già mai non cheggio. boccaccio, iii-72 : e ciaschedun la morte domandava, /
assiduamente. serristori, corte., iii-72 : de'volanti di 18 piedi di lunghezza
ostentato, affettato. cavalca. iii-72 : se le predette necessità ripensassimo,
la scappata venne perdonata. faldella, iii-72 : accadde in esso una reazione,
il ferro sull'incudine. beltramelli, iii-72 : la voce si avvicinava, sempre
noi talora chiamiamo sapienza. beltramelli, iii-72 : la solitudine era venuta a mano a
. chi muove guerra. guicciardini, iii-72 : è secondo la ragione della guerra,
si convengono a dio. menzini, iii-72 : tutti gli attributi che alla virtù si
vita in tanta solitudine. beltramelli, iii-72 : guardò il fumo azzurrognolo uscire dalla
il pover'uomo]. leopardi, iii-72 : non per questo mi pare che
corrente e ordinaria della favella. gioberti, iii-72 : i licenziosi allargavano talmente i confini
una cosa: acquistarla. golii, iii-72 : dimanda di carne, dimanda di cacio
un complimento alla boccaccevole. gioberti, iii-72 : pe che ti s'
, fra le tue braccia. faldella, iii-72 : [il gatto] se vedeva
di banca per giunta. panzini, iii-72 : gli porto un affare che rappresenta
aspra e violenta. panzini, iii-72 : vien fuori l'avvocato con una faccia
di requiem e di suffragi. faldella, iii-72 : per ingannare il tempo [il
per l'altra). guerrazzi, iii-72 : gli si schierarono davanti le specie
senza mutar luogo però. guerrazzi, iii-72 : vide le coperte insidie, le segrete
casini, le bische. goldoni, iii-72 : quando è mal tempo, si va
di volteggiare. berni, 31-9 (iii-72 ): cavalcando ne van per la pianura
giamai non lenta. berni, 31-9 (iii-72 ): cavalcando ne van per la
bolliron dell'ore ben diciotto. gelli, iii-72 : io ho tolto due paia di
. diminuire, indebolire. ottimo, iii-72 : il quale regno comminuirà e consumerà
talvolta maggiore agiatezza). panzini, iii-72 : nella villetta non vi sono tutti
sciogli il freno. parini, giorno, iii-72 : poi le labbra componi; ad
tade a le ricchezze. savonarola, iii-72 : a volere che una consequenzia vagli
tante silogisme e consequenzie. savonarola, iii-72 : a volere che una conse- quenzia
conservi di quel padrone oltraggiato. forteguerri, iii-72 : a tutte l'ore / ei
e prometto e convegno. sercambi, iii-72 : io ti convegno tollere tomaza, e
è abitato quel diserto. guicciardini, iii-72 : alloggiano i nimici al coperto, provisti
le sue convinzioni. panzini, iii-72 : -sempre così coi clienti, il suo
siate così di diaspro. guerrazzi, iii-72 : gli fu aperto il segreto di impietrire
mai cosa a suo disavvantaggio. guicciardini, iii-72 : a me pare ed è,
e'non poteva venire. boccalini, iii-72 : ma non ti sia discaro, o
nare. cavalca, iii-72 : i discepoli passando per le biade
grano o dura. ojetti, iii-72 : la tribù pagava in dura. quando
donne, appunto perché naturale. gioberti, iii-72 : dovendo scrivere drammi erotici e musicali
ha per le mani. milizia, iii-72 : per isfuggire la magrezza gotica, caricò
proceso, facilmente iudicarai. savonarola, iii-72 : dunque più facilmente si può sapere
alterato ad arte. goldoni, iii-72 : -perché mai nasconde le carte? -m'
falavesca, favilla. ottimo, iii-72 : attritati sono... il ferro
in difficoltà. gelli, iii-72 : io non vo'spendere in una sera
di quel che dici? faldella, iii-72 : allora quel gaglioffo di mussolino [
nudo il fusto. g. averani, iii-72 : mi sono inoltrato a favellare delle
i suoi compagni di giuoco. moravia, iii-72 : il bravo giuocatore...
-anche: effetto ritmico. beltramelli, iii-72 : ad un punto che i montanari
non tenta di lussuria. cavalca, iii-72 : dice la glosa: tanto era povero
lando sotto la tavola. faldella, iii-72 : [il gatto] cominciò a
troppo nelle grandi occasioni. gelli, iii-72 : ho tolto due paia di colombelle ed
ecc.). milizia, iii-72 : il gotico è gracile e duro.
. -sostant. milizia, iii-72 : il gracile, il magro, è
i granchi colla balena. leopardi, iii-72 : tanto ha che far la mia
fiammeggiante come carbone acceso. faldella, iii-72 : arruffava i peli, scrinava i baffi
la pace per inclinazione. leopardi, iii-72 : io comeché, forse per inclinazione di
, mentalità o gusti. betteioni, iii-72 : i miei genitori si divisero un anno
. chinare, curvare. faldella, iii-72 : se vedeva il padrone ingobbiva la
rio volubile s'ingorga. zilioli, iii-72 : né sarebbe l'acquisto riuscito così
-calamità, danno. giannone, iii-72 : or, posto questo principio, ciascun
parola per parola. g. averani, iii-72 : pindaro... nel funesto
all'orlo. baruffaldi, iii-72 : dammi, o bacco, / quel
io non lo lascio più. baine, iii-72 : federico von hugel lascia da banda
sopra venticinque o trenta. guerrazzi, iii-72 : così a lui fu rivelata la
di provenza. a. cattaneo, iii-72 : sono le lagrime lingua del cuore
ogni gran piaga salda. leopardi, iii-72 : dopo che ella mi ha fatto
). 0. targioni tozzetti, iii-72 : 'ulex europaeus'... 'ginestrone.
onesta e grave matrona. passeroni, iii-72 : di bel desio d'onor mi
fiacco, debilitato. alberti, iii-72 : veggiamo quanto uno atristito, perché
i calzar s'ò manecati. cavalca, iii-72 : i discepoli, passando per le
-con riferimento ad animali. faldella, iii-72 : di buon umore [il gatto]
da un'intima malinconia. ojetti, iii-72 : capi delle tribù di confine, avendo
salata di maiale. getti, iii-72 : io ho tolto dua paia di colombelle
ed a i suoi timori. giordani, iii-72 : non gli bastava [a napoleone
ne sento ben lasso. pananti, iii-72 : non si vede molto denaro in barberia
come appellativo generico). gelli, iii-72 : mona colei, porgetemi un poco quella
ha valore scherzj. baruffaldi, iii-72 : sono vuote le scatole e i casseri
di piccola nave. marino, iii-72 : pendean d'ambe l'orecchie / due
5. caterina da siena, iii-72 : lo dì della domenica dell'oliva
proporzione della simetria consegnate. idem, iii-72 : voi sapete che l'uom addimandasi microcosmo
grosse e ben armate. zilioli, iii-72 : né sarebbe l'acquisto riuscito così facile
ingiustamente sentenza di parità. leopardi, iii-72 : io, comeché, forse per inclinazione
del podestà. de dominici, iii-72 : colta in tempo l'occasione, si
francesco da barberino, iii-72 : guardati da colei /...
radici o di rami. roseo, iii-72 : piantar di ramo è in tre modi
-anche: fantasioso. mazza, iii-72 : innumerabil turba, / che nuda di
de la morte. r. borghini, iii-72 : chi pensa mai vedere una figura
de'quai prima uscio. cavalca, iii-72 : la domenica dell'ulivo, posciaché
praticare le pilole dell'elvezio. muratori, iii-72 : questo è un costume antico e
patrizia sotto giustiniano imperatore. sanudo, iii-72 : par zuan cerviglion, capetanio primario
sono più di lui. niccolini, iii-72 : la natura e l'arte di tanto
giammai. s. caterina da siena, iii-72 : io vi prometto che, se
pronosticanze degli assiri pronosticatori. ottimo, iii-72 : così beatrice fu pronosticatrice e revelante
ricordare o che ricorda. ottimo, iii-72 [var.]: l'autore esemplifica
per strada). ottimo, iii-72 : l'autore esemplifica che, sì come
. -talea. roseo, iii-72 : ciascuna pianta... ha forza
effetti del dramma lirico. gianelli, iii-72 : 'recitativo semplice ': questo è
del mondo economico futuro. massaia, iii-72 : potei occuparmi più tranquillamente del riordinamento
un prezzo molto minore. guerrazzi, iii-72 : così a lui fu rivelata la moltitudine
segreto dell'animo. ottimo, iii-72 : beatrice fu pronosticatrice e revelante delli
sulle scienze e sulle arti di milano, iii-72 : la calce d'antimonio contiene un
modo pieno, largo. massaia, iii-72 : avevano fatti molti tentativi per iscrivere
gir cantando e saettando fiori. faldella, iii-72 : di buon umore con tutti [
delle varianti. b. tasso, iii-72 : io di certo... vi
a questo oficio non schiferemo. alberti, iii-72 : chi mai credesse, se non
documenti per la storia dell'arte senese, iii-72 : ricordisi la signoria vostra che,
mi al signore del feudo. leopardi, iii-72 : qualche passo diautor trecentista mi è paruto
particella pronom. strusciarsi. faldella, iii-72 : se vedeva il padrone ingobbiva laschiena e
sogdomi- tica. m. palmieri, iii-72 : un soldato cercò contaminare un ragazzo
, l'altro a lesso. goldoni, iii-72 : è un baro solennissimo. cesarotti
, sparì la fiamma. tortora, iii-72 : la notte precedente a quel giorno si
marchi o disegni. panzini, iii-72 : gli porto un affare che rappresenta dei
, sciocca o insensata. leopardi, iii-72 : non ho già voluto dire che questo
-fondare un'istituzione. ottimo, iii-72 : la pietra è cristo, il quale
in me senza avvedersene. leopardi, iii-72 : ho trovato con grandissimo piacere che la
di cono di legno. carena, iii-72 : 'tappo delle cubie': cono tronco di
tendendo trabocchetti a più chiari. goldoni, iii-72 : -e un baro nei comportamenti, nei
fiumi). tortora, iii-72 : la notte precedente a quel giorno,
, vestita, uno stivale. faldella, iii-72 : se vedeva il padrone ingobbiva la
volatori con altre cose. ramusio, iii-72 : questi si chiaman pesci volatori, levansi