ripulirle è noia e dolore. carducci, iii24- 439: altro che cataplasmi di riforme
ed alcune decorazioni sul petto. carducci, iii24- 328: barbagli d'oro e d'
negli ordini politici e sociali. carducci, iii24- 170: con la riforma elettorale è
/ volgon ombra già grande. carducci, iii24- 98: il mondo appare dominato sovranamente
mo'delle donnacole del villaggio. carducci, iii24- 398: come va dunque, sanculotti
sul portone le armi granducali. carducci, iii24- 42: nel 1858, lasciato d'
/ securi gli argentei pesci. carducci, iii24- 419: i pesciolini grigi guizzano vispi
esagerazione dell'affetto non illuminato. carducci, iii24- 244: parecchi giornali di parte moderata
persona come marchio d'infamia. carducci, iii24- 153: mi pareva di soffrire in
lasciate, insacca abbondante sale. carducci, iii24- 435: seguitava a pur insaccare nelle
fior bellezza apporti e leggiadria. carducci, iii24- 15: di faccia l'ondeggiante leggiadria
fosse che per fargli dispetto. carducci, iii24- 358: il malumore contro il rapisardi
, senza ferma e brevissimo. carducci, iii24- 208: far consumare un matrimonio neroniano
peccatuccio, / teco arrossendo. carducci, iii24- 193: di fronte all'imputabilità di
voglion esser voltate a tramontana. carducci, iii24- 395: al pian terreno è la
o il mar fra tonde. carducci, iii24- 236: egli rappresentò all'estero la