coscienze e le appaghino. faldella, iii-71 : finché si rimase nello stadio del lavoro
di lana. serristori, conc., iii-71 : le nazioni più industriose hanno fatto
/ mi perseguita sempre. guicciardini, iii-71 : stando tutti attentissimi a udirlo,
e lo vedrà! ». faldella, iii-71 : [i gatti] per un
que'due birri fatto. gelli, iii-71 : -tu odi, e'tengono il chiavistello
ciascuno degli angoli, è gioberti, iii-71 : e ciò che i petrarchisti fecero nei
a tutte le prove. faldella, iii-71 : voi conoscete come sia difficile, anzi
un buon uomo ». gioberti, iii-71 : pedanteria singolare,... quando
far le carte '. goldoni, iii-71 : - carte segnate ne hai in bottega
in senso ironico). giusti, iii-71 : perché non si dessero casetti anco per
seco è cattiva auguria. savonarola, iii-71 : adunque appare che lui è quello che
ogni caso mi defenderanno. magadotti, iii-71 : in ogni caso, quando voi
. capellano volgar., iii-71 : vide pender nella detta pertica una
traditore, cioè cautissimamente. giordani, iii-71 : a tanta altezza egli venne non
tolleranza mia. parini, giorno, iii-71 : con la destra / molle verso il
, un mandato. magalotti, iii-71 : nel moto libero [il braccio]
dunque pigliar da voi? goldoni, iii-71 : caro illustrissimo, per amor del
vorria dargli cento bastonate. gelli, iii-71 : e con chi diavol vuoi tu che
persino con le fantesche. panzini, iii-71 : veramente quando io sento la gente
spesa più che decupla. oriani, iii-71 : garibaldi non ne aveva voluto altro
difficultare, essendo sensibilissimo. vallisneri, iii-71 : molte sono le fonti che nascono
questa dicesi gola diritta. milizia, iii-71 : distinguesi [la gola] in
e disacconcia a viaggiare. menzini, iii-71 : e se questo nobile paragone non vi
armati per le vie. deledda, iii-71 : io so dunque di certo, che
distillazioni e nell'acque marine. pananti, iii-71 : la più bella manifattura dell'affrica
seconda delle circostanze. soldati, iii-71 : diceva: « gesù, gesù mio
i piedi. parini, giorno, iii-71 : scopri la gemma che i bei
questo eccell. senato. leopardi, iii-71 : non ci deluda,..
s'affatica fruttuosamente e saviamente. sarpi, iii-71 : sperava la gionta dei francesi dover
non mi mi difendo. panzini, iii-71 : scusate, una domanda: l'avvocato
e condannano a galera. goldoni, iii-71 : costui è alla vigilia della galera.
aque copiosi e vaghi. vallisneri, iii-71 : molte sono le fonti che nascono
e parla alla buona. moravia, iii-71 : se deve descrivere una festa,
lanciere. sanudo, iii-71 : si ha avisi di l'armata fa
rappresentata per li triglifi. milizia, iii-71 : * gocce, gocciole 'o *
, per la lor forma. milizia, iii-71 : * gocciolatoio '. parte del
ed anche da alcuni goletta. milizia, iii-71 : la gola diritta dicesi anche sima
un poco di sapone. massaia, iii-71 : osservatala, e vedendo che le piaghe
mai fatto di vedere. milizia, iii-71 : * gotico 'è una rozzezza
percosse, di graffiature. faldella, iii-71 : per un po'[i gatti]
si trovano nel mondo! goldoni, iii-71 : va, che sei un gran furbo
lattuga. 0. targioni tozzetti, iii-71 : ginestrella. ginestrina. guado salvatico'.
in ombre impenetrabili s'addensa. beltramelli, iii-71 : il suo mondo era lo spazio
. -assol. guicciardini, iii-71 : era approvato il parere di alfonso,
la sicilia in questo frangente. moretti, iii-71 : erano per lei due esseri superiori
); debbiatura. muratori, iii-71 : il ripiego di bruciar tante robe.
ingaggiarono di combattere insieme. gherardi, iii-71 : io volentieri saper vorrei qual fu
. f. f. frugoni, iii-71 : giubilava filoteamone, sentendo così alto filosofar
ogni rimoto paesel consente. zendrini, iii-71 : indarno tenti blanda, indarno inspiri,
il potere di commuovermi. moravia, iii-71 : milone moltiplicherà le assenze inspiegabili,
, e messo nel naso. sercambi, iii-71 : lo topo rode tanto che giunto
. se'stata da lui? panzini, iii-71 : la signora è rimasta imbrogliata di
-comandante delle guardie carcerarie. ottimo, iii-71 : daniel profeta... domandò questi
imposizione del limite tipografico. boine, iii-71 : or è pochi mesi intitolandolo 4
e penetrante. a. cattaneo, iii-71 : se il mellifluo oratore non persuase
delle meschinità d'intreccio. gioberti, iii-71 : coloro che per amor del petrarca
e d'infinito terrore. marini, iii-71 : scesero tutti in terra e videro
di cristo onnipotente. lamenti storici, iii-71 : pianga il grando, il fantin,
alla sovrana vergine madre. pallavicino, iii-71 : la voce greca * misterio '
gusto. g. b. doni, iii-71 : avendole cantate [ambedue le arie
con sua moglièra. francesco da barberino, iii-71 : vuo'tu moglier pigliare: /
duro, legnoso. soderini, iii-71 : nei frutti degli arbori si generano
le impressioni del cuore. bellori, iii-71 : gli fu dal re ordinato che
l'oscura oblivione. b. tasso, iii-71 : io non vorrei... che
dall'offese de'pisani. tortora, iii-71 : essendo state sospese da ogni parte
racchiude il bocciolo. soderini, iii-71 : il fiore, rotti i suoi pannicelli
maraviglia suol essere risguardato. baruffaldi, iii-71 : pape! pape! che nebbia è
pe- sanza. francesco da barberino, iii-71 : di comunal pia- gere / e
al solo pensarci. de dominici, iii-71 : da ciò prese egli l'occasione di
l'altro. lastri, iii-71 : quando le così dette 'penzane '
mi dovevi consigliare. i. nelli, iii-71 : ah pettegola, temeraria,.
io la spesa. b. tasso, iii-71 : sono stato sforzato a mandar a
-ricco di documenti. boine, iii-71 : or è pochi mesi, intitolandolo 'religione
mala. giuseppe di santa maria, iii-71 : in detta rittà di calcide morì aristotile
di un'intera popolazione. ottimo, iii-71 : in quelli tempi era essuta la presura
piaccia in preziosa tazza. pananti, iii-71 : le rose di barberia rendono il doppio
quantità de'sudditi innumerabile. tasso, iii-71 : le stanze, che dovevano esser cinquanta
tonda come me la dava. boine, iii-71 : federico von hugel è il più
violoncelli e contrabbassi). gianelli, iii-71 : 'quintetto ': composizione a cinque
le più considerate d'europa. bellori, iii-71 : gli fu dal re ordinato che
culturalmente mediocre. boine, iii-71 : federigo von hugel è il più quadro
vita. s. caterina da siena, iii-71 : dio... è quello
affondono alquanto di acqua. pananti, iii-71 : la più bella manifattura dell'affrica e
presso le più antiche nazioni. pindemonte, iii-71 : né confonde con gli etrusci i
v'ha l'albergo. de dominici, iii-71 : or egli nel mentre girava per
la vita al loro benefattore. muratori, iii-71 : il
legge, un ordine. guicciardini, iii-71 : altre volte ho compreso essere manco
significato di un sogno. ottimo, iii-71 : daniello si mise in orazione e pregò
nell'opera di gualandi. baine, iii-71 : federico von hugel è il più quadro
circolare, generalmente forpoppa. carena, iii-71 : 'ruota di poppa': è un legno
(una pianta). arici, iii-71 : tempo anco sarà da cór le ghiande
del pennello e dello scarpello. faldella, iii-71 : dopo l'arte del pennello,
, ma i nobili favellanoscorrettissimamente. tasso, iii-71 : diliberando di fare stampare l'uno
scudo accompagnato da ornati. carena, iii-71 : 'scudo'; detto anche specchio o quadro
che possano essere riconosciute. goldoni, iii-71 : - carte segnate ne hai in bottega
state ancor adoperate? ». goldoni, iii-71 : carte segnate ne hai in bottega
-aureola, nimbo. milizia, iii-71 : il signor millin s'inganna, credendo
veder che valicava. de dominici, iii-71 : da ciò prese egli l'occasione
meno male del solito. betteioni, iii-71 : la memoria non le serviva
. s. caterina da siena, iii-71 : dio... è quello sommo
. ant. suddiacono. pattavicino, iii-71 : ivi l'appostolo distinguer questi due uffici
testa. francesco da barberino, iii-71 : di comunal piagere / e statura
defecare. anonimo fiorentino, iii-71 : stercorizzonno, sì che la escita di
essere sul punto. musso, iii-71 : ho allegrato i diavoli, ho perduto
(un'occupazione). faldella, iii-71 : sentendomi scarico e felice ne accagionavo
2. temperamatite. soffici, iii-71 : tanto insistevano che alla fine l'uno
porgesse la mano. anonimo fiorentino, iii-71 : dormendo costui [tobia], uno
. tessitore. anonimo fiorentino, iii-71 : la moglie alquanto talvolta s'adirava;
il troncone dell'arbore. menzini, iii-71 : se un troncone di cedro, che
sono in uno ucello. luca pulci, iii-71 : ippomene allor non fa dimoro /
ecc. g. verdi, iii-71 : vi dissi però chesono occupato. indovinate