solamente per i birboni? panzini, iii-393 : quando ficcava gli occhi addosso pareva
o involuzione di parole. ottimo, iii-393 [par., 17-31]: non
contrario all'erotismo. leopardi, iii-393 : se tu vedessi una di queste ballerine
le dà il potere. panzini, iii-393 : arrivò in un paese che era abitato
puzzolente e fastidioso loto. battista, iii-393 : scrivo talor che m'avviluppa un
, del mio figlio aviso. panzini, iii-393 : la stella di venere..
nelle feste di ballo. leopardi, iii-393 : una donna né col canto né con
divisò in due. sannazaro, iii-393 : che già non mette un'orma /
mondissima offerta alla dea pale. panzini, iii-393 : quelle genti mungevano il latte e
, da balordo. leopardi, iii-393 : quasi che la natura umana, per
conche, delle nerite. vallisneri, iii-393 : non si trovano le conchiglie,
non ci capitavano mai. panzini, iii-393 : una delle prime cose che deve
che camminasse da sé. leopardi, iii-393 : non ti parlerò dello spettacolo del
della facondia e della filosofia. battista, iii-393 : nice qualora il suo pensier mi
impulso delle medesime passioni. milizia, iii-393 : qui le mezze tinte appena sono
divino che dell'umano. leopardi, iii-393 : ti dico in genere che una donna
tempi di carlo magno. milizia, iii-393 : al sole risplendente da per tutto le
del numero delle molle. ojetti, iii-393 : ha in ufficio e nel suo appartamentino
italia settentrionale). goldoni, iii-393 : ogni giorno la povera vécchierella,
e vetri al centro. moravia, iii-393 : trasse una scatola di fiammiferi da
, / al fin discenderanno. serra, iii-393 : alla fine, se è destino
dello spirito; educativo. serra, iii-393 : in particolare direi così: che non
frugnuolo con la villanella. vasari, iii-393 : nel fregio della facciata da piè,
lavorare con la zappa. oriani, iii-393 : girando il polo artico ha rivelato
, cioè dalla quiete. milizia, iii-393 : qui le mezze tinte appena sono discernibili
, direi quasi, scomposta. leopardi, iii-393 : non ti parlerò...
conforta, ma nodrisce. pallavicino, iii-393 : il parlare affettuoso è a guisa
auguri e con la indovinazione. boccaccio, iii-393 : andando [edippo] in sul
, fervidamente, intensamente. ottimo, iii-393 : vuole intentivamente pugnare. livio volgar
e a commuoversi profondamente. leopardi, iii-393 : abbiamo in argentina la 'donna del
filari di gelsi intisichiti. panzini, iii-393 : era una landa malsana, dove
2. terreno coltivato. ramusio, iii-393 : l'altro giorno poi partendo cavalcò
lunghezza della mia visita. leopardi, iii-393 : è intollerabile e mortale la lunghezza
, umida e stagnante. panzini, iii-393 : era una landa malsana, dove
borace con acqua. ojetti, iii-393 : bodrero l'ho trovato nel salone cop-
martire. f. f. frugoni, iii-393 : ho conosciuto morgan te,.
il povero mio nome. micheli, iii-393 : ivi trovai due copie dell'opera
oncia. carteggio inedito di artisti, iii-393 : sarà con questa parimente il conto
e di un tedio mortale. leopardi, iii-393 : è intollerabile e mortale la lunghezza
lo avrebbero forse mortificato. leopardi, iii-393 : abbiamo in argentina la *
yulu, binga, kresh. idem, iii-393 : sono [i nuba].
si parte in due. arici, iii-393 : il loco è questo / dove l'
saraino che riscuote il passo. ramusio, iii-393 : per l'uno di questi duoi
; sventura. rinaldo degli albizzi, iii-393 : fratello carissimo, ieri ebbi la
una dall'altra. giornale agrario toscano, iii-393 : né poco è da compiangersi la
f carteggio inedito di artisti, iii-393 : mando a vostra altezza il privelegio
prosciutto: rosa screziato. ojetti, iii-393 : bodrero l'ho trovato nel salone coppedè
sopralluogo affrettato; puntata. betteioni, iii-393 : gli americani del nord e gli inglesi
di un quadrumvirato. ojetti, iii-393 : balbo, che si sente il quadrumviro
o di fili metallici. ramusio, iii-393 : in questi fiumi delle marine non sono
d'orrido pianto. f. casini, iii-393 : non vi ha remora, che
-intermezzo in uno spettacolo. leopardi, iii-393 : il waltz, che questi [ballerini
si gittarono i padroni. bembo, iii-393 : perché in alcuno famoso tempio dipinte si
una nave). bembo, iii-393 : perché in alcuno famoso tempio dipinte si
un cantante). leopardi, iii-393 : abbiamo in argentina la 'donna del lago'
duello, una battaglia. boccaccio, iii-393 : andando [edipo] in sul monte
: che stupenda musica! leopardi, iii-393 : abbiamo in argentina la 'donna del lago'
là pane e coltello. beltramelli, iii-393 : gli occhi suoi vani e smisuratamente
per udir non veduta. leopardi, iii-393 : non ti parlerò dello spettacolo del corso