quantità di terra tedesca. soderini, iii-311 : è l'abeto di sapore amaro
abeti, abetaia. soderini, iii-311 : volendosi fare un'abetina, o per
ricoglie foglio d'abezzo. soderini, iii-311 : crea l'abeto una ragia utilissima,
. ammucchiarsi, ammassarsi. vallisneri, iii-311 : ne segue che più facilmente negli
lavoro procedette abbastanza bene. idem, iii-311 : qui sorgeva alto, e un po'
morir presago. p. della valle, iii-311 : o chioma bionda, o fronte
. fr. della valle, iii-311 : se quest'errar si appella, il
perdesi ne l'infinito. panzini, iii-311 : un luogo breve, concluso fra le
alla sfera celeste. ottimo, iii-311 : l'asse del nostro cielo, cioè
le false ed inutili. oriani, iii-311 : il papato lentamente, irresistibilmente,
una mia particolare inclinazione. panzini, iii-311 : mi trovai, senza avvedermene,
bestialmente vivono. berni, 41-5 (iii-311 ): perdonatemi, donne, in questo
i nostri danni. andrea da barberino, iii-311 : egli montò sopra la soma,
pensoso avanti quel castello. panzini, iii-311 : non l'umile frate in povera tonaca
de'fiorentini in napoli. idem, iii-311 : abbiamo scritto a'consoli,..
rimanesse poi da piede? panzini, iii-311 : questo monastero attraversò periodi di abbandono
da dio. andrea da barberino, iii-311 : correvano per andare in piazza,
suo dono. fr. della valle, iii-311 : o figura, o beltà più
la villeggiatura. m. adriani, iii-311 : ebbe ancora altre ville di diletto
umana o del personaggio. milizia, iii-311 : fra bartolommeo fu l'inventore del
minori! f. f. frugoni, iii-311 : non vi fidate, amico,
impresa nuova lo frastorna. milizia, iii-311 : egli dipinse con morbidezza e con
bianchissimo. fr. della valle, iii-311 : o bocca di rubin di gemme
insieme con altrettanto sale. beltramelli, iii-311 : digruma, la velivola vecchia scricchiolante
abbraccia. fr. della valle, iii-311 : o guancie d'ostro e neve
. s. caterina da siena, iii-311 : oltra al male che si riceve
di brera, / plaude. zendrini, iii-311 : non è sospetta / d'obliquo
subentrò una tristezza profonda. beltramelli, iii-311 : con imperturbata pazienza riabbassò le nasse
della scelta dello stato. leopardi, iii-311 : mi vedo... costretto
visi pelosi e infunghiti. beltramelli, iii-311 : digruma, la velivola vecchia scricchiolante per
di queste del chimelniki. menzini, iii-311 : ingiungo il biglietto per il sig.
, innamorati di dio. muratori, iii-311 : l'apostolo delle genti, innamoratissimo
-come personificazione. francesco da barberino, iii-311 : questa è la bella fanciulla c'
comparso su questo pulpito? muratori, iii-311 : l'apostolo delle genti, innamoratissimo
. f. f. frugoni, iii-311 : oh,... non vi
lagrime con langue. lamenti storici, iii-311 : tutto il populo insieme poi s'
insieme. g. p. zanotti, iii-311 : luogo poi questo non è da
mangiatore di zuppa. dossi, iii-311 : ma, nel medesimo punto, dalla
amiso. fr. della valle, iii-311 : menar in te pensando i giorni interi
e lievi, mende. guerrazzi, iii-311 : rimase [il prete] edificato delle
diavolo. s. bernardino da siena, iii-311 : bisogna separarsi dalla pazzia dell'arte
che riguarda l'orina. vallisneri, iii-311 : ogni volta che qualche corpo solido
di riferimento; orientarsi. panzini, iii-311 : cercai il cipresso per orizzontarmi.
una sedia; paglino. guerrazzi, iii-311 : presa una seggiola s'inginocchiò dinanzi
il suo lungo cammino. beltramelli, iii-311 : con imperturbata pazienza [il pescatore]
una rappresentazione plastica). vasari, iii-311 : in questa facciata... della
f. f. frugoni, iii-311 : tutti gli attributi, espressi nel
le vene del cuore. dossi, iii-311 : giacinto si alza impallidendo e cerca di
a chiedergli pressante udienza. spallanzani, iii-311 : ella non potrebbe credere uante volte
restituì del santissimo poema. guicciardini, iii-311 : nel principio dell'anno seguente.
e d'altre cose. sercambi, iii-311 : facto per industria del dicto signore
ma non smorzarsi. a. cattaneo, iii-311 : sì bel fervore a poco a
da pesca). beltramelli, iii-311 : con imperturbata pazienza [il pescatore]
piene all'orecchio e soavi. ojetti, iii-311 : nel salone del consiglio superiore la
due stipiti o colonne. vasari, iii-311 : si mise a fare lo spartimento di
. 5. caterina da siena, iii-311 : lo indiscreto... non si
gli impegni assunti. muratori, iii-311 : convien seriamente applicarsi in questa misera
d'alto fragor canoro. panzini, iii-311 : senza che io me ne avvedessi
(un indumento). dossi, iii-311 : giacinto si alza impallidendo e cerca di