; e così è veramente che, benché il filliuolo sia virtuoso come il padre,
, benché il filliuolo sia virtuoso come il padre, da dio l'ha, e
rifiutan lo comune incarco; / ma il popol tuo sollecito risponde / sanza chiamare,
carta: chiederla al banco. -invitare il compagno a giocare una carta o un
opinioni, diremo dell'intendimento col quale il sig. pinde- monte intraprese la sua
, che se iddio, quando fece il mondo, l'avesse chiamato a consiglio,
, poiché avevano alla mattina provato tutto il secondo atto, così non fu gustato
così non fu gustato: perciò finì il primo atto senza che nessuno fosse applaudito
raccolta i vostri pensieri, rientriate dentro il cuor vostro. filicaia, 2-1-172:
. e. cecchi, 6-365: il viceré in persona dovette occuparsi di questa
che a sua volta chiamò a rapporto il capo della polizia. era evidente che
qualche pezzo grosso avrebbe finito col rimetterci il posto. -chiamare fuori: sfidare.
-chiamare fuori: sfidare. -chiamare pane il pane e vino il vino: dire
. -chiamare pane il pane e vino il vino: dire le cose con la
per volgare, nomina liberamente, dona il proprio nome a chi la natura dona
quel ch'ella mostra aperto; chiama il pane, pane; il vino, vino
; chiama il pane, pane; il vino, vino. giusti, v-279:
passato sot- t'occhio e chiamare pane il pane e vino il vino, perché
occhio e chiamare pane il pane e vino il vino, perché questo non è tempo
b. davanzati, i-116: il dì seguente fulcinio trione chiamò pisone a'
(256): io ne chiamo oggi il cielo e la terra che se voi
ufficiale giudiziario che legge ad alta voce il titolo della causa e il nome delle
alta voce il titolo della causa e il nome delle parti, prima che se ne
questo abbiamo a consolarci, pensando ch'il chiamarci più in un tempo ch'in
tu, » continuò egli, « quando il signore ci chiama a sé?.
e'mi par d'or in ora udire il messo, / che madonna mi mande
1-1092: enea manda testé chiamando / il suo regio fanciullo. = lat
. chiamata, sf. il chiamare: a voce, con un
sua chiamata e con sue promesse; il popolo mal tollerava quelle genti. manzoni,
ricevuta da costui la mattina antecedente, il suo smarrimento, le sue chiacchiere colla
di là c'è mamma che ha il lume acceso o lo accenderà a una
. cavalcanti, 96: e'sarebbe molto il meglio per la grandigia di tutta la
vita. 2. invito che il pubblico rivolge, con applausi e grida
per esprimere loro la propria approvazione, il proprio entusiasmo. v. bellini
a casa trovo scritto su un taccuino il nome di chi ha chiesto di me.
dell'autorità militare di presentarsi a compiere il servizio militare. botta, 6-ii-4:
tra l'esercito... ed il presidio. foscolo, xv-51: ho mandato
, rendeva difficile l'immediato rimpiazzo. il macchinista partiva, e partiva il suggeritore
. il macchinista partiva, e partiva il suggeritore che era il più vecchio,
, e partiva il suggeritore che era il più vecchio, e il primo attore,
che era il più vecchio, e il primo attore, e due generici.
esercizi militari, 1-164: quando si farà il cenno per l'esercizio, tutti li
simil. faldella, 2-108: suonò il campanone a consiglio, e suonò nell'
. montecuccoli, 2-231: così passò il gabor nella schutt, e posesi coll'
chiestane la resa all'uso di guerra, il palatino gli diè in mano la città
, ch'era tantino, / e il numero dicea delle peccata, / onde il
il numero dicea delle peccata, / onde il maestro davami il santino / (disse
peccata, / onde il maestro davami il santino / (disse rinaldo) ma tu
è l'indurimento del core, che il ritorno a dio è un dono singolare della
dono singolare della sua misericordia, che il disprezzo delle sue chiamate lo rende sempre
della magna, e con costoro fu il papa alla chiamata. capitoli della compagnia
di essere elettore; facoltà di dare il voto. fioretto di croniche degli imperatori
perelli, ii-225: è noto come facilmente il filone dell'acqua nei torrenti muti direzione
< chiamata in garanzia); oppure il giudice, quando ritiene opportuno che il
il giudice, quando ritiene opportuno che il processo si svolga in confronto di un
dell'eredità. 14. ipp. il tirare la briglia perché il cavallo rallenti
. ipp. il tirare la briglia perché il cavallo rallenti o volti a destra o
p. f. giambullari, 2-1-50: il chiamativo [parlare] invita uno o
, 3-381: quando è basso [il po], la sua acqua corre spesse
: la duchessa, chiamato da parte il conte d'agamonte, e datagli quell'istruzione
, -rispose la voce di dentro. il chiamato aprì l'uscio, appena quanto bastava
quanto bastava per poter passar lui e il fratello, a uno per volta.
eleggere e chiamare li detti camarlinghi, il notaro [ecc.]. marco polo
artificiose ragioni degl'interessati, ha pronunciato il suo parere libero, candido, sincero.
divino oggetto, / ben dovreste scaldar il vostro petto / ai rai di lui
umana; se la conversione, se il perdono ottenuto per i meriti del mediatore
gli uomini nelle amorose panie invescava, ma il sommo giove averebbe potuto far giù discendere
uomo. carletti, 8: venne il suddetto mio padre, antonio car- letti
chiamato all'eredità, alla successione: il soggetto designato alla successione (cfr.
troiani costretti di dare le reni pigliando il soccorso della fuga, quando quello valentissimo
, quando quello valentissimo de'cavalieri, il fortissimo ettore, quasi essendo svegliato dalle
1-128: la folla, l'afa, il puzzo era niente verso le grida del
che hanno la buona grazia dei custodi e il privilegio di chiamare gli altri per prezzo
chiamare gli altri per prezzo; hanno poi il dovere di fare la spia, di
sul marciapiede squillava la cornetta di poldaccio, il chiamatóre di carrozze, gobbo sacrilego che
2. ant. elettore; chi proclamava il nome degli eletti. statuto dei
s. benedetto volgar., 65: il frate che vorrà a sé più
dal mover della chiana / si move il ciel che tutti li altri avanza »,
, ove si cita la chiana per il suo muover lento, come di acqua che
poco sono le danze, le moresche, il mattacino,
il passamezo, il salterello, la gagliarda,
il passamezo, il salterello, la gagliarda, la chiaranzana,
dal profumo che ricorda la viola e il giaggiolo, di sapore asciutto, frizzante
redi, 16-i-23: del buon chianti il vin decrepito / maestoso / imperioso /
maestoso / imperioso / mi passeggia dentro il core. forteguerri, 30-82: portami
/ non portar chianti, che mi serra il gozzo. collodi, 771: sulla
, la quale dava a divedere che il fiasco del chianti si era mostrato generoso
(= ciap) per indicare il rumore che faceva. la forma italiana s'
* coccio '. ma è da considerare il commento che del passo dantesco fa benvenuto
et collum frangendi *. e già il lana (cfr. citaz.) aveva
tegolo]. chiappa2, sf. il prendere; presa, cattura; quanto
croce, 73: per che causa il staffile del re fa venire nere a te
versal gusto del mondo, il quale è oggimai stuffo di cantilene secche
cantilene secche e non intende di approvare il muffo rito delle calze a brache.
straniezza è, al parer mio, il volersi mirar dietro alle chiappe come faceva giano
1-507: gli instromenti per gli arbori sono il cortallazzo con le parti sue, cioè
catania, nel luogo in cui vi è il canile ove chiudono 1 cani randagi
chiappacani. bocchelli, 2-269: il chiappacani posò a terra la bestia, che
svenuta. la gente tumultuò. il cane, riprendendo fiato, ricominciò
, ricominciò a urlare, irritando il furore e la perplessità. =
. ojetti [accademia]: il santo umile e paesano...
che la teneva, e percosse fortemente il diavolo con ella. buonarroti il giovane
percosse fortemente il diavolo con ella. buonarroti il giovane, i-374: aion s'abbassa
; / perché gli aspetta: e il vecchio, ch'alia siepe / vien
95): si va dal curato: il punto sta di chiapparlo all'improvviso,
2-213: se ti par aria da farci il buffone, / fallo, e diverti
, ingòzzati del bue, / doventa il papa-sei del tavolino. nieri, 49
un'ape entra in un fiore e il ragno chiappa la mosca. c. e
lettera, ma ho ben saputo trovare il modo di chiapparci la tintalora, onde
puttotta vi rimarrà tra l'unghie. buonarroti il giovane, 9-500: sceser giù marinari
34. locuz. -condurre il passo, i passi: dirigersi verso
i... i e per condurre il piede / delle sue prede / là
avea più d'un inganno ordito, / il panico in buon- dato / avea versato
fronda, / ora condur mi piace il passo errante, / e del fiume vicin
libera elezione dell'uomo, che indirizza il suo tempo e sé stesso a un
e dolore. brancati, 4-97: dopo il matrimonio, antonio e barbara condussero una
conduttivo, agg. atto a trasmettere il calore o l'elettricità.
.). ant. viveri per il viaggio, vettovaglie, cibo, vivande.
), sf. chim. il complesso dei sistemi di analisi chimica fon
chim. apparecchio che serve a misurare il cambiamento della conducibilità di un elettrolito.
, 2-9: assai fu pregato smontasse dove il grande e onorato re carlo smontò
lo spazio era grande, e il luogo sicuro; ma i suoi conducitori non
spiritualmente. fioretti, 1-168: il santo timore di dio si è
iii-285: questo principio... diviene il filo conduttore, e se posso dir
letto: nelle linee ferroviarie internazionali, il responsabile della vettura-letto. novellino,
tolsero conducitori e pagarli, e mandaro il bando, che tutti li poveri andassero
temi... / che mentre sagra il conduttor dei carri, /..
dei carri, /... / il diavolo pel ciuffo te l'afferri.
sp., 9 (145): il baroccio era lì pronto; il conduttore
): il baroccio era lì pronto; il conduttore salutò i tre aspettati, li
dalle zampe malvoglienti dei quattro cavalli; e il conduttore e i postiglioni, e i
, passando davanti a via galvani, vide il tumulto e si divertì a gridare.
! pirandello, 5-97: quando poi il convoglio stava per partire,...
occhi, incastrato sul suo sedile, il conduttore dormiva. 3. che
aretino, 1-20: e ci par essere il tutto, essendo conduci trici di matrimonii
giuoca e monta suso. che faria il mondo senza le carte e senza l'
conduttore; / e mosterotti in francia il mio valore. diodati [bibbia]
1-82: per produrre una rivoluzione è necessario il numero e sono necessari i conduttori,
ditta commerciale che sorvegliava le merci durante il trasporto per mare. archivio dalini [
gregorio magno volgar., 3-348: dimenticando il timore di dio, dimenticando la castità
sua consecrazione, tolse poi per marito il conduttore delle ville sue. de luca,
la pigione non si paga solamente per il frutto, o per la stima del
la stima del comodo che ne cava il conduttore, ma anche per il consumo
ne cava il conduttore, ma anche per il consumo della robba in capitale. boccardo
robba in capitale. boccardo, 2-128: il conduttore ha diritto di sublocare e di
conduttore ha diritto di sublocare e di cedere il suo affitto ad un altro, se
ha d'avere altra biiga, se non il sab- bato sera far misurare il lavoro
non il sab- bato sera far misurare il lavoro fatto, e pagarli conforme alle
dalla miniera? serao, i-97: il conduttore dell'albergo pension suisse dichiara che
è presentato, alle sette di sera, il prenominato conte ferdinando terzi di torregrande e
panzini, ii-182: mi spiegò come il figlio di un conduttore di un hòtel
che serve a nutrire e a guidare il tubetto pollinico. 13. fis.
-filo, cordone, cavo conduttore: il filo metallico (o la corda di vari
dal conduttore carico, e ponendogli presso il dito d'una mano, mentre con
, mentre con un dito dell'altra tenta il conduttore, da questo partirà una scintilluzza
secondoché trasmette più o meno cele- ramente il calorico stesso. soffici, ii-120: maneggiava
nave da guerra leggera, usata per il comando di una flottiglia di cacciatorpediniere.
dell'acqua scendevano dal tetto, rigando il muro. silone, 72: per rispondere
in materia. 2. ant. il condurre; trasporto (di cose),
prò vegga, o che là si restituisca il suo grano, o che li si
danno, le accusi al magistrato; il quale possa prestar fede al detto solo
della guardia, con suo giuramento e con il pegno e conduttura di bestie o parte
. conduzióne, sf. ant. il condurre \ il portare; trasporto.
, sf. ant. il condurre \ il portare; trasporto. bembo,
diffusione, propagazione. -conduzione elettrica: il fenomeno del moto ordinato dall'elettricità nei
ordinato dall'elettricità nei corpi, ossia il fenomeno che dà luogo alla corrente elettrica
meccanico). 4. fisiol. il propagarsi dell'eccitamento da un punto all'
nella città,... né innanzi il tempo o vero inco- minciamento de la
antichi fondamenti economici della conduzione agricola secondo il « sistema patriarcale >, senza sospettare
« sistema patriarcale >, senza sospettare il sovvertimento che n'avrebber dovuto ricevere i
venuta [di soldati de'pisani] il giudice di gallura ch'era in samminiato
126: un conostabol trasi avante, il quale / ne la gamba 'l fedio un
ci ammazzomo un bombardiere... il qual faceva l'offizio per il contestabile
.. il qual faceva l'offizio per il contestabile dell'artiglieria di questo galeone.
-per simil. leonardo, 1-134: il naturai calore isparso per le umane membra
bruno, 3-22: l'uno parea il connestabile della gigantessa e l'orco,
; dal secolo xiii al xvii, il comandante generale delle armate, preposto a
. g. villani, 7-9: il buono gilio il bruno conestabile di francia
. villani, 7-9: il buono gilio il bruno conestabile di francia con ruberto di
con sua schiera... fedi il conte giordano colla sua schiera. bandello,
bandello, 1-39 (i-460): il borgognone... pigliò parigi, e
gli ufficiali del re ed altri, con il conte di armignac contestabile di francia,
enrico di marll cancegliero del regno, il conte di gran prato ed altri signori
e de i principi di benevento noi osserviamo il grado riguardevole di comes stabuli, che
di alta dignità, al quale spettava il comando delle forze terrestri. statuto
santo stefano, 46: vogliamo che il nostro luogotenente s'intenda essere...
nostro luogotenente s'intenda essere... il commanda tore maggiore ogni volta sarà nel
nel convento; e in sua assenza il gran connestabile; e mancando l'imo e
l'admiraglio; e in suo defetto, il priore; e successivamente, il gran
, il priore; e successivamente, il gran cancelliere, il tesoriere, il conservatore
e successivamente, il gran cancelliere, il tesoriere, il conservatore e il buono
il gran cancelliere, il tesoriere, il conservatore e il buono uomo.
, il tesoriere, il conservatore e il buono uomo. 4. grande
di requie per la figliuola, ebbe il contestabile di castiglia, d. ignigo
di condoglienza. colletta, i-i77: mentre il principe colonna, gran contestabile del regno
conestabilìa, sf. stor. il grado o l'ufficio di conestabile;
sabina, vennero di notte e occuparono il campidoglio e la fortezza. confabulante
. carena, i-vin: non è il dire quanto io penassi, non me
io penassi, non me le potendo il più delle volte procacciare [le notizie]
conversare (e oggi per lo più indica il conversare a bassa voce, confidenzialmente,
due capitami di vari ragionamenti, disse il capitano veniziano al capitano fiorentino. masuccio,
bruno, 60: or voi fatemi intendere il versaglio dell'amor vostro, poi che
che m'avete donata occasione di discuoprirvi il mio. penso che voi ancora doriate prendere
del medesimo male. redi, 16-v-279: il serenissimo signor principe,...
: peperito aveva chiamato con un cenno il canonico lupi, e s'erano messi a
sottovoce, chinati sulla scrivania, agitando il capo come due galline che beccano nello
segneri, iii-3-39: non accaderà che il signore... si stanchi più a
; ma dopo una breve confabulazione, il presidente avrebbe ordinato di fare sgomberare l'
di fare sgomberare l'aula e di continuare il processo a porte chiuse.
necessario, ed in oltre giocondo; laddove il ritirato studio, e lungamente continuato,
quivi proveduto del vitto necessario, ringraziò il cielo che gli avesse destinato appunto stanza
al suo portamento. salvini, 39-v-201: il religioso silenzio dovuto alla maestà divina,
m'accorsi ch'io n'avea mal conosciuto il carattere. manzoni, 214: quando
m'avrete fatto vedere... che il far io ciò che chiedete sarà confacente
che non ha membro in lui, il qual non risponda a qualche segno, a
e 'l soccorso delle giovevoli acque, e il conforto di confacevole aria. g.
catacumbaro o delegante e latrinesco, amorbate il cielo, e tutt'il mondo vi burla
, amorbate il cielo, e tutt'il mondo vi burla. -sì, se questo
coniugazione: cfr. fare; raro il part. pass, confatto).
d. bartoli, 37-16: ma perché il borgia era in debito d'allogar prima
la particolar sua maniera; ma secondando il genio nativo, si appigliavano a quelle
d. battoli, 36-83: giudicasse il medico delle vivande... qual
manzoni, fermo e lucia, 668: il padrone non vi sedè; allegando che
padrone non vi sedè; allegando che il pranzare a quell'ora non si confaceva
al suo stomaco. leopardi, iii-879: il tabacco di bologna mi si confà più
'fieri'tutti? piovene, 5-499: [il cotone] resistette nell'agrigentino, là
] resistette nell'agrigentino, là dove il terreno salmastro consente quella sola coltivazione.
coltivazione. infatti al cotone si confà il sale. 3. accordarsi
volgar., 3-4: trovò [il gallo] una pietra preziosa; alla quale
si confacciano tra loro, e sfumati il più delle volte. foscolo, iv-324:
e ben tempera quella freschezza della insalata il grasso arrostito delle succose e fumanti bra-
occhi grifagni. moravia, iv-222: il vestito da spagnola si confà meravigliosamente bene
i segni. marino, vii-247: il maggiore in tranodo del pollice si confà con
confà con la natura e da cui nasce il verisimile e per consequenza il dilettevole.
cui nasce il verisimile e per consequenza il dilettevole. 6. ant.
cuore che si confà col mare, il quale, se ben tal volta tempesta con
a questi [ecclesiastici] pareva che il governo popolare politico molto si confacesse con
davanzali, i-165: cesare parlò di rifare il flamine di giove... e
capo della famiglia a cui apparteneva il marito: consisteva nell'offerta sacrificale
era cosa alcuna più religiosa che il vincolo della confarrazione, cioè mettere
vincolo della confarrazione, cioè mettere il farro a commune: e innanzi alle donne
innanzi alle donne novelle si portava il farreo, ch'era una vivanda fatta di
e di dieci testimoni, dopo il sacrificio, partì con lo sposo il pane
dopo il sacrificio, partì con lo sposo il pane del farro sacro; aspetta
, 10-25: altri stimavano, che essendo il popolo confastidiato come detto avemo e per
'2. satollo, sazio per il troppo cibo ingerito. -anche al figur
fra giordano, 2-192: or viene [il ghiotto] e ispac- ciasene e mangia
tommaseo]: l'anima confastidiata scalpitarne il fiale; ma l'anima affamata eziandio
. confederamento, sm. ant. il confederarsi. -al figur.:
periglio / del regno tutto, lamossi il manto, / bruttossi il bianco e vene-
tutto, lamossi il manto, / bruttossi il bianco e vene- rabil erme / d'
per soddisfare al mio odio ingenito contra il trono e l'altare, la società e
ma la nera / parca ad ilio il menò confederato / del re troiano e de'
altro ne tornava d'aggravio, che il contribuire armi,... come da
confederato quest'ordine terzo, che è il più vigilante a serbare le leggi e
congiunta esser pensando, / siccome è il vero, ed ordinata in pria / l'
, ma di due città una, accomunando il regno. guicciardini, 419: niuna
l'assemblea costituente delle quattro città segnò il primo passo da un confuso vagheggiamento di
proposito dell'unità statuale, che fu il nòcciolo dell'unità nazionale. oriani,
che l'ha da produrre [il calore] sia quello che si diminuisce;
diminuisce; sicché in somma non il ricevere, ma il conferir calore,
sicché in somma non il ricevere, ma il conferir calore, sia quel che
37-39: negli alberghi... il santo e quei nove nostri si adunavano da
società. carducci, iii-28-308: fatemi il piacere di dire agli amici del « carlino
vogliano più chiamare conferenza ciò che dirò il 12 prossimo. conferenze io le lascio
fatto che le conferenze spezzino più agevolmente il pane della scienza, si risponde che nulla
poveri). 4. ant. il consultarsi con altri, scambio di idee.
tato la conferenza di un certo francese, il quale -e se condo il
il quale -e se condo il loro solito -aveva conferenziato che i francesi
derci, prima di chiudere il libro, l'appassionato conferen
lupi. piovene, 5-179: il concertista celebre, il conferenziere illustre, la
5-179: il concertista celebre, il conferenziere illustre, la grande compagnia
accoglienza. conferiménto, sm. il conferire; concessione, assegnazione, attribuzione
del comun corpo della chiesa, ed il vescovo co'canonici, per certa rata
le robe e i danari, fu il primo... a dare tutti gli
sieno corretti. ottimo, ii-137: inteso il modo, com'era quivi pervenuto,
si dice, di clausula in clausula il latino con l'interpretazion vostra, a me
m. villani, 2-4: parendoli venuto il tempo di scoprire a'suoi collegati ghibellini
e conferì con loro di volere sottomettersi il comune di firenze. passavanti, 231
familiari, c'è imputato a presunzione il conferirvi nulla de'fatti nostri propri.
: di meco conferir non ti rincresca / il tuo dolore. lorenzino, 198:
ma non voglio già più lungamente tacere il furto secondo, che con troppa audacia
voluti seco più tempo per conferir con essi il più intimo del suo cuore. g
intendo che ti sarebbe stato caro di tenerti il tuo proposito celato: ma in cosa
..., li quali, perché il nuncio, col quale erano stati conferiti
marino, vii-348: solo giovanni è il diletto, introdotto negli ultimi recessi del
concorso per la bellezza delle donne; il premio veniva conferito nel tempio di giunone
c. e. gadda, 409: il regno dove il sole non arrivava all'
gadda, 409: il regno dove il sole non arrivava all'occiduo lo aveva elevato
ceralacca e di congratulazioni reali, conferito il titolo trasmissibile di marchese. 7
, 138: se io credessi che il sarsi non fusse per volermene male,
da quell'atto di volontà, ch'è il primo nell'animo del supremo e del
alcuni rimedii rendon più acuta la vista, il conferire al nostro intelletto una certa forza
, 453: l'idea poi di marinare il concerto del domani aveva messo l'argento
..., nel conferire solennemente il battesimo servirsi del loro abito sopra della
8-80: infra i presenti sei dì fu il re personalmente con poca compagnia e segreta
composizione. d. bartoli, 37-122: il cardinale,... venne a
francia. manzoni, 86: a loro il duca / chiede la pace, e
e. lecchi, 6-365: conferì [il viceré] col governatore, che a
che a sua volta chiamò a rapporto il capo della polizia. -ant. chiacchierare
stetti in grandissimo piacere e ricreazione, il tempo, secondo opportuno era, ora
prò al nutrimento; alla generazione conferisce il seme, e la fracidezza.
ha fatta evidenza a mio costo, il riuscirmi una medesima sperienza a un modo
, 1-4-77: quanto più è umido il terreno ed il clima, tanto più
quanto più è umido il terreno ed il clima, tanto più in alto deve
del vino. lambruschini, 1-98: perché il corpo sia sano e cresca e si
dell'ora, che era poco dopo il meriggio, conferivano a quella specie d'estasi
la felice memoria di paolo iii. il colorito è quello che rappresenta il modello
iii. il colorito è quello che rappresenta il modello fatto da fra guglielmo e conferito
moto poi, participato all'ambiente per il contatto, ed alle macchie per l'ambiente
ambiente, o piu: conferito per il medesimo contatto immediatamente alle macchie, le
senza citazioni. conférma, sf. il confermare: assicurazione, garanzia (verbale
. alfieri, i-103: appena io posi il piede in quel- l'asiatico accampamento di
di renzo. nievo, 19: il magnifico general parlamento implorava poi dalla serenissima
3. figur. volume che conteneva il regolamento dei cavalieri della tavola rotonda (
dei cavalieri della tavola rotonda (e il registro dei loro nomi).
giamboni, 2-210: confermamento è quando il parlatore dice buoni argumenti, che accrescono
non gli parendo né onesto né facile il poterlo altrimente privare dell'autorità e della
principio, egli s'era poi confermata con il valore e con la chiarezza delle vittorie
delle vittorie sue. pellico, ii-28: il cristianesimo, invece di disfare in me
chiamare, in certo modo, vigliacco il povero bambino che teme del buio?
accrescergliela? d'annunzio, v-1-1069: tra il grido e il compianto, abbiamo assicurato
annunzio, v-1-1069: tra il grido e il compianto, abbiamo assicurato la conquista,
canzoni, 1-7: a colui che biasima il mercato / ched e'fort'ama e
li filosofi, e la santa scrittura il conferma, che egli è fermamento di
patti del matrimonio confermassono, e ratificassono il luogo ove si doveano fare le nozze
quello, / e confirmato e postovi il suggello. machiavelli, 6-6-248: questo guglielmo
199: con moltiforme impostura han ripieno il mondo tutto d'infinite pazzie, bestialità
umane essere la caducità; cosa che il signor simplicio ne l'avrebbe confermata
: alcuni del mese di febbraio succhiano il pedale dalla parte di sotto con pertugio torto
; e quando son formati, riempiono il pertugio di loto, e in tal modo
, che sia di piacere e contento. il che tutti confirmarono esser ben fatto.
. s. illustrissima, salvo che il confermarmele servitore umilissimo. 3.
avenire: laonde si può affermare che sia il destino, il qual è parimente confermato
può affermare che sia il destino, il qual è parimente confermato da la fisionomia,
ragione chi a titolo di limosina condona il loro debito a i debitori, ma ne
debito a i debitori, ma ne conferma il possesso. g. gozzi, 3-2-201
spirito umano. nievo, 121: il germoglio è nel seme, e la
campai a confermare la testimonianza, e il cocchiere l'aveva suffragata per suo conto
aveva suffragata per suo conto, e il sagrestano pure. piovene, 1-254: ora
ch'io ne dimostri la verità; il che s'io facessi, mi avviserei
: si venne confermando l'opinione che il volgare non fosse buono che a dire di
quando imo è confermato in grazia, il diavolo non ha più potenzia di tentarlo.
funzionario). malispini, 174: il detto papa [gregorio] confermò 11
singoiar riflessione meritar panni... il costume qual fino in oggi pur corre,
. botta, 4-18: rispose gravemente il senato,... essere pronto ad
essere mestiero. foscolo, xiv-144: il sotto-ispettore alle reviste mi ha sospeso il soldo
il sotto-ispettore alle reviste mi ha sospeso il soldo mensuale già accordatomi con decreto del
; specie nel linguaggio ufficiale: rinnovare il conferimento (di una carica, di
. g. villani, 4-34: il papa lui confermò il regno, e coro-
villani, 4-34: il papa lui confermò il regno, e coro- nollo del reame
speziai grazia vi chieggio un dono, il quale voglio che mi sia confermato per
., 3-183: essendo tornato al re il donzello, credendo ch'avesse fatta buona
della sua croce: solo giovanni è il diletto, introdotto negli ultimi recessi del
della croce rossa: le si ricordava il suo noviziato di qualche anno avanti, e
, ii-38: confermano gl'infanti dopo il battesimo. 8. rifl.
e figliuoli sofferire col capo scoperto et il pié freddo, molto veghiare adrento alla
veghiare adrento alla nocte, levare avanti il sole, e nell'avanzo dar loro
sien la radice, e la loro lunghezza il quadrato del numero. cuoco, 1-229
attesoché alla fine del presente mese spirava il magistrato delli signori otto della guerra,
s'intendessero confermi li presenti per tutto il mese prossimo d'aprile. -ratificato
fermissima ecclesia di cristo già per tutto il mondo si penò [domiziano] di
ora, passati circa quindeci giorni dopo il commesso parricidio ed ogni tumulto essendo cessato
parricidio ed ogni tumulto essendo cessato, il crudel soldano, parendogli esser mezzo confermato
elocuzione ben figurata o numerosa faccia differire il poeta da ogni altro.
[crusca]: ve ne porto confermatore il padre santo agostino. ariosto, 17-127
di quello che abbiamo detto, che il cuore sia cagione delle lacrime, narrare
fatto più ricco, e d'aver il cuore contento. sia dunque questa lettera
testi fiorentini, 123: questo papa canonizò il beato domenico di spagna,..
la vergine maria... che disponesse il cuore del papa e de'cardinali,
davila, 546: ella medesima ed il consiglio avreb- bono spedito al duca il
il consiglio avreb- bono spedito al duca il signore di burg per portargli il decreto
duca il signore di burg per portargli il decreto, e riportarne da lui la confermazione
legge, un patto). -anche: il documento che lo contiene. guicciardini
stabilite in costanza e in basilea, e il restabilimento della pragmatica; e altri.
sette doni dello spirito santo, fortifica il credente nella pratica della virtù).
. marino, vii-324: qui istituisce il battesimo, ch'impetra il perdono dell'
: qui istituisce il battesimo, ch'impetra il perdono dell'antica colpa...
i vescovi superiori a'preti; dar essi il sacramento della confermazione; ordinare i ministri
, 1-36: vi offro in quest'opuscolo il panegirico del gatto: che veramente è
1-19: uno di loro... il fé'un'altra volta tirar su:
fé'un'altra volta tirar su: il perché confessò avere ricevuta una testimonianza falsa
tua. g. villani, 6-65: il popolo di firenze fece pigliare l'abate
niente avesse quella presura; di che il giudice turbato, fattolo legare alla colla
fosse riscaldato. onde non confessando egli il disordine che aveva fatto, per poca
: lo stesso nerone aveva confessato che il parricidio sceleratissimo ch'egli aveva commesso,
accorto, / chiamarsi ingrato e confessare il torto. d. battoli, 38-52
pensieri. algarotti, 1-470: prese il solo partito che vi era da prendere;
x-208: se una interrogazione speciale fa contro il diritto di natura confessare un reo,
. manzoni, 145: egli [il peccatore] s'awicina senza ribrezzo a un
/ e confessa e denunzia, afferra il mestolo / anziché terminare nel pàté i
fare da tutti gli uomini mentre che il mondo durerà, fosser tutti in uno
a memoria. bocchelli, i-223: il giorno stesso matteo mancino di dio andò
in cerca d'un prete e confessò il suo delitto. -per simil.
dal peccato, se in prima non confessa il peccato suo. 3. ascoltare
, li fu da'suoi parenti facto venire il prete de la sua parochia de sancto
sacerdoti... appartiensi... il procurare... la salute dell'
, confessando. dovila, 395: [il cardinale di guisa e l'arcivescovo di
ponesse un penitenziere..., il quale mentre confessasse attualmente in chiesa,
confessare. de sanctis, i-97: il prete predica, confessa, assiste i
circa la fede. a confessione finita il penitente se n'andava tranquillo e il confessore
finita il penitente se n'andava tranquillo e il confessore rimaneva scosso nelle credenze proprie.
, 9-364: sono alcuni anni che il giovane prete confessa. i peccati tornano
-assol. avere la facoltà di amministrare il sacramento della penitenza. 4.
martirio, confessi prima del suo incenerimento il suo interno, e con la propria dichiarazione
dichiarazione metta in chiaro qual sentimento sia il suo. pindemonte, ii-74: né
, ii-74: né tranquillo vive / il giovinetto, e confessar le fiamme /
egli arde. foscolo, xiv-252: il tuo contegno dell'altra sera e molto più
contegno dell'altra sera e molto più il tuo contegno di ierisera, mi han fatto
han fatto tremare. ho 10 demeritato il tuo amore, o il tuo cuore si
10 demeritato il tuo amore, o il tuo cuore si va cangiando per me
la mia curiosità si volgeva al segreto che il vecchio signore chiudeva in sé. e
gli occhi in ciò confessavano quello che il sentimento negava. palladio volgar.,
aere, e le contrarie a queste confessano il contrario. mascheroni, 835: a
della fisica] confessa 11 peso / il molle cedente aere. -riferire segretamente
come, e credo che voi stessi il confesserete. piovano arlotto, 14: altri
14: altri nobili uomini giudicarono che il nostro piovano arlotto aveva meglio predicato che
nostro piovano arlotto aveva meglio predicato che il loro maestro in teologia, el quale
381: se è vero che, secondo il corso ordinario di natura, un mobile
.. bisogna di necessità confessare che il cadente, partendosi dalla quiete, passa per
non chiaramente confessare ma non sommamente commendare il suo mirabil valore. d. bat
936: è grande stoltezza confessare che il nostro corpo è soggetto alle cose che
e contuttociò negare che l'animo, il quale dipende dal corpo quasi in tutto
, esplicitamente (vincendo la ritrosia o il timore di eventuali confutazioni, critiche,
, canz., 116: vuol questo il ciel, o la sventura mia,
altero? / ché, a confessar il vero, / tanto più l'amo quanto
8-74: non potè far sì, che il suo padre (bue) non la maritasse
. pindemonte, ii-170: mira [il poeta], è ver, nella
nulla al ver detraendo, / confessa il mal che ci fu dato in sorte,
ci fu dato in sorte, / e il basso stato e frale. collodi,
tutto. -rifl. e con il compì, predicativo. boccaccio, dee
dee., 5-1 (14): il che vedendo i rodiani, gittando in
poco riprovare per falsa fino a disdire il detto, e confessarsi tutto insieme ingannato
e tiranna nel primo comando, aveva il buon senso di confessarsi cieca nel resto
ma non si convertiranno; sì come il diavolo confessa le cose di dio,
saremmo noi così pusillanimi da non confessare il vangelo? fogazzaro, 5-449: bisognerebbe
copernico... ha pure fissato il piede in determinare ne l'animo suo
eccellente e sovrano maestro. -con il compì, predicativo. dante, par
, tanto quanto si convenne, / levai il capo, a proferer, più erto
sue parole; anzi con aperta voce il confessiamo. pulci, 10-1: 'te
, ritenere in conto di (con il compì, predicativo). cavalca,
ci vendè sumigliante- mente... il detto podere e casamenta e cella e capana
poste nel detto luogo, e confesarne il detto prezzo che dett'è di sopra.
lorenzo e vedesse cum bel modo farli il mutuo de quisti denari confessare. guicciardini
: pareva avessino a portare via tutto il monastero: e non vollono mai stare al
e non vollono mai stare al confessare il gravamento; ché per dua fiorini vollono il
il gravamento; ché per dua fiorini vollono il cavallo e 'l detto pegno. d
. d. bartoli, 9-23-250: confessa il debito; ma per quantunque ardentemente il
il debito; ma per quantunque ardentemente il desideri, niega rimanergli il bisognevole a
quantunque ardentemente il desideri, niega rimanergli il bisognevole a sodisfare. fagiuoli, 1-5-108:
col prete ho ragionato: / e il mio vizio e peccato / il commetto
/ e il mio vizio e peccato / il commetto come pria. passavanti, 117
peccati, ne'quali io ho offeso il mio creatore. a. pucci,
: beatissimo padre, da poi che fu il sacco in qua io non mi son
. b. casotti, i-314: il paziente, conosciuto il pericolo, si confessò
, i-314: il paziente, conosciuto il pericolo, si confessò. manzoni,
ntoni tornò a dire: « ora chiamatemi il prete, che voglio confessarmi ».
e flagellato. -disus. recitare il confiteor all'inizio della messa.
molineri, 1-69: giunto all'altare [il vescovo] s'inchinò profondamente; depose
inchinò profondamente; depose la mitra e il bastone, e si confessò coi ministri
guida è rimasta del vecchio mondo), il suo modo d'essere. 14.
sincero. redi, 16-v-167: ed il borelli, se vogliamo confessarla giusta,
, 6-84: a confessarla giusta, il secondo oratorio non è né men cominciato
qui porre se non 11 certo e il confessato da tutti. 3.
). passavanti, 91: [il confessore] dee dire al peccatore,
prosciogliere da quelli peccati riservati, tacendo il nome della persona confessata. bandello, 2-25
bandello, 2-25 (i-926): il misero geloso fece testamento e, non avendo
volgar., v-753: di ciò quando il confessatore che hae la cura dell'anime
conoscere alcuno savio uomo e discreto che il potere n'abbia. esopo volgar.
principe de li apostoli, elli fu il primo confessatore e discepolo di cristo.
.. esso ne fu confessatore, il quale n'era stato trovatore.
-segreto confessionale: obbligo che ha il confessore di non rivelare a nessuno,
confessione religiosa. gramsci, 192: per il croce ogni concezione del mondo, ogni
inginocchiatoi ai lati, nel quale sta il sacerdote a ricevere le confessioni dei fedeli
14-2-35: questi [un dipintore] mentre il padre stava nel confessionale, postoglisi a
confessionale, postoglisi a fronte, cominciò il più nascosamente che seppe a ricavarlo. fagiuoli
confessione generale. colletta, i-247: il popolo... sapeva della rivoluzione
annunzio, iv-2-1169: vedeva a traverso il cancello la chiesa bianca sostenuta dagli alti
armadi di confessionali. pirandello, 5-54: il legno del confessionale, tutto a forellini
bugno. 2. figur. il sacramento della confessione. - accostarsi al
gioberti, 1-ii-270: ha dunque trasportato il probabilismo sul pulpito, come i suoi
pur l'autore, se mai gli cade il destro, di questa nostra ingenua confessione
concezioni particolari di una religione positiva; il movimento politico, sociale o culturale che
oltre alle grate perforate di ferro, il costume è [in tempo di pestilenza]
: inginocchiata davanti al confessionario, chinava il capo umile. 2. ant.
lecito stato. firenzuola, 470: il commissario, fattolo pigliare [il ladrone]
470: il commissario, fattolo pigliare [il ladrone] e chiaritosi per propria confessione
: alle volte una magnanima confessione redime il fallo. nievo, 206: il
il fallo. nievo, 206: il cancelliere del resto non mostrava gran volontà
, probabilmente, delle sue colpe. il concetto e la forma dell'atto rispondevano
di un fatto tutti i peccati commessi dopo il battesimo (anche (da cui dipende
di disporre del diritto a cui il fatto confessato pitoso...
s. degli arienti, 94: il notaro, essendo divenuto pietoso per l'
e la costante inimicizia dell'offeso, il corpo del delitto, e simili indizi,
a la confessione cristianamente, e vedendo il frate, gli disse: « padre,
io professore d'armi, son visso secondo il costume soldatesco, come anco sarei vivuto
che d'ogni altra cosa, nel leggere il capo dove si prova la specifica e
delli peccati con le circostanze, perché il giudicio non si può esercitar senza cognizione
. e. cecchi, 6-122: il bisogno della confessione è profondo; e
in tutti questi casi è tanto necessario il far la confessione generale, per mezzo della
la sua confessione generale, e picchiarsi il petto, e singhiozzare, e urlare.
. 7. per estens. il sacramento della penitenza (che comprende,
impartita dal sacerdote e la penitenza che il confessato deve eseguire per espiare la pena
prebendato, e calonaco di parigi, il quale vivendo viziosamente,... infermò
morendo senza confessione, niuna chiesa vorrà il suo corpo ricevere. s. agostino
compunzione santa, sanza te non vale il battesimo, sanza te il corpo di
te non vale il battesimo, sanza te il corpo di cristo si riceve al giudicio
vii-293: questa (dico) stuzzicando il pizzicore dell'appetito, desta gl'incentivi
rimettono al penitente i peccati commessi dopo il battesimo. alfieri, i-19: e qui
l'uso di chiamare impropriamente confessione tutto il sacramento. ma s'avverta che quest'
la diligente narrazione de'peccati, ma il proposito di mutar vita, che assicura
essere intento a confessare, ad amministrare il sacramento della penitenza. chiaro davanzali,
poliziano, 187: e1 messer [il prete] se ne voleva / pure
. machiavelli, 6-6-559: mi disse [il cardinale di roano, legato]:
. g. bentivoglio, 6-1-65: il quale [teologo] avendo in una
avendo in una sua predica affermato che il sigillo della confessione obbliga in tutti i
tutti i casi, non escludendone né anco il caso di lesa maestà, viene molestato
]: 'sigillo della confessione ', il segreto che è imposto al sacerdote che
non ho udito nulla, per non violare il suggello della confessione. 8.
facoltà conferita a un sacerdote di amministrare il sacramento della penitenza. verga, 4-108
verga, 4-108: « qui c'è il signor canonico!... se avete
confessione, perché sa che me ne manca il tempo... *.
9. ant. segno di croce che il sacerdote confessore traccia pronunciando le parole dell'
*. 10. figur. il confidarsi, il palesare il proprio intimo
10. figur. il confidarsi, il palesare il proprio intimo. d'
. figur. il confidarsi, il palesare il proprio intimo. d'annunzio,
la mia voce. m'è venuto il gusto della confessione. alvaro, 9-207:
di fra michele, 2 7: allora il principe de'farisei, o vero il
il principe de'farisei, o vero il suo vicario, con notai, trassono fuori
avrebbero veduto, quanto sarebbe più difficile il ridurlo a formule generali, il comporne
difficile il ridurlo a formule generali, il comporne una, per dir così, confessione
la concezione ortodossa e quel medievalismo che il concilio di trento aveva rabberciato e puntellato,
e, insieme con esso, anche il medievalismo che permaneva nelle varie confessioni e
(dentro l'altare o nella cripta sotto il presbiterio, detta essa pure confessione:
san miniato], ove fu riposto il suo santo corpo e de'compagni cristiani,
cipollato. milizia, v-255: fa [il bernini] la mirabile confessione di bronzo
di bronzo in san pietro... il nuovo, il singolare, il difficile
san pietro... il nuovo, il singolare, il difficile abbagliò, ed
. il nuovo, il singolare, il difficile abbagliò, ed ebbe una folla d'
. -la parte della confessione: dove il sacerdote recita il confìteor (al fondo
della confessione: dove il sacerdote recita il confìteor (al fondo dei gradini,
. cioè per la confessione generale che fa il prete quando entra a messa,
quando entra a messa, e il predicatore quando ha fatta la predica
compita la confessione, prima che salga [il sacerdote] all'altare, genuflette
confessione. molineri, 1-69: il coro... cantava 1'* introitus
cantava 1'* introitus 'della messa e il 'kyrie eleison '. finita
kyrie eleison '. finita la confessione, il vescovo salì di nuovo sull'altare
aver morte ordinata fossimo incolpati; nondimeno il presente confesso e convinto avrebbe la sentenzia
se nelle liti civili le leggi condannano il contumace reo a seconda delle ricerche dell'attore
criminali quello stesso metodo e, risguardando il contumace a rispondere come reo confesso,
, i-63: e vuol darmi [il notaro criminale] una pena capitale,
quando, non essendoci altre confessioni, il delitto stesso non era che una congettura,
uno sguardo che furtivo / mi tramandi il non confesso / tuo segreto, assai più
, assai più vivo / parlerà che il labbro istesso. 3. ant.
e contrito, [raffaello] finì il corso della sua vita il giorno medesimo
raffaello] finì il corso della sua vita il giorno medesimo che nacque, che fu
giorno medesimo che nacque, che fu il venerdì santo, d'anni trentasette.
monti, iv-247: da milano vi manderò il confesso delle cinque rate pagatemi del nostro
lettera vi sia giunta non ispirato ancora il tempo del confessorato del vostro straordinario; onde
, sm. sacerdote autorizzato ad amministrare il sacramento della penitenza. - anche:
francesco da barberino, 385: stando il suo confessore a darle pendenza, voleva
. passavanti, 92: dee adunque il discreto confessore pazientemente udire il peccatore,
dee adunque il discreto confessore pazientemente udire il peccatore, ed esserli amorevole e benigno
mezzo spento / di paura, e chiamando il confessore, / dice ad ognun ch'
bartoli, 38-69: contò di lui il suo medesimo confessore, ch'egli amava meglio
comune col don ivaldi, si fissò il giorno in cui porterei il mio fastelletto ai
si fissò il giorno in cui porterei il mio fastelletto ai piedi del padre angelo
piedi del padre angelo, carmelitano, il quale era anche il confessore di mia
angelo, carmelitano, il quale era anche il confessore di mia madre. manzoni,
muore, / a caso perso, bacia il chiavistello, / e lascia nelle peste
chiavistello, / e lascia nelle peste il confessore. settembrini, 1-39: questi tre
le volgeva e rivolgeva a sua posta, il suo confessore. svevo, 2-401:
preparato *. cicognani, 3-268: il confessore ormai sapeva a mente qual fosse
confessore ormai sapeva a mente qual fosse il ciottolo in cui inciampava sempre la pecorella.
l'abbiano condotto ad affrontare per essa il martirio). iacopone, 36-60
mantello dette per amore di dio guadagnò il reame del cielo. pulci, 18-83
messa d'oro... è il buon vescovo confessore d'italia, geremia bonomelli
l'estremo dei martiri di mantova, il solo dei confessori intrepidi sopravvissuto alle torture
da confitèri 'confessare '(attraverso il part. perf. confessus).
., 11-18: agual confetteremo il defrito, il careno e la sapa:
: agual confetteremo il defrito, il careno e la sapa: e a queste
a queste tre generazioni di vino cotto il modo diverso del cuocere fa aver diversi
: con quella buccia che noi chiamiamo il mallo, e mentre sono ancora verdi
ciò è si confettano così intere con il mallo, con il macis e con la
così intere con il mallo, con il macis e con la noce. segneri,
la polvere soprascritta, potrebbe far limare il corno del cervo, e ridurlo in polvere
sapore ne nasca. aretino, ii-275: il caldo de i lenzuoli confetta la vita
le rovine d'un edifizio per confettare il vetriuolo. -figur. iron.
iron. gioberti, 1-iv-297: siccome il noviziato iniziale dura due anni, sèguita
maliziosa d'una volpe, per meglio confettar il marito, che era un augellaccio e
libbre, e se ne stava tutto il dì in camera. caro, i-217:
prodigare invano le proprie cure. buonarroti il giovane, 10-875: tu hai già speso
: far da medico bene esperto, il quale inganna il fanciullo infermo con pillole
da medico bene esperto, il quale inganna il fanciullo infermo con pillole confettate, ma
se prima di stampare avessi fatto correggere il mio manoscritto da loro, avrei scritto
. g. morelli, 328: dopo il suo ufficio gli fu donato una confettiera
confetti e dolciumi in genere. buonarroti il giovane, 9-178: un confettiere / v'
papini, 20-3: non è neppure il presepio di gesso che la fantasia confettiera
volgar., vi-74: io ti darò il nappo del vino confetto. crescenzi volgar
di zenzero confetto della cina, che è il meglio, e di rami più grossi
e più belli, che sia in tutto il mondo dove nasca. redi, 16-v-132
non quella d'uno zio paterno, il quale avendo io tre in quattr'anni
cicognani, 3-79: gli sposi fecero il giro della tavola: beppino tenendo il
il giro della tavola: beppino tenendo il vassoio, la sposa mescendo i confetti a
1-124: in questo luogo non intende il nostro autore de'confetti di zucchero; ma
o lo sforzo delle mascelle nello sgranocchiare il confetto. -cibo, pozione avvelenata
que'credendo al re piacere / gli dié il confetto, che lo scricto conta.
: essendo stati i ragionamenti lunghi e il caldo grande, ella fece venir greco
con loro. ariosto, 10-37: godeansi il fresco rezo in gran diletto, /
vino e uno pane di confetto, il quale si presentoe a'frati minori quando
presentoe a'frati minori quando vi vene il ministro provincale di toscana. 4
confetti, ovvero lattovari, non si rompe il digiuno. s. giovanni crisostomo
unìo l'ambra o la terra / che il giappon manda a profumar de'grandi /
l'etereo fiato; o quel che il caramano / fa gemer latte dall'inciso capo
ed ogni claretto di provenza, toltone il condimento della fame e della sete,
quella differenza, che ci è tra il dolce della frutta e lo sdolcinato delle
. confettiere. arila, in: il miglior confetturiere di firenze è il
in: il miglior confetturiere di firenze è il giacosa. = deriv
si confezionano gli abiti, si confeziona il seme de'bachi, si confezionano i
bachi, si confezionano i cannoni, il pane, fino anche le leggi! faldella
3-604: io fui sincero perché non ebbi il tempo necessario per confezionare una bugia.
una merce) in modo da evitarne il deterioramento e facilitarne il trasporto e la
modo da evitarne il deterioramento e facilitarne il trasporto e la vendita (trattandola con
, 112: e quanto maggiore non sarebbe il suo scandalo se avesse letto sul cartello
confetti! rigatini-cappuccini, 43: ma il dire * confezione di abiti ',
in modo opportuno per la conservazione e il trasporto (un prodotto commerciale).
, per poterlo mettere in vendita senza il pericolo che subisca danni o deterioramenti.
, di dolciumi, di confetture; il prodotto stesso. francesco da barberino
che vasello di confezzione, si attribuì il conoscimento de la scienza occulta e celeste
per compimento della cena bella. buonarroti il giovane, 9-520: le manicone agiate.
preparazione di merci per la conservazione o il trasporto. -anche: l'involucro in cui
fan scontare proprio in tempo e denaro il vantaggio di tempo e denaro realizzato colla
, ii-44: -ti sembra brutto? [il colore della veste] -è piuttosto vivace
era scritto: 'confezione'... e il povero letterato andò, tutto confuso di
per altri atti dove interpon- ghino il loro decreto, di pigliare rigaglia o somma
conficcaménto, sm. ant. il conficcare. - anche al figur
al figur. segneri, i-276: il conficcamento materiale trapassa dal corpo al cuore
legno afferrando i polsi del braccio, il collo e le gambe presso alla noce
corpo. d'annunzio, v-1-217: il coperchio di legno è collocato nel suo
, 1-14: fu troppo tardi quando il lupaccio s'accorse del pericolo: la fiocina
scattata l'aveva colto di sbieco e il dente di mezzo gli si conficcò verso la
, 2-165: la tenda era sollevata, il sole lucente aveva conficcate le sue lame
l'altro ribadisce. -conficcare il capo sul piumaccio o pimaccio: dormire
/... / e'conficcava il capo in sul pimaccio. aretino, 2-94
l'avemaria e del paternostro e del farvi il segno de la croce...
la croce... conficcate in modo il capo sul piumaccio, che i tuoni
della ferocità dell'amico, che spesso il motteggiava con facezie amare, che,
a conficcare. sacchetti, 68-28: il fanciullo a poco a poco, dando col
di detto guido, su essa accostato il detto chiodo con l'una mano, e
e con l'altra col sasso conficcando il detto lembo, e con li colpi rinforzando
guido si levasse; e così avvenne come il fanciullo pensò. piovano arlotto, 176
quello palco del verone? ». il quale era istato isconfitto forse anni venticinque
g. villani, 10-70: diligentemente il detto processo scritto conficcò con sue mani
che voleva i soldati pretoriani, finito il lor soldo, poter sedere ne'quattordici
pessima finestra! fu cagion ella di tutto il male. -assassina, la conficcai subito
ve', / n camera per tutto il giorno. = da un lat.
nell'arrembaggio, presero battaglia / contra il soldano. sbarbaro, 1-50: ho
bocconi, la bocca disgustata premuta contro il suolo. il crocerossino l'ha nascosto
bocca disgustata premuta contro il suolo. il crocerossino l'ha nascosto in fretta con
. conficcatura, sf. ant. il conficcare: il pian tare
, sf. ant. il conficcare: il pian tare chiodi; il
il pian tare chiodi; il modo, il punto in cui due cose
tare chiodi; il modo, il punto in cui due cose sono
conficcazióne, sf. ant. il conficcare. - conficcasene sulla croce:
. confìdaménto, sm. ant. il confidare, confidenza. libro delle
lui, senza attendere punto, [il re] si volle mettere alla battaglia.
g. villani, 10-129: avendo il legato di lombardia fatti venire in bologna
rossi sotto sua confidanza,... il ritenne in bologna e fecelo mettere in
la confidanza delle triegue, trasse in giudicio il re d'inghilterra a corte di roma
che sotto la fede delle triegue prestata il re d'inghilterra gli avea tolto per
carlo ottavo re di francia ad assaltare il regno di napoli. lorenzino,
): credendo che turchio fosse, il fe'battezzare e chiamar pietro, e sopra
pietro, e sopra i suoi fatti il fece il maggiore, molto di lui confidandosi
e sopra i suoi fatti il fece il maggiore, molto di lui confidandosi. cicerone
nel consiglio. savonarola, iii-113: il diavolo adunque che aveva insegnato a questo
adunque che aveva insegnato a questo giovane il peccato della presunzione e di confidarsi troppo
misericordia di dio, gli insegnò poi il peccato della desperazione. machiavelli, 418:
nondimanco in ambedua è difetto, per il quale uno ordine terzo potrebbe non solamente
, ii-41: « confido » mi disse il padre « che fra pochi giorni sarai
della vita se non gli è tolto o il potere o il confidare di restituirsi alla
gli è tolto o il potere o il confidare di restituirsi alla società degli uomini,
nostre muse tanto amiche non lascino disciorre il nodo della nostra amicizia. machiavelli,
io credo che si confidi assai che il giuoco abbia a durar poco. ariosto,
si confida / ch'ognor star debbia il malefìcio occulto. tasso, 20-24: io
intendere o determinar tutto quel che significa il furioso. d. bartoli, 37-53:
sguardi / giacea, recar si confidaro il giorno. 3. assol.
. ant. osare; arrischiarsi; avere il coraggio (seguito da proposizioni finali o
senza si confida, / dietro correndo il suo ronzin gli ha messo. marino
la cetra e col canto ottener facilmente il premio proposto. d. bartoli, 32-91
5. rifl. figur. aprire il proprio intimo, rivelare i propri più
anche lui confidarsi a un segretario, perché il poverino non sapeva scrivere, e neppur
esso signor principe ho confidato di aver mosso il discorso col granduca. goldoni, iii-13
donna bellonia per confidarle ciò che affermava il tenente. svevo, 2-390: volle ch'
pirandello, 7-176: forse anche a lei il mare, col lamento delle acque irrequiete
/ fin che passare in qua mi cedrai il monte: / a te confido
: / a te confido tutto il mio reame. machiavelli, 631: sopporterò
voluntà de'padroni. marini, xxiv-817: il credermi già dilungato a bastanza dal
dilungato a bastanza dal cairo e il conoscere che il dimorar più lungamente
a bastanza dal cairo e il conoscere che il dimorar più lungamente nell'acqua averebbemi
: guntigi, io ti confido il padre. carducci, i-798: voi,
voi, o elettori, confidandomi il mandato del collegio di lugo, avete dimostrato
del cemento armato al quale confida il mercante, con mano che trema, l'
sto confidato che 'l presente apportatore, il qual sarà errigo mio cancelliere, giustificherà
d'etna e di peloro / serrato il suo tesoro. redi, 16-vii-429: confidato
/ che 'nfino a venti dì tennero il solco. tavola ritonda, 1-536: lo
soli; di grazia, non ne fate il segreto delle comari, non riditelo in
. targioni tozzetti, 12-11-302: presero il governo dello stato maria vedova di detto
.], 6-16: per quella il superbo diventa umile, il pauroso confidente.
per quella il superbo diventa umile, il pauroso confidente. machiavelli, 245:
essi morali, che non ne supera il timido, e il troppo circospetto.
che non ne supera il timido, e il troppo circospetto. leopardi, 22-55:
lume / di gioventù, quando spegneali il fato, / e giacevi. giusti,
. sbarbaro, 1-228: di solito il vegetale vien su confidente; per ciò
confidente di trovare, ove fosse venuto il tempo, appoggio in corsica. de sanctis
fiducia, sicurezza (lo sguardo, il gesto). bruno, 3-707:
3-707: andando la semplicità per prendere il suo luogo, comparve de incesso sicuro e
/ d'infaticabil'ale, e verso il cielo / gli sguardi confidenti ognor
38: tempra de'baldi giovani / il confidente ingegno; / reggi il viri proposito
giovani / il confidente ingegno; / reggi il viri proposito / ad infallibil segno.
in guardia d'un altro monaco, il quale avea nome don giovanni, il
il quale avea nome don giovanni, il quale a sé confidente ad uno animo trovato
nella forma sostant., per cui vedi il paragrafo seguente). g.
con animo giocondissimo accettò il nobil carico propostoli. marino, i-92
componimenti sono miei. baldinucci, 7-33: il papa... se n'entrò
alla dieta di norim berga il vescovo di fabriano, molto suo confidente.
i-m: pareami pur tuttavia di essere il più felice uomo del mondo avvicinandomi al
esce di casa e si fa a trovare il capo dei * confidenti ', a
. algarotti, 1-95: tiziano, il più gran confidente della natura,
star nell'acqua cent'anni come il rovere, prima che l'umido
un bel giorno mi accorsi che belbo, il grosso cane, era l'ultimo
. boterò, 6-102: non disprezzò il viceré l'avviso; e, condottosi a
di calore interno dell'animale, che il signor liceti riconosce dall'accoppiamento del calore
attribuirebbe al maggior freddo dell'ambiente, il quale per antiperistasi facesse concentrare il nativo
, il quale per antiperistasi facesse concentrare il nativo calore interno. segneri, n-
/ di poter egli sol gli dava il core, / fra cento a piè e
armate squadre / uccider di sua mano il figlio e il padre. guicciardini,
/ uccider di sua mano il figlio e il padre. guicciardini, 70: [
padre. guicciardini, 70: [il pontefice] t'aveva singulare affezione,
bartoli, 37-15: nominowi tratta- tore il borgia: ufficio che richiedeva gran senno e
la disciplina, i buoni ordini militari, il vantaggio del sito, e le altre
e le altre più favorevoli circostanze per combattere il nemico; ma oltre a tutto questo
segno della pubblica disapprovazione, che priva il reo dei pubblici voti, della confidenza della
. it., 1-76: già il laicato usciva dalle università vigoroso e istruito
libera da ogni inquietudine, e trovò il riposo in quell'umile e ferma confidenza
trattandosi di contrabbando, mi conviene aspettare il passaggio di qualche corriere di confidenza per
abuso di confidenza '. chiamasi così il delitto di colui che, avendo fra le
, renzo scendeva subito, per tentarne il guado; ma sapeva bene che l'adda
col ridolfi, spacciandone e quasi infangandone il nome onorato. 3. ant
a intendere'che, avendo lo imperadore il principale suo odio a'principi e non potendo
signora giacinta, è egli vero che il signor guglielmo si sia dichiarato per la
. monti, i-5: se intanto il fratello, come maggiore, si diportasse meco
stata un carattere chiuso » le disse il nonno, tanto tempo fa. -figur
monti, x-3-143: anch'io qua movo il debil passo errante / d'amor trafitto
errante / d'amor trafitto, e il mio tormento chiede / confidenza da queste
. verri, 2-iii-6: è rimarcabilissima confidenza il farti amministratore dispotico, senza controlleria.
44: a volte mi baciuzzava come il suo cagnolino, ed entrava con me
s'è sbagliata... che sono il tipo meno adatto a fare il cicisbeo
sono il tipo meno adatto a fare il cicisbeo da spiaggia, che sono un tipo
riverenza: la familiarità di vita cancella il ritegno che impronta inizialmente ogni rapporto sociale
tutta sua. alvaro, 9-397: il nostro colloquio era divenuto quasi ima confidenza
insieme innumerevoli serate nel capanno, quando il silenzio, l'oscurità e il calore
quando il silenzio, l'oscurità e il calore del fuoco inducono alle confidenze.
, sappiate in tutta confidenza che anni sono il papa fece un breve al cavalier morelli
opera buona che aveva fatta, e il rimanente. leopardi, 1026: perché
e già con una mia lettera ho pregato il signor prior castiglioni a liberarmene: il
il signor prior castiglioni a liberarmene: il che le sia scritto con ogni confidenza
taneamente, quasi senza saperlo, a premere il campanello della casa di giampaolo,
iv-84: cercò sotto la tavola il piede della fanciulla e lo premette come
con ragioni evidenti. manzoni, 1072: il mirabeau, in una lettera confidenziale,
modo suo, senza sforzo, come il vasaio die plasma la creta e la
anche confidenzialmente nelle pratiche tentate per scuotere il gioco impostogli dalla rivoluzione e imporle un
iv-422: egli è, mi scrivi, il tuo primo passo solenne nel sentiero delle
commette un grosso anellone di ferro, il quale deve avere dua code, le
la venerabil croce in cui fu confitto il corpo del signore. pindemonte, ii-228:
man vèr me stendea, / come il ferro io gli avessi in sen confitto
d'annunzio, 11-749: rugge e odora il ginepro nella teda. / or configgete
teda. / or configgete in terra acceso il fusto. ojetti, ii-533: nel
sé quasi uno fastello di mirra, il quale dolcemente s'aveva confitto nel cuore
. configgiménto, sm. ant. il configgere, l'essere confitto; conficcamento
tal fu l'esempio, che dié appunto il re davide, il quale non
dié appunto il re davide, il quale non rimetteva talmente in dio questo
1 martelli, e non tormentasse il suo corpo. configurare, tr
intellettuale del secolo, e ne configurano il genio. montale, 1-39: ahimè
ahimè, non mai due volte configura / il tempo in egual modo i grani!
configurati? configurazióne, sf. il configurare, il configurarsi; u modo
configurazióne, sf. il configurare, il configurarsi; u modo in cui una
34-80: perciocché dunque gli atomi sono il comun principio d'ogni sustanza individua,
grammaticali. leopardi, ii-129: [il carattere] essendo tuttavia informe, è
non può mutare. carducci, i-720: il paradiso della divina commedia, vasto deserto
conformità e configurazione loro, come sacrare il tempio di castore e polluce a s
e meglio 4 esilio ', secondo il codice toscano. = deriv. da
= deriv. da confine e confinare con il sufi, in -aggio (sul tipo
confinaménto, sm. ant. il confinare, l'essere confinato. -in
l'essere confinato. -in particolare: il raccogliersi in uno stesso luogo.
l'odore cadaverico nel primo caso mostra il confinamento degli zolfi, avvegnaché sia cosa notissima
f. frugoni, xxiv- 1003: il consiglio di stato s'è acceso in consiglio
di guerra. conchiudono che bisogna attaccar il principe confinante con una sorpresa violenta.
gravissima, e per comporla fu obbligato il re a spedire i messi regi, con
confinanti, si aggiungeva dall'una parte il sospetto che la russia favorisse sotto mano
non confinanti. tommaseo, ii-189: il trovarsi a forti ed avide nazioni confinante,
e però non ben distinte, è difficile il giudicarle. segneri, iii-3-222: i
forze abbattute, è... difficile il pentirsi. magalotti, 21-24: allora
beneficenza. 2. che segna il confine, destinato a segnare il confine
segna il confine, destinato a segnare il confine. fiorio, 71: il
il confine. fiorio, 71: il perché il maestro con alquanti cittadini de
. fiorio, 71: il perché il maestro con alquanti cittadini de la terra
monte, e con sassi confinanti stabiliva il confino di quella aia grande.
aver l'opere e gli artefici opportunamente il facile accesso, il confinante non molesto.
gli artefici opportunamente il facile accesso, il confinante non molesto. pea, 1-61
subito dopo la guerra la villa hofer e il suo podere, ci circondano da ogni
porta. ariosto, 13-35: percosse il malandrino a caso, / dove confina
, / dove confina con le ciglia il naso. guicciardini, 28: confina
mare oceano. boccalini, iii-96: il suo stato essendo posto nei confini della
baretti, 1-234: confina coll'impossibile il voler persuadere la ragion nostra che tanti milioni
2. ant. letter. avere il proprio limite estremo, terminare.
.: dalla sua sponda ove confina il vano, / al piè dell'alta ripa
tassoni, 6-36: a lui si volse il re con un riverso, / e
vie confina, / guardava un cavalier armato il passo. lettere e istruzioni agli oratori
vizi. salvini, 30-2-23: appresso il ragionamento de'punti, che quali termini
de'punti, che quali termini confinanti il discorso, a separazione d'una parte
relegare in un luogo determinato, con il divieto di allontanarsene; costringere a stare
tasso, 2-54: ei, pur seguendo il suo crudel consiglio, / bandisce altri
nel monastero di corbie, dove visse santamente il resto de'suoi giorni. d'annunzio
io rimembro i compagni passati, / odendo il canto tuo tutto me struco. marino
struco. marino, vii-253: che fa il correttor della musica? lo scaccia dalla
algarotti, 2-250: un solo è il rimedio al malor suo [del cieco]
dove la natura civile ha segnato loro il posto. 5. tr.
ai decreti sovrani confinarono per dieci anni il pisani nel castello di verona.
, cacciare. compagni, 1-25: il detto messer andrea confinò molti cittadini,
savonarola, iii-188: si diletta [il tiranno] sempre di fare amazzare, di
acton fu posto alla testa degli affari, il vecchio de marco confinato ai minuti dettagli
imperatore dal grado di luna, a cui il medio evo l'aveva confinato, a
sono andati a un medesimo fine di imitare il vero, e di migliorare e perfezionare
si riferisce al confine, che segna il confine. monti, ii-175:
i loro posti, corsi a pigliare il soldo. calvino, 1-281: l'entrata
podere posto nel popolo di san quilico il vecchio così confinato:...
36: io sono giunto ad ustica il 7 dicembre... ero il quinto
ustica il 7 dicembre... ero il quinto confinato politico che giungeva. g
giungeva. g. bassani, 1-205: il tema preferito dei suoi discorsi era,
suoi discorsi era, ad ogni modo, il suo passato di detenuta e confinata politica
entrata dentro, chiavò quello per cui il bestione era ito di sopra, di
in una specie di astrazione: perdevo il senso della carne. 4. figur
confinato,... come è il sonetto, capace di temi famigliari e
essere, anzi è necessario che sia, il poeta più temperato e misurato. algarotti
temperato e misurato. algarotti, 1-108: il pittore all'incontro privo di tanti aiuti
fora. ser giovanni, 94: il signore fece venire una vanga e una
questo ambruogio che cavasse lì dov'era il confine tra lui e la donna. boiardo
già messer pietro anton mercatello pose tra il tenitoro di vostra eccellenzia et il loro
tra il tenitoro di vostra eccellenzia et il loro. bandello, 1-9 (i-118)
una città non molto di qui lontana, il quale, per certe liti che aveva
una agiata casa. marino, 4-66: il mar sonante a fronte ha per confine
: coronate la fronte del toro, il vaso lucente, / la pietra del confino
doppio muretto di cinta, c'è il filo spinato al posto dei cocci di bottiglia
linea che delimita una circoscrizione amministrativa o il territorio di uno stato. -confini naturali
un monte, un corso d'acqua o il limite estremo del mare territoriale. -confini
pagani. boiardo, 2-6-37: a monico il suo patre l'ha mandato, /
molto tempo tennono la loro sedia sopra il fiume del danubio. guarini, 210:
lasciarlo passare. boccalini, iii-96: il suo stato essendo posto nei confini della
dir, passata, gli dava fastidio il non saper di certo se lì essa fosse
sabauda] stia colle mani a cintola e il suo sguardo non penetri oltre l'anno
/ strada al confine austriaco, / il capitano calvi -fischiavan le palle d'intorno
, pur fiso al nemico mirando, / il foglio e 'l patto d'udine,
ricostituiti i diritti delle classi, verrà il tuo evo. pirandello, 7-217: contavo
m. villani, 1-28: e il re di francia, perdendo per la
con divieto di édlontanarsene. -anche: il luogo stesso della relegazione. -andare ai
ghisola. sacchetti, 87-89: mette il partito che era proposto, di mandare
a'confini. botta, 4-346: il gran duca non aveva forse sergenti di
in tutte le regioni che sono sotto il sole, e per tutti i confini delle
confini. sercambi, ii-16: assediòno combattendo il castello di governo, il quale è
assediòno combattendo il castello di governo, il quale è dentro alle confini di mantova.
? boiardo, 1-2-49: in tutto il mondo, per ogni confino, / non
cavallette. tasso, 9-56: sedea [il re del ciel] colà, dond'
in que'confini / là dove gela il guardian de l'orse, / cangiò
idem, par., 28-54: il mio disio dee aver fine / in questo
rolgar., v-633: quando circondava il mare, ponendovi il termine suo alle
: quando circondava il mare, ponendovi il termine suo alle acque, le quali non
/ come quel vuol, convien segua il cammino, / fin ch'io sia giunto
l'alma, e mai non prende il volo, / pensando pur a voi,
titta a la gorgiera, / tra il confin de lo scudo e de l'elmetto
confin, che le prescrive / divieto eterno il curioso ardire, / cose imprender non
in sul vaso, ivi appunto dove era il confine, e per così dire l'
non riesce così a prima vista discernere il confine tra essa e 'l collo vóto dello
gran signor non lice: / abbia il popol confini; a voi natura / donò
le pretensioni di eguaglianza si spingono oltre il confine del diritto, la causa della
procedendo senz'ordini, desolavano le terre; il danno e lo strazio erano senza confine
iii-752: una esasperazione senza confine invade il mio giovane amico. b. croce
nulla ed a quel sogno / tutto il mio tardo cuore è incatenato. alvaro,
/ d'impallidite vite tramontanti / oltre il confine / che a cerchio ci rinchiude.
/ prese, ed ornò di raggi il biondo crine. 2. figur
(prevista dal codice penale abrogato per il delitto di esercizio arbitrario delle proprie ragioni
luogo particolare. gramsci, 16: il 19 novembre mi fu comunicata l'ordinanza che
. barilli, 6-128: brioni incanta il visitatore... è l'isola
ii-376: la terra... con il fermento dell'acqua che vien dal cielo
casi, anche alla sua famiglia) il patrimonio, devolvendolo allo stato. -
destinate a compierlo, o ne rappresentano il prodotto o il profitto. -nel diritto
compierlo, o ne rappresentano il prodotto o il profitto. -nel diritto intemazionale bellico,
... di concedere al belligerante il diritto d'impedire assolutamente il commercio delle
al belligerante il diritto d'impedire assolutamente il commercio delle munizioni da guerra e di sottoporre
i-717: suo padre era morto; il suo patrimonio era sparito, per confisca
forse intento a rammendare le trame che il grosso ragno alemanno aveva osato intessere tra
]: 'confisca', le cose confiscate o il loro valore. promettere parte della
in de naro, ed il colpevole è tenuto a sommistrarne l'equivalente.
del debitore dalli suoi obblighi e debiti per il bando capitale, con la pubblicazione
1-1-104: è stato convenuto generalmente che il belligerante possa andar sopra alle navi che
ii 1-185: se un israelita abbracciava il cristianesimo il signore del feudo...
: se un israelita abbracciava il cristianesimo il signore del feudo... aveva diritto
tra'più acuti bisogni della vita, [il tasso] non dimentica mai di essere
serao, i-1054: stettero a studiare il crudele ingranaggio per cui l'impegna tore
finisce per confiscare un oggetto che ha il triplo valore del capitale esposto. bocchelli
da principio s'era intesa a purgare il governo e le cariche dello stato;
del nostro tentarono di confiscare yhoc e il nunc di cristo a profitto delle loro
e la lingua e la religione e il nome. = voce dotta,
confìscazióne, sf. disus. il confiscare, confisca. machiavelli,
tutti i piemontesi a rientrare in gabbia per il dì tanti settembre, a pena al
varchi, v-51: d'uno infermo, il quale, come dice il volgo,
uno infermo, il quale, come dice il volgo, sia via là, via
, e che perdere tempo sarebbe stato il predicarlo, li pose la mano sopra
predicarlo, li pose la mano sopra il capo e disse: « fui, absolvo
sano od infermo, che noi facciamo tutto il debito nostro, e non appartiene a
a nessuno a voler intendere ciò che il confitente dica. sarpi, ii-126: tutti
dell'estrema unzione. -dire, recitare il confiteor: pentirsi di una colpa
. aretino, 8-56: masticando il confiteor, con le mani giunte,
v.]: prima della confessione il sacerdote al penitente: * dica il
il sacerdote al penitente: * dica il confiteor \ idem [s. v.
si dice: * tu puoi dire il confiteor; tu puoi dire mea culpa'.
principio della messa: 'dire o recitare il confiteor'vale familiarmente 'pentirsi, incolpare
, 17-m: su, luca, impara il confiteor, inginocchiati al confessore, confessati
è la crocifissione di s. pietro, il quale è confitto ignudo sopra la croce
dolore. tasso, 20-50: pien tutto il campo è di spezzate lance, /
stese. marino, 5-127: nova effigie il palco prende, / perché librato in
confitto. monti, 13-730: cadde il confitto su la lancia, e tutto
. prati, ii-40: e d'amilcare il teschio deforme / sulle punte dei ferri
dei ferri confìtto / paga a tutta sicilia il delitto / dell'ingiuria e del nome
/ i lacrimabili cipressi, / interrotto il gemito amaro, / parevano pronti a ferire
machiavelli, 7-5-37: chi dice: il tal è morto, quell'altro è malato
afflitti / miseri amanti, ch'hanno il cuor ferito, / ch'a rimirarsi stan
tieni gli occhi confitti nell'oro, il fratei tuo di una sola occhiata non degni
d'alberti. conflagrazióne, sf. il conflagrare, il divampare violento e improvviso
conflagrazióne, sf. il conflagrare, il divampare violento e improvviso (di un
naturali, o poetici e artistici; il divampare di sentimenti violenti di amore,
la lotta per la ricchezza, porta il pericolo delle conflagrazioni marziali. alvaro,
, provocare una conflagrazione universale nella quale il mondo intero sarebbe crollato, e forse
i mondi vicini. pavese, 8-35: il grande fascino dei due poemi [di
agostino volgar., 4-176: adorò il popolo d'israel il vitello confràtile, cioè
4-176: adorò il popolo d'israel il vitello confràtile, cioè l'idolo, e
. 2. atto a fondere il metallo. d'annunzio, v-2-559:
parete della fornace e tiene in pugno il ferro che deve sprigionare con la percossa
, composizione. foscolo, vii-65: il valore della parola consiste nel suo
iii-336: in queste conflittazioni ambiguo il pontefice in se medesimo, perché donde lo
lo spronava la voglia lo ritraeva il timore,... differiva di dichiarare
madre in sulla porta alle mura scontrando il figliuolo suo, qual prima udiva fosse
perissi. machiavelli, i-474: e fu il conflitto grande; e maggiore saria stato
grande; e maggiore saria stato se il nervo delle forze dell'uno campo e
. berni, 49-20 (iv-173): il conflitto fu durato un poco. tasso
un capitano absente: ed essi non intendono il negocio, le raggioni e l'arte
inonda, / e diffuso in torrenti il sangue abonda. f. f. frugoni
da verona,... segui il famoso conflitto. alfieri, 4-169: i
corridor veloci, e diligente / visiti il cocchio, e mediti il conflitto. russo
diligente / visiti il cocchio, e mediti il conflitto. russo, i-271: il
il conflitto. russo, i-271: il conflitto accade solo quando non vi sono mezzi
73: ahi! qual d'essi il sacrilego brando / trasse il primo il fratello
d'essi il sacrilego brando / trasse il primo il fratello a ferire? /
essi il sacrilego brando / trasse il primo il fratello a ferire? / oh terrori
qual è? panzini, ii-502: era il solo che potesse dare esatta spiegazione dei
, che conflitti, / in cui muore il riposo e la quiete, / guazza
riposo e la quiete, / guazza il cervel, restano i sensi afflitti. fiacchi
, e dritto / ritorna pur; ma il nembo ecco rinforza, / e al
alle tradizioni. pirandello, 7-238: ponete il caso che, nella realtà della vita
su l'ala rapida / te invola il tempo / che non s'arresta: /
obbiettività, affinché tra l'industria e il lavoro intellettuale non si determini un conflitto
all'altro. bocchelli, 1-iii-310: il terreno sociale, per dirla con una
che sorge tra poteri indipendenti, come il conflitto costituzionale fra organi o enti costituzionali
parlamento, stato e regione), il conflitto di giurisdizione fra un giudice della
speciale, o fra due giudici speciali, il conflitto di attribuzione fra la pubblica amministrazione
due organi del medesimo potere, quale il conflitto di competenza, fra due giudici
fra due giudici della magistratura ordinaria, il conflitto di amministrazione, fra due organi
conflitto apparente di norme penali: quando il medesimo fatto, considerato nei medesimi elementi
) deve curare un affare in cui il suo interesse personale è in contrasto con
potere. 4. psicol. il fenomeno psicologico caratterizzato dalla lotta fra due
media. perelli, ii-154: o sia il fondo aligoso di questa spiaggia, o
. verri, i-247: molti, innestando il vaiuolo, non hanno avuto riguardo a
volevano inoculare, ed hanno inserito loro il vaiuolo mediante la marcia presa da'malati
panierino al confluente di due rame che il nobile pino antico aveva offerto per albergo
di due corsi d'acqua o ghiacciai; il punto dove si congiungono e confluiscono l'
fiume tributario quello che nell'unirsi perde il suo nome. grandi, ii-205:
due valli, incrocio di strade; il punto dove si incrociano, crocevia.
v.]: * confluenza 'dice il convenire di più cose e persone in
('fluire insieme, incontrarsi durante il corso '). confluire,
). perelli, ii-148: il fosso reale... va più basso
tra l'argine destro d'arno e il sinistro del serchio e i monti confluisce
, 1-8: si confonde con la lingua il dialetto dominante della nazione, e si
, 3-31: gli tifi han ritrovato il modo di perturbar la pace altrui,
pubblico, come è l'aretino, il franco, il bemia e simili altri ciurmatori
è l'aretino, il franco, il bemia e simili altri ciurmatori, i quali
470: su piangiamo, / confondiamo / il tuo pianto e il pianto mio.
, / confondiamo / il tuo pianto e il pianto mio. metastasib, i-356:
; / e con quel sangue infido / il mio confonderò. beccaria, 1-313:
chiome equine. pananti, i-65: il giudice, aggranfiate te mie rime,
, / teco i sospir confondere / e il genial sorriso. nievo, 132:
/... / con eros confusi il mio sangue. idem, iv-2-600: