esce il 20 febbraio. ristoro, iii-i (84): avemo posto elio [
ant. bestiame. ristoro, iii-i (81): e questo capitano cum
particolare l'avena. ristoro, iii-i (80): adonque è mestier per
armate pontificie. ristoro, iii-i (87): è mestieri per rascione
alla capra. ristoro, iii-i (92): usano colle bestie.
tre oncie. dizionario di sanità, iii-i : fra le ricchezze delle quali abbonda il
. ciabattèlla, ciabattina. moretti, iii-i : lavorava già da due ore con un
primate). cassiano volgar., iii-i (31): questi fu prete della
di confidenza. dizionario del commercio, iii-i 186: cacciasi il daino principalmente per
instruiti per via del diletto. carducci, iii-i 1-332: giovine e amato, tra
dal polo del mezo die. idem, iii-i (89): po- nemo questo
invidia o perché pari ignuda. boccaccio, iii-i - son.: la prima parte
spirito santo la clemenzia. savonarola, iii-i : ha voluto [dio] creare questo
invidia a i prencipi cristiani. pananti, iii-i : uomini vaghi di arricchirsi di nuove
tutti i miei pensieri. savonarola, iii-i : volendo lo onnipotente dio, dilettissimi
e partire dal dritto giudizio. guittone, iii-i : chero con dirittura / ad amore
diversi dagli altri. ristoro, iii-i (92): questa gente saturnina,
queste, acute / quelle. soffici, iii-i : andammo ad abitare in un'altra
bracciuoli con borchie e cuoio. soffici, iii-i : una donna assai giovane, lunga
nostri componimenti per l'esame. cattaneo, iii-i 269: le leggi inglesi
che non è questa. carducci, iii-i 1-316: il petrarca dalle perturbazioni del
ed espedita. l. ghiberti, iii-i : la qual cosa ancora overo nelli nostri
da un lato puramente estetico. gioberti, iii-i : il primato estetico d'italia è
saggio della nostra musa? carducci, iii-i 1-224: cercare di levar via un errore
suo fattore usata avrà. savonarola, iii-i : ha voluto [iddio] creare questo
allegrezza segue soperchio amarore. boccaccio, iii-i : come che a memoria tornandomi le
fermate le sue radici. soderini, iii-i 19: tutti, ferme che hanno le
mira l'ultima gerarchia. boccaccio, iii-i : questa è quella fiammetta, la luce
retta pronuncia; ortoepico. carducci, iii-i 1-156: con nuova interpunzione e con
grotte oscure. cassiano volgar., iii-i (31): infiammato d'un
quella è prima partorita. boccaccio, iii-i : ingannando non so con che ascosa soavità
patria secondo il grado. savonarola, iii-i : ha fatto [dio] diversi gradi
di origine o di legislazioni. carducci, iii-i 1-128: i frammenti posseduti dal bembo
potranno esser meglio dimostrate. gioia, iii-i : esercizio logico sugli errori d'ideologia e
che perfezzione dell'artefice. carducci, iii-i 1-329: certa semplicità è imbecillità; e
a foggia di imbuto. carducci, iii-i 1-56: ivi entro, giù in basso
altra indi si parte. boccaccio, iii-i : non m'è per tanto discaro il
fui forzata a ridere. carducci, iii-i 1-328: si piacque anche a descrivere
parlassi importunamente di me. carducci, iii-i 1-276: i giullari...
(del vento). ramusio, iii-i : la notte avanti era soffiato una insolita
grado o nell'infimo. savonarola, iii-i : ha fatto [dio] diversi gradi
, con valore intensivo. cavalca, iii-i : disse a ciascuno di loro che guadagnassero
lei se n'avvedesse? carducci, iii-i 1-289: delle cose del bembo era
parziale ingrandimento di territorio. carducci, iii-i 1-254: geloso dell'ingrandimento dell'estense
. inesplorato, inviolato. pananti, iii-i : quindi uomini vaghi di arricchirsi di
determinati limiti temporali. carducci, iii-i 1-316: l'ideale dell'arte salvò dall'
aure novelle invia. dalla croce, iii-i : l'ulcera nasce per la maggior
, e di minor virtute. boccaccio, iii-i : non m'è per tanto discaro
e di privati amori. carducci, iii-i 1-294: qui l'argomento nostro diviene
in speculazioni, ecc. cavalca, iii-i : uno signore, partendosi della sua città
vite e speranze future. carducci, iii-i 1-329: non corriamo per amor delle
comune. settembrini [luciano], iii-i : quantunque sia cosa certa che il latino
volte si erano guastati. carducci, iii-i 1-306: è probabilissimo che il co-
'in vece di 'volume'. carducci, iii-i 1-307: bernardo lapini da montalcino in
servitore. a. cattaneo, iii-i : scaduto il popolo, trabocchevole la
in ghiaccio e 'n foco? boccaccio, iii-i : questa è quella fiammetta, la
e vibrato nell'originale! carducci, iii-i 1-224: chiedo perdono delle tante citazioni
dorrà di consanguinei lutti. carducci, iii-i 1-326: la unità che incornicia, mi
l'è destinato. aldobrandino di cambio, iii-i : udendovi laudar, maiestro pello,
di statura e magheróne. soffici, iii-i : una donna assai giovane, lunga,
— opprimerlo. carducci, iii-i 1-246: se non che cotesta interpretazione
immediata comprensione o spiegazione. segneri, iii-i -pref.: non si è voluto fare
è dell'abate cugino. savonarola, iii-i : volendo lo onnipotente dio...
un'accusa. fausto da longiano, iii-i : due essere le maniere di scrivere
acqua da varie parti. spallanzani, iii-i : i lavori a mano fatti in esso
possibile il farla tirare. carducci, iii-i 1-296: gli editori non fecero che
ne cavano utili grandi. spallanzani, iii-i : nel ruolo dell'ultima maturata terzeria
presenti e de'passati. carducci, iii-i 1-330: cotesta lingua dei ciompi ei
e piena d'orgoglio. carducci, iii-i 1-246: ludovico non faceva già la
mi sembra troppo migliore. carducci, iii-i 1-300: i giunti dal 1504 al 1522
. - anche sostant. fagiuoli, iii-i : mi son messo a tentar certe modeste
diversi diverse molestie. c. campana, iii-i : poiché si sentivano ancora gravi molestie
, formali e canoniche. carducci, iii-i 1-322: sentì [boccaccio] che.
maggior che d'arti maghe. boccaccio, iii-i : se non fossero le pronte sollecitudini
divina per interessi mondani. tortora, iii-i : possiamo molto ben raccorre quanto vanamente
del suo duro comando. carducci, iii-i 1-324: la plebe montando e la feudalità
. e l. santa paulina, iii-i : in questa positura dunque deve operar
non per morte. g. averani, iii-i : la mensa è un nodo di
sua interna naturale struttura. muratori, iii-i : consiste la pestilenza in certi spiriti velenosi
vezzi la natura ordì. niccolini, iii-i : modello... è ad ambedue
li sancti pairi. cassiano volpar., iii-i (31): compiute tutte le
di termini. p. piccolomini, iii-i : altri... hanno scritto compendiosamente
mi sii capitata. de dominici, iii-i : dicesi del famoso fceusi che,
in un buio perfetto. d'annunzio, iii-i 171: non si sentiva
ed altre perfezionate. carducci, iii-i 1-284: sonetti e canzoni lasciò..
lingua, cioè il periodico. carducci, iii-i 1-329: certo che anche nell'opera
ii-1543: il dubbio persiste. dannunzio, iii-i 167: il pensiero persiste
della poesia del petrarca. carducci, iii-i 1-162: chi vinca la noia di tanta
la corruzione del petrarca. carducci, iii-i 1-295: è il tempo del petrarchismo
lontano ruggir, presta ritorna. foscolo, iii-i 353: dai fori d'
, è stata una stoltezza. carducci, iii-i 1-333: quando costui con la indecenza
opera a un'altra. cesari, iii-i : al paradiso di dante pochissimi credo io
un pio verso gli agricoltori. carducci, iii-i 369: puro il mio
la polvere delle scuole. carducci, iii-i 1-249: nel 1327 o nel 28 il
un'immagine. carducci, iii-i 1-328: il boccaccio fu un poeta sano
fresco e da passeggiare. carducci, iii-i 1-56: nella monta gna
fermamente un intento. chiaro davanzati, iii-i : assai m'era posato / di non
sua maestà in lisbona. carducci, iii-i 1-253: con una squadra di ottocento
non intendesse le ragioni. carducci, iii-i 1-323: l'autore apparisce più inebriato
spiritualia nequitia in caelestibus'. cavalca, iii-i 18: cristo con la mano disarmata e
né dovizia di vivere. basta, iii-i : si averà persona che per la pratica
, piacevole. de dominici, iii-i : dicesi del famoso zeusi che, avendo
e 'l cor sacrai. de dominici, iii-i : nelle sue opere si vedono uniti
, che è preziosa. pananti, iii-i : i fiumi,... tanto
donna principe del monistero. gioberti, iii-i : l'italia è principe nelle arti
principe d'o- ranges. carducci, iii-i 1-259: consigliava andrea dandolo doge di
troverebbe facilmente dove appiccarli. cesari, iii-i (tit.): 'proemio '
a un fenomeno culturale. carducci, iii-i 1-332: il boccaccio non pur promosse,
altra cosa necessaria provvide. segneri, iii-i (55): se un cavaliere
udine per bello e finito. carducci, iii-i 1-293: l'originale del petrarca doveva
pusilla. -sostant. carducci, iii-i 1-330: non parlatemi, o puristi,
ella fisica classica. fermi, iii-i : questo risultato rappresenta una evidente estensione
, accumulare ricchezze. carducci, iii-i 1-248: tutto si ridusse a spettacolo,
odorose. dizionario di sanità, iii-i : la quinquina è un rimedio proprio per
amoroso sguardo in sé raccolto. carducci, iii-i 1-316: il petrarca...
eliminazione di un verso. carducci, iii-i 1-322: o che [boccaccio] togliesse
tutti gli usi linguistici. carducci, iii-i 1-330: cotesta lingua dei ciompi ei si
regno: morire. cino, iii-i 11-32: novo color per la mia faccia
ant. suppurante. dalla croce, iii-i : sono come ulcera umida, che i
racquistato palagio e governo. carducci, iii-i 1-232: avevano pattuito di cedere la signoria
in proprietà di qualcuno. carducci, iii-i 1-287: se i frammenti veduti dal daniello
cui si è retribuiti. carducci, iii-i 1-333: servì la patria al bisogno con
se medesimo. cassiano volgar., iii-i (31): in quel coro di
s. gregorio magno volgar., iii-i (27): demandeme 90 che tu
costituto volgare del comune di siena, iii-i : lo giudice sindaco del comune di siena
diverti a farla sanguinare. idem, iii-i 1-207: queste erano da vero le piaghe
alle aposteme saniose rompendole. dalla croce, iii-i : l'ulcera è una separazione antica
di materia trasparente mucillaginosa. passeroni, iii-i () i: ha due sarcomi il
assol. b. giambullari, iii-i : il gigante sbricca / un tondo,
facile e ricco improvvisatore. idem, iii-i 1-187: come? la critica storica regnerà
, n. 36. carducci, iii-i 1-244: scherzava con la morte, minacciava
scienziatamente loro rispondano. p piccolomini, iii-i : da alcuni dotti è stato scritto molto
la virtù delfanima). cino, iii-i 11-28: per l'accidente che vince natura
laveranno il capo. dalla croce, iii-i : la separazione dell'unità spesse volte occorre
s. gregorio magno volgar., iii-i (34): vegnando un gran tremoto
specpoterne riferire gli avvenimenti. carducci, iii-i 1-324: alla chietto « già
arciere è ferita. bibbia volgar., iii-i 14: io manderò tre sagitte appo
dei pianeti nella terra. carducci, iii-i 1-337: non era piùtosto una delle tante
aggett.: semicircolare. carducci, iii-i 1-56: più sempre inoltrandosi si riesce inun
un tessuto organico. dalla croce, iii-i : la separazione dell'unità spesse volte
frodi commesse. dalla croce, iii-i : queste sono come ulcera umida, che
acque terse e gelide. carducci, iii-i 1-55: quindicimila passi da avignone, alla
elezzione delparmi. ulloa [guevara], iii-i : duello, in partic. con una
ostenta lusso e magnificenza. carducci, iii-i 1-333: nicola acciaiuoli, il gran siniscalco
pina e nerone. carducci, iii-i 1-325: giovanni di meung, don celso
5. gregorio magno volgar., iii-i (21): a lo qua lo
all'affetto altrui. boccaccio, iii-i : più possente [la vostra bellezza]
tutta tornata nella soggezione. carducci, iii-i 1-228: mastino avrebbe voluto...
di menageria alla villa. carducci, iii-i 1-273: francesco petrarca ricorda con amore
. s. gregorio magno volgar., iii-i (16): lo cenere de
. s. gregorio magno volgar., iii-i (3): li faiti de
situazioni o ambienti. carducci, iii-i 1-324: alla corte il boccaccio..
fin sotto il ginocchio. carducci, iii-i 1-256: portava scritto su la sopravveste in
tutte le sordizie. dalla croce, iii-i : in ogni ulcera cava è necessario che
se stessi di sottrarsi. de dominici, iii-i : quindi è che nelle sue
un sentimento). cino, iii-i 10-33: posso dir ch'è venuta /
istinto di sua salvezza. carducci, iii-i 1-250: cotesto lo poteva cantare nella
che a necessaria difesa. carducci, iii-i 1-248: tutto si ridusse a spettacolo,
coloro ch'egli accusa! carducci, iii-i 1-324: alla corte il boccaccio..
volte di spiriti arsenicali. muratori, iii-i : consiste la pestilenza di idrogeno
di cristo mi sprona. boccaccio, iii-i : se non fossero le pronte sollecitudini delle
che si possa immaginare. carducci, iii-i 1-325: giovanni di meung, teologo,
. e l. santa paulina, iii-i : la staffa non deve esser né corta
di sterminatore di banditi. carducci, iii-i 1-202: cola, sterminatore fierissimo il 2
barba degli strutti secolari. carducci, iii-i 1-228: il popolo di parma..
l'altra insieme compuose. carducci, iii-i 1-255: il 25 febbraio, scrisse,
altri fattori o fenomeni. savonarola, iii-i : lo intelletto nostro, da la cognizione
. e sulla madonna. carducci, iii-i 1-298: alle parole 'scritto di mano medesima
prezzo alle mie tenui fatiche. carducci, iii-i 1-305: l'opera del da tempo
-finalità artistica. l. ghiberti, iii-i : intra le persone distinte pronunziazione di
a dì 24 giugno 1669. spallanzani, iii-i : mi prendo l'ardire di supplicare
ha fatto agli uomini. carducci, iii-i 1-297: era aldo manuzio, il
una scorsa a roma. carducci, iii-i 1-178: ne'luoghi oscuri e dubbi tituba
genio tipografico sia stata eseguita sul ducci, iii-i 1-297: era aldo manuzio, il creator
proprio profitto con una pacetotale. muratori, iii-i : quella [pestilenza] che nasce dalla
a roma il tribunato. carducci, iii-i 1-207: cola inaugurò il suo tribunato con
'trionfi'del petrarca. carducci, iii-i 1-126: i trionfi furono lasciati dal
pur troppo la verità. carducci, iii-i 1-254: solo la valida difesa dei tedeschi
s. gregorio magno volgar., iii-i (5): un giorno vegna una
ulcera scoleode. dalla croce, iii-i : queste sono come ulcera umida, che
virolente e fetide. dalla croce, iii-i : queste sono come ulcera umida che i
s. gregorio magno volgar., iii-i (34): alora quella santissima
la mano sul collo. carducci, iii-i 1-337: dal racconto adunque del boccaccio.
s. gregorio magno volgar., iii-i (32): le quae vestigie seguitando