-gettare, scagliare. d'annunzio, iii-2-295 : poi ricacciato giù nella marina /
terra conservano ancora. d'annunzio, iii-2-295 : udii forse il mio cuore?
la sua grande rivoluzione. de marchi, iii-2-295 : nei libri del manzoni..
/ sorvolando su'fiori. carducci, iii-2-295 : ei per le vie, che non
che loro piace. d'annunzio, iii-2-295 : io non avea se non il
ravvivarlo. -profumare. carducci, iii-2-295 : povero fior d'atra palude in riva
. ciaia [in b. croce, iii-2-295 ]: la guardia civica fa prodigi
civile, col tetto sbilenco. cicognani, iii-2-295 : sulla tavola giù della stanza da
, con il chiavistello. cicognani, iii-2-295 : quando il marinaro fu entrato,
valli. settembrini [luciano], iii-2-295 : pervenuto al luogo dove aveva lasciato11 cavallo
, un ospite lontano. d'annunzio, iii-2-295 : era il settimo giorno / della
periodo di tempo). carducci, iii-2-295 : or di lui forse in su la