un affare di comune interesse. cattaneo, ii-i- 316: l'arte usuraia non
oggi barbaramente dicono, opportunista. carducci, ii-i- 159: che sa egli di
briglia del suo asino accanto. cattaneo, ii-i- 254: si vide in mezzo ai
appartenenti alle scienze del vero. cattaneo, ii-i- 153: le nostre città italiane
col piè materno ricalcò passando. arrighetti, ii-i- 4-128: vedea... bellezza
, è un gran brodolone. carducci, ii-i- 155: ho caro anzi carissimo attenda
lo ricompensò con doppia tenerezza. carducci, ii-i- 165: in mezzo a tanta
carogna putrefatta nel letto delle cloache manzoni, ii-i- 153: oh limacciosi vermi!
che il senato aveva prescritta. cattaneo, ii-i- 258: [le cambiali] non
produce infamia nella pubblica opinione. cattaneo, ii-i- 136: le dogane non sarebbero bastate
forma della culatta. l. salviati, ii-i- 142: giovangiorgio trissino..
devolve / con lubrico decorso. cattaneo, ii-i- 162: vediamo quanti metri sarebbe
è molto dilettevole. l. salviati, ii-i- 55: anche quest'altra voce
vicenome disaccentato '. l. salviati, ii-i- 265: certe voci, che
trovò disbrigato quando essi vennero. carducci, ii-i- 113: disbrigato di queste cose
descrizione del disegno. b. croce, ii-i- 253: il morelli disprezzava il
che pochissimo nella sua professione. carducci, ii-i- 54: costui, mentre che
e la gran porta assale. casti, ii-i- 48: la lampa del diurno
pazienza, ho quasi finito. pirandello, ii-i- 157: donna livia e i
alla divinatrice natura dell'asino. carducci, ii-i- 185: divinatrice d'altre genti
posteriori, a pubblica utilità. cattaneo, ii-i- 109: a ognuno farà poi
duplicazione o triplicazione della posta. cattaneo, ii-i- 307: risulta duplicazione del numero degli
era andati creando nella fantasia. pecchio, ii-i- 98: amava la libertà non
d'amica cortesia. ferd. martini, ii-i- 1102: al ritorno mi sarei scolpato
mesta soavità del suo sorriso. pirandello, ii-i- 442: - non me lo
avveduto, di finanziere sapiente. cattaneo, ii-i- 100: un'operetta pubblicata lo
ecc.]. l. salviati, ii-i- 133: tante sono le proprietà
s'incalzavano, s'accalcavano. pirandello, ii-i- 741: scoppia in un'interminabile
di funebre e di remoto. pirandello, ii-i- 732: prima di tutto,
me si specchi. l. salviali, ii-i- 259: 'giammai 'e
bagni antiscrofolosi ed antireumatici. de marchi, ii-i- 498: per cinque o sei
volta di tre. ferd. martini, ii-i- 1065: in dogana esigono si paghi
esser vocali amicissime. l. salviati, ii-i- 149: i appo noi per le
mani, deve immancabilmente produrre. carducci, ii-i- 207: il primo di aprile
e di venti in foglio. carducci, ii-i- 124: se per assalire quei
stato l'infimo per condizione. pesci, ii-i- 559: di maniere cortesissime e
cresceranno alle medesime speranze. de sanctis, ii-i- 71: il marchese, intorniato
immediata delle cose. b. croce, ii-i- 14: in quanto essa è
che lo 'ntelletto. l. salviaii, ii-i- 235: intendendo il latino,
con molte legature. l. salviati, ii-i- 86: il vanto, che sopra
generazione non mancasse. livio volgar., ii-i- 306: i conoscenti difendevano la
levarmi di capo ogni melanconia. pirandello, ii-i- chi è guelfo e chi non
per masserizia delli antichi re. tassoni, ii-i- 102: per dare esempio agli
forzosi, sequestri 'ecc. ghislanzoni, ii-i- 277: degna della medesima ammirazione era
e del più profondo rispetto. carducci, ii-i- 100: intanto ho il piacere
: uh! che prosattucciaccia! idem, ii-i- 154: più facile sarà che
colle grazie e col perdono. socct, ii-i- 585: oh! la sarebbe
intimato il congresso delle deputazioni. pirandello, ii-i- 162: nel ribollimento della discussione
almeno un accomodamento 'onorevole'. pirandello, ii-i- 581: -ma no, che hai
détail vendre': a ritaglio. cattaneo, ii-i- 352: nel cumberland, nel
il vero nascer d'elicona. giordani, ii-i- 257: la mia mente poco robusta
sbattuta / che vuol riposo. giordani, ii-i- 79: ora io sono tanto sbattuto
cervello, disse il boswell. carducci, ii-i- 220: vìen quella lettera,
continua sinocché dura il bisogno. giordani, ii-i- 44: sintantoché questa indegnissima iniquità
vendere senza ricorrere ad altrui. carducci, ii-i- 271: duoimi anco e molto
: carrozza che sterza bene. pirandello, ii-i- 875: un'automobile e una
tragedia e riporlo nella sua. carducci, ii-i- 187: della cortesissima sua del
, delicata e netta. de sanctis, ii-i- 50: mi avevano posto per soprannome
terra l'acqua del mare. cattaneo, ii-i- 126: lo stesso dicasi dei bestiami
, parliam fra noi. visconti venosta, ii-i- 315: mi tirai dietro la
opera degli uomini di lettere. pirandello, ii-i- 98: basterà stendere in prima
in peschiera tranquilla e pura. pirandello, ii-i- 524: si vedranno in fondo
cibo il picciol dramma satirico. pirandello, ii-i- 3. dimin. trillolino.