predare i bastimenti genovesi. cattaneo, iii-2-122 : il garrulo francese non è il
abuso per un sacrilegio. d'annunzio, iii-2-122 : molt'anni a sergio gràtico!
.. bevette. d'annunzio, iii-2-122 : empite i calici! / versate
dal viceré. b. croce, iii-2-122 : gli venivano rinnovate e intimate le lettere
fornicazione lo sguardo. d'annunzio, iii-2-122 : o senzapòllice, / tu pieno sei
ventosi e garruli sofisti. cattaneo, iii-2-122 : il garrulo francese non è il
io sono in firenze. d'annunzio, iii-2-122 : empite i calici! / versate
ignito accender la gota. carducci, iii-2-122 : i cuor non anche nudi / di
duce e nostra insegna. carducci, iii-2-122 : or come, or quando / fu
senza alcuno luminello. de marchi, iii-2-122 : da dove [dalla galleria].
comune. settembrini (luciano], iii-2-122 : molto più moderato era il vecchio
fino a'tempi di traiano. cattaneo, iii-2-122 : vana è la querela che l'
rapitore. settembrini [luciano], iii-2-122 : egli era quello che s'accerchiava di
in un contesto figur. segneri, iii-2-122 : rinnovate un poco, o dilettissimi,
sottilissima nell'occhio dritto. cicognani, iii-2-122 : beatrice era salita su in quel momento
la rovina. b. croce, iii-2-122 : nel febbraio, nel prepararsi l'abolizione
-stupratore. settembrini [luciano), iii-2-122 : egli era quello che s'accerchiava