ogni ordine donnesco. d'annunzio, iii-1-309 : questo è un luogo fuori delle
a chi nasce infelice. alfieri, iii-1-309 : già mi si squarcia dagli occhi
pittore. settembrini [luciano], iii-1-309 : ma che hai tu a temere?
. -agg. carducci, iii-1-309 : surga dell'ossa mia, / come
e derisione di derisioni. d'annunzio, iii-1-309 : d'improvviso ella si volge,
fanno. settembrini [luciano], iii-1-309 : io vedo sole ossa e crani scamati
stringente dialettica sua. d'annunzio, iii-1-309 : le parole della rivale si fanno sempre