pallida di abatino patrizio. faldella, iii-61 : un giorno l'abatino mi spiegava
in luogo d'illuminare. monti, iii-61 : [la gioventù] lasciasi abbagliare
e le ingiurie del petulante. idem, iii-61 : infiniti sono coloro ché si
le grazie de'principi. faldella, iii-61 : quel prete... faceva
il lotto si spanda. faldella, iii-61 : mi regalava ogni momento dell'illustrissimo
ampia, galeazza. guicciardini, iii-61 : fusse obligato a spese proprie
). berni, 30-63 (iii-61 ): or guarda intorno con una bravura
, saturnini e mostri. giusti, iii-61 : ai bruti che si fingevano pazzi
. e al figur. aretino, iii-61 : - ecco, poi che egli è
capo di conclusione nessuna. monti, iii-61 : senza circuito di pa role
egli uccide e ride. goldoni, iii-61 : -osservi, signora vittoria, osservi
ebbe, che cadde infermo. goldoni, iii-61 : io credo che sia andato via
studi di nostra lingua! monti, iii-61 : voi avete anatomizzato in largo ed
rendita che li paressi. pallavicino, iii-61 : la strettezza dell'entrate in altri
. nocivo, dannoso. cavalca, iii-61 : il peccato sia peggio e più pericoloso
di fame alla sua porta. savonarola, iii-61 : questi sono e'grandi che vivono
te qualche solenne gastigo. monti, iii-61 : voi avete anatomizzato in largo ed
o d'un ricostituente. moravia, iii-61 : appigliandosi ad una delle sue tante
lungamente desiderate. m. adriani, iii-61 : e traversato il mare con vento in
di una diagonale immaginaria. faldella, iii-61 : il suo musettino era dipinto continuamente
(un argomento). serra, iii-61 : non ti pare che le figure dei
/ sento pietà di te. faldella, iii-61 : il suo mu- settino era dipinto
anormalità. berchet-borsieri, conc., iii-61 : la schifiltà della donna pareva essere
quell'età lo fanno. deledda, iii-61 : egli era un discolo...
suore o religiose donne. colletta, iii-61 : alle disoneste donne, numerate e
in diverse contrade d'italia. faldella, iii-61 : un giorno l'abatino mi spiegava
rigido, impacciato. goldoni, iii-61 : quel poco di muso duro che abbiamo
scarpe con gli elastici sfiancati. soffici, iii-61 : il primo,...
all'ergastolo, gli esiliati. deledda, iii-61 : egli era un discolo..
dei loro gravi libri. soldati, iii-61 : il padre si raccolse un momento,
cosa che fa resistenza. pisacane, iii-61 : risponderanno esterefatti gli economisti, la
man puliti e belli. aretino, iii-61 : -ecco, poi che egli è così
della maggioranza. m. adriani, iii-61 : eletto favoritissimamente, cominciò di subito
sul manco di dietro. milizia, iii-61 : saloni con volta rappresentante 11 cielo
quivi si conserva altresì. milizia, iii-61 : hanno edifici d'ogni genere. saloni
, preparare incendi essiziali. aretino, iii-61 : -io non so se tu trapani nel
putrida, materia decomposta. vasari, iii-61 : la figura di lazzaro, il quale
ricettacolo di vizi scellerati. milizia, iii-61 : il corso d'un ruscello in un
ant. corteggiatore. aretino, iii-61 : -oh che stratagemma. -noi sfocheremo
di poco conto. gherardi, iii-61 : cavaliere non di gatta, come molti
per la notte scorrono. colletta, iii-61 : il giuoco, vizio di ogni popolo
, gli è tutt'uno. ojetti, iii-61 : si dà a guardare quelle pallide
poscia sopra i maccheroni. baruffaldi, iii-61 : quella grattugia recami, / 0
gravità e vigore di stile. leopardi, iii-61 : m'è... avvenuto
catel secondo vostra legge. boccalini, iii-61 : i cani, che i pastori
e imaginosamente sentita. serra, iii-61 : molto bene hai raccolto le
accrescersi, intensificarsi. leopardi, iii-61 : da che ho cominciato a conoscere
la sete. g. averani, iii-61 : assai dell'infermità si cagionano dalla
locale sia temporale. chiaro davanzati, iii-61 : ivi è 'l compimento / di
s. maria maddalena de'pazzi, iii-61 : la... carità è
. prolissità del linguaggio. leopardi, iii-61 : m'è pure avvenuto di trovarmi solo
acerbo alla libera mente. leopardi, iii-61 : m'è pure avvenuto di trovarmi solo
. -sostant. soderini, iii-61 : ogni piantone da porsi ed ogni barbato
approssimazione indefinita all'infinito. leopardi, iii-61 : m'è pure avvenuto di trovarmi
un cambio assolutamente svantaggioso. gherardi, iii-61 : cavaliere non di gatta, come molti
.. v /. adriani, iii-61 : il suo consolato era spoglia acquistata
. puntura d'insetto. ramusio, iii-61 : sonvi molte vespe e pericolose e
strai piombato e mozzo. ramusio, iii-61 : la punta dell'ale è mozza al
. dimin. musettino. faldella, iii-61 : il suo musettino era dipinto continuamente
al primo colpo. berni, 3-63 (iii-61 ): il più fiero garzon non
della menzogna e del dolore. serra, iii-61 : virgilio o dante non son mai
oscuro, ma sii nuovo. serra, iii-61 : virgilio o dante non son mai
a me lasciata la molesta. sarpi, iii-61 : sì come un principe instituisce nella
l'una dall'altra. muratori, iii-61 : per assicurarsi bene di non tirar
mio stomaco. i. nelli, iii-61 : -tra non molto vedremo che esito
-anche: ascesso. ramusio, iii-61 : nasce una pannocchia a colui che è
esercizio della prostituzione. colletta, iii-61 : in altro luogo della città convennero
nel fondo. p. piccolomini, iii-61 : altri dicono che per quel percotimento
poi s'e perduta. soderini, iii-61 : si mettono in terra a primavera
una malattia epidemica. muratori, iii-61 : chi ha da praticar con persone pericolose
da plinio. 0. targioni tozzetti, iii-61 : 'corydalis bulbosa': caule semplice;
da ansie esistenziali. leopardi, iii-61 : m'è pure avvenuto di trovarmi solo
, ma con qualche imperfezione. leopardi, iii-61 : da che ho cominciato a conoscere
/ date pomi adorosi. muratori, iii-61 : per assicurarsi bene di non tirar
ardente né puzzerà tanto. soderini, iii-61 : ogni marza per insetarsi, ogni
non troppo feroce). giusti, iii-61 : su questi colmignoli delle nostre parti,
la sua benefica propensione. giordani, iii-61 : qual prò da'cadorini si aspettava l'
di piantone o ramo. soderini, iii-61 : le piante che si piantano per
arpone con la preda. carena, iii-61 : 'rampone ': specie di dardo
turchi inimici di essa fede. guicciardini, iii-61 : il fondamento de'concili era la
dal respiro il reflusso. muratori, iii-61 : per assicurarsi bene di non tirar col
discoprirla e ricercarla nelle sottovesti. colletta, iii-61 : in altro luogo della città convennero
suo così lungo silenzio. musso, iii-61 : ha preso la chiesa santa questo bel
. ulloa [gue- vara], iii-61 : se sua maestà ha cattivo consiglio,
attorniato di fissure. a. cocchi, iii-61 : non si può nemmeno sospettare d'
loro maestro e donno. panzini, iii-61 : io, per esprimere quelle che quel
e cominciano a mettere. soderini, iii-61 : si mettono in terra a primavera
non sarà nemmeno bella. pananti, iii-61 : la schiavitù ha un non so
cacceralli in fondo. p. piccolomini, iii-61 : il fuoco col suo caldo è
di tabacco arrotolate insieme. baruffaldi, iii-61 : quella grattuggia rècami, / zappi
di qualche ricchissimo salmista. gianelli, iii-61 : 'psalmista': questo nome indica il
certo rapido lor commiato. faldella, iii-61 : zazzeruto, azzimato, lustro come le
fisiologia e di storia naturale. lanzi, iii-61 : in qualche sua tavola si notan
). francesco da barberino, iii-61 [var.]: guàrdati..
nervorum sub lingua. dizionario di sanità, iii-61 : 'scilinguagnolo': estremità del legamento
copiosamente fluissero. dizionario di sanità, iii-61 : 'scirro': tumore duro senza
frattura. a. cocchi, iii-61 : non si può nemmeno sospettare targioni tozzetti
e rosseggia balda audace. beltramelli, iii-61 : egli reggeva nel braccio alto una torcia
da spegnerla. p. piccolomini, iii-61 : in molti modi ancora si può corrompere
documenti per la storia dell'arte senese, iii-61 : la torre delle saline di orbetello
la sua alleanza con lui. cavour, iii-61 : il governo è lieto che la
finezza non si può sperare? faldella, iii-61 : una pazienza e...
sulle scienze e sulle arti di milano, iii-61 : la svaporazione dell'acqua genera il
f. f. frugoni, iii-61 : non mi ha sorpreso il vostro raccontomesto
studi lentamente. c. campana, iii-61 : si tratteneva in piaceri tra donne e
medaglie del famoso marcello. ojetti, iii-61 : il parroco... sta benissimo
: vecchiaia, senilità. ottimo, iii-61 : alcuni dicono, ch'elli dice di
, il colore verde. lanzi, iii-61 : in qualche sua tavola si notan paesi
era la condizion de'servi. pananti, iii-61 : il figlio della culta europa arriva
trassero quasi di senno. leopardi, iii-61 : da che ho cominciato a conoscere
un giovane galante e zazzeruto. faldella, iii-61 : zazzeruto, azzimato, lustro come