dalla bizzarra unione delle parti. segneri, iii-3- 302: e la sfacciataggine vien glorificata
cessante e dal danno emergente. segneri, iii-3- 275: ne'balli la
macis e con la noce. segneri, iii-3- 90: quando le frutta.
sua salute gli è concessa. segneri, iii-3- 97: lasciava [saule]
segnore, sì ho abandonato. boccaccio, iii-3- 53: i''1 trarrò di
e a dio non serve. segneri, iii-3- 198: e pure fra tanta
e ragazze. settembrini [luciano], iii-3- 137: tutto fa credere la
a ducentomila. settembrini [luciano], iii-3- 165: riferiscono gli esploratori che
vi sono alcune difficoltà fratesche. cattaneo, iii-3- 195: comincia a uscir di
e pugnale. settembrini [luciano], iii-3- 181: aveva due luogotenenti; uno
orologi solari. settembrini [luciano], iii-3- 233: al bagno quando l'
illanguidita pel chiuso del monastero. carducci, iii-3- 235: su 'l viso de
quanto il suo dilettissimo figlio. cattaneo, iii-3- 142: il re medesimo [
cosa e notarne i resultati. carducci, iii-3- 272: meglio oprando obliar, senza
cautamente in leggerissima dose. cattaneo, iii-3- 190: l'elegante arboscello.
fortuna col combattere l'inimico. carducci, iii-3- 327: udite, udite,
fosse libero da queste necessità. segneri, iii-3- 162: egli è sommamente nascosto [
-noi erasmiani. settembrini [luciano], iii-3- 130: a socrate bastava un
più che non si convenga. carducci, iii-3- 94: brucate, ruminate,
civici, volontari e patriotti. carducci, iii-3- 324: e tu, kléber,
irritò le vendette del cielo. segneri, iii-3- 296: riescono [le commedie
già le tiene a ordine. carducci, iii-3- 313: forte odora per le
di pace e d'amor. carducci, iii-3- 355: è notte, e
bianco o di ferro anco. segneri, iii-3- 330: le monete sincere e le
delle valli, mugghia spaventoso. carducci, iii-3- 300: ecco, il dorso
degli orti e delle greggi. carducci, iii-3- 333: su i colli de le
un buon numero di comunioni. carducci, iii-3- 305: dice il magontino arcivescovo
orba non sia del tutto. carducci, iii-3- 173: orba madre, che
tutta di strumenti da fiato. carducci, iii-3- 102: tuo padre (son cortesi
, / che immutabile sta. carducci, iii-3- 107: fammi tu un lavoro /
pietra obsidiana 1 isplendentissima. cattaneo, iii-3- 117: il sommo sacerdote,
appigliasi / agli altri pioppi. carducci, iii-3- 171: amo te, vite
di qui il timore panico. carducci, iii-3- 282: pan l'eterno che su
un metro cubico di pantano. carducci, iii-3- 118: si distende seria nel
di sciabole e di partigiane. carducci, iii-3- 312: tutto ferro l'ampio
/ io pascessi del ben. carducci, iii-3- 107: io dirò co'i
gracchia e a torno romba. carducci, iii-3- 283: è la titti come
, ma anco alli sani. segneri, iii-3- 161: il sagramento della penitenza,
del grano. settembrini [luciano], iii-3- 346: chi pesta piantaggine, appio
egli è del suo predecessore. carducci, iii-3- 402: questo imperatore della cina è
prometton terra che vicina sia. carducci, iii-3- 271: il fianco baldanzoso ed
realtà saranno propagatori dell'errore. segneri, iii-3- 336: di nimici della virtù
propinare il veleno a sisto. carducci, iii-3- 327: le ignobili sue donne
una lingua ferma e sicura. carducci, iii-3- 86: fate più chiasso voi,
/ innanzi al dio prostrata. carducci, iii-3- 21: vo'il tuo vin
, a'disegni del turco. carducci, iii-3- 312: fuori porta del parlaselo
in tutte l'altre fabriche. carducci, iii-3- 178: frate francesco, quanto
terre che a quella appartenevano. segneri, iii-3- 55: il paradiso è fatto
mattone immaginario di rovinosi disegni. segneri, iii-3- 274: la vita di ogni animale
e 'di remo '. carducci, iii-3- 38: rompea superbo un canto /
gli ricama una leggiadra veste? carducci, iii-3- 349: su la punta della
anzi sono cupidissimi di vendetta. segneri, iii-3- 163: neppure un giumento insensato
terrena vita. cassiano volgar., iii-3- (32): disse il beato panun-
sportula è succeduta la cioccolata. carducci, iii-3- 331: oh non mai re di
correre a salvamento quel presidio. cattaneo, iii-3- 27: fu ammirato il granatiere torri
per le mani grandi facende. segneri, iii-3- 291: vogliono così sbracciate e scollate
? ». settembrini [luciano], iii-3- 55: la moltitudine ammira il portamento
altre nuove ne faccia apparire. cattaneo, iii-3- 285: la schiatta bianca, meglio
aveva già invasa la normandia. carducci, iii-3- 31: ecco l'onesto /
scitico o dalla palude meotide. carducci, iii-3- 295: da lo scitico mare
acqua forte. settembrini [luciano], iii-3- 15: quel nestore, dalla
fonti da cui meglio deriva. carducci, iii-3- dicendo che volea che vivesse.
mia semente cotal paglia mieto. frezzi, iii-3- 91: anche non è a
sera del dì di festa. carducci, iii-3- do a levar via sospezione /
cielo era un po'serenato. carducci, iii-3- 192: nel serenato umido cielo
soprasustanzialé non parlo al presente. segneri, iii-3- 77: questo pan soprasostanziale,
pronta aita cercando ed alimenti. carducci, iii-3- 360: il medico di corte
si sradichino e si distruggano. cattaneo, iii-3- 245: i russi nel caucaso
ringiovenirebbono svecchiandosi. settembrini [luciano], iii-3- 373: tìngi pure e ritingi i
vista dei loro parochiali morti. segneri, iii-3- 269: se ne svogliò tanto
militare, chiamata de'templari. carducci, iii-3- 331: ivi sul medio evo il
di voci e di timballi. carducci, iii-3- 78: e mobili flutti di
li navili. settembrini [luciano], iii-3- 97: se uno che non
capo / del tuo parim? carducci, iii-3- 257: su tumuli / di
fa sempre pizzicotti e graffi. carducci, iii-3- 280: ma un asin bigio
d'itali guerrier corpi incompianti! carducci, iii-3- 306: deh come allegri e
lo zampillo. settembrini [luciano], iii-3- 252: così dicendo, e