/ spalla d'amore. d'annunzio, iii-2-206 : l'ardore s'apprende ai capelli
la nevosa bruma. d'annunzio, iii-2-206 : l'ardore s'apprende ai capelli che
e personalità del cristo. d'annunzio, iii-2-206 : la faledra squassa la criniera non
sole le domini. d'annunzio, iii-2-206 : il grido del navarco domina ogni
delle loro case. d'annunzio, iii-2-206 : dietro di lei il fuoco espiatorio
, accettare. segneri, iii-2-206 : mentre la colpa sempre è ineligi-
esclamazione di maraviglia. d'annunzio, iii-2-206 : urla d'intorno la moltitudine,
quella voce tìntina. d'annunzio, iii-2-206 : una meravigliosa purità suona nel metallo
poi va in paradiso. cicognani, iii-2-206 : dopo un ultimo forsennato urlo,
nevi e brine. d'annunzio, iii-2-206 : simile nella felicità... a
sempre il medesimo. de marchi, iii-2-206 : prendendo a copiare un poco del
alli capelli splendienti. d'annunzio, iii-2-206 : in piedi ad onta del vincolo servile
sì le consuma. d'annunzio, iii-2-206 : l'ardore s'apprende ai capelli