non penso, dille. ottimo, iii-494 : vide [iacob] in sogno una
gagliarde pietre bisogna mettervi. vasari, iii-494 : questo piedistallo posa in sul piano della
. archit. costolone. vasari, iii-494 : i quali [sfondati] son partiti
istesso tuono e voce. pindemonte, iii-494 : ad un vicino / rosignoletto, che
alcune varietà di uccelli. pindemonte, iii-494 : ad un vicino / rosignoletto, che
più bianca. p. fortini, iii-494 : voi, donne, ogni giorno l'
siamo in poter nostro. varano, iii-494 : nella sede / reai le guardie arrestar
, indurisce. p. fortini, iii-494 : ogni giorno l'andate daendo [
quadrato si segna un modulo. vasari, iii-494 : le scale... si
saper ch'è stato. ottimo, iii-494 : 'in sin là su', ec.
conoscenze più alte. ottimo, iii-494 : 'in sin là su ec.
perché negarla nel cielo? pallavicino, iii-494 : tutti la comprovarono [la risposta]
dalle due linee diagonali. vasari, iii-494 : si arriva al fine dell'occhio
-credulo. a. cocchi, iii-494 : riposandosi sull'asserzione della levatrice,
delle femine. a. cocchi, iii-494 : vi sono le idropisie e del
, ma la persona poetica. serra, iii-494 : lei sa bene che io son
lei un dio placato. deledda, iii-494 : il gemito dell'albero stroncato pareva
stato). documenti diplomatici milanesi, iii-494 io voglio essere vostro prodectore e defensore
in un suo studio. siri, iii-494 : trovò ch'el commendatore panzetta.
o una guerra. vasari, iii-494 : di otto parti che ella [la
piedi con la loro cornice. vasari, iii-494 : sopra il primo cornicione grande,
animale). p. fortini, iii-494 : non altra pelle intendo che più dura
. schiacciare, maciullare. soderini, iii-494 : ancora si possono stropicciare con lemani le
solenni onori. andrea da barberino, iii-494 : tornato mainetto a'suoi cavalieri,
affaticamento e stanchezza. bembo, iii-494 : non altramente che facciano là oltre palessandria
e subito lo vuoi bastonare. ojetti, iii-494 : qui all'excelsior un pubblichetto folto
tumefazione. a. cocchi, iii-494 : apparente tumidità del ventre. 2