poi è cosa falsissima. cattaneo, iii-3-256 : egli contemplava solitario i cieli, e
altro dà più mente. segneri, iii-3-256 : mi preme assai che voi qui
soste, incessantemente. segneri, iii-3-256 : i corpi de'maritati, finché non
di faccia. settembrini [luciano] iii-3-256 : quandofinalmente venne uno con una lampada,