ingegno. settembrini [luciano], iii-1-35 : i soli godimenti fisici restavano facili e
toirano, gli superava. cattaneo, iii-1-35 : i romani devono la costanza della
lieta la mia gioventù. petrarca, iii-1-35 : o tu, donna, che vai
volte sotto un bastone? alfieri, iii-1-35 : ogni mutazione... nella
a dovere è ben capace. alfieri, iii-1-35 : il primo ministro...
. -lepricciuòla. segneri, iii-1-35 : se dunque i leoni stessi dormono nelle
parte. g. b. doni, iii-1-35 : ho fatto menzione di questo istrumento
forse dall'impera- dore. alfieri, iii-1-35 : ogni mutazione... nella tirannide
. -ispiratore. segneri, iii-1-35 : temete de'mali abiti da voi contratti
plebe rustica ed urbana. mazzini, iii-1-35 : so che dionisio immagina una distinzione
, la vostra volontà. alfieri, iii-1-35 : un ministro di tiranno per lo più
prevaricatorio del potere. alfieri, iii-1-35 : il tiranno ritoglie ad un tratto il
a un progetto. mazzini, iii-1-35 : romolo, circondato da nemici contro
modestia della famiglia. carducci, iii-1-35 : fanciulla, or t'abbi in core
uomini. settembrini [luciano], iii-1-35 : questa teorica... pretendeva
, quanto la rena. segneri, iii-1-35 : mentre siete in peccato, voi siete
-aggravare di nuovo. alfieri, iii-1-35 : ogni mutazione... nella tirannide
per ugualità di ragione. alfieri, iii-1-35 : un ministro di tiranno per lo
del sagrificio. settembrini [luciano], iii-1-35 : questa teorica era l'estremo opposto
g. b. doni, iii-1-35 : il canto sermocinatorio o parlare- sco
travagliosa conquista dell'universo. alfieri, iii-1-35 : un ministro di tiranno per lo più
strette). m. villani, iii-1-35 : i franceschi ch'erano nel castello,