sé stesso nel suo presente. cicognani, iii-2-197 : non era stato allora deciso,
che gl'imponevano. d'annunzio, iii-2-197 : se tu esiti, anche tu
più bel pregio offese. d'annunzio, iii-2-197 : la diaconessa alza il capo inesorabile
e paga intera. d'annunzio, iii-2-197 : asbesta, se la lama / è
artigli del lion alato. carducci, iii-2-197 : ma il leon di san marco alza
a quello spirituale). carducci, iii-2-197 : al folgorar de la novella roma /
corona. settembrini [luciano], iii-2-197 : giunti nel ginnasio e svestitici,
. settembrini [luciano], iii-2-197 : giunti nel ginnasio e svestitici,
castagne. settembrini [luciano], iii-2-197 : vo... a scontrare
per quelle popolazioni. d'annunzio, iii-2-197 : asbesta, se la lama / è
croce, ecc. d annunzio, iii-2-197 : la diaconessa alza il capo inesorabile
intendi. settembrini [luciano], iii-2-197 : via, su, rincasati, confettami
portate sopra incudini. d'annunzio, iii-2-197 : asbesta, se la lama / è
. settembrini [luciano], iii-2-197 : giunti nel ginnasio e svestitici,
). settembrini [luciano], iii-2-197 : io mi sono scerpellato,
qualcuno. settembrini [luciano], iii-2-197 : io mi sono scerpellato,
. settembrini [luciano], iii-2-197 : giunti nel ginnasio e svestitici,
pane succinerizio. settembrini [luciano], iii-2-197 : ma to', eccolo che viene