di viva il re. segneri, iii-2-196 : quanto orrore cagionerebbe ad una principessa
all'osservazione nemica. cattaneo, iii-2-196 : vidi granatieri ungaresi, difilati lungo
e dilata e assottiglia. d'annunzio, iii-2-196 : ella ha scagliato il richiamo con
pace, come suol dire. cicognani, iii-2-196 : io pensavo alla mia deformità.
specchio è l'esterno. segneri, iii-2-196 : non la maltrattava il dolore sol nell'
delle tende e stoie. cattaneo, iii-2-196 : nascosti dietro le griglie deh'appartamento
e ancora mi perseguiti? cicognani, iii-2-196 : lei deve assicurarmi che la creatura
, / porgete orecchio. carducci, iii-2-196 : già balena custoza, e già la
tomba. settembrini [luciano], iii-2-196 : in villa poi non mi sono
esercitare una anche tra'latini. segneri, iii-2-196 : avendo [gesù] specifica funzione
, angustiare, addolorare. segneri, iii-2-196 : parea doversele poco meno che schiantare
e dorme. settembrini [luciano], iii-2-196 : ora che siam su la caldana
. settembrini [luciano], iii-2-196 : messomi a girar pei vangati,
orribilmente / sparse e confuse. carducci, iii-2-196 : vapor di sangue orribilmente sale /
per gli scaglioni. d'annunzio, iii-2-196 : le maestranze si accingono a lasciare
perineo. settembrini [luciano], iii-2-196 : son rimontato in bardella e mi
proemio. settembrini [luciano], iii-2-196 : bada intanto, o licino,
faccenda e la gara. d'annunzio, iii-2-196 : all'acqua! all'acqua!
loro. settembrini [luciano], iii-2-196 : e tu che farai, o lessi-
e un poco riverso. idem, iii-2-196 : ella ha scagliato il richiamo con tutta
bastimenti di commercio. d'annunzio, iii-2-196 : le maestranze si accingono a lasciare
ore de'suoi affanni. segneri, iii-2-196 : chi potrà mai spiegare quanto fu
pelle. settembrini [luciano], iii-2-196 : coltami una minestrata d'erbe.
poiché sente di sevo. d'annunzio, iii-2-196 : le maestranze si accingono a lanciare
, è spoglia. carducci, iii-2-196 : tu, vittorio, abbraccia / l'
canterellare. settembrini [luciano], iii-2-196 : in villa poi non mi sono
erbe. settembrini [luciano], iii-2-196 : avendo sterpato alcuni chioviditerra e coltami
-assol. settembrini [luciano], iii-2-196 : il cavalcaturaio stimolava forte, benché
, cicerchie. settembrini [luciano], iii-2-196 : messomi a girar pei vangati,
a farli navigabili. d'annunzio, iii-2-196 : all'acqua! all'acqua! /