può. idem, conv., iii-1-5 : più licito né più cortese modo di
volere. idem, conv., iii-1-5 : più licito né più cortese modo di
e di neuno valore. frezzi, iii-1-5 : risguardando, tenea in alto il viso
non ordivano che delitti. cattaneo, iii-1-5 : quantunque il villaggio in cui soggiornava
d'assoluzione a'nostri. segneri, iii-1-5 : basta legger le istorie della chiesa
decisione. dante, conv., iii-1-5 : a questo deliberamento tre ragioni m'
all'intema sua angoscia. cattaneo, iii-1-5 : pianse come un fanciullo per una
turbata anch'essa. d'annunzio, iii-1-5 : non ha mai riposato un minuto
natura. dante, conv., iii-1-5 : ché con ciò sia cosa che intra
sue piogge. d'annunzio, iii-1-5 : aprile, dolce dormire. ah,
qualvolta. dante, cono., iii-1-5 : con ciò sia cosa che intra dissimili
son cose buone assai. d'annunzio, iii-1-5 : non ha mai riposato un minuto
non sofferse di vedere. boccaccio, iii-1-5 : questo con assai chiara ragione / comprenderete
esperienza delle cose posseduta. cattaneo, iii-1-5 : egli mi descrisse napoli, ed un
calze solate erano fresche. d'annunzio, iii-1-5 : la notte era fresca; ed
operazioni dotate di violenza. cattaneo, iii-1-5 : trovava incomode le calze, e le
inconvenienza di questa impresa. segneri, iii-1-5 : sentirete... da me inculcarvi
impressionare. dante, conv., iii-1-5 : a questo deliberamento tre ragioni m'
gran francesco io piacqui. alfieri, iii-1-5 : dir più d'una si udrà
di costumi. dante, conv., iii-1-5 : ché più licito né più cortese
-con monotonia e insistenza. alfieri, iii-1-5 : tinta in fiel la penna mia sanguigna
sostanza semplicissima e indivisibile. alfieri, iii-1-5 : né mie voci fien sempre al
persona per l'avere. boccaccio, iii-1-5 : l'un d'essi perdeo la persona
concreto: previsione scritta. alfieri, iii-1-5 : previdenza dell'autore. 5.
. -come titolo. segneri, iii-1-5 : riferisce erotto nel suo 'prontuario '
la loro quistione per battaglia. boccaccio, iii-1-5 : udendo raccontare / d'arcita i
, a giudizi recisi. alfieri, iii-1-5 : tinta in fiel la penna mia sanguigna
silente mezzanotte il trillo. carducci, iii-1-5 : che d'amor d'ira e di
una questione. alfieri, iii-1-5 : tinta in fiel la penna mia sanguigna