certo ch'ei canterà. leopardi, iii-565 : il dottore è molto ricco, e
, una situazione). pallavicino, iii-565 : questo giorno settimo si mostrò critico
coronare l'alleanza meravigliosa. panzini, iii-565 : ciò segnava la inaugurazione della primavera
deposito di cooper's creek. serra, iii-565 : qui resterà uno dei tanti depositi
viminate di quella serraglia. serra, iii-565 : di dietro la laguna immensa come
movevano con ritmica agilità. panzini, iii-565 : voleva dire [la primavera] tante
al fermo di polizia. ojetti, iii-565 : qui a firenze per lunghe licenze accordate
divini gigli chiamati pancrazii. serra, iii-565 : dalla cima di un campanile in
pellami e fondachi di rigattieri. ojetti, iii-565 : pare che i tanti secoli di
cielo era tutto inchiostro. serra, iii-565 : un cielo tinto d'inchiostro.
-trama. f. casini, iii-565 : qualora udiamo que'sonori rimbombi che
moglie ligittima. andrea da barberino, iii-565 : di bernardo nacque sei figliuoli madornali
le brache di nanchino gialle. panzini, iii-565 : all'aprirsi della nuova stagione,
amore o lievemente o forte. ottimo, iii-565 : 'alpha ed omega '
opere di francesco petrarca. leopardi, iii-565 : ha in trieste una biblioteca petrarchesca
pioveva dai diaframmi di seta. serra, iii-565 : era un pomeriggio di questa primavera
gberato dalle carceri attilio. leopardi, iii-565 : ha in trie ste
attiva. documenti diplomatici milanesi, iii-565 : quando bene quella materia succedesse '
del mio cuore. goldoni, iii-565 : signor fiorindo, lo dico alla presenza
, quello patriottico massimamente. ojetti, iii-565 : il più bersagliato dei ministri è
della vostra anima. d'annunzio, iii-565 : ho visto il mare, /
bembo, iii-565 : la mia donna, ch'ogni studio
, fuori del comune. cesari, iii-565 : nondimeno voi udirete maraviglia: che la