ed accendete i cori. galeani, iii-185 : festeggiano le squille, egle,
come dee, sempre beate. galeani, iii-185 : o che 'l più cupo gorgo
candide. idem, gr., iii-185 : pallade in mezzo / colle azzurre pupille
la cera delle candele. savonarola, iii-185 : guarda le ape, le quali
obliqua, trasversa, ecc. cagna, iii-185 : i capelli raccolti in una sola
per scherzo apre le fronde. galeani, iii-185 : [la rana] o che
. s. caterina da siena, iii-185 : ella [la pazienza] è vestita
bene dal canto vostro. galeani, iii-185 : diman fia '1 suo partir,
mi apparecchio a sentirla. galeani, iii-185 : la rana verde loquace in grembo
erano stati conservadori della plebe. savonarola, iii-185 : un reggimento nel quale sieno più
un damerin de'diligenti. monti, iii-185 : anche la vostra amica di fresca data
il cèlabro le offenda. panzini, iii-185 : col vostro fetore di selvatico offendete
- anche al figur. cavalca, iii-185 : ordinando il sacramento del battesimo,
alle chimere alle fanciullaggini. panzini, iii-185 : vogliate adunque... volgere
: anche di animali. savonarola, iii-185 : le quali [api], avendo
gli uomini. pisacane, iii-185 : secondo la teoria dei deificatori d'
faccia depone il mondo. sarpi, iii-185 : il cardinale sciatiglion, avendo deposto
ergeva una grande bandiera. cagna, iii-185 : tota furlana torreggia in seconda fila
con la frode). guicciardini, iii-185 : scorreremo senza resistenza alcuna insino a
. dimin. faccina. cagna, iii-185 : belle faccine butirrose alabastrine, soffuse
fisica e morale. musso, iii-185 : bisogna pur posarci un poco, per
che è l'usignuolo. cagna, iii-185 : le mammine stramazzate sulle sedie,
, più mi fuggiva. milizia, iii-185 : per far fuggire gli oggetti, non
in piccoli gremii. galeoni, iii-185 : là tra i giunchi palustri e l'
. g. p. zanotti, iii-185 : né per ciò d'adular punto ho
laudevole. s. caterina da siena, iii-185 : eziandio se 'l prelato fusse imperfetto
- anche sostant. cavalca, iii-185 : come cristo fu messo tutto nel
, avvolto; fasciato. cagna, iii-185 : sonnecchiavano soffocando gli sbadigli con le
membra la tua forma esprime. bellori, iii-185 : questa nobil figura tutta s'imprime
gemme de'suoi tempi. monti, iii-185 : ha tirato fuori dalla sua cartella
(le spalle). cagna, iii-185 : le più addottrinate nei secreti della
all'intaglio. r. borghini, iii-185 : la comodità che egli avea nel
l'argento e l'oro. ramusio, iii-185 : l'interprete per ordine del capitano
avesse tolto la lena. monti, iii-185 : il caldo che affoca il clima romano
de diamanti e smeraldi. ramusio, iii-185 : per mezzo de corpi loro portavano molte
segreto assoluto. i. nelli, iii-185 : - quel che mi dichi! ma
nessuno il richiesto locale. fantoni, iii-185 : un più vasto ed onorevole locale già
lesioni gravissime e incurabili. muratori, iii-185 : presi questi antidoti discretamente e con
e meliachi e sorbi. soderini, iii-185 : bisognerebbe seminare dei suoi noccioli [
. un miscuglio di contrarietà. casti, iii-185 : elisabetta era un miscuglio di libertinaggio
empiti loro audacissimo sostenne. soderini, iii-185 : i castagni... servono per
maggiore oscurità e malagevolezza. bellori, iii-185 : la sala dipinta...
sono di minor cibo? soderini, iii-185 : i castagni che servono...
e di onor mio. giannone, iii-185 : i romani pontefici... ciò
'pancottino ': panatella. panzini, iii-185 : erano tutti brodini, pancottini delicati.
a corte. andrea da barberino, iii-185 : al papa fu morto il cavallo
commentario di molto pregio. cesari, iii-185 : tanta è la forza dell'ingegno del
lacrimar, la poca fede. casti, iii-185 : elisabetta era un miscuglio di libertinaggio
. sf. pituita. panzini, iii-185 : la pituitaria, se voi noi sapete
le sue radici). soderini, iii-185 : l'albercocco... non rammargina
era punito come concussionario. pananti, iii-185 : se qualche volta gli affricani fanno
luce, si rinvigorì. delfico, iii-185 : la coltivazione del riso nella provincia
-appena, assai poco. sercambi, iii-185 : a lucca idio dimostrò placabile, ché
figur. b. tasso, iii-185 : tutto lo sdegno mio quasi di fragilissimo
mi guardarebbe. a. cattaneo, iii-185 : le opere di mano erano ricami
(una cura). muratori, iii-185 : le qualità d'una peste, diverse
o la uona fama. giannone, iii-185 : si valsero anche i romani pontefici
azione dannosa o colpevole. ottimo, iii-185 : chiaro è dove dice che la iusta
in virgilio si riconoscono! lanzi, iii-185 : le prime opere, che vi fece
punto né poco. i. nelli, iii-185 : - or così va bene.
sulle scienze e sulle arti di milano, iii-185 : lo spazio, in cui il
capo priva di capelli. cagna, iii-185 : 1 capelli, raccolti in una sola
-riverso su una sedia. cagna, iii-185 : le mammine, stramazzate sulle sedie,
modo congiuntivo. alberti, iii-185 : usati tutto l'indicativo di questo e
fenomeno naturale personificato. musso, iii-185 : come già tre dì sono, morendo
spesso a morto). dossi, iii-185 : basta il tocchéggio di una ignota agonia
/ sull'orlo della pugna. cagna, iii-185 : tota furlana torreggia in seconda fila
si trastulla con le muse. bembo, iii-185 : noi destro, e nel piede
protettiva ed emolliente. guerrazzi, iii-185 : nonvengano fuoriamagnificarmi l'acqua difelsina,
congiuntivo del verbo. alberti, iii-185 : e usasi tutto l'indicativo di questo