moltitudine di soldati. tozzi, iii-313 : la dolcissima aia costruita bene
misura. -iron. panzini, iii-313 : a dire che il popolo di romagna
bianco come napoleone primo. deledda, iii-313 : allattava un bambino lasciando vedere con
e a tender trappole. panzini, iii-313 : proprio lì, nel campo della
idillio. -figur. tozzi, iii-313 : e tutte queste case del paese,
catinella in mano. de sanctis, iii-313 : vedi un vecchio cassettone, a
dietro è davanti. de sanctis, iii-313 : a due chiodi pendono uno sciallo
dormire a'forestieri. de sanctis, iii-313 : ecco lì una camera ammobigliata, in
delle sue cento epopee. panzini, iii-313 : parevano lasse monoritme di antiche canzoni
pegno. de sanctis, iii-313 : si indovina che molta roba è
raro. cassetto. de sanctis, iii-313 : vedi un vecchio cassettone a cui
io stesso. andrea da barberino, iii-313 : chi è colui che si possa
piuttosto in fumo. de sanctis, iii-313 : ecco lì una camera ammobigliata,
, perché sono vane. idem, iii-313 : venne uno messaggio a salomone,
e 3). giusti, iii-313 : il governo dittatoriale è stato annientato
la voce grinterruppe. boccalini, iii-313 : egli, per segno di molta doglienza
porta qualunque economico regolamento. leopardi, iii-313 : non vorrei molestarvi colle parole.
per la novità loro. maia materdona, iii-313 : leggi piu-, leggi, e
; trafiggere con frecce. ramusio, iii-313 : essi ci frezzavano, et ammazzarono
temperanza sua. andrea da barberino, iii-313 : ben ti dei gloriare, quando per
regio cor s'adora. leopardi, iii-313 : m'inchino con tutta l'anima a
bellezza coronata di fiondi. bembo, iii-313 : suole a'faticosi navicanti esser caro
padre. -sostant. vasari, iii-313 : quando a principio cominciò quest'opera,
o terriglie o mattoni. spallanzani, iii-313 : una 'margone 'd'immensa
una terra grassa e saponosa. santi, iii-313 : traversammo un paese né interessante per
desiderassi. s. caterina da siena, iii-313 : la vostra indegna e miserabile figliuola
un fenomeno, ecc. buonaventuri, iii-313 : perciò [l'accento] fu detto
epopea a stanze monorimme. panzini, iii-313 : un'onda di canto montava sopra
suo poema per monosillabo. buonaventuri, iii-313 : niun monosillabo che non sia più
. figur. stordito. marinetti, iii-313 : come morfinizzata dal plico che sta
nero. o. targioni tozzetti, iii-313 : i più comuni [cocomeri]
, idee, per concetti. serra, iii-313 : non importa che la rubrica ci
questa principalmente si occupano. guasti, iii-313 : il rapporto... non avrà
generare un moto circonvolubile. ramusio, iii-313 : le fabriche sono di paglia e
morire che tu! bemi, 41-13 (iii-313 ): borbottava e davasi nel petto
, sacra: calamita. bembo, iii-313 : suole a'faticosi navicanti esser caro,
civile. foscolo, gr., iii-313 : ospiti improvvise all'elegante / pittor scendete
. - anche sostant. cesari, iii-313 : ugo, vicario in toscana d'ottone
quali siamo oggi gli oppressori. leopardi, iii-313 : mi confortate amorosamente ch'io non
restituir mani, scacciar demoni. muratori, iii-313 : il signor nostro...
steccati e bastite. rinaldo degli albizzi, iii-313 : la torre è dentro tutta scassinata
benché minimo timore. lamenti storici, iii-313 : aveva inteso che francesco sforza /
della repubblica fiorentina, 1-933: èdelfico, iii-313 : se il commercio sarà libero,.
sil a. cattaneo, iii-313 : tollerate una tempesta di schiaffi sopralabare la
(la vita). bembo, iii-313 : avisando io... pochissimi essere
arancione. 0. targioni tozzetti, iii-313 : la zucca popona o zucca gialla
a vittorio alfieri. monti, iii-313 : ma la versione dell'eneide alfieriana merita