essere degno di ammirazione. segneri, iii-2-44 : per formare l'ammirabilità in un'effetto
alle pietrose volte. d'annunzio, iii-2-44 : accosciatevi ai quattro canti, stirpe
, il sabbion serra. fazio, iii-2-44 : ne'suoi lagumi un animai ripara /
trascurato. settembrini [luciano], iii-2-44 : se dicessero il vero non parrebbero
d'ombre più dense. d'annunzio, iii-2-44 : arcate il dosso, / fasciatevi
è amar co'lebbre. petrarca, iii-2-44 : siila, mario, neron, gaio
fianco sordo o scilinguato. petrarca, iii-2-44 : siila, mario, neron,
dimetteva e lo sostituiva. cicognani, iii-2-44 : è vero che tu sei ormai signora
a filo. settembrini [luciano], iii-2-44 : credete che sia indizio della verità
tradotta in volgare. d'annunzio, iii-2-44 : o tagliapietra, questo / è
per amor di dio. carducci, iii-2-44 : qui belle traéno / a'rosei tabernacoli
punse il piè divino. carducci, iii-2-44 : qui belle traéno / a'rosei
, cose e lochi. boccaccio, iii-2-44 : noi, acciò che stato glorioso
agli ufici in fiorenza. boccaccio, iii-2-44 : ciascun di vivere ozioso / si
hai svegliato nella notte oscura? carducci, iii-2-44 : la sposa ecco di tèreo /
. -sostant. segneri, iii-2-44 : un dio abbassato alla condizione di
scienza. settembrini [luciano], iii-2-44 : così fa la maravigliosa geometria, la
era il prospetto riccamente adorno. cicognani, iii-2-44 : argento liquido pareva lo zampillo della
che colpisce tale organo. petrarca, iii-2-44 : fianchi, stomachi, febri ardenti,
.). m. villani, iii-2-44 : fu il caldo sì disordinato, che