il cocchiere, e basta. deledda, ii-93: tu dunque parti? il signore
alla tua fede *. mazzini, ii-93 : i suoi progressi [del popolo]
mirandola, terra afforzatissima. mazzini, ii-93 : la letteratura limitata a pochi, non
riconoscervi angoli retti o semiretti. idem, ii-93 : tavoletta agrimensoria, chiamata anche *
me vostro talento. francesco da barberino, ii-93 : molti vediàn ch'enno appellati amanti
alcune altre pietre preziose. sacchetti, ii-93 : amatiste sono di cinque qualità. qual
zaffiro i fior paiono. serao, ii-93 : bicchieri di acqua, appena coloriti di
. era un galantuomo! boine, ii-93 : diceva che le cose andran bene
pane e cacio. giusti, ii-93 : la censura che ha lasciato passare
novella e alla commedia. ojetti, ii-93 : antiquari con quel tanto d'imitazioni dell'
le rovine della città forte. ojetti, ii-93 : la scalinata di trinità dei monti
io qui ti pongo. idem, ii-93 : molti vediàn ch'enno appellati amanti,
, ammaestrare. giacomo da lentini, ii-93 : e li due cori insieme ora
amore). giacomo da lentini, ii-93 : lo dardo de l'amore, là
sinistra e torcere il busto. deledda, ii-93 : egli rivede il paesaggio melanconico vigilato
fucile. lorenzo de'medici, ii-93 : presto portate sien qui le bombarde
città di lucca. lorenzo de'medici, ii-93 : o gente ferocissime e gagliarde,
in lui si scema. baretti, ii-93 : già parla l'inglese con molta
. ant. cieco. cavalca, ii-93 : iacob disse al padre avocolo..
al figur. b. davanzali, ii-93 : vitellio ogni dì più disprezzevole e
gli credetti. b. davanzali, ii-93 : alcuni con villano scherzo a certi soldati
-dimin. banalùccio. gobetti, ii-93 : il suo culto, talora banalùccio,
quel camin preso. lorenzo de'medici, ii-93 : fate tutti i trombetti ragunare /
una fabula men trista. gelli, ii-93 : li greci... furon tanto
i vili alla bassura. moravia, ii-93 : gli sarebbe stato molto difficile scendere
ogni bandiera. lorenzo de'medici, ii-93 : fate i graticci, e'ripari ordinate
bombarde). lorenzo de'medici, ii-93 : fate i graticci, e'ripari
per lo cadimento de'morti. ottimo, ii-93 : la terza [opera]
dominio; esporre pubblicamente. monti, ii-93 : l'altro giorno si trovò affisso alle
baldi: quindi le sfide. panzini, ii-93 : io avrei voluto anche chiedere:
sembra il terreno. d'annunzio, ii-93 : e come dal cavo / còrtice sgorga
lingue di faggio. d'annunzio, ii-93 : dal cavo / còrtice sgorga la copia
a regola di chiostro. panzini, ii-93 : invano è l'eremo, invano è
occhi eran due stelle. fazio, ii-93 : poi guardo l'amorosa e bella
dell'artigianato originale cinese. ojetti, ii-93 : un negozio di cineserie e giapponeserie
volgarmente detto imbren- tina. soderini, ii-93 : il cisto nasce di seme da per
minchioneria, castroneria. aretino, ii-93 : ah, ah, dimmi hai tu
perle sulle guance infocate. d'annunzio, ii-93 : dal cavo / còrtice sgorga la
; assenso, approvazione. ottimo, ii-93 : qui sordello, a conlaudazione di virgilio
rendevano quasi il doppio. pellico, ii-93 : l'essere stata commutata la pena a
con espressione della verità. pellico, ii-93 : le sentenze non erano ancora pubblicate
anima e la divinità. sarpi, ii-93 : se era intesa quanto alla virtù
dentro le navi. d'annunzio, ii-93 : dal cavo / còrtice sgorga la copia
io mai ritrar. d'annunzio, ii-93 : dal cavo / còrtice sgorga la copia
ozioso i piccolini. d'annunzio, ii-93 : la flava ricchezza adunata / dall'
lo portavano al cielo. ojetti, ii-93 : orefici, cravattai, guantai, sarti
gusto almanco i'muoia. pananti, ii-93 : l'assiste, lo riguarda la mogliera
ha 'ntamato. giacomo da lentini, ii-93 : l'amore fere là ove spera /
dazio di porta comasina. verga, ii-93 : gli altri pigionali erano un professore,
di loro è stato deportato? monti, ii-93 : nuove istanze della francia perché la
, perdebolezza. francesco da barberino, ii-93 : molti vedian ch'enno appellati amanti
col verbo * essere '. manni, ii-93 : il vocabolario dimostra per essa ima
-figur. giacomo da lentini, ii-93 : l'amore fere là ove spera
gentil, si mostri. arici, ii-93 : al primo discoprir de'nostri colli
poca materia ampi volumi. cesarotti, ii-93 : ei venne /... alto
anche al figur. segneri, ii-93 : che vedendovi ribelli a dio, diseredi
chi n'ha l'effetto. milizia, ii-93 : le ricchezze del mondo più ricco
disinvoltura di pennello indicibile. lanzi, ii-93 : le masse de'pieni e de'voti
luogo). giusto de'conti, ii-93 : ricerca fonti, valle, boschi e
abietto. b. davanzali, ii-93 : mentre che queste cose da vespasiano
il cadere nella vanagloria. bembo, ii-93 : a lui tesser morto a questi dì
aver perduto giocando cento doppie. verga, ii-93 : intanto s'era messo a dozzina
i visuali e gli emotivi. brancoli, ii-93 : 10 sono forse più emotivo di
un organo animale). caporali, ii-93 : la cosa era a mal termine in
giovanni da samminiato [petrarca], ii-93 : com'e'giunse all'uscio della
molte fascine. lorenzo de'medici, ii-93 : presto portate sien qui le bombarde,
da samminiato [petrarca], ii-93 : com'e'giunse all'uscio della casa
. a. f. doni, ii-93 : mi feci difinire al maestro del mio
giuramenti indur ti posso. leopardi, ii-93 : ognun sa che in queste materie
questa guerra. b. davanzati, ii-93 : presa la parte di vespasiano, fu
ogni dilficultà dell'arte. vasari, ii-93 : arebbe voluto fare un bianco che
nell'indecisione. petruccelli della gattina, ii-93 : ma che sperare da un principe
(un esercito). pisacane, ii-93 : cessate le marziali virtù e la disciplina
, tergersi, asciugarsi. aretino, ii-93 : la carta... profumata si
. f. f. frugoni, ii-93 : vorrei veder senza esser veduto;
ed effusione di sangue. segneri, ii-93 : nelle corde di un musicale strumento.
adulta). alberti, ii-93 : nascose la natura e'metalli, nascose
che stanchi al fin serràrsi. baldi, ii-93 : io de'raggi de'begli occhi
berni, 17-62 (ii-93 ): vi prego e conforto a lasciare
scultura. a. f. doni, ii-93 : mio padre gettò via i danari
le vette da ghindare. d'annunzio, ii-93 : il legno gemeva, cricchiava /
ne fa sfoggio). ojetti, ii-93 : un negozio di cineserie e giapponeserie
, gioieglierie, quadri. ojetti, ii-93 : l'ultimo albergo... è
e molti graticci. lorenzo de'medici, ii-93 : fate i graticci, e'ripari
gravosi. b. davanzali, ii-93 : se n'andava a roma con gravosa
nel cospetto suo! francesco da barberino, ii-93 : molti vedian ch'enno appellati amanti
piante mostrando. lorenzo de'medici, ii-93 : presto portate sien qui le bombarde
fenomeno atmosferico). savonarola, ii-93 : benché alle volte quando piove un
saccomanni. b. davanzali, ii-93 : sessanta mila armati lo seguitavano licenziosissimi
a caso e male amministrata. moretti, ii-93 : ma quando usciva codesto libro,
figur. metodico. moretti, ii-93 : a poco a poco doveva egli convincersi
di verona, bellissima. bellori, ii-93 : d'incontro apronsi amene campagne sparse
filo nella cruna. bellincioni, ii-93 : io dormo in una cameraccia a tetto
saprebbe formare col suo scarpello. lemene, ii-93 : acque, voi foste quella massa
ingannevole. a. pucci, ii-93 : occhi presso al ciuffetto con poca
. circoscrivere, racchiudere. serra, ii-93 : il petrarca sembra aver seguito dante
grigia, debole. verga, ii-93 : l'alba insudiciava le pareti untuose,
. direttiva, ordine. moretti, ii-93 : s'aveva, un po', la
sguardo). a. pucci, ii-93 : occhi invetriati bianchi, uomo che
volta. c. dati, ii-93 : inclusa averà una del nostro signor
sassosi luoghi dell'appenino. soderini, ii-93 : il cisto nasce di seme da per
, repellente. giusto de'conti, ii-93 : trascorri i più salvaggi e rei
sparì come un lampo. de amicis, ii-93 : ci trattenemmo nel cortile più d'
risplenda ovunque accoppiata. tarchetti, 6- ii-93 : eravamo in quell'età in cui senza
altro a morte stese. batacchi, ii-93 : qual libico leone egli sbuffando, /
e poco civili. b. davanzali, ii-93 : sessanta mila armati lo seguitavano licenziosissimi
, orda. g. barbaro, ii-93 : trovandosi costui nella campagna che sono
offerto nel cospetto di dio. gherardi, ii-93 : mentre che in tanto sollazzo istavamo
palesi tanta tua malinconia? marini, ii-93 : scaccia pur or da te lungi
nella loro prossimana profondità. soderini, ii-93 : è [il cisto] pianta maninconica
tutti, buoni e malvagi. parini, ii-93 : al piè de'gran palagi /
ma è malinconia. g. ferrari, ii-93 : riesce difficile il guarire la mania
non seppellito marcie. g. barbaro, ii-93 : se non hanno sale, la
chiusa / distinguesti et apristi. lemene, ii-93 : acque, voi foste quella massa
sono già secche. dalla croce, ii-93 : rare volte occorre che l'utero
. -sostant. segneri, ii-93 : anzi, se credete ad ippocrate,
seguì sempre i demoni. giannone, ii-93 : ha creduto [scipione maffei] saldar
una ricercata di bastone. boccalini, ii-93 : col tuo bastone minutamente tasta tutti i
chiama. foscolo, gr., ii-93 : a cieco duce / siete seguaci,
alle composizioni, alle persone. celli, ii-93 : è necessario, a uno che
verbo. francesco da barberino, ii-93 : molti vedian ch'enno appellati amanti
sanctis, lett. it., ii-93 : accompagnamento alla commedia era la musicale
vaso di fiori, e fra queste ii-93 : a poco a poco doveva egli convincersi
la trista. a. pucci, ii-93 : occhi grossi e moventi, uomo stolto
. silvestrini [in redi, 16- ii-93 ]: correte, o muse, al
integrato in una comunità. roberti, ii-93 : dopo la pasqua santissima arrivarono a
, ecc. g. barbaro, ii-93 : novenna si chiama un presente di
viene assorbita e consolidata. ardigò, ii-93 : la forma a spirale ci dà
salute, e guarirai. ojetti, ii-93 : nemmeno una trattoria, ché per
scriva poi a suo agio. emanuelli, ii-93 : quel tale è uno dell'onu
della sua rinnovazione ». fanzini, ii-93 : quella leggiadra istriona fu vittima di
e '1 frutto suo. soderini, ii-93 : fiorisce [il cumino] in ombrella
exercizio per me. lorenzo de'medici, ii-93 : fate far scale onde la gente
a qualunque prezzo '. moretti, ii-93 : a poco a poco doveva egli convincersi
ornamento a una gentildonna. tasso, ii-93 : tanto vostra altezza è ricca d'
feciero a baldovino. g. barbaro, ii-93 : ciascuno di questi, il qual
se le va commettendo. giannone, ii-93 : costui [scipione maffei] per
puntando le ginocchia. de marchi, ii-93 : arabella entrò nello stanzino, dove
caccia. g. barbaro, ii-93 : il diametro della pianura, che occupavano
gioia o pur desio. memini, ii-93 : ogni paraggio è inferiore al vero
s. maria maddalena de'pazzi, ii-93 : noi siamo fatte a sua immagine
xviii). lorenzo de'medici, ii-93 : presto portate sien qui le
i religiosi restati vergini. moretti, ii-93 : il paterfamilias... non poneva
d'oro. bandello, 2-41 (ii-93 ): si partirono di chiesa e
pacienza ». p. fortini, ii-93 : pareva mille anni al misser pecorone di
/ roma si mostra. roberti, ii-93 : dopo la pasqua santissima arrivarono a
monti sono aride. giusto de'conti, ii-93 : ricerca fonti, valle, boschi
chi a lu's'accomanda. bellincioni, ii-93 : se d'udire il mio stato
fra non molto discenderò. giuliani, ii-93 : il vento percoteva forte, i
a remore. a. verri, ii-93 : o bruto, vedi quant'era opportuna
minore. 0. targioni tozzetti, ii-93 : queste tre piantaggini ['plantago major'
prati. 0. targioni tozzetti, ii-93 : piantaggine mezzana. vocabolario di agricoltura
ingegnoso e vivace pimmeo. massaia, ii-93 : mohammed-alì era un gigante, ed
carrozza. g. f. pagnini, ii-93 : per i lavori di seconda sorte
persone; schiera. barilli, ii-93 : ecco dei proletari con le braccia incrociate
dette virtudi. francesco da barberino, ii-93 : molti vedian ch'enno appellati amanti
di cambio). zeno, ii-93 : mi favorisca di rimettermi per polizzina di
e puosele nome alba lunga. nardi, ii-93 : nella prima novella si sparse.
.. maria maddalena de'pazzi, ii-93 : per sua grandezza non si contentava
plicato spazio di giorni. segneri, ii-93 : questo appunto, o protervi,
arte), rifinire. vasari, ii-93 : questa opera fu disfatta e rifatta da
quietare la malarrivata genova. gioberti, ii-93 : i valdesi... ora quietano
(il tempo). savonarola, ii-93 : benché alle volte quando piove un
di furbo un ramo. pananti, ii-93 : un reverendo padre provinciale, /
tempo e tremare la terra. savonarola, ii-93 : benché alle volte quando piove un
regole, regolamento. documenti perugini, ii-93 : secondo glie statuti del co- muno
scritta istruzione. b. giambullari, ii-93 : come fia notte uscirete di fore
dizionario militare italiano [1817], ii-93 : 'rettificare ': dicesi deh'
1, io). musso, ii-93 : non voglio fare pompa di tutti i
massaia, ii-93 : ismail pascià volle tentare la medesima
delle cose che raccontano. pananti, ii-93 : il coran è pieno di espressioni enfatiche
un tempo futuro). segneri, ii-93 : con qual prudenza voi rigettate alla vostra
gli chieggo che ora è. giuliani, ii-93 : viene il venerdì a sera,
di santa conversazione. documenti perugini, ii-93 : anco sieno tenuti e deggano cusì ei
un chiacchierone. i. nelli, ii-93 : benché io ne senta raccontare ogni
ambito di attività. moretti, ii-93 : s'aveva, un po', la
e schernito. a. pucci, ii-93 : occhi invetriati bianchi: uomo che
traboccare in qualche rompicollo. boccalini, ii-93 : fermati qui, morone, che siamo
, lentiggine. a. pucci, ii-93 : viso bianco con alquanti rossellini, uom
a poco succhia il sangue. segneri, ii-93 : vivete con quelle male pratiche a
, è bianco. giusto de'conti, ii-93 : sapi ch'io non erro a
legna, cascòe in terra. reina, ii-93 : o amoroso pastore, che,
di un popolo). moravia, ii-93 : il pensiero che ci siano dei ladri
, schiamazzando e cantando. barilli, ii-93 : le donne schiamazzano sull'altro lato della
è cipolla squilla. ricettano fiorentino, ii-93 : recipe scorze di scilla bianca di
vedrò il valor nascosto. pindemonte, ii-93 : riversa / su gli occhi mesti
innocente di affezione scomposta. lanzi, ii-93 : nell'4adorazione del vitello'come si
una scorribanda b. giambullari, ii-93 : partita ch'io sarò, fingi dispetto
lui mi scosto in una. cesari, ii-93 : io non mi scosterei..
. u. boccioni [in lacerba, ii-93 ]: mille episodi piacevoli o tristi
vanni da samminiato [petrarca], ii-93 : 1 fintegli lietamente rispuosono con una
in questa settimana santa. pallovicino, ii-93 : s'erano distratti nel dominio veneto
aspetto). giusto de'conti, ii-93 : trascorri i più salvaggi e rei costumi
. prodigalità. albertano volgar., ii-93 : dunque non dèi seppellir la pecunia,
san miniato. giusto de'conti, ii-93 : ricerca fonti, valle, boschi e
spanta le briate. lorenzo de'medici, ii-93 : presto portate sien qui le bombarde
(un libro). moretti, ii-93 : quando usciva codesto libro, fresco di
prop. subord. ottimo, ii-93 : ebbe nome virgilio, perocché la madre
intenso o stridente). giuliani, ii-93 : certi fischi a sentire, che straziavano
preparativo di guerra. della casa, ii-93 : non sentite voi fra le meste e
posizione sfavorevole. donato degli albanzani, ii-93 : già erano i nimici stretti tra '
di quelle notti lontane. tozzi, ii-93 : l'angoscia le strizzava il cuore.
sud e l'est. massaia, ii-93 : additando i paesi del sud-est, diceva
può essere suscettiva. periodici popolari, ii-93 : i figli de'ricchi fittabili, anziché
- anche sostant. giuliani, ii-93 : il vento percoteva forte, i castagni
la chiesa. l. pascoli, ii-93 : gli stessi paesani gliene trovarono una [
lei vogli guerra. lorenzo de'medici, ii-93 : presto portate sien qui le bombarde
il diotonico. bocalosi, ii-93 : non è che queste verità dispiacessero nella
sottotetto (unlocale). bellincioni, ii-93 : io dormo in una cameraccia a tetto
freneticava con vantamenti trasonici. giannone, ii-93 : costui [scipione maffei] per
per volta. g. barbaro, ii-93 : ficcando un palo alquanto storto in terra
comparisce di meno. verga, ii-93 : l'alba insudiciava le pareti untuose,
un usbergo contro qualunque sventura. moravia, ii-93 : il pensiero che ci siano dei
castissime viscere ristretto. dalla croce, ii-93 : rare volte occorre che l'utero,
che le venga tal vacillamento. segneri, ii-93 : non potrebbe anzi il vostro morbo
vesciche. g. barbaro, ii-93 : se non hanno sale in bocca se
, ecc.). giuliani, ii-93 : arrivarono sin sotto l'alpe, senza
e so faresti a monte. caro, ii-93 : fece tante moine intorno alle berte