lamento nell'anima mia. idem, iii-2-236 : prepara il vino e l'olio
controbilanciano con equilibrio perpetuo. cattaneo, iii-2-236 : vediamo rotto l'equilibrio tra l'
sorgea dai monti. d'annunzio, iii-2-236 : uomo, guida le sùpplici alla
creonte in tebe promulgò. d'annunzio, iii-2-236 : uomo, guida le supplici alla
), rimandato. b. croce, iii-2-236 : il io messidoro (28 giugno
col pie'forte percote. carducci, iii-2-236 : ei percuote d'un piede la
tutti tigrati e pezzati. carducci, iii-2-236 : marco prence da l'antro fuor
propri affari. b. croce, iii-2-236 : 1 suoi genitori... vollero
metaforici. d'annunzio, iii-2-236 : sembra che il vento del tutto
fuoco di scarsa efficacia. cattaneo, iii-2-236 : aveva ben ragione il giovine arciduca
anche scherz., ad atteggiacarducci, iii-2-236 : serbo, attendi! su 'l pian
vrintendente. b. croce, iii-2-236 : nel 1790, a dodici anni,
strano. settembrini [luciano], iii-2-236 : qui vengono in mezzo i socratici con
carattere impetuoso e collerico. cicognani, iii-2-236 : la signora isabella vedeva per la prima