armi le cento città! d'annunzio, iii-2-336 : la femmina amàzone dalla / mammella
inceso ed arso. d'annunzio, iii-2-336 : la femmina amàzone dalla / mammella incesa
, oppur non halla. carducci, iii-2-336 : vedi! chi pria s'infiora /
contrarie. settembrini [luciano], iii-2-336 : ammorza l'ira: la commedia
con un lioncèllo. d'annunzio, iii-2-336 : com'ebbe / il leoncello, ei
di certe puledre. d'annunzio, iii-2-336 : com'ebbe / il leoncello, ei
). settembrini [luciano], iii-2-336 : sì padre nostro, sa- turnide
esemplo negli occhi loro. carducci, iii-2-336 : vedi! chi ria s'infiora
mito di pasifae. d'annunzio, iii-2-336 : l'eroe trattò come l'armento /
e della umiltà santa. segneri, iii-2-336 : dopo qualche tempo, gittato via l'
schiumosi corsieri tirano. d'annunzio, iii-2-336 : alzata sei per mordere, /
in senso generico tedesco. carducci, iii-2-336 : ecco il fregio consolar le chiome /
ci ha ingannati ambedue nunzio, iii-2-336 : o vituperatore / spietato, tu che