più o meno pretiosi. meninni, iii-432 : e mentre al prato ornano i
aerei, leggieri e vani. meninni, iii-432 : tra'fiori articolar zeffiro s'ode
apparenti confortano i sonni. vasari, iii-432 : dove ha figurato dio, portato
i lumi de'rilevi. vasari, iii-432 : e veggonvisi egli ed èva cacciati
le bocche del lio. meninni, iii-432 : l'acqua risveglia il suon tra'
ami e tema iddio. savonarola, iii-432 : così tu, non t'armare
e non lanosi armenti. meninni, iii-432 : al suon de l'aure, al
e avvilisce li timidi. savonarola, iii-432 : non vedi tu che quando tu vói
dura cervice ed ingrati. savonarola, iii-432 : queste scienzie sono alcuna volta buone
invece la similitudine). ottimo, iii-432 : fa qui cotale comperazione: come di
fasciato di piante rampicanti. moravia, iii-432 : l'uomo di cui ammirate l'
e divisa. parini, giorno, iii-432 : l'aria alpestre ancor de'vostri
di cantanti e cantatrici celebri. ojetti, iii-432 : le bissava con le libere variazioni
delle mani. vallisneri, iii-432 : si chiamano anche pericarpi, ovvero
bere e non ad altro. soderini, iii-432 : spremesi dalle granella dei granati,
consideratamente. f. f. frugoni, iii-432 : suol'anche pallidir l'oro,
succo della melagrana. soderini, iii-432 : spremesi dalle granella dei granati,
, bizzarramente. 1. nelli, iii-432 : -e da che si è egli mascherato
di sito. iattanze disordinate! tortora, iii-432 : il guzman... volle
perché era fortemente rifredato. ramusio, iii-432 : altri hanno la testa infasciata di
di bellezza una lumiera. pallavicino, iii-432 : questa morte [del soto].
in maschera. i. nelli, iii-432 : egli si è perduto dietro a una
venne fuori il melodramma. ojetti, iii-432 : il 'rigototto 'è il tipo
. f. f. frugoni, iii-432 : suol anche pallidir l'oro come
che mette in difficoltà. betteioni, iii-432 : il saper tirar via lesto senza arenarsi
con duo denti. p. fortini, iii-432 : questo suo marito... gli
sudiciume. p. fortini, iii-432 : gli è [il marito] geloso
identificabile con la banana. ramusio, iii-432 : vi è un frutto il qual essi
, grossolanità, rozzezza. offici, iii-432 : io detesto il plebeismo come bruttezza
far ragionare, convincere. savonarola, iii-432 : queste scienzie sono alcuna volta buone
è tutto rognoso. p. fortini, iii-432 : gli è geloso, fastidioso,
salire de la vergine. cesari, iii-432 : l'angelo mostra l'affetto ardente
una singola persona. ojetti, iii-432 : i cantanti salvo gigli, sono stati
; lasciato decantare. soderini, iii-432 : spremesi della granella dei granati,
nel mio cor soggiorna. bembo, iii-432 : amore nelle nostre menti soggiornando con
e presto si guastano. soderini, iii-432 : in una vasca mezza piena d'acqua
spruzzo di sdegno. bette- ioni, iii-432 : saper condire le cose e le persone
dentra': stoppi- niera. guerrazzi, iii-432 : da prima prese una stoppinièra di
divinamente scritta dal commendatore. ojetti, iii-432 : bo- nucci ha suonato sammartini,
pensando a mille cose. moretti, iii-432 : quando sono quassù, sono contenta
sentimentale ed erotica. tommaseo, iii-432 : i francesi (e più quelli che
disponibile all'amplesso amoroso. tommaseo, iii-432 : una signora francese, che mi si
g. pecchio, conc., iii-432 : è secondato con molto zelo dai padroni