a tutta questa gente! beltramelli, iii-508 : -ti ordino di sottometterti alla disciplina di
fronte ampia serena. ciro di pers, iii-508 : duro a veder l'ampie città
vasi i fiori freschi. panzini, iii-508 : quando due pupille natanti nel piacere vi
abbandono). ciro di pers, iii-508 : duro a veder l'ampie città,
guerra illustri. ciro di pers, iii-508 : duro a veder l'ampie città,
finiva con lo sciuparsi. panzini, iii-508 : l'altro era un vecchio poeta
assalga e uccida una pecora. deledda, iii-508 : era il tempo degli amori e
vermiglio il giorno apporta. vasari, iii-508 : amò più di tutti messer tommaso
per conto del banco. panzini, iii-508 : se fossi un ricco signore, gli
altra volta. ciro di pers, iii-508 : duro a veder l'ampie città,
di fecala o di miglio. vallisneri, iii-508 : sono solito darlo [l'acciaio
e tanto salutifero medicamento. vallisneri, iii-508 : se ancora ribelli durano [i
e i frutti. ciro di pers, iii-508 : duro a veder su'geniali letti
piccola ma divota genuflessione. panzini, iii-508 : ebbe torto [l'alfieri] a
più vivaci e lampeggianti. serra, iii-508 : avremo di lui [carducci] lettere
di sali di ferro. vallisneri, iii-508 : così preparati e detersi quegli umori
. dimin. mollùscula. soderini, iii-508 : le noci tarentine son dette da
ant. moracia. soderini, iii-508 : le noci tarentine son dette,
della regione di taranto. soderini, iii-508 : le noci tarentine... sono
di lingua. p. fortini, iii-508 : questo vostro giuoco mi pare che tutto
letizia e la sbornia. panzini, iii-508 : quando due labbra porporine vi sorridono,
. viii. bibbia volgar., iii-508 : disfecero la casa di baal e fecero
sono sinceri co'loro clientoli. beltramelli, iii-508 : con le vostre chiacchiere l'anno
nostro le viste superne. ottimo, iii-508 : plenilunio è quando la luna è opposita
altrove parentela più gloriosa. leopardi, iii-508 : il 'teofra- sto 'io
decoro l'amicizia di lui. leopardi, iii-508 : dimmi a questo proposito per una
. f. f. frugoni, iii-508 : con queste ragioni si ripercuote l'
-riesaminare, riconsiderare. leopardi, iii-508 : vi prego di ripigliare in mano la
cose spiacevoli al primo. leopardi, iii-508 : dimmi a questo proposito per una
. f. f. frugoni, iii-508 : un tal uccello sagace galleggia sulle
piene un prato. magalotti, 2-69: iii-508 : filosofia spicciola, osservano i filosofi;
e i miei martir deludo. pindemonte, iii-508 : a che dovrà tender pugnace.
occhi alla giustizia ». goldoni, iii-508 : povero fantolini metteghe el deo in bocca