poi le ricche celle. vallisneri, iii-6 : credevano... che circolasse l'
carmi altrice. parini, giorno, iii-6 : già sotto al guardo de la immensa
negli uomini simili desideri. savonarola, iii-6 : dicono alcuni filosofi che duoi contrari
ardito: prendere coraggio. menzini, iii-6 : io mi son fatto ardito a dir
per altro ne è indipendente. oriani, iii-6 : l'attentato al solito abortì
il frate ed ella ragionavano. aretino, iii-6 : ogni barbagianni, che precipita per
a'piedi. andrea da barberino, iii-6 : salvestro lo battezzò entro uno grande
-scomparire. andrea da barberino, iii-6 : mentre gli gittava l'acqua a
città caste e sante. boccalini, iii-6 : la serenissima libertà di genova non
di s. pietro. soderini, iii-6 : l'esercito di alessandro magno fu già
a poco a poco. vallisneri, iii-6 : credevano... che siccome circola
; la persona conquistata. magalotti, iii-6 : cresciuta [la vostra famiglia] di
a sé molti adoratori. magalotti, iii-6 : io mi rallegro per ora dell'acquisto
altra lega. de sanctis, iii-6 : tentarono qualcosa di simile in italia
tutta superbia. andrea da barberino, iii-6 : fece battezzare tutta roma, e dotò
e là vedi il castello. aretino, iii-6 : mi feci beffe che 'l sangue
sotterranei quell'acque salate. vallisneri, iii-6 : credevano... che, siccome
pensiamo ai casi nostri. giusti, iii-6 : quel giornale... parla alle
oltre al dovere stretto. giusti, iii-6 : per non disassuefare il popolo dal
prigion, falso ghiottone. vallisneri, iii-6 : i soli sensi diserrino gli arcani
è il boccone migliore. tozzi, iii-6 : a pena stabilitosi a siena,
udire. cassiano volgar., iii-6 (34): alla seconda renunziazione [
, porre in alto. cavalca, iii-6 : per lo quale [battesimo di sangue
co i rami il cielo. soderini, iii-6 : è ope- nione comune che
alle membra esercitate. moravia, iii-6 : questioni infinitamente più semplici,
rivelazione, presentazione. menzini, iii-6 : or non è egli meglio, in
che dopo loro sono stati. milizia, iii-6 : le varietà dell'arte di fabbricare
, a tuo'diletti? boccalini, iii-6 : grandemente [alla serenissima libertà di
o un mezzo impedimento. serra, iii-6 : per cose piccole e per cose
di casa o di bottega. serra, iii-6 : vorrei sapere tante cose:
in cenere si estraggono. milizia, iii-6 : dove i legni e le pietre erano
fragranza del calam- bucco? vallisneri, iii-6 : credevano... che, siccome
o passare per feltro. vallisneri, iii-6 : l'acqua marina nè per via
prosun- tuosetto e tristanzuolo. soffici, iii-6 : il guaio era che moglie e
. pa — rini, iii-6 : temerario menzognero / già sull'istro non
a flagellare il ponente. savonarola, iii-6 : volendo dio flagellare li cattivi e
e però conforta lo stomaco. savonarola, iii-6 : dicono [i filosofi] che
quella bianca gemma orientale. tasso, iii-6 : ho letta l'orazione che mi
continue revoluzione delle acque. ramusio, iii-6 : tra questa isola e molte altre
regge tutta la macchina. lanzi, iii-6 : certo spirito di rivalità o di patriottismo
-come personificazione. parini, iii-6 : venerabile impostura, /...
tanta parte d'entusiasmo giusti, iii-6 : o io sono inasinito, o questo
n. e l. santa paulina, iii-6 : l'incontro non è altro che
mal volentieri infrollisce. l. pascoli, iii-6 : trattandosi di pesce e di volatili
distinto, affettato. dossi, iii-6 : i signori uòmini... si
de fuogo più intensso. savonarola, iii-6 : dicono alcuni filosofi che duoi contrari
, caparbietà. 1. nelli, iii-6 : prima la durezza al travertino si farebbe
. cioè si facevano. massaia, iii-6 : due erano le linee pretendenti il
natura gli ha dati. pananti, iii-6 : subito ci assalì tutti la malattia
frigio. g. b. doni, iii-6 : le quali azioni si rappresenta
filippo secondo la prorogò. massaia, iii-6 : nel tempo di cui si occupa
fronte. -incivilirsi. dossi, iii-6 : i signori uòmini... si
v. lòto1). soderini, iii-6 : sono ancora genti lotofaghe dette,
mani d'un tanto re. bellori, iii-6 : per farli presto inventò egli la
commendar l'autore. tasso, iii-6 : ho letta l'orazione ture, sentendo
diabolica: il demonio. fagiuoli, iii-6 : giunti da sua maestà diabolica, /
rappresenta maddalena. i. nelli, iii-6 : che poteva io far di più che
se bene e'son cattivi. bellori, iii-6 : per gli scuri del marmo stesso
pasturando per la contrada. campofregoso, iii-6 : sicome can che assalta in sul
si lavora oggi in faenza. fagiuoli, iii-6 : sedeva pluto in trono di maiolica
lapis: disegnare. bellori, iii-6 : questo suo modo di tingere, osservato
di lor mistieri alcuna volta. idem, iii-6 : deritta in canto d'un palazzo
bruna. s. caterina da siena, iii-6 : in questa casa truova il principale
stride a più non posso. fagiuoli, iii-6 : io no, non credo a'
truova. s. bernardino da siena, iii-6 : iddio dà bene ai buoni e
di una facoltà). labriola, iii-6 : gli uomini sono così fatti di loro
modesto e mansueto. m. adriani, iii-6 : essendo modesto e temperante nella vita
e bacio le mani. tasso, iii-6 : sono in mantova per favor ricevuto
coperta, carta alcuna. ramusio, iii-6 : dell'uve seccorono alcuni grappoli,
ma dello stesso genere. gioia, iii-6 : generalmente i muli, sì ne'quadrupedi
foglie delle più tenere. gioia, iii-6 : il verme da seta, subita
intorno al naso. baruffaldi, iii-6 : così asciutta e senza odore / fu
, imperfezioni di stile. tasso, iii-6 : ho letta l'orazione che mi manda
documenti per la storia dell'arte senese, iii-6 : sia tenuto [michelangelo] ed
già apertamente d'ammutinarsi. muratori, iii-6 : non è da maravigliarsi se,
di obbligarmivi il primo. muratori, iii-6 : mio intento sarà di preparare e
presente et all'avvenire. pindemonte, iii-6 : quelle prime occhiate nei secreti della
tecnica del chiaroscuro. gianelli, iii-6 : ombreggiare vuol dire dar ai suoni
, come testimonia platone. giannelli, iii-6 : gioseppo ebreo asserisce che niuno scritto
creatrice). mazza, iii-6 : te i voti spazi del silenzio eterno
., pia- queli. guicciardini, iii-6 : dal re d'inghilterra gli fu significato
documenti per la storia dell'arte senese, iii-6 : si domanda per il cardinale che
sin ora conosciuti. algarotti, 1- iii-6 : hanno penetrato il più addentro che è
dio. ulloa [guevara], iii-6 : non fu mai alcuno puramente contrito
fante spià qual era equicio. boccaccio, iii-6 21: sopra un carro
non può patire. lamenti storici, iii-6 : mio fine non sarà la prigionia,
dire più schietto. de sanctis, iii-6 : ciò che presso le altre nazioni era
corso della storia. giannone, iii-6 : questi sì strani e portentosi ravvolgimenti,
virtù d'a- driano. baruffaldi, iii-6 : altri odori / non sentiansi predicare,
enunciata, pronostico. de dominici, iii-6 : l'esperienza dimostrò loro che lo
. -inculcare. muratori, iii-6 : più tosto mio intento sarà di preparare
. s. caterina da siena, iii-6 : questo luogo è la casa del cognoscimento
-anche: elencare. muzio, iii-6 : queste e molte altre cose particolari,
tenue di un colore. savonarola, iii-6 : dicono alcuni filosofi che duoi contrari
chi vi s'avvenne. pindemonte, iii-6 : la ricordazion dei quai sentimenti non si
sulle scienze e sulle arti di milano, iii-6 : l'argilla tra la sostanza calcare
(un testo). leopardi, iii-6 : il restauratore dell'italiana poesia francesco
sulle scienze e sulle arti di milano, iii-6 : i terreni milanesi e mantovani abbisognano
uso da lui ritrovata. de dominici, iii-6 : viveva in quel tempo in roma
un movimento di rotazione. mazza, iii-6 : saggia natura / l'opre sue belle
saliceto volgar. [altieri biagi], iii-6 : sia salasado de la man contraria
epidermide. palazzeschi [in lacerba, iii-6 ]: la vostra baronessa si liscia
sulle scienze e sulle arti di milano, iii-6 : l'argilla è una specie di
m'ingegni. de dominici, iii-6 : questo suo modo di tingere, osservato
.). l. melzi, iii-6 : è ancora più espediente che [le
da'conti da canossa. de dominici, iii-6 : viveva in quel tempo in roma
aglio. -scherz. aretino, iii-6 : fui per consentire a lo stato di
n. e l. santa paulina, iii-6 : comincierò dal principio a direche parole e
dominio, influenza psicologica. abriola, iii-6 : ogni individuo raggiunge o, meglio,
sostant. francesco da barberino, iii-6 : li cinque templi su nel lato
la presa). baruffaldi, iii-6 : fugge 'l tatto de le dita,
. f. f. frugoni, iii-6 : era zoppo di un piè come strambo
di una pinacoteca). castiglione, iii-6 : con grandissima spesa adunò una nobile e
prop. subord. muratori, iii-6 : mi terrò io lontano dal voler qui
attivi- tà). giannone, iii-6 : in questo mondo spessissime volte da cose
-con feroce accanimento. savonarola, iii-6 : se in uno subietto fussimo otto gradi
becco trita ogni cibo. ramusio, iii-6 : questi pescatori avendo preso quattro testuggini tanto
et altre volte manco nera. bellori, iii-6 : inventò egli la maniera di tinger
f. f. frugoni, iii-6 : certamente si qualificò tale col coglierci
, sommariamente. ottimo, iii-6 : nel xxx [canto] transuntivaménte [
in fallo ». i. nelli, iii-6 : che poteva io far di più
triplice copia. documenti diplomatici milanesi, iii-6 : e quelle lettere... fale
, lusingatore; esaltatore. dossi, iii-6 : i signori uòmini... si
for- fice. m. garzoni, iii-6 : l'ungella è una membrana nervosa,
brevi, fuorché per affari. carducci, iii-6 33: armannino giudice da
furo non pacefici. andrea da barberino, iii-6 : 'l terzo [figlio] ebbe
male e con miseria. campofregoso, iii-6 : ver il monte diemo volta / il