ne l'amator bevente. stigliani, iii-293 : questi agli amator dovuti / soavissimi
di stelle un calendario. giusti, iii-293 : scatenò la furia matta e scomposta
furon poi morti annumerati. guicciardini, iii-293 : fortificategli con fosse, con tagliate,
l'aurea verga. stigliani, iii-293 : la man ti colmerò d'aurea mercede
considerazione, e furiosamente. giusti, iii-293 : due cose ci hanno nociuto principalmente:
letter. viluppo. beltramelli, iii-293 : si levò [una voce] da
manco li ben intenzionati. boccalini, iii-293 : robusto e ben complessionato corpo..
noia delle mie lettere. gioberti, iii-293 : veggo i chierici secolari e regolari.
e un freddo buio. giusti, iii-293 : senza prima accertare il corso s'ingolfano
è denunciata la trasgressione. panzini, iii-293 : gente di buona stirpe è questa
camicia rossa / rilampeggi. panzini, iii-293 : gente di buona stirpe è questa
potare a capitozza. soderini, iii-293 : gli aceri penano assai a venire,
dar la maggiore importanza. guerrazzi, iii-293 : le donne poi... apriti
meno del solito. de sanctis, iii-293 : il realismo appare dapprima come reazione a
le genti a squadre! de sanctis, iii-293 : a quel modo che il realismo
, le membra avvolge. milizia, iii-293 : e ben naturale che la maggior parte
gruppo. berni, 40-15 (iii-293 ): malvagia, le dicea, per
il capo. parini, giorno, iii-293 : ferrate guerriere... correan
m'è mai piaciuto. vallisneri, iii-293 : bisogna che in que'beati tempi facessero
imago in preziosa gemma. stigliani, iii-293 : tu sai che chi zerbin donotti
stringe e non favella. stigliani, iii-293 : quella amorosetta e dolce bocca /.
odiati alberghi irato fiocchi. stigliani, iii-293 : quella amorosetta e dolce bocca,
nella bella sala gialla. tozzi, iii-293 : un canarino così giallo che pensavo
l'occasione. m. adriani, iii-293 : volendo ancor egli grazioso e motteggievole
dato il disputar dei gusti. guerrazzi, iii-293 : basta, dei gusti non si
poco le loro abitazioni. cesari, iii-293 : niente più dolce e caro di
cervogia dall'inacetire. gioia, iii-293 : il bruco che rode i lupoli
a voi. andrea da barberino, iii-293 : a te conviene andare in maganza,
. modiglione. alberti, iii-293 : e'modoni de santo sebastiano, sancto
andrebbe a modo del re. tortora, iii-293 : furono eletti alcuni deputati dall'assemblea
sbalordite e malfatte. spallanzani, 4- iii-293 : nella buona stagione vivacissimi essendo, [
loro posto sulla breccia. beltramelli, iii-293 : il ritrecine del molino momentaneamente taceva
sua condotta. gioia, iii-293 : le monomanie si riducono al dominio
mi burlava. m. adriani, iii-293 : tigrane, volendo ancor egli grazioso
un discorso). bembo, iii-293 : leggesi la voce oimè che ora si
uso iron. berni, 40-16 (iii-293 ): quella origilla che sopra quel
speme, con l'affetto. zendrini, iii-293 : una sua sola occhiata, un
sua dannazione. andrea da barberino, iii-293 : partefice del tuo amore, ha
. s. bernardino da siena, iii-293 : permetterò iddio ch'ella caggia in
, alito, folata. musso, iii-293 : cantavano gli apostoli ascoltatori in laude
-ipotizzare. berni, 40-15 (iii-293 ): non so s'avete a l'
alcuna, eccx rinaldo degli albizzi, iii-293 : giorno e notte, mai si
le buteghe ne stan pinne. muratori, iii-293 : trovando che i suoi monaci aveano
officiarvi, per pontificarvi! ojetti, iii-293 : il salvini pontificava anche lì:
de'gloriosi giovani. a. cattaneo, iii-293 : se praticamente eleggo il piacere in
preventivamente i prezzolati artefici. cesari, iii-293 : la madre anche nobile governava ella e
firenze liberiate. documenti diplomatici milanesi, iii-293 : che posate vivere in sagurtà e
progetto). documenti diplomatici milanesi, iii-293 : da poe che tu te partise
in modo improvvisato. zeno, iii-293 : al qual disordine si rimedierà nella seconda
la licenza del papa. monti, iii-293 : farò pel vostro amico ogni studio perché
, sbalzò dalle piume. muratori, iii-293 : sdegnato, sbalzò su dalla sedia
avvezzano ad amarci scambievolmente. leopardi, iii-293 : state bene, amatemi e consoliamoci
(un bambino). cesari, iii-293 : notabile è l'altra delle parole smozzicate
lustro e di ricchezza. dossi, iii-293 : a strofinarsi attorno la nobiltà..
detta brigata spendereccia. anonimo fiorentino, iii-293 : non si usavano così sfolgorate dote.
gattivi scelerati. documenti diplomatici milanesi, iii-293 : che posate vivere in sagurtà e
il vento non è favorevole. spallanzani, iii-293 : quel giorno che le navi fecero
un lavorar sordo. a. cattaneo, iii-293 : v'ha due sorti di ladri:
una città. rinaldo degli albizzi, iii-293 : sotto pena capitale vi comandiamo che
o canone d'affitto. delfico, iii-293 : non tutti quelli ai quali fa d'
i delinquenti. a. cattaneo, iii-293 : benché sbandito sotto rigorosissime pene, e
, un gran tananai. guerrazzi, iii-293 : in città un tananaio, uno schiamazzo
ombra del vizio almen sicura. arici, iii-293 : in pompa e in ozio vile
inaudito o nuovo in roma. pallavicino, iii-293 : ma l'improvviso trapassaménto da sì
il trastullo della mia vecchiezza. cesari, iii-293 : notabile è l'altra delle parole
bugia trasvestita. a. cattaneo, iii-293 : in questi giorni più che in
segue un comportamento. anonimo fiorentino, iii-293 : sardanapalo fue lo primo inventore et
e spreg. volgaróne. ojetti, iii-293 : restò un volgarone tutta la vita.