con atti ammirativi e schifi. cagna, iii-196 : la comparsa delle marie suscitò un
ad ammorzare qualunque dolore. beltramelli, iii-196 : non v'è cinismo o ferrea
all'alma del poeta. beltramelli, iii-196 : pensò che amare, talvolta, vai
con loro. g. gozzi, iii-196 : non mancavano anche a'tempi di esiodo
di sé veduto alessandro. augustini, iii-196 : volgiti a quelle / che di poch'
, bancone. de sanctis, iii-196 : fra queste dolcezze ecco in vista
in tutti i cuori. panzini, iii-196 : uno dei marmi, silenziosamente,
il condotto di molti. panzini, iii-196 : si misero in cammino per quel condotto
moglie di un filosofo. serra, iii-196 : sognavo allora di diventare un gran
dar pregio, lustro. casti, iii-196 : eulero, pallas, muller, epimus
principio da questo capo generale, augustini, iii-196 : volgiti a quelle / che di poch'
l'hanno per fatta. denina, iii-196 : costretto a giacere per grave malattia
fomentatori di queste ribellioni. giusti, iii-196 : ti paiono amici d'italia quelli che
opinione. g. b. doni, iii-196 : non poteva donato con più evidenti
fu don d'amore. augustini, iii-196 : de la tua guancia il don
io fossi idropico. parini, giorno, iii-196 : enfiò la neve de la bella
delle espositrici filateliche di milano. ojetti, iii-196 : per poter raggiungere i trecentocinquanta espositori
l'insufficienza della dottrina. monti, iii-196 : dopo cinque mesi di patimento e
essere intricate d'errore. aretino, iii-196 : egli è sì amico di dio
una stalla da mulattieri. milizia, iii-196 : ciascuno di questi [magazzini]
scherz. barbiere. cagna, iii-196 : belle e giovani signore tirate, leccate
-fornimento; guarnizione. goldoni, iii-196 : a napoli ho data la commissione,
, lineamenti, fattezze. ottimo, iii-196 : per fisonomia delli membri di fuori
alcuno di proporzionata misura. sarpi, iii-196 : il vero fine del papa era che
, confraternita; conventicola. cagna, iii-196 : passavano nuove fratrie; gli sgraffignati
. -figur. gioberti, iii-196 : parlo... principalmente della civiltà
d'assiria i lagrimali odori. augustini, iii-196 : de la tua guancia il don
portare un aumento sensibile. cagna, iii-196 : le belle testine circonfuse da una
vieni a scherzar meco. augustini, iii-196 : non creder gioco il mio: volgiti
tini d'ermesin puro. cagna, iii-196 : belle e giovani signore tirate,
che la grossezza del corpo. ottimo, iii-196 : altra complessione e grossezza è nelli
morali e di utilissimi esempi. monti, iii-196 : appena dato principio, eccomi sorpreso
la guancia per la femina. augustini, iii-196 : de la tua guancia il don
che ruppono li assalitori. ottimo, iii-196 : li pianeti potranno sì fare che
o violetta umile. augustini, iii-196 : mira l'arcobalen, nunzio di
la memoria de'principi. milizia, iii-196 : gli artisti... ricreano
ansietà di rivelarmi un segreto. deledda, iii-196 : egli scese a nuoro incalzato da
greve / vecchiezza incurva. passeroni, iii-196 : assai men grave / mi sembra
di monti inacessibili. a. cattaneo, iii-196 : s'incontrano in un torrente.
superbia intanata nel cuore. milizia, iii-196 : magia nel senso proprio è ancora intanata
forma ellittica. i. nelli, iii-196 : -ci siamo intesi, non occorrono più
pecuniale. s. caterina da siena, iii-196 : non doviamo... mai
acconciato con affettata leggiadria. cagna, iii-196 : belle e giovani signore tirate, leccate
legittimità o di primogenitura. massaia, iii-196 : questo racco ci diede da pensare non
parte del corpo umano. monti, iii-196 : mi vidi improvvisamente assalito dalla stessa
grande distanza. a. cattaneo, iii-196 : eccettuati quei pochi che fug- gono
educazione pubblica mantiene tatto. pananti, iii-196 : questo cangiamento ordinato e successivo [
biblioteca marucelliana). serra, iii-196 : ella pensa forse che sien per venire
s'impara con la libertà. pisacane, iii-196 : siccome l'uomo compie i più
di chi è umile. cavalca, iii-196 : nell'apocalisse dice iddio all'anima
della città si estende. moretti, iii-196 : afferrò una sedia nana, la
a fare il soldato. cagna, iii-196 : dappertutto uno scintillio di occhioni patetici
rispetto al sesso donnesco. casti, iii-196 : dopo gli amanti, sue più tenere
operabili vince ogni autorità. gioberti, iii-196 : questo consenso della luce umana colla
s'apparecchia. bibbia volgar., iii-196 : david sonava organi legati alle spalle
della vostra. a. cattaneo, iii-196 : non è cosa da piangere il
delusione, disappunto. spallanzani, iii-196 : non mi sono... ritirato
ricopriva con piantature spinose. roseo, iii-196 : quivi si stendano i rami dei rosai
vista et in favella. menzini, iii-196 : quel rosignuol gentile, / che dolce
vesti l'ignudo colle. augustini, iii-196 : o di bel orto saporito oggetto,
al portinaro di scena. dossi, iii-196 : s'egli volea stare al corrente delle
/ sopra il pensiero. zendrini, iii-196 : quando stanco per via posa il profugo
. segmento rettilineo. anonimo fiorentino, iii-196 : quando l'occhio guarda all'equatore
suo posto al centro sinistro. ojetti, iii-196 : vestito [bourdelle] di nocciola
la moglie ai parenti. massaia, iii-196 : se in vece lo sposo uscisse dalla
ho sofferte in quest'anno. pananti, iii-196 : questo cangiamento ordinato e successivo mantien
cioè della quale seminati furono. ottimo, iii-196 : circa la stagione del tempo è
, ho notato in che cagna, iii-196 : passavano nuove fratrie: gli sgraffignati,
da altre persone. bembo, iii-196 : essi [gli scrittori] alle volte
a teofrasto nel liceo. pananti, iii-196 : ogni due mesi si muta, ed
per ogni verso agitate. monti, iii-196 : sia che l'aria di napoli estremamente
. -anche: agitarsi. cagna, iii-196 : le bambine bianche correvano inquiete svolazzando
corrispondente alla vita. cagna, iii-196 : belle e giovani signore tirate, leccate
la matesa. francesco da barberino, iii-196 : sei trovi [amico] cotale /