combattimento; ci mento con il rivale. -singoiar certame: duello,
, 25 * 36: dico così che il tuo certame o gara / con carlo
tasso, n-ii-458: vi fu aggiunto il certame equestre e ginnico, e posto
salvini, 12-5-450: questo certame licenziato, il pio / enea ne viene in un
premio. pindemonte, 8-173: laodamante, il reai figlio egregio, / nel pugile
d'annunzio, ii-112: nel mare è il certame dei regni. / il mare
è il certame dei regni. / il mare implacabile prende e scevera, senza fallire
che pareano invasate... bolliva il certame, e tutti i circostanti si
: se ti piacesse in me cogliere il fiore, / apparecchiata son, come colei
colei / che certamente t'ha donato il core. boiardo, 1-6-6: sotto lo
, 1-6-6: sotto lo usbergo stava il pancirone, / ma durindana ciò non
cura niente; / e certamente per mezo il tagliava, / se per lui stesso
quando io incominciai, propuosi di scrivere il vero delle cose certe che io vidi e
: io veggio certamente, e però il narro, / a darne tempo già stelle
veramente. pulci, 10-62: quando il pagan sentì rimproverarsi / tant'altre ingiurie
tamente / e battersi col guanto tutto il petto: / are'voluto morir certamente
ed avervi onorati; / e certamente tutto il mio talento / è sempre mai d'
407: spero certamente, che il signor niccolò stenone si abbia a convertire
: risponderò certanamente quello esser futuro, il quale -quando alla divina cognizione si riferisce
tanta gente, / che mi darebbe il cuor di superarla; / ma non sarebbe
certanamente; / poi che perduto ha il suo caro cugino, / più che
adolorato, / che, poi che vede il giorno esserne gito, / e che
gito, / e che non è tornato il suo germano, / o morto,
ebbe un altro figliuol di certanza / il qual fu conte e chiamossi lucino. pulci
al tutto contendere d'essere si non il primo almanco tra'primi veduti fuori di
mai mi lascio stare in ozio, fugo il sonno, né giacio se non vinto
ogni dubbio; sicurezza di credere e affermare il vero; convinzione. -prendere certezza,
. fra giordano [tommaseo]: adoriamo il nostro buono dio per nostro amore chiavato
figur. crescenzio, 1-28: sopra il primo si mette il premevano chiavato pure
, 1-28: sopra il primo si mette il premevano chiavato pure sopra le matere di
: gli occhi tien chiusi e spinge il petto in fuori, / torce la bocca
ariosto, 813: con questo coltello il moro ha cavato dentro via una fessura in
parti loro, cioè la lamina, il catenaccio, le opere, i merletti.
opere, i merletti. 2. il luogo in cui sono infissi i chiodi o
si usa facendo girare su se stesso il cannello, introdotto nella toppa, in
toppa, in modo da far scattare il meccanismo della serratura. dante,
che bisogna; in modo che tornando il marito a casa, che aveva la chiave
l'apriva. grazzini, 2-199: il monaco vestito de'suoi panni, avendo la
, 3-99: a questo sbattocchiare corse il portinaio con la chiave e 'l mazzuolo
, 40-i- 501: entrò [il p. ricci] in sciaochin, a
/ e i chiavistelli, ed apparisce il vecchio / ch'ha in sua balìa
chiave / che più non mi chiude il verziere / dal dì che nel suo rugginoso
ritte, pungenti, cattive, tenevano il posto dei fiori, e le ostentava
con una chiave d'or mi fermò il core / l'amor, quando così m'
, e vedrò per la ferita del lato il cordiale amore, per lo quale mi
saranno una chiave, che mi apriranno il tesoro della misericordia sua. a riosto,
serrare cosa ch'io sappia che sia per il mio bisogno. bruno, 200:
che regge / de la ragion precipitosa il morso, / timon ch'è dato a
legge / de la nave de l'alma il dubbio corso, / chiave ch'apre
carena, 1-190: 'chiave maschia', quella il cui fusto è pieno, e per
toppa. -buco della chiave: il cannello bucato della chiave femmina. -anche
bucato della chiave femmina. -anche: il foro per il quale si introduce la
chiave femmina. -anche: il foro per il quale si introduce la chiave nella toppa
. salvini, 22-92: entrò [il fantasma] in zambra pe 'l buco
chiave. i. nelli, 12-3-17: il pover uomo sia obbligato a fuggirsene come
lì al buco della chiave a vedere il diavoleto che mi bolle in corpo,
(i-1028): a napoli attese il tedesco a vender la vesti- menta e
degli argenti che guadagnati aveva, e il tutto rimesse in danari, lasciando le chiavi
certo quella d'alcune case nelle quali il canevaro o 'l dispensiero sene porta con
voi serrate, è serrato. così disse il dolce e buono gesù a pietro.
delle chiavi. bembo, i-24: se il cristiano pastore, che a quello d'
la via che ragion serra; / onde il signor che mi solea far guerra,
vista umana, / e da lei impara il dolce andar soave. bembo, 1-169
armi fatali, ecco la chiave / che il sen m'aperse e al giogo di
e schiave. tommaseo, ii-400: il mondo si è impadronito de'materiali interessi
quasi con chiave, apre e serra il cuore degli uomini. settembrini, 1-39:
volgeva e rivolgeva a sua posta, il suo confessore. de sanctis, i-14
ch'escon del pianto che mi fende il core, / sappiate ben contar de'miei
pien di sassi e stretto / apria il camin con faticosa chiave. magalotti,
rovesciate l'idee platoniche, capovolse tutto il sistema intellettuale, quell'urto che crollò
una sterile nomenclatura, venne a perdere il massimo e 'l più essenzial de'suoi pregi
una particolare operazione militare, per sorvegliare il sistema difensivo del nemico, ecc.
riuscita di un complesso di fatti. il termine è spesso posposto con funzione appositiva,
villani, 9-64: tenendo quello di bologna il castello -figur. ix-989: padova
dell'egitto. davila, 441: teneva il ponte del- l'archia, posto tre
in una prosa quella locuzione che costituisce il nucleo intorno a cui si sviluppa e
a cui si sviluppa e si articola il componimento o il discorso. pavese,
sviluppa e si articola il componimento o il discorso. pavese, 8-62: la
circa la ciancia, la maniera, et il modo che hai ad usare ne gli
della fisica. cattaneo, ii-2-177: il commercio precorse fra noi all'agricoltura e
precorse fra noi all'agricoltura e fu il suo maestro e il suo padre. l'
agricoltura e fu il suo maestro e il suo padre. l'agricultura uscì dalle
.. una nuova chiave per ispiegarsi il mondo. pascoli, i-594: la grammatica
dicessi che la cosa meno disprezzabile di tutto il nostro mondo era l'amore, l'
per intendere veramente ciò che è stato il mondo degli uomini? -chiave biblica
espressivo. salvini, 39-iii-200: così il burchiello è impossibile che perfettamente si potesse
guerra che i pisani mossero ai fiorentini (il p all'effe) a cagione di
con questa chiave alla mano si disserra il senso di quel serpe che corre da falterona
corre da falterona tra l'effe e il p e che altro non è che l'
iii-368: poche ore di pencolatura tra il tempo e l'eternità m'hanno data la
contadino è in grado di correre con socrate il pallio del morire tranquillo. pavese,
aggiunte. marino, i-220: se il presente libro non sarà correttissimo mai più
convenzionale apposto al rigo musicale per significare il valore di altezza delle note (chiave
. anguillara, 10-3: dal padre apprese il tuon, la chiave, e 'l
segno, / che fa che con prudenza il nervo cante. d. bartoli,
che l'innatoci per natura, distingue il dolce delle consonanze, dall'amaro delle
mezzi tuoni. marcello, 44: terminato il recitativo in bemolle, s'attaccherà subito
chiave di basso. viani, 13-452: il parentado e il vicinato stordirono la puerpera
. viani, 13-452: il parentado e il vicinato stordirono la puerpera con i «
. -per simil.: indica il tono, il carattere, la natura
-per simil.: indica il tono, il carattere, la natura, l'inflessione
stridula che disturba in chiave di zanzara il riposo delle vecchie civiltà. jahier, 70
nuova. io. metr. il verso che nella canzone petrar
di carlo magno, si legge che il detto carlo... andò in pagania
, altre ne lascino uno scompagnato, il quale è detto chiave e può esser
presa al collo che consente di provocare il rotolamento dell'avversario. 12. alpin
in una scalata di difficoltà notevole, il cui superamento consente la piena riuscita dell'
annunzio, iv-2- 781: accompagnavagli il sogno ondeggiante un'arietta ch'egli aveva
sonore da un piccolo congegno metallico che il giro d'ima chiave faceva muovere dissimulato sotto
allo stesso modo fra le dita. il primo di questi due contrari movimenti fa
della piramide, e caricar l'orologio; il secondo movimento non fa girare se non
serve unicamente a ricondurre la mano e il braccio in situazione da poter volgere di
.. i pironi, la chiave, il fondo, la rosa. marino,
rosa. marino, 7-48: arrossisce il maestro, e scorno prende / che
un dito, per sollevare od abbassare il capo opposto, foggiato in 'animella
'animella ', che tura ed apre il foro. la chiave, cessata la
]: diconsi 'a chiavi 'il corno, la tromba ed altri simili strumenti
molte chiavi. -strumento per accordare il pianoforte, l'arpa. tommaseo [
arco e munito di bolzone, con il quale si legano le murature e si
arco, per significare che quello era il punto più forte e più delicato della curva
tedeschi, i quali, avendo fatto il castello di toblino chiave della vòlta,
dunque non esiste dio ». « è il sillogismo massimo », esclamò bakùnin soddisfatissimo
c. e. gadda, 5-126: il « non si sa perché » è
palazzo lì, alzando la voce per vincere il rombo della corrente sotto l'arco,
, 'mostra di bompresso ': è il nome di un pezzo di legno, o
attraverso della nave, per tener fermo il piede dell'albero di bompresso.
pantera [tommaseo]: incudine è il ferro, sopra il quale si ribatte
]: incudine è il ferro, sopra il quale si ribatte, o si caccia
certo maneggiator del rigiro che si chiama il fontaniere. costui fa che questa chiave porta
apparisce alcun segno esteriore, si apre il riguardo il più prossimo alla sorgente, se
segno esteriore, si apre il riguardo il più prossimo alla sorgente, se ne
, incastrato in un anello, tiene fermo il mez- zule della botte. canti
. carena, 1-255: serrasi [il mezzule] con sportello a battente..
entra nell'altra, come ora rimbomba il suono, e si forma l'udito;
e quella massima, ove s'allunga il cèlabro; e dove gli occhi s'incassano
alla porta della sua cella, allora il santo si raccapricciava, si poneva in orazione
anche figur. * tenerla nascosta *. il numero sette in più lingue è solenne
di libertà. oriani, x-21-83: il mondo seguitava ad avanzare sicuro fra i
ad intendere dianzi. moravia, viii-148: il dramma interiore di un uomo moderno impigliato
una rivoluzione che nega la proprietà e il denaro, è una contraddizione in termini
, se un'affermazione è vera, il suo opposto è necessariamente falso, e
viceversa). rosmini, xxii-137: il principio di contraddizione... così
così si esprime: « l'essere esclude il non essere *. de sanctis,
non sarà oggi a quindici dì che il duca giovanni sarà re di reame sanza
porsi insieme et ire a cacciarli, il che mai non potei impetrare. castiglione
adunanze; e in tornai, avendole il magistrato proibite, ed eseguendo con la
, lett. it., i-184: il brutto è elemento necessario così nella natura
è generata appunto da questa contraddizione tra il vero e il falso, il bene e
da questa contraddizione tra il vero e il falso, il bene e il male,
tra il vero e il falso, il bene e il male, il bello e
vero e il falso, il bene e il male, il bello e il brutto
falso, il bene e il male, il bello e il brutto. togliete la
bene e il male, il bello e il brutto. togliete la contraddizione, e
. 4. l'opposto, il contrario. d'annunzio, iv-1-126:
però sempre in vista che la confidenza è il primo legame dei contraenti, e che
buona conseguenza. cuoco, 1-22: il trattato di campo- formio era vantaggioso a
della carrozza-ristorante, contrastavano l'osservazione, il controllo, per quanto accanito, dei
di puntamento della massima precisione, per il tiro contro gli aerei. 3
sarsi, che la lente, cioè il vetro convesso, unisce i raggi, e
, unisce i raggi, e perciò moltiplica il lume e favorisce la vostra conclusione;
vostra conclusione; ma dove lasciate voi il vetro concavo, che nel telescopio è la
riproducendone gli atti, la voce, il modo di gestire, di parlare, di
(per metterla in caricatura, per suscitare il ridicolo, anche per trarre in inganno
in firenze fu un nuovo pesce, il quale ebbe nome agnolo di ser gherardo,
chi è quello, che contraffacendo tutto il giorno fanciulle e fanciulli, non diventi
266: della medesima sorte pare che sia il far ridere contrafacendo o imitando, come
algarotti, 1-165: ma in effetto [il pussino] non giunse che a fatica
agguato intorno / t'aggirasti; e il palpavi, e a nome i primi /
, io (186): contraffaceva il volto d'una monaca, l'andatura d'
figurato, o al contrario, e il contraffare, il caricare, e l'alzare
al contrario, e il contraffare, il caricare, e l'alzare ogni cosa al
la vostra bambina,... -disse il lupo, contraffacendone la voce -e vengo
. faldella, 2-35: robespierre torceva il grifo e faceva certe narici animalesche,
e favellando. alvaro, 9-310: il giovane sapeva contraffare molti dialetti italiani, il
il giovane sapeva contraffare molti dialetti italiani, il milanese e il veneto, e assai
molti dialetti italiani, il milanese e il veneto, e assai male il toscano.
milanese e il veneto, e assai male il toscano. pavese, 4-203: dino
giro tutti quanti. -imitare, riprodurre il verso degli animali (anche per onomatopea
giunsi in casa del detto monsigniore, il quale aveva fatto mettere in ordine tutta la
più né manco come passare per mezzo il zodiaco, ché chi contrafaceva il leone,
mezzo il zodiaco, ché chi contrafaceva il leone, quale lo scorpio, altri
leone, quale lo scorpio, altri il cancro, tanto che pur giugnemmo alla presenza
giugnemmo alla presenza di questo pretaccio, il quale sparpagliò le più pretesche spagnolissime parole
, perché costui contrafa con la voce il papagallo, l'asino, il rosignuolo,
la voce il papagallo, l'asino, il rosignuolo, il bue, cani e
papagallo, l'asino, il rosignuolo, il bue, cani e altri animali.
animali. b. croce, ii-8-7: il contraffare perfettamente, come taluni sanno,
come taluni sanno, l'abbaiamento e il miagolio e il ruggito degli animali,
, l'abbaiamento e il miagolio e il ruggito degli animali, non è far poesia
: gli inferiori hanno a loro consolazione il diritto di far la parodia de'loro superiori
contro a sé, o ch'egli il contraffacesse, a che si die'più fede
i quali contraffanno questi quattro furori; il furore poetico è contraffatto da questa musica
la quale solamente gli orecchi lusinga. il furore misteriale, cioè de'sacrifizi, è
contraffatto dalla vana superstizione della plebe. il furore profetico, dalla fallace coniettura della
proprio paia. celimi, 609: il primo si è che l'una moneta dall'
fatto in legno, imitando la maniera, il modo del tratteggiare ed ogn'altra cosa
o copiatela voi e procurate di contraffare il carattere. algarotti, 2-428: quel vasello
. ammaestrava egli a male opre: il falso attestare; contraffar le firme; fede
un principe che fabbrica monete false, il cui valore intrinseco sia molto minore del
di contraffarle. leopardi, i-1244: altro il con traffare, altro l'
, intinge una penna, e scrive il mio nome, tanto perfettamente contraffacendo la
una contravvenzione. 4. alterare il proprio aspetto, la propria voce,
figurar forme, atti e siti, il pittore si muove con le proprie similitudini delle
scintillanti degli occhi azzurri e neri, il biondor de'capegli e de'peli,
. contrafa i colori delle carni, distingue il cangiante de'panni, varia le piume
di atti, gesti, comportamenti: tenere il posto, fare le veci di altri
tempi umidicci contraffacesse messer federigo strozzi, il quale in tutto questo tempo mai mai
cancella / la sua cruda sentenza? il re ha concesso: / come vorrà,
pene personali imponemo, e che mettessero il ceppo e la mannaia in piaza, per
129: non può uno privato amazzare il tiranno per non contrafare all'ordine della
i quali scioccamente credono esser peccato irremissibile il contrafare a'pazzi ricordi de'vecchi padri
donne loro si veggono poco, ma il caso loro è una dolce cosa,
naturale dovere, a cui contraffacendo e il gius divino e il naturale si offende
a cui contraffacendo e il gius divino e il naturale si offende. giusti, 3-77
] contraffecero agl'instituti cristiani e macchiarono il carattere sacerdotale. 10. rifl.
trarre in inganno, anche per destare il riso); camuffarsi. -anche al
s. degli a rienti, 31: il che vedendo alcuni nobili citadini che erano
rivelare la rabbia inconsulta, anziché decidere il bambino pareva lo eccitassero di più alla
, che tenevano de'fatti di calandrino il maggior piacer del mondo, faccendosi talvolta
gioie contrafatte... andavano continuamente il mondo trascurrendo. savonarola, iii-
): sempre scemando i vasi, chiaramente il re conobbe che erano ladroni che il
il re conobbe che erano ladroni che il rubavano, ed entrò in openione che
, i-iioi: che importa se il genio musicale mentisce il suo esaurimento con
che importa se il genio musicale mentisce il suo esaurimento con sforzi stentati di originalità
demonia contraffatte? boiardo, 1-4-39: ferì il gigante e ruppe il suo troncone;
1-4-39: ferì il gigante e ruppe il suo troncone; / ma quella contrafatta creatura
marino, 16-213: tre volte intorno intorno il contrafatto / torse caninamente il ceffo e
intorno intorno il contrafatto / torse caninamente il ceffo e gli occhi. borgherini, i-1-5-92
3-5-303: ella era così contraffatta, che il padre suo solo potea comportarne la bruttezza
la bruttezza. foscolo, iv-423: il ragazzo rientrò con un uomo alto, macilento
; parea giovine e bello; ma il suo volto era contraffatto dalle rughe del
d'annunzio, iv-2-497: io vidi allora il volto della principessa demente: irriconoscibile,
contrafatte del mondo. algarotti, 1-509: il pensiero di dacier ha da riporsi tra
dinanzi agli occhi, giungano a vederla il più delle volte contraffatta. e.
hanno stature e membra gigantesche. ma il loro sembiante par contraffatto ed irriconoscibile.
,... quando la notte il corriere dormiva, gli cambiò le lettere ch'
/ via ne lo porta, correndo il trapasso; / e giunse al pavaglion,
cagioni mirabili, facevano intendere quello essere il loro inferno. sassetti, 133: è
inferno. sassetti, 133: è [il rinoceronte] una bestia tanto contraffatta e
gesti d'una persona (per suscitare il ridicolo). -per estens.:
una critica della società com'era costituita. il suo punto di mira sono sofisti,
, i-ii- 451: ebbero certo il grave torto di confondere una religione divina
un'imitazione più o meno riprensibile sotto il punto di vista puramente artistico, letterario
contraffare. contraffazióne, sf. il contraffare; il modo con cui si
contraffazióne, sf. il contraffare; il modo con cui si imitano la voce
, o si altera la propria voce, il proprio aspetto (per suscitare il riso
, il proprio aspetto (per suscitare il riso o per trarre in inganno
di contraffazioni e così prontamente sapeva cogliere il lato ridevole degli uomini e delle cose
e priva di astuzia. essi rappresentano il primo tentativo eretico di forzare e scomporre
tutte le parti del mondo, imitandone il nome, la bottiglia, il colore,
imitandone il nome, la bottiglia, il colore, e perseguite perciò a norma
deforma più o meno profondamente e negativamente il modello). tommaseo, ii-47:
: per non dire che della lingua, il costrutto del boccaccio e di non pochi
anche i più robusti ingegni, anche il guicciardini. carducci, i- 1396:
endecasillabi e settenari. 4. il contravvenire a leggi, a disposizioni, a
giusti, iii-33: doveva, sì [il governo], cominciare dalla consulta di
o vendita di opera o oggetto per il quale sia stato concesso uno speciale brevetto
tr. tecn. togliere col trincetto il contraffilo. 2. tecn
risultante dei carichi (nel caso che il muro sia soggetto a sforzi obliqui e
nell'architettura go tica, il pilastro sporgente all'esterno dell'edificio,
. fr. martini, 1-267: quando il terreno fosse lubrico e instabile,.
instabile,... in questo caso il muro con più contrafforti debba essere fortificato
città. d'annunzio, iv-2-463: il dirupo scendeva quasi a picco, sotto
più sottile ingegno di colui che fece il pertugio all'ago. sono edificati con
sono edificati con architettura dorica ed hanno il suo contraforte e 'l rivellino attorno:
un bacino di maiolica e di tener sempre il collo incollato come se fosse di stucco
armi russe. era quivi a difesa il kam con tutte le sue genti, a
contrafforti della degnazione. pratolini, 1-5: il rione di sanfrediano è « di là
contrafforti che si ricongiungono all'appennino, il fiume passa largo, quasi silenzioso,
, i contrafforti? carena, 2-283: il contrafforte ora è tutto di ferro,
ciascuna delle bacchette snodate che tengono teso il contrammantice di un calesse. = dimin
viani, 14-377: lo meditai [il libro « cuore »] tra una folla
folla esagitata che guardava i tetti e il selciato convulsa, con le teste mobili
giorni in cui par di gravitare con il peso di tutto il corpo verso quegli
par di gravitare con il peso di tutto il corpo verso quegli specchi di acqua madreperlati
... quando siamo costretti a rasentare il muro per trovare ivi il controgenio all'
a rasentare il muro per trovare ivi il controgenio all'attrazione dei fondali paurosi.
ii-309: i coristi usi ad obbedire il maestro avevano accompagnato la monodia, ma
con piacere? non è più meritorio il lavorare a controgenio, quando l'istinto inviterebbe
le cose da bollirsi... tiene il primo luogo la contraièrva. pasta [
v.]: la contraièrva mantiene il corso aperto alle urine, corrobora lo stomaco
e l'altre viscere, e fortifica il sangue e lo mantiene in quel tuono
contraiménto, sm. ant. il contrarre, l'assumere, il prendere
. il contrarre, l'assumere, il prendere su di sé. creazione del
si tenta di far contrasto o di diminuire il valore e l'importanza di un'altra
un'altra. giusti, v-222: se il galeotti non si facesse largo da sé
nell'antico stile; ancora si dà il caso di dimostrazioni, o comizi, indetti
mezzo carattere '. havvi tuttavia fra il contrattino e il tenore di mezzo carattere
. havvi tuttavia fra il contrattino e il tenore di mezzo carattere questa differenza,
di mezzo carattere questa differenza, che il primo ha le voci di petto o per
che si estende normalmente dal sol sotto il rigo al re sulla quarta linea; la
leonardo, 7-i-29: ed al poeta accade il medesimo come al musico, che canta
di quattro cantori, e canta prima il canto, poi il tenore, e
, e canta prima il canto, poi il tenore, e così seguita il contralto
poi il tenore, e così seguita il contralto, e poi il basso. garzoni
così seguita il contralto, e poi il basso. garzoni, 1-442: seguono
si tesse, cioè lo diatonico, il cromatico e l'enarmonico;...
, 10-201: così ben potrà dirsi che il soprano è acutissimo, se si riscontra
col basso... meno acuto il diremo rispetto al tenore, a cui se
i-42: ritrovo sempre non vi essere il più potente e indomabile agitatore dell'animo,
, i-379: era ben lontano ancora il tempo in cui egli avrebbe rimpianto i
la sua: là dov'egli faceva il sovrano, l'angiolo il contralto,
dov'egli faceva il sovrano, l'angiolo il contralto, l'uomo il tenore e
l'angiolo il contralto, l'uomo il tenore e la turba degli altri animali il
il tenore e la turba degli altri animali il basso. f. f.
false, audaci e sofistiche, cantano il falsetto e 'l contralto con distonanza offensiva
, una, mezza; e poi il sospiro del valore di ima minima.
offre un'estensione di suoni compresa fra il soprano e il tenore: sassofono contralto
di suoni compresa fra il soprano e il tenore: sassofono contralto, fliscorno contralto
sta agli altri della sua famiglia come il contralto alle altre voci. d'annunzio,
episodio della mia rivolta e denunzia contro il buon maestro chiti che pretendeva di forzare
bartoli, 9-30-165: udiste i timonieri, il mastro, il contramastro, il piloto
: udiste i timonieri, il mastro, il contramastro, il piloto, gridar con
, il mastro, il contramastro, il piloto, gridar con quanta voce hanno
di conserva. gemelli careri, iii-289: il buon piloto e contramestre del nostro vascello
.. talora si dà al contrammastro il nome di capo d'officina.
magalotti, iii-71: nel moto libero [il braccio] comanda ed è obbedito
di gente per mettersi alla vela, ma il gabinetto di s. giacomo che
a voto irreparabilmente, lo contrammandò, e il duca di yorck allora procurò di
. m. villani, 3-99: il signore di ferrara ingannato del tradimento vi
; ma innanzi che tutti v'entrassono, il capitano colla maggior parte di loro per
. gioberti, 1-v-418: il monumento più antico e più autorevole della
sm. nella marina militare italiana, il grado immediatamente superiore a quello di capitano
vascelli di fila. gioia, 1-ii-336: il principe reggente ha permesso al contr'ammiraglio
, 2-371: contr'ammiraglio, è il terzo ufficiale superiore di un'armata navale,
cocchi, 5-1-108: non avendo egli [il cuore] forza sufficiente per farlo passare
sinistro cuore, in quella contrannitènza segue il fermarsi del sangue là intorno. targioni toiletti
verso l'alto, l'altra verso il basso dello scudo). =
mandate persone a ricever la pronunciata risposta il dì statuito, perché desiderava di non
prevedendola per una contrappologìa che arebbe fiaccato il nervo della proposta. = comp
. mano contrappalmata: che mostra il dorso. = ¦ comp. da
cui l'una vale l'altra, sotto il rispetto morale e storico assai grossolane.
delle lettere e delle leggi, che il destro e maneggievole ingegno nativo, e
che minaccia, quasi per contrappasso, il vivo e risoluto carattere romagnolo. =
in salto de traverso / e menò il brando per le gambe al basso, /
basso, / ed a quel tempo il saracin perverso / callava il suo bastone a
quel tempo il saracin perverso / callava il suo bastone a gran fraccasso. /
se gionsero insieme al contrapasso, / ma il brando, che non cura fatasone,
l'altro baciava. segneri, iii-1-97: il demonio, entrando dentro un idolo dell'
differisce dal vero ambio in ciò che il membro anteriore ed il posteriore dello stesso lato
in ciò che il membro anteriore ed il posteriore dello stesso lato non toccano il
il posteriore dello stesso lato non toccano il suolo precisamente nello stesso punto, cosicché
non altrimenti che fra la radice e il nesto; v'abbia uno scambievole contrappassare
così giunte persone, / partito porto il mio cerebro, lasso! / dal suo
doveano esser d'una sola volontà, il medesimo si osservava allora in lui, avendo
si osservava allora in lui, avendo diviso il capo dal busto, che dovea esser
del talione o del contrapasso. buonarroti il giovane, 9-811: ingannatori, /
vuoi palesi o tra 'l manto, il contrappasso / hanno provato in sé, con
'. dizionario militare [1847]: il contrappello, ripetuto più volte al giorno
bene contrappensato, ch'e'messinesi iscopersono il detto aguato. ser giovanni, ii-251
ben contrappensato, che i messinesi scopersero il trattato. ¦ = comp. da
= calco meramente dimostrativo e sperimentale che il leopardi ha fatto del gr. &vrav8po <
di questi beni mondani se ne faccia il contrappesaménto con quelli del cielo. =
si abbia equilibrio; determinare, riscontrare il peso di una cosa (mediante una
al basso;... mediante il qual momento si vedrà molte volte un corpo
. d. battoli, 33-70: il medesimo numero, che contrapesa e adegua
immenso, quale dobbiamo immaginarci essere stato il dolore? faldella, 2-230: quel muscolo
sferico e romboide, sanguinoso, [il gallo] lo portò diviato ad offrirlo
543: sin da principio avea instituito il consiglio di stato,...
prudenti e moderati che contrappesavano e ritenevano il corso delle cose. 3. figur
questa importi, e quanto sia gagliardo il nome della libertà, il quale forza alcuna
sia gagliardo il nome della libertà, il quale forza alcuna non doma, tempo
conte, nella quale gli ordinava che il mese di marzo in modo alcuno ardisse
: giudicò doversi tanto più restringere con il re di navarra per contrappesare più che
, 5 (73): contrappesato il prò e il contro di questo e di
73): contrappesato il prò e il contro di questo e di quel partito,
contro di questo e di quel partito, il migliore gli parve d'affrontar don rodrigo
contrappesa. machiavelli, 249: tutto il male che ne risulta s'imputa allo
, ne è commendato; ma di lunge il premio non contrappesa a il danno.
di lunge il premio non contrappesa a il danno. lorenzino, 206: non è
: non è alcuno che dubiti che il duca alessandro, che si chiamava de'medici
secondo l'alto equilibrio della pressione, il cilindro dell'aria, che si contrapesava
che l'anno passato fur fatti a roma il dì della festa di piazza d'agone
d'acqua. salvini, 6-183: il canto è un dire titolato, o qualificato
titolato, o qualificato,... il quale fa sapere l'intenzione di chi
servono di contrappeso per tirare sotto acqua il detto canape. alamanni, 6-24-80:
o meno ordinarie, fa largo compenso il non richiedersi se non un unico contrappeso
come sogliono, rotolando nel buio. il casello era tutto chiuso: le barre a
simil. leonardo, 1-63: muore il peso pesato sopra la terra del nostro
nostro emisferio, immediate che li è generato il suo contrappeso nell'altro emisperio. michelangelo
muovo invano. bruno, 3-753: il quale [regio uccello], perché
che a forte contrapeso le impiomba verso il profondo e tenebroso centro. carletti,
o ch'egli sia in peso più che il contrapeso dell'aria, o che sia
morali o ideologici, ecc.); il contrapporsi di un dato, di una
... venne per lui; ma il diavolo ottenne, perché aveva più parte
tutti i beni senza male alcuno; il che è impossibile, perché, essendo il
il che è impossibile, perché, essendo il male contrario al bene e 'l bene
potenza, colla sua stessa grandezza cessando il contrappeso delle forze straniere, potè sostenere
valere. pallavicino, iii-198: quasi il facesse a fine che quivi l'italia
dominar sempre nella bilancia, non ostante il nuovo contrappeso degli aspettati francesi. beccaria
1-262: ecco, presso a poco, il ragionamento che fa un ladro o un
contrario. tommaseo, i-476: e il contrappeso alla credulità, ce l'avevo
germanico, dove gli pareva di trovare il contrappeso. b. croce, iii-23-45:
. -ciò che serve per valutare esattamente il valore di una cosa: misura.
: che seco porta gravi contrappesi / il perder tempo, dice un gran dottore.
all'estremità opposta a quella che regge il peso (e regola il movimento del
quella che regge il peso (e regola il movimento del meccanismo). garzoni
la venta- ruola, le tacche, il rocchello della corda, la corda, i
. strumento matematico, esattissimo per misurare il tempo. è composto d'ima corda
altra materia grave. dassi (per misurare il tempo) l'impulso al peso verso
e si contano le vibrazioni che fa il detto contrappeso. usasi anche disporre questo
e contrappesi, e che temperano egualmente il mondo. buonarroti il giovane,
che temperano egualmente il mondo. buonarroti il giovane,
di scaricare un tale oriuolo, bastava il non faticarvi lui perpetuamente d'intorno per
gli equilibristi per mantenersi in equilibrio sopra il filo. bottari, 3-1-112: aver
, carico di sacchi di grano. il carrettiere stava dietro il traino, aveva
sacchi di grano. il carrettiere stava dietro il traino, aveva tirato la martinicca e
, 4-1038: conosceva altrettanto queste difficoltà il duca di parma. e postele in contrappeso
erano contraposte travi o sassi, [il fiume] andava schiumoso e fervente,
bartoli, 9-28-3-107: mentre egli [il ricco] con le sue pene accresceva
con le sue pene accresceva a lazzero il paradiso, lazzero a lui con egual
deledda, iii-463: è di tutti [il tesoro], è della comunità,
. « è di tutti, come il sole », mormora madlen; e per
volgar.], 3-18: contrapponendo il nostro salvadore al nostro nimico la innocenza
contraporre alle meritate lodi che a tutto il resto del suo libro si convengono,
ch'io posso recar alla prosa, il titolo di buon poeta nel nostro soggetto non
circoscritte e fredde, che può somministrare il primato in un monastero, contrapponevan esse
assol. tasso, i-43: contrapponendo il peso di quelle qualità ne le quali
è conoscere quale dia a la bilancia il crollo maggiore. leonardo del riccio, 3-289
riccio, 3-289: goffa cosa è il lasciarsi cader di mano la patera; e
parlato altrove. baretti, 1-22: dacd il quadro finito, che te ne avremo
lo sconfortorno / che non si lasci il signor del quartiere / combatter col cugin suo
. la reverenza di mio padre, il quale umanamente mi ha infino a qui
stolto sarebbe chi volesse contrapporsi a quello il quale in un subito può annichilarci.
,... è cosa impossibile impedirgli il giungere in breve tempo alla monarchia universale
lei gemiti, che hanno vigore di penetrare il cielo. gioberti, 1-ii-523: se
possibile le ingiurie con questo omaggio verso il suo nome e le sue ceneri.
vida; e un nuovo genere, il bernesco, si contrappone alla lirica. e
(presupposta la proporzione) iddio e il sole si corrispondono e contrapongono insieme.
, 4-3-145: quegli che l'abitano [il giappone] si possono dir nostri antipodi
contrapporre. contrapposizióne, sf. il contrapporre, il contrapporsi; opposizione;
contrapposizióne, sf. il contrapporre, il contrapporsi; opposizione; obiezione. -anche
contrari contrapposti alli contrari rendono più bello il parlare, così per una eloquenzia di
che si diano risalto a vicenda e il quadro ne acquisti una vivace armonia.
antiperistasi o contrapposizione si fa sì che il freddo ancora abbrucia, tuttoché sia questo
passato, gli venne per ventura posto il piè sopra ima tavola, la quale
contrapposta parte sconfìtta era dal travicello sopra il quale era, per la qual cosa capolevando
s'alza contrapposto scoglio, / e il dardo tuo ne colpirla la cima. /
sue falde assorbe / la temuta cariddi il negro mare. colletta, i-135:
ogni personalità, introdotta nel mastro, ha il suo posto proprio, le sue pagine
oggetto spiaciuto s'appressa, l'animo il fugge: e questo affetto si dice fuga
al desiderio; e finalmente ne nasce il dolore, ch'è contrario al piacere
fabbriche è legato; ci si trova il grandioso non meno che la eleganza e la
per natura, qualità, ecc.; il contrario di una data cosa; opposizione
quando all'acutezza delle parole si aggiunga il peso delle cose, le quali vengano ancor
riccio, 2-228: questo è appunto il contrapposto del richiederlo di nuovo danaro.
badava, ed apprezzava le lodi ed il biasimo, ch'io per contrapposto 'al
. pascoli, i-197: io sono il contrapposto perfetto di colui che fece il
il contrapposto perfetto di colui che fece il rifiuto per viltà: io sono dante alighieri
uggia e di canarinizzata contrizione: be', il contrapposto netto del color di roma,
oziosi, affinché non manchi alla composizione il solito pieno; e per servire al contrapposto
con essempi di paragoni bugiardi: ma vagliami il farmi talvolta leciti sì fatti contraposti,
talvolta leciti sì fatti contraposti, purché il sincero fine del mio discorso fia zelo
veramente contrari, ma (come parla il loico) disparati, non mancano però di
sforzatamente arguta. imbriani, 3-7: il contrapposto mi piace, ma basta accennarlo
esperienze in libertà, hanno reso più acre il senso dell'analogia fra la partenza e
fare, costruire contrappunti; suonare, come il canto fermo della periodo, e gli eroici
dorato / di spondei; talché, rassunto il conto, le sillabe prolisse odonsi altrove
altrove lusingar l'udito. / la pispola il rigogolo monteranno al doppio più delle corte.
sette calami dolorosamente contrappunteggiando, per fare il suo canto più alto vi sparge quanta voce
un punto contro l'altro nell'intavolare il componimento e poi, lasciando nel resto
componimento e poi, lasciando nel resto il contrappunto libero, procedevano per imitazione periodica,
senza mai dar segno di nausea, ed il p. mo violino sig. r
. mo violino sig. r serra, il quale essendo bravissimo contrapuntista, ed essendo
2. scrittore, poeta, che svolge il suo discorso con effetto di contrappunto tematico
si tesse, cioè lo diatonico, il cromatico e l'enannonico; e poi
cromatico e l'enannonico; e poi il contraponto. marino, vii-254: così rimette
più. d'azeglio, 1-155: il gesuita era però più innanzi di tutti gli
tutti gli altri di casa. conosceva il contrappunto ed era compositore. oriani,
un punto contro l'altro nell'intavolare il componimento e poi, lasciando nel resto
componimento e poi, lasciando nel resto il contrappunto libero, procedevano per imitazione periodica
così via. bocchelli, ii-202: il suo contrappunto era quanto di più prudente
sfidato, / con l'ortolan s'è il beccafico unito, / contra-questa musica vorrei un
: ma se dolce e soave in tutto il corso esaltazione neoclassica ed il colore veneto,
soave in tutto il corso esaltazione neoclassica ed il colore veneto, semiorientale, moltiplicavano sotto
la sua parola, ruspoli, 3-195: il contrappunto / rivede a chi compon cercavano
più volte dalle due parti, che formano il canone, viene ancora introdotta in alcune
. firenzuola, 879: ché come il contrappunto / ne l'armonia vocal se
f. f. frugoni, xxiv-913: il rotolare delle carrozze e delle carrette,
l'udito. segneri, ii-53: facendo il contrapunto a quello, che ha detto
contrapunto a quello, che ha detto il zelante predicatore: avete sentito, essi
, ii-440: non è facile descrivere il viso ch'egli fece, quando ebbi l'
irriverente coraggio di domandargli che diavolo fosse il « montaggio ». pure si degnò
ritmica ed espressiva del materiale cinematografico, il contrappunto filmistico. 6. figur
nostra, e qui ripeto a te / il mio assurdo contrappunto / di dolcezze e
contrappunto. guarini, 379: rimbeccami il contrapunto; hai tu fatto per modo che
un contrargine, per chiamarlo così, il quale è tirato contro un altro argine.
3-631: contrariamente all'opinione generale, il caldo e il freddo non avevano a
contrariamente all'opinione generale, il caldo e il freddo non avevano a che fare coi
: però che non si fa tosto il contradiaménto da coloro che fanno il male,
tosto il contradiaménto da coloro che fanno il male, però empiono il cuore i
che fanno il male, però empiono il cuore i figliuoli degli uomini in loro a
82): al servo nostro, cioè il corpo, imporremo simigliantemente quelle cose.
altro fatto o ragionamento; che prova il contrario di quel che altri ha affermato.
solo. galileo, 4-1-139: e il signor simplicio cominci a produr quelle difficoltà
, opposizione. ottimo, i-174: il secondo modo, per lo quale alcuna
vollono [i ghibellini di firenze] seguire il popolo né 'l comune alla detta
non trovandosi gente d'arme da potere contradiare il passo a'nimici, feciono una tagliata
mia gente. algarotti, 1-286: il partito viene contrariato da alcuni. priamo
guerra a noi stessi censurando e contrariando il voto della clemente natura. nievo,
stato peggior consiglio. orioni, x-21-43: il suo carattere si guastò, si fece
: subito dalla sua faccia capimmo che il nostro incontro lo contrariava. baldini, i-43
pareva... che lo contrariasse il fatto di trovarci così rispettosi.
[s. v.]: ha il difetto di non volersi mai sentir contrariare.
. campanella, 1036: mostrai che il moto al moto non è contrario,
intr. ant. lottare. buonarroti il giovane, 9-277: fantocci eran quei ch'
impudica, per chiedere al peregrino col perdono il rilascio. a. f. bcrtini
l'essere in contrasto; ciò che è il contrario di una determinata cosa, la
di contrarietà, che si trovano tra il diletto e l'onesto; ed in
e l'altro, ma non tra il diletto e un diverso bene che diletto non
non sia. algarotti, 2-180: il rivolger a ogni momento gli occhi verso
a non ve gli rivolger mai? il parlottare continuo con uno, a non
parola? e pure simili contrarietà vengono il più delle volte, bene il sapete,
vengono il più delle volte, bene il sapete, dalla medesima causa che differentemente
entrare in contrarietà con bernardo, acciò il nimico non abbia forse fare scandolo.
stesso non sia contro natura: perché il senso nostro porta troppo manifesta contrarietà e
. nievo, 15: ecco perché il conte orlando, in onta al nome di
per la contrarietà del tempo tanti reggere il paliscalmo. giov. cavalcanti, 126
: cioè, a parer ch'egli avesse il corpo dentro alla pelle d'un altro
ogni contrarietà della vita andava ad alimentare il rancore sociale che in lui era nato
tempo fosse ritornato nella medesma grandezza; il che in italia, la qual vidde
non si vengano come tritando per il troppo di varietà; e riusciranno ben distinte
sbattano l'un l'altro per il troppo di contrarietà. = voce
altri, in contraria oppinion tratti, affermavano il bere assai e il godere e l'
tratti, affermavano il bere assai e il godere e l'andar cantando attorno e sollazzando
, / che quel, ch'oggi il fa meglio, è più felice. leone
capi. tasso, n-ii-135: così il godere è contrario al dolersi come l'
: doi primi contrarii ed attivi principii, il caldo e il freddo. marino,
contrarii ed attivi principii, il caldo e il freddo. marino, 10-69: guarda
da fervente desio trasportata, affrettava il passo, or da contrari pensieri frenata,
passo, or da contrari pensieri frenata, il rallentava. vico, 336: con
. nievo, 12: e finalmente il signor padre colla sua ambizione marziale ebbe contraria
contradittorie. d'annunzio, iv-2-295: il sindaco e i consiglieri e i gendarmi,
dirizzarono per forza di remi, avendo il mare contradio, a venire sopra le
: levandosi la sera uno scilocco, il quale non solamente era contrario al suo
suo cammino, ma ancora faceva grossissimo il mare,... in uno seno
lorenzo de'medici, 484: così crucciato il fèr torrente frende / superbo, e
membri innanzi, cioè se manderà'innanzi il piè destro, che 'l braccio stanco
246: quando noi fummo a passare il capo di buonasperanza, trovammo poi venti
tonde spira / richiamò in nostro danno il mar, percosso / da contrarie procelle
al suo viaggio e avendo di già rotto il timone e ritrovandosi all'ora sopra l'
riva, / a mirar si converse il suo periglio. tommaseo, i-465:
le specie. comisso, 1-227: il vento arrivava, ma un'onda contraria lenta
g. villani, 5-7: afforzato il detto castello, i fiorentini ne furono molto
giov. cavalcanti, 33: il tempo è contrario alla gente dell'arme;
: alla partita abbiam contrario vento; / il mare è grosso e vien sempre maggiore
iersera e solitario / due turturelle vidi il nido famosi; / et a me solo
famosi; / et a me solo è il ciel tanto contrario. guicciardini, 101
almo sapor, che a sé contrario il folle / secol non gusta, e
cuoco, 1-75: ne'primi giorni che il re per tempo contrario si trattenne in
quei suoi parenti ai quali egli vedeva indossare il tight nonostante la disposizione contraria del segretario
7. mus. moto contrario: il rapporto di maggior divergenza che si verifica
, e uno cavaliere provenzale che era il contrario. incontrino de'fabrucci, xxxv-1-381
per lo forte cammino, e messer gilio il bruno co- nestabile di francia disse il
il bruno co- nestabile di francia disse il contradio, e che indugiando, i
che m'hai inteso, / e dì il contradio di cotal tenore. scala del
, 27: e cognoscendo e volendo il contradio di quello che dio vuole, si
che giustissima / cagione avria di far tutto il contrario, / pur non può star
/ non può la passion che dentro il cruccia. tasso, 6-i-9: non
. tasso, 6-i-9: non cresce il male, anzi il contrario avviene, /
6-i-9: non cresce il male, anzi il contrario avviene, / s'ella raddoppia
i-197: le stravaganze fanno bello il mondo, percioché, essendo composto di
. idem, 10-14: se corpo ha il ciel, dunque materia tiene, /
combinare con l'orgoglio, che è il contrario di questa. leopardi, 895
verità per fermo, quando anche dicano il contrario, che lo scriver bene sia cosa
, lett. it., i-174: il medio evo non era un mondo
un mondo artistico, anzi era il contrario dell'arte. b. croce,
b. croce, ii-8-118: il critico non deve avere idee storte, deve
che cosa è poesia e che cosa è il suo contrario e che cosa il diverso
è il suo contrario e che cosa il diverso da lei. 9.
equivalgono. anch'io cammino volentieri dopo il 'lauto 'pranzo. -regola
doveva, si facesse al figliuolo, il quale più che otto anni non aveva:
altro ornamento che s'appella contrario, il quale è quando si fa uno detto di
, ma in contradio ordinarono che tutto il pane vendereccio si facesse per lo comune
7-250: -debbo andar via? -domandò il colli. -no, no, al contrario
, conv., iii-xv-8: anderebbe [il desiderio naturale] in contrario di se
dee., 5-1 (16): il vento potentissimo poggiava in contrario, in
al contrario, come speramo che farete, il gioco sarà più bello, ché ognun
desiro. g. villani, 7-22: il quale, molto giovane, di età
lasciar venire. sacchetti, 197-93: il podestà e 'l collaterale suo dissono e
francesco, che quasi egli si credette avere il torto. giov. cavalcanti, 53
: e perciò non di rado fanno il possibile a contrario della ragione. d
d. bartoli, 34-291: pure il fatto è così tutto in contrario alla
. -andare al contrario, per il contrario (una cosa): avere
andò l'una cosa e l'altra per il contrario. bonciani, 2-56: se
prese coscienza, e più volte riprese il padre ch'egli facea male, della qual
male, della qual cosa lo imperadore il si recò a contrario, e non amandolo
eziandio quelle della notte riescono al contrario il più delle volte. -volgersi a
vana. d. bartoli, 32-107: il vento quanto il più esser possa impetuoso
bartoli, 32-107: il vento quanto il più esser possa impetuoso e gagliardo, né
differenza del secondo e del terzo come il terzo al primo. g.
, ha l'istessa proporzione che ha il terzo al primo termine. = comp
, 19-160: ma in ciò che il mondo tutto dinante agli occhi suoi si
è da credere né da intendere che il cielo e la terra fossero contratti o abbreviati
euclide. montecuccoli, 1-81: atto [il numero pari] alla trasformazione degli ordini
/ ambe le spalle, qual testudo il collo / contragga alquanto. mascheroni,
spalle, e in minor regno / contrasse il mar le sue procelle e l'ire
. imparare a... contrarre il labbro ad una ironia, a cui non
7-267: a queste parole di benedetto il papa contrasse lievemente le sopracciglia. svevo
lanciò uno sguardo odioso, contraendo tutto il volto, quasi per ribrezzo. moravia
nostalgia di pianto la tormentavano, contraevano il volto in ima smorfia ridicola.
. i loro frutti contraggono e acquistano il sapor del letame. lorenzo de'medici,
cura d'imitario che nel spesso alzare il capo, torzendo una parte della bocca,
, torzendo una parte della bocca, il qual costume il re aveva contratto così da
parte della bocca, il qual costume il re aveva contratto così da infirmità.
è maggior periglio, quanto è maggior il popolo a cui s'aggionge. lancellotti
xxiv-967: di maggio formato, [il cacio] avea dalla virtù dei pascoli
dei pascoli più succhiosi contratto più grato il sapore. segneri, ii-285: non
, i-63: nella medicina conviene che il medico contragga una sorte d'abitudine cogli
alfieri, i-76: me ne piacque perfino il gergo, forse perché dalle commedie del
un non so che di celeste, ed il mio cuore s'innalzava come se aspirasse
meno spiacevoli. leopardi, i-890: il formare il gusto, in grandissima parte
. leopardi, i-890: il formare il gusto, in grandissima parte non è
in grandissima parte non è altro che il contrarre un'opinione. carducci, i-76
, e volle prendere della natura umana il prezzo, collo quale potesse pagare li
potesse pagare li nostri debiti, sicché il nostro debito pagò colla nostra carne,
volle torre la medicina ond'era contratto il debito del peccato. redi, 16-v-44:
: ancora non si sa quanto sarà il debito che egli contrarrà con voi.
amistà con imo di coloro che fanno il mestiere dello ammogliatore. machiavelli, 710
se non per accidente di conversazione, il quale la fa essere reciproca sempre mai
avrei facilmente potuto vedere ed anche trattare il celebre gian-giacomo rousseau, per mezzo d'
[le amicizie] se non per avere il piacere di romperle. giusti, ii-532
. g. villani, 12-8: il duca fermò compagnia e taglia con messer
pace] che la stracchezza delle parti ed il tempo aveva prodotto, non era bisogno
, 579: intra questo duca ancora e il re ferrando si contrasse nuovo parentado.
si dà l'anello e si contrae il matrimonio in voce del sacerdote. vico
, 329: accorandosi di vedere che il re, scacciata la moglie innocente,
tali faccende. oriani, x-21-103: il matrimonio può durare senza amore, quando
, 5-487: tu hai contratto pubblicamente il matrimonio: è noto a tutti che lei
funzionare. bencivenni [crusca]: il qual meato, poiché '1 cibo è
a salire in alto, è vanità il crederlo d'una pianta. l. bellini
amori] rapito / tenta com'arda [il ferro scaldato], in su l'
. le si gonfiavan gli occhi, e il viso si contraeva, come le foglie
spirò! nievo, 1-17: né il forellino del sentimento s'è aperto ai lagni
. d'annunzio, iv-2-599: tutto il suo essere contraevasi nello sforzo di elevare
possedeva. quasimodo, 2-30: e il corpo... / si contrae in
4-219: si precipitò alla porta per gridare il nome della sorella, ma dopo aver
avesse d'improvviso assalita; bruscamente, il volto di carla si contrasse. 12
, sm. ant. e letter. il rispondere col riso al riso altrui.
.. dicono « mer- care » il contrasegnare con lettere o con imprese i bestiami
lui. baldini, i-175: [il vecchio] trasse di tasca un astuccio
riconoscere in ogni caso e in ogni tempo il punto dov'era ghiacciato il suo
tempo il punto dov'era ghiacciato il suo sangue, contrassegnandolo dal piede d'
col titolo di messere vengon contrassegnati; il che se avvenga o perché fossero cavalieri
sul decameron, xx: non è il fine nostro al presente contrassegnare i buon
; non contiene in sustanza altro che il precetto dell'osservanza d'un divoto silenzio
dell'osservanza d'un divoto silenzio contrassegnante il rispetto. cesarotti, i-56: nomi
di classico e di romantico per contrassegnare il carattere dell'europea letteratura nelle diverse età
1-5-115: volendo [napoleone] contrassegnare il principio dell'imperio colla clemenza, perdonò
, sono indizi di nobiltà. buonarroti il giovane, 9-851: e quel panno /
c. e. gadda, 330: il caso, già di per sé penoso
). segno, tratto distintivo mediante il quale persone o cose vengono segnalate,
avendogli dati i contrasegni de le vestimenta ed il luogo ove in chiesa stava. f
l'arco. tassoni, 5-1: già il termine prescritto era passato, / né
. davila, 734: sollecitò nondimeno tanto il passo, che pervenne la mattina,
vii-78: bisogna conoscere con costantissimi contrassegni il significato primitivo ed originale delle parole,
non è chi, al primo vederlo [il resegone], purché sia di fronte
: lasciando penna e calamaio al demonio, il quale, come egli diceva, gli
del pollice sinistro, fin dall'infanzia ho il contrassegno indelebile della mia nativa alterezza.
piccole dimensioni che serve a provare che il suo possessore, o colui il cui
provare che il suo possessore, o colui il cui nome è indicato su di esso
, 7-979: suonan le trombe, dassi il contrassegno, / gridasi a tarmi.
voleva che i forestieri, che non avevano il contrassegno, fussino condennati in lire cinquanta
vasari, iii-541: aveva per contrassegno il nilo un coccodrillo e per la fertilità
... non se ne fregiavano il petto. 6. figur.
studiato in padova; non gli sapea dire il nome, ma porgeva assai contrassegni e
contrastaménto, sm. ant. il contrastare; opposizione, contrasto, contesa
volgar., 1-13: sicché poco curava il contrastamelo di pochi e piccioli. zanobi
stavano a favor del canone: e il picciolo stuolo de'contrastanti si divideva in
dignità. b. croce, iii-25-346: il vero poeta di cotesta epopea italiana dei
/ né che io contrasti a quel che il ciel non vóle, / ma,
translata, i ov'è men curvo il muro, e men contrasta, / ch'
caso e di fortuna lasdar correre il mondo. marino, 14-278: e s'
salvazione era contrastare alla carne, fuggire il mondo, orare e contemplare. verga
e contemplare. verga, 3-134: il vento contrastava forte alla manovra, ma
1491: erano appena a mezzo, ed il ranocchio / tristo, volendo tòr la
viaggio... ritrovai costui; il quale, gravido e gonfio di quel veleno
sp., 5 (77): il frate voleva ritirarsi, e stava contrastando
, i-492: io gli volevo sformare il muso a quei sicofanti, ma lui mi
padri, ed alla plebe / pareva strano il delitto ed atroce, / contrastando il
il delitto ed atroce, / contrastando il suo merito al peccato, / onde
/ onde appar la virtù maggior che il fallo, / era per risentirsene aspramente
una campagna mal coltivata nella quale il disordine e l'apparente sterilità contrastavano col
soggetto trattato, sono quelle che riguardano il carattere della poesia di questo o quel popolo
seguitano. boiardo, 1-27: ha il mio fratei deliberato, / per sua virtù
virtù te quivi dimostrare, / dove il fior de'baroni è radunato, / ad
giostra contrastare. leonardo, 1-134: [il na turai calore] si
voragini della terra, come ci esprimerà il fremere, il contrastare, il dibattersi de'
, come ci esprimerà il fremere, il contrastare, il dibattersi de'venti a
ci esprimerà il fremere, il contrastare, il dibattersi de'venti a forza rinchiusi nell'
le dà fuoco; e in alto / il fumo sale, e con l'aria contrasta
contrasta. metastasio, ii-168: sprezza il furor del vento / robusta quercia,
al suolo, / spiega per tonde il volo, / e con quel vento istesso
a provare una vera carestia, pure il nostro giovine... si trovava provvisto
: con l'umano / valor forse contrasta il fato invano. panzini, iii-286:
de'frangipani di roma e contrastò contro il barbarossa. 5. impuntarsi,
resistere a un altro corpo, controbilanciarne il peso, la spinta. d.
termine dell'atmosfera, e grosso quanto è il concavo del cannello, può..
: se la gamba destra viene innanzi, il braccio destro vada indietro...
tre ore di sosta, e mai il buio. le sere, contrastando col cielo
: 'l bene e 'l male e anche il guiderdone e la pena con fronte avversa
preservare da malattie; impedire o ritardare il deperimento fisico. intelligenza, 26:
. croce, iii-26-259: c'è bensì il problema di contrastare all'invecchiamento; e
non può contastare / ricorra là dove il riparo vede. petrarca, 73-26:
ne vo'turbare, / anzi ringrazio il mio segnor giocondo. chiabrera, 236:
: in sé l'uomo ritrova / il suo ben, se per sé noi si
granella... sostengono in aria tutto il peso della gocciola, che se non
fagiuoli, 3-2-327: e grida [il mio pensier]: / o ingrata
patria... / se a'cigni il vivere e il morir contrasti, / pigliati
. / se a'cigni il vivere e il morir contrasti, / pigliati i corvi
e tiengli pur da te, / giacché il gracchiar più del cantare amasti. metastasio
alle laute sue cene, gli contrastasse il comando d'una provincia. monti, x-2-318
/ non consumarle? oh mel contrasta il fato! colletta, i-i59: i
rachi, / quand'egli osò di contrastarmi il soglio. leopardi, 5-6: attendi
s'alla veloce / piena degli anni il tuo valor contrasti / la spoglia di
di tuo nome), attendi, e il core / movi ad alto desio.
. svevo, 3-645: volli movere il tavolo per due volte. ma il secondo
movere il tavolo per due volte. ma il secondo movimento mi fu contrastato. d'
irragionevolezza, delle due scuole che si contrastano il campo dell'interpretazione della poesia, e
, e le nuvole nere le contrastavano il passo. -rifl. e recipr.
per fiandra, / né per dovunque il sol mostra i capegli, / gente leggiadra
/ con la rete di ferro al fine il piglia. campanella, xiio: del
esso scorse nel merigge, quando fu il principio del mondo. d. bartoli,
qualche poco contro acqua, perocché hanno il loro impeto che li porta: ma
, lett. it., ii-271: il sentimento politico era in lui contrastato dal
basti virtù... / a contrastare il fato in cor latino, / ben
da altro barone. magalotti, 20-270: il suono che ella [l'acqua]
pietate. botta, 5-96: abbandonato il ben contrastato ponte, si ritirava prestamente.
, lett. it., ii-64: il vangelo rimaneva sempre un ideale non contrastato
. pirandello, 5-709: ecco, il sipario calava fra gli applausi; ma erano
la quale sempre è ferma. buonarroti il giovane, 9-686: del passato danno
(ant. contaste), sm. il contrastare; resistenza, opposizione,
villani, 5-18: dappoiché arrigo fece prendere il detto re guiglielmo, il reame ebbe
fece prendere il detto re guiglielmo, il reame ebbe sanza gran contasto, e tutti
., 133: con tanta forza il gran desir me assale / che ogn'altra
sostener minore; / dica chi vuole, il tutto vince amore, / né al
fra coloro che toccavano i pennelli tenere il campo senza contrasto. tasso, 5-64:
e premuta, ad allargarsi, che supera il contrasto dell'acqua. algarotti, 3-90
, 3-90: passato senza contrasto anche il bog, fu alla fine di giugno a
. manzoni, 301: da queste chiuse il resto / voi sniderete di leggier:
chenti debbano adoperarsi nella nostra favella (il che non poche volte recar si suole
pregiarsi in terra. marino, 9-165: il vago stuol de'litiganti augelli / per
augelli / per riportar de'primi onori il fasto / innanzi a citerea tra gli arboscelli
., 1 (19): il suo sistema consisteva principalmente nello scansar tutti
: nella camera del morto durava intanto il contrasto fra la moglie del sagrestano,
iv-2-434: nulla poteva eguagliare in desolazione il contrasto tra la realtà miserevole e i pomposi
fuore. straparola, 4-3: fluvio, il quale era stato al contrasto della velenosa
distrugge. botta, 5-108: impossibile era il prevedere quali avessero ad essere precisamente gli
betto dopo molto contrasto ferisce ed abbatte il suo avversario. foscolo, vii-9: le
fiero contrasto con l'appetito del senso, il quale, armato de tarme del piacere
: troppo è grave / a l'infermo il contrasto, / e più quanto è
tenero ed onorato fra l'amore e il dovere, sono la più terribile e
sentimenti a uno a uno; non il complesso loro, il contrasto: e in
a uno; non il complesso loro, il contrasto: e in quel complesso è
complesso è la vita, in quel contrasto il mistero dell'anima. nievo, 146
carducci, i- 753: [il leopardi] rinnovò il classicismo nei contrasti
753: [il leopardi] rinnovò il classicismo nei contrasti della conscienza moderna.
iii-23-178: era posto a questo modo il contrasto tra l'idea sensuale e quella
*. e. cecchi, 6-126: il contrasto fra i sessi è divenuto più
piovene, 1-232: rita ha difeso il suo agire, negando di avere un'
tocca apena: / sol se difende il sangue di sirena. d. bartoli,
: dovrà dirsi ancor qui, che il sì vemente moto che ha quella fiamma
quelle bandelle con grandissima fatica, perché il battente del legnio della porta, e
del legnio della porta, e anche il chiavistello facevano un contrasto, il perché
e anche il chiavistello facevano un contrasto, il perché 10 non potevo aprile. d
possibile allungarsi: in questo punto, il contrasto e la resistenza si troveranno fra
successione o simultaneità di effetti opposti (il forte dopo il piano, la lentezza dopo
di effetti opposti (il forte dopo il piano, la lentezza dopo la vivacità
l'autore ha avuta l'avvertenza che il contralto faccia percussione diversa al num. 4
contrasto sopra tutti si è reso singolare il celebre palestrina, 11 quale per tenere
sione fotografica. contrattabili del valore sotto il nome di lire, restò non
lungo contrasto. tasso, 20-101: ma il sentier gli attraversa, e fa contrasto
fa contrasto / su gli occhi del soldano il grande e ad annientare il nemico penetrato nell'
occhi del soldano il grande e ad annientare il nemico penetrato nell'interno adrasto. marini
, profanare. aeree e di tutto il fuoco disponibile). marino, vii-503
certi piccolo gruppo di buoni fegati per respingere il contratfiori e foglie combattute da la fredda
gli faccia / contrasto più, 1-96: il contrattacco nemico, due o trecento metri più
avrebbe a in là del nascondiglio ove stava il capitano arcais con forza / a l'
, trasto. colletta, i-201: il re non faceva contrasto al sebbene a poco
indebolisse con l'appressarsi del desiderio ma il ministro tanucci, che temeva l'ingegno,
. nare, e bisognò che facessero il contrattacco i fanti stessi -assol.
contraddire, opporsi. che avevano avuto il cambio. l. salviati, 9-26
contrattacchi, paralisi alle ini il loro li altri dei. boccaccio, iii-1-84
con leggi di toscana, 9-71: essendo il contrattante suduna delle partizioni nuovamente trinciate (
con nunziassero al papa essere convocato il concilio, essere una delle partizioni nuovamente
una delle partizioni nuovamente troncate (uno abrogato il concordato a cagione che il papa, una
(uno abrogato il concordato a cagione che il papa, una delle scudo).
, se prima non apparisce quale è il guadagno che debbe condurceli. carletti, 14
, contrattare dimesticamente la bella verdura e il bianco latte. bacchelli, i-317: correva
/ con le mani alla schiena e il volto abbronzato, / al mattino batteva le
la fanciulla. panzini, i-384: il ragazzo degli otto soldi non volle saperne
: quel bambino ha da contrattare con il triste, e l'allegro per non annoiarsi
impegni finanziari. aretino, ii-195: il gentiluomo che ha poca entrata, è
questo mentre. cuoco, 1-97: il re stesso autorizzò l'assemblea nazionale; il
il re stesso autorizzò l'assemblea nazionale; il re contrattò con la medesima, allorché
di contrattare, e quindi di fare il commercio, sono gli interdetti, le
e le sue membra contrattando, acciocché il corpo del giovane s'incitasse e scaldasse
, sensale. sassetti, 159: il pepe lo vendono qui i contrattatori tanto
vendono costà. contrattazióne, sf. il contrattare; trattativa commerciale; mercato,
a contrattazione tanto abominevole molti di loro il cardinale ascanio,... corrotto
carletti, 8: dopo aver avuto il suo dispaccio dalla casa della contrattazione dell'
contrattazioni, e può in conseguenza arricchire il commercio per cento e mille volte più
le polizze rifiutate nel commercio, [il governo] comandò che valessero nelle private
butti dall'alto l'osso che stracolla il peso, annullando con un gesto del valore
, gradualmente scemando. quando uno accetta il prezzo, preme un bottone del suo banco
un bottone del suo banco, ed il prezzo si ferma: le contrattazioni così si
4-111: era infetto d'eresia generalmente il popolo più vile di quella città, ch'
. contrattempismo, sm. raro. il fare le cose a contrattempo, nel
meno opportuno. dossi, 514: il contrattempismo di molti, però, e,
prànzano quando non hanno appetito, accèndono il caminetto d'estate e spalàncano porte e
salvini, 41-158: mi sta il dovere, se io mi stessi sempre
... mi aveano sviato e smunto il cervello. manzoni, pr. sp
. moravia, viii-99: e bastava il contrattempo della sua assenza, per riempirmi
contrattempo: nel momento opportuno. buonarroti il giovane, 9-516: non farei così bene
giovane, 9-516: non farei così bene il fatto mio, / usando di scoprirmi
la gente, / e poi dia il colpo suo di contrattempo. salvini, 41-163
l'animo di d. luigi onesti, il quale, se troverà un contrattempo in
, se troverà un contrattempo in cui il papa sia rimesso dalla sua collera,
e non potendo prendere a misura conveniente il tempo del contratempo. =
le corolle del mare / contràttili che il novo lume / indicibilmente colora. negri
determinata lunghezza. 3. che ha il potere di contrarre. c. mei
vengono... più comunemente fra il terzo ed il quarto mese, allorché il
. più comunemente fra il terzo ed il quarto mese, allorché il peso del
il terzo ed il quarto mese, allorché il peso del feto è soverchio grande per
trestizia succedette e quella allegrezza, quando il contratto matrimonio non annodato si manifestò per
(149): acciò che per voi il contrario matrimonio tra alessandro e me solamente
. bandello, 1-54 (i-626): il santo monaco che era persona intelligente,
, conoscendo per le parole del penitente il contratto e consumato matrimonio esser vero e
, gli sponsali della quale, mediante il suo e mio consenso, non men che
egidio dell'impegno contratto, e richiedesse il suo aiuto per adempirlo. cattaneo, iii-4-129
paese ricco. tommaseo, i-336: scioglievo il giovane indegno dai vincoli meco contratti,
cento franchi da comprarsi una giubba per il dì delle nozze. carducci, i-135
contratti... aveano dovuto vendere il loro poco avere. 2. ricevuto
. bruno, 3-1025: e mostra il rincrescimento suo per la commu- nicazione e
ii-65: presi a fare per due giorni il burbero, immaginando ch'ella si divezzerebbe
i spirti ne l'inverno son contratti per il freddo, ne l'estate per il
il freddo, ne l'estate per il caldo son dispersi. parini, xiii-23:
caldo son dispersi. parini, xiii-23: il tuono e il vento e l'onda
parini, xiii-23: il tuono e il vento e l'onda / terribilmente agita tutti
/ né da la doppia sponda / il forte remigar, l'urto, che abbonda
del camposanto mi disse di aver veduto il cadavere ivi portato, che aveva la
al figur. pascoli, i-719: il cielo è contratto e buio, piove e
e buio, piove e nevica, il mare mugghia, sibila la selva. comisso
particolare: di carattere patrimoniale); il documento stesso che contiene tale accordo.
accordo. -contratto tipico o nominato: il cui schema è regolato direttamente dal diritto
dal diritto. -contratto normativo: mediante il quale le parti contraenti stabiliscono le regole
se stesso soltanto effetti obbligatori, cioè il sorgere di diritti di credito e delle
a esecuzione immediata: che produce subito il suo effetto con la perfezione del negozio
-contratto aleatorio o di sorte: quando il valore concreto di quella che sarà la
fattore di incertezza che può far pendere il vantaggio del contratto dall'una parte piuttosto
altra. -contratto commutativo: in cui il valore della prestazione e della controprestazione è
o a prestazioni corrispettive: che determina il sorgere di obbligazioni (quindi, di
da una sola parte: che determina il sorgere di un'obbli- gazione per uno
-contratto a favore di terzo: con il quale viene costituito, da parte di
un diritto a favore di un terzo, il quale 10 acquista per effetto della sola
contratto stesso). -contratto tipo: il cui contenuto è predisposto unilateralmente da uno
. -contratto reale: quello per il cui perfezionamento occorre, oltre al consenso
ogni mal contratto, sforzato, robato il pòvaro in ogni modo che tu hai potuto
che non lece a la moglie senza il consentimento del marito e dei più propinqui
illiciti. aretino, iii-168: spende tutto il tempo che richiede il contratto del matrimonio
: spende tutto il tempo che richiede il contratto del matrimonio, per isbevazzare da
sassetti, 1: èssi mandato ancora il contratto della vendita a'medesimi fomari per
semplicemente dal notaio, e fu allora errore il non lo cavare in forma valida.
: che accanto al latino ci fosse il volgare, parlato nell'uso comune della
di scavo, ma poi, quando era il momento di pagare, si ritirava.
, si ritirava. bocchelli, 1-iii-500: il contratto di colonia parziaria, chiamato boaria
tribunale ordinario. cassola, 2-189: il contratto di lavoro è lo stesso per
loro o con un altro soggetto (il futuro sovrano), per uscire dallo stato
quest'autorità non può risiedere che presso il legislatore, che rappresenta tutta la società
che nel cuore intatto / dell'uom destò il bisogno ancora ignobile, / i primi
ancora ignobile, / i primi patti, il social contratto, / e delle genti
ancora empirica del primo, che intende il contratto quasi soltanto da mero giurista,
si passa successivamente attraverso l'hobbes e il locke alla teoria del rousseau, che
antichi contratti fra romani e cartaginesi; il primo de'quali, che fu d'amicizia
la contingenza, gli assegni familiari e il caropane. « = deriv.
di contrattuale. contrattura, sf. il contrarre; contrazione; rattrappimento. palladio
ordinario. contravvenzióne, sf. il contravvenire; trasgressione, violazione (in
guicciardini, iv-276: per questo il pontefice... avesse...
.. avesse... assolvere il duca dalle censure e privazioni nelle quali
fraude. s. maffei, 4-36: il più antico saggio di privato contratto è
e chiedergli se vuole conciliarla onde evitare il processo penale. fu. ugolini
: 'fu compilato l'atto, il processo di contravvenzione '. boccardo,
, 1-583: 'contravvenzione'...: il suo significato tecnico è quello di un
che disdice o ritratta in parte il primo avviso. 'contrav
viso 'suonerebbe equivoco. il comune sarebbe 'avviso in contrario
. contrazióne » sf. il contrarsi, il ritirarsi, il restringersi
contrazióne » sf. il contrarsi, il ritirarsi, il restringersi (di un
sf. il contrarsi, il ritirarsi, il restringersi (di un corpo in se
cagnacci], ancorché non avessero mangiato il contravveleno del capo viperino, contuttociò non
leggi di toscana, 3-25: se il notificatore sarà uno dei contravventori, oltre
nati... aggravassero il male, l'immaginazione inferma lo atterrisse
, 12-9-102: le nevi certamente sono il contravveleno dell'aria delle maremme, poiché,
espediente della stampa porterà seco in ora il contravveleno delle proprie intemperanze. leopardi,
pascoli, i-287: bonaparte era stato il tetro contraveleno della contravveléno (contraveléno,
. guicciardini, iii-7: proponeva [il re di francia] condizioni per le quali
né direttamente al suo onore, potesse il pontefice restare in maggiore parte sodisfatto negli
. boccalini, i-332: decretò che il perenotto perpetuamente fosse bandito da parnaso,
algarotti, 3-307: io non userei il diostilo, perché una tal disposizione contravviene
quando fummo appaiati in tutte le carceri, il divieto di parlare alle finestre ci fu
a correre quei pericoli che porta seco il contravvenire alle leggi. svevo, 3-638:
, se la contrattura è per tutto il corpo; ma se la contrazione è
oriani, x-21-2: negli organismi come il suo, il pianto è un disastro;
x-21-2: negli organismi come il suo, il pianto è un disastro; si squilibra
è un disastro; si squilibra tutto il sistema nervoso, e lo stomaco si
, una contrazione e lo sguardo fuggire il suo come chi à una ruggine segreta.
. tecchi, 3-117: gli piaceva il latino... lo stuzzicavano quelle
lo stuzzicavano quelle contrazioni ardite in cui il pensare nostro, più sciolto, ha
s. agostino volgar., 1-4-50: il sentimento del tatto è in loro podestade
sentimento sia chiamata la contrettazione, cioè il tatto; nondimeno per lo passato,
, comp. di tractàre; per il n. 3, probabilmente dall'ingl.
contrizione. onde del primo dice il salmista: sagrifica a dio lo sagrificio della
. bibbia volgar., v-285: il sacrificio a dio è il spirito contribuiate;
v-285: il sacrificio a dio è il spirito contribuiate; il cuore contrito e
sacrificio a dio è il spirito contribuiate; il cuore contrito e umiliato tu, iddio
cioè da noi contribuenti, per fare il dizionario. ojetti, 1-68: il contribuente
il dizionario. ojetti, 1-68: il contribuente italiano è come il cane:
1-68: il contribuente italiano è come il cane: s'affeziona a chi mangia la
contribuiménto, sm. ant. il contribuire, contributo. buonarroti
contribuire, contributo. buonarroti il giovane, i-429: pindaro su altro carro
.. corsero anch'essi con il contribuiménto de'premi loro. contribuire,
). concorrere, partecipare (con il proprio talento, con la propria opera
detto comune di gagliano. buonarroti il giovane, 1-544: puossi agevolmente persuadere
nella pace d'asti contribuisse... il talento del suo ofiziosissimo zelo. salvini
f. mar sili, i-751: perché il sole possa contribuire a quel sollecito moto
, vii-1167: ditele che mi dispiace il suo male, che ne prevedo la
sua antica avversione. pellico, ii-uo: il male fisico contribuiva a mantenermi iracondo,
iracondo, e probabilmente l'ira aggravava il male fìsico. nievo, 42: ma
di camerino a pane ed acqua, il che non contribuì certo a farmi entrar
in grazia fulgenzio. svevo, 3-563: il dottore le aveva affidato quell'incarico con
del comune, che non fu bisogno che il popolo contribuisse infino al tempo di irzio
ebreo, 200: paga una volta il debito, e di poi parlarai a che
un sito per fabbricargli [a teseo] il tempio, con ordine che le famiglie
corpo di giove, subito creato, il suo moto circolare, con tale e tanta
105: stimandole indegne di uscire sotto il suo gran nome [terenzio] le fece
tesoro, contribuito e raccolto dal pubblico, il s. p. francesco si avrebbe
realmente contribuiti dai soci non solo fruttino il 4 per cento; ma rechino un
opera dello stato, quaranta circa con il contributo statale, e solo una decina
che tali soggetti contribuiscano alle spese che il servizio o l'attività richiedono)
ente pubblico ai proprietari di beni immobili il cui valore riceva incremento dall'esecuzione di
volontà del morto, la quale regola il tutto; potendo egli, ancorché abbia instituito
note dei libri di storia che ritraggono il costume dell'italia nel rinascimento o l'
italia nel rinascimento o l'origine e il corso del risorgimento per osservare come vi
e commedie e novelle e romanzi che sono il contrario della poesia, e versi che
contributori. contribuzióne, sf. il contribuire; contributo economico, sussidio,
non fossi nominato, che debbiano ridurre il biado alle ordinate fortezze di qui a
non si stancheranno così tosto di aiutare il loro vecchio dalla gamba di legno con
che ha pigliato la impresa di mantenere il faro fluttuante al nord-buoy.
nella marina mercantile, la quota che il proprietario del carico, o il proprietario
che il proprietario del carico, o il proprietario della nave, versano in solido
dicesi contribuzione, nel commercio marittimo, il proporzionevole concorso di tuttociò che trovasi salvato
in contribuzione i luoghi all'intomo: il soldato ne ha qualche profitto. papi,
ha qualche profitto. papi, 1-2-180: il buo- naparte... pose una
pensato a mettere un poco in contribuzione il mio riveritissimo p. pietro. bettinelli
averle solamente allora scoperte, rendesse subito il bordo, con una precipitosa fuga infìno
essere vostro; come sono le inimicizie, il contristabile, il delettabile, l'utile
sono le inimicizie, il contristabile, il delettabile, l'utile, il dannoso,
, il delettabile, l'utile, il dannoso, e simili. contristaménto,
: l'altro modo si puote considerare il dolore, in quanto è sensibile,
, / e mentre con la fiamma il gielo mesci, / tutto 'l regno d'
turbi e contristi. bruno, 3-571: il stato del venereo ardore ne tormenta,
stato del venereo ardore ne tormenta, il stato dell'isfogata libidine ne contrista.
in se stesso; ma per non contristare il bemino dissimulava. pindemonte, ii-475:
dissimulava. pindemonte, ii-475: nube improvvisa il bel volto contrista, / e le
, onde lungh'anni / n'avrò mesto il pensier. pascoli, i-824: il
il pensier. pascoli, i-824: il giorno che comincia è poi contristato dalla
/ e ne l'altra lo onor e il ciel ne fura. machiavelli, 384
le cattoliche, in molti modi contristavono il mondo. tasso, 6-iv-1-214: s'il
il mondo. tasso, 6-iv-1-214: s'il tuo chirurgo giovin'io non biasmo,
non biasmo, / né tu dannare il mio cervel leggiero, / bench'il
il mio cervel leggiero, / bench'il medico vecchio altrui contrista. magalotti, 1-435
incontrare una foglia per miracolo, tutto il loro verde avendolo in capo, onde
rallegrare un po'l'occhio bisogna contristare il collo più del dovere. algarotti, 2-477
orribile venen [la sifilide] che il più bel fiore / dell'uman germe,
frutta, uccide; / che della vita il mel volge in assenzio, / turba
assenzio, / turba e contrista de'piaceri il fonte. manzoni, 74: siam
, l'adulator dei potenti è forse il più orrendo. imbriani, 2-56: per
3. figur. rendere nuvoloso (il cielo, il tempo). -intr
figur. rendere nuvoloso (il cielo, il tempo). -intr. con la
noi si vieta, / che queta il ciel qual'or più si contrista?
apporta, / e col funesto lume il ciel contrista. 4. rifl
ti doglia, disleale; / che il cor tradito più se ne contrista, /
, 11iii- 969: né di ricever il benefizio o d'averlo ricevuto s'allegra
benefizio o d'averlo ricevuto s'allegra il magnanimo, anzi suol contristarsene e solamente
vicino, nella stessa stanza, raccolti sotto il familiare lume, allora sì giovanni le
, perché lui le era accanto e il brutto era ormai passato. 5.
, 1-468: e contristato di pietà il marito / pur con la mano le
, a consolarmi / la mente e il carme, per sì lungo pondo / di
: a vedere la sparuta figura e il viso contristato di mia madre e quelli non
campo vergine. imbriani, 1-72: il pudor suo era contristato. serao, i-197
. serao, i-197: fofò, il figliuolo, sempre contristato da una fame che
pallavicino, 1-338: ciò che molesta il tatto, eh è fondamento della vita,
debbon fare da tutti gli uomini mentre che il mondo durerà, fosser tutti in uno
262: chi è quegli che vince il corpo? qualunque ae il cuore contrito.
quegli che vince il corpo? qualunque ae il cuore contrito. e chi è che
contrito. e chi è che abbia il cuore contrito? quegli che perfettamente se
, 576: o umil gallicano, il cor contrito / a dio è sacrifizio accetto
ii-166: confesso e contrito, finì il corso della sua vita il giorno medesimo
contrito, finì il corso della sua vita il giorno medesimo che nacque, che fu
giorno medesimo che nacque, che fu il venerdì santo, d'anni trentasette.
fede uscita? nievo, 13: [il padre] per quanto ostentasse l'autorevole