31: • francieschino argentiere dee avere per ij penne di struzo e farle tignere
asemplatura le carte... s. ij. = deriv. da assemprare.
j la calònaca di martigniana, ij filippo f. averardi, iij
xlij e soldi viiij meno denari ij per rasione che fue per san brocoli
noi e fino: j via, ij le case, iiij noi e fino,
e i dolorosi gridi. guicciardini, ij: alle quali cose aveva giovato e
dilungi da loro. maestro alberto, ij: ma se alcuno dilungi da abito di
eis uterque sexus appareat. * epp, ij <; quippe apud graecos masculus,
monno decche, lib. -s. ij. = deriv. da
, once mezza; sale gemma, once ij. bencivenni [crusca]: l'
della compagnia, si debia avere ogne die ij s. per feo e pagare le
cardolini e con- pagni per itereso di ij mesi di fior, cc d'oro
j foglieta di malvagia, s. ij. per j foglieta di vino chiaretti d
fiorentini, 435: de dare lb. ij e s. viiij e di vj
]: per detta fusta vi mando ij giarette di tappani e limoni e olive,
328: anne dato sasetto, die ij di magio, fior, d'oro ij
ij di magio, fior, d'oro ij: diedonsi in panno per guba.
254: diedi... lib. ij per lo giudicio che fecie baldovino per
in late- rani e iàceve innocenzio papa ij. lotario diacono volgar., i-198
, 26: imperiando in ponente ottone ij..., ascese al ponte-
., ascese al ponte- ficato donno ij. e dopo lui bonifacio vij. m
e non risaldano, e ànno passati ij mesi overo più,...
testi fiorentini, 127: quasi tutti questi ij reami rimasero diserte di gienti,
culo di medicina volgare, ij: unguento da nervi. piglia
fiorini, die v uscente lulglio, libre ij, soldi x. pagogli loro per
sene oncie iij, cinamoni electi oncie ij, giummi vini oncie ijj, et
dies xxj d'otobre, lib. ij. s. xiij, i quali denari
il signor marco giustiniano. casalicchio, ij: l'inobedienza levò di capo al
: la soma de le mandorle rotte, ij soldi kabella; et passagio xij denari
: la soma de'colombi maremani, ij soldi. boccaccio, v-249: erano
. ® e di non aver mai toccato ij membro come inesperta, pensasse che la
piccone, o vero mazzapicchio, libre ij d'acciaio. 6. figur
gierla di nebbio fresco in mazzi, ij denari. storia di stefano, 16-2:
primaio pezo sì è dal j e ij del podere ke fue di beffando, k'
medicarne dentro, poni di cerusa parti ij ed alcuna volta la cerusa e il fiore
.). boccaccio, 13-140: ij tovaglie menate, di lunghezza braccia vj
4: a messere kanciellieri prestammo soldi ij in sua mano. boccaccio,
filo del cacio misti - nese, ij denari kabella; passaggio ij denari.
nese, ij denari kabella; passaggio ij denari. 3. bot.
punito e condannato per ciascuna volta in ij soldi. esopo volgar.,
paghi per ciascuna soma a l'entrata ij soldi. marco polo volgar.,
martino... picioli, lib. ij e s. xviiij per diciessette bracia
la soma de le mezze lanie, ij soldi kabella; et passaggio v soldi.
ne de dare s. xviij per ij istaia di grano mocato che diedi
/... / poi quando vene ij loco ov'agia stanza, / moltiprica
passa mai nel monte dell'avversario. ij. finanz. ente autonomo che gestiva il
la mortina pesta e non pesta, ij denari kabella. a. pucci,
carta rasa, chalidomo arsi ana on. ij, bolo armenico, mumia armoniaco,
armoniaco, colla di pesce ana drag, ij e fa unguento. ricettario fiorentino,
grano, [diedi] s. ij. c. ridolfi, ii-283: chiusa
gierla di nebbio fresco in mazzi, ij denari. o. targioni tozzetti,
voce dotta, dal gr. nté ^ ij (lat. niobe), nome della
messer gino a casa nosa, dì ij di febraio ne lxxxvij, sjc.
ciascuno omo del castello, o vero ij soldi. crescenzi volgar., 1-13
pratesi, 238: maiestro iohanni ebbe per ij toppi operati ne le scale de la
in urcuoli e in bichieri s. ij. navigazione di san brandano,
che torni la pezza x canne e ij braccia di tessuta e non meno, a
, dies xxj d'otobre, lib. ij. s. xiij, i quali denari
fiorentini, 311: dienne gua5? erone ij mogia di grano: recoe i filgliuoli
26: d'ogne paiuolo grande nuovo ij denari. poesie musicali del trecento,
23: la soma de'pagli, ij denari kabella. s. gregorio magno volgar
soma de le pelli del becco, ij soldi kabella. marco polo volgar.,
: la soma de le cuoia pelose, ij soldi kabella. m. fiorio,
cessa la questione nella radice. ij. econ. impresa perfetta: quella che
comp. da kepi 'intorno'e ij / aw 'raschio; mi disfaccio'.
i naturalisti se sia lunga. ij. locuz. -avere del pigro
: iij pimacci kostaro per tutto libbre ij soldi xv tomesi. boccaccio, 1-ii-161:
a ragione ai 15. 7. 9 ij / 0 siano 15 8 / calanti.
correzione tipografica delle bozze. ij. locuz. -a protocollo: verbalizzando per
voce dotta, comp. dal gr. ij / eusifc (v. pseudo) e
voce dotta, comp. dal gr. ij / eu&fc (v. pseudo) e
foglio: mi chiama, disse, ij. cielo a questo cimento. gavazzi,
e graziosamente lo ricevette. ij. banc. quantità di denaro o di
de le mele rande e lomie, ij soldi kabella. -fiore rancio:
dolente che stava rattratta in sé, ij capo reclino, muta e smarrita.
e mira il segno trionfale. ij. venire a trovarsi; assumere, per
qui ordinate da un amico. ij. in architettura (e anche nelle arti
o dicendo pur quello che si segue o ij detto suo ridicendo, cioè non compiendo
l'altre 'costituzioni'dinominate 'estravaganti'. ij. implicare, comportare. mazzini
cappa de li amanti. ij. intr. con la particella pronom.
. ne avevi già una diversa. ij. ridiventare intenso (un fenomeno fisico)
more, e si ristorarà. ij. ravvedersi, correggersi. g
del lingotto in corrispondenza della materozza. ij. idraul. livello basale dell'argine
morte a vita oggi ritorno. ij. mutarsi in qualcosa d'altro,
forese, dies xxj d'otobre, libre ij soldi xiij, i quali denari dovea
onde sembra venuto di sicilia. ij. pasqua rosata: la pentecoste.
, / s'alza e svanisce. ij. prov. guazzo, 1-252:
ch'era ad osste sopra castelnuovo, lasciòvi ij capitani ed alquanta gente fomiti. cavalca
contezza a parte a parte? ij. semplice, poco raffinato (un cibo
18: la soma del saetamento, soldi ij kabefia. boccaccio, dee.,
mega forgia. testi pratesi, 170: ij sarge di rensa da lletto kostaro libbre
volgo, alla sbracata. lanci, ij: -gli innamorati fanno un gran dolersi
non ti dia di tocco. ij. locuz. sbucare il granchio con valtrui
ibidem, 401: anne dato anche ij moggia e xiij ista ia e mezzo di
della de le quale receve la muiero ij ducati da miser azo. soderini,
contratto fu bello e concluso. ij. figur. raggirare, fuorviare.
cagion deha guerra con parma. ij. riduzione quantitativa. giov.
. testi fiorentini, 84: damaso ij, nato di roma, sedecte papadì xxi
74: segoste segur sexionisardi del valor de ij ducati. = voce di area sett
elle siano degnamente servite ». ij. nutrire dedizione amorosa nei confronti delramata
avesse smagate le forze. ij. privare di una peculiarità c
inganni s'affatica e smembra. ij. svigorirsi (una pianta).
cause patologiche. ippocrate volgar., ij: considera ancora se le palpebre sono
penetrava la radice dei capelli. ij. che, pur non pervadendo pienamente
sottoporsi a vergognosa morte. ij. adeguarsi a un insieme di norme.
diverse tecniche di stampaggio industriale. ij. proiettare un'ombra (il sole,
due stili o ritti di legno. ij azeglio, 6-624: nella piazza,
suggellato da una personalità interessante. ij. assoluto (il silenzio); inviolato
, vergongnosa / ebbe di grano staia ij. testi senesi del due e trecento,
. e per ogne pastore, debbia avere ij denari, di mendico. qualunque bestia
lunetta padre del cianzellieri di rion libre ij, soldi xvj. compagni, 3-5
dei priori del 1344, 162: per ij 1. di cidria- ta e per
legni e de nave xxviij, tute cum ij chebe. = voce ven.,