e in lei ricrearti. goldoni, iii-252 : dacché ho abbracciata la poesia teatrale
il prodotto dell'aborto. dotti, iii-252 : embrione morì, scheletro nacque, /
, da implacabili tumulti. panzini, iii-252 : prima uno, poi due, poi
nelle mani di lui. tommaseo, iii-252 : come a vergine a cui la tacita
erano altissimo del suo canto. monti, iii-252 : mi tiene occupatissimo la stampa di
essere ciapo ed io. forteguerri, iii-252 : mi venne in capo / di scoprir
mento carnale. ottimo, iii-252 : per concedimento della chiesa apo
le successioni legittime). monti, iii-252 : la direzione generale degli studi diede ordine
popolo snervato nell'ozio. panzini, iii-252 : se qualcuno leggerà questa storia, dirà
'acconcian tutto pel meglio. deledda, iii-252 : bellia era allegro e riferiva deformandole
. cancellare. aretino, iii-252 : imponendo anco a ciascun, che registra
dall'uso quotidiano della plebe. pisacane, iii-252 : argomento? - ecci questa
informazioni in questo fatto. ojetti, iii-252 : il congiungimento della tripolitania con la
e fritto, e mangiato. vasari, iii-252 : i consoli dell'arte de'mercatanti
forte medesimo ci abbandona. bettinelli, iii-252 : l'entusiasmo per buona parte è la
dipinge o disegna frutta. milizia, iii-252 : chi non può esser pittore, sia
correre a san fedele. serra, iii-252 : chi direbbe che questa scuola così
non gazone e il bacin. milizia, iii-252 : il gazone composto di erbucce differènti
. f. f. frugoni, iii-252 : pardo e più che pardo sarà
). pecchio, conc., iii-252 : gravitare più o meno sulle merci
di capelli castagno chiari. dossi, iii-252 : uno specchio... gli ritorna
. potessero averne alcuna. leopardi, iii-252 : tante cose restano da creare in
me fia summo reffuggio. ramusio, iii-252 : i ponti... gli avevano
sarà discaro. foscolo, gr., iii-252 : mesci, o flora gentile,
maraviglia. 0. targioni tozzetti, iii-252 : 'amaranthus tricolor'. fiori con
denti, fratei mio. boccalini, iii-252 : essendo questo serpe [la casa medicea
-vezzegg. occhiettùccio. dossi, iii-252 : sei occhiettucci dànno uno sguardo di
ci si può opporre. ojetti, iii-252 : è sicuro che dopo quell'articolo ti
sono riusciti gl'italiani. idem, iii-252 : il paesaggio non è che un
il lorenese e tiziano. milizia, iii-252 : il 'paesaggio'non è che un
pappagallo. o. targioni pozzetti, iii-252 : 'amaranthus trico- lor '..
percosso il piè, cadde. alberti, iii-252 : poi che tu pur bene spesso
magno imperatore. p. fortini, iii-252 : -pur ne veniste e sai che non
chiama questo tale 'pollacco'. baruffaldi, iii-252 : esser pollaco in italia vale esser gonzo
- anche sostant. vallisneri, iii-252 : i nomi indiani... esprimonsi
uomo con dio. muratori, iii-252 : possiamo sperar tutto del nostro benignissimo
tachero e consenzienti a lui. marini, iii-252 : mentre così stava ruminando tigrinda,
ischio, pruno salvatico. soderini, iii-252 : si disse del far la siepe agli
siano pubbliche e manifeste. òttimo, iii-252 : questi è frate alberto della magna,
sta 'l punto! dotti, iii-252 : l'amor finto non biasmo e fi
a un'assemblea. tortora, iii-252 : dichiarava l'assemblea, ch'era a
un albero). soderini, iii-252 : hanno [le spalliere] a essere
acerbissimi soffiali e alitali. alberti, iii-252 : ciascuno si riposa: tu solo
all; arretramento. alberti, iii-252 : poi che tu pur bene spesso arai
; riprendere coraggio. castiglione, iii-252 : fece con romani un fatto d'arme
teneva a censo. a. cattaneo, iii-252 : vedete quell'angolo più interno e
di collera mi rodo. passereni, iii-252 : lodi questa città chi in essa nacque
era bellissima. berni, 38-22 (iii-252 ): così parlò la donna scolorita /
e col tempo seccagginosa. soderini, iii-252 : il rovistico piantato fitto fa macchia
una spaziosa meditassione odorifera. marini, iii-252 : mentre così stava ruminando tigrinda,
si saria fondato. lamenti storici, iii-252 : presi da saracini san joan baptista
i poveri sudditi? f. casini, iii-252 : a sbandeggiare da'tribunali cristiani questa
. -assol. milizia, iii-252 : le nuvole qual varietà di colori e
de'bruti. g. averani, iii-252 : l'amore, se ad animi bassi
mosaica. a. cattaneo, iii-252 : offre al sacerdote due tortorelle, =
tenere a siepe). soderini, iii-252 : si disse del far la siepe agli
(la calvizie). dossi, iii-252 : dinanzi a uno specchio che gli ritorna
assomigliarsi all'onnipotenza divina? cavour, iii-252 : sono convinto che quando le leggi
con cautela. berni, 38-21 (iii-252 ): guarda ben di pareggiar la soma
singhiozzando e agnese sospirando. leopardi, iii-252 : tante cose restano da creare in italia
di quei feroci bassà. leopardi, iii-252 : io sospiro in vedermi così stretto
anche sostant. lamenti storici, iii-252 : presi da saracini san joan baptista
crescita di una pianta. soderini, iii-252 : si disse del far la siepe agli
. tose. tessitore. sercambi, iii-252 : merciaria, testoiai, calendratori, tintori
e in tisichezza. a. cattaneo, iii-252 : orsù, animo, religiose,
loco orrendo. a. cattaneo, iii-252 : offre [maria] al sacerdote due
travi ne l'arena uscirò. arici, iii-252 : in su le antiche / piagge
tasse diverse dirette ed indirette. moretti, iii-252 : forse il padrone non era diverso