fue alleggerata la nave. cavalca, iii-90 : come la compassione ammezza, e alleggierà
anche al fìgur. cavalca, iii-90 : come la compassione ammezza, e alleg
a ogni buono ordine. aretino, iii-90 : -tosto ch'io porsi gli occhi al
la valle della magra. beltramelli, iii-90 : la luce discese; si spense sempre
di persona attempata). gelli, iii-90 : questo dirmi oggi la maggior parte degli
sottile è quel tuo coltroncino. faldella, iii-90 : dopo la malefatta tremolai come una
sì lungamente alloppiato intelletto. monti, iii-90 : e anch'io guadagnai per viaggio
di essere criticato. gelli, iii-90 : questo dirmi oggi la maggior parte degli
con lui e pagai. idem, iii-90 : io colloco anche la contessina nel mio
alla consumazione del matrimonio. boccalini, iii-90 : con un precipitoso castigo aveva prevenuta
. fatto, avvenimento. sercambi, iii-90 : lo conte, narrando loro tucta la
. -figur. panzini, iii-90 : noi sposeremo oretta, piccola cornamusa
g. b. doni, iii-90 : la maniera con che si cantano i
corrente, e poetico. de sanctis, iii-90 : si voleva una maniera di scrivere
in corte di signori. gelli, iii-90 : ma se l'uomo la toe [
vigilia di santa caterina. gelli, iii-90 : io ti so dir, lapo,
. furono gettate da maometto. gioberti, iii-90 : la nazione francese fu nei tempi
-districarsi, muoversi liberamente. roberti, iii-90 : come si dimenarono le braccia fuor
deporre l'ira. anonimo fiorentino, iii-90 : questi addomandarono come si potrebbe fare
d'ogni cura amara. giordani, iii-90 : si duole che non dispogliasti mai la
nel dire e prudenza lodata. serra, iii-90 : non ha un ingegno abbastanza docile
, bisogna essere più elastici. serra, iii-90 : non ha un ingegno abbastanza docile
in tempo d'esaltazione guerriera. pisacane, iii-90 : gli uomini che fra l'universale
memorial lungo due braccia. goldoni, iii-90 : amo rosaura, ma non trovo
edificio di questa opera. savonarola, iii-90 : noi abbiamo sempre inanzi alli occhi
che si è tentato. pisacane, iii-90 : ogni città, ogni stato imporrebbe
gesù cristo signor nostro. lanzi, iii-90 : sebastiano fu anche inventore di un
(l'intelligenza). serra, iii-90 : non ha un ingegno abbastanza docile
e vivi e spera. pisacane, iii-90 : vedrebbe il trono de'suoi avi abbandonato
un tordo in frasca. guerrazzi, iii-90 : da quello ebreo sparvierato che era
, cosa da nulla. ramusio, iii-90 : il commendatore lo ringraziò e gli
caratteri delle loro architetture. gioberti, iii-90 : ripugna... che nei paesi
sentito gelare il sangue. tozzi, iii-90 : -mi lasci! è una convulsione
non sente eterni guai. aretino, iii-90 : o iddio, se tu vuoi perseverare
ornato, el suo decoro. bembo, iii-90 : era per tutto il ponente la
anche iron. c. campana, iii-90 : a questa dimanda... chi
usciti da queste boscaglie. muratori, iii-90 : quel solo che si può credere
: irriflessivo, scriteriato. delfico, iii-90 : gli uomini... sono spesso
confondere, distrarre. luca pulci, iii-90 : la cetra e i versi tuoi soave
bella e bene intesa. castiglione, iii-90 : avrà rispetto di avere cavallo con
e l'intima diamante. soderini, iii-90 : i semi sono riposti in tutte
ed avviva. bar uff aldi, iii-90 : è [il tèi un'erba colà
io era sempre spasimante. faldella, iii-90 : mi pareva a volta a volta
vi s'isolava paurosamente. beltramelli, iii-90 : le cose lontane divennero indefinite e
denno al suo liquore. soderini, iii-90 : certi semi sono coperti di dura
frastorna, / è segno. faldella, iii-90 : accresceva il lividume rabbioso sulle sue
e le melimele poco. soderini, iii-90 : con una crosta si cuoprono le ghiande
dalla tenerezza al furore. serra, iii-90 : non ha ingegno abbastanza docile e fluido
montuose e aspre e malagevoli. savonarola, iii-90 : egli è qua due vie:
. o. targioni tozzetti, iii-90 : 'mullaghera '. veccia- annua
contegno d'altrettante puerpere. faldella, iii-90 : essa invece accresceva il lividume rabbioso
alla città di venezia. tortora, iii-90 : le machine fra tanto si lavoravano
chi è mancato. lamenti storici, iii-90 : tanto più gran dolor in noi si
so che di ghiotto. goldoni, iii-90 : un certo no so che..
-mettere in mostra. panzini, iii-90 : ho deciso: imbarco tutti e li
che impartisce un ordine. giordani, iii-90 : fosti veduto non pur ordinatore ma
: ogniqualvolta. bibbia volgar., iii-90 : qualunque otta lo spirito di dio
pallette in punta nelle pisane. soderini, iii-90 : producono gli arbori il visco,
, cedevole. berni, 31-63 (iii-90 ): mena a due mani e le
mio pensier poggiava altiero. marini, iii-90 : chi avrebbe mai creduto che da
quando egli è stagionato. soderini, iii-90 : con una crosta si cruopono le
esistenza fisica. a. cattaneo, iii-90 : il personale di paolo non merita
a critiche malevole. gelli, iii-90 : chi fa la casa in piazza o
rubiglione. u. targioni tozzetti, iii-90 : 'lathyrus maior latifolius'...:
della carne. parini, giorno, iii-90 : fia la santa amistà, non
in polvere da scrivere. cesari, iii-90 : ben diceste, egli è proprio un
ha il suo corso. labriola, iii-90 : chi s'ha a rivolgere, il
de'cani, de'gatti. zeno, iii-90 : lunedì mattina alle ore 7 l'
abbandonato e lasciato solo. musso, iii-90 : cristo... ora si dimanda
. in lingua provenzale. bembo, iii-90 : ciascuno... il quale bene
ma lei è pazzo ». ojetti, iii-90 : risposta degna di suo padre e
stanco / dalla remigazióne dolorosa. carena, iii-90 : 'relegazione, voga ',
del signor marchese gattinara. de dominici, iii-90 : giunto in roma, non solo
uno stile). de sanctis, iii-90 : anche quelli che erano più schivi
adesso è perfettamente ristabilito. monti, iii-90 : vantonietta mi scrive che i vostri
). papini [in lacerba, iii-90 ]: c'è finalmente, più vergognosa
rotondo di alcuni antichi. de sanctis, iii-90 : anche quelli che erano più schivi
0. targioni tozzetti, iii-90 : 'rubiglióne': veccioni rossi, piselli
n. 13). fusinato, iii-90 : gran dio di giuda, se un
. -rugiadétta. musso, iii-90 : è come una pioggia d'aprile,
volta il vostro direttore. fusinato, iii-90 : per antonomasia si chiamavano 'rugiadosi'
l'amabile ed altre simili. gianelli, iii-90 : 'sarabanda': aria di ballo
via, andiamo via. cesari, iii-90 : ben diceste, egli è proprio un
a scarabocchiare dei versucciacci. zendrini, iii-90 : il rustico pittore /...
). papini [in lacerba, iii-90 ]: c'è finalmente, più vergognosa
intensa di luce. cesari, iii-90 : ben diceste, egli è proprio un
. dimin. scorzétta. soderini, iii-90 : certi [semi] sono coperti di
tapini [in « lacerba », iii-90 ]: la maggioranza della popolazione della
fare gente d'arme. savonarola, iii-90 : egli è qua due vie: una
poche notti trentamila cavalli. gioberti, iii-90 : ripugna... che nei
io nun mangio niente. ojetti, iii-90 : il martini ci ha raccontato i suoi
abbiano a voltare davanti. ojetti, iii-90 : l'agente annunciò: « signorini
stava solitariamente in ida. leopardi, iii-90 : vi descriveva la mia vita che
coloro da cui dipende. bisaccioni, iii-90 : li naturali [figli] sono riputati
a corde). luca pulci, iii-90 : la cetra e i versi tuoi soave
e con tartaro. baruffaldi, iii-90 : per quanto ci narra il suddetto bartoli
tartaroso: acido tartarico. castri, iii-90 : volendo che il vino acquisti corpo,
. dimin. tubolètto. soderini, iii-90 : producono gli arbori il visco, e
per correggere difetti visivi. bellori, iii-90 : è qui da notarsi, che vennegli
comporre versi, poetare. bembo, iii-90 : ciascuno... il quale bene
autorità. giuseppe di santa maria, iii-90 : vi risedeva, oltre il metropolita
colore giallo). ramusio, iii-90 : que'primi spagnuoli quando di qua se
ond'è gremito e pieno. lastri, iii-90 : volendo che il vino acquisti corpo
strumento a fiato. luca pulci, iii-90 : ed io allor come scornato bufolo: