fame della sua madre. cavalca, iii-55 : e 'l contrario fanno molti, che
provato, difendendo moltiplicare. cavalca, iii-55 : quando u superbo è accusato
, e quindi falsa. panzini, iii-55 : adesso queste donnette borghesi camminano a
lo coglieva la febbre. faldella, iii-55 : finisce con il cantarmi chiaro e
al chiaro specchio avante. faldella, iii-55 : la maggior parte dei procuratori avanti
bellissimi, avvisami subito. faldella, iii-55 : aveva dato ordine alla serva che
virtù che la betonica. goldoni, iii-55 : e chi mi conosce? sono
, fu uno scandalo. deledda, iii-55 : « forse si accorgono che sono
dalle belle natiche '. panzini, iii-55 : a venere callipigia date due piedoni,
della terza vita. de sanctis, iii-55 : considerando l'antichità di questo dramma,
come tu sei sostenere. aretino, iii-55 : costei ha spalancato l'orecchie al dono
traseomachi a negarlo. de sanctis, iii-55 : considerando l'antichità di questo dramma,
delle cime di jenne. déledda, iii-55 : « un tempo le donne mi
avessero dell'irregolare. de sanctis, iii-55 : considerando l'antichità di questo dramma
— per simil. panzini, iii-55 : in donna ghiselda voi avete la fusione
volea bergamino. rinaldo degli albizzi, iii-55 : non ci pare le parole di giovanni
s'attribuisca. berni, 30-46 (iii-55 ): magnanimo signor, tre modi
persecutore famoso del tasso. gioberti, iii-55 : il latino si può avere per l'
. -dialetto eolico. gioberti, iii-55 : il latino è un sermone pelasgico,
. gracilità, snellezza. panzini, iii-55 : avete osservato? in donna ghiselda
c'è del fegato. faldella, iii-55 : c'è stato uno di codesti procuratori
le fiamme dell'inferno. soldati, iii-55 : il cadavere ebbe un fremito, si
fune, una corda. pananti, iii-55 : una parte di quei miseri sono destinati
troppo carichi di frutti. lastri, iii-55 : soglionsi... fare i forchettoni
, avrebbero trattenuto melas. giusti, iii-55 : sento e ho sempre sentito in
fregoli e in minuzzame. gioia, iii-55 : quelli [pesci] che hanno
l'illusione della potenza. soldati, iii-55 : il cadavere ebbe un fremito,
e d'erbe nettando. soderini, iii-55 : 1 mori nei luoghi freddi s'hanno
gatto cerviero: lince. ramusio, iii-55 : il gatto cerviero è molto fiero animale
quando vi miro. bibbia volgar., iii-55 : oggi avete gettato via il vostro
che tende al giallo. milizia, iii-55 : gialleggiante, gialletto, gialliccio, gial-
suo gialliccio colui che rapillo. milizia, iii-55 : gialleggiante, gialletto, gialliccio,
varietà di colore giallo. milizia, iii-55 : giallognolo, gialloso, giallùccio sono
di me nel portarne giudizio. leopardi, iii-55 : quasi tutti si tengono buoni a
mezzo tallero l'uno. pananti, iii-55 : come giumenti sono condannati a trasportar le
tutor passo alle mani. guerrazzi, iii-55 : scelse la boccia,...
ed in grazia di tutti. tasso, iii-55 : tenetemi in grazia di cotesti illustrissimi
imbarco. giuseppe di santa maria, iii-55 : voltato all'imbarco, animò i
tipo grafìa. faldella, iii-55 : la maggior parte dei procura
. g. b. doni, iii-55 : variarli [i suoni]..
di savi amici comuni. leopardi, iii-55 : voler primeggiare colle fortune e contentarsi di
del giubbone di mercante. moravia, iii-55 : lascia che il sonno, come
). francesco da barberino, iii-55 : le infrascripte cautele / han principa
cioè colla mente umana. labriola, iii-55 : quelle che noi chiamiamo qui intellezioni
di argento. a. cattaneo, iii-55 : apelle, sole dei pittori, dipinse
li martiri nostri. capellano volgar., iii-55 : sicché alcuno invidiatore d'amore non
, mosca ragno. gioia, iii-55 : mostruosi pipistrelli li assediano [i buoi
dare segnali. andrea da barberino, iii-55 : fiovo fe'dare negli istormenti,
forma la corona al giglio. panzini, iii-55 : -senza precedenti, eh? -disse
. credevano all'oracolo. faldella, iii-55 : è geloso più che un gatto,
che sa di latino! gioberti, iii-55 : il latino è un sermone pelasgico,
-anche: psoriasi. dalla croce, iii-55 : fra queste superficiali e prurigi
, tutti onor li fanno. cavalca, iii-55 : scontrassi in un suo servo,
ed architettori. r. borghini, iii-55 : essendo in ciò favorito dal granduca
ne i figli. lamenti storici, iii-55 : di bologna eccelsa e magna / già
a mano manca]. leopardi, iii-55 : voler primeggiare colle fortune, e contentarsi
assiduità al coro). pallavicino, iii-55 : si proponea d'assegnare, sopra
-con riferimento ad animali. ramusio, iii-55 : il seugio, sì come lo truova
la carne). ramusio, iii-55 : è molto buona carne [quella del
sacrifici potessero intervenire. dalla croce, iii-55 : credono molti che gli alpi,
ringhi e ribuffati dossi. ramusio, iii-55 : le nottole over pipistrelli in spagna
). zanzara. gioia, iii-55 : mostruosi pipistrelli li assediano [i
gloriosa e venerata memoria. serra, iii-55 : io ho scoperto come il boiardo
si sentì mozzare il fiato. zendrini, iii-55 : ahi che delira / l'accesa
anche al figur. fanzini, iii-55 : a sciogliere quei capelli viene giù un
quali procedano dal vecchio. lastri, iii-55 : la legatura dev'esser di materia
obbediente ai propri ordini. moretti, iii-55 : « fammi la piada » disse d'
crudo inverno del '50. panzini, iii-55 : le vere bellezze sono quelle
particolari, minuziosamente. siri, iii-55 : questi [negoziati] in una ben
cappella trasportati in sagrestia. goldoni, iii-55 : -via, andiamo, che la
concavo o curvità. g. averani, iii-55 : quinto ortensio...,
forte in odio il sole. ramusio, iii-55 : le nottole over pipistrelli in spagna
non ragioni? b. fortini, iii-55 : oh potta di mio padre! ho
/ primeggiar sul pelide. leopardi, iii-55 : voler primeggiare colle fortune e contentarsi
-anche con antonomasia. colletta, iii-55 : costrinse [napoleone] l'imperatore austriaco
, a voto ». ottimo, iii-55 : il tuo puerile pensiero non si fida
altre maestra. m. palmieri, iii-55 : dua modi sono di questione, l'
rumori. a. cattaneo, iii-55 : apelle, sole dei pittori, dipinse
salsa rosso-brunastra del ragù. fanzini, iii-55 : avete i tor- telloni di ricotta
norma, principio regolatore. labriola, iii-55 : quelle che noi chiamiamo...
con arte. petrarca volgar., iii-55 : tu con rimi e con pedi
e rendita della città. bisaccioni, iii-55 : quel cuore, che tremò al
senza ricevere molto danno. marini, iii-55 : l'infante coi replicati sguardi raddoppiava le
di corporatura esile. panzini, iii-55 : le vere bellezze sono quelle resistenti,
respirò e si riebbe. fagiuoli, iii-55 : quando l'ariette angeliche finite / han
al triplice diadema dei papi. leopardi, iii-55 : a me non va di dar
di passi, entrai risoluto. moretti, iii-55 : cristina si alzò, risoluta,
udia, tutta bagnòe. fatinoli, iii-55 : dopo ch'ei [i compagni
/ rivagh rivagheggiata amante. marini, iii-55 : erano entrami: resenti, quando
e disordinato. a. cattaneo, iii-55 : apelle, sole dei pittori, dipinse
piero i sdegni santi. leopardi, iii-55 : voler primeggiare colle fortune e contentarsi di
sulla vanga esser tranquillo. pananti, iii-55 : dacché un uomo è dichiarato schiavo,
guerriglia. papini [in lacerba, iii-55 ]: altri son qui per esercitare
de colera adusta. dalla croce, iii-55 : hanno molti ferma credenza che questa
spiriti al radicalismo giacobino. ojetti, iii-55 : mille è dottissimo in etnografia,
di qua con essa. pindemonte, iii-55 : meno ancora i commedianti francesi andavano
sudata); costiparsi. fagiuoli, iii-55 : con affanno tal s'agita e muove
, canta e balla. soffici, iii-55 : era la firenze del trianon,
alla celata. g. averani, iii-55 : quinto ortensio,... uomo
blaterando. papini [in lacerba, iii-55 ]: l'italia, dall'agosto 1914
nell'abbigliamento. g. averani, iii-55 : quinto ortensio,... uomo
. papini [in lacerba, iii-55 ]: ci sono in italia 72000 tedeschi
lunam conplectitur'. berni, 30-46 (iii-55 ): magnanimo signor, tremodi pone /
una malattia). dalla croce, iii-55 : fra queste superficiali e pruriginoseessulcerazioni della pelle
a ciole di lagrime. pallavicino, iii-55 : sotto quella sembianza di volontario potrebbe
sola e sicura si riposa. boccalini, iii-55 : la signoria de'francesi, similissima
parole scritte. petrarca volgar., iii-55 : tu con rimi e con pedi averai
(un atteggiamento). leopardi, iii-55 : a me non va di dar la
[in lacerba, re). iii-55 ]: altri son qui per esercitare ciò
all'odioso psittaci- smo. ojetti, iii-55 : come mai sonnino se lo tenne accanto
un'altra direzione. marini, iii-55 : egli... non sapeva sviar
-sostant. papini [in lacerba, iii-55 ], 1881: cosa fa questa gente
plur.). panzini, iii-55 : avete i tortelloni di ricotta col ragù
nel 'paradiso'dantesco. ottimo, iii-55 : stimava, per lo tremolare che facevano
sien affatto ateisti tutti quanti. leopardi, iii-55 : • ite a un turco:
. uccellinùccio, uccellinuzzo. roberti, iii-55 : gli uccellinuzzi pulcini possano ben adagiarsi
confusero in un attimo. soldati, iii-55 : a notte, tutta la famiglia
la terra averlo receputo. idem, iii-55 : risguarderai le fauci de lo nilo
similmente i pedicelli. dalla croce, iii-55 : l'impetigine, come dicono i
a facilitare i progressi. muratori, iii-55 : nulladimeno, perché la necessità costringe