aculei temendo. g. gozzi, iii-94 : vengon dall'alto ciel...
rivale ardentissimo dell'amante. idem, iii-94 : [negli studi] vi voglio sempre
assai meglio a pressione? panzini, iii-94 : a proposito di bottoni automatici, la
rosalia potesse aver ragione. faldella, iii-94 : lasciavo troppi grummi di lucido sul
, / anzi rovente. idem, iii-94 : ne'quali [studi] vi voglio
sempre una caricatura. de sanctis, iii-94 : il contrasto fra questa educazione alla
berretto consolidato dall'untume. beltramelli, iii-94 : le carotidi salivano gonfie e sporgenti
di lanetta bigia ». panzini, iii-94 : la signorina guarda con attenzione un giornale
amata / da figliuola. boccalini, iii-94 : gli avrebbero provato che gli uomini senza
debole, e come morta. serra, iii-94 : insieme con certe quartine purissime ve
me. foscolo, gr., iii-94 : tal l'armonia che discorrea da'
è che tosto mi disanimai. leopardi, iii-94 : io voglio alzarmi e farmi grande
prezzo non gli dispiaceva. leopardi, iii-94 : a voi succede quello che succederà a
secondo le distanze diverse. lanzi, iii-94 : ne'fondi delle pitture ritiene spesso un
. s. caterina da siena, iii-94 : o carissimo padre, scoppino e
; difficoltà. rinaldo degli albizzi, iii-94 : voi ci scrivete coteste vostre lettere
, studio dell'ambiente. moravia, iii-94 : sono [queste descrizioni] certamente interessanti
, quel che risparmia. tozzi, iii-94 : si fece anche più economo, e
d'ella. francesco da barberino, iii-94 : di moneta pensa / doppia per
a un altro titolo. ottimo, iii-94 : di quello che altri non ha promesso
casse e di fagotti appresso. soffici, iii-94 : entrammo col fagotto bollente delle
più alti gradi della gerarchia. soffici, iii-94 : entrammo col fagotto bollente delle odorose
terrazzi e logge la famiglia. faldella, iii-94 : mi diedero a lustrare gli stivali
? così va il mondo. giordani, iii-94 : non si puote altramente rompere la
muzzoni, nelle forti. monti, iii-94 : il povero pieri, mi ha,
; pesante. francesco da barberino, iii-94 : cavagli a ciò usati i forti
abate pia [in novellino], iii-94 : io non oso andare, /
crustate di fino marmo. goldoni, iii-94 : stanno godendo 11 fresco? veramente
la cagione della fuga. savonarola, iii-94 : quelli uomini di gaza...
gal- bano. soderini, iii-94 : nei frutici sta sempre verde l'ellera
ragie e alcuni lagrime. soderini, iii-94 : la gomma è ima lacrima congelata
granello, globulo. faldella, iii-94 : mi diedero a lustrare gli stivali.
buona guardatura. francesco da barberino, iii-94 : di moneta pensa / doppia per la
non si può realizzare. gherardi, iii-94 : eliino raguardando e parendo loro questa
e intorno l'europa! leopardi, iii-94 : io voglio alzarmi e farmi grande
lo teneva inchiodato. marinetti, 2- iii-94 : il pubblico appare inchiodato dalla mia audacia
a loro propietà. luca pulci, iii-94 : tale i ben d'altrui s'appropria
di colei poca creanza. pananti, iii-94 : gli aff ricani de'nostri giorni
ingiocondo sulle sue labbra. zendrini, iii-94 : l'ingio- condo problema e la
un altro bicchiere]. guerrazzi, iii-94 : i beveraggi profusi da me mi devono
. 5. caterina da siena, iii-94 : oh ineffabile consumato amore [dio
. s. carlo da sezze, iii-94 : volontà intrigata e piena d'affetti impuri
isolarlo qual ente pericoloso. moravia, iii-94 : per quanto polifemo procurasse di isolare le
rassettare. foscolo, gr., iii-94 : tal l'armonia che discorrea da'cieli
in sua vece. soderini, iii-94 : hanno un umore gli alberi che è
guscio. 0. targioni tozzetti, iii-94 : le lenti si seminano per mangiarsi i
liberato andare a ringraziare iddio. muratori, iii-94 : consigliano alcuni che i liberati dal
grippo, zuanne da napoli. ramusio, iii-94 : non si potè qui avere lingua
gli si adattano sotto. soderini, iii-94 : hanno un umore gli arbori che è
luogo la prima recita. moravia, iii-94 : per quanto polifemo procurasse di isolare
-lucido da scarpe. faldella, iii-94 : oh che gusto aver fatta la scolara
scadere, far degenerare. pananti, iii-94 : gli affricani de'nostri giorni, indifferenti
enfasi, ridondanza. guicciardini, iii-94 : alla qual proposta, fatta..
cavallo). francesco da barberino, iii-94 : cavagli ad ciò usati [ai
merita una rispettosa compassione. leopardi, iii-94 : certo non voglio vivere tra la
quale si chiama mezana. ramusio, iii-94 : ebbe una così fatta tempesta che fu
miccolino tenete di prudenza. faldella, iii-94 : già un miccolino del mio programma
. s. caterina da siena, iii-94 : non potendo tu, dio, sostenere
(il vestire). aberti, iii-94 : egle, eufronesis e talia..
più non gradita). leopardi, iii-94 : certo non voglio né titoli né onori
migliaia di cavalli mauritani. faldella, iii-94 : nettai il paese e capitai qui
vita. mossotti, cono., iii-94 : credono [gli astronomi] aver vedute
ed ogni altro che dicesti. guasti, iii-94 : cia3 3 scuna pagina [
della più specchiata onestà. labriola, iii-94 : nella vita pubblica...
nilo. giuseppe di santa maria, iii-94 : da una parte del pavimento
/ verranno odiose trombe? marini, iii-94 : per isfuggire l'orrido spettacolo,
per sedare quelle dissensioni. papini, iii-94 : nell'avvicinarsi di carlo di valois
non pensato fine. g. averani, iii-94 : avanti la guerra civile
o discordanti fra loro. labriola, iii-94 : gli esempi sono frequenti nella vita
in ammirazione gli ascoltanti. arici, iii-94 : ordinate così seggan le piante /
, anche, indignazione. leopardi, iii-94 : certo che non voglio vivere tra la
gnar la bocca dalle risa. moretti, iii-94 : la longa... le
pavoneggiando, s'inchinano. moretti, iii-94 : capiva dal suo atteggiamento ch'egli
e compiere si può. alberti, iii-94 : il perficere l'arte si troverà
cui si parla. ojetti, iii-94 : stamane una voce cordiale mi chiama al
pensarci su. bemi, 32-1 (iii-94 ): inghiottire / come pillole proprio
con costole interne. ramusio, iii-94 : non si potè qui avere lingua con
suoi peccati concederemo perdonala. ottimo, iii-94 : della plenitudine della podestade del sommo
trovano di malefìchi e mortali. soderini, iii-94 : i boleti e porcini fanno a
e di vita esemplare. leopardi, iii-94 : certo non voglio né titoli né
un ingente profitto. sercambi, iii-94 : ranieri dicie: dimmi se ài ni
oprasti da onestissima fanciulla. passeroni, iii-94 : fra le moderne e fra le antiche
2. solidificato. soderini, iii-94 : la gomma è una lacrima congelata e
penetrato alla fine. de dominici, iii-94 : altri devoti, adorando quel simbolo
di un governo repubblicano. guicciardini, iii-94 : rispose in nome di tutti con la
punto alterata verso il marito. massaia, iii-94 : àbba saha,...
avea ricevuti da luigia. monti, iii-94 : salutate, anzi abbracciate caramente per
di molto reverendo. de dominici, iii-94 : appagate intanto le reverende suore di
, un argomento). delfico, iii-94 : io ho sentito ripetere questi lamentevoli
usato per tale sostituzione. carena, iii-94 : 'ricambio': qualificazione generale di tutti
vel volli staman raccordare. sercambi, iii-94 : e'm'ocorre di racordarvi quello
quelli persi o danneggiati. carena, iii-94 : 'rispetto, riserva, ricambio': qualificazione
analoga. mossotti, conc., iii-94 : dopo che sono gli astronomi che
tecnica pittorica). lanzi, iii-94 : veneta nel totale è la sua maniera
esse antiche o moderne. leopardi, iii-94 : certo non voglio né titoli,
sulle scienze e sulle arti di milano, iii-94 : suppone... che l'
privare di beni. luca pulci, iii-94 : sta a vedere e lascia il tempo
. f. f. frugoni, iii-94 : e la politica... una
la siccità sua cagiona serenità. goldoni, iii-94 : gran bella serenità di cielo!
il boccaccio l'adoperò. leopardi, iii-94 : veramente è un bel vezzo quello dello
credere ch'ella lo amasse. soldati, iii-94 : a jeannet- te, uno dei
di giorno in giorno. bersezio, iii-94 : primo pensiero del pittore fu di scappare
a'poveri giornalmente. de sanctis, iii-94 : avea [ugo foscolo] perduto il
lo spavento. m. garzoni, iii-94 : lo spavento non è altro ch'un
-disus. stazzatura. carena, iii-94 : 'staza, stazatura': l'operazione dello
capacità di un bastimento. carena, iii-94 : 'stazare'vale far la stima della
addetto a tale ufficio. carena, iii-94 : 'stazatóre': colui che ha officio di
la capacità di un bastimento. carena, iii-94 : 'staza, stazatura': l'operazione
(una pianta). roseo, iii-94 : gli alberi che producono gomma..
sugel che ogniuno sganni. bisaccioni, iii-94 : la vendetta delle satire è un suggello
interrog. francesco da barberino, iii-94 : per certi ch'appostando / vanno
sì van e tante? pananti, iii-94 : gli affricani de'nostri giorni, indifferenti
grava molto la povera gente. ottimo, iii-94 : di mal tolletto non buonarroti il
s. caterina da siena, iii-94 : la morte vince la morte: fecero
tore. ulloa [guevara], iii-94 : sono uomini di nova vita, resuscitati
impero / per sé chiedea. leopardi, iii-94 : certo che non voglio vivere tra
, intellettivo e volitivo. leopardi, iii-94 : certo che non voglio vivere tra la
, ancor si muove. gioia, iii-94 : il pesce chiamato 'uranoscopo', i cui
vano ogni nostro disegno. leopardi, iii-94 : certo che non voglio vivere tra la
di tutte le cose. leopardi, iii-94 : veramente è un bel vezzo quello dello
della vita). luca pulci, iii-94 : sta a vedere e lascia il tempo