iesu, fammiti amare. d'annunzio, iii-2-254 : chiama la sorella delusa, con
di còrilo a minaccia. idem, iii-2-254 : e il bianco toro condotto dal
finestre della parrocchia. d'annunzio, iii-2-254 : ecco ecco, il toro si precipita
negli orecchi aguzzi. d'annunzio, iii-2-254 : ecco, ecco, il toro si
quegl'informi simulacri. d'annunzio, iii-2-254 : labirinto cieco / ove si sazia
saetta e fugge. d'annunzio, iii-2-254 : ahi, ahi, madre, mia
carezze e pane. d'annunzio, iii-2-254 : ecco, ecco, il toro si
-assol. d'annunzio, iii-2-254 : ecco, ecco, il toro si
la diva armonia sommergerà d'annunzio, iii-2-254 : ahi madre, / uale
loro obbrobriose macchinazioni. d'annunzio, iii-2-254 : figlia del sole, / figlia
deprofundis colla vostra badessa? carducci, iii-2-254 : questa terra, che del nostro
si precipitano intorno. d'annunzio, iii-2-254 : ecco, ecco, il toro si
una donna). d'annunzio, iii-2-254 : ecco, ecco, il toro si
fuori [il-metallo]. carducci, iii-2-254 : questa terra, che del nostro
di tutti i laici. carducci, iii-2-254 : questa terra, che del nostro /