quella parola del salmista. buti, iii-388 : mentre ch'io dico: cioè in
. estraneità, diversità. panzini, iii-388 : avremmo potuto ammirare i poeti puri
erbe ascoso un angue. muscettola, iii-388 : d'angui crinita dal tartareo tetto,
calore non sempre artificiato. beltramelli, iii-388 : v'eran pergole e grotte artifiziate e
cittadino dell'austria. musccttola, iii-388 : percossa il cor da'numi stigi /
prete vecchio un solennissimo pugno. muscettola, iii-388 : del dio bifronte a disserrar le
pretesti ha inveleniti i sospetti. panzini, iii-388 : uno scrittore definito 'satanico '
. -figur. giusti, iii-388 : il vero guadagno che fo a starmene
me converta in sasso. savonarola, iii-388 : le donne vanno el dì della festa
e di altre piante marine. micheli, iii-388 : questa [corallium album fossile]
anche: poesia crepuscolare. panzini, iii-388 : i solari dicevano ciao ai crepuscolari;
e continuo culto di dio. savonarola, iii-388 : in efetto e'non c'è
ciascuna: vienmi dietro. serra, iii-388 : è una rivista... semiclandestina
ne ferì ben cento. goldoni, iii-388 : corre furioso a prendere la spada
scese entro la soglia. muscettola, iii-388 : in dispietati incendi arder fin:
egli non si difende. ottimo, iii-388 : si mise a compilare la presente
era colazione del diavolo. vallisneri, iii-388 : alcuni [nella cioccolata] vi aggiungono
(diospyros lotus). soderini, iii-388 : l'ermellino contendono molti essere il
esculi, suberi. soderini, iii-388 : l'escolo o eschio o ischio,
volta li maturano. soderini, iii-388 : l'ermellino è quello che sico
le gemme sordido loto. muscettola, iii-388 : a le vite più auguste i
andate voi così furioso? goldoni, iii-388 : corre furioso a prendere la spada
fresco; raffreddarsi. anonimo fiorentino, iii-388 : in autunno... l'aiere
verità de la cosa. guicciardini, iii-388 : cesare intrattanto si pose con l'
nonne degli ebrei livornesi. panzini, iii-388 : c'erano anche alcune languescenti donnine
. rovere, quercia. soderini, iii-388 : tiensi che 'l latifolio e teschio sieno
poesia e nella letteratura. panzini, iii-388 : i solari dicevano 4 ciao'ai crepuscolari
misericordia di me, madonna. savonarola, iii-388 : vedi le belle panche..
per questo caso presente. cesari, iii-388 : guardatevi da qualunque passione che vi
. -anche sostant. zendrini, iii-388 : un'arma ho in mano / per
casa sono meschini assai. leopardi, iii-388 : desidero vivamente di poter esser buono
faccia loro la causa. cesari, iii-388 : mirate là che, luccicando più acceso
opposizione alla tradizione ottocentesca. fanzini, iii-388 : i solari dicevano 'ciao 'ai
la tradizione ottocentesca. panzini, iii-388 : i solari dicevano 'ciao'ai crepuscolari;
per appoggiarvi le mani. savonarola, iii-388 : vedi le belle panche...
-con uso impers. cesari, iii-388 : si piagne per dolore d'un bene
totale. f. f. frugoni, iii-388 : l'interesse overo...
. - anche sostant. panzini, iii-388 : i 'solari 'dicevano ciao ai
a uso di romanzi. èetteloni, iii-388 : ricordo d'avere veduto nella mia
disse. f. f. frugoni, iii-388 : se 'l [il cortigiano]
soggetto da lungo tempo. spallanzani, iii-388 : ho differito a rispondere alla carissima
al regno di dio. musso, iii-388 : sta a voi, sta a voi
-ricoverare animali. documenti diplomatici milanesi, iii-388 : lo episcopo non volse receptare li
nicchi e di stelle marine. beltramelli, iii-388 : nella vasca, ripiena di terriccio
miglia novecento in circa. paruta, iii-388 : pareva a questi che per schiena di
pene. f. f. frugoni, iii-388 : se vedete [il cortigiano] gemer
in mapianta. i. nelli, iii-388 : stavo una volta con un padrone niera
valore scherz.). marinetti, iii-388 : lo sogno [il marito] simultaneo
savonarola, iii-388 : le donne vanno el dì della festa
, alludente all'ultime cose. cavour, iii-388 : a questo punto io tocco alla
chi va. i. nelli, iii-388 : stavo una volta con un padrone,
troia ne'luoghi suoi. bembo, iii-388 : assai utile lavorator di campi egli per