e secreti. p. casaburi, iii-445 : scherza il giacinto, e sotto i
e servita. p. casaburi, iii-445: per le campagne liquide del polo /
egle scendea. p. casaburi, iii-445 : sorge talora in su l'egeo cruccioso
li specchi, li arazzi. tommaseo, iii-445 : le vie ornate di tabernacoli con
e i fiumi. p. casaburi, iii-445 : sorge talora in su l'egeo
o sull'aiuto straniero. leopardi, iii-445 : io credo che il negozio sia
scatole, stacci, vagli. tommaseo, iii-445 : le quaranta carrozze dei signori cremaschi
son io sempre daccapo. tommaseo, iii-445 : bambini e bambine vestiti di bianco
, quella credulità. p. casaburi, iii-445 : per le campagne liquide del polo
tu l'aurora. p. casaburi, iii-445 : fragili son l'etadi avare /
e di costumi). ottimo, iii-445 : riprende il re di portogallo..
di drento non possé. soderini, iii-445 : corteccia... tutta piena di
/ sopra una chitariglia discordata. pindemonte, iii-445 : oro non è la messe,
nessun conto; trascurabile. zeno, iii-445 : da questo studio mi sono avanzato
le cipolle. p. casaburi, iii-445 : vago il giglio odoroso il gambo estolle
combatte la febbre. vallisneri, iii-445 : quinaquina non febbrifugga. aggiungo questo
con tutta la famiglia. ojetti, iii-445 : rizzoli è qui con tutti i suoi
facilmente ti lascerà passare. ramusio, iii-445 : hanno certe pile di legno come
. f. f. frugoni, iii-445 : ho inserito qui questo discorsetto istruttivo,
all'incassatura degli occhi. vasari, iii-445 : vi sono, fra l'altre
era violento ed ineseguibile. leopardi, iii-445 : io credo che il negozio sia
arbitrio comun rimise intero. carducci, iii-445 : la scarsezza dei fatti dalla parte
anche iron. f. casini, iii-445 : [uomini di tal merito] convien
vestito di grossissima corteccia. soderini, iii-445 : il larice cresce alto diritto et ingrossa
aver, che sia sonoro. pindemonte, iii-445 : trascorri / le ubbidienti agute corde
de'venti. p. casaburi, iii-445 : per le campagne liquide del polo /
. 5. carlo da sezze, iii-445 : ivi era un bel lochétto che
a bastonate. p. fortini, iii-445 : tiene a mente che ti giogniarò
de i miei riposi. vasari, iii-445 : che dirò io dell'aurora, femmina
vanta il vostro genitore. tortora, iii-445 : andarono in suo aiuto mille e
questa sì ch'è bella. leopardi, iii-445 : non ricusare di spendere una mezzoretta
si macina con pistoni benissimo. ramusio, iii-445 : con pestoni di legno pestano detto
canto. -sostant. cesari, iii-445 : il poeta ha usato questa voce 'pieghe'
taluni modelli del postimpressionismo. popini, iii-445 : altri autoritratti spirituali farà in seguito
... macina. ramusio, iii-445 : hanno certe pile di legno come
, lampredi, mustoxidi. monti, iii-445 : lamberti esso pure si è mirabilmente
non finisce mai ed annoia. betteioni, iii-445 : iersera fu rappresentata la 'straniera'di
delvimposta). cavour, iii-445 : l'onorevole senatore... può
; abilmente. andrea da barberino, iii-445 : mentre che bernardo e gherardo e
sia terrestre sia marino. vallisneri, iii-445 : per pungiglioni spiegano anche le spine
quanti rincontra anco lontano. pindemonte, iii-445 : quanti / mutati dal dolor volti
-celebrare. anonimo fiorentino, iii-445 : s'io tornerò, così come io
a'maneggi della pacificazione. zeno, iii-445 : l'anno passato nel mio ritorno
revoca ognisonnolènzia contraria nel capo. vasari, iii-445 : nella qual figura quella sonnolenza si
fatale, eterno esiglio andrem. varano, iii-445 : funesta e spaventosa immago / mi
più in istato di emendazione. leopardi, iii-445 : -sindrome costituita da una
uno strumento musicale. pindemonte, iii-445 : trascorri / le ubbidienti argute corde,
seco in amorosi ragionamenti. leopardi, iii-445 : non ricusare di spendere una mezzoretta
consacrato l'emblematicità culturale. monti, iii-445 : non abbiamo saputo resistere alla tentazione