cresce. g. b. doni, iii-2-71 : lo scemarla [la voce] a
di collagenato di calce. cicognani, iii-2-71 : spiegava, illustrava tutto il « trattamento
una fornace di febbre. d'annunzio, iii-2-71 : -deliri, / o gauro?
le pelli dai peli. cicognani, iii-2-71 : spiegava, illustrava tutto il « trattamento
l'occhio intento sbarro. boccaccio, iii-2-71 : di quella usciron facendo gran duoli
viva parte del racconto. cicognani, iii-2-71 : s'infervorava, facendo via via
intermezzi. settembrini [luciano], iii-2-71 : coloro... i quali credono
modo resta ultimata la lavorazione. cicognani, iii-2-71 : abbiamo tre lavorazioni: la concia
pace, la quiete. petrarca, iii-2-71 : ne l'età mia più verde.
sciocchezza è in preggio. carducci, iii-2-71 : quando pie voglie e be'costumi onesti
. sventurato, misero. boccaccio, iii-2-71 : i cittadini tebani, / le donne
restituire loro l'elasticità. cicognani, iii-2-71 : romualdo, festante, li condusse di
ingegnosissime. settembrini [luciano], iii-2-71 : certo hai veduto in qualche parte dipinto
ne van dispersi. d'annunzio, iii-2-71 : s'addensa di là dai tronchi il
indurle a far voto di verginità carducci, iii-2-71 : e ti fur vanto gli amorosi