-135: così coronarono i fiorentini il decimoquinto secolo, in cui non fu quasi

mascheroni, 841: qual pende / il legume d'aleppo da suo ramo / a

. monti, x-3-29: e questo è il dì laggiù tanto aspettato, / del

intolleranza coronano col distribuire ai loro awersarii il titolo d'intolleranti. nievo, 698:

lieto fine. serra, ii-372: il gesto di coronare la vita piena di

aveva promesso di coronare con le nozze il primo amore, e ora, di «

un po'minore [deve avere il giardino] per l'erbette da insalata,

vol. III Pag.801 - Da CORONARITE a CORONAZIONE (43 risultati)

o. rucellai, 2-238: il ramo splenico [della vena porta].

esso cuore,... bisognerà che il medesimo alterno movimento si produca anco in

superficie del cuore un trasudamento grande quando il cuore era sano. tramater [s

le arterie e vene cardiache hanno ricevuto il nome di * coronarie 'perché avvolgono e

* coronarie 'perché avvolgono e circondano il cuore. 3. bot. che

ordinate / fórno le mense, come il libro pone: / alla prima le teste

re mortale ch'elegga per suo custode il terrore, almen proverà per impunito vendicatore

proverà per impunito vendicatore delle sue violenze il sospetto, il quale gli farà vedere

vendicatore delle sue violenze il sospetto, il quale gli farà vedere pendente ogni ora

coronate ch'eran lì presenti a biasimare il principe per aver detto un ¦

peplo tinto di croco ella abbandona indietro il capo coronato, e sembra che la

-coronato di una nazione: che ne è il re. berni, 10-16 (i-264

vedi lurcone e 'l fiero santaria; il primo è di norvega coronato, / il

il primo è di norvega coronato, / il secondo di sveza. 2

ancora, / e del suo lampegiar è il ciel depinto. a. f.

del mondo / de le fiamme minori il sommo duce / coronato di raggi il capo

minori il sommo duce / coronato di raggi il capo biondo / esce su i monti

di baleni / trieste in fondo coronata il capo / leva tra'nembi. verga

all'ira / di dio presenta delle genti il pianto. 4. letter.

. redi, 1-22: ha solamente coronato il piloro ed il principio del duodeno di

: ha solamente coronato il piloro ed il principio del duodeno di molte e molte sottilissime

ben coronata, e fra i commensali ho il piacere di dirvi, che v'era

/ la fronte coronati di cernecchi / il buon servo somiglia il tempo. baldini

di cernecchi / il buon servo somiglia il tempo. baldini, i-210: questo poggiòlo

poggiòlo coronato di rocce grige ha tutto il giorno il sole in fronte, e la

di rocce grige ha tutto il giorno il sole in fronte, e la neve

al campiello... s'apriva il cancello del giardino tra due pilastri coronati

e udia. boine, i-91: il tuo quadrifoglio nel suo vasettino, così delicato

cui da molto tempo ho aperto il mio progetto, n'è lieta essa pure

successo. arila, 123: il dir... 'coronato dal successo

', è locuzione pessima, secondo il botta, e ha ragione. serra,

e ha ragione. serra, ii-458: il piccolo registro dei « prestiti con le

cerere cagion d'alto disdegno, / il coronato melagrano, e tutti / adescar

si è escoriata una zampa (o il ginocchio) e ne conserva la cicatrice

baldinucci, 7-41: potendosi anche attribuire il pregio del dono alla sola regia e

scena dell'incoronazione del sovrano, oppure il busto del re incoronato, e invece

. serdonati, 7-235: cava [il re] più di cento mila'coronati

). che corona, che cinge il capo. - anche al figur.

del detto re, nella quale è il papa ed esso francesco ritratti di naturale.

coronazione, alla quale fu dato compimento il 24 febbraro. segneri, iii-2-199: la

di palermo, spedì ambasciatore al pontefice il duca sforza cesarmi. d'annunzio,

corona. d'annunzio, iv-1-152: il mare, mentre più cresceva il giorno

: il mare, mentre più cresceva il giorno, balenava fra i tronchi come negli

vol. III Pag.802 - Da CORONE a CORPETTO (37 risultati)

estremità dell'arco, dov'era legato il nerbo. d'annunzio, ii-225

la coróne dell'arco / e della frombola il cappio. = voce dotta,

la bocca di un fontanazzo formatosi attraverso il corpo di un argine. per

un filatoio. citolini, 439: il filatore, il filatoio, il molino,

citolini, 439: il filatore, il filatoio, il molino, e guindoli,

439: il filatore, il filatoio, il molino, e guindoli, i rocchetti

colti alcuni rami di verde alloro, il quale quasi sopra la fontana git- tava

. astron. sciame di stelle cadenti il cui radiante si trova nella costellazione della

si riferisce al coronografo, ottenuto mediante il coronografo. coronògrafo, sm. astron

agg. anat. curvo (come il becco della cornacchia). -apofisi coronoide

verticale della mandibola, a cui si inserisce il muscolo temporale; sporgenza anteriore del

e superiore del ramo della mascella, il cui vertice dà attacco al muscolo temporale.

[dio- scoride], i-340: il coronopo è un'erbetta lunga, che va

va serpendo per terra... il quale volgarmente non vuol dir altro che

, così fui veduto più volte ugnermene il grifo e fame delle buone corpacciate.

buommattei, i-33: non far come il lupo, che sempre mangia a corpacciate.

. ciascuno dei due cerchi che cingono il corpo del barile. =

. corpacciuto, agg. che ha il corpo, il ventre alquanto grossi;

, agg. che ha il corpo, il ventre alquanto grossi; assai pingue,

uno de'fianchi. algarotti, 3-274: il quadro è di gran forza, ma

e si ferma ancora una volta a mirare il corpacciuto signore posto sopra la porta d'

grassi. redi, 16-iii- 251: il lumacone marino, quanto all'esterna figura,

al lumacone terrestre, se non quanto il marino nel ventre si è più tronfio

del terrestre. vallisneri, i-431: il [ramarro] minore era più corpacciuto

-figur. giocosa, 67: il latino degli aforismi gaudenti mise nei discorsi

braccia. redi, 16-iii-387: penetra [il tronco] nella interna cavità di esso

pistola, che ci fece vedere a colonia il conte tott. saccenti, 1-2-103:

nel corpetto del figurino che vi mando il colore è troppo caricato, onde state

coccarda. fucini, 34: tratteneva il respiro, ma il core gli si

, 34: tratteneva il respiro, ma il core gli si vedeva battere sotto il

il core gli si vedeva battere sotto il corpetto di pelle d'agnello, quando

poderose al tavolo. fanzini, ii-322: il cavaliere trasse dalla tasca interna del corpetto

pelo, la coppola in testa e il fucile a tracolla, aspettavano.

grande fruscio di stoffe seriche, aprendosi il corpetto, macchinalmente, con quel- l'

le braccia nude fino al gomito e il seno chiuso a fatica nel corpetto nero

corpetto e sottanina si lavava le braccia e il collo. quasimodo, 4-18: le

le spine dei fichidindia / sulla siepe, il tuo corpetto strappato / appena azzurro e

vol. III Pag.803 - Da CORPINO a CORPO (52 risultati)

. / poi si figuri di vedere il conte. alfieri, 5-182: il giubboncel

vedere il conte. alfieri, 5-182: il giubboncel strettino appena scende / de'ginocchi

strettino appena scende / de'ginocchi a ombreggiare il lembo primo; / sol fino all'

lembo primo; / sol fino all'anche il corpettin si estende. pananti, 1-6

corpo repe. marsilio ficino, 2-149: il corpo è una moltitudine indeterminata di

caldo fusse, quel saria perfetto; il che è falso, perché i corpi temperati

perfettissimi. tasso, n-ii-136: tutta volta il dolore somiglia anzi la quiete che l'

geometria] ci presta le ali per trascorrere il cielo, e dopo averci in terra

che, fregati, tramandano dal loro seno il fluido elettrico; ce ne ha,

ne ha, che, parimente fregati, il ricevono. svevo, 3-819: la

del concetto di anima, della quale il corpo è considerato lo strumento; per

corpo è considerato lo strumento; per il realismo: entità fìsica, posta nello spazio

mera apparenza; per gli idealisti, il corpo è reale, non in sé,

, non in sé, ma per il soggetto pensante, in quanto sintesi di

. rosmini, xix-32: quando il filosofo cerca o propone una dimostrazione dell'

egli non la propone al volgo, il quale non ne abbisogna. il volgo è

volgo, il quale non ne abbisogna. il volgo è certo, e non dubita

e così dalle proprie viscere traeva mirabilmente il proprio oggetto. 3. la

dilettarne. cecco d'ascoli, 155: il corpo umano non fu mai divino,

/ in quel disio che gli punge il fianco. bibbia volgar., ix-59:

colui che può te l'anima e il corpo in perdizione mettere nel fuoco eterno.

le corpora degli arrabbiati schiavoni, che il ferito con le mani pigliando l'aste

alto ascendere. leonardo, 1-135: il corpo di qualunche cosa la qual si

nutrimento se non in quelli lochi dove il passato nutrimento è spirato. leone ebreo,

s'interpone l'anima fra l'intelletto e il corpo, cioè cop- pulandosi e unendosi

parte inferiore corporea resta oscura, e il corpo da lei non illuminato perde l'

in ferir pietoso / d'ambi gli amanti il core, / ferro, ch'in

determinata combinazione e dispo- nimento, compongono il bellissimo corpo d'un giglio. vico,

occupò; ne'corpi inerti / domo il vigor natio, languide, ignave /

spesso io vidi tape legnatola / celare il corpo che riluce, quale / nera

quale / nera viola, / dentro il tuo duro calice. d'annunzio, iv-2-230

. campana, 86: io dimenticavo il vostro piccolo corpo convulso nella stretta del

corpo convulso nella stretta del guanciale, il vostro piccolo corpo pericoloso tutto adorabile di

meraviglia se allora crebbe in misura così enorme il corpo della letteratura e dell'arte,

iii-751: l'uomo si alza, cinge il suo grembiale di lavoro e parte.

lavoro e parte...; costeggia il corpo addormentato della metropoli, giù,

metropoli, giù, giù, fin dove il colosso che cresce ogni giorno allunga le

fra giordano, 5-371: l'uomo tutto il tempo della vita sua è sottoposto e

verginità e nettezza; ché molto dee il cavaliere guardare a suo affare innanzi che

. guicciardini, 1-19: mettendo giovanna il governo del regno nelle mani di quelle

persone nelle mani delle quali metteva impudicamente il corpo suo, si ridusse ben presto in

io non posso se non dire che il caso sia disonestissimo. b. davanzali,

bartoli, 38-26: poco appresso, condusse il marito a non voler seco altra union

sarà forse lo sbigottimento di sentire che il tuo corpo ti suggerisce pensieri mai provati

, 1-152: perché al comune diletto il ferro non bastava, s'introdusse il

il ferro non bastava, s'introdusse il fare sbranare anche dalle fiere gli umani corpi

di cristo: l'ostia consacrata, il sacramento dell'eucarestia. - festa del

volgar., x-124: sì pigliò il pane. e fece grazie a dio,

ricevete e manducate, ché questo è il mio corpo che per voi sarà tradito

e 'l loro ministerio s'adopera sopra il vero corpo di cristo, il quale

adopera sopra il vero corpo di cristo, il quale egli hanno a consecrare, così

vegna quel veracissimo corpo di cristo, il qual voi la mattina sopra l'altare consacrate

vol. III Pag.804 - Da CORPO a CORPO (54 risultati)

sacchetti, 103-3: avendo a portare il corpo di cristo, a uno infermo

infermo,... e convenendo che il detto prete, andando a comunicare il

il detto prete, andando a comunicare il detto infermo, guadasse l'acqua,

della gloriosa vergine maria; e forse che il corpo di cristo consecrato è proprio della

... la vostra, data il giorno del corpo di cristo. segneri,

e tanti si accostano a ricevere indegnamente il corpo di gesù nella santa comunione. muratori

, 7- v-35: scorgiamo qui che il solo corpo del signore si dava allora

, qual cambio! ci rendi / il tuo corpo, il tuo sangue, o

ci rendi / il tuo corpo, il tuo sangue, o signor. papini,

che vi ho insegnato: dacci oggi il nostro pane quotidiano. il vostro vero pane

dacci oggi il nostro pane quotidiano. il vostro vero pane di oggi e di

e di sempre è questo pane, il mio corpo. chiunque man- gerà il

il mio corpo. chiunque man- gerà il mio corpo, che ogni mattina, per

sua essenza. benci, 1-27: il corpo suo [di dio] è questo

voi mangiate alla mensa della santissima croce il cibo dell'onore di dio e della salute

, 41: trassene [di benevento] il corpo di santo bartolomeo apostolo, e

benevento. cavalca, 27-i-162: e il terzo dì essendo tratte le loro corpora

abbattere la detta sepultura, e trarne il corpo morto di tre anni passati,

ne portarono. sacchetti, 60-16: come il braccio di santa caterina! io sono

al monte sinai, e ho veduto il suo corpo glorioso, intero con le due

antichi. ariosto, 24-86: sopra il sanguigno corpo s'abbandona, / e

io avevo da andare convocando per la città il popolo alla libertà e mostrar loro il

il popolo alla libertà e mostrar loro il tiranno morto... avevo io dunque

pazzo? tasso, 3-46: sovra il corpo già morto il fero argante /

, 3-46: sovra il corpo già morto il fero argante / punto non bada,

tassoni, 2-47: sazierà doppia strage il mio furore; / di corpi morti

toccasse per imbalsamarla; non volendo esporre il suo corpo a tali occhi, che

triste voci / lungi da lei portarsi il corpo estinto. c. bini, ii-203

date a vedere sulle tavole del camposanto il corpo del suicida; ecco la fama

, 102: altri deliro / abbraccia il corpo ancor, gelido e bello.

i ginocchi rossi di sangue, fosse il ritratto del suo luca. d'annunzio,

tu guardasti le ferite orrende / e componesti il corpo in quel sepolcro. papini,

quel sepolcro. papini, 20-566: tutto il corpo era lordo di sudore, di

.. cosa inutile e viziosa portare il corpo voto uno o due dì, e

al corpo, attenendosi all'arcione, il ronzino, sentendosi pugnere, correndo per quella

rimasi, / battendo i denti e calpestando il loto. mattioli, 1-444: usate

utili a i vomiti: gonfiano manco il corpo, quando si getta via la

, continuava nel medesimo stile a deplorare il pericolo e la perfidia dei falsi amici

, che mi portò in corpo nove mesi il dì e la notte e portommi in

fascia: / quando gli fussi ben il capo mozzo, / parlerebbe quel capo

mozzo, / parlerebbe quel capo sanza il busto. ariosto, 38-14: portommi in

2-92: io le fo le fregagioni rasente il bellico: perchè la poverina è stata

: organi erettili del pene; occupano il piano dorsale dell'organo, uno per

cordone di sostanza bianca che sembra continuare il cordone posteriore del midollo da cui si

struttura complessiva di un tutto organico: il corpo del mondo, dell'universo;

dell'universo; i corpi celesti; il corpo della terra, del sole,

, 8-99: lo ben, che tutto il regno che tu scandi / volge e

noi credere, che la luna, il sole e gli altri corpi mondani, siano

32-75: negli eclissi della luna tra il farsi in cielo, e 'l vedersi in

stesso inverno studiai anche col molto calore il sistema planetario, ed i moti e

sarete sicuri! come se questo schivare il contatto materiale de'corpi terreni, potesse

fusti eustelici e delle radici relative, il complesso dei tessuti primari e secondari,

del cambio. -corpo legnoso: il complesso dei tessuti che si trovano al

: è di bisogno ancora che dimostriamo il modo del quadrare i corpi, e massimamente

vol. III Pag.805 - Da CORPO a CORPO (52 risultati)

villa appartengono, pretermettendo... il definire che cosa sia corpo, come cosa

incidono su di esso, qualunque sia il loro stato di polarizzazione, le loro

a. papini, 75: il corpo della salsa che savore diciamo, egli

della salsa che savore diciamo, egli è il pan molle a guisa di pappa.

l'aspalato] i profummieri per dare il corpo a gli unguenti. magalotti, 20-4

un'altra ugualmente solida, egli [il freddo] una liquida, e che non

buttate là come dio vuole, ma il panno in fondo è di buona lana

miei parenti pensarono d'am- mogliarmi senza il consentimento mio. parini, 638: la

corpo / all'umano pensiero, agli occhi il rendi / visibile. leopardi, i-121

lett. it., i-164: il poeta, che vuole esporre la scienza e

b. croce, iii-23-231: il siri specialmente, che aveva dato corpo

sul dipinto, passandovi sopra più volte il colore. -colore di corpo: denso

e carichi di corpo,... il disegno ne viene ad essere offeso di

. trinci, 1-69: è [il vino del raverusto dolce]...

: costoro de gli entimemi, che sono il corpo de la pruova, non iscrivono

imprese. -chiamiamo corpo la pittura: dunque il motto è l'anima. tesauro,

. 29. la massa, il volume, la parte sostanziale, essenziale

villani, 3-74: si mosse da mezzo il cielo fuori del zodiaco un vapore grande

zodiaco un vapore grande infocato sfavillante, il quale scorse per diritto di levante in

traendo allo stagneo, steso per tutto il corpo suo. leonardo, 1-74: 11

posti in essa. idem, 1-97: il corpo della terra è di natura di

. marino, 10-14: se corpo ha il ciel, dunque materia tiene, /

parermi questa essere alterazione operata in tutto il corpo dell'erba [sensitiva],

dell'erba [sensitiva], atteso il non patire ivi solo dove era toccata,

dove era toccata, ma in tutto il ramo. c. dati, i-401:

, le quali si propagano transversalmente per il corpo della glandola. leopardi, 841

oro e d'argento, e tutto il corpo della terra fuor che la prima

dato calibro e lunghezza, prepara insomma il corpo del sigaro. -corpo di fabbrica

: nella vendita di immobile, quando il prezzo viene determinato senza riferimento alla misura

corpo *. -nei casi in cui il prezzo è determinato in relazione al corpo dell'

mal cominciato, come io dissi, il resto dell'argento che io gli avevo dato

labbra / non infondesse nel tuo corpo il fiato, /... su ignobil

: bisogna sorvegliare rigagnoli e cunette, il corpo e la cresta dell'argine,

fiato), la parte che tramanda il suono. -corpo sonoro: atto a

render suono. galileo, 878: il diffondersi poi ampiamente l'increspamento del mezzo

, apertamente si vede nel far sonare il bicchiere, dentro 'l quale sia dell'

'l quale sia dell'acqua, fregando il polpastrello del dito sopra l'orlo.

d. battoli, 33-30: il terzo moto si fa nel corpo sonoro,

di musica. magalotti, 21-155: il suono, accidente nobilissimo dell'aria,

maggiore o minore con cui lo produce il corpo sonoro non può alterarlo. cesarotti

alterarlo. cesarotti, 1-2 7: il rapporto tra il suono della voce e quello

cesarotti, 1-2 7: il rapporto tra il suono della voce e quello del corpo

e tuttavia infallibile. -corpo stradale: il solido limitato dalla piattaforma stradale, dalle

fra giordano, 27: però [il cielo] si mette in corpo, e

nello sturare che si farà dopo molti anni il cannone, ne usciran fuori a farsi

in corpo. magalotti, 9-1-172: lungo il dorso di questi animali si trova come

e viscosa, simile alla mostarda. il suo colore è un paonazzo così profondo

piano). vasari, i-112: il suo capitello [dell'ordine ionico] sia

di mensole e di dentelli, ed il suo fregio con un poco di corpo tondo

a poco a poco ingrossando, ecco il pedate e 'l tronco; di fusto,

i suoi membri; la base, il fusto, fuso o corpo, e 'l

la voce proferita in una stanza trapassa il corpo del muro ed entra a farsi

vol. III Pag.806 - Da CORPO a CORPO (51 risultati)

1-23: molti più sottilmente essa- minando il fatto, misurano quel corpo di acqua che

quel corpo di acqua che scorre per il canale o alveo del po di ferrara,

di ferrara, e fanno conto che il corpo dell'acqua del po grande sia scemato

grande sia scemato tanto, quanto è il corpo dell'acqua che scorre per il po

è il corpo dell'acqua che scorre per il po di ferrara. guglielmini, 86

proporzione della velocità levata, dovrebbe alzarsi il corpo dell'acqua. s. maffei,

che l'istessa via fece pur sempre il corpo del fiume. targioni tozzetti,

la corrente che più importa al lodigiano è il fiume artificiale della muzza, estratto dall'

o parti, formanti un tutto; il tutto omogeneo, l'unità inscindibile che

foco, questo corpo della terra è il simigliante. savonarola, 5-5: è stato

che 'l nostro cortegiano... il tenor della vita sua ordini con tal

a queste parti, e si vegga il medesimo esser sempre ed in ogni cosa

cose si congiungano insieme, e facciano quasi il corpo della beatitudine con una certa varietà

, almeno per mostrare al duca tutto il corpo insieme. sarpi, i-240: conveniva

determinare... se di tutto il corpo della dottrina per accidente è avvenuto

[del fiume loira] è collocato tutto il corpo della città [d'orléans]

o unicamente o unitamente con altre voci, il corpo d'un solo vocabolo. cesarotti

cesarotti, i-223: abbiamo finalmente tutto il corpo della poesia. ma come perfezionarne cadauna

era ancora formata né stabilita, né il suo corpo ordinato, e neppure la

. 38. commerc. ant. il capitale di un'impresa commerciale; i

compagnie mercantili di firenze, 233: il corpo della conpagnia diciamo che sia insomma libre

altrui e de'suoi creditori, e celasse il libro del corpo della sua compagnia,

622: ch'è la cagione onde il corpo delle leggi di giustiniano ed altri del

: finiva allora d'avere messo insieme il corpo del diritto romano. b. croce

b. croce, iii-23-80: restava il machiavellismo, cioè un ordine di considerazioni

con sommo plauso. 41. il testo completo, l'orditura, o anche

dell'autore riconosciute. parini, 606: il titolo della prima scrittura dal padre branda

singolare; né men singolare è tutto il corpo di essa. alfieri,

campeggiano nell'hiade senza interruzione per tutto il corpo del poema. v. bellini,

consonanze, come dicono, cioè che il concento venga pieno, con quattro o

gli apostoli aveano ordinate generalmente per tutto il corpo della chiesa. sigoli, 1-10

della chiesa. sigoli, 1-10: il corpo della città, dicono per uomini

, iii-521: [michelangelo] da tutto il corpo della compagnia e con tutti i

f. f. frugoni, xxiv-985: il ricco fa l'egualità quando riparte ciò

quando riparte ciò che deve al povero, il qual esige di giustizia ciò ch'è

solo rendono reo, non rendono reo il corpo universal della chiesa, la quale

città libere e di sovrani principi, il cui capo è l'imperadore. muratori

sarebbe lecito, non solo a tutto il corpo, ma eziandio a ciascuno de'membri

, ma eziandio a ciascuno de'membri, il difenderla e patrocinarla. beccaria, 1-275

di tali affetti. monti, iii-146: il titolo d'elettore... è

fra di loro. manzoni, 1042: il deputato de volney... doveva

che partecipa dei politici diritti: e il corpo politico poi coin- partesi in altri

della repubblica. oriani, x-21-217: il maestro, entrando nella sala alla testa della

presentò al professore i complimenti di tutto il corpo musicale e del paese. svevo

... / e parea quivi il comun corpo al mondo / latino annunziar

che si chiamò « cittadino », il cui primo atto, una volta al potere

in politica è permessa qualunque porcheria e il criterio è astuto-sciocco, non buono-cattivo,

astuto-sciocco, non buono-cattivo, pare questa: il corpo politico non muore e non risponde

, la grande e la piccola borghesia, il corpo insegnante. -corpo consolare

abba, 1-110: si diceva, il mattino del ventinove, che il corpo

, il mattino del ventinove, che il corpo consolare avesse protestato. -corpo di

vol. III Pag.807 - Da CORPO a CORPO (47 risultati)

-corpo diplomatico: il complesso degli agenti diplomatici accreditati presso il

il complesso degli agenti diplomatici accreditati presso il medesimo stato. -per simil.:

. panzini, i-259: oh, il piccolo capitano era ben sagace! lui sì

dell'esercito. -corpo elettorale: il complesso dei cittadini che hanno il diritto

: il complesso dei cittadini che hanno il diritto di partecipare a un determinato tipo

d'azeglio, 1-104: qual è il corpo morale, qual è l'autorità

doveri di chi sta in alto, il dar buon esempio a chi sta in basso

corpo morale autonomo, che accresce ogni anno il capitale, aggiungendovi i lucri. panzini

amministrative. monti, ii-135: tutto il corpo legislativo ha sofferta anch'esso una

anziani. papi, 2-1-179: tanto il popolo tolosano, quanto molte città,

centosettanta individui. russo, i-275: il corpo legislativo si riduce ad essere un

comune. papi, 1-6-167: il talleyrand col governo provvisorio,..

l'insieme dei componenti una corporazione o il consiglio di un'arte. machiavelli,

e in manipuli. ammirato, i-1-133: il romore e 10 spavento per la città

sé stesso e delle cose più care, il popolo, serrate le botteghe, attese

fronte con la milizia di quel regno, il cui meglio era un numeroso corpo di

dal viceré. montecuccoli, 2-50: il turco... prese posto col corpo

istesso passo negli attacchi, per obbligare il nemico a tenersi diviso. goldoni, vii-1179

egli la breccia, e poi ha il corpo di riserva per invigorire l'assalto

che vivere. foscolo, xv-152: il mio corpo militare è in prussia,

corpo ciò che può essere usato per provare il reato di svizzeri e di soldati di

punti estremi della città. buonarroti il giovane, g-ixi: vo'dunque far le

le visite imbriani, 2-37: il generalissimo chiama a sé un uffi-

roberto, come avesse chiaro innanzi il corpo del delitto, e inescu

quando si trovano, nel corpo sabile il delinquente. segneri, iv-667: riesce agevole

: di e prigionieri, una simile astuzia il corpo del loro delitto, fatto in tanti

sue varie milizie e corpi mettere il piede, / esclamando, ecco il corpo

mettere il piede, / esclamando, ecco il corpo del delitto. speciali:

divipigliare le cisoie, e tagliar via il corpo del delitto, o sioni anche

. manzoni, 792: non parla poi il tive varie (corazzate, di cavalleria

della visita fatta da lui per riconoscere il corpo del delitto. dossi, 606:

aviazione, ecc.). il giudizio che hanno testé pronunziato i nostri periti

come tra la scrittura nuova che il principe di rohan è prigioniero ancor esso

minatorie che costi con tutto il suo corpo d'armata. ojetti, i-io

, interceda la differenza in cui il capo aveva poco da esercitare la sua pretesa

nave. -corpo di battaglia: il grosso di un esercito. m. villani

terra, e lasciogli andare, e tolsesi il corpo della -corpo di guardia:

1-548: l'arsenale... è il loco ove al montano la guardia

d'armi, arsenali, magazzini. buonarroti il giovane, tena (che normalmente giace nel

porti esposti al vento, e il cui fondo è di poca tenuta.

bacco!, e un telefono era il nostro corpo di guardia lì alle scuole.

, 4-1-146: ogni corpo di difesa, il quale deve una gran villania, e non

al corpo del turco io ne porterò via il castrone. lippi, -spirito di corpo

dello spirito di corpo, per il quale, ognuno, piuttosto che

... tre volte di seguito il nove dovean portare maseo [s.

di poco buon gusto. senonché troppo cade il dire: gecome si fa, quando

, come ciò con cui o su cui il reato è stato carena, 1 -77:

vol. III Pag.808 - Da CORPO a CORPO (52 risultati)

corpo sei nel linguaggio dei tipografi vale il 'carattere 'più piccolo usato ordinariamente in

cose muteranno. -corpo di carattere: il complesso dei caratteri di un dato tipo

lettera di un alfabeto qualunque, unitovi il corredo dei corrispondenti segni tipografici, d'

del cavallo, per i cavalieri che il soccorsero campò della morte. malispini,

, 92 (210): vegna innanzi il più forte di tutti i romani,

ebbe tanta audacia, che fece chiedere il re ruberto di combattere con lui corpo

con lui corpo a corpo. girone il cortese volgar., i-103: io

36-31: vi si renda ubbidiente [il falcone] a valervene di cacciatore, e

o re, consacrerai del patto / che il tuo figlio alessandro e menelao / facciano

corpo si strinse più feroce. sotto il cielo color di ruggine, il terreno

sotto il cielo color di ruggine, il terreno si copriva di cadaveri. papini,

leggende di santi, 3-278: vedendolo [il leone], egli ebbono paura,

, egli ebbono paura, e fecionsi il segno della santa croce; e subito

segno della santa croce; e subito il leone abbassò il capo a corpo a corpo

croce; e subito il leone abbassò il capo a corpo a corpo, e a

in quel torno. -aderendo con tutto il corpo; a fronte a fronte,

, a corpo precipitato: con tutto il peso della persona. -al figur.

portamento curiale, sono squisiti a provocare il vomito. salvini, 12-4-403: quindi

si buttò a corpo perso a fare il procuratore, prendendo a difendere le liti più

/ aver molta letizia, / che il digiuno a tristizia ogni uomo invita.

, v-421: veramente a corpo voto, il sonno non ha nulla da digerire.

-andare di corpo, del corpo, avere il beneficio del corpo: defecare.

... non hanno ogni giorno il benefizio del corpo. dioscoride volgar. [

che, come gli occhi tocca, il veder tolle. garzoni, 1-191: la

garzoni, 1-191: la scamonea, il turbit, la coloquintida fanno andar del corpo

bellini, v-348: erano dieci giorni che il signor conte non era andato del corpo

non era andato del corpo, e tutto il detto intestino era rinzuppatissimo di escrementi.

l'arcivescovo e i canonici in corpo, il che dovea farsi in forma giuridica e

1-92: facendo la conversione, che è il giro che fa il battaglione in corpo

conversione, che è il giro che fa il battaglione in corpo e massiccio, come

, due quarti, tre quarti, e il giro. f. corsini, 1-239

8-143: movean questi veloce al foro il piede, / e gente innumerabile ad un

tenea dietro. manzoni, 1078: uscito il re per ritornare al palazzo, a

su tutta la strada maestra. -avere il corpo grande, avere il corpo in gola

. -avere il corpo grande, avere il corpo in gola: essere incinta,

vista d'essere pregna, e d'avere il corpo a gola, ed andossene alla

ma ben fa menzione ch'ella aveva il corpo grande quando perderono la città.

corsini, 2-42: aveva allor mia madre il corpo grosso; / ma al buio

cotal, cotal paura, / che fini il parto in una sconciatura.

in una sconciatura. -avere il diavolo in corpo: essere in preda

fatto, fumando e strepitando come avessero il diavolo in corpo.

, che mi teneva pure in corpo il mio sonetto su roma. manzoni, pr

di voi, e non tenere in corpo il malumore, con quella creaturina che c'

di sbucare per quello stradone, girare il cancello tra il pino e la volta dei

quello stradone, girare il cancello tra il pino e la volta dei tigli, ascoltare

iv-326: or che dio mandò il compratore, vendi in corpo e in anima

. leopardi, 1058: se li porti il diavolo in anima e in corpo questi

questo mondo. collodi, 655: il povero autore novellino esce dalla prova generale

in vita. ottimo, i-15: il padre di silvio, che fu enea,

. f. villani, i-410: il petrarca eziandio, al quale fu sì

corpo medesimo. -evacuare, vuotare il corpo: purgarsi. redi, 16-iv-424

: purgarsi. redi, 16-iv-424: il corpo ne'giorni intermittenti si sarà potuto

vol. III Pag.809 - Da CORPOLENTO a CORPORALE (15 risultati)

-grattare il corpo a qualcuno: farlo parlare,

e canta subito che se gli gratta il corpo. -grattarsi il corpo: starsene

se gli gratta il corpo. -grattarsi il corpo: starsene in ozio, senza

dessi, tu ti attenderesti a grattare il corpo, e quella bell'arte che tu

compagnia e di amore. -muovere il corpo: produrre l'evacuazione degli escrementi

dioscoride volgar. [crusca]: il polipodio cotto nella peverada di pollo ha

peverada di pollo ha virtù di muovere il corpo. aretino, 8-297: la

, 8-297: la paura le mosse il corpo, onde la coperta e le

medicamenti gagliardi e violenti, che muovono il corpo sì, ma poi lo lasciano più

1-2-48: niuna cosa è più facile che il muovere il corpo per mezzo di conserve

cosa è più facile che il muovere il corpo per mezzo di conserve, di pillole

/ agli otto, ed allegar sospetto il giudice / che m'hanno dato: meglio

casa; ché m'ha fatto smuovere / il corpo col suo giudicio. va'e

la nave, con l'equipaggio e il carico. -pigliar denari sopra corpo:

invidia fu puttana, e perciò è il cocco de le puttane, serratela in corpo