, sempre rende lume. sacchetti, iii-265 : abesto, nasce in arcadia; ha
per paura di non agghiacciare. leonida, iii-265 : tu nel male eternamente agghiacci,
conveniva inacerbire il popolo. giusti, iii-265 : a noi italiani...
, vergogna e biasmo. leonida, iii-265 : ancor le membra tue spiran di
figli d'una stessa terra. giusti, iii-265 : hai fatto bene a non credere
e in fiamme pera. leonida, iii-265 : ancor le membra tue spiran di fore
lima e mi divora. idem, iii-265 : entrava con lei in un certo dettaglio
buonamente sei mesi. gioberti, iii-265 : farebbe forse meglio a lasciar di filosofare
calcagno: incalzare. giusti, iii-265 : facciamo in modo che la generazione
una cataratta; pescaia. soderini, iii-265 : alle grotte [bisognerà] fare una
ogni pensiero di andarsene]. leopardi, iii-265 : ho gettato da canto degli scritti
d'acqua. soderini, iii-265 : nelle grotte poi fan venire acqua
. cartella degli scolari. guerrazzi, iii-265 : forse orfeo frequentava le scuole dei
un grosso cavallone. panzini, iii-265 : i cavalli erano cavalloni tutti bianchi,
per crederlo malvagio. de sanctis, iii-265 : senti in queste forme faticose, venute
che ne riceverò. de sanctis, iii-265 : senti in queste forme faticose, venute
alla saggia meditazione. de sanctis, iii-265 : senti in queste forme faticose,
addietro de l'orazione. menzini, iii-265 : dante, inf. 7:
ant. concordanza grammaticale. menzini, iii-265 : la concordia delle voci si raggira
sinceramente lo stato vostro. leopardi, iii-265 : del cortese invito di recarmi costà
incanutita s'è tutta. soffici, iii-265 : ero dunque ancora fresco dello strappo,
e riposante agli occhi. leonida, iii-265 : riluce 'l sol più dolcemente / e
splendida e doviziosa fortuna. monti, iii-265 : avendo io forti sospetti che il
trovando ti perdo eternamente. leonida, iii-265 : tu nel male eternamente agghiacci,
viene dalla bestia o tutt'al leonida, iii-265 : or di fioretti e foglie / smalta
e rivestirvi della verde età. leonida, iii-265 : tu nel male eternamente agghiacci,
lieta oltre modo. p. fortini, iii-265 : signor sì, ho portato la
o una livrea. panzini, iii-265 : dietro, in piedi, tenendosi alle
panno che vogliono spianare. soderini, iii-265 : le fonti hanno a essere fatte a
di oggetti appesi. dossi, iii-265 : un'impiccata di sottanini e un muc
goderla sarebbe una pazzia. leopardi, iii-265 : non si meravigli se mio padre
vezzi perfidi e bugiardi. leonida, iii-265 : ma tu nel male eternamente agghiacci
portata via da certi soldati. dossi, iii-265 : [la stanza] ce la
ingrossino e divengano stupide. passeroni, iii-265 : mi sembra proprio d'aver preso
in basso batter tali! ottimo, iii-265 : 'o insensata cura'ec. qui
a ritenere il cibo. spallanzani, iii-265 : una moltitudine di pezzi insigni di
, d'insinuante loquela. monti, iii-265 : dotato com'è di più spirito e
curiosità di quell'adunanza. monti, iii-265 : giovanni non ha saputo interessare il
; superficie, distesa. soderini, iii-265 : trabocchi [il vaso] d'acqua
cio afforzato il campo. spallanzani, iii-265 : quanto al presente mio assunto poco
all'ombra di un rovere. boine, iii-265 : oh al sole le api a
così meschinamente vestito. a. cattaneo, iii-265 : che direste di chi avesse in
non mai più veduti. leonida, iii-265 : riluce 'l sol dolcemente / e
o di fioriscente saviezza. muratori, iii-265 : ecco un vivo esempio e modello
entro se stesso racchiude. monti, iii-265 : persona onestissima e che ha tutti
nebbie precorritrici della pioggia. marinetti, iii-265 : ondeggiano applausi sinceri. e.
l'ebbe fatto venire. guicciardini, iii-265 : benché il pontefice...,
di tali confessioni. ojetti, iii-265 : altra chiesa ortodossa col corpo del
. pieno di pidocchi. ojetti, iii-265 : sporchizia. papassi con criniere ospitali
brucare. ber ni, 38-61 (iii-265 ): disse rinaldo: s'io fussi
è un piacere. bemi, 38-61 (iii-265 ): verrei a posta a farmi
. 0. targioni tozzetti, iii-265 : 'quercus tinctoria ':.
abbandonarsi alla volontà divina. muratori, iii-265 : a dio... dèe rassegnarsi
chiavi della scrittura musicale. spallanzani, iii-265 : dalla lunga descrizione da lui data
eco queruli spesso renduti. cesari, iii-265 : un raggio di sole si metta
. -anche assol. ottimo, iii-265 : tu del tutto per alcuna cagione hai
nuovi significati. papini, iii-265 : è [dante] il più grande
a dissimulare. a. cattaneo, iii-265 : io, dirà un'altro, dai
-fattore di corruzione morale. deledda, iii-265 : 1 denari, credi pure,
e dipinti. francesco da barberino, iii-265 : aviene spesso che tu fai schema /
e immagini suggestive. soderini, iii-265 : le fonti hanno a essere fatte a
la sonnolenza dell'aria. marinetti, iii-265 : non abbiamo tempo da perdere nella sonnolenza
. francesco da barberino, iii-265 : aviene spesso che tu fai schema
maliarda o incantatrici. berni, 38-59 (iii-265 ): chiamasi balisardo, ed è
dell'aria. anonimo fiorentino, iii-265 : 'compage'. ciò è tenuezza vel
vocabolario de'lirici italiani. papini, iii-265 : ogni poeta ha il proprio vocabolario