certe pose estatiche. d'annunzio, iii-1-193 : ai miei occhi estatici i mirti
mancanza di opere esteriori. cattaneo, iii-1-193 : per entro ai viventi dialetti sarebbero
di immacolato candore. d'annunzio, iii-1-193 : il mare era immacolato e nuovo
che desta la voluttà. d'annunzio, iii-1-193 : senti l'odore dei mirti?
così ben trattavolo! ». foscolo, iii-1-193 : su la caverna ove tifeo /
loro mal ricevuti sollazzi. carducci, iii-1-193 : s'innalza al ciel l'orribile
/ l'impetuoso suon. carducci, iii-1-193 : l'ultime strida già vicine io
polvere raggirata dal vento. de marchi, iii-1-193 : questa nostra povera vita che tra
avea. settembrini [luciano], iii-1-193 : vieni qui [a roma] a
sornione. settembrini [luciano], iii-1-193 : chi di servo diventa padrone, chi
e tacito giardino. d'annunzio, iii-1-193 : il mare era immacolato e nuovo
all'uso perso. d'annunzio, iii-1-193 : tu conosci quella riva? allora
fontana, si commoveva. d'annunzio, iii-1-193 : tu conosci quella riva? allora